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Sei Nazioni U20: l’Italia si affida a Faissal e Ducros. Galles: occhio a Thomas. L’analisi delle formazioni

Per la sfida di venerdì 7 febbraio contro il Galles il capo allenatore dell’Italia Roberto Santamaria conferma in blocco il XV che ha battuto la Scozia la scorsa settimana. In particolare, occhi puntati sui protagonisti del match di Edimburgo, le due ali Faissal e Ducros e i centri Todaro e Zanandrea, tra i migliori della prima giornata anche numeri alla mano. Sono 3 invece i cambi in panchina con Midena, Sari e Ioannucci che subentrano a Melegari, Bellotto e Ndoumbe Lobe. Il Galles invece cambia 4 giocatori nella formazione titolare: dentro Louie Trevett, pilone sinistro dei Bristol Bears, al posto di Ioan Emanuel, mentre Dan Gemine sostituisce in seconda linea l’infortunato Nick Thomas. Gli altri 2 cambi sono nel reparto trequarti, con il centro Osian Roberts che sostituisce Evans mentre Tom Bowen giocherà ala al posto di Harry Rees-Weldon. Battaglia Attenzione a non farsi ingannare troppo dal risultato. Il Galles ha perso 63-19 all’esordio con la Francia, sì, ma i Bleus hanno preso davvero il largo solo negli ultimi 30 minuti dopo una prima parte di match in cui il punteggio è sempre stato in bilico. Questo significa, da un lato, che l’Italia può far valere un maggiore atletismo, considerando che ha battuto la Scozia venendo fuori alla distanza, dall’altro significa anche il Galles ha delle qualità che non possono essere sottovalutate, in particolare davanti. Attenzione soprattutto al drive e al suo timoniere, il tallonatore Harry Thomas, autore di una doppietta: la prima meta, appunto, l’ha segnata finalizzando una maul avanzante, la seconda invece l’ha portata a casa mettendosi in proprio con una carica vincente. Il tallonatore gallese è davvero un giocatore completo: sempre presente in ruck e 2 turnover conquistati. Sicuramente l’avanti più pericoloso. La battaglia davanti sarà fondamentale, considerando che – come dichiarato alla vigilia da Nelson Casartelli – l’Italia dovrà fare molto di più rispetto a quanto fatto vedere a Edimburgo. La mischia è stato il fondamentale che ha funzionato meno contro la Scozia, mentre il Galles proverà ad ancorarsi proprio a quella per restare attaccato alla partita: importantissima quindi la doppia sfida tra Pellicioli e Scott e tra Vallesi e Trevett. In rimessa laterale gli Azzurrini dovranno provare a fare la differenza, considerando che il Galles sarà senza il suo faro in seconda linea, Nick Thomas, vincitore di ben 7 touche contro la Francia. Tanto lavoro quindi sulle spalle di Redondi e Milano, mentre Opoku è chiamato a dare avanzamento e fisicità alla squadra in mezzo al campo. La sfida al largo L’Italia può contare su due ali che nel secondo tempo hanno messo a ferro e fuoco la difesa gallese: da Jules Ducros è partita la splendida meta di Beni, mentre Malik Faissal ha sempre battuto il primo avversario (3 linebreaks totali, il migliore della prima giornata) anche quando gli Azzurrini hanno giocato dal lato chiuso e con spazi limitati. Alle due schegge azzurre si aggiungono anche i due centri, Todaro e Zanandrea, decisivi a Edimburgo con una meta a testa e due prestazioni di grande qualità. Todaro ha conquistato anche il premio di player of the match, mentre Zanandrea è stato il giocatore con più carries della prima giornata, ben 12. Il Galles proverà a rispondere soprattutto con la fisicità e la vena realizzativa di Aidan Boshoff, ala magari meno veloce di quelle azzurre ma particolarmente prestante e difficile da placcare. È un giocatore in grado di rompere il primo placcaggio e di mettere quindi in difficoltà la retroguardia avversaria. Attenzione anche all’estremo, Scott Delnevo, il gallese con più metri guadagnati nella prima giornata e il quarto in generale (dietro a 3 francesi) con 69. In generale, immaginando una partita molto chiusa e combattuta in mezzo al campo, è probabile che le principali intuizioni possano arrivare proprio dal triangolo allargato di entrambe le formazioni. Sei Nazioni under 20: Le formazioni di Italia-Galles Italia: 15 Gianmarco Pietramala, 14 Jules Ducros, 13 Federico Zanandrea, 12 Edoardo Todaro, 11 Malik Faissal, 10 Roberto Fasti, 9 Niccolò Beni, 8 Giacomo Milano (Capitano), 7 Nelson Casartelli, 6 Anthony Miranda, 5 Enoch Opoku, 4 Tommaso Redondi, 3 Bruno Vallesi, 2 Alessio Caiolo-Serra, 1 Sergio Pelliccioli A disposizione: 16 Giacomo Casiraghi, 17 Christian Brasini, 18 Nicola Bolognini, 19 Mattia Midena, 20 Carlo Antonio Bianchi, 21 Giulio Sari, 22 Pietro Celi, 23 Riccardo Ioannucci Galles: 15 Scott Delnevo, 14 Aidan Boshoff, 13 Osian Roberts, 12 Steffan Emanuel, 11 Tom Bowen, 10 Harri Wilde, 9 Logan Franklin, 8 Evan Minto, 7 Harry Beddall (Capitano), 6 Deian Gwynne, 5 Dan Gemine, 4 Kenzie Jenkins, 3 Sam Scott, 2 Harry Thomas, 1 Louie Trevett A disposizione: 16 Saul Hurley, 17 Ioan Emanuel, 18 Jac Pritchard, 19 Tom Cottle, 20 Ryan Jones, 21 Sion Davies, 22 Harri Ford, 23 Elijah Evans

Italia U20 | 05/02/2025

Nazionale U20, la formazione degli Azzurrini per la gara casalinga contro il Galles

