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APERTA LA VENDITA ONLINE DEI TAGLIANDI DELLA FINALE DI SERIE A

Parma, 26 Maggio 2014 – La società Zebre Rugby, organizzatrice della finale del Campionato italiano di Serie A di sabato prossimo 31 Maggio 2014 alle ore 16.30 allo Stadio XXV Aprile di Parma, comunica che è aperta la vendita dei tagliandi della gara grazie al vendor ufficiale della franchigia: ticketone.it . Sul sito ufficiale www.ticketone.it e su tutti i punti ticketone.it attivi sul territorio nazionale è possibile acquistare i tagliandi per assistere alla gara decisiva per la promozione nel massimo campionato italiano Eccellenza tra L’Aquila Rugby e Rugby Lyons Piacenza, finaliste della Serie A. Fischio d’inizio alle ore 16.30, apertura dell’impianto alle ore 14.30. Ecco i prezzi dei biglietti per assistere alla sfida di sabato 31 Maggio 2014 dalle tribune dello stadio XXV Aprile di Parma: Posto unico € 10,00 Gli Under 16 entrano gratuitamente  Come acquistare i biglietti: Sito internet ufficiale TicketOne.it Punti TicketOne.it attivi su tutto il territorio nazionale Allo Stadio “XXV Aprile” nel giorno di gara I biglietti singoli acquistati via internet potranno essere ritirati il giorno della partita ai botteghini dello Stadio “XXV Aprile”. Giornalisti e fotografi che volessero accreditarsi alla gara sono pregati di far pervenire la loro richiesta a Leonardo Mussini, media manager delle Zebre Rugby, all’indirizzo e-mail social@zebrerugby.eu entro giovedì sera 29 Maggio 2014

News | 27/05/2014

COPPA ITALIA FEMMINILE A 7 E U16, VINCONO CUS ROMA E BENETTON TREVISO

Parma – Atto conclusivo della stagione, ieri alla Cittadella del Rugby di Parma, per le fasi finali della Coppa Italia Femmile a 7 e del Campionato U16. A salire sul gradino più alto del podio delle due manifestazioni, rispettivamente, il Cus Roma che ha superato nel derby conclusivo le cugine del Rugby Frascati e la Benetton Treviso che si è aggiudicata il titolo U16 femminile superando le liguri del Cogoleto. Grande afflusso di pubblico nell’impianto parmense, a testimonianza del continuo aumento di interesse per una manifestazione che anno dopo anno cresce per numeri e qualità del gioco e che ieri ha visto impegnate centinaia di rugbiste in rappresentanza delle trentasei squadre seniores e delle sedici rappresentative giovanili. “Voglio sottolineare la grande partecipazione del pubblico di casa e dei supporter a seguito delle squadre che hanno contribuito alla piena riuscita della manifestazione. La splendida cornice dei presenti, con le ottime prestazioni delle squadre in campo hanno sicuramente dato una spinta positiva al movimento rugbistico femminile” ha dichiarato la responsabule del settore femminile di FIR, Maria Cristina Tonna. A breve seguirà il tabellino dettagliato della giornata con avversari, punteggi e classifiche della giornata di ieri.

News | 26/05/2014

SERIE A, FINALE AL “XXV APRILE” DI PARMA SABATO 31 MAGGIO ALLE 16.30

Roma – La Federazione Italiana Rugby informa che la Finale del Campionato Italiano di Serie A 2013/2014 tra L’Aquila Rugby 1936 e Lyons Piacenza, valida per l’assegnazione del titolo italiano di categoria e per la promozione nell’Eccellenza 2014/2015, si disputerà sabato 31 maggio alle ore 16.30 presso lo Stadio “XXV Aprile” di Parma.

News | 26/05/2014

SERIE C. PLAY OFF SEMIFINALI ANDATA

Si è giocata le gare di andata delle semifinali Serie C - fase promozione. Questi i risultati. (altro…)

News | 25/05/2014

SERIE A. LYONS PIACENZA IN FINALE. SI SALVANO CUS GENOVA E FIRENZE.

