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La sfida Capuozzo-Mallia, Spagnolo titolare, Albornoz imprevedibile: l’analisi delle formazioni di Italia-Argentina
Italia-Argentina sarà un match ricchissimo di spunti. I due allenatori, Contepomi e Quesada, hanno portato nelle rispettive nazionali una filosofia di gioco ben precisa che si vedrà in campo anche a Udine. Quesada lancia Mirco Spagnolo dal primo minuto e recupera dalla panchina Lamb e Allan, mentre sarà fondamentale la regia difensiva di Brex, l’impostazione ordinata di Page-Relo e il talento di un Ange Capuozzo in grande forma. Dall’altra parte occhio alle magie di Albornoz e alla mobilità delle terze Pumas, in particolare Juan Martin Gonzalez, anche se Contepomi deve far fronte alle assenze di Matera (squalificato), Lavanini e Kremer (infortunati). Negli Azzurri, invece, indisponibili Zambonin e Vintcent. Argentina: un attacco imprevedibile La manovra offensiva dell’Argentina passa dalle invenzioni di Tomas Albornoz, che dalle parti di Treviso tutti conoscono bene: I Pumas hanno questa grande capacità di creare tantissime opzioni in attacco, in modo da non dare punti di riferimento agli avversari. Quando il numero 10 (ora Albornoz, spesso Carreras, stavolta infortunato) riceve l’ovale dal mediano di mischia trova sempre la salita di Mallia che si aggiunge alla linea d’attacco insieme a uno dei due centri, con un’ala che si propone come opzione al largo e almeno 3 avanti nel mezzo a dare densità. Chiaramente le letture difensive diventano fondamentali: la regia della difesa azzurra è come sempre affidata a Nacho Brex, ma saranno decisivi anche i placcaggi degli avanti, con Michele Lamaro che sarà chiamato agli straordinari, così come i fratelli Cannone. Ogni errore può costare caro, perché quando i Pumas trovano il break poi diventano davvero difficili da arginare. Per contro, un’eccellente organizzazione difensiva (e in partite, ad esempio, come quella di Lille con la Francia o di Cardiff con il Galles ha dimostrato di averla) può invece far inceppare gli ingranaggi argentini, com’è accaduto nelle nette sconfitte contro All Blacks e Sudafrica, battute invece la settimana precedente, e contro l’Australia, demolita poi il weekend successivo. Le scelte di Quesada Il tecnico azzurro aveva già detto alla vigilia che le scelte per la sfida di Udine sarebbero state all’insegna della continuità, e così è stato. Danilo Fischetti è riuscito a recuperare dopo l’infortunio subito con gli Scarlets ma partirà dalla panchina: occasione da titolare per Mirco Spagnolo, che ha giocato dall’inizio 5 delle 6 partite disputate dal Benetton in questo inizio di stagione. A proposito di dualismi, durante tutto il 2024 aveva tenuto banco il ballottaggio tra Page-Relo e Varney, e se con l’assenza di quest’ultimo è l’italo-francese a proiettarsi verso una maglia da titolare contemporaneamente s’è aperto un altro per il secondo posto in gerarchia: tra Alessandro Garbisi e Fusco Quesada ha scelto il primo come possibile “9” a partita in corso. In panchina si registrano due ritorni importantissimo: Dino Lamb davanti e Tommaso Allan in mediana (o anche come estremo), oltre a Marco Zanon che dopo il Giappone viene confermato come terzo trequarti nella panchina 5+3. Talenti a confronto Ange Capuozzo e Juan Cruz Mallia: compagni di squadra a Tolosa, avversari a Udine. Entrambi garantiscono imprevedibilità e talento alle rispettive Nazionali. Nei Pumas Mallia tende a giocare più vicino alla linea dei trequarti, proponendosi anche come play aggiunto, mentre Capuozzo preferisce partire più profondo e sfruttare i suoi cambi di passo per aprire spazi nella difesa avversaria. In entrambi i casi il loro apporto sarà decisivo, anche perché l’Argentina tende molto ad alternare i calci in touche a quelli in mezzo al campo in fase di liberazione dei 22, questo significa che Capuozzo potrebbe avere delle occasioni per essere pericoloso palla in mano, in particolare con il supporto di Ioane e Lynagh. Le fasi statiche Italia e Argentina sono due squadre che amano muovere il pallone e creare spazi in mezzo al campo. Per farlo, però, è necessario avere possessi di qualità. Per questo mischia e touche saranno fondamentali. Riccioni è chiamato a mettere in difficoltà Thomas Gallo, mentre Spagnolo arricchirà la collezione di piloni esperti affrontati con il 30enne Joel Sclavi. Fischetti e Ferrari inoltre garantiscono grandissima qualità anche a partita in corso. Fondamentale anche la rimessa laterale: tanto passerà dalle mani dei tallonatori Lucchesi e Nicotera e da quelle di Federico Ruzza, ma gli Azzurri dovranno proporre almeno una seconda alternativa per poter avere possessi puliti. Inoltre, lo stesso Ruzza sarà chiamato ad inquinare i lanci argentini ed evitare che possano impostare l’azione in maniera fluida. Le formazioni di Italia-Argentina Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Mirco Spagnolo A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Danilo Fischetti, 18 Simone Ferrari, 19 Dino Lamb, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Garbisi, 22 Tommaso Allan, 23 Marco Zanon Argentina: 15 Juan Cruz Mallia, 14 Rodrigo Isgrò, 13 Lucio Cinti, 12 Matias Orlando, 11 Bautista Delguy, 10 Tomas Albornoz, 9 Gonzalo Bertranou, 8 Joaquin Oviedo, 7 Santiago Grondona, 6 Juan Martin Gonzalez, 5 Pedro Rubiolo, 4 Franco Molina, 3 Joel Sclavi, 2 Julian Montoya (c), 1 Thomas Gallo A disposizione: 16 Ignacio Ruiz, 17 Ignacio Calles, 18 Francisco Gomez Kodela, 19 Matias Alemanno, 20 Bautista Pedemonte, 21 Gonzalo Garcia, 22 Matias Moroni, 23 Santiago Cordero
Italia | 07/11/2024
Italrugby, Quesada: “Fiducia in questo gruppo”
