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Sei Nazioni U20 2025: i precedenti tra Scozia e Italia
La prima partita del Sei Nazioni under 20 ha sempre qualcosa di speciale, perché serve ad indirizzare il Torneo e a decidere – per entrambe le formazioni – la strada sarà in salita o in discesa. E poi, nel caso di Scozia e Italia, a livello di numeri la partita è praticamente una sorta di spareggio. I precedenti tra Scozia e Italia Under 20 Da quando esistono le competizioni ufficiali Under 20, Scozia e Italia si sono affrontate 24 volte, con 12 vittorie a testa. Il bilancio, quindi, è totalmente pari. Se si considera invece solo il Sei Nazioni Under 20, allora l’Italia è già davanti con 9 vittorie contro le 8 scozzesi in 17 partite totali. La prima sfida ufficiale risale al 14 marzo 2008: al comunale di Mogliano l’Italia trovò la prima vittoria della sua storia al Sei Nazioni Under 20 battendo la Scozia 14-13. Gli Azzurrini hanno affrontato la Scozia 17 volte nel Sei Nazioni Under 20 (9-8 il parziale), 6 volte al Mondiale Under 20 (2-4 il parziale, con l’Italia che ha vinto le ultime 2 partite disputate, nel 2018 e nel 2019) e una alle Summer Series 2022, vincendo 34-14. La Scozia, però, non batte l’Italia dal 2020 (29-30 a Reggio Emilia), poi tutte le sfide successive sono state appannaggio degli azzurrini: 43-3 nella “bolla” di Cardiff, 27-13 a Treviso, 34-14 ancora a Treviso nelle Summer Series, poi 40-17 a Glasgow e ancora 47-14 a Monigo nel 2024. In terra scozzese, quindi, l’Italia è chiamata a confermare il suo dominio. L’ultima sconfitta in trasferta degli Azzurrini in Scozia risale al 2017, quando persero 38-17 al Broadwood Stadium di Cumbernauld. Le vittorie più belle Fra le tante vittorie, una delle più belle rimane sicuramente quella del Mondiale 2018: prima di tutto perché fino a quel momento gli Azzurrini non erano mai riusciti a battere la Scozia in quel torneo, e poi perché arrivo dopo un match tiratissimo. L’Italia va in vantaggio grazie a una mischia dominante, che al 27’ conquista una meta tecnica demolendo il pack avversario. La Scozia risponde con 2 mete in 5 minuti da parte di Dumbar e Chapman, che allunga dalla piazzola per il 13-7 dell’intervallo. Nella ripresa la meta di Dewhirst e i piazzati di Chapman sembrano chiudere la partita, ma l’Italia reagisce e segna 2 volte con D’Onofrio e Forcucci. Chapman e Rizzi muovono il tabellone dalla piazzola, poi a tempo scaduto l’Italia – in 14 per un cartellino giallo – va a segno con una maul straripante per il 27-26 finale. Nel 2021, invece, è arrivata la vittoria più larga della storia dell’Italia Under 20: a Cardiff, dove si disputava il Sei Nazioni di categoria in campo neutro, la squadra di Brunello si impose 43-3 contro la Scozia. Italia a segno con ben 6 mete: Vaccari, Pani, Neculai, Andreani, Albanese e Spagnolo. Completano il punteggio i calci di Marin e Teneggi. L’ultima sfida Nella quarta giornata del Sei Nazioni 2024 l’Italia ospita la Scozia allo Stadio Monigo di Treviso, e ci arriva sulle ali dell’entusiasmo dopo lo strepitoso successo sulla Francia campione del mondo in carica e dopo aver sfiorato l’impresa anche contro l’Irlanda. Azzurrini subito davanti con la meta di Piero Gritti e poi raggiunti subito da McVie che schiaccia dopo aver ribattuto un calcio dalla base di Jimenez. Al 26’ la Scozia passa in vantaggio con una grande giocata di Fergus Watson, che batte 3 avversari sul lato sinistro e schiaccia in bandierina per il 7-14 con cui si chiude il primo tempo. La ripresa, però, è tutta un’altra storia: Gritti sorprende la difesa scozzese e partendo dalla base della ruck pareggia, poi sale in cattedra Nicholas Gasperini che con 2 mete in 4 minuti mette in cassaforte partita e punto di bonus. L’Italia dilaga: segnano Belloni, Scalabrin e De Villiers per il 47-14 finale. Era successo anche nel 2023: primo tempo di sofferenza (10-5 per la Scozia all’intervallo) e poi dominio nella ripresa per il 17-40 finale a Glasgow.
Italia U20 | 27/01/2025
Italrugby, iniziata la settimana in avvicinamento al match contro la Scozia
Roma – Iniziata ufficialmente la settimana in preparazione di Scozia v Italia, partita valida per la prima giornata del Guinness Sei Nazioni 2025 in calendario sabato 1 febbraio alle 14.15 locali (15.15 italiane) al Scottish Gas Murrayfield Stadium. Gli Azzurri presso il quartier generale del CPO Giulio Onesti nella Capitale hanno svolto il primo allenamento della settimana in palestra con il gruppo quasi al completo. Nella tarda mattinata hanno raggiunto Roma Canali, Lucchesi e Paolo Garbisi reduci dai rispettivi impegni con i club di appartenenza. Nella lista dell’Italia per preparare l’esordio nel Guinness Sei Nazioni 2025 – rispetto a quella precedentemente comunicata per la prima settimana di raduno a Roma – l’unico cambiamento è la convocazione di Marco Zanon al posto di Muhamed Hasa. “La competizione è davvero alta – ha dichiarato Simone Gesi nell’incontro stampa odierno – e questo porta a migliorarsi costantemente. Cerco di valorizzare i miei punti di forza e contemporaneamente prendere spunto dai ragazzi che giocano a un livello più alto del mio” “Il mio esordio è stato proprio con la Scozia due anni fa, uno dei palcoscenici più belli dove giocare sia per il pubblico sia per l’importanza della partita. In questi 2 anni sono maturato tanto a livello di gioco, sono più sicuro su alcuni aspetti, soprattutto su aspetti come il contatto fisico e la difesa. Ho lavorato tanto anche sul gioco al piede. Mi sento più sicuro di me anche come persona, sono stati due anni di crescita: le tante partite sono servite” ha evidenziato il trequarti azzurro. I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Murrayfield Stadium II giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio Olimpico III giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio Olimpico IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico Questa la lista dei convocati dell’Italia: PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps) Tallonatori Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps) Seconde Linee Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps) Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps) CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap) Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps) Marco ZANON (Benetton Rugby, 17 caps) Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 23 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)
Italia | 27/01/2025
Italia v Galles, meno di cinquemila biglietti ancora disponibili
Torneo mai così atteso a Roma: già venduti oltre centocinquantamila biglietti per l’Olimpico Il Guinness Sei Nazioni Maschile 2025 è pronto per il calcio d’inizio. Il più grande Torneo di rugby prende il via venerdì 31 gennaio allo Stade de France, dove la Francia di Fabien Galthiè e della star mondiale Antoine Dupont riceve il Galles (ore 21.15, diretta Sky Sport e streaming NOW) nella sfida inaugurale.Gli Azzurri faranno il proprio debutto l’indomani, sabato 1 febbraio, affrontando sul prato di Murrayfield alle 15.15, in simulcast su Sky Sport 1 e Rai2, la Scozia di Greg Townsend. In palio i primi punti del Championship e la “Cuttitta Cup”, il trofeo dedicato al compianto capitano azzurro e coach della mischia scozzese Massimo Cuttitta che Lamaro e compagni metteranno in palio dopo averla conquistata per la prima volta nel marzo scorso allo Stadio Olimpico di Roma fermando gli highlanders sul 31-29.La Capitale, intanto, si appresta a dare il bentornato all’Italrugby la settimana successiva, per il debutto interno della squadra di Gonzalo Quesada che, all’Olimpico, ospiterà sabato 8 febbraio il Galles di Warren Gatland nel primo dei tre appuntamenti interni del Torneo 2025. Per la “prima” del 2025 a Roma contro il Galles sono meno di cinquemila i biglietti ancora disponibili, nei vari settori dell’Olimpico, su federugby.ticketone.it ma, dopo i tre risultati utili del 2024 e dopo l’attenzione generata dal lancio globale del Guinness Six Nations 2025 ospitato tra le mura del Colosseo la settimana scorsa, l’attesa del pubblico è altissima per tutti le sfide dell’Italia davanti al pubblico di casa. Sono, infatti, oltre centocinquantamila i biglietti già venduti complessivamente per Italia v Galles (8 febbraio), Italia v Francia (23 febbraio) e per l’attesissima sfida di chiusura del 15 marzo contro i Campioni in carica dell’Irlanda: la miglior prevendita di sempre per celebrare tutti insieme il venticinquesimo anniversario della partecipazione italiana all Torneo.
