A Pordenone la Club House è il fulcro attorno al quale si è sviluppata tutta la società. Rappresenta un riferimento. Un luogo di incontro tra generazioni, dove è il terzo tempo a dettare tempi e relazioni pubbliche.
Nel Rugby Pordenone se pensi al club pensi a due rugbisti che da oramai 50 anni rappresentano l’anima del club: stiamo parlando di Pietro Zilli, per tutti “Pierino” ed Onelio Bigatton; amici da una vita, Pierino è di due anni più grande di Onelio, ma la loro storia di vita si intreccia con la crescita della società pordenonese. Il primo è stato giocatore storico del Pordenone, il secondo ha gestito la Club House per tanto tempo, dagli albori diciamo ed entrambi, attualmente, si occupano di mantenere tutto a norma; dai campi da gioco alle piccole manutenzioni.
“La nostra Club House esiste dal 1984 – commenta Onelio Bigatton – l’abbiamo, letteralmente, presa a Gemona del Friuli. Si tratta di una struttura ricettiva usata nel post terremoto del 1976. Un passo alla volta, poi, l’abbiamo sistemata. Ampliata. Rimodernata. Portata al passo dei tempi che cambiavano. Qualche tempistica? Direi che dagli inizi del 2000 è diventata il nostro primo, vero, sponsor. Il nostro luogo di ritrovo. L’anima del nostro club”.
La realtà pordenonese, quindi, è cresciuta di pari passo alla Club House. E quest’ultima ha sempre garantito un servizio diciamo di sostentamento ai tutti i rugbisti che sono passati sui campi di Via Mantegna. “Il nostro club è cresciuto grazie alla CLub House – continua Pierino Zilli – ricordo terzi tempi infiniti, dopo le vittorie e altrettante riflessioni ovali dopo le sconfitte. Sono stato giocatore del Rugby Pordenone e poi, rimanendo come supporto, ho visto crescere ed esordire in prima squadra generazioni di rugbisti. Fermo restando che tutti sono passati per un terzo tempo, una birra, uno spritz, un caffè per la nostra Club House”.
Come in ogni cosa, poi, c’è un passamano e, ad oggi, terzi tempi, pranzi, cene di squadra, cene improvvisate ed aperitivi sono garantiti da due giovani che hanno preso in gestione questo luogo magico, fatto di storia ovale, aneddoti epici e tanto rugby: stiamo parlando di Lorenzo Foltran e Mary D’Errico, coloro i quali rendono viva quotidianamente la Club House per tutti i nuovi, giovani e meno giovani, rugbisti, tifosi ed appassionati del Rugby Pordenone.
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