"L'ultima partita giocata insieme è stata in Giappone il 21 luglio - ha esordito Gonzalo Quesada nella conferenza stampa via web in seguito all'annuncio della formazione - alla fine di una tournee estiva durissima. Abbiamo fatto degli allenamenti con tanta intensità, i giocatori hanno lavorato benissimo, ma sono sicuro che non potrà essere tutto perfetto, soprattutto con il pallone in mano. Ci saranno situazioni in cui saremo più efficaci e altre in cui si vedrà che non giochiamo insieme da tanto tempo. Dall’altro lato ho molta fiducia in questo gruppo per la sua capacità di compensare la mancanza di automatismi con la difesa, il gioco al piede e la voglia di combattere "Con lo staff c’è stata una discussione lunghissima su chi avremmo dovuto scegliere tra Ioane, Lynagh e Trulla, perché il livello dei 3 è davvero molto simile. Alla fine hanno fatto la differenza dei piccoli dettagli e l’idea che avevamo nella preparazione della partita, e quindi non abbiamo scelto Jacopo, ma è stato davvero vicino ad entrare in formazione e ha fatto un ottimo tour estivo”. Sempre sui trequarti ha dichiarato "Nacho Brex si è conquistato la titolarità grazie alle sue prestazioni di alto livello, ma Marco Zanon è comunque in panchina e ci sono anche altri centri come Giulio Bertaccini o Federico Mori, non convocato per permettergli di recuperare al meglio, che si stanno avvicinando sempre di più al livello”. Non esistono giocatori che, se non sono in campo, "siamo morti". Ci sono giocatori più pronti di altri, ma la concorrenza è molto ampia e tanti giocatori esclusi sono molto vicini a quelli che giocano" "Sarebbe stato molto pericoloso cambiare troppo in 4 allenamenti. Abbiamo inserito 2-3 cose nuove perché vogliamo implementarle in vista delle prossime partite e del Sei Nazioni, ma non abbiamo voluto prendere il rischio di fare troppi cambiamenti perché vogliamo dare continuità al progetto tecnico portato avanti finora" ha sottolineato Quesada
Italia | 07/11/2024
Italrugby, il XV per la sfida all’Argentina
A UDINE L'ESORDIO DEGLI AZZURRI NELLE VITTORIA ASSICURAZIONI AUTUMN NATIONS SERIES 2024 Roma – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la formazione che sabato 9 novembre alle 18.40 affronterà l’Argentina al Bluenergy Stadium di Udine nel primo di tre Test Match delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su TV8. Sarà il confronto numero 24 tra le due squadre, il dodicesimo in Italia e il primo assoluto ad Udine con un bilancio totale di 5 vittorie per gli Azzurri, un pareggio e 17 vittorie dell’Argentina con l’ultimo successo dell’Italia che risale al 2008 a Cordoba. La partita sarà diretta dall’arbitro inglese Matthew Carley. Triangolo allargato formato da Capuozzo, Lynagh e Ioane, quest’ultimo assente per infortunio nell’ultimo match giocato in Giappone. Coppia di centri consolidata formata da Brex e Menoncello, mentre le chiavi della mediana saranno affidate a Paolo Garbisi e Page-Relo. In terza linea insieme a capitan Lamaro ci saranno Lorenzo Cannone e Sebastian Negri. In seconda linea troveranno spazio Federico Ruzza e Niccolò Cannone, con quest’ultimo che arriva a 45 caps con Italrugby. In prima linea esordio da titolare per Mirco Spagnolo – 8 caps tutti da subentrante – che scenderà in campo con Lucchesi e Riccioni. In panchina si rivedono Tommaso Allan – al rientro in lista gara dopo la gara d’esordio nel Sei Nazioni 2024 e lo stop concordato con lo staff tecnico azzurro dal rugby internazionale – e Dino Lamb, alla prima convocazione nella gestione Quesada dopo il periodo forzato ai box. Pronti a subentrare a gara in corsa anche Nicotera, Fischetti, Ferrari, Zuliani, Alessandro Garbisi e Zanon. Per la partita contro l’Argentina non saranno a disposizione Ross Vintcent e Andrea Zambonin. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 21 caps) 14 Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 4 caps) 13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 38 caps) 12 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 20 caps) 11 Monty IOANE (Lione 32 caps) 10 Paolo GARBISI (Toulon RC, 39 caps) 9 Martin PAGE-RELO (Lione, 11 caps) 8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 22 caps) 7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 41 caps) – capitano 6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps) 5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 57 caps) 4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 44 caps) 3 Marco RICCIONI (Saracens, 28 caps) 2 Gianmarco LUCCHESI (Toulon RC, 25 caps) 1 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 8 caps) A disposizione 16 Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 25 caps) 17 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 44 caps) 18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 56 caps) 19 Dino LAMB (Harlequins, 6 caps) 20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 24 caps) 21 Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 10 caps) 22 Tommaso ALLAN (USAP Perpignan, 80 caps) 23 Marco ZANON (Benetton Rugby, 15 caps)
Italia | 07/11/2024
Italia v Argentina, la formazione dei Pumas per il Test Match a Udine
Udine – Felipe Contepomi, Commissario Tecnico della Nazionale Argentina, ha ufficializzato la formazione dell’Argentina che affronterà l’Italia al Bluenergy Stadium di Udine sabato 9 novembre alle 18.40, primo incontro degli Azzurri nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su TV8. Nella formazione titolare presenti due atleti in forza al Benetton Rugby – Gallo in prima linea e Albornoz con la maglia numero 10 – che troveranno come avversari alcuni compagni di squadra nella franchigia biancoverde. Pronto a subentrare dalla panchina il mediano di mischia Garcia, in forza alle Zebre. 1. GALLO, Thomas (32 caps) 2. MONTOYA, Julián (102 caps) Capitano 3. SCLAVI, Joel (24 caps) 4. MOLINA, Franco (9 caps) 5. RUBIOLO, Pedro (17 caps) 6. GONZÁLEZ, Juan Martín (37 caps) 7. GRONDONA, Santiago (18 caps) 8. OVIEDO, Joaquín (10 caps) 9. BERTRANOU, Gonzalo (65 caps) 10. ALBORNOZ, Tomás (14 caps) 11. DELGUY, Bautista (30 caps) 12. ORLANDO, Matías (61 caps) 13. CINTI, Lucio (29 caps) 14. ISGRÓ, Rodrigo (4 caps) 15. MALLÍA, Juan Cruz (39 caps) A disposizione 16. RUIZ, Ignacio (15 caps) 17. CALLES, Ignacio (5 caps) 18. GÓMEZ KODELA, Francisco (38 caps) 19. ALEMANNO, Matías (97 caps) 20. PEDEMONTE, Bautista (1 cap) 21. GARCÍA, Gonzalo (8 caps) 22. MORONI, Matías (86 caps) 23. CORDERO, Santiago (53 caps)