Italia | 27/01/2025
Italia: i numeri, le storie e le statistiche verso il Sei Nazioni 2025
Si avvicina il debutto dell’Italia alla 26esima edizione del Sei Nazioni, e la Nazionale Italiana si presenta all’appuntamento forte del miglior ruolino della sua storia in un anno solare: gli Azzurri hanno concluso il 2024 con un bilancio totalmente pari, forti di 5 vittorie, un pareggio e 5 sconfitte. Del resto, il 2024 è stato un anno speciale per tanti motivi, 3 su tutti che vanno ad inserirsi con pieno merito tra le statistiche della storia del rugby italiano: il miglior Sei Nazioni di sempre (2 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte), il premio di miglior giocatore del Torneo assegnato a Tommaso Menoncello – secondo italiano a conquistarlo dopo Andrea Masi – e l’inserimento di Sergio Parisse nella Hall of Fame di World Rugby. Un po’ di storia In 96 anni di storia e 551 incontri giocati, l’Italia ha ottenuto 205 vittorie, 15 pareggi e 329 sconfitte, mettendo a segno in totale 9818 punti e subendone 13207. Nel 2024 invece, l’Italia ha segnato 244 punti subendone 283. Nel corso della sua storia l’Italia ha conquistato 27 vittorie contro squadre considerate oggi di livello Tier 1: il primo grande successo arrivò contro l’Argentina nel 1978 a Rovigo, con gli Azzurri – guidati da Pierre Villepreux – che sconfissero i Pumas 16-9. Le ultime 2 vittorie contro una Tier 1 sono arrivate nel Sei Nazioni 2024: gli Azzurri hanno sconfitto la Scozia 31-29 in un Olimpico sold out, per poi fare il bis in trasferta battendo il Galles a Cardiff per 24-21, ottenendo peraltro la seconda vittoria di fila nella capitale gallese dopo quella del 2022. La squadra Tier 1 battute più spesso è stata la Scozia con 9 vittorie, di cui 8 conquistate al Sei Nazioni. La vittoria più larga, a livello di distacco, della Nazionale Italiana risale al 18 maggio 1994: l’Italia sconfisse 104-8 la Repubblica Ceca. La peggior sconfitta della storia azzurra risale invece al 1999, quando il Sudafrica vinse 101-0 a Durban. I numeri degli Azzurri Il miglior marcatore della storia dell’Italrugby è Diego Dominguez con 983 punti (9 mete, 208 calci di punizione, 127 trasformazioni e 20 drop). Il secondo, nonché primo azzurro in attività, è Tommaso Allan con 507, frutto di ben 15 mete, 81 calci di punizione, 93 trasformazioni e un drop. Nel 2023 l’azzurro ha superato Stefano Bettarello, terzo in questa speciale classifica. Tra i giocatori ancora in attività al settimo posto c’è Paolo Garbisi, che in un anno ha guadagnato altre 3 posizioni (era decimo a inizio 2024) con 223 punti. Il prossimo da superare è Mirco Bergamasco, sesto a 256 punti. Sergio Parisse, inserito meritatamente nella Hall of Fame di World Rugby, è il giocatore più presente della storia dell’Italrugby con 142 presenze, seguito da Castrogiovanni e Zanni, entrambi a quota 119. Parisse è anche l’azzurro con più partite giocate da capitano, 93, mentre l’attuale capitano Michele Lamaro è quinto in questa speciale graduatoria con 34 partite da capitano. Le altre posizioni sono poco distanti: il mai dimenticato Marco Bollesan ha guidato l’Italia per 37 volte, Massimo Giovanelli per 38 e Marco Bortolami per 39. Il giocatore in attività con più presenze totali è Tommaso Allan, che nel match con l’Argentina delle Autumn Nations Series 2024 ha raggiunto anche Fabio Ongaro nella classifica dei giocatori più presenti in azzurro, al 15esimo posto con 81 caps. Il giocatore con più mete segnate è Marcello Cuttitta, a quota 26, seguito da Paolo Vaccari a 33 e dalla coppia formata a Carlo Cecchinato e Manrico Marchetto a 31. I primi in attività, con 15 mete, sono Tommaso Allan e Monty Ioane, undicesimi insieme a Mauro Bergamasco. I numeri dell’Italia al Sei Nazioni Dal suo ingresso nel Torneo delle Sei Nazioni, avvenuto nel 2000, l’Italia giocato 125 partite ottenendo 15 vittorie, due pareggi (nel 2006 con il Galles e nel 2024 con la Francia) e 108 sconfitte, con 1800 punti fatti e 4226 subiti. Gli Azzurri hanno battuto 8 volte la Scozia, 4 il Galles, 2 la Francia e una l’Irlanda. L’Italia ha vinto anche tre Trofei Garibaldi, conquistati battendo la Francia nel 2011 e nel 2013, mentre quello del 2024 – in seguito al pareggio di Lille – è stato assegnato a pari merito ad entrambe, che hanno tenuto il trofeo 6 mesi a testa. Per due volte un italiano ha conquistato il titolo di miglior giocatore del Sei Nazioni: Andrea Masi nel 2011 e Tommaso Menoncello nel 2024. La vittoria più larga dell’Italia al Sei Nazioni risale al 2007: 37-17 a Edimburgo contro la Scozia, in un match rimasto nella storia per quelle 3 mete segnate nei primi 7 minuti di gioco, con Mauro Bergamasco a segno per la prima volta dopo soli 16 secondi. La peggior sconfitta, in termini di distacco, risale al 2001, quando gli Azzurri persero 80-23 in Inghilterra. Nel 2007 e nel 2013 l’Italia ha ottenuto il miglior piazzamento della sua storia, quarta con 2 vittorie: nel primo caso contro Scozia e Galles, nel secondo contro Francia e Irlanda. Anche se con un