L’Aquila – Si è svolto nella serata di ieri, mercoledì 31 agosto, l’incontro tra il presidente della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi, e i rappresentanti delle società abruzzesi del Comitato Regionale.
Programmati su tutto il territorio nazionale, gli incontri sono promossi dal presidente federale con lo scopo di condividere le iniziative e gli obiettivi Fir, di esporre la consueta relazione annuale sullo stato del movimento nazionale alle società regionali affiliate e, allo stesso tempo, di conoscere le realtà e le problematiche locali peculiari di ciascun territorio.
Ad accogliere i massimi esponenti federali il presidente regionale Angelo Trombetta: insieme al presidente Gavazzi erano presenti il vicepresidente federale Antonio Luisi, il segretario federale Claudio Perruzza, il responsabile federale del Progetto scuola prof. Salierno, i consiglieri federali Paolo Vaccari e Maurizio Zaffiri, il tecnico Antonio Colella e il presidente del comitato regionale lombardo Angelo Bresciani. Prima di iniziare la riunione il presidente regionale Trombetta ha invitato i presenti ad osservare un minuto di raccoglimento in onore delle vittime del sisma che ha recentemente colpito il centro Italia.
Come nelle passate occasioni la relazione del presidente federale è stata ricca di contenuti interessanti: dalle competizioni mondiali ed europee ai campionati nazionali, dalla nuova sede all’organizzazione manageriale della federazione, dalla formazione – dei tecnici, dei dirigenti e dei giovani atleti – alla promozione del movimento.
Il presidente Gavazzi ha introdotto il tema della nuova sede federale legandolo alle esigenze di sviluppare una struttura aziendale in grado di sviluppare al meglio la componente commerciale, necessaria per reperire le risorse da destinare alla base del movimento.
Nella riunione abruzzese sono stati affrontati anche il tema dei diritti televisivi – è stata ottenuta una copertura quasi mondiale degli appuntamenti autunnali – la questione della formazione degli allenatori, dei dirigenti societari e dei giovani atleti legata quest’ultima al tema delle Accademie e dei Centri di formazione. È stata inoltre ribadita la volontà di portare avanti la candidatura dell’Italia ad ospitare l’edizione 2023 della Rugby World Cup.
È stato poi affrontato il tema dell’impiantistica ricordando la convenzione stipulata dalla Federazione con l’Istituto per il Credito Sportivo che permette alle società italiane affiliate Fir di accedere a condizioni agevolate per la costruzione, l’ampliamento, la ristrutturazione o il miglioramento dei propri impianti sportivi.
Particolarmente apprezzata dai dirigenti regionali intervenuti la proposta di una struttura manageriale che sia da supporto ai comitati proprio in materia di impiantistica e di finanziamenti europei. La parte conclusiva è stata dedicata alla riflessione sull’aspetto sociale e formativo dello sport del rugby.
Al termine dell’intervento del presidente federale la parola è passata ai rappresentanti dei club regionali: sono state ascoltate con attenzione le problematiche territoriali emerse – dal rapporto con gli Enti locali al credito sportivo, dal progetto scuola al reclutamento, dai centri di formazione al rugby femminile.
“Ringrazio il presidente Gavazzi e i rappresentanti regionali intervenuti per la disponibilità e la serenità che hanno caratterizzato il ricco dibattito sviluppatosi intorno alle tematiche esposte e alle richieste portate avanti dai club della regione” – ha dichiarato il presidente regionale Trombetta.
La serata si è conclusa con una cena conviviale tra tutti i presenti.
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