Italia | 07/11/2024
Italrugby, Lorenzo Cannone: “Concorrenza nel ruolo uno stimolo per migliorare”
Roma – Ultimo allenamento – prima dell’esordio nei Test Match di Novembre – presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che prosegue la marcia di avvicinamento verso il match contro l’Argentina – prima partita delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series – in calendario sabato 9 novembre alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine. La partita sarà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport e in chiaro su TV8. Allenamento collettivo sul campo n.1 del quartier generale azzurro nella capitale con il gruppo allenato da Gonzalo Quesada che ha svolto una seduta di lavoro in una giornata con una temperatura tipicamente primaverile. “La preparazione sta andando tutto come previsto. Fisicamente mi sento bene – ha sottolineato Lorenzo Cannone nell’incontro stampa odierno – e a livello mentale la squadra sta ancora meglio: è concentrata e pronta. Chiaramente con l’avvicinarsi della partita sale un pochino di tensione in più, ma è bello che sia così: è bella l’emozione che si prova quando il match si avvicina, è il carburante che ci fa spingere tutti i giorni al 100% in allenamento. Sta a noi trasformare la tensione in energia positiva da mettere in campo” “La concorrenza è sempre stimolante, aiuta a dare sempre il meglio e a imparare qualcosa dal proprio compagno di ruolo, sul modo in cui si applica alle giocate. La vedo come una ‘gara’ molto sana, uno stimolo in più a fare meglio. Essere in lizza per un posto in azzurro fa bene a tutti e aiuta a crescere”. Sul prossimo avversario il numero 8 azzurro e del Benetton Rugby ha dichiarato: “Chiaramente c’è una parte di studio dell’avversario. L’approccio è lo stesso in ogni partita, a maggior ragione se è una squadra così forte come l’Argentina. Sappiamo che dobbiamo dare il 100%” ha sottolineato Cannone. Nella giornata di domani - alle 14 - sarà ufficializzata la formazione dell'Italia via comunicato stampa. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina, Udine – Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium
Italia | 06/11/2024
Italia, Niccolò Cannone: “All’Argentina non si può regalare niente, ma siamo pronti per giocarcela”
È cominciata la settimana di Italia-Argentina: gli Azzurri scenderanno in campo sabato 9 novembre a Udine per la prima sfida delle Autumn Nations Series. C’è tanta attesa per un match mai banale e nel quale gli Azzurri vogliono recitare una parte da protagonisti, come racconta dal raduno azzurro Niccolò Cannone, seconda linea dell’Italia e del Benetton. L’Argentina è una squadra molto rodata e viene da un periodo vincente. Come la affronterete? “L’argentina gioca insieme da tanto tempo, ha fatto un ottimo Rugby Championship e sappiamo che sarà una partita durissima. Loro sono insieme da 3 mesi, ma noi possiamo compensare con la grande unità del nostro gruppo: è la nostra forza ed è una delle cose che ci ha portati fino a qui”. Che partita vi aspettate? “Sarà una partita durissima perché a livello fisico sono molto forti, così come a livello atletico. Noi stiamo lavorando al meglio per cercare di metterli in difficoltà, c’è tanto studio dietro questa partita e non vediamo l’ora di scendere in campo. Non sarà facile, ma sono quelle situazioni in cui devi farti trovare preparato. Siamo a un buon livello”. Davanti sarà una grande battaglia… “Ogni squadra ha il suo DNA, hanno una difesa molto aggressiva, soprattutto con gli avanti, e starà a noi saperci adattare e farci trovare pronti. Allo stesso modo sono una squadra molto preparata anche nelle fasi statiche. Sono una squadra diversa da quelle che abbiamo affrontato finora, ma ovviamente c’è una strategia tattica ben definita per affrontarli. In queste 2 settimane abbiamo definito anche come ci muoveremo in touche. Li abbiamo studiati bene e adesso dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo preparato, rispettando il piano di gioco e cercando di metterli in difficoltà il più possibile, perché a squadre così forti non si può regalare niente e anche i più piccoli dettagli fanno la differenza” L’Italia non batte l’Argentina dal 2008: come si rompe questo tabù? “Non mi sento di parlare di squadre favorite o sfavorite. Sappiamo che sono davvero pericolosi e sono una grande squadra, hanno battuto sia gli All Blacks che il Sudafrica, ma noi abbiamo delle grandi qualità che ci permettono di mettere in difficoltà tutte le squadre che affrontiamo, e poi quando indossi la maglia azzurra hai sempre una motivazione incredibile. Scenderemo in campo con grande rispetto ma anche con grande consapevolezza di ciò che possiamo fare”. Quanto conterà l’aspetto mentale contro una squadra che vive di fiammate che possono cambiare la partita in ogni momento? “Bisogna sempre rimanere lucidi. Per farlo ci vuole sia tanta umiltà nel lavorare duro e sapere di avere sempre davanti una grande squadra – che sia l’Argentina, la Georgia o la Nuova Zelanda – e allo stesso tempo serve grande fiducia nei propri mezzi. Ovviamente lo studio dell’avversario è la base di ogni partita, perché devi saperti adattare continuamente ad avversari diversi e sapere come muoverti, ma poi secondo me bisogna guardare soprattutto a cosa possiamo fare noi in campo”. L’Italia torna a giocare in casa dopo 8 mesi (Italia-Scozia all’Olimpico nel Sei Nazioni), quanto sarà importante l’aiuto del pubblico in queste partite? “Sarà fondamentale. Sentire lo stadio pieno con i tifosi che ti incitano e ti aiutano è sempre bello. Saranno partite molto difficili e il calore dei nostri tifosi sarà molto importante per noi”.
Italia | 06/11/2024
FIR e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro insieme per Movember contro i tumori maschili.
