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Italia v All Blacks, ultimi biglietti per la sfida di Torino

Accordo FIR/Ministero della Cultura, accesso agevolato alla mostra di Tolkien a Venaria L’Allianz Stadium di Torino è prossimo al sold-out per il test-match che sabato 23 novembre alle ore 21.10 metterà di fronte l’Italia alla Nuova Zelanda nel terzo ed ultimo appuntamento delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. L’impianto del capoluogo piemontese ospita per la prima volta un evento extracalcistico e l’interesse per la sfida tra gli Azzurri di Quesada e gli All Blacks, reduci da una sconfitta di misura a Parigi, ha caratterizzato la prevendita sin dalle primissime fasi in luglio.  Sul portale dedicato FIR/TicketOne sono disponibili, gli ultimi cento biglietti per la vendita online, con prezzi compresi tra i 99€ ed i 159€, mentre attraverso i tour operator dedicati è ancora possibile acquistare una limitata quantità di biglietti al prezzo esclusivo di 49€: i tour operator abilitati possono essere contattati per l’acquisto al  +39 0110447919 o via email all’indirizzo commerciale@touchpointturismo.com Con il calcio d’inizio in prima serata, gli oltre quarantamila spettatori attesi nella casa della Juventus potranno approfittare della collaborazione sottoscritta per Italia v Nuova Zelanda e per il Guinness Sei Nazioni 2025 tra la Federazione Italiana Rugby ed il Ministero della Cultura. Questa collaborazione, per la sfida di Torino, garantirà nel fine settimana a tutti i possessori di biglietto per lo Stadium un accesso agevolato alla mostra “Tolkien. Uomo. Professore. Autore” ospitata presso la Reggia di Venaria dove - corsi e ricorsi storici - nell’estate del 2007, la Nazionale fu protagonista dello spot televisivo Sky Sport per la promozione della Rugby World Cup francese.La mostra è dedicata a J.R.R. Tolkien, giocatore di rugby nella squadra di Oxford e creatore - tra le altre opere - della celeberrima saga de “Il Signore degli Anelli”, la cui trasposizione cinematografica ha avuto proprio la Nuova Zelanda come set. La mostra potrà essere visita al prezzo esclusivo di 2€, contro i 10€ del prezzo nominale, domenica 24 novembre dalle 9.30 alle 18.30. La collaborazione tra FIR e Ministero della Cultura proseguirà per l’intera durata del Guinness Sei Nazioni, offrendo ai fans di Italrugby ed ai tifosi provenienti da Galles, Francia e Irlanda di accedere a condizioni agevolate a mostre e Musei della Capitale nei tre weekend di gara del Torneo 2025: maggiori dettagli saranno resi noti su Federugby.it e su vari canali di comunicazione ufficiali della Federazione. 

Italia | 20/11/2024

Italia, Fusco: “La meta alla Georgia una giocata studiata. Con gli All Blacks non saremo condizionati dalla sconfitta al Mondiale”