La vittoria di Edimburgo della scorsa settimana ha portato morale nel gruppo della Nazionale U20 dell’Italia, che ha lavorato duramente in settimana per arrivare al meglio alla prima partita casalinga del Sei Nazioni U20, valida per la seconda giornata dell’edizione 2025. Gli Azzurrini ospiteranno venerdì alle 20.15 (con diretta su Sky Sport Max e simulcast su Rai Sport) allo stadio Monigo di Treviso il Galles, che è reduce da una sconfitta per 63-19 contro la Francia nel turno inaugurale del Torneo. Per affrontare i gallesi, coach Santamaria conferma in toto il XV di partenza della gara con la Scozia del 31 gennaio, modificando la composizione della panchina.  Entrano nei 23, rispetto alla scorsa settimana, Mattia Midena, Giulio Sari e Riccardo Ioannucci, per una sfida che si preannuncia combattuta. “Abbiamo scelto un primo XV che rispecchia quello sceso in campo a Edimburgo – commenta Santamaria – per dare un po’ di continuità al lavoro che stiamo facendo, cambiando qualcosa in panchina perché pensiamo che la partita possa svilupparsi in modo diverso rispetto a quella con la Scozia. Affrontiamo una partita molto dura contro un Galles in cerca di riscatto. Sono una squadra solida in ogni aspetto del gioco: sarà battaglia vera su ogni punto d’incontro, che sa giocare bene in situazioni strategiche: i ragazzi però sono ben consci di questo e si sono preparati al meglio”. Italia v Galles sarà arbitrata dal fischietto di Hong Kong Morgan White. Gli assistenti saranno gli irlandesi Eoghan Cross e Peter Martin. Il TMO sarà il francese Tual Trainini. La formazione dell’Italia per la sfida al Galles: 15. Gianmarco Pietramala (Unione Rugby Firenze)14. Jules Ducros (Montpellier Herault Rugby)13. Federico Zanandrea (Mogliano Veneto Rugby)12. Edoardo Todaro (Northampton Saints Academy)11. Malik Faissal (Rugby Parma FC 1931)10. Roberto Fasti (Rugby Casale)9. Niccolò Beni (Biarritz Olympique)8. Giacomo Milano (Capitano, Rugby Noceto FC)7. Nelson Casartelli (Rugby Paese)6. Antony Miranda (Rugby Paese)5. Enoch Opoku Gyamfi (Bath Rugby Academy)4. Tommaso Redondi (Verona Rugby)3. Bruno Vallesi (Rugby Viadana 1970) 2. Alessio Caiolo-Serra (Stade Olympique Chambérien Rugby)1. Sergio Pelliccioli (Rugby Petrarca) A disposizione: 16. Giacomo Casiraghi (Biella Rugby Club)17. Christian Brasini (Livorno Rugby)18. Nicola Bolognini (Rugby Badia 1981)19. Mattia Midena (Rugby Paese)20. Carlo Antonio Bianchi (Unione Rugby Firenze)21. Giulio Sari (US Oyonnax Rugby)22. Pietro Celi (Livorno Rugby)23. Riccardo Ioannucci (Rugby Petrarca)

Italia U20 | 05/02/2025

Sei Nazioni di Rugby, FIR e Roma Capitale aprono le porte agli studenti di Roma

Onorato: "Rugby veicola valori positivi. Sia da esempio per i ragazzi" Gualandri: "Questo grande evento sia di ispirazione ai giovani" In occasione del 25° anniversario del 'Torneo 6 Nazioni' a Roma, l'Assessorato allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby, ha deciso di stanziare un contributo straordinario per coinvolgere le studentesse e gli studenti degli istituti primari e degli istituti secondari, di primo e secondo grado. Il progetto prevede la partecipazione di tutte le scuole comunali del territorio capitolino attraverso specifiche promozioni e attività sportive e formative che termineranno il 15 marzo 2025, sia nei plessi e sia all’interno del parco del Foro Italico. In particolare, 6000 alunni avranno accesso alle tre partite che disputerà la Nazionale Italiana all'Olimpico: l'8 febbraio con il Galles, il 23 febbraio contro la Francia ed il 15 marzo contro l’Irlanda. Ci saranno poi particolari promozioni per consentire ad altri studenti, compresi i loro genitori, di acquistare i biglietti a prezzi scontati. Verranno poi realizzati dei gadget da distribuire negli istituti e verranno ideati degli spazi per fare delle attività ludico ricreative per gli studenti.L'obiettivo dell'iniziativa è promuovere in tutta la città il "Sei Nazioni', un evento internazionale molto prezioso per la città dal punto di vista sociale, sportivo, turistico, economico e promozionale. Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale.“Abbiamo voluto coinvolgere le scuole di Roma perché il rugby è la disciplina sportiva che più di ogni altra incarna e trasmette i valori più alti e nobili dello sport, come il rispetto dell’avversario e delle regole, la correttezza e la lealtà. Aspetti che sono imprescindibili nella vita quotidiana. Vogliamo quindi che tutti gli studenti, oltre che assistere a uno spettacolo sportivo e di intrattenimento indimenticabile, crescano con l’esempio dei campioni del rugby. Ringrazio la Federazione con cui da anni collaboriamo con entusiasmo per rendere ogni anno sempre più il Sei Nazioni un appuntamento unico, in campo e fuori, con iniziative per coinvolgere tutta Roma”. Antonella Gualandri, VicePresidente della Federazione Italiana Rugby e Presidente della Commissione Eventi di FIR“Roma Capitale è un partner istituzionale a cui ci lega una lunga e proficua collaborazione, che ha sempre avuto nella promozione del rugby e delle sue impareggiabili doti formative l’obiettivo principale. Mi sono avvicinata a questo sport come madre di un giovane rugbista, apprezzando da subito la sua straordinaria capacità di contribuire alla crescita delle nostre e dei nostri giovani, delle nostre e dei nostri praticanti di domani. Il rinnovato rapporto con Roma Capitale e con l’Assessorato allo Sport, Moda e Grandi Eventi guidato da Alessandro Onorato ci consente di proseguire in questa direzione, offrendo a migliaia di studenti l'opportunità di avvicinarsi al nostro sport attraverso un grande evento internazionale, che possa ispirarli ed avvicinarli al nostro mondo ed ai nostri Club del territorio che ogni giorno mettono in pratica i valori sportivi e umani del rugby”.

Nazionali | 05/02/2025

Italia U18 Femminile, le convocate per il raduno di Biella

Sono 30 le atlete convocate dal Responsabile Tecnico Diego Saccà per prendere parte al raduno della nazionale U18 Femminile, in programma dal 13 al 16 febbraio a Biella. Si tratta del secondo raduno della U18 femminile nel 2025, dopo quello svoltosi a fine gennaio a Rimini, in preparazione al prossimo Festival di categoria, in programma ad aprile a Londra. Saranno dunque giorni importanti per le giovani atlete, che potranno lavorare con lo staff tecnico della nazionale giovanile per affinare la loro tecnica e proseguire nel loro percorso di avvicinamento all'alto livello internazionale. Qui di seguito la lista delle 30 convocate: Carlotta AGOSTINETTO (Benetton Rugby Treviso)Aisosa Precious AIFUWA (Dorica Rugby)Giulia ANGELI (Rugby Colorno)Alice ANGELUCCI (Romagna RFC)Alice ANTONAZZO (Rugby Colorno)Lia ARDESI (Rugby Rovato)Cristina ARQUÀ (CUS Genova)Teresa Sofia BLASKOVIC (Villorba Rugby)Hajar BRUSADIN (Benetton Rugby Treviso)Alessia BUONO (Neapolis Campania Felix)Elisa BURCHIELLI (US Roma Rugby)Agata BUSETTO (Villorba Rugby)Margherita CARRARO (CUS Milano Rugby)Celeste CORTINI (Romagna RFC)Melissa DONATI (Pesaro Rugby)Irene FIORILLO (I Puma Bisenzio)Luce FLORIDIA (Volvera Rugby)Aminata HAIDARA (Fifteen Wilds-All Bluff Rugby Mutina)Kristin Camilla KONE (CUS Milano Rugby)Martina MARINI (Rugby Rovato)Aurora MUCIGNATO (Rebels Rugby VI Est)Lara PETRETTI (Rugby Lucca)Anita PIETROBON (Villorba Rugby)Beatrice POCCHETTO (Rugby Valdobbiadene Segusino)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)Cecilia STAFOGGIA (US Roma Rugby)Denise Jennifer STEAD (CUS Milano Rugby)Ameighowan Winslet UDOGIE (Rebels Rugby VI Est)Maddalena VEGETTI (CUS Milano Rugby)Vittoria ZANATTA (Benetton Rugby Treviso)

