Roma – Le Fiamme tornano tra le mura amiche della caserma “Stefano Gelsomini” in occasione della quarta giornata del campionato di Eccellenza. Sabato 5 novembre il XV della Polizia di Stato affronterà il Rugby San Donà, in una partita che, anche se dopo poche giornate, già risulta fondamentale per il prosieguo della stagione cremisi, non tanto dal punto di vista della classifica quanto da quello psicologico per una squadra che è uscita a testa bassa dal “Crocetta Canalina”di Reggio Emilia, dopo una bruciante sconfitta.

Quella passata è stata una settimana in cui staff e giocatori hanno dovuto analizzare i perché di una sconfitta per certi versi inaspettata e hanno focalizzato il lavoro in campo nella ricerca di quegli automatismi nel gioco che ancora stentano ad arrivare.

Il San Donà, attualmente è al quarto posto con 10 punti e senza aver finora perso nessuna partita, mentre le Fiamme si attestano alla quinta piazza a quota 6, con una sola lunghezza di vantaggio sul quartetto composto da Viadana, Reggio, Mogliano e Piacenza. Una classifica particolarmente corta dove una vittoria potrebbe voler dire rilanciarsi tra le prime quattro piazze, mentre una sconfitta potrebbe creare più di un problema per riprendere la corsa per ottenere un posto al sole.

“Sabato non dovremo giocare solamente contro una squadra, ma dovremo cercare di vincere tutte quelle paure che finora ci hanno fatto iniziare al massimo tutte le partite, per poi perdere la concentrazione durante il resto del match – ha dichiarato Umberto Casellato – Contro il San Donà dovremo dimostrare che veramente possiamo ambire ad una classifica migliore di quella attuale, ma non basteranno solo la tecnica e la forza fisica, sarà fondamentale mettere in campo il cuore”.

Questo il quindici che scenderà in campo sabato. Quello composto da Stefano Iovenitti, Alain Moriconi e Roberto Tenga sarà il terzetto di prima linea, mentre in seconda prenderanno posto Emiliano Caffini e Gianmarco Duca; i due flanker saranno Matteo Zitelli e Filippo Cristiano, con Mirko Amenta numero 8. La coppia di mediani (Guido Calbrese e Filippo Buscema) sarà la stessa del match di Reggio, mentre tra i centri, insieme al capitano Roberto Quartaroli, Giuseppe Sapuppo prenderà il posto di Pietro Valcastelli. Le due ali saranno ancora Michele Sepe e Andrea Bacchetti e il neozelandese Amo Wilbore chiuderà la formazione con la maglia numero 15. In panchina, accanto a coach Casellato, siederanno: Amar Kudin, Giulio Cenedese, Giuseppe Di Stefano, Davide Fragnito, Matteo Cornelli, Simone Marinaro, Maicol Azzolini e Marco Di Massimo. Si inizia a svuotare l’infermeria di Ponte Galeria, ma restano comunque indisponibili sei giocatori: Filippo Cazzola, Vittorio Marazzi, Luca Mammana, Simone Parisotto, Matteo Gasparini e Pietro Valcastelli.

Arbitrerà l’incontro il signor Claudio Blessano di Montebelluna

La probabile formazione

Wilbore, Sepe, Quartaroli, Sapuppo, Bacchetti, Buscema, Calabrese, Amenta, Cristiano, Zitelli, Caffini, Duca, Tenga, Moriconi, Iovenitti

A disposizione: Kudin, Cenedese, Di Stefano, Fragnito, Cornelli, Marinaro, Azzolini, Di Massimo