Controlli e sensibilizzazione per i fans alle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series La Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro collaboreranno nel corso del mese di novembre per sensibilizzare l’opinione pubblica in rapporto alla prevenzione, alla ricerca e alla cura dei tumori maschili. La finestra internazionale d’autunno, che vedrà gli Azzurri di Gonzalo Quesada impegnati nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series contro Argentina (Udine, 9 novembre), Georgia (Genova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Torino, 23 novembre) è tradizionalmente un momento di consapevolezza e attenzione che il mondo del rugby riserva alla tematica delle patologie oncologiche specifiche di genere. L’ormai tradizionale “Movember” vedrà gli atleti della Nazionale Italiana Rugby protagonisti della campagna LifeisBlu - #sostieniCandiolo, contribuendo alla raccolta fondi per sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo - IRCCS, una delle eccellenze nazionali e internazionali nel campo della ricerca oncologica che una delegazione azzurra visiterà insieme ai vertici federali e alla Presidente di FPRC Allegra Agnelli giovedì 21 novembre, due giorni prima della sfida conclusiva di Torino contro gli All Blacks. Un’asta di memorabilia online della partita di Italia vs Nuova Zelanda arricchirà il percorso di collaborazione tra FIR e FPRC, e una serie di visite gratuite di prevenzione oncologica verranno organizzate grazie al supporto dei medici dell’Istituto di Candiolo - IRCCS. Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “I test-match internazionali di novembre rappresentano da anni, per tutto il mondo del rugby, un momento di riflessione e attenzione sull’importanza della prevenzione e della ricerca verso le malattie oncologiche maschili. FIR, i suoi partner, le atlete e gli atleti delle Nazionali hanno sempre mostrato una particolare attenzione e sensibilità verso questa tematica. Nel rugby il sostegno è un aspetto vitale, e siamo felici di poter contribuire attivamente, grazie ai nostri Azzurri, a portare la prevenzione direttamente sui campi delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series e a contribuire alla campagna di fundraising della Fondazione per l’Istituto Candiolo, un punto di riferimento nazionale e mondiale nella prevenzione e nelle cure per queste patologie”. “Il rugby è uno sport che promuove valori importanti come gioco di squadra, impegno e correttezza. Valori che accomunano anche i nostri medici, i nostri ricercatori e tutte le persone che lavorano quotidianamente all’Istituto di Candiolo - IRCCS per sconfiggere il cancro. Solo tutti insieme possiamo fare qualcosa di davvero importante, e oggi grazie alla Federazione Italiana Rugby abbiamo un’ulteriore spinta per fare la differenza” ha detto la Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli.
Azzurri per il sociale | 05/11/2024
Serie A Elite Maschile, definito il palinsesto Rai Sport del girone d’andata
La Federazione Italiana Rugby e Rai Sport hanno definito, in collaborazione con la Lega Italiana Rugby, il palinsesto degli incontri che saranno trasmessi in diretta in chiaro dall’emittente di Stato per il girone d’andata del Campionato Italiano di Serie A Elite Maschile. L’accordo biennale tra FIR e Rai Sport per il massimo campionato nazionale maschile prevede la diretta, ogni settimana, del match-clou di ciascun turno su Rai Sport e su Rai Play, con le altre quattro gare di giornata che sono invece visibili on-demand sui canali FIR. Nello specifico del prosieguo del girone d’andata del campionato, per il quinto turno sarà trasmessa in diretta Mogliano v Petrarca; per il sesto il derby d’Italia tra Petrarca e Rovigo; per il settimo il replay della finale scudetto del 2 giugno 2024 tra i campioni d’Italia del Petrarca e i vicecampioni di Viadana; per l’ottavo Rovigo v Viadana, mentre per l’ultimo turno d’andata la programmazione Rai vedrà protagonista il match tra Viadana e Valorugby Emilia. Qui di seguito il quadro completo delle gare del girone d’andata della Serie A Elite Maschile trasmesse in diretta e in chiaro su Rai Sport e in streaming su RaiPlay Sabato 16 novembre, V giornata – diretta ore 14:30Mogliano Veneto Rugby v Petrarca Rugby Sabato 30 novembre, VI giornata – diretta ore 13:45Petrarca Rugby v Rugby Rovigo Delta Sabato 7 dicembre, VII giornata- diretta ore 14:40Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby Domenica 22 dicembre, VIII giornata – diretta ore 15:30Rugby Rovigo Delta v Rugby Viadana 1970 Sabato 18 gennaio, IX giornata – diretta ore 14:30Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia
Campionati | 05/11/2024
Serie A maschile, i tabellini della quarta giornata