Il Lyons Piacenza è la seconda finalista per il titolo di campione d’Italia della Serie A. A Recco finisce 33 -29 per i padroni di casa e si deve ricorrere alla differenza punti per assegnare il passaggio del turno. Grazie al 39-24 dell’andata il Lyons Piacenza ottiene una differenza punti di + 11 potendo accedere alla finale scudetto contro l’Aquila Rugby 1936.Nei Play Out si salvano Cus Genova e Firenze. Il Cus Genova perde il match di ritorno contro il Romagna per 33-20 ed anche in questo caso è determinante il risultato dell’andata con i liguri che sono sul + 15 come differenza punti, mentre il Firenze batte con il bonus il Capoterra per 27-9. (altro…)

News | 25/05/2014

MOGLIANO ABDICA, LA FINALE E’ CAMMI CALVISANO v VEA-FEMICZ ROVIGO

CAMPIONI USCENTI BATTUTI 31-30, SABATO PROSSIMO IL MATCH PER IL TITOLO Rovigo – Il Marchiol Mogliano onora sino in fondo il titolo conquistato nel 2013, costringendo la Vea-FemiCZ Rovigo agli straordinari davanti al pubblico di casa per centrare la qualificazione alla Finale dell’Eccellenza 2013/2014: al “Battaglini” i Bersaglieri passano per 31-30, recuperando quattro volte lo svantaggio prima di poter festeggiare l’accesso al match che sabato prossimo, (ore 20.30, diretta Rai Sport 2), li metterà di fronte al Cammi Calvisano vincitore della regular season nel match che assegnerà l’ottantaquattresimo titolo di Campione d’Italia. In uno stadio con il pubblico delle grandi occasioni, il derby veneto di ritorno regala ottanta minuti per cuori forti, in cui le due squadre si alternano più volte al comando e nei quali, alla fine, è un calcio dell’estremo rodigino Basson a fare la differenza fissando il punteggio sul 31-30 finale. Inutile il tentativo di controsorpasso di Mogliano, che spreca alcuni buoni possessi nel finale scucendosi il tricolore dal petto: sabato gli ultimi ottanta minuti di stagione vedranno affrontarsi le due compagini che hanno guidato sin dalle prime battute la classifica. La cronaca Che per il XV di De Rossi e Frati sarà un pomeriggio non semplice appare chiaro dopo nemmeno due minuti di gioco, quando al primo affondo del match il Marchiol Mogliano va subito oltre la linea di meta con Onori: Fadalti trasforma lo 0-7 ed i biancoblù possono subito testare la consistenza psicologica dei padroni di casa, ma Rovigo c’è e lo dimostra dopo due minuti appena accorciando con  Andrea De Marchi, che plana oltre la linea. E’ l’inizio di un testa a testa che infiammerà la partita dall’inizio alla fine: al decimo Rovigo attacca, costringe Mogliano al fallo e Basson centra i pali per il primo vantaggio rossoblù, ma sulla ripartenza il XV di Franco Properzi segna ancora, violando l’area di meta rodigina con Padovani. Fadalti, in formazione al posto dell’annunciato Benvenuti, non sbaglia e da a Mogliano un +6 di vantaggio che varrebbe il sorpasso e la qualificazione alla Finale. I dieci minuti che seguono sono tutti targati Rovigo, che prima accorcia con il piede di Basson al diciannovesimo, poi si riporta in vantaggio con la seconda meta di giornata di De Marchi, sempre convertita dall’ex nazionale seven sudafricano. Non c’è tempo per tirare il