Italia U18 femminile | 05/02/2025

I tabellini della Serie A maschile, XI turno di gare

Girone 1 PAESE – PRATO SESTO 24-5 (10-0) - PAESE: Pippo; Dotto (6’ pt Bianco), Coletto, Sartori, De Rovere; Albornoz, De Nobili (9’ st Balzi); Ale. Rossi, Artico (25’ st Barbato), Baldissera (14’ st Serrotti); Sottana (5’ st Bocchi), Scattolin; Franceschini (9’ st A. Michelini), Padoan (9’ st Malossi), Cenedese (21’ st Moretti Calanchini). All. Dalla Nora. PRATO SESTO: Magni; Castellana, Marioni, Marzucchi (9’ st Nistri), Fondi; Puglia (32’ st Bencini), Renzoni; Righini, Trivilino (14’ st Mardegan), Dalla Porta (38’ st Conigli); Ciampolini, Attucci; Sassi (35’ st Giagnoni), Giovanchelli (32’ st Scuccimarra), Rudalli (21’ st Sansone). All. Chiesa. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 8’ e 39’ m. Franceschini; st: 3’ m. Dalla Porta, 20’ m. Albornoz tr. Bianco, 36’ m. Pippo tr. Bianco. Note: esp.temp. di Marioni (33' pt). BIELLA - PARABIAGO 31-36 (16-26) - BIELLA: Ghelli; Morel (8’ st Grosso), Foglio Bonda (23’ st Moretti), Gilligan, Nastaro; Price, Loro (31’ st Ventresca); Vezzoli, M. Righi (16’ st Mondin), Perez Caffè; F. Righi (11’ st Panaro), De Biaggio; Lipera (15’ st Vaglio Moien), Scatigna (29’ st Zavallone), J.M. Ledesma (8’ st De Lise). All. Benettin. PARABIAGO: N. Grassi (15’ st Coffaro); Cortellazzi (36’ st F. Grassi), Paz (33’ st Sala), Hala, Cucchi; Silva Soria, Zanotti; Cronje (15’ st Nadali), G. Mugnaini; Toninelli; Caila (13’ pt Bettini; 17’ st Ceciliani), Viero; Castellano (21’ st Zecchini), Cornejo (23’ st Mariani), Antonini. All. Porrino. Arbitro: Meschini di Milano. Marcatori: 6’ cp Price, 15’ m. N. Grassi tr. Silva Soria, 21’ cp Price, 24’ m. Cucchi tr. Silva Soria, 28’ cp Price, 30’ m. Cucchi, 35’ m. Nastaro tr. Price, 39’ m. Viero tr. Silva Soria; st: 15’ cp Price, 21’ m. Hala tr. Silva Soria, 34’ cp Silva Soria, 39’ m. Gilligan, 40’ m. Perez Caffè tr. Price. Note: esp.temp. di Paz (33' pt). UNIONE CAPITOLINA – AVEZZANO 46-29 (24-17) - CAPITOLINA: Severini; Alb. Rossi, T. Montuori, De Santis, Graziani (7’ st Severini); Pavolini, Vannini (23’ st Desiderio); M. Montuori (13’ st Cerqua), Magnini (7’ st Zuin), Benvenuti (22’ st Castelnuovo); Ragaini, Trapasso; Ungaro (10' st Coletti), Cini (22’ st Ciocci), De Filippis (28’ st Parlati). All. Marrucci. AVEZZANO: Natalia; Copersino (6’ st Speranza), Di Giammarco, Vaccaro (37’ pt Mokom), Capone; Mercerat, Robazza; Basha, Del Vecchio, Di Censi; Sekele, Giangregorio; Jeffery (33’ st Trozzola), Pais (7’-10' pt Mammone: 6’ st Rettagliata), Mocerino (25’ st Di Roberto). All. Rotilio. Arbitro: Bertocchi di Sassari. Marcatori: 3’ m. Ragaini tr. Rossi, 7’ m. Pavolini tr. Rossi, 15’ m. Mocerino tr. Natalia, 29’ m. Di Giammarco tr. Natalia, 26’ m. Rossi, 36’ m. M. Montuori, 38’ cp Natalia; st: 9’ m. Romano tr. Rossi, 11’ m. Trapasso, 21’ m. Mokom tr. Natalia, 27’ cp Rossi, 75’ m. Robazza, 39’ m. T. Montuori tr. Rossi. Note: espulsi Ragaini e Basha al 5' st; esp.temp. di Sekele (10' st), Rettagliata (25' st) e Ciocci (32' st). VERONA – PETRARCA B 21-22 (15-0) - VERONA: Calello; Franchini (27' st Baccini), L. Belloni, Viel, Sardo (35' pt Binelli); Carnino, Fagioli (27' st Ferreira); Liut, Bezzolato (11' st M. Zago), Munro (27' st Libralon); Tonetta, Parolo; Zocchi Dommann (1’  st Perbellini), Zorzetto (1’ st E. Bertucco), Schiavon (1’ st Fioravanzo). All. Edwards. PETRARCA B: Della Silvestra; Ganzetti (30' st Stella), Santinello, Trez, Filippi; A. Benvenuti, Raccanello; Scappato (1' st Goldin), Lucas (32' st Giaccarello), Tognon (32’ st Bertuzzi); Telandro, Bonfiglio; Aligo (30' st Baldo), Goat, Fioriti. All. Maistri. Arbitro: Bruno di Udine. Marcatori: 16' m. Parolo tr. Fagioli, 19' cp Fagioli, 40' m. Bezzolato; st: 10' m. Fioriti tr. Della Silvestra, 17' cp Fagioli, 22' cp Della Silvestra, 32' cp Fagioli, 35' m. Goat tr. Della Silvestra, 40' m. Filippi. CUS TORINO – ASR MILANO 38-15 (11-10) – CUS TORINO: E. Reeves; Telloni, Ambrosi, Solano (25' st Bolognesi), Momicchioli; Zanatta, La Terza (21' st Truffa); Quaglia, Rotger (8' st Barbi), J. Perrone (30' st L. Ferrari); Mastrodomenico (15' st Riccardi), Andreica; Araujo (21' st Muciaccia), Cataldi (30' st Bevar), Valleise (21' st Checchini). All. D'Angelo. MILANO: Aquaro; Arena (6' st Straccaldi), Battegazzore, Conti, Vinciguerra (10' st Galimberti); G. Lucchin, Tecchio; Innocenti, Sbalchiero (21' st Deregibus), Coppola; Kawau, Perego; Betti, Careri, Fantoni. All. Varriale. Arbitro: Bisetto di Treviso. Marcatori: 5’ m. La Terza, 8' cp Zanatta, 18' cp Aquaro, 22' cp Zanatta, 27' m. Vinciguerra tr. Aquaro; st: 4’ m. Ambrosi tr. Zanatta, 10' e 20' cp Zanatta, 25' m. Riccardi tr. Zanatta, 30' m. Conti, 75' m. Bevar tr. Zanatta. Note: esp.temp. di Quaglia (38' pt) e Ferrari (35' st). Girone 2 UNIONE MONFERRATO – NOCETO 7-27 (7-12) - MONFERRATO: Giorgis; Hazizaj (33’ st Brumana), Mamo, En Naour (35’ st Pozzato), Parrino; Dapavo, Cinquerrui; Di Prima (20’ st Miotto), Manfrouh (5’ st Robella), Armanino; Beccaris, Bettiol (25’ st Pastore); Montenegro (22’ st Migliardi), Cullhaj (22’ st Vicari), Sorbera (22’ st Carloni). All. Thomsen. NOCETO: Gennari (34’ st Taddei); Passera (19’ st Guareschi), Pagliarini, Carritiello, Savina; A. Ferrarini, Bacchi (33’ st Albertini); Pop, Benchea, Pagliari (10’ st Serafini); Devodier, Boccalini (34’ st Chiarello); Marquez (34’ st Nunes), L. Buondonno (10’ st Ferro), Quaranta (10’ st Bruzzi). All. Marco Frati. Arbitro: Favorini di Perugia. Marcatori: 12’ m. Hazizaj tr. Cinquerrui, 19’ m. Savina tr. Ferrarini, 24’ m. Buondonno; st: 9’ cp Ferrarini, 21’ m. Ferro, 37’ m.tecnica Noceto. Note: esp.temp. di Robella (30' st) e Devodier (38' st). VII TORINO - ALGHERO 38-34 (26-17) – VII TORINO: Reginato; Raveggi (34’ st Fini), Cardoso, Toniolo (36’ pt Nanetti), Cisi; Apperley, A. Russo; Ciraulo (24’ pt Serra), Mi. Monfrino, Tione; E. Eschoyez, S. Lo Greco (2’ st Nepote); Angotti, Cherubini, Montaldo Lo Greco (17’ st Acerra). All. A. Eschoyez. ALGHERO: May; Calabrò, Serra, M. Russo, Delli Carpini; Perello, Armani; Fierro (38’ st Marcellan), Shelqeti, Lenoci; Canulli, Manfredi (5’ st Capozzucca); Cincotto (17’ st Stefani), Spirito (5’ st Marchetto), Natchkebia. All. Anversa. Arbitro: Baldanza di Forlì. Marcatori: 4’ cp Delli Carpini, 15’ m. Cisi tr.                                                                                         Apperley, 21’ m. Tione tr. Apperley, 27’ m. Raveggi tr. Apperley, 32’ m. May tr. Delli Carpini, 37’ m. Cherubini, 40’ m. Natchkebia tr. Delli Carpini; st: 18’ cp Delli Carpini, 23’ m. Cisi, 30’ m. Delli Carpini tr. Delli Carpini, 37’ m. Marchetto tr. Delli Carpini, 43' m.tecnica VII Torino. Note: esp.temp. di Reginato (28' st). CUS MILANO - PIACENZA 36-26 (17-16) - CUS MILANO: Tarantola (19’ st Vitale); Randazzo, E. Cederna, Colli, Oleari; R. Borzone, Morandino (5’ st Colombo); Alagna, Toscano (26’ st Zaninati), Galazzi; Mantovani, Tevdoradze (13’ st Borgonovo); Nucci (26’ st Cusimano), Perini (19’ st Reina), De Vita (19’ st Parisi). All. Boggioni. PIACENZA: Cisint; T. Roda (5’ st De La Mare), Misseroni (32’ st L. Roda), Beghi, Bertorello; Biffi, Bacciocchi (1’ st Negrello); M. Cornelli, Marazzi, Macala; Bonatti (19’ st Dene), Lekic; Codazzi (13’ st Greco), Bertelli (19' st M. Alberti), Dapaah (19’ st Baccalini). All. Forte. Arbitro: Costa di Genova. Marcatori: 3' cp Biffi, 10’ m. Colli tr. Tarantola, 13’ m. Biffi tr. Biffi, 16’ cp Tarantola, 20’ e 33’ cp Biffi, 39’ m. Morandino tr. Tarantola; st: 19’ m. Marazzi tr. Biffi, 24’ m. Randazzo tr. Borzone, 27’ cp Biffi, 32’ m. Vitale tr. Borzone, 38’ m. Alagna. AMATORI&UNION MILANO - PARMA 38-22 (17-15) – AMATORI&UNION: Crepaldi (36' pt Elemi); Brasher (23' st R. Curti), Bianchetti, Casarin, G. Bertossi; Riva, Fontana; Mastromauro (28' st Signorelli), Demolli, Rebuzzini (8' st Marroccoli); Pirotta (30' st Cordoni), Carozzo; V. Curti (8' st Ferlisi), Guidetti (32' st Arnaboldi), Cisimo (27' st Rolla). All. Grangetto. PARMA: Bosi (26' st Mussi); Marani (26' st Bocchi), Bianconcini, Bordini, Abdelaziz Atalla; Sorio, Villani; Borsi, Andreoli (13' st Piddubnyi), Poli; Granieri (36' pt Corazza), Caselli (13' st Osnago Gadda); Babbo (13' st Calì), Gimenez (13' st Bonofiglio), Quiroga (13' st Ofori Kissi). All. F. Frati. Arbitro: Zerbinati di Rovigo. Marcatori: 5' m. Casarin tr. Riva, 11' m. Bianconcini, 29' m. Casarin tr. Riva, 11' m. Bianconcini, 36' cp Riva, 40' m. Bosi; st: 13' m. Guidetti tr. Riva, 25' m. G. Bertossi tr. Riva, 29' m. Casarin tr. Riva, 39' m. Villani tr. Sorio. Note: esp.temp. di G. Bertossi (9' pt), Villani (25' pt) e R. Curti (36' st). CALVISANO – LECCO 33-3 (26-3) - CALVISANO: Ga. Bronzini; Gustinelli (1’ st S. Izekor), Nicosia, Regonaschi, Costantino (25’ st M. Consoli); Bruniera (23’ st F. Consoli), Lazzaroni; Shevchuk, Pasquali (5’ st Mori), Maurizi; Zanetti (22’ st Caravaggi), Garcia; Barbotti (3’ st Manente), G. Ferrari (1’ st Bottacin), Cristini (25’ st