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CORREVA L’ANNO 1987: INIZIO’ TUTTO CON ALL BLACKS v ITALIA

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Il 22 maggio 1987 è una data spartiacque per il rugby mondiale. All’Eden Park di Auckland si gioca Nuova Zelanda-Italia, la prima partita della prima edizione della Coppa del Mondo. Allora si chiamava Webb Ellis Cup, e non si sapeva se e come avrebbe avuto un seguito, ma a posteriori ha assunto le fattezze di un vero e proprio Mondiale. Nemmeno a dirlo, a casa loro, la coppa la portano a casa gli All Blacks, che alla prima partita si liberano degli Azzurri e poi demoliscono gli avversari uno per uno. Nemmeno la talentuosissima Francia dell’epoca può nulla in finale, sconfitta 29-9 da una squadra affamata e fortissima come quella neozelandese.

L’Italia alla Coppa del Mondo 1987

Non esistono ancora le qualificazioni mondiali. Si procede ad inviti e a quel primo Torneo partecipano solo 16 squadre: il Sudafrica, sotto bando internazionale per via dell’apartheid, non viene invitato, mentre l’Unione Sovietica declina la proposta. L’Italia, guidata in panchina da Marco Bollesan e in campo dal capitano Marzio Innocenti, viene invitata ed inserita nel girone con Nuova Zelanda, Argentina e Fiji. Con gli All Blacks gli Azzurri tengono nel primo tempo (17-6 all’intervallo) e poi cedono nella ripresa per il 70-6 finale. La partita entra di diritto nella storia del rugby non solo per essere la prima assoluta di una Coppa del Mondo, ma anche per la famosa corsa di John Kirwan che, dopo aver ricevuto la palla nei propri 22, salta ad uno ad uno otto azzurri andando in meta dopo una corsa di oltre 80 metri. Non va meglio alle Fiji, che a loro volta ne prendono 70 dai neozelandesi, mentre l’Italia ha ancora tanto da giocarsi contro l’Argentina. 

Gli Azzurri dominano contro i Pumas, sembrano superiori ma sprecano una quantità incredibile di occasioni, e alla fine cedono 26-15, nonostante le mete di Innocenti e Marcello Cuttitta: “Non c’erano ancora i dati sul possesso palla – dirà poi Innocenti – ma avremmo avuto credo l’80%. Abbiamo fatto di tutto per non vincerla”. C’è ancora una speranza, perché i Pumas giocheranno – e perderanno – con gli All Blacks, mentre l’Italia battendo le Fiji raggiungerebbe entrambe, ed è ciò che accade. Gli isolani giocano un rugby particolare, imprevedibile, ma pacchetto italiano li strapazza e alla fine i ragazzi di Bollesan vincono 18-15. A segno ancora Cuttitta con Cucchiella e Mascioletti, con una trasformazione e un drop di Collodo.

Il girone si chiude con 3 squadre a pari punti. C’è però un problema: nemmeno gli organizzatori avevano previsto questa eventualità, e fino all’ultima giornata nessuno sapeva quale sarebbe stato il criterio di valutazione. Alla fine, valgono le mete segnate: le Fiji ne hanno fatte 6 e passano il turno, l’Italia (5) e l’Argentina (4) vengono eliminate.

Coppa del Mondo 1987: i convocati dell’Italia

Avanti
Giuseppe Artuso, Franco Berni, Antonio Colella, Giancarlo Cucchiella, Raffaele Dolfato, Piergianni Farina, Antonio Galeazzo, Mauro Gardin, Marzio Innocenti ©, Emilio Tito Lupini, Giorgio Morelli, Mario Pavin, Giancarlo Pivetta, Stefano Romagnoli, Guido Rossi, Gianni Zanon

Trequarti
Carlos Ambrosio, Stefano Barba, Oscar Collodo, Marcello Cuttitta, Fabio Gaetaniello, Alessandro Ghini, Serafino Ghizzoni, Fulvio Lorigiola, Massimo Mascioletti, Daniele Tebaldi, Sergio Zorzi

C.T. Marco Bollesan

Le partite dell’Italia alla Coppa del Mondo 1987

Nuova Zelanda-Italia 70-6
NZ – Mete: Meta tecnica 14’, M. Jones 30’, W. Taylor 43’, Green (49’, 54’), McDowall 63’, Kirwan (68’, 70’), Kirk (72’, 77’), Stanley 75’; A. Whetton 79’
Trasformazioni, Fox 14’, 30’, 43’, 54’, 68’, 70’, 72’, 79’
Calci di punizione: Fox 60’, 61’
ITA – Calci di punizione: Collodo 41’
Drop: Collodo 39’

Argentina-Italia 25-16
ARG
– Mete: Lanza 38’, Gómez 80’
Trasformazioni: Porta 80’
Calci di punizione; Porta 16’, 20’, 53’, 56’, 74’
ITA – Mete: Innocenti 49’, Cuttitta 61’
Trasformazioni: Collodo 49’
Calci di punizione: Collodo 25’, 54’

Fiji-Italia 15-18
FIJ
– Mete: Naivilawasa 67’
Trasformazioni: S. Koroduadua 67’
Calci di punizione: S. Koroduadua 49’, 62’
Drop: Qoro 31’
ITA – Mete: Cuttitta 12’, Cucchiella 58’, Mascioletti 65’
Calci di punizione: Collodo 43’
Drop: Collodo 2’