Una partita difficile ed emozionante, vinta in rimonta dall’Italia e decisa dalla meta di Alessandro Fusco dopo una rincorsa di 62 minuti a una Georgia combattiva ma che ha ceduto alla distanza contro degli Azzurri bravi a non arrendersi mai. Quello della seconda sfida delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series è stato un successo importante, ma come spiega lo stesso Fusco è altrettanto importante andare subito avanti e concentrarsi sulla sfida dello Juventus Stadium contro la Nuova Zelanda: “È stata una partita dura ma lo sapevamo. La Georgia è venuta a Genova per vincere e batterci di nuovo, hanno dato tutto mettendoci fisicità e cattiveria. Noi abbiamo costruito tanto e sfruttato poco, ma negli ultimi 20 minuti siamo stati bravi a rimanere in attacco e a non concedere più possesso agli avversari. Alla fine è arrivata la vittoria, ma dobbiamo subito concentrarci sulla prossima partita. Sappiamo di non avere tanto tempo davanti a noi prima degli All Blacks perché abbiamo a disposizione un giorno in meno. Dobbiamo lavorare bene”. Il sorpasso è arrivato con la tua meta. È stata un’iniziativa del momento o era una giocata preparata? “Era un movimento preparato e studiato, poi chiaramente in quel momento lì potevo decidere se servire Monty (Ioane, ndr) o Nacho (Brex, ndr) o se tenere il pallone, e alla fine è andata bene, ma tutto nasce da una cosa studiata in allenamento. Sapevamo che avremmo dovuto attaccare lì”. Una meta dopo un anno di assenza in azzurro è un gran bel ritorno… “È stata sicuramente una grande soddisfazione, così come lo è stata essere tornato a giocare con l’Italia dopo tanto tempo. Già tornare in campo con la maglia azzurra è stato un momento molto importante per me, segnare poi ancora di più, ma più che la meta la cosa importante è ovviamente aver vinto. Alla fine non c’è così tanto tempo per pensare alla meta che hai segnato: hai fatto il tuo lavoro, torni a metà campo e pensi già alla prossima cosa che devi fare. Questo sia quando fai una cosa bella sia quando fai un errore”. Come state preparando la partita con la Nuova Zelanda? “Una partita con gli All Blacks non è mai banale, è una squadra che per quanto tu possa prepararti è sempre in grado di trovare un modo per metterti in difficoltà. Dovremo essere più accurati possibili nello studio e nel lavoro della settimana, anche perché abbiamo un giorno in meno. Chiaramente ricordiamo tutti quello che è successo al Mondiale, ma siamo concentrati solo su ciò che siamo oggi. In un anno sono cambiate tante cose. Sappiamo che sarà una partita durissima, ma la prepareremo al meglio e daremo tutti più del 100% e poi alla fine dopo gli 80 minuti vedremo il risultato e capiremo com’è andata”. Il risultato negativo dell’ultima sfida al Mondiale rischia di condizionarvi? “Non ho voluto nominare apposta i 96 punti dell’anno scorso proprio perché sono sicuro che nessuno di noi si farà condizionare da questa cosa. Nessuno penserà ‘oddio, occhio a non prenderne ancora così tanti’ ma anzi, deve essere un ulteriore sprono a fare ancora meglio. Alla fine anche contro la Georgia venivamo dal ricordo negativo di Batumi, ma nei 2 anni che sono passati il gruppo è cresciuto e maturato, e sono sicuro che anche contro gli All Blacks sarà la stessa cosa”. Tra i tanti punti di forza degli All Blacks qual è secondo te il più importante? “Sono una squadra che ti mette sotto pressione da qualsiasi punto di vista: mentale, fisico, tecnico. In questi test sta calciando veramente poco, attaccano da qualsiasi zona del campo e sono sempre pericolosi. Pur perdendo contro la Francia hanno dimostrato di essere una grande squadra, quindi sarà sicuramente una partita durissima sotto tutti i punti di vista. Dovremo essere pronti”. In queste partite stanno alternando molto i due numeri 9, Cam Roigard e Cortez Ratima. Da 9 a 9, cosa ti piace particolarmente di loro? “Parliamo di due mediani fortissimi. Non si diventa il numero 9 degli All Blacks per caso. Personalmente il mio preferito è Roigard, per come fa giocare la squadra e per il giocatore che è. Contro la Francia ha giocato una grandissima partita. In questo periodo lo stanno gestendo perché viene da un infortunio molto importante, per cui ha un minutaggio limitato, e in questo senso è sicuramente importante il fatto che ci sia a disposizione un altro mediano molto forte come Ratima, che ha grandissime qualità”.