Tirali). All. Dal Maso e Zappalorto. LECCO: Coppo (6’ st Rusconi); Alippi, Mauri, Riva (6’ st Zappa), Castelletti (6’ st Sala); Meisner, Crimella; Pandiani, Catania (25’ st Maspero), Th. Colombo; Valentini, Galli (26’ st Biffi); Shalby (12’ st Moroni), Vacirca, Robledo (25’ st Turco). All. Damiani. Arbitro: Pellicanò di Reggio Calabria. Marcatori: 6’ cp Coppo, 13’ m. Regonaschi, 20’ m. Gustinelli tr. Bruniera, 29’ m.tecnica Calvisano, 36’ m. Costantino tr. Bruniera; st: 38’ m. Garcia tr. Lazzaroni. Note: esp.temp. di Alippi (27’ pt) e Shevchuk (18’ st). Girone 3 VILLORBA - CASALE 26-20 (12-10) - VILLORBA: Adam; Mat. Colladon, Fiacchi, Seno (27' st Bisotto), Cigaia (4' st Boi); Banzato, Crosato; Bavaresco (17' st S. Bernardi), Piaser, De Vidi; Andreoli, Nicoli (17' st M. Bernardi); Al-Abkal (1' st Filippetto), Falletti (14' st Pasin), Miolli (17' st Bortoletto). All. Orlando. CASALE: Chinellato (11' st Masato); Noventa, Zamberlan, Viotto, Favaro (36' st Vettorello); Girotto, Pellizzon; Kazanakli, L. Menegaldo, Spreafichi (4' st Zanella); N. Rossi (26' st Fardin), Lubiato (40' st Papini); Michielan, Cavallaro, Oddo (7' st Zulu). All. Wright. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 7' m. Filippetto, 17' cp Viotto, 23' m. Noventa tr. Viotto, 37' m. Bavaresco tr. Crosato; st: 6' cp Viotto, 15' m. Adam tr. Crosato, 25' m. Girotto tr. Viotto, 42' m.tecnica Villorba. Note: esp.temp. di De Vidi (22' st). PATAVIUM UNION - SAN DONÀ 18-11 (15-8) – PATAVIUM: Fanton; R. Fincato, Aguirre, Greggio, Matteralia; Menniti-Ippolito, Nicoletti; Facco (30’ st Ardila), Boccardo, Ferraresi (34’ st De Cao); Vecchiato, Michelotto (31’ st Zambon); Ghiraldo (21’ st Gemelli), Gutierrez (21’ st Roma), Mattia (21’ st Giuriatti). All. Borsato. SAN DONA': Bressan (18’ st Affusto); Steolo, Stello, Iovu, Buoro; Cancellier, Griguol; Miotto (26’ st Mio), Salmaso, N. Mammoletto; Fantinello (6’ st  M. Mammoletto), Burato (29’ st Bragolin); Sartori, Sturz, Rosanò (35’ st Darpin). All. Trame. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 3’ m. Sturz, 14’ m. Gutierrez tr. Menniti, 19' cp Cancellier, 28’ cp Menniti, 34’ m. Gutierrez; st: 15' cp Steolo, 39’ cp Menniti. Note: esp.temp. di Michelotto (39' pt). VIADANA B - BADIA 45-22 (26-12) - VIADANA B: Brisighella; Sanchez, C. Paternieri, Savino, Bussaglia; M. Paternieri, Gregorio (1' st Minasi); Sarzi Amadè, D. Crea (23' pt J.C. Gamboa), Cocconi (30' st Miselli); Gattia (6' st Dominguez), Aguirre; Caruso (39' pt Novindi), Casasola (6' st Olivari), Halalilo (36' pt Brozzi). All. Madero. BADIA: Pellegrini; Milani (17'-21' pt Bassin; 1' st Baccaro), Barbacci, Masiero (34' st Andreoli), Camellini (24' st Bassin); Gardinale, Russi; Rossoni, Bettarello (35' st Colombo), Astolfi; Chinedozi, Carballo; Magro (20' st Equisetto), Stevanin (29' st Bisan), Marra (1' st Berto). All. Maran. Arbitro: Picheo di Modena. Marcatori: 6' m. Stevanin tr. Gardinale, 10' m. Brisighella tr. Brisighella, 10' m. Carballo, 23' m. Sanchez tr. Brisighella, 33' m. Brisighella, 40' m. Sanchez tr. Brisighella; st: 4' m. Bussaglia tr. Brisighella, 15' m. Brisighella, 24' m. Equisetto, 28' m. Aguirre tr. Brisighella, 37' m. Equisetto. Note: esp.temp. di Rossoni (7' st) e Sarzi Amadè (20' st). PESARO – VALPOLICELLA 34-10 (22-10) - PESARO: Joubert; G.  Venturini (30’ st R. Dell’Acqua), Erbolini, Paletta, De Novellis; Azzolini, Boccarossa (5’ st L. Rossi); Braim, Antonelli, Tontini; Kone, L. Venturini (10’ st Ruffini); Rios (30’ st Deleo), Fenner (35’ st F. Dell’Acqua), Leva (10’ st Dal Pozzo). All. Martino. VALPOLICELLA: Simoni; Chesini, N. Zanon, Van Tonder, Adami (28’ st Musso); Braga, Gui (1' st Cecchini); Lorenzoni, Lonardi (1' st Minelli), Zenorini (1' st Semprebon); Bullio, Nicolis (1' st Reggiani); Christian (18’ st Pietropoli), M. Bellettato (28’ st Gasparini), Baietta (28’ st Rega). All. Previato. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 1’ m. Boccarossa tr. Joubert, 9’ m. G. Venturini, 24’ m. Christian tr. Simoni, 27’ m. Tontini tr. Joubert, 31’ cp Joubert, 40’ cp Simoni; st: 6’ m. Rossi, 29’ m. Braim tr. Joubert. Note: esp.temp. di Braim (39' pt). VALSUGANA - TARVISIUM 46-24 (24-14) – VALSUGANA: Sorgato; Pintonello (26' st Martignon), Elardo, Mastrangelo, Tognon (26' st Pontrelli); Frutos, E. Dalle Palle; (22' st Citton), Girardi, Zulian (30' st Alfonsi), Levorato; (1' st Minazzato); Bettin, Ferraresi; Granzotto (9' st Bernardinello), Cesaro (1' st Destro), Dolcetto (1' st Zanin). All. Boccalon. TARVISIUM: Dell'Oglio (14' st Stocco); Cloete, D'Anna, Figuccia, Marcaggi (6' st Zambon); A. Giabardo, Tesser (21' st Massolin); Vianello, Ongaro, Colledan (21' st Guerretta); Sponchiado (1' st Gasparotto), Sharku; Fagotto (34' st Ridolfi), D'Apollonia (14' st Toso), Andrigo (21' st Toscano). All. R. Pavan. Arbitro: Pedezzi di Brescia. Marcatori: 13' m. Cloete tr. Giabardo, 19' m. Bettin tr. Frutos, 23' cp Frutos, 26' m. Marcaggi tr. Giabardo, 34' m. Pintonello tr. Frutos, 38' m. Frutos tr. Frutos; st: 8' m. Pintonello, 20' m. Bettin tr. Frutos, 25' m. Zambon, 29' cp Frutos, 33' m. Elardo tr. Frutos, 40' m. Zambon. Note: espulso D'Anna al 33' st; esp.temp. di Ongaro (30' st). Girone 4 RUGBY ROMA - PAGANICA 30-21 (17-3) - RUGBY ROMA: Pollak; A. Pastore Stocchi (15’ st F. Pastore Stocchi), Vella (20’ st Battarelli), Zorobbio, Fabio; Mazzi (11’ st Valsecchi), Casasanta; Talavou Maaa (15’ st Fatucci), Cioni, Perissa (11’ st E. Petti); Jankauskas, Cordella; Battisti (20’ st Lo Guzzo), Vivaldi (15’ st Padalino), Fratini (20’ st Ralaimaroavomanana). All. Montella. PAGANICA: Cialente; S. Del Zingaro, Soldati, St. Rotellini, Colaiuda; Nicita, Antinori (13’ st Lostia); Kilasonia, Buli, F. Liberatore; Turavani, Cortesi; Federico, Lattanzio, Chiaravalle (41’ Alessandro Liberatore). All. Se. Rotellini. Arbitro: Grosso di Torino. Marcatori: 4’ m. A. Pastore Stocchi, 16’ m. Fabio, 33’ cp Rotellini, 43’ m. A. Pastore Stocchi tr. Mazzi; st: 3’ cp Rotellini, 10’ m. Cordella, 13’ m. A. Pastore Stocchi, 20’ m. Lattanzio tr. Rotellini, 26’ m. Chiaravalle, 30’ cp Rotellini, 36’ cp Valsecchi. UNIONE FIRENZE - CIVITAVECCHIA 29—17 (24-3) - FIRENZE: Artal (15’ st Coppola); Conti, Zappitelli, Menon, O. Cherici (30’ st Ferrara); Chiti, T. Biagini; Baggiani, Gatta, Checcucci (5’ st Panfi); Cecconi (7’ st Ghini), N. Biagini; Trechas (5’ st Scotini), Kapaj (5’ st Cozza), Mamaladze (15’ st Gozzi). All. L. Ferraro e Lo Valvo. CIVITAVECCHIA: Levantaci (30’ pt Alegiani); Daddi (30’ st Scotti), Vender, M. Rossi, Castellucci (30’ st Nastasi); Perotti Franzini, Borgna (30’ st G. Duca); Asoli, Auriemma, Fabiani (10’ st De Paolis); Manuelli, Borraccino; Ramirez (10’ st Perelli), Ciaraldi (20' st Carparelli), Centracchio (1’ st Tichetti). All. De Nisi. Arbitro: Parisi di Catania. Marcatori: 9’ m. Baggiani tr. Chiti, 13’ m. Trechas, 15’ cp Perotti, 25’ m. N. Biagini tr. Chiti, 35’ m. Conti; st: 20’ m. Asoli tr. Perotti, 33’ m. M. Rossi tr. Perotti, 34’ m. Panfi. Note: esp.temp. di Vender (31' pt), Daddi (38' pt), Conti (10' st) e Cozza (31' st). L’AQUILA 2021 - ROMAGNA 32-31 (21-24) - L’AQUILA: Bucci; Marzi, D. Sansone (38’ st Capocaccia), Molina, Pupi; D. Pietrinferni, De Nicola (22’ st Petrolati); Sette, Niro, Daniele (14’ st Sorrentino); A. Pietrinferni, Fulvi (22’ st Suarez); Sacco (35’ pt Nardantonio; 5’ st Biondi), Gioia (8’ st Lepidi), Sebastiani (8’ st Breglia). All. Milani. ROMAGNA: Giannuli; Donati (27’ st Martinelli), Foschini, Di Lena, Tauro; De Celis (18’ st Perju), Sergi; Maroncelli, Scermino (1’ st Lamptey), Marini (22’ st A. Zani); Fela, Sgarzi (5’ st Maiga); Pirini (18’ st Fantini), Calbucci (5’ st Manuzi), Strada (25’ st D’Agostino). All. Askew. Arbitro: Menga di Bari. Marcatori: 5’ m. Niro tr. Bucci, 8’ m. Marini, 12’ m. Fulvi tr. Bucci, 17’ m. Tauro tr. Giannuli, 24’ m. A. Pietrinferni tr. Bucci, 31’ m. Calbucci tr. Giannuli, 37’ m. Sergi; st: 12’ cp Bucci, 20’ m. Lepidi, 37’ m. Perju tr. Giannuli, 44’ cp Bucci. VILLA PAMPHILI - LIVORNO 7-48 (7-27) - VILLA PAMPHILI: Grasso; G. Ricci, Selvi, D. Teodori (36’ pt Bevilacqua), Silvestri; T. Bartolini, P. Bartolini; Regno, Strampelli (25’ pt Conti), A. Bartolini; Sirbu (22’ st Mattiacci), Iampieri; Caputo (5’ st Almonti), Marcantognini (25’ st Bragalone), Del Monaco (1’ pt Fontana). All. Zangrilli e Pegoretti. LIVORNO: Giunta; T. Casini, Gio. Lenzi (29’ st Pisaneschi), L. Cristiglio, Fedi (1’ st Piram); Del Bono (23’ st T. Chiesa), A. Rossi; Mannelli, Piras (14’ st Raffo), E. Freschi (9’-14’ st Tori); Gragnani, Bitossi; Ficarra, Giammattei (25’ st Tchanturia), M. Andreotti (26’ st Tori). All. Squarcini. Arbitro: Santocono di Ragusa. Marcatori: 1’ e 11’ m. Mannelli, 22’ m. Piras tr. Del Bono, 28’ m. P. Bartolini tr. T. Bartolini, 32’ m. Giammattei, 36’ m. Piras; st: 10’ m. Del Bono tr. Del Bono, 16’ m. Mannelli tr. Del Bono, 34’ m. Mannelli tr. Giunta. Note: esp.temp. di Andreotti (6’ st) e Gragnani (41’ st). NAPOLI AFRAGOLA - PRIMAVERA 27-19 (20-12)

