Treviso – Voglia di riscatto. E’ questo l’obiettivo degli Azzurrini di Andrea Cavinato, pronti a scendere in campo sabato, allo stadio “Monigo” di Treviso, alle 18.10 (diretta Rai Sport 2) contro il Galles nella terza ed ultima giornata della fase a gironi del Mondiale U20.
A parlare della delusione e del desiderio di rialzare la testa dopo la batosta rimediata martedì sera al “Battaglini” di Rovigo è l’estremo della Benetton e degli Azzurrini Augusto Cosulich, che sabato – se sarà confermato nel XV titolare – lo porterà a sfidare il Galles davanti al “suo” pubblico.
“La partita contro i Pumitas l’abbiamo persa noi. Oggi analizzando il video della partita abbiamo visto come il settanta per cento dei possessi sia stato nostro. Loro hanno avuto meno occasioni di noi, ma sono stati bravi a sfruttarle” spiega il giovane numero quindici biancoverde.
“L’intero staff azzurro ci sta aiutando a rialzare la testa, il nostro obiettivo rimane quello di confermarci tra l’elite del rugby internazionale giovanile ed è un obiettivo che possiamo raggiungere”.
In vista del prossimo impegno, l’Azzurrino della Marca afferma: “Daremo il massimo contro il Galles. Durante il Sei Nazioni abbiamo perso una partita che, se avessimo impostato mentalmente in modo diverso, avrebbe potuto andare diversamente. Nella prossima gara dovremmo essere più grintosi e avere maggiore fiducia in noi stessi. Dopo l’esordio contro gli All Blacks, in un Monigo da tutto esaurito, la mia speranza è quella di avere ancora un grande pubblico a sostenerci dalle tribune – continua l’estremo trevigiano – Ieri pomeriggio, siamo usciti a Rovigoe tantissimi bambini e persone ci hanno fermato per chiederci come stavamo. Sono rimasto colpito dall’affetto e dal calore dimostrato, nonostante il giorno precedente non avessimo fatto una gran bella figura proprio al Battaglini. Spero quindi che i tifosi continuino ad essere dalla nostra, soprattutto in questo momento fondamentale per noi”.
E Cosulich rilancia la sfida ai Pumitas: “La speranza mia e del gruppo è quella di ritrovare l’Argentina più avanti nel torneo, per dimostrare che quello di martedì è stato un incidente di percorso e che questa Italia può dare molto di più”.
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