Italia | 19/11/2024

Serie A Maschile: i tabellini del V turno

Girone 1 PRATO SESTO – ASR MILANO 40-24 (21-10) – PRATO SESTO: Castellana; Cella, Nistri, Magni, Fondi; Puglia (11’ st Marzucchi), Renzoni; Facchini, Reali (10’ st Dalla Porta), Righini (22’ st Attucci); Casciello (10’ st Mardegan), Ciampolini; Giagnoni (22’ st Dardi), Giovanchelli (15’ st Di Leo), Rudalli (15’ st Sansone). All. Chiesa. MILANO: Goretti; Vinciguerra (1’ st Dotti), Trentani (16’ pt Battegazzore), Conti, Fumagalli; Columba (27’ st G. Krsul), G. Lucchin; Innocenti, Sbalchiero, Ferraresi (18’ st Perego); Kawau, Conti (1’ st Niero); Triunfo (29’ pt Odorisio; 27’ st Velati), Careri (18’ st Deregibus), Fantoni. All. Varriale. Arbitro: Palombi di Perugia. Marcatori: 9' m. Ciampolini tr. Puglia, 14' m. Vinciguerra tr. Columba, 22' m. Ciampolini tr. Puglia, 34' m. Renzoni tr. Puglia, 38' cp Columba; st: 3' m. Fumagalli tr. Columba, 8' m. Facchini tr. Magni, 13' m. Righini, 30' m. Di Leo tr. Magni, 40' m. Perego tr. Krsul. Note: esp.temp. di Rudalli (36' pt-6' st), Renzoni (2'-12' st) e Fondi (37' st). UNIONE CAPITOLINA – PARABIAGO 17-24 (7-19) - CAPITOLINA: Romano (36’ pt Innocenti); Corvisieri, T. Montuori, Colitti, Graziani; Buchalter, Vannini (10’ st Pavolini); M. Montuori, Magnini (22’ st Trapasso), M. Benvenuti (6’ st Colafigli); Zuin (6’ st Ercolani), Belcastro; Attura (6’ st Ungaro), Cini (6’ st Ciocci), N. Benvenuti (6’ st De Filippis). All. Marrucci. PARABIAGO: N. Grassi (8’ st Cortellazzi); Moioli, Paz, Hala (39’ st A. Schlecht), Cucchi; Silva Soria (15’ st Joubert), Zanotti; Cronje, G. Mugnaini, Mariani (7’ st Nadali); Viero (7’ st Antonini), Mikaele; Zecchini (7’ st Calvani), Cornejo (7’ st Ceciliani), Catalano (7’ st Bettini). All. Porrino. Arbitro: D’Elia di Bari. Marcatori: 2’ m. Cornejo tr. Silva Soria, 5’ m. Grassi, 18’ m. Buchalter tr. Romano, 27’ m. Silva Soria tr. Silva Soria; st: 13’ m. Galvani, 24’ m. Ciocci tr. Buchalter, 40’ cp Buchalter. PAESE - BIELLA 24-45 (12-33) - PAESE: T. Pavin; De Rovere, Sartori, Serrotti, Pippo; Cinquegrani (24’ st Bianco), Balzi (18’ st Della Ratta); Ale. Rossi, Riato (1’ st Baldissera), Artico (10’ st Barbato); Scattolin (1’ st Midena), Bocchi; Franceschini (15’ st A. Michelini), Malossi (1’ st Padoan), Cenedese (15’ st L. Dissegna ). All. Dalla Nora. BIELLA: Ghelli; Travaglini (14’ st Morel), Gilligan, Grosso, Nastaro; Price, Loro (24’ st Ventresca); J.B. Ledesma, M. Righi (36’ st Braga), Perez Caffè; L. Loretti (1’ st F. Righi), De Biaggio (22’ st Mondin); Lipera (22’ st Vecchia), Casiraghi (1’ st Scatigna), J.M. Ledesma (17’ st De Lise). All. Benettin. Arbitro: Meschini di Milano. Marcatori: 2’ m. Pippo, 5’ m. J.B. Ledesma, 9’ m. Nastaro tr. Price, 15’ m. Gilligan tr. Price, 23’ m. Loro tr. Price, 25’ m. Nastaro tr. Price, 40’ m. Malossi tr. Cinquegrani; st: 9’ m. De Rovere, 13’ m. J.B. Ledesma tr. Price, 20’ m. Morel, 28’ m. Bocchi tr. Bianco. Note: esp.temp. di Ghelli (31' pt) e Cinquegrani (10' st) VERONA – CUS TORINO 26-30 (14-20) - VERONA: Dowd; Viel, L. Belloni, Antl, Reale (10’ Baccini); Venter, Ferreira (35’ st Fagioli); L. Rossi, Bezzolato (19’ st Tonetta), Munro (30’ st Libralon); Parolo (15’ st Redondi), Liut; Zocchi Dommann (27’ st Veliscek), E. Bertucco (20’ st Zorzetto), Fioravanzo (33’ st Melita Omogiade). All. Edwards. CUS TORINO: E. Reeves; Telloni (20’-23' pt Lombardo), Torres, Groza (25’ st Bolognesi), Cavallaro (25’ st Momicchioli); Zanatta, La Terza (25’ st Truffa); Quaglia, Perrone (23’ pt Barbi), Riccardi; Melegari (5’ st Rotger), Andreica; Araujo (20’ st Lombardo), Bau Milki (5’ st Cataldi), Valleise (30’ st Checchini). All. D’Angelo. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 8’ cp Zanatta, 13’ m. Telloni tr. Zanatta, 23' m.tecnica Verona, 36' cp Zanatta, 37’ m. Groza tr. Zanatta, 40’ m. Rossi tr. Venter; st: 2’ cp Zanatta, 4’ m. Bertucco tr. Venter, 8’ m. Munro, 34’ m. Truffa tr. Zanatta. Note: esp.temp. di Araujo (1' st), Barbi (3' st) e Munro (21' st). PETRARCA B – AVEZZANO 50-40 (33-12) – PETRARCA B: Della Silvestra; Raccanello, Ioannucci, Trez, Filippi; Benvenuti, Bisaglia (6’ st Nardo); Lucas (6’ st A. Minozzi), Goldin (14’ st Scappato), Tognon; Telandro, Bonfiglio (19’ st Bertuzzi); Monti (34’ pt Pidone), Giaccarello (4’ pt Fioriti), Baldo. All. Maistri. AVEZZANO: Du Toit (30’ pt Natalia); Copersino, Capone, Vaccaro, Della Cagna; Mercerat, Robazza; Ponzi (34’ pt Rettagliata), Del Vecchio, Pontanari; Martini, Giangregorio (20’ st Basha); Jeffery (20’ st Di Stefano), Di Censi (16’ st Pais), Mocerino (33’ st Leonardi). All. V. Troiani. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 2’ m. Robazza, 8’ m. Raccanello tr. Benvenuti, 18’ m. Lucas tr. Benvenuti, 22’ m. Raccanello, 27’ m. Bisaglia tr. Benvenuti, 