Campionati | 05/02/2025

Italia U20, Casartelli: “Con la Scozia siamo entrati in campo ragazzi e ne siamo usciti uomini”

Dopo un primo tempo di sofferenza l’Italia under 20 ha conquistato il primo successo nel Sei Nazioni di categoria battendo la Scozia 22-10 con una bella ripresa. Un match a due facce che da un lato lascia grande soddisfazione, considerando che si tratta della quinta vittoria consecutiva contro gli scozzesi (che non vincono dal 2020 con gli Azzurrini), dall’altro – come racconta Nelson Casartelli, terza linea dell’Italia under 20 e del Rugby Paese – lascia ai ragazzi la consapevolezza di dover ancora migliorare delle cose in vista del Galles, seconda sfida del torneo (venerdì 7 febbraio alle 20.15) che vedrà la squadra di Roberto Santamaria giocare il suo primo incontro casalingo: “All’inizio abbiamo sentito un po’ la pressione: l’esordio, l’essere fuori casa, il nuovo gruppo. Per tanti ragazzi era il primo Sei Nazioni, quindi era anche comprensibile. Una volta tornati negli spogliatoi però ci siamo sbloccati e nel secondo tempo abbiamo fatto le cose che sappiamo fare bene”. Nelson, che cosa vi siete detti nello spogliatoio? “Ci siamo sempre posti un obiettivo: entrare in campo ragazzi e uscirne uomini, quindi non potevamo mollare né abbassare il nostro livello. Anche il modo in cui abbiamo difeso a tempo scaduto, non concedendo alla Scozia la meta, fa capire quanto noi volessimo raggiungere quell’obiettivo. Sicuramente ci sono delle cose da migliorare e che col Galles dovremo fare meglio, ma bisogna considerare, come detto, anche la tensione della prima partita. Magari abbiamo fatto delle cose con un po’ di foga, come la scelta di piazzare alla fine quando potevamo andare in touche per cercare il bonus, ma volevamo prenderci subito quei punti per chiudere la partita e vincere, e alla fine ci siamo riusciti. Nelle prossime partite sicuramente sapremo gestire meglio queste situazioni”. A Treviso arriva un Galles reduce da una brutta sconfitta (63-19 contro la Francia), come si approccia un match contro una “belva ferita”? “Sono le partite più pericolose, perché sai che di fronte avrai una squadra che vorrà dimostrare di non essere quella che si è vista in Francia. Verranno a Treviso con il coltello fra i denti, ma noi li aspetteremo e saremo pronti. Il nostro obiettivo è lo stesso che ci siamo posti per la partita con la Scozia: entrare in campo come ragazzi e uscire dal campo come uomini, più uniti di prima, senza mollare mai e giocando tutti gli 80 minuti come sappiamo fare”. Avete iniziato a studiare il Galles? Quali sono le cose su cui avete posto maggiore attenzione? “Il Galles è una squadra che punta molto sul workrate, sul lavoro: è in grado di passare tanto tempo nella metà campo avversaria e sa mettere pressione in ruck. Inoltre, i gallesi hanno due ali molto forti che possono innescare. Dall’altro lato, sappiamo che anche noi possiamo mettere loro pressione nel punto d’incontro, una cosa che sappiamo fare molto bene, e credo che la nostra difesa possa competere con il loro attacco. Dobbiamo fare le cose per bene, chiaramente, ma siamo fiduciosi”. Contro la Scozia i trequarti hanno fatto la differenza, mentre la mischia è andata un po’ a fasi alterne, come mai? “Non abbiamo lavorato tutti e 8 insieme e abbiamo avuto problemi nell’ingaggio, abbiamo preso anche dei calci per questo. Questo ha pesato molto e ci stiamo lavorando tantissimo, anche con il Benetton con cui stiamo facendo degli allenamenti. Dobbiamo mettere pressione al momento giusto, subito dopo l’ingaggio, e soprattutto lavorare sempre tutti e 8 insieme. È l’obiettivo principale che ci siamo posti a livello tecnico verso la partita con il Galles”. Farete degli allenamenti congiunti con il Benetton, così come li avevate fatti con la Nazionale Seniores, quanto vi stanno aiutando? “Tantissimo. Con i ragazzi del Benetton rimasti a Treviso faremo sia un lavoro collettivo sia di reparto, sono momenti molto utili perché permettono di confrontarsi con giocatori esperti che disputano ogni settimana tornei di alto livello. Ci danno consigli, ci aiutano a crescere e a capire cosa possiamo migliorare. Durante gli allenamenti con l’Italia Seniores mi sono trovato particolarmente bene con Manuel Zuliani: abbiamo lo stesso ruolo e per me è un riferimento, mi piace il modo in cui utilizza le sue caratteristiche, il modo in cui corre, placca, mette le mani”.

Italia U20 | 05/02/2025

Guinness Sei Nazioni 2025: i precedenti tra Italia e Galles

Italia-Galles è la partita della verità: dopo aver vinto per due volte consecutive in trasferta gli Azzurri vogliono sbloccarsi anche in casa, dove invece non battono i gallesi dal 2007. I successi del 2022 (22-21 con la magia di Capuozzo per la meta di Padovani) e del 2024 (un 24-21 che non rende del tutto l’idea della grande prestazione dei ragazzi di Quesada) sono stati infatti intervallati dalla brutta sconfitta casalinga del 2023, 17-29 nonostante le tantissime occasioni create dall’Italia. All’Olimpico, gli Azzurri cercano il colpo definitivo per confermare quanto fatto vedere in Galles e per dimenticare definitivamente quel pomeriggio di due anni fa a Roma. I precedenti tra Italia e Galles Italia e Galles si sono affrontate 33 volte: il bilancio dice 28 vittorie per i gallesi, 4 per gli Azzurri e un pareggio per 18-18 nel Sei Nazioni 2006. L’Italia ha segnato 524 punti, contro i 1111 subiti dal Galles. Il primo incontro risale al 1994 (29-19 per i padroni di casa al National Stadium di Cardiff, conosciuto oggi come Arms Park). A differenza di Scozia, Irlanda e Francia, nel periodo precedente all’ingresso nel Sei Nazioni gli Azzurri non riuscirono ad ottenere lo scalpo dei gallesi, nonostante un successo sfiorato e mancato per soli 3 punti a Llanelli nel 1998 (23-20). Le vittorie a Roma Le vittorie sono arrivate poi nel Sei Nazioni: nel 2003 gli Azzurri di John Kirwan rompono un digiuno di vittorie nel Torneo di 3 anni e vincono a Roma per 30-22. Segnano De Carli, Festuccia e Matthew Phillips, con il solito Diego Dominguez a sigillare il risultato dalla piazzola. Nel 2007, ancora al Flaminio, l’Italia concede il bis: già l’anno precedente a Cardiff gli Azzurri avevano sfiorato il colpaccio pareggiando 18-18, e questa volta non perdonano. La partita è tiratissima: Pez porta avanti l’Italia al piede, poi Robertson risponde alla meta di Shane Williams e chiude il primo tempo 13-7. Nella ripresa gli ospiti ripassano davanti con Rees, e i calci di Hook sembrano chiudere i conti. Al 73’ Ramiro Pez accorcia ancora le distanze per il 16-20, poi al 78’ si inventa un calcetto stupendo per la meta di Mauro Bergamasco, che schiaccia in mezzo ai pali e consegna agli azzurri il secondo successo consecutivo nello stesso torneo. Le imprese di Cardiff Seguono anni difficili, dove l’Italia fa fatica ad imporsi contro una nazionale gallese che sotto la guida di Gatland vincerà 4 volte il Sei Nazioni (3 col Grande Slam) e che si imporrà ai massimi livelli mondiali. Gli Azzurri alternano brutte sconfitte a grandi partite come quella del 2014 (23-15 a Cardiff contro un Galles reduce dallo Slam dell’anno precedente, partita nella quale esplode Michele Campagnaro che diventa Player of the match nonostante la sconfitta) ma non riesce a trovare la vittoria fino al 2022. Sempre a Cardiff, gli Azzurri giocano una grandissima partita difensiva, Garbisi e Padovani sono dei cecchini dalla piazzola e tengono il match sempre appeso a un filo. La meta di Josh Adams a 10 minuti dalla fine sembra far svanire i sogni di gloria azzurri, ma a tempo quasi scaduto Ange Capuozzo si inventa uno slalom strepitoso e appoggia a Padovani la palla del 22-21. Se quello del 2022 è stato il successo del cuore e della capacità di non mollare mai, quello del 2024 è invece un dominio senza appello: l’Italia fa la partita, si porta davanti col piede di Garbisi e Ioane segna la meta che chiude il primo tempo sullo 0-11. I gallesi, tenuti a 0 a casa loro, provano a reagire ma nella ripresa non possono nulla contro quella che sarà premiata come la meta più bella del torneo: praticamente tutti i trequarti toccano il pallone, poi Ioane apre la strada a Pani che con una finta si libera di Winnett e schiaccia per lo 0-18. Elliott Dee trova la meta che riapre il match, ma l’Italia gestisce il momento di difficoltà con grande maturità e con i calci di Garbisi e Page-Relo chiude definitivamente la questione. Le mete di Rowlands e Grady arrivano tardi e servono solo a rendere meno amaro il punteggio, ma è l’Italia a vincere 24-21 e a chiudere così il miglior Sei Nazioni della sua storia.

