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COLORNO CONCEDE IL BIS, IL PUNTOPACK È DI NUOVO CAMPIONE D’ITALIA

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colorno campione 2023 okAl San Michele di Calvisano match dominato dai parmensi nel primo tempo, nel secondo la reazione dell’UR Capitolina non basta a togliere il titolo dalle mani dei Campioni d’Italia

 

 

Il Puntopack Colorno si conferma la squadra Under 19 più forte d’Italia per il secondo anno consecutivo: tardiva la reazione di una Capitolina messa sotto nella prima frazione ma poi capace di tornare in equilibrio la partita fino ai minuti finali. Finisce 22 a 19, con le tre mete messe a segno a cavallo tra primo e secondo tempo a scavare il solco decisivo per i colornesi. Due le marcature URC mandate poi a referto con dieci minuti abbondanti ancora da giocare, ma il penalty di Bolognesi mette in cassaforte il risultato rendendo vana la firma dell’Azzurrino Gallorini in chiusura di gara dando il via alla grande festa dei ragazzi di Piovan. 

Primo Tempo
Gioco alla pari tra le due squadre, che per i primi 10 minuti si contendono il pallone, senza riuscire a gestire efficacemente la disciplina e sviluppando il gioco sulla parte centrale del campo: una mischia dopo l’altra, Puntopack Colorno ottiene un calcio a favore per vantaggio su fuorigioco. È il 15’ minuto, Bolognesi si prepara alla piazzola, ma non centra i pali: dopo solo cinque minuti è il pilone Bruzzi a smuovere il tabellino, segnando da drive. Bolognesi fallisce il calcio, ed il punteggio al ventesimo è di 5-0. Nonostante la maggior percentuale di possesso palla di Colorno, la difesa stringente di Capitolina rende il gioco difficile agli emiliani, che faticano ad andare a segno. Al 31’ Capitolina va in minoranza, perdendo la seconda linea Ferrari per un giallo: è l’occasione per Colorno, che con un drive oltrepassa la linea di meta, ma niente di fatto, è tenuta alta. È sullo scadere del primo tempo che Puntopack Colorno trova la seconda meta con il capitano Nisica: questa volta Bolognesi non sbaglia, e la prima metà di gara si conclude 12-0 per Colorno.

Secondo Tempo
Danze aperte con un buon attacco della Capitolina, che per un errore di passaggio non concretizza: ci pensa l’ala emiliana, Cattaneo, che va in meta smarcando due difensori. La trasformazione di Bolognesi porta il punteggio sul 19-0. Occasione per l’U.R. Capitolina, che dopo una multifase smuove il proprio punteggio con Siciliano: Solano trasforma ed il punteggio al 53’ è di 19-7. Carica positiva per i romani, che dopo soli tre minuti concretizzano con uno sprint dell’estremo Tani. Meta trasformata, Capitolina è sotto break per 19 a 14. Non ci sta Colorno, che al 30’ trasforma un calcio piazzato guadagnato da un calcio di punizione in mischia. Sotto di 8 punti, i romani insistono fino alla fine nei 5 metri avversari: Colorno cede il passo e permette a Gallorini di concretizzare. Poco importa, Frasson fischia la fine sul 22-19: Puntopack Colorno è Campione d’Italia U19.

 

Calvisano, Stadio “San Michele” – sabato 27 Maggio 2023
Finale Nazionale Scudetto Under 19

Puntopack Colorno v U.R. Capitolina 22-19 

Marcatori
: p.t 21’ meta Bruzzi (5-0), 35’ meta Nisica tr. Bolognesi (12-0) s.t. 37’ meta Cattaneo tr. Bolognesi (19-0), 53’ meta Siciliano tr. Solano (19-7), 61’ meta Tani tr. Solano (19-14), 67’ c.p. Bolognesi (22-14), 70’ meta Gallorini (22-19)

Puntopack Colorno: Bolognesi; Giuffredi (54’ Guasti); Cattaneo, Mengoni; Manfrini; Cantoni, Artusio; Mattioli; Cachan, Castelli; Chiarello (69’ Fusi), Roldan (Giusti); Ascari (38’ Silla, 62’ Bruzzi), Nisica (c), Bruzzi (47’ Ljimani). all. Piovan

U. R. Capitolina: Tani; Simoncelli (c), Montuori, Buchalter, Gambarelli (61’ De Filippi), Solano, Tarantini, Siciliano, Benvenuti M (55’ Ciocci), Franco (68’ Masotto), Milano, Ferrari, Gallorini, Galusca, Coletti. all. Lazzari

Arbitro: Alex Frasson
Assistenti: Filippo Vinci, Alberto Pellegrini
Quarto uomo: Roberto Lazzarini

Cartellini: 33’ giallo Ferrari (Capitolina)
Calciatori: Bolognesi 3/5 (Colorno). Solano 2/3 (Capitolina)
Note: terreno di gioco in buone condizioni, 2000 spettatori

in collabrazione con Ufficio Stampa Calvisano Rugby e Colorno Rugby
credit foto: Stefano Delfrate