Girone 1 PRATO SESTO – PETRARCA 29-30 (0-24) - PRATO SESTO: Castellana; Nistri, Pancini, Magni, Va. Fattori (1’ st Fondi); Puglia, Renzoni (31’ st Bencini); Dalla Porta (13’ st Facchini), Ciampolini, Reali; Mardegan (13’ st Righini), Casciello; Dardi, (5’ st Jankarashvili), Giovanchelli, Rudalli (5’ st Sansone). All. Chiesa. PETRARCA B: Della Silvestra; Nardo, Ioannucci, Destro (17’ st Bisaglia), Filippi; Benvenuti, Raccanello; Lucas (17’ st Scappato), Goldin, Tognon (23’ st Giaccarello); Bonfiglio, Telandro; Monti (19’ st Pidone), Bovo (19’ st Baldo), Fioriti. All. Maistri. Arbitro: Pompa di Chieti. Marcatori: 12’ m. Nardo tr. Della Silvestra, 24’ m. Filippi, 31’ m. Ioannucci tr. Della Silvestra, 35’ m. Nardo; st: 2’ m. Reali tr. Puglia, 7’ m. Fondi, 25’ m. Pancini tr. Puglia, 28’ cp Della Silvestra, 33’ m. Facchini tr. Puglia, 38’ cp Puglia, 40’ cp Della Silvestra. PARABIAGO – VERONA 37-26 (20-21) - PARABIAGO: N. Grassi; Corteilazzi, Paz, Schlecht (1' st Hala), Coffaro; Silva Soria (29' st Joubert), Zanotti (33' st F. Grassi); Mikaele, Galvani (20' pt Nadali; 37' st Trombetta), Mugnaini; Viero (29' st Zecchini), Bertoni; Castellano (16' st Bettini), Cornejo, Antonini (35' st Castellano). All. Porrino. VERONA: Dowd; Binelli (5' st Ferreira), Belloni, Antl, Reale; Venter, Fagioli (8' st Viel); Tonetta (8' st Munro), Bezzolato, Liut; Parolo, Redondi; Zocchi-Dommann (11' st Galanti), E. Bertucco (13' st Zorzetto), Schiavon (16' st Fioravanzo). All. Edwards. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 9' cp Fagioli, 10' m. Cortellazzi tr. Silva Soria, 16' cp Fagioli, 17' m. Paz tr. Silva Soria, 23' m. Antl tr. Fagioli, 28' drop Silva Soria, 33' m. Dowd, 38' cp Silva Soria, 40' cp Fagioli; st: 3' m. Mugnaini tr. Silva Soria, 19' m. Cortellazzi tr. Silva Soria, 28' cp Silva Soria, 36' m. Zorzetto. Note: esp.temp. di Liut (21' st). BIELLA - CUS TORINO 34-34 (24-12) - BIELLA: Ghelli; Morel (16’ st Negro), Gilligan, Grosso, Nastaro; Price, Loro (36’ st Besso); Vezzoli, Perez Caffè, M. Righi (32’ st L. Loretti); F. Righi (15’ st De Biaggio), Panaro (17’ st Mondin); Lipera (16’ st Vecchia), Scatigna (22’ st Casirgahi), J.M. Ledesma (16’ st De Lise). All. Benettin. CUS TORINO: E. Reeves; Civita, Torres, Solano (22’ st Bolognesi), Cavallaro; Zanatta, La Terza (17’ st Truffa); Quaglia, J. Perrone (39’ st Roncon), Riccardi; Barbi, Andreica; Araujo (22’ st Muciaccia), Bau Milki (8’ st Cataldi), Valleise (22’ st Checchini). All. D’Angelo. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori: 5’ m. F. Righi tr. Price, 7’ m. Gilligan tr. Price, 17’ cp Price, 24’ m. Nastaro tr. Price, 30’ m. Cavallaro, 37’ m. Bau Milki tr. Zanatta; st: 3’ cp Zanatta, 14’ m. Scatigna tr. Price, 22’ m. Perrone tr. Zanatta, 27’ cp Price, 32’ m. Perrone tr. Zanatta, 40’ m. Cavallaro. Note: esp.temp. di Perez Caffè (30' pt), Panaro (8' st), Cavallaro (10' st), Vezzoli (22' st) e Ghelli (36' st). AVEZZANO - PAESE 26-34 (13-10) - AVEZZANO: Du Toit; Copersino, Mokom (15' st Pallotta), Vaccaro, Capone; Mercerat, Robazza (30' st Speranza); Basha, Ponzi, Del Vecchio; Sekele, Giangregorio; Jeffery (27' st Di Stefano), Di Censi (30' st Trozzola), Leonardi (27' st Pais)). All. V. Troiani. PAESE: T. Pavin; Lazzaron, Sartori (1' st Cinquegrani), Pippo, Ndoumbe Lobe; Bianco, Della Ratta (22' st Balzi); Barbato (20' st Baldissera), Ale. Rossi, Artico; Midena (1' st Bocchi), Carraretto (1' st Scattolin); Franceschini, Padoan (20' st Malossi), Cenedese. All. Della Nora. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 2' cp Du Toit, 6' m. Capone tr. Du Toit, 10' cp Bianco, 17' m. Lazzaron tr. Bianco, 40' cp Du Toit; st: 2' e 4' cp Du Toit, 7' m. Copersino tr. Du Toit, 17' m. Pippo, 22' m. Rossi tr. Cinquegrani, 34' m. Lazzaron, 38' m. Malossi tr. Cinquegrani. ASR MILANO-UNIONE CAPITOLINA 27-24 (10-21) – MILANO: Dotti; Arena (7’ st Gorietti), Battegazzorre, M. Conti, Fumagalli (28’ st Delcarro); Columba (28’ st Krsul); G. Lucchin; Innocenti, Sbalchiero, Corona (11’ st Ferraresi); Kawau, S. Conti (15’ st Niero); Betti (7’ st Triunfo), Careri; Fantoni (7’ st Boggero). All. Varriale. CAPITOLINA: Romano; Alb. Rossi, T. Montuori, Colitti (4’ st Severini), Rosato; De Santis, Pavolini; M. Montuori, Trapasso, Ercolani (6’ st Magnini; 26’ st Parlati); Ragaini (1’ st Vannini), Belcastro; Ungaro, Cini, De Filippis. All. Marrucci. Arbitro: Parisi di Catania. Marcatori: 5’ cp Columba, 10’ m. Ragaini tr. Romano, 14’ m. Fantoni tr. Columba, 22’ m. M. Montuori tr. Romano, 38’ m. Ragaini tr. Romano; st: 5’ cp Columba, 22’ m. Boggero tr. Columba, 28’ cp Romano, 35’ m. Battegazzorre tr. Gorietti. Note: esp.temp. di Kawau (33′ pt), Corona (37’ pt) e M. Montuori (6’ st) Girone 2 VII TORINO - CALVISANO 8-12 (8-6) - VII TORINO: Raveggi; Canzani, Cisi, Cardoso Lopes, De Meyer (38’ pt Toniolo); Apperley, De Razza (21’ pt Russo); Ciraulo (13’ st Diergaardt), Tione, Mi. Monfrino; E. Eschoyez (25’ st Nepote), S. Lo Greco; Angotti, Cherubini (28' st Lanza), Montaldo Lo Greco. All. Russo. CALVISANO: Ga. Bronzini; M. Consoli (20' st Manente; 31’ st Gustinelli), Romei, Regonaschi, Nicosia; Bruniera, F. Consoli; Caravaggi, Berardi, Pasquali; Zanetti, Shevchuk; Barbotti (31’ st Manente), Ferrai, Cristini.. All. Dal Maso. