Parma – In fondo ad ottanta minuti di emozioni le Zebre Rugby salutano il 2015 aggiudicandosi per 28-25 il primo dei due derby italiani di Guinness PRO12 contro la Benetton Treviso.
Decide, a tempo scaduto, una meta della terza linea bianconera Van Schalkwyk, dopo il serrate finale dei padroni di casa costretti a ribaltare nel finale una partita che, dopo i primi quaranta minuti, Biagi e compagni sembravano avere saldamente in mano.
Nel primo tempo, infatti, il XV di Guidi è parso pienamente in controllo del match, chiuso dagli uomini di guidi in vantaggio per 16-3 con una prestazione da incorniciare del numero dieci Carlo Canna, autore di tutti i punti sul tabellone con tre piazzati, una meta ed una trasformazione.
Ma, nella ripresa, è stata la Benetton Treviso a salire in cattedra accorciando le distanze con Hayward, sfruttando un pacchetto di mischia che dopo il riposo ha preso fiducia ed imposto peso ed esperienza, portando i diretti avversari a rimediare due gialli (Lovotti e Biagi) nel primo quarto del secondo tempo.
In doppia superiorità i trevigiani hanno accorciato con un piazzato ed una meta di Hayward, per poi effettuare il sorpasso con Gega, entrato da poco. Sul 16-18, e con meno di un quarto d’ora sul cronometro, la partita ha regalato un finale al cardiopalmo: Bernabò, entrato nella ripresa per Bortolami, ha riportato subito sopra le Zebre sul calcio di rinvio, ma a cinque minuti dalla fine la mischia biancoverde, dopo essersi insediata stabilmente nei cinque metri del XV del Nord Ovest, ha portato al controsorpasso andando oltre la linea.
Sul 21-25, e con meno di cinque minuti sul cronometro, le Zebre si sono riversate con l’acceleratore pigiato nei ventidue metri avversari, trovando a tempo scaduto con un’azione multifase la meta della vittoria.
Il 3 gennaio, a Monigo, la sfida di ritorno.
“Nel primo tempo – ha detto il capitano della Benetton Treviso, Alessandro Zanni – abbiamo commesso troppi errori e pagato la nostra indisciplina, permettendo alle Zebre di andare rapidamente oltre il break. Nella ripresa siamo stati efficaci e pericolosi, abbiamo recuperato l’inerzia della mischia, ma non siamo riusciti a tenerli sotto pressione dopo essere andati in vantaggio. Purtroppo a questo livello certi errori si pagano, dobbiamo imparare la lezione in vista del ritorno”.
“Nel primo tempo avremmo dovuto raccogliere di più per quanto costruito – ha commentato il capitano delle Zebre, George Biagi – ma siamo felici per la partita giocata per lunghi tratti e per aver fatto vedere per buoni tratti la squadra che vogliamo essere. Nel secondo tempo abbiamo sofferto molto in mischia, è qualcosa di cui dovremo fare tesoro in vista della prossima settimana”.
Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” – domenica 27 dicembre
Guinness PRO12, X giornata
Zebre Rugby v Benetton Treviso 28-25
Marcatori: p.t. 14’ cp. Canna (3-0); 16’ cp. Hayward (3-3); 18’ cp. Canna (6-3); 21’ m. Canna tr. Canna (13-3); 35’ cp. Canna (16-3); s.t. 14’ cp. Hayward (16-6); 19’ m. Hayward (16-11); 26’ m. Gega tr. Hayward (16-18); 27’ m. Bernabò (21-18); 35’ m. Zanusso tr. Hayward (21-25); 40’ m. Van Schalkwyk tr. Haimona (28-25)
Zebre: Muliaina (22’ st. Beyers); Berryman, Bisegni, Garcia, Van Zyl; Canna (25’ st. Haimona), Burgess;Van Schalkwyk, Meyer, Sarto J.; Biagi (cap), Bortolami; Chistolini (21’ st. Ceccarelli), D’Apice (31’ st. Fabiani), Lovotti
all. Guidi
Benetton Treviso: McLean; Pratichetti A., Iannone, Christie, Ragusi (29’ st. Smylie); Hayward, Gori; Zanni (cap, 27’ st. Steyn), Minto, Barbini Mar. (31’ st. Barbieri R.); Palmer (21’ st. Paulo), Fuser; Harden, Giazzon, Zanusso
all. Casellato
arb. Whitehouse (Galles)
Cartellini: 10’ st. giallo Lovotti (Zebre); 18’ st. giallo Biagi (Zebre)
Calciatori: Canna (Zebre Rugby) 4/4; Hayward (Benetton Treviso) 4/5; Garcia (Zebre) 0/1; Haimona (Zebre) 1/2
Man of the match: Zanusso (Benetton Treviso)
Note: 4509 spettatori. Pomeriggio umido e nebbioso. Terreno in buone condizioni.
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