Italia | 04/02/2025

Italrugby, Lucchesi verso il Galles: “Vogliamo mostrare una grande performance”

Roma – Prosegue la preparazione della Nazionale Italiana Maschile verso il prossimo impegno nel Guinness Sei Nazioni 2025. Gli Azzurri affronteranno il Galles sabato 8 febbraio alle 15.15 allo Stadio Olimpico di Roma nel match valido per la seconda giornata del torneo. La diretta della partita è in programma su Sky Sport Uno e su Rai 2. Mattinata di lavoro tra palestra e riunioni con il gruppo diviso in reparti. Nel pomeriggio il gruppo guidato da Gonzalo Quesada si è spostato sul campo del CPO Giulio Onesti, quartier generale azzurro a Roma, per proseguire gli allenamenti in vista della partita contro la squadra allenata da Gatland. “Sarà sicuramente una partita importante sia per noi sia per loro. Non voglio parlare dei pronostici – ha dichiarato Gianmarco Lucchesi nell’incontro stampa odierno – e sarà una gara da preparare come tutte le altre. Ci approcciamo al match con umiltà e voglia di performare al meglio senza dare troppo peso alle parole”. Sull’esordio contro la Scozia ha dichiarato: “Eravamo riusciti a recuperare dopo un inizio di partita non facile per noi. Negli ultimi 20 minuti il match ci è sfuggito di mano per degli errori e delle situazioni che potevamo gestire meglio. Abbiamo dato una bella risposta dopo l’inizio di partita non brillante. Dobbiamo essere più lucidi in alcune situazioni in attacco”. Sul gruppo azzurro: “Dal punto di vista fisico stiamo bene e ci stiamo preparando per sabato: il nostro focus è sul prossimo match. Stiamo proseguendo nel lavoro di squadra e, rispetto alla prima partita, adesso abbiamo vissuto ancora più giorni insieme” ha concluso il tallonatore dell’Italia. I giornataScozia v Italia – 31-19 II giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio Olimpico III giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio Olimpico IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico

Italia | 04/02/2025

Silvano Babetto, segni particolari: una vita dedicata alla palla ovale.

“Babe”, questo il soprannome con cui è conosciuto sul territorio, ha recentemente festeggiato il 41esimo anno di attività come allenatore del minirugby con una cena a sorpresa fatta dai suoi ragazzi della sua prima squadra, classe 70-71. Un esempio di dedizione e passione per questo sport e una storia che merita di essere raccontata. Inizia sulla panchina del Valsugana, ad appena 22 anni dopo aver lasciato il rugby giocato, poi dopo otto anni il passaggio al Petrarca, dove si divide ancora tra l’under 10 e l’under 12. “Ho iniziato a lavorare molto presto come cuoco alla scuola materna e questo mi ha portato sin da giovanissimo a stare a contatto con i più piccoli. Allenare i bambini e le bambine per me è stato naturale, un hobby che si è trasformato con il passare del tempo in una vera a propria passione. Il segreto è divertirsi, in campo rido ancora tantissimo e questo mi spinge a continuare”. Babetto ha cresciuto e allenato intere generazioni di rugbisti, alcuni dei quali hanno calcato i più importanti palcoscenici internazionali. “Ora alleno i figli di alcuni di alcuni di questi ragazzi anche se sembra ieri quando allenavo i padri – spiega Babe – è una cosa che mi inorgoglisce ma al contempo mi ricorda che il tempo sta passando velocemente”. Gli anni passano ma non cambiano i valori che spingono Silvano Babetto “Il mio obiettivo primario, oltre naturalmente ad insegnare il gioco e il rispetto per l’avversario, è quello di creare il gruppo, un insieme di amici che possano crescere nello sport ma anche una volta che avranno finito di giocare”. E proprio il campo da rugby ha permesso di cementare rapporti importanti “Sono orgoglioso dell’amicizia che mi lega ad Andrea Rinaldo, per lungo tempo un mio “accompagnatore”. Anche con Graziella Calore, storica segretaria del Petrarca ci vediamo e sentiamo spesso. Sono legatissimo alla famiglia Ghiraldini con cui ogni Natale passiamo dei piacevolissimi momenti insieme”. Babetto ha trasmesso la propria passione ai figli “Francesco allena l’under 10 mentre Carlo guida l’under 18 del Petrarca. Per mio nipote Pietro, che ha due anni e mezzo, è ancora presto per il rugby in campo ma ha già iniziato con le attività propedeutiche e il gioco legato alla palla ovale”. E la moglie? “Abbiamo raggiunto un equilibrio nel corso degli anni – sorride Silvano Babetto – sa che farei fatica a rinunciare al rugby e la ringrazio per avermi sempre supportato”. Sono tanti gli aneddoti e le storie da raccontare in quarantun anni di carriera “La mente mi riporta spesso al passato, ad episodi di campo ma anche a quelli avvenuti fuori. Le trasferte in bus con la squadra, le amicizie coltivate nel corso del tempo, il rapporto e il confronto con i genitori”. Di smettere Silvano non ci pensa minimamente ma ha le idee chiare sul futuro e l’insegnamento del rugby  “Ovviamente spazio ai giovani, sono tanti i ragazzi che hanno iniziato il percorso per diventare allenatore e che scendono in campo settimanalmente, questo mi rende felice. Io sono a disposizione a dare una mano e a fornire i consigli necessari”. Sempre con la palla ovale nel cuore. 

dalla base | 04/02/2025

Italrugby, iniziato il raduno verso il match contro il Galles

Roma – Iniziata ufficialmente la settimana in avvicinamento al match contro il Galles per la Nazionale Italiana Maschile che nella giornata di ieri – domenica 2 febbraio, alle ore 20 – è atterrata all’aeroporto di Ciampino di rientro dalla trasferta contro la Scozia all’esordio nel Guinness Sei Nazioni 2025. La rosa guidata da Gonzalo Quesada è rientrata al CPO Giulio Onesti – quartier generale azzurro nella Capitale – riprendendo i lavori verso il prossimo impegno contro la squadra di Gatland in calendario sabato 8 febbraio alle 15.15 allo Stadio Olimpico di Roma, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e Rai 2. Mattinata dedicata al lavoro in palestra, mentre nel primo pomeriggio gli Azzurri si sposteranno sul campo per il primo allenamento verso il match contro il Galles. Invitati a partecipare al raduno Mirco Spagnolo – in attesa di completare il periodo di squalifica e non utilizzabile in lista gara con il Galles, iniziando a riprendere confidenza con l’ambiente azzurro in vista di potenziali convocazioni future – e Mirko Belloni, trequarti in forza al Rovigo che ha già preso parte agli allenamenti con gli Azzurri nella prima settimana di raduno a Roma a gennaio. I giornataScozia v Italia – 31-19 II giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio Olimpico III giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio Olimpico IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico Questa la lista dei convocati dell’Italia: PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 60 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 48 caps)Marco RICCIONI (Saracens, 31 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, 1 cap)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps) Tallonatori Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 29 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 29 caps) Seconde LineeNiccolò CANNONE (Benetton Rugby, 48 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 10 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 60 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 24 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 44 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 59 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 10 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 28 caps) Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 14 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 14 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 82 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 43 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps) CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap) Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 42 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 24 caps) Marco ZANON (Benetton Rugby, 17 caps) Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 24 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 2 caps)Monty IOANE (Lione, 36 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Invitati Mirko BELLONI (FEMI-CZ Rovigo, esordiente) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 11 caps) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Italia | 03/02/2025