piazzamento inferiore (5° posto) a livello di risultati il miglior Sei Nazioni della storia azzurra è stato quello del 2024, perché alle 2 vittorie delle altre annate citate si è aggiunto anche il pareggio con la Francia. L’unica squadra del Torneo ancora mai battuta dagli Azzurri è l’Inghilterra. Per quanto riguarda i premi individuali, per 22 volte da quando viene assegnato il premio di Player of the match è stato vinto da un azzurro: 5 volte da Sergio Parisse, 2 da Alessandro Troncon, Alessandro Zanni, Andrea Masi e Juan Ignacio Brex, una da Mirco Bergamasco, Fabio Semenzato, Martin Castrogiovanni, Luciano Orquera, Michele Campagnaro, Josh Furno, Luke McLean, Tommaso Allan e Tommaso Menoncello. Sergio Parisse è il giocatore più presente della storia del Sei Nazioni, con 69 partite giocate, davanti a Brian O’Driscoll (65), Alun Wyn Jones e Rory Best (64). Per quanto riguarda gli italiani, Parisse è davanti a Castrogiovanni (60) e Zanni (54). Il primo azzurro in attività è Tommaso Allan, con 33 partite. Proprio Tommaso Allan nel 2024 è diventato il giocatore italiano con più mete segnate nel Sei Nazioni, 8, staccando Mirco Bergamasco e Sergio Parisse. Con i 12 punti messi a segno contro l’Inghilterra nella prima giornata del 2024 il trequarti azzurro è diventato anche il giocatore con più punti segnati in totale, 165, 2 in più di Diego Dominguez, che resta però l’azzurro con più punti segnati in una singola partita: ben 29 nel successo all’esordio assoluto nel Sei Nazioni 2000 contro la Scozia, battuta 34-20. L’unico azzurro che ha fatto registrare un “full house” nel Sei Nazioni (almeno una meta, una trasformazione, un calcio di punizione e un drop nella stessa partita) è Carlo Canna, nel 2016 contro la Francia. Fuori dal Torneo, prima di lui ci erano riusciti Stefano Bettarello (nell’83 contro il Canada) e Diego Dominguez, contro l’Australia nel 1993 e contro il Sudafrica nel 2001. Nel corso di queste 25 edizioni, l’Italia ha avuto 8 capitani ufficiali: Troncon, Moscardi, De Rossi, Bortolami, Parisse, Ghiraldini, Bigi e dal 2022 Michele Lamaro.
Italia | 27/01/2025
Italia under 20: l’analisi dei convocati verso il Sei Nazioni 2025
Verso un altro appuntamento con la storia. L’Italia under 20 come ogni anno si rinnova e Roberto Santamaria ha scelto i 31 giocatori che proveranno a confermare gli ottimi risultati ottenuti dagli Azzurrini negli ultimi anni. Il tecnico, coadiuvato da Andrea Marcato e Alessandro Lodi, può contare su un gruppo eterogeneo per ruolo e provenienza, con alcuni giocatori che giocano all’estero e soprattutto con molti ragazzi versatili e interscambiabili. Da valutare il fattore esperienza, considerando che molti ragazzi sono del 2006 e che manca uno dei leader del gruppo dello scorso anno, Piero Gritti, fuori per infortunio. Gli avanti Davanti, a destra nei due test con Irlanda e Francia si sono alternati Bolognini e Vallesi, mentre a sinistra Sergio Pelliccioli può vantare già una notevole esperienza maturata tra Sei Nazioni e Mondiale di categoria. Da valutare anche il possibile impiego di Christian Brasini, Pietro Bettini e Gioele Boccato. Completano il reparto i tallonatori Caiolo-Serra e Casiraghi, con il giocatore di Chambery già impiegato da titolare durante le amichevoli di preparazione. In seconda linea Santamaria avrà diverse opzioni a disposizione, considerando che oltre ai già collaudati Midena e Redondi ci sono i 2006 Fardin e Melegari e soprattutto Giacomo Milano che può alternarsi tra seconda e terza linea. Anche il numero 8 Enoch Opoku Gyamfi può giocare in seconda all’occorrenza. Il tecnico, a seconda del match, potrà quindi scegliere le opzioni più adatte in base all’avversario. In terza linea, detto di Milano e Opoku Gyamfi, tante aspettative su Nelson Casartelli, mentre si aggiungono al gruppo Bianchi e Miranda. La mediana e i trequarti Tanta concorrenza anche in mediana: Niccolò Beni ha giocato da titolare entrambi i test di preparazione, mentre in panchina si sono alternati Matteo Bellotto e Giulio Sari. Per quanto riguarda i mediani di apertura, Santamaria ha a disposizione diverse opzioni, considerando che in teoria ben 4 giocatori possono vestire la maglia numero 10: Pietro Celi, Roberto Fasti, Gianmarco Pietramala e Alessandro Ragusi. Pietramala con la maglia azzurra ha giocato però principalmente estremo, ruolo che può ricoprire anche Celi, mentre durante l’avvicinamento al Sei Nazioni il titolare è stato Roberto Fasti. Per quanto riguarda i centri, occhi puntati su Federico Zanandrea, già protagonista con l’Italia under 20 nella scorsa stagione. Per un posto al suo fianco c’è tanta concorrenza con Edoardo Todaro, Jules Ducros e Daniele Coluzzi. Anche il triangolo allargato sarà costruito in base all’interscambiabilità di molti giocatori: oltre ai due aperture-estremi già citati, Santamaria ha schierato come estremo anche Alessandro Drago, mentre Faissal e Doumbe Lobe garantiscono velocità e imprevedibilità. Italia under 20: i convocati per il Sei Nazioni 2025 PiloniPietro BETTINI (Rugby Parabiago)Gioele BOCCATO (Verona Rugby)Christian BRASINI (Livorno Rugby)Nicola BOLOGNINI (Rugby Badia 1981)Sergio PELLICCIOLI (Rugby Petrarca)Bruno VALLESI (Rugby Viadana 1970) TallonatoriAlessio CAIOLO-SERRA (Stade Olympique Chambérien Rugby)Giacomo CASIRAGHI (Biella Rugby Club) Seconde lineeSimone FARDIN (Rugby Casale)Pietro MELEGARI (Cus Torino)Mattia MIDENA (Rugby Paese)Tommaso REDONDI (Verona Rugby) Terze lineeCarlo Antonio BIANCHI (Unione Rugby Firenze)Nelson CASARTELLI (Rugby Paese)Giacomo MILANO (Rugby Noceto FC)Antony Italo MIRANDA (Rugby Paese)Enoch OPOKU GYAMFI (Bath Rugby Academy) Mediani di mischiaMatteo BELLOTTO (Mogliano Veneto Rugby)Niccolò BENI (Biarritz Olympique)Giulio SARI (US Oyonnax Rugby) Mediani di aperturaPietro CELI (Livorno Rugby) Roberto FASTI (Rugby Casale)Gianmarco PIETRAMALA (Unione Rugby Firenze) Alessandro RAGUSI (Racing Club de France Rugby) CentriDaniele COLUZZI (Colleferro Rugby 1965)Jules DUCROS (Montpellier Herault Rugby)Edoardo TODARO (Northampton Saints Academy)Federico ZANANDREA (Mogliano Veneto Rugby) Ali/estremiAlessandro DRAGO (Mogliano Veneto Rugby)Malik FAISSAL (Rugby Parma FC 1931)Giacomo NDOUMBE LOBE (Rugby Paese)
Italia U20 | 27/01/2025
URC: Zebre, che impresa a Belfast. Il Benetton cade a Swansea
Un weekend a due facce quello che anticipa il Sei Nazioni 2025: il Benetton cade a Swansea dopo una partita caduta progressivamente nelle mani degli Ospreys, le Zebre fanno l’impresa a Belfast battendo Ulster dopo una partita strepitosa. La decima giornata di URC si chiude con il Benetton comunque in piena lotta playoff (decimo a un solo punto da Edimburgo, ottavo) mentre le Zebre salgono a quota 16 e si allontanano ulteriormente dai Dragons, ultimi a 8 punti. Decisive, a Belfast, le mete di Stavile e Da Re e il piazzato di Montemauri nel primo tempo, oltre a una difesa strepitosa e una mischia dominante. Impresa Zebre Le Zebre si presentavano a Belfast in condizioni difficili, a causa delle tante assenze (11 infortunati) e delle condizioni climatiche che in teoria avrebbero dovuto favorire Ulster. I padroni di casa, però, sbattono contro una difesa strepitosa della squadra di Brunello, che non concede punti per 60 minuti, gioca un primo tempo equilibrato (chiuso in vantaggio 3-0 col piede di Montemauri, ma avrebbero meritato anche di più) senza prendere punti nemmeno in 14 per 10 minuti a causa del giallo a Stavile, e poi deborda nella ripresa. La mischia è strepitosamente dominante, mentre Gonzalo Garcia trascina i compagni con una partita da campione – sarà meritatamente player of the match – ed è protagonista sia nella meta di Stavile, bravo a finalizzare con la sua fisicità, sia in quella di Da Re che trova un buco strepitoso nei 22 avversari, dopo un primo break di Licata. Sul 15-0 la reazione di Ulster era preventivabile, e lì viene fuori ancora una volta l’ottima difesa delle Zebre che pur concedendo qualcosa riesce a mantenere il vantaggio. Segna due volte il pilone destro Corrie Barrett, ma Ulster non riesce a costruire un’ultima azione pericolosa, arenandosi al limite dei 22 delle Zebre e venendo sopraffatto da una grande difesa dei ragazzi di Brunello, che vincono 15-14 e conquistano il terzo successo stagionale, il primo in trasferta. Detto di Garcia migliore in campo, è difficile trovare qualcuno che nelle Zebre abbia demeritato. Mischia strepitosa e dominante con Buonfiglio e Hasa da applausi, mentre Luca Bigi si fa 75 minuti da grande leader in campo. Da segnalare un’altra grande prestazione di Giovanni Licata, ormai una certezza, così come di uno Stavile sempre più determinante in attacco e in difesa (ma deve mettere a posto la disciplina) e di un Canali sempre più concreto e sicuro in sala macchina. Prestazione in crescendo per Da Re, un po’ in difficoltà nel primo tempo e invece una sicurezza nella ripresa, e autore di una meta rivelatasi alla fine decisiva. Bene anche l’esordio da titolare di Alessandro Gesi, ma tutti hanno meritato in una vittoria storica. Benetton: serata difficile Partita strana a Swansea, dove il Benetton parte benissimo, sfiora la meta con Gallo che si vede annullare una marcatura da maul per un in avanti proprio al momento di schiacciare, poi va ancora vicino alla segnatura con Izekor che commette un in avanti nei 22 gallesi. Gli Ospreys segnano alla prima occasione con Walsh, il Benetton accusa il colpo e non riesce più a trovare quell’avanzamento costante che aveva avuto nei primi 10 minuti. Progressivamente, il match finisce nelle mani dei gallesi, anche a causa dei troppi placcaggi sbagliati (29 in totale, per una percentuale di efficacia che non supera il 76%) e degli Ospreys che prendono coraggio e sfoderano una difesa sempre più concreta col passare dei minuti. L’uno-due con le mete di Kasende e Williams nel giro di 5 minuti è il secondo e decisivo colpo, e nonostante la reazione nel secondo tempo il Benetton non riesce più a rientrare in partita, fino a subire un passivo molto pesante, forse anche troppo: 43-0 per gli Ospreys.