fiato, perché Mogliano torna in attacco, approfitta di un’incertezza del XV di casa e manda in meta Barbini. Fadalti prima trasforma, poi nelle battute finali del primo tempo, con la mischia di Mogliano che sale in cattedra, centra ancora i pali dalla piazzola: si va a riposo sul 18-24 e sul “Battaglini” aleggia il timore di una nuova beffa. Ma la squadra di De Rossi e Frati tira fuori le unghie e nel terzo quarto di gara pone le basi per la qualificazione: Basson accorcia al quarto su punizione, Rovigo spinge ed all’undicesimo, dopo un intervento per placcaggio alto ai danni di Simone Ragusi, arriva la meta tecnica che riporta sopra i Bersaglieri. Mogliano non molla, paga la foga con un giallo al numero otto Halvorsen ma non rinuncia a credere all’impresa e riesce ancora a spaventare Mahoney e compagni tra il quindicesimo ed il ventesimo, quando due piazzati di Fadalti infilano le acca rossoblù riportando gli ospiti in vantaggio: è 28-30 e non basterebbe per il sorpasso e la qualificazione. A chiudere i conti ed a far respirare ancora una volta i fans rossoblù, al trentaduesimo, è ancora il piede di Basson che fa 31-30: gli ultimi minuti di gioco vedono Rovigo amministrare, Mogliano lottare sino in fondo sprecando, però, qualche possesso di troppo. Rovigo, dopo aver mancato i play-off la passata stagione, torna in Finale per inseguire uno scudetto che, nel Polesine, manca dal 1990.     Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 25 maggio Eccellenza, semifinali ritorno Vea-FemiCZ Rovigo v Marchiol Mogliano 31-30 Marcatori: p.t. 2' m. Onori tr. Fadalti (0-7); 4' m. De Marchi (5-7); 10' cp. Basson (8-7); 11' m. Padovani tr. Fadalti (8-14); 19' cp. Basson (11-14); 24' m. De Marchi tr. Basson (18-14); 27' m. Barbini tr. Fadalti (18-21); 40' cp. Fadalti (18-24); s.t. 4' cp. Basson (21-24); 11' m. tecnica tr. Basson (28-24); 15' cp. Fadalti (28-27); 21' cp. Fadalti (28-30); 28' cp. Basson (31-30) VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta: Basson; Ragusi, McCann, Van Niekerk (6' pt. Bergamasco), Ngawini; Rodriguez, Frati; De Marchi (35' st. Folla), Lubian E., Ruffolo; Montauriol, Boggiani (30' st. Maran); Roan (15' st. Pozzi), Mahoney (cap), Quaglio (21' st. Borsi) all. De Rossi/Frati Marchiol Mogliano: Galon; Onori, Ceccato E. (35' st. Benvenuti), Bacchin, Fadalti; Padovani (1' st. Cornwell), Endrizzi (11' st. Lucchese); Halvorsen, Swanepoel, Barbini (35' st. Petillo); Lazzaroni (21' st. Candiago E.), Maso; Ceglie (34' pt. Ferrari), Costa-Repetto (5' st. Gianesini), Ceccato A. (cap) (27' st. Meggetto) all. Properzi arb. Falzone (Padova) g.d.l. Pennè (Milano), Navarra (Udine) quarto uomo: Brescacin (Treviso) TMO: Damasco (Napoli) Citing Commisioner: Carra (Modena) Cartellini: 11' st. Halvorsen (Mogliano) Man of the match: Andrea De Marchi (Rovigo) Calciatori: Fadalti 6/6 (Mogliano), Galon (drop) 0/1 (Mogliano), Basson 6/9, (drop) 0/1 (Rovigo), Rodriguez (drop) 0/1 (Rovigo) Note: giornata soleggiata, circa 28°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 3500. Punti conquistati in classifica: VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta 4; Marchiol Mogliano 1

