Il Sei Nazioni U20 2024 è arrivato al giro di boa, con l’Inghilterra in testa alla classifica con 15 punti e l’Irlanda che segue immediatamente a 14. L’Italia Under 20 è al momento quarta a pari punti col Galles (5) e dietro alla Francia 8. All’ultimo posto c’è la Scozia, ferma a quota 1. In queste prime 3 giornate, l’Italia ha segnato 56 punti, subendone 79, portando a casa una vittoria e due sconfitte (di cui una col bonus difensivo) per un totale di 5 punti, che la tengono pienamente in corsa per il podio.
La fase difensiva
Nelle prime 3 partite l’Italia Under 20 ha messo a segno ben 421 placcaggi (dietro solamente al Galles) con una percentuale di riuscita dell’84,88%. A livello individuale, Luca Bellucci è il primo degli Azzurrini e il secondo miglior placcatore del torneo con 42 placcaggi, dietro solo al gallese Lucas de La Rua. In totale, ci sono 3 italiani tra i primi 10: al quarto posto c’è Jacopo Botturi con 37, al settimo Piero Gritti con 35.
Bellucci si è distinto anche per delle ottime prestazioni nel breakdown: è il primo per numero di interventi nel punto d’incontro in fase difensiva (38) e il secondo per turnover, con 4. Ottimo lavoro in ruck anche da parte di Gritti e Siciliano, con 3 turnover a testa. A livello collettivo, l’Italia è la miglior squadra del torneo per palloni recuperati nel breakdown, 16.
In attacco
Dopo una prima partita difficile contro l’Inghilterra, l’attacco degli Azzurrini ha ritrovato verve e lucidità, mettendo a segno 22 punti nella sconfitta contro l’Irlanda e 23 nello storico successo contro la Francia. Marco Scalabrin è nel quintetto dei migliori marcatori del Torneo finora, con 3 mete realizzate, insieme a Pollock, Castro, Sheahan e Douglas. L’ala dei Rangers Vicenza è anche il miglior giocatore assoluto per linebreaks realizzati, ben 9, oltre ad essere il secondo – dietro al francese Mousques – per metri guadagnati: 213,8. Nella stessa graduatoria ci sono Mirko Belloni, al quarto posto con 195,8, e Lorenzo Elettri, nono con 171,3.
L’Italia è la seconda squadra del Sei Nazioni Under 20 per offload riusciti: 17. Nella classifica individuale ci sono 3 azzurri a pari merito al secondo posto: Casilio, Scalabrin e Zanandrea, tutti con 3 offload a testa. In rimessa laterale, Piero Gritti è terzo per numero di touche conquistate, 16, dietro l’inglese Carnduff e l’irlandese O’Connell. La percentuale di mischie vinte è stata invece abbassata di molto dalle difficoltà della prima partita contro l’Inghilterra, poi gli Azzurrini si sono ampiamente riscattati contro Irlanda e Francia: nel complesso, l’Italia Under 20 è quinta con il 78,57%, ma le dovesse confermare le prestazioni delle ultime due partite potrà sicuramente risalire.
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