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 15’ e 18’ cp Bruniera, 24’ m. Cardoso Lopes, 40’ cp Raveggi; st: 10’ e 37’ cp Bruniera. Note: esp.temp di De Razza (12' st), Barbotti (15' st) e Shevchuk (38' st). ALGHERO - AMATORI&UNION MILANO 28-15 (14-3) - ALGHERO: Delli Carpini (18' st May); Calabrò (18' st Marrone) Russo, Serra, Delrio; Perello, Armani; Fierro (37' st Caria), Wiernes (10' st Tveraga), Lenoci; Capozzucca (24' st Manfredi), Canulli (36' st Daga); Cincotto (10' st Stefani), Shelqeti, Natchkebia (32' st Gueye). All. Anversa. AMATORI&UNION: Trivillin; R. Curti (5' st Elemi), Maresca (1' st Signorelli), Casarin, Ronza; Riva, Fontana; Ferlisi (32' st Arnaboldi), Del Vecchio, Mastromauro; Pirotta, Querin; V. Curti (1' st Bianchetti), Guidetti (8' st Rondani), Cisimo. All. Grangetto. Arbitro: Costa di Genova. Primo tempo: 7' m. Lenoci tr. Delli Carpini, 23' cp Trivellin, 34' m. Perello tr. Delli Carpini; st: 8' m. Lenoci tr. Delli Carpini, 20' m. Natchkebia tr. Delli Carpini, 28' m. Casarin, 39' m. Casarin tr. Trivillin. PARMA - UNIONE MONFERRATO 66-24 (42-12) - PARMA: Colla; Marani, Faissal, Bordini (38’ pt Gramajo), Bianconcini; Sorio, Bosi (1’ st Abdelaziz Atalla); Borsi (12’ st Corazza), Poli, Andreoli (21’ st Osnago Gadda); Granieri (7’ st Salvan), Caselli; Quiroga (2’ st Ofori Kissi), Gimenez (33’ pt Bonofiglio), Singh (12’ st Calì). All. F. Frati. MONFERRATO: Parrino; Giorgis, Pozzato (20’ pt En Naour), Cerchiaro (27’ st Brumana), Coppola; Dapavo, Cinquerrui; Gonella, Miotto (10’ st Pastore), Bertocco (25’ st Balcan); Armanino, Bettiol; Montenegro (20’ st Martey), Cullhaj (10’ st Mafrouh), Vicari. All. Marchiori. Arbitro: Sgardiolo di Rovigo. Marcatori: 3’ m. Gimenez tr. Colla, 4’ m. Marani tr. Colla, 6’ e 18’ m. Borsi tr. Colla, 20’ m. Pozzato tr. Cinquerrui, 26’ m. Andreoli tr. Colla, 38’ m. Bosi tr. Colla, 40’ m. Giorgis; st: 2’ m. Caselli, 3’ m. Dapavo, 12’ m. Marani tr. Colla, 21’ m. Bonofiglio, 30’ m. Bettiol tr. Cinquerrui, 33’ m. Caselli tr. Colla. LECCO – CUS MILANO 23-33 (15-15) - LECCO: Coppo (26’ st Messa); Alippi, Mauri, Riva, Castelletti; Zappa, Pellegrino (26’ st Crimella); Pandiani, Cattaneo (21’ st Catania), Th. Colombo (26’ st Maspero); Valentini, Galli; Shalby (10’ st Butskhrikidze), Vacirca, Robledo (25’ st Moroni). All. Damiani. CUS MILANO: Tarantola (15' st Colli); Randazzo, Bolzoni, Allodi (26’ st Mazzucchi), Oleari (38' st L. Cederna); R. Borzone, Colombo; Alagna, Toscano, Borgonovo (4’ st Mezzano); Tevdoradze (15’ st Galazzi), Mantovani; Nucci (15' st Cusimano), Perini, De Vita (30’ st Mozzi). All. Boggioni. Arbitro: Vidackovic di Milano. Marcatori: 6’ cp Tarantola, 9’ cp Pellegrino, 23’ m. Mauri tr. Pellegrino, 26’ m. Alagna tr. Tarantola, 30’ m. Valentini, 40’ m. C. Colombo; st: 2’ cp Pellegrino, 24’ m. Allodi, 28’ m. Randazzo tr. Borzone, 32’ m. Vacirca, 38’ e 40’ cp Borzone. Note: esp.temp di Colombo (38’ pt) e Crimella (33' st). NOCETO – PIACENZA 16-7 (5-7) - NOCETO: Gennari (17’ st Bacchi); Guareschi, Greco (14’ st Gabelli), Carritiello, Savina; A. Ferrarini, Manca; Pop, Benchea (31’ st Chiarello), Milano (7’ st Pagliari); Devodier (28’ st Boccalini), Gerosa; Marquez Santucho, L. Buondonno (11’ st Ferro), Quaranta (11’ st Bruzzi). All. Marco Frati. PIACENZA: Manciulli; T. Roda (20’ st Grandi), Misseroni, Cisint (35’ pt L. Trabacchi), Bertorello; Biffi, Negrello (7’ st Bacciocchi); M. Cornelli, Marazzi (38’ st Dene), Macala; Bonatti (12’ st L. Roda), Lekic; Codazzi (20’ st Dapaah), M. Alberti (1’ st Baccalini), A. Alberti (20’ st Bertelli). All. Forte. Arbitro: Bonato di Padova. Marcatori: 18’ m. Marazzi tr. Negrello, 26’ m. Buondonno; st: 6’ m. Guareschi, 13’ e 36’ cp Ferrarini. Note: esp.temp. di Pop (20' pt), Macala (25' pt) e Lekic (40' pt). Girone 3 BADIA - PATAVIUM UNION 34-31 (17-24) - BADIA: Cantini; Andreoli, E. Zampolli, Masiero, Bassin; Gardinale, Russi; Rossoni, Milan, Callegari (16' st Marcadella); Bettarello (22' st Chinedozi), Carballo (30' st Astolfi); Coenraad (6' st Magro), Baccini, Berto (28' st Colombo). All. Maran. PATAVIUM: Fanton (24' st Trambaiolo); Dapit, Marini (11' pt Materalia), Venturini, Fincato; Menniti-Ippolito, Nicoletti; Simonato, Ardila (20' st Varotto), Facco; Zambon (20' st Marcolongo), Ferraresi; Gemelli (30' st Chiodin), Gutierrez (25' st Arena), Giuriati (24' st Mattia). All. Artuso. Arbitro: Cagnin di Venezia. Marcatori: 3' m. Facco tr. Menniti, 7' m. Cantini tr. Gardinale, 16' m. Gutierrez tr. Menniti, 19' cp Menniti, 22' cp Gardinale, 30' m. Menniti tr. Menniti, 35' m. Coenraad tr. Gardinale; st: 16' m. Rossoni tr. Gardinale, 30' cp Gardinale, 35' m. Simonato tr. Menniti, 38' m. Bassin, tr. Gardinale. Note: esp.temp. di Venturini (14' st). VALPOLICELLA - TARVISIUM 32-42 (13-28) - VALPOLICELLA: Borelli; Gui, N. Zanon, Musso, Mongillo; Belfi (15’ pt Van Tonder), Chesini (15’ st Righetti); Campagnola, Ciciretti (1’ st Sartori), Zenorini (1’ st Nicolis); Bullio (20’ st Reggiani), Lorenzoni; Christian (15’ st Pietropoli), M. Bellettato (15’ st Gasparini), Baietta. All. Previato. TARVISIUM: Dell’Oglio; Cloete, D’Anna, Figuccia, Pastrello (12’ st Marcaggi); A. Giabardo, Tesser (12’ st Guerretta); Vianello, Ongaro, Dalla Riva (1’ st Massolin); Sponchiado, Sharku; Tonziello (1’ st Fagotto), D’Apollonia (1’ st