Campionati | 27/01/2025
Viadana torna sola al comando fermando le Fiamme, per Mogliano quinto risultato utile consecutivo
Il Rugby Viadana espugna la Capitale con un calcio piazzato di Farias a dieci minuti dal termine, supera di misura le Fiamme Oro per 9-10 e si riporta da solo in vetta alla classifica della Serie A Elite Maschile nella decima giornata del massimo campionato, la prima del girone di ritorno. Grande equilibrio al “Renato Gamboni”, casa dei poliziotti romani, che si affidano al piede esperto dell’ex apertura Carlo Canna, autore di tutti i punti del XV in cremisi: sono però i mantovani, raggiunti ieri temporaneamente al vertice della classifica dai campioni in carica del Petrarca, a prendere il controllo del campo nelle battute finali, sino a conquistare il piazzato decisivo, che vale agli uomini di Gilberto Pavan il primato in solitaria. Le Fiamme Oro, quinte, conquistano il punto bonus e, pur staccate di sei lunghezze dal Valorugby, si mantengono in scia alla zona play-off con ancora otto giornate di stagione regolare a disposizione per tentare il ricongiungimento.Nel posticipo televisivo del “Quaggia” tra il Mogliano Veneto Rugby e l’HBS Colorno i padroni di casa guidati da Umberto Casellato inanellano il quinto risultato utile consecutivo superando 20-14 l’HBS Colorno: decisiva la difesa veneta, che a tempo ormai scaduto riesce ad evitare il grounding sull’ultimo, disperato e ripetuto pick-and-go degli emiliani. Mogliano consolida il sesto posto, sensibilmente staccato dalla zona play-off, mentre Colorno si vede avvicinare dai Sitav Lyons ma mantiene un margine di sicurezza di dieci lunghezze sull’ultima piazza. Serie A Elite Maschile - X giornataSitav Lyons v Petrarca Rugby 12-17 (1-4)Rangers Vicenza v Femi-CZ Rovigo 16-21 (1-4)Lazio Rugby 1927 v Valorugby Emilia 26-29 (2-5)Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 9-10 (1-4)Mogliano Veneto Rugby v HBS Colorno 20-14 (4-1)Classifica: Rugby Viadana 1970 43; Petrarca Rugby 39; Femi-CZ Rovigo 38; Valorugby Emilia 33; Fiamme Oro Rugby 27; Mogliano Veneto Rugby 20; Rangers Vicenza 16; HBS Colorno 15; Sitav Lyons 13; Lazio Rugby 1927 5 Roma, Stadio “Renato Gamboni” – domenica 26 gennaio 2025, ore 14.30Serie A Élite Maschile, X giornataFiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 9-10 (6-7)Marcatori: p.t. 9’ cp Canna (3-0), 26’ m. Ciofani tr Farias (3-7), 44’ cp Canna (6-7); s.t. 43’ cp Canna (9-7), 69’ cp Farias (9-10)Fiamme Oro Rugby: Lai; Guardiano, Forcucci, Gabbianelli (63’ Fusari), Crea (66’ Cornelli S.); Canna (cap.), Tomaselli (75’ Piva); Giammarioli, Marucchini, Chianucci (63’ Drudi); Piantella, Stoian; Morosi, Moriconi (46’ Taddia), Nicita (67’ Bartolini)all. ForcucciRugby Viadana 1970: Ciardullo, Ciofani (75’ Madero), Orellana, Jannelli (cap.; 71’ De Villiers), Bronzini (33’- 41’ Mignucci), Roger Farias, Di Chio (49’ Baronio), Ruiz, Boschetti, Wagenpfeil, Marchiori (54’ Mannucci; 59’-61’ De Villiers), Loretoni, Oubiña R. (57’ Mignucci), Dorronsoro (49’ Luccardi), Oubiña A. (57’ Fiorentini)all. Pavan G.arb. Frasson (Rovigo)Cartellini: 3’ giallo a Nicola Piantella (Fiamme Oro Rugby), 32’ giallo a Rodrigo Oubina (Rugby Viadana 1970), 40’+4’ giallo a Federico Ruiz (Rugby Viadana 1970) Calciatori: 3/4 Carlo Canna (Fiamme Oro Rugby), 2/2 Martin Roger Farias (Rugby Viadana 1970)Note: Giornata soleggiata e leggermente ventilata. Spettatori: 500.Player of the match: Martin Roger Farias (Rugby Viadana 1970)Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1 – Rugby Viadana 1970 4Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – domenica 26 gennaio 2025Serie A Elite Maschile, X giornata Mogliano Veneto Rugby vs HBS Colorno 20-14 (3-9)Marcatori: pt. 7' cp. Ferrarin (3-0); 10' cp. Ceballos (3-3); 16' cp. Ceballos (3-6); 44' cp. Ceballos (3-9); s.t. 49' m. Peruzzo, tr. Ferrarin (10-9); 54' m. Vanzella (15-9); 66' m. Gasperini (20-9); 75' m. Fernandez (20-14)Mogliano Veneto Rugby: Peruzzo; Vanzella, Dal Zilio (Cap.), Zanatta (dal 75' al 80' Garbisi), Sarto; Ferrarin, Fabi; Pettinelli (58' Lazzaroni), Brevigliero (67' Semenzato), Finotto; Baldino, Carraro (58' Pontarini); Gallorini (55' Borean), Gasperini (67' Sangiorgi), Aminu (55' Ceccato N.)all. CasellatoHBS Colorno: Hugo; Corona, Pavese, Abanga, Ceballos; Cantoni (55' Palazzani), Del Prete (c)(55' Fernandez); Waqanibau, Koffi, Mengoni (49' Ostoni); Roldan, Ruffolo; Leso (40’ Lastra Masotti), Ferrara (65' Nisica), Ascari (52' Lovotti)all: GarciaArb. VedovelliCartellini: 4' Giallo Aramis; 18' Giallo Mengoni (HBS Colorno); 80' Giallo Peruzzo (Mogliano Veneto Rugby)Calciatori: Ferrarin 2/5 (Mogliano Veneto Rugby) Peruzzo 0/1 (Mogliano Veneto Rugby); Ceballos 3/4(HBS Colorno)Note: Pomeriggio coperto, temperatura 9° C., terreno di gioco molto pesante, spettatori circa 700. Celebrate le 100 partite in maglia biancoblù di Nicolò Ceccato.Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 4; HBS Colorno 1Player of the Match: Nicholas Gasperini (Mogliano Veneto Rugby)
Campionati | 26/01/2025
Serie A Elite Femminile, Colorno perde il big match con Villorba e la testa della classifica: Valsugana ne approfitta e sale in vetta
Il nono turno di Serie A Elite Femminile ha stravolto la testa della classifica, rimodulata dopo la sconfitta della capolista Colorno, che perde il primo posto e fa segnare il primo 0 della sua stagione. La trasferta di Villorba si fa in salita fin da subito, con le Campionesse d'Italia che si portano avanti fino al 32-0, prima della meta delle Furie Rosse che fissa il risultato sul 32-7 finale. Per le ragazze di coach Manuela Furlan la gioia di aver agguantato la seconda piazza, per Colorno una doppia discesa: dal primo al terzo posto.A beneficiare ulteriormente degli effetti del big match, trasmesso sui canali FIR, è il Valsugana, che batte la Capitolina e vola in testa alla classifica.Negli altri due match di giornata: Benetton e Milano lottano in una partita giocata punto a punto, ma alla fine vinta dalle lombarde per 12-15, risultato che assegna un punto di bonus difensivo alle Red Panthers. Il derby tra Torino e Volvera finisce invece in favore delle padrone di casa, che regolano