Treviso – La Benetton Rugby si qualifica, prima italiana nella storia delle Coppe Europee, alla semifinale di Challenge Cup superando 27-23 in un Monigo tutto esaurito i gallesi di Cardiff in fondo ad un combattutissimo quarto di finale. Ora i Leoni di Marco Bortolami troveranno in semifinale il Tolone di Sergio Parisse, che proprio militando in biancoverde aveva iniziato la propria carriera internazionale nel 2002.
La cronaca
Inizia la partita e Cardiff guadagna subito una punizione centrale per un fallo dei Leoni in ruck. Priestland non sbaglia. Ribaltamento di fronte e Menoncello percuote centralmente la difesa degli ospiti. I gallesi vengono puniti per un’infrazione nel breakdown. Stavolta sono i biancoverdi ad andare per i pali. Jacob Umaga piazza e parità sul 3-3. Il Benetton Rugby è sul piede avanzante e conquista una nuova punizione da posizione vantaggiosa. Altro giro ai pali e secondo piazzato preciso di Jacob Umaga. Gli uomini di Bortolami si impossessano della metà campo di Cardiff. Negri sfonda centralmente e offre a Duvenage l’ovale per la meta, ma viene fermato fallosamente da Teddy Williams. L’arbitro inglese Pearce ammonisce il seconda linea gallese. I Leoni vanno in touche sui cinque metri, l’ovale arriva a Brex, poi a Umaga che apre per Rhyno Smith. L’estremo è imprendibile per gli avversari e segna la prima meta della gara. Umaga trasforma per il 13-3 del Benetton Rugby. Si esaurisce la superiorità numerica dei padroni di casa e torna in campo Teddy Williams. Comincia a piovere copiosamente su Monigo e l’ovale risulta scivoloso per gli interpreti in campo. Cardiff non demorde e alla prima grande occasione segna. Calcetto di Tomos Williams, Lane trova il pertugio. Gli cade l’ovale, ma non viene considerato in avanti e Thomas Young ne approfitta per andare a marcare. Priestland trasforma da posizione defilata. Cardiff torna sotto di tre lunghezze, ma è molto fallosa nei punti di incontro e c’è un nuovo piazzato per i Leoni. Però Umaga non mira i pali. Il primo tempo si conclude quindi sul 13-10 per Duvenage e compagni.
Si rientra in campo e i Leoni peccano di indisciplina. Cardiff concretizza le scorrettezze dei biancoverdi, con il piazzato di Priestland. Si torna in perfetta parità sul 13-13. Primi cambi per il Benetton: dentro Maile e Zuliani per Nicotera e Negri. Cardiff è più rapida e va a segnare la seconda meta. Buco centrale per Grady che va sulla bandierina a schiacciare l’ovale. Priestland trasforma e i gallesi scappano sul +7. Il Benetton non riesce a esprimere un’azione corale determinante in zona di attacco. Intanto subentra Lorenzo Cannone per Stowers. I Leoni si scuotono e risalgono la china. Touche dai cinque metri, il carrettino avanza forte. Serie di fasi e Duvenage è perfetto a pescare la corsa di Michele Lamaro che marca. Umaga trasforma e nuova parità. Manca un quarto di gara. Cardiff guadagna un’altra punizione per un fuorigioco dei Leoni. Priestland da lunga distanza converte. Poi è il turno di Albornoz per Umaga. I Leoni non mollano e trovano l’azione ficcante per la terza meta di giornata. Albornoz apre a Brex, inserimento di Smith che consegna a Marcus Watson l’ovale della marcatura pesante. Albornoz trasforma per il 27-23 trevigiano. Cardiff riparte subito e vuole la meta del nuova vantaggio. Subentra Alongi per Pasquali. Negli ultimi minuti la tensione è palpitante, i Leoni sono gladiatori e in difesa tengono come degli eroi. I gallesi devono arrendersi. Il Benetton Rugby scrive un nuovo capitolo di storia, perché è in semifinale di Challenge Cup e per la prima volta accede tra le prime quattro squadre principali di una competizione europea.
Marcature: 1′ p. Priestland, 6′ p. Umaga, 11′ p. Umaga, 21′ meta Smith tr. Umaga, 30′ meta Young tr. Priestland; 43′ p. Priestland, 46′ meta Grady tr. Priestland, 56′ meta Lamaro tr. Umaga, 61′ p. Priestland, 69′ meta Watson tr. Albornoz.
Note: cartellino giallo al 16′ a Teddy Williams (CAR). Trasformazioni: Benetton Rugby 3/3 (Umaga 2/2, Albornoz 1/1); Cardiff 2/2 (Priestland 2/2). Punizioni: Benetton Rugby 2/3 (Umaga 2/3); Cardiff 3/3 (Priestland 3/3). Man of the match: Michele Lamaro (BEN).
Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Marcus Watson, 10 Jacob Umaga (62′ Tomas Albornoz), 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Henry Time-Stowers (53′ Lorenzo Cannone), 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri (44′ Manuel Zuliani), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali (74′ Filippo Alongi), 2 Giacomo Nicotera (44′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz.
Head Coach: Marco Bortolami.
Cardiff Rugby: 15 Ben Thomas, 14 Owen Lane, 13 Mason Grady, 12 Max Llewellyn, 11 Josh Adams, 10 Rhys Priestland, 9 Tomos Williams (71′ Lloyd Williams), 8 Taulupe Faletau, 7 Thomas Young (33′ James Ratti, 40′ Thomas Young), 6 James Botham (72′ James Ratti), 5 Teddy Williams (71′ Seb Davies), 4 Josh Turnbull (c) (60′ Lopeti Timani), 3 Kieron Assiratti, 2 Liam Belcher (60′ Kristian Dacey), 1 Corey Domachowski (68′ Rhys Carré)
Head Coach: Dai Young.
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