
“”L’Italrugby saprà tenere in alto i colori del nostro paese. Il compito della squadra di Mallett sarà quello di rappresentare l’Italia al meglio in un Mondiale difficile che noi tutti seguiremo con attenzione e affetto. Ringrazio il Presidente Dondi per quanto ha fatto per il rugby in tutti questi anni alla guida della Federazione e per aver scelto il nostro salone d’onore per salutare la squadra in partenza per i Mondiali” ha detto il Presidente del CONI Gianni Petrucci rivolgendo il proprio saluto alla dirigenza ed alla squadra italiana.
“Non posso non ricordare l’amico Maurizio Mondelli – ha detto il Presidente federale Dondi – che oggi, per la prima volta dalla nascita dei Mondiali, non è qui con noi. Oggi, a poche ore dalla partenza per i Mondiali, non possiamo non ricordarlo affettuosamente” è stato il ricordo del presidente Dondi per il presidente onorario recentemente scomparso.
“Puntiamo ai quarti di finale – ha proseguito Dondi – un obiettivo ambizioso come tutte le sfide che a noi piacciono, ma che abbiamo la possibilità di raggiungere. Mallett è un grande tecnico, estremamente motivato. Troveremo sulla nostra strada avversari difficili come Australia, Irlanda, Russia e Stati Uniti ma la nostra è una grande squadra, arrivata a maturità, che andrà a giocare un Mondiale nel Paese che più di ogni altro vive per e di rugby” ha dichiarato Dondi.
“Tutti parlano delle partite con Australia e Irlanda, ma abbiamo il dovere di rispettare anche Russia e Stati Uniti – ha detto il CT Nick Mallett – perché al Mondiale nessuna partita è scontata. Dovremo essere sempre al 100% per raggiungere l’obiettivo dei quarti di finale. Sono stati quattro anni magnifici per me – ha ricordato il CT, che non proseguirà alla guida dell’Italia dopo i Mondiali – e sono orgoglioso del lavoro che questa squadra ha fatto. Certo dovremo giocare molto meglio di quanto fatto nei due test estivi di preparazione con Giappone e Scozia per centrare i quarti”.
“Nelle prime tre partite tutti i giocatori avranno spazio e si dovranno conquistare un posto per la partita contro l’Irlanda, quando andrà in campo il miglior XV possibile” ha aggiunto il CT.
“La preparazione è stata impegnativa” ha detto capitan Parisse “le amichevoli (con Giappone e Scozia ndr) ci hanno permesso di analizzare gli errori che non dobbiamo commettere al Mondiale. Siamo convinti di essere una grande squadra e partiamo con la voglia di far sognare tutti gli italiani”.
La Nazionale lascerà questa sera Roma per volare a Dubai e, da lì, alla volta di Nelson, quartier generale azzurro nella prima fase della Rugby World Cup. L’arrivo in Nuova Zelanda è previsto alle 16.55 locali (6.55 del mattino in Italia) di venerdì 2 settembre.
Nella prima fase l’Italia affronterà l’Australia a North Harbour (11 settembre), Russia e Stati Uniti a Nelson (20 e 27 settembre) e l’Irlanda a Dunedin (2 ottobre).
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