i conti con un 55-7 ampio. Le neopromosse rimangono ferme a 2 punti in classifica.La Serie A Elite Femminile si fermerà ora fino al 16 febbraio, per lasciare spazio alle Franchigie Femminili: Benetton e Zebre giocheranno infatti l'1 e l'8 febbraio contro Iberians Elche e Iberians Majadahonda (con le gare casalinghe disputate rispettivamente allo stadio comunale di Villorba e al Lanfranchi di Parma). Domenica 26 gennaio 2025Padova, Campo ValsuganaValsugana Rugby Padova v Unione Rugby Capitolina 39-5 (5-0)Villorba, Campo Comunale (in diretta su Federugby.it)Arredissima Villorba Rugby v SIA-MPL Rugby Colorno 32-7 (5-0)Torino, Campo AlbonicoIVECO Cus Torino v Volvera Rugby 55-7 (5-0)Treviso, Impianti sportivi “La Ghirada”Benetton Rugby Treviso v CUS Milano Rugby 12-15 (1-4) La Classifica: Valsugana Rugby Padova 38; Arredissima Villorba Rugby 36; SIA-MPL Rugby Colorno* 34; CUS Milano Rugby 20; Unione Rugby Capitolina* 16; IVECO Cus Torino* 13; Benetton Rugby Treviso 10; Volvera Rugby 2*4 punti di penalizzazione Torino, Campo Angelo Albonico, domenica 26 gennaio 2025 ore 12,00 Serie A Elite Femminile - IX giornataIVECO CUS Torino v Volvera Rugby 55-7 (17-0)Marcatori: p.t. 6’ m. De Robertis nt. (5-0); 25’ m. De Robertis tr. Sacchi (12-0); 34’ m. Sarasso nt. (17-0); s.t. 41’ m. De Robertis tr. Sacchi (24-0); 48’ m. Tombolato I. tr. Rochas (24-7); 51’ m. Zini tr. Sacchi (31-7); 63’ m. Hu tr. Sacchi (38-7); 68’ Pantaleoni tr. Sacchi (45-7); 72’ m. Toeschi nt. (50-7); 79’ m. De Robertis nt. (55-7) IVECO CUS Torino: Sarasso; Bruno (56’ Morchio), Sacchi, Luoni (49’ Pantaleoni), Di Luca (43’ Piovano); Gronda (C), Toeschi; De Robertis, Comazzi, Catulo; Zoboli (69’ Maietti), Ponzio (47’ Cagnotto); Zini (61’ Reverso), Hu, Repetto (23’ Salvatore). A disp.: EpifaniAll. Alberto Carbone Volvera Rugby: Tombolato A.; Drissi, Rochas (C) (69’ Gobello), Cecati, Iurisci (43’ Ristorto); Romano, Tombolato I. (49’ Asti); Reyneri, Tota (61’ Novarese), Mugnaini (69’ Basile); Rech, Moioli; Gariglio (40’ Floridia), Tombolato B. (70’ Castiglia), Lorenzo (54’ Arruzza)All. Manuel MussoArb: Alice Torra (MI) AA1: Antonio Luzza (TO) AA2: Andrea Origlia (TO)Cartellini:Calciatori: Sacchi (5/9), Rochas (1/1)Note: giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circaPunti conquistati in classifica: IVECO CUS Torino 5 – Volvera 0 Player of the Match: Ambrah De Robertis (Torino) Padova (PD) Campi Sportivi Valsugana Rugby Padova – domenica 26 gennaio 2025 ore 13,00Serie A Elite Femminile, IX giornataValsugana Rugby Padova v Unione Rugby Capitolina 37-5 (29-0)Marcatori: p.t. 11’ m.Costantini n.tr (5-0); 19’ m. Rasi tr Sillari (12-0); 30’ m. Ostuni n.tr; (17-0); 37’ m.. Costantini (22-0); 40’ Aggio n.tr (27-0); s.t.46’ Maris n.tr (32-0); 74’ m. Calzavara n.tr (37-0); 79’ Mastrangelo n.tr (37-5).Valsugana Rugby Padova: Sillari (52’Benussi ),Ostuni (46’ Vio), Aggio, Zeni, Rasi, Stevanin (53’ Magosso) Bitonci, Giordano (40’ Calzavara); Margotti, Costantini, Turatto, Della Sala (47’ Poletti), Benini, Cerato (53.Da Lio E.), Maris (47’Fortuna).A disposizione: TonellottoAll. Settembri SerenaUnione Rugby Capitolina: Negroni (41’ Mugia), Grenon, Gizzi, Marsili, Sorgente (41’ De Angelis), Mastrangelo, Granzotto (53’ Stasi) Errichiello, Farina, Albanese (41’Praiano) Ginammi, Tricerri, Cacciotti ( 53’Panifilo), Nobile (53’ Zaracho Ortega), Pietrini, Fiorenza (53’ Belleggia)All. Amadio FrancescoArbitro: Catagini Anna (VI)Assistenti: Carniello Mauro (PD), Legnaro Gianpietro (PD)Cartellini: giallo Albanese (Capitolina); giallo Aggio (Valsugana)Calciatori: Sillari (1/7); Praiano (0/1)Note: giornata nuvolosa, temperatura 8°, terreno molto fangoso, pesante - spettatori 100 circa. Punti Conquistati in classifica: Valsugana Rugby Padova 5 - Unione Rugby Capitolina 0Player of the Match: Costantini Elettra Villorba, domenica 26 Gennaio 2025Serie A Elite Femminile, IX giornata Arredissima Villorba Rugby vs SIA-MPL Rugby Colorno 32-7 (25-0)Marcatori: p.t. 12’ cp. Capomaggi (3-0), 14’ m. Bonfiglio t.r. Capomaggi (10-0), 22’ m. Bonfiglio (15-0), 25’ m. D’Inca’ (20-0), 35’ m. Muzzo (25-0); s.t. 9’ m. Frangipani t.r. Capomaggi ( 32-0), 30’ m. Andreoli t.r. Buso (32-7).Arredissima Villorba Rugby: Busana; Cipolla, D’Inca’ (31’ s.t. Visman), Magatti, Muzzo; Capomaggi, Barattin (CAP); Bonfiglio (3’ s.t. Gazzi), Copat, Bragante; Frangipani (31’ s.t. Triolo), Tiani (1’ s.t. Scandiuzzi); Simeon (24’ s.t. Pegorer),Gurioli (20’ s.t. Puppin), Stecca (14’ s.t. Costantini).A disposizione: Brugnerotto.All. Furlan ManuelaSIA-MPL Rugby Colorno: Serio; Corradini (25’ s.t. Rosini), Catellani, Bonaldo (8’ s.t.Francolini), Rolfi; Madia (CAP), Buso; Antonazzo (20’ s.t. Candela), Ranuccini, Franco (18’ s.t. Andreoli); Fedrighi, Jelic (4’ s.t. Locatelli), Dosi (25’ s.t. Casolin); Chieli (10’Tedeschi), Francillo (2’ s.t. Cuoghi).All. Mordacci MicheleArbitro: Smussi Beatrice (Brescia)Assistenti: Ferdinando Cusano (Vicenza), Michela Giordani (Vicenza)Cartellini: giallo 22’ p.t. FrancoCalciatori: Capomaggi 3/6, Buso 1/1Note: Pomeriggio nuvoloso circa 500 personePlayer of the Match: Alessandra Frangipani Impianti Sportivi de La Ghirada (TV), 26 gennaio 2025IX giornata Serie A Elite Femminile 2024/2025Benetton Rugby Treviso v Cus Milano 12-15 (0-3)Marcatrici: p.t. 39' p. Verocai (0-3) s.t. 15' meta Este tr. Dall'Antonia (7-3), 26' meta Verocai (7-8), 38' meta Verocai tr. Verocai (7-15), 40' meta Spinelli (12-15).Benetton Rugby Treviso: Romersa; Agosta (C) (33' st Menotti), Severgnini, Pellizzon, Agostinetto (3' st Pizzolato) Dall’Antonia, Campigotto; Giacomini (5' st Vignozzi) Celli, Bacci; Severin (28' st Forto), Este; Cittadini, Fent (5' st Spinelli), Bottaro (25' st Stocco). A disposizione: Franco, Zanatta, Pizzolato.all: ZaniCus Milano: Calini; Curto, Verocai, Corsini, Ivashenko (13' st Kone); Paganini, Barachetti (25' st Mazzoleni); Sberna (25' st Signorini), Satragno (38' st Rossi), Armanasco (13' st Liccardo); Pagani, Elemi (C); Cassaghi (38' st Magnon), Giampaglia (13' st Fernandez), Foscato. A disposizione: Ratcliffe.all: Dal Toé.Arb. Erasmus (TV)Gdl: Trotta (PN) e Bellinato (VE)Calciatori: Dall'Antonia 1/2, Verocai 2/3.