Toso), Andrigo. All. R. Pavan. Arbitro: Visetto di Treviso. Marcatori: 5’ cp Borelli, 9’ m. Dell’Oglio tr. Giabardo, 18’ m. Ongaro tr. Giabardo, 21' m. Christian, 25’ e 32' m. Pastrello tr. Giabardo, 38’ m. Chesini; st: 10’ m. Mongillo tr. Borelli, 15’ m. Toso tr. Giabardo, 29’ m. Baietta tr. Borelli, 31’ m. Marcaggi tr. Giabardo, 35’ m. Sartori. Note: esp.temp. di Sponchiado (25' st). SAN DONÀ - PESARO 21-18 (7-12) - SAN DONÀ: Pasti; Steolo (27' st Buoro), Iovu, Cassia, Barbieri; Broglio, Falcier (17' st A. Griguol); Lunardelli (1' st Rosanò), A. Mio (24' st Salmaso), Miotto; Burato (6' st N. Mammoletto), M. Mammoletto; Sartori, Sturz, Crosato (17' st Darpin). All. Dal Sie. PESARO: Joubert; G. Venturini, Paletta (10' pt Cevolini; 35' st Santini), R. Dell'Acqua, De Angelis; Azzolini, Boccarossa; Braim, Antonelli, R. Mey (33' pt Tontini); Kone (29' st Villarosa), L. Venturini (17' st Ruffini); Leva (1' st Rios), Fenner, Dal Pozzo. All. Martino. Arbitro: Erasmus di Treviso. Marcatori: 10' m Fenner, 15' m. Steolo tr. Broglio, 28' m. Kone tr. Joubert; st: 3' cp Broglio, 6' cp Joubert, 17' e 28' cp Broglio, 37' cp Joubert, 40' m. Buoro. Note: esp.temp. di Dal Pozzo (40' pt). VIADANA B - VILLORBA 50-31 (40-17) - VIADANA B: Savino; De Villiers (27' st Minasi), Orellana, Bussaglia, Gigli (15' st C. Paternieri); M. Paternieri, Maestri; Sarzi Amadè (3' st Priola), J.C. Gamboa, Santillan (11' st D. Crea); Loretoni, Aguirre (11' st Broccio); Vallesi (3' st Fosco), Casasola (20' st Dominguez), Halalilo (11' st Simonini). All. Madero. VILLORBA: Adam; Bassich, Colladon, Boi, Signorin (26' st Mat. Colladon); Bisotto, Crosato: Bernardi (6' st Piaser), De Vidi, Silva; Pivetta (1' st Manzan), Nicoli (30' st Cocca); Filippetto (18' st Bortoletto), Falletti (6' st Pasin), Naka (14' st Miolli). All. Orlando. Arbitro: Baldazza di Forlì. Marcatori: 2’ m. Casasola tr. M. Paternieri, 8' cp Crosato, 12' m. Savino tr. M. Paternieri, 23’ m. Sarzi Amadè tr. M. Paternieri, 26’ m. Signorin tr. Crosato, 31' m. Casasola tr. M. Paternieri, 33’ m. Maestri tr. M. Paternieri, 37’ m. De Villiers, 40’ m. Nicoli tr. Crosato; st: 6' m. Loretoni, 26' m. Signorin tr. Crosato, 34' m. Simonini, 40' m.tecnica Villorba. Note: esp.temp. di Vallesi (15' pt), Orellana (39' st) e Simonini (40' st). CASALE – VALSUGANA 31-32 (14-22) - CASALE: Viotto; Biasin, Ed. Ceccato, Lucchese (30' st Chinellato), Favaro; Girotto, Pelizzon; Zanella, L. Menegaldo, Cestaro (30' st Fardin); N. Rossi (1' st Kazanakli), Lubiato; Michielan, Renesto (35' st Papini), Resenterra (14' st Oddo). All. Wright. VALSUGANA: Selmi (23' st Pintonello); Pontrelli, Elardo, Gritti, Martignon (19' st Giacomoni); Guglielmi, D'Incà; Girardi, Sturaro (19' st Zulian), Pavarin; Bettin, Ferraresi (10' st Grigolon); Bernardinello (15' st Paparone), Cesaro (8' st Destro), Dolcetto (15' st Zanin). All. Boccalon. Arbitro: Rossi di Treviso. Marcatori: 7' m. D'Incà tr. Selmi, 15' m. Cesaro tr. Selmi, 19' m. Pelizzon tr. Viotto, 24' m. Cesaro, 29' m. Pelizzon tr. Viotto, 33' cp Selmi; st: 7' m. Menegaldo tr. Viotto, 13' m. Biasin tr. Viotto, 18' cp Viotto, 24' m. Paparone tr. Pontrelli, 35' cp Pontrelli. Girone 4 PRIMAVERA - VILLA PAMPHILI 41-16 (15-9) - PRIMAVERA: Loiacono; Alessi (14’ st Giombetti), Fiore, D’Ottavio, Zorzi; Francorsi (31’ pt Lo. Palombi), Milardi (14’ st Triolo); Roscioli, Santantonio (4’ st Gianni), Malaspina; Gasperini Zacco (4’ st Cappa), G. Palombi; D. Di Giacomo (30’ st Belcastro), Giunta (30’ st Di Resta), Custureri (4’ st Cavallin). All. Santamaria. VILLA PAMPHILI: Grasso; Teodori (25’ st Fascianelli), Selvi, Alberti (14’ st Mazzotta), Ricci (24’ st Del Bene); T. Bartolini, P. Bartolini (25’ st Longo); Ceccotti (14’ st Del Monaco), Regno, Silvestri; Iampieri, Mattiacci (25’ st A. Bartolini); Mirabella, Marcantognini (20’ st Almonti), Fontana. All. Zangrilli. Arbitro: Pellicanò di Reggio C. Marcatori: 5’ cp T. Bartolini, 11’ cp Loiacono, 15’ m. Zorzi, 17’ e 30’ cp T. Bartolini, 35’ m. Zorzi tr. Loiacono; st: 2’ m. Santantonio, 12’ e 19’ m. Cavallin tr. Loiacono, 32’ m. Gianni tr. Loiacono, 40’ m. Longo tr. T. Bartolini. Note: esp.temp. Malaspina e Silvestri (5’ st), G. Palombi (9’ st) e D’Ottavio (38’ st). PAGANICA – UNIONE FIRENZE 20-38 (7-24) - PAGANICA: Cialente; Belsito (26' st Lostia), S. Del Zingaro, Soldati, Cortesi (4' st Corridore); Nicita, Anitori (26' st Colaiuda); Buli, F. Liberatore, Giordani; Turavani (4' st St. Rotellini), Paolini (13' st De Cesaris); Tinari, Lattanzio (20' st Corallo), Alessio Liberatore (30' st Mammone). All. Se. Rotellini. UNIONE FIRENZE: Pietramala; Conti (16' st Ferrara), Chiti, Di Puccio (38’ st P. Lo Gaglio), E. Grignano; Maiorano, T. Biagini; Baggiani, Burattin (31' st Panfi), Bianchi (13' st Formigli); Pracchia, N. Biagini; Mamaladze, Kapaj (16’ st Cozza), Gozzi. All. L. Ferraro e Lo Valvo. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 8' m. Lattanzio tr. Cialente, 16' m. Mamaladze tr. Pietramala, 21' m. Baggiani tr. Pietramala, 38' cp Pietramala, 42' m. Pracchia tr. Pietramala; st: 6' e 9' cp Rotellini, 11' m. T. Biagini tr. Pietramala, 33' m. Baggiani tr. Pietramala, 38' m. Buli tr. Rotellini. Note: esp.temp. di T. Biagini (28' pt), F. Liberatore (36' pt) e Buli (42' pt). Note: esp.temp. di Pracchia (13' st). RUGBY ROMA - NAPOLI AFRAGOLA 38-12 (12-7) - RUGBY ROMA: Pollak (28’ st Manzi); Fabio, A. Pastore Stocchi, Zorobbio, Adriani; Mazzi (12’ st Valsecchi), Casagrande (1’ st Casasanta); Talavou Maaa, Tarroni (1’ st Cordella), Cioni (24’ st Perissa); Jankauskas, Fatucci (12’ st Bernasconi); Lo Guzzo (1’ st Battisti), Rivas, Fratini (28’ st Vivaldi). All. Montella. NAPOLI: Iervolino; Antonelli (16’ st Di Tota), Di Fusco, Di Lauro, Borsa (34’ st Dublino); Scaldaferri, Balzi; Lauro (1’ st Benedetti), Quarto, Boscatto (34’ st D’Alessandro); Belfiore (12’ st Russo), Esposito; Guerriero (1’ st Notariello), Francillo (22’ pt Tenga), Cafaro (12’ st Muro). All. De Gregori. Arbitro: Crepaldi di Milano. Marcatori: 12’ m. Talavou tr. Mazzi, 16’ m. Fabio, 36’ m. Giuerriero tr. Scaldaferri; st: 4’ m. Fratini tr. Mazzi, 12’ m. Mazzi tr. Adriani, 34’ m. Manzi, 43’ m. Adriani tr. Adriani, 45’ m. Iervolino. Note: espulso Quarti al 28' st; esp.temp. di Fatucci (34’ pt), Zorobbio (40’ pt), Iervolino (3’ st) e Bernasconi (15’ st). LIVORNO - L’AQUILA 2021 56-14 (42-7) - LIVORNO: Del Bono (16’ st Saleme); Casini, Giunta, Lenzi (1’ st Martinucci), N. Zannoni; Celi, J. Tomaselli (1’ st A. Rossi); L. Freschi, E. Freschi (18’ st Tori), Raffo; Gragnani (16’ st Liperini), Bitossi; Tangredi (13’ st Ficarra), Tchanturia (19’ pt Giusti), Brasini (21’ st Andreotti). All. Squarcini. L’AQUILA: Petrolati (13’ st Antonelli); Marzi, Capocaccia, Bucci, Paolucci (24’ st S. Alfonsetti); D’Antonio, De Nicola; A. Pietrinferni (33’ st Galliano), Niro, Passadoro (6’ st Gioia); Fiore, Suarez Carrillo (1’ st Fulvi); Sacco (1’ st Nordantonio), Lepidi (13’ st Falsetta), Sebastiani (20’ st Alloggia). All.: Luigi Milani. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 4’ m. Raffo tr. Del Bono, 11’ m. N. Zannoni tr. Del Bono, 16’ m. Niro tr. Bucci, 24’ m. Brasini tr. Del Bono, 33’ m. Celi tr. Del Bono, 35’ m. N. Zannoni tr. Del Bono, 38’ m. Del Bono tr. Del Bono; st: 3’ m. Del Bono tr. Del Bono, 13’ m. Casini tr. Del Bono, 38’ m. Niro tr. D’Antonio. Note: esp.temp. di Raffo (21’ st) e Giusti (34’ st). CIVITAVECCHIA - ROMAGNA 33-20 (12-20) - CIVITAVECCHIA: Alegiani (21' st Levantaci); Castellucci, Vender (1’ st Garcia Medici), M. Rossi, Daddi; Perotti Franzini, Borgna (1’ st Nastasi); Asoli, Onofri (28’ pt G. Duca), Fabiani; De Paolis (28’ pt Centracchio), Borraccino (19’ st Orchi); Manuelli (28’ pt Ramirez), Kudin (26’ st Fraticelli), Ciaraldi. All. De Nisi. ROMAGNA: Giannuli; Donati, Bastianelli, Di Lena, Tauro; Sergi (38’ st Burioli), Perju (29’ st De Celis); Maroncelli, Scermino (32’ st Piccirillo), Marini (18'-20’ st A. Zani); Fela, Sgarzi (3’ st Maiga); Pirini (1’ st Mazzone), Sparaventi (19’ st Calbucci), Fantini (32’ st D’Agostino). All. Askew. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 1’ cp Giannuli, 10’ m. Sergi tr. Giannuli, 15’ m. Rossi tr. Perotti, 20’ m. Maroncelli tr. Giannuli, 24’ cp Giannuli, 40’ m. Kudin; st: 2’ m. Borraccino tr. Perotti, 10’ m. Centracchio tr. Perotti, 30’ m. Asoli tr. Perotti. Note: esp.temp. di Asoli (28’ pt) e Bastianelli (35' pt).
Campionati | 05/11/2024
Italrugby, Bertaccini: “Gruppo unito un valore aggiunto da portare in campo”
Roma – Iniziata ufficialmente la settimana in preparazione di Italia v Argentina. Gli Azzurri guidati da Gonzalo Quesada scenderanno in campo sabato 9 novembre alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine che ospiterà l’esordio dell’Italia nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Mattinata in palestra presso il quartier generale Azzurro nella Capitale – il Centro di preparazione Olimpica Giulio Onesti – mentre nel pomeriggio la Nazionale ha proseguito i lavori con un allenamento di gruppo. “E’ il mio primo raduno, sto entrando in punta di piedi in gruppo. Allenarsi con Menoncello e Brex – ha dichiarato Giulio Bertaccini nell’incontro stampa odierno – è una grande opportunità. Il loro valore è incredibile e lo si è visto nell’ultimo anno. Brex in particolare mi sta aiutando: con lui mi fermo spesso a fine allenamento a fare degli esercizi-extra. Voglio impegnarmi per essere al massimo in tutto quello che facciamo”. “Tanti giocatori li conoscevo già, altri li sto conoscendo in queste giornate. Cerchiamo tutti di instaurare un rapporto tra di noi. Si vede che c’è una bella unione e credo che questo in campo possa essere un valore aggiunto”. Far parte di questo giro di convocazioni per me è bellissimo. Se mi aspetto di esordire? Questo lo deciderà lo staff, io dovrò fare il massimo per farmi trovare pronto. Non dipende solo da me, ma quello che posso controllare io cerco di farlo al meglio: in ogni caso sarebbe un sogno poter vestire la maglia Azzurra” ha concluso il centro in forza al Valorugby Emilia. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina, Udine – Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium
Italia | 04/11/2024
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