News | 25/05/2014

SERIE B. PROMOSSE ASR MILANO, TARVISIUM, LUMEZZANE PIACENZA

Piacenza, Lumezzane, Milano e Ruggers Tarvisum sono promosse in Serie A. Questo il verdetto dopo le gare di ritorno, molto combattute e tirate nel punteggio.Il Rugby Lumezzane batte il Città di Frascati per 27-24, mentre il Cus Roma supera il Asr Milano per 15-14. Vittoria eterna per il Pesaro che contro il Ruggers Tarvisium fa 15-14. (altro…)

News | 25/05/2014

LA UR CAPITOLINA SI AGGIUDICA IL TROFEO “MARIO LODIGIANI” 2014

[Il capitano blu-amaranto Zandri solleva il Trofeo "Mario Lodigiani" (foto Pratelli/Fotosportit)] LA UR CAPITOLINA SI AGGIUDICA IL TROFEO “MARIO LODIGIANI” 2014. SUL NEUTRO DI COLORNO (PR) BATTUTA L’ASR MILANO 31-10 Colorno (PR) Stadio Maini– 25 Maggio  2014 Finale nazionale Under 16, trofeo “Mario Lodigiani” UR Capitolina Vs ASR Milano 31-10 (P.t. 24-3) Marcatori: 15’ m Zandri tr Zaridze (7-0); 18’ m Rovetta (12-0); 24’ cp Bellati (12-3); 27’ m Campello (17-3); 31’ m Zandri tr Zaridze (24-3); s.t. 1’ m Vaccari tr Zaridze (31-3); 28’ m Amitrano tr Cecero (31-10); UR Capitolina: Vaccari, Spalletta, Cuccu’, Zaridze (19’ s.t. Congiu), Baini (15’ s.t. Bordignon), Stewart (15’ s.t. Pizzuti), Crivellone; Campello, Zandri (cap), Barone (23’ s.t. Salerno), Iachizzi (24’ s.t Barbesino), Townshend, Parlati (15’ s.t. Gargioli), Rovetta (23’ s.t. Pauletti), Avolio All. Marrucci ASR Milano: Bellati, Cozzaglio (26’ s.t. Scalia), Mascione (cap) (22’ Tolot), Cecero, Zoadelli, Trentani, Orsenigo; Antinori, Masetti (20’ Mazza), Violante (16’ s.t. Musso), Amitrano, Lattanzio, Cantoni, Beretta, Carpinone (Non entrati: Ghisletti, Antoniazzi, Gambarini,) All. Festa Arbitro: Armanini (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Bucci e Gobbi (entrambi Federazione Italiana Rugby) Calciatori: Zaridze (UR Capitolina) 3/4, Vaccari (UR Capitolin) 0/1, Bellati (ASR Milano) 1/1, Cecero (ASR Milano) 1/1, Note: Pomeriggio di sole, temperatura 26°. Campo in ottime condizioni. Spettatori 500. Oltre al Trofeo “Mario Lodigiani” altre due coppe sono state consegnate dal consigliere FIR Stefano Cantoni durante il cerimoniale di fine gara: il Trofeo delle Alpi vinto dall’ASR Milano e quello dei Tre Mari alzato al cielo dai campioni d’Italia 2014 della UR Capitolina. Cartellini: al 30’ giallo a Amitrano (ASR Milano), al 22’ s.t. giallo a Townshend (UR Capitolina) Cronaca del match: Gioco molto spezzettato e molti errori nelle fasi iniziali del match con sforzi offensivi di entrambe le squadre ma con l’inerzia lievemente nelle mani della Capitolina, campione d’Italia in carica 12 mesi fa sempre sul campo di Colorno. I romani, oggi in maglia bianca, denotano una migliore predisposizione al gioco alla mano in velocità. Dopo alcune azioni in attacco arriva la meritata segnatura col capitano blu-amaranto Zandri che finalizza una lunga multifase dando il vantaggio ai laziali. Un fallo sulla metà campo genera la seconda meta per la Capitolina: Rovetta conclude una veloce azione dei trequarti romani innescata dal pregevole break di Cuccu’ appena prima che l’ASR effettui due cambi per infortunio. Milano prova a rispondere al 23°: l’estremo Bellati suona la carica per i suoi ricevendo un piazzato nei 22 per un fallo in ruck dopo essere stato placcato. Lo stesso giocatore biancorosso segna dalla piazzola. Sempre da un lancio di gioco da fase statica si rende pericolosa la Capitolina che dopo una rimessa in attacco innesca la sua maul al 27° portando in meta il numero 8 Campello. Blu-amaranto vicini alla meta del bonus a fine primo tempo sempre con il drive avanzante ma questa volta difende bene la linea biancorossa pescata però in un’azione indisciplinata dal direttore di gara parmigiano Armanini. Giallo ad Amitrano e nuova meta romana con lo scaltro capitan Zandri. L’intervallo non serve a calmare gli animi romani che ripartono con la stessa determinazione andando subito in meta con l’estremo Vaccari: due ravvicinate e difficili trasformazioni dalla bandierina per il preciso Zaridze. I ragazzi di Marrucci dimostrano di meritare il vantaggio anche grazie ad una buona difesa che concede pochissimo ai milanesi che provano ad entrare nei 22 ma vengono respinti dalla linea avanzante. Cresce però la mischia biancorossa che riceve un fallo al 40° calciato in rimessa: è ancora la difesa romana a dettare legge e servire il veloce Stewart che strappa 30 metri: l’apertura romana riceve però un tenuto prima di lasciare il campo per il compagno Pizzuti. Sempre pericolosa la Capitolina che mette in mostra buone capacità di attaccare la linea avversaria condite da ricicli di qualità. E’ l’indisciplina a concedere possesso e territorio all’ASR che non sfrutta l’uomo in più non riuscendo capitalizzare ben tre rimesse in attacco. Quando si entra negli ultimi 5 minuti di gara Milano riesce a segnare la meta della bandiera con Amitrano che finalizza un lungo sforzo degli avanti meneghini al termine di alcuni minuti di superiorità della formazione di Festa. La buona ripresa non basta a Milano che esce sconfitta dalla UR Capitolina che si conferma campione d’Italia della categoria Under 16 sollevando il trofeo dedicato a “Mario Lodigiani”.  

News | 25/05/2014

UNDER 18. RISULTATI QUINTA GIORNATA

Si è giocata la quinta giornata del Campionato Under 18 – Fase Nazionale. Questi i risultati. (altro…)

News | 25/05/2014

SERIE B. PROMOSSO IL RUGBY PIACENZA.

Il Piacenza Rugby è la prima squadra ad essere promossa in Serie A, avendo battuto il Gruppo Padana Paese con il punteggio di 33-18 (p.t. 22-13). Al “Walter Beltrametti” i ragazzi del coach Pagani ribaltano l’andata ottenendo i cinque punti necessari per la promozione. Mattatore del match il tre quarti ala Muzzin autore di tre mete. (altro…)

News | 24/05/2014