Campionati | 26/01/2025
La Nazionale U20 si allena con la Maggiore, Santamaria: “Importante per preparare la sfida con la Scozia”
Una parte del gruppo dei convocati della Nazionale U20 si è allenata, nelle giornate di venerdì e sabato al CPO Giulio Onesti di Roma, con la Nazionale Maggiore. è stato un importante momento di confronto per gli Azzurrini, che hanno potuto confrontarsi con i più grandi, ottenendo consigli preziosi e potendo garantire agli Azzurri di Quesada una controparte di livello. L'Head Coach della Nazionale U20, Roberto Santamaria, ha parlato di questo e della preparazione all'esordio nel Sei Nazioni di categoria, il 31 gennaio all'Hive Stadium di Edimburgo (in diretta dalle 20.15 su Sky Sport e in simulcast in chiaro su RaiSport. “Siamo a ridosso del nostro esordio nel Sei Nazioni U20. La nostra preparazione è iniziata a novembre – ha esordito Roberto Santamaria – con i test contro Francia e Irlanda e poi con i raduni a gennaio. Abbiamo visionato un folto numero di ragazzi. C’è tanta competitività e ci hanno messo in difficoltà con le scelte: hanno mostrato molta voglia di voler entrare all’interno del gruppo. E’ un fattore molto stimolante anche per lo staff per cercare di ottenere il massimo da ogni raduno e ogni allenamento”. “Confrontarsi con la Nazionale Maggiore Maschile prima dell’esordio al Sei Nazioni è una opportunità incredibile. Ci aiuterà ad aumentare l’intensità che troveremo poi sicuramente all’interno nel torneo contro i nostri avversari. E’ un ottimo allenamento per provare a spingerci oltre i nostri limiti. E’ stato importante per noi avere questa opportunità”. “Il nostro esordio sarà in Scozia in una partita che si prospetta durissima. Negli ultimi anni siamo riusciti a spuntarla non senza difficoltà. E’ una squadra che sta crescendo, la Scozia ha lavorato molto bene sul movimento giovanile. Ci aspetta un match molto fisico” ha concluso Santamaria.
Italia | 26/01/2025
Serie A Elite Maschile, Petrarca passa a Piacenza e aggancia Viadana in vetta
I Campioni d’Italia del Petrarca Rugby passano non senza soffrire al “Beltrametti” di Piacenza, superando per 12-17 i Sitav Lyons padroni di casa, e raggiungono provvisoriamente in vetta alla classifica il Rugby Viadana 1970.Ottanta minuti in equilibrio, con gli emiliani che tengono testa ai campioni in carica per tutto il primo tempo e, anche quando Broggin permette al Petrarca di portarsi oltre il break, riescono a rimanere attaccati all’incontro, confermando il proprio ottimo momento: la meta nel finale del flanker dei Lyons Cissè vale un punto di bonus per gli uomini di Urdaneta, mentre la squadra di Jimenez e Griffen aggancia la vetta in attesa del match clou del decimo turno, con il posticipo domenicale di Roma tra le Fiamme Oro, che cercano di mantenersi in corsa per i play-off, ed il Viadana fresco di titolo invernale.Torna a vincere, dopo il pesante rovescio della settimana scorsa allo “Zaffanella”, il Valorugby Emilia che nella Capitale trova sulla propria strada la solita Lazio, generosa e combattiva sul prato del “Giulio Onesti”.I Diavoli di Marcello Violi strappano vittoria e punto bonus, trovando a tempo scaduto il successo con un calcio piazzato di Ledesma che vanifica la coraggiosa rimonta dei biancocelesti dal 5-26 di metà tempo al pareggio centrato a cinque minuti dal termine con una meta tecnica: finisce 26-29 per il Valorugby, che conserva la quarta piazza mentre la Lazio deve accontentarsi di due punti bonus, rimanendo ultima a fondo classifica.Nel derby veneto tra i Rangers Vicenza del duumvirato Cavinato-Minto e la Femi-CZ Rovigo di dell’ex tallonatore azzurro Davide Giazzon sono i Bersaglieri ad avere la meglio, passando per 16-21 in casa dei biancorossi, che nel finale di gara riescono a ricucire con due piazzati di Zaridze, ma falliscono l’aggancio nel lungo recupero: Rovigo conferma la terza posizione, ad un punto dal duo di testa, mentre Vicenza aggancia temporaneamente Mogliano - domenica alle 16 in campo davanti al pubblico di casa in diretta Rai Sport contro HBS Colorno - in sesta posizione. Serie A Elite Maschile - X giornataSitav Lyons v Petrarca Rugby 12-17 (1-4)Rangers Vicenza v Femi-CZ Rovigo 16-21 (1-4)Lazio Rugby 1927 v Valorugby Emilia 26-29 (2-5)26.01.25 - ore 14.30Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970ore 16.00Mogliano Veneto Rugby v HBS Colorno - diretta RaiSportClassifica: Rugby Viadana 1970* e Petrarca Rugby 39; Femi-CZ Rovigo 38; Valorugby Emilia 33; Fiamme Oro Rugby* 26; Mogliano Veneto Rugby* e Rangers Vicenza 16; HBS Colorno* 14; Sitav Lyons 13; Lazio Rugby 1927 5 Piacenza, Stadio “Walter Beltrametti” – 25 gennaio 2025Serie A Elite - X GiornataSitav Rugby Lyons v Petrarca Rugby Padova 12-17 (7-10)Marcatori: p.t. 6’ m Scagnolari tr Donato (0-7), 36’ m Acosta tr Liebenberg (7-7), 40’ cp Donato (7-10); s.t. 53’ m Broggin tr Donato (7-17), 78’ m Cisse (12-17)Sitav Rugby Lyons: Castro; Rodina (49’ Maggiore, 79’ De Klerk), Cuminetti, Liebenberg, Bruno (cap); Steenkamp, Dabalà (79’ Via G.); Portillo, Bance (60’ Cisse), Moretto (60’ Bottacci); Cemicetti (50’ Ruiz), Salvetti; Carones (45’ Torres), Minervino, Acosta (63’ Libero)all. Urdaneta Petrarca Rugby Padova: Donato; Scagnolari, De Masi, Broggin, Minozzi (73’ Montilla); Tebaldi, Jimenez (55’ De Sanctis); Trotta (cap), Romanini, Casolari; Ghigo (55’ Michieletto), Galetto (70’ Marchetti); D’Amico (43’ Alongi, 45’ D’Amico), Montilla (70’ De Sarro), Pelliccioli (43’ Cugini) all. Jimenezarb. Clara Munarini (Parma)Cartellini: 49’ Giallo a Minervino (Sitav Rugby Lyons), 71’ Giallo a Cugini (Petrarca Rugby Padova)Calciatori: Liebenberg 1/2 (Sitav Rugby Lyons), Donato 3/4 (Petrarca Rugby Padova)Note: Giornata fredda e nebbiosa, terreno pesante. Spettatori 600 circa.Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 1; Petrarca Rugby Padova 4Player of the Match: Romulo Acosta (Sitav Rugby Lyons)Roma, “CPO” Giulio Onesti – Sabato 25 Gennaio 2025Serie A Elite, - X giornataS.S. Lazio Rugby 1927 v Valorugby Emilia 26-29 Marcatori: p.t. 20’ cp Schiabel tr Pescetto (0-7), 24’ m. Bertaccini tr Pescetto (0-14), 29’ m. tecnica Valorugby Emilia (0-21), 35’ m. Cozzi (5-21), 40’ m. Cruz (5-26) s.t. 56’ m. Sodo Migliori tr Cozzi (12-26), 70’ m. Cioffi tr Cozzi (19-26), 75’ m. tecnica Lazio (26-26), 81’ cp Ledesma (26-29)S.S. Lazio Rugby 1927: Cozzi; Sodo Migliori (40’- 51’ Cordì) (72’ Bianco Mic.), Cioffi, Baffigi (cap); Santarelli (60’ Bonavolontà); Bianco Mat., Cristofaro (60’ Albanese); Perez Boulan; Pilati (70’ Cannata), Zucconi; Ehgartner (55’ Morelli), Cicchinelli; D’Aleo (51’ Cordì), Pretz, Moreno (60’ Moscioni)all. De AngelisValorugby Emilia: Farolini; Resino (32’-37’ Pagnani), Bertaccini (cap); Leituala (60’ Pagnani); Schiabel (70’ Ledesma); Pescetto, Renton; Ruaro; Esposito, Rimpelli (65’ Mussini); Du Preez (74’ Mirenzi), Pisicchio; Favre (51’ Rossi), Cruz (70’ Marinello), Diaz (70’ Garziera)all. Violiarb. Russo (Treviso)Cartellini: Al 29’ giallo a Zucconi (Lazio Rugby 1927), al 40’ giallo a D’Aleo (Lazio Rugby 1927), al 76’ giallo a Farolini (Lazio Rugby 1927), Calciatori: Paolo Pescetto (Valorugby Emilia) 3/4, Francesco Cozzi (Lazio Rugby 1927) 2/3, Maximo Ledesma (Valorugby Emilia) 1/1Note: Giornata nuvolosa a RomaPunti conquistati in classifica: Lazio Rugby 1927 2, Valorugby Emilia 5Player of the Match: Rodrigo Perez Boulan (Lazio Rugby 1927)Vicenza, Rugby Arena - Sabato 25 gennaio 2025Campionato Serie A Elite, X giornataRangers Vicenza v Femi-CZ Rovigo Rugby 16-21 (10-18)Marcatori: p.t. 21’ cp Thomson (0-3); 23’ cp Thomson (0-6); 27’ m Lertora (0-11); 30’ cp Zaridze (3-11); 33’ m Vaccari tr Thomson (3-18); 43’ m Roura tr Zaridze (10-18); s.t. 48’ cp Thomson (10-21); 51’ cp Zaridze (13-21); 74’ cp Zaridze (16-21)Rangers Vicenza: Zaridze; Foroncelli, Sanchez-Valarolo, Capraro, Bordin; Carrio’, Panunzi; Vunisa, Roura ©, Trambaiolo (61’ Tonello); Gomez, Riedo (58’ Eschoyez); Genovese (53’ Avila-Recio), Chimenti-Borrell (70’ Bonan), Traore’ (42’ st Zago)all. Cavinato / MintoFemi-CZ Rovigo: Belloni (64’ Poet-Belmonte); Vaccari, Diederich-Ferrario, Moscardi (61’ Uncini), Lertora (40’pt-50’st Cadorini 79’ Leccioli); Thomson, Chillon (75’ Krsul); Casado-Sandri, Sironi (55’ Cosi), Paganin; Ortis (43’st Steolo), Zottola; Swaenpoel (40’st Tripodo), Giulian (64’ Cadorini), Leccioli (48’ Sanavia).all. Giazzonarb. Franco Rosella (RM)Calciatori: Zaridze (Rangers Vicenza) 4/4; Thomson (Rovigo) 4/5.Cartellini: 43’ st giallo Giulian (Rovigo); 72’ giallo Sanchez-Valarolo (Rangers Vicenza); 72’ giallo Zottola (Rovigo); 79’ giallo Sanavia (Rovigo)Note: giornata fredda con pioggia a tratti, terreno in perfette condizioni, 700 spettatoriPunti conquistati in classifica: Rangers Vicenza 1, Femi-CZ Rovigo 4.Player of the Match: Diederich-Ferrario (Rovigo)Ultime dalle sediRoma, Campo “Renato Gamboni” - domenica 26 gennaio, ore 14.30Serie A Elite Maschile, X giornataFiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970Fiamme Oro Rugby: Lai; Guardiano, Forcucci, Gabbianelli, Crea; Canna (cap.), Tomaselli; Giammarioli, Marucchini, Chianucci; Piantella, Stoian; Morosi, Moriconi, Nicitaa disposizione: Taddia, Bartolini, Romano, Fragnito, Drudi, Piva, Cornelli, Fusari F.all. ForcucciRugby Viadana 1970: Ciardullo, Bronzini, Orellana, Jannelli (C), Ciofani, Roger Farias, Di Chio, Ruiz, Boschetti, Wagenpfeil, Marchiori, Loretoni, Oubiña R., Dorronsoro, Oubiña A.a disposizione: Luccardi, Fiorentini, Mignucci, Mannucci, Catalano, Baronio, Madero, De Villiersall. Pavan G.arb. Frasson (Treviso)Mogliano Veneto (Treviso), Stadio “Quaggia” - domenica 26 gennaio, ore 16Serie A Elite Maschile, X giornata - diretta Rai SportMogliano Veneto Rugby v HBS ColornoMogliano Veneto Rugby: Peruzzo; Vanzella, Dal Zilio (Cap.), Zanatta, Sarto; Ferrarin, Fabi; Pettinelli, Brevigliero, Finotto; Baldino, Carraro; Gallorini, Gasperini, Aminua disposizione: Sangiorgi, Borean, Ceccato N., Lazzaroni, Semenzato, Pontarini, Garbisi, Bertolissiall. CasellatoHBS Colorno: Hugo, Corona, Pavese, Abanga, Ceballos, Cantoni, Del Prete (c), Waqanibau, Koffi, Mengoni, Roldan, Ruffolo, Leso, Ferrara, Ascaria disposizione: Nisica, Lovotti, Masotti, Ostoni, Filice, Fernandez, Palazzani, Artusioall. Garciaarb. Vedovelli (Sondrio)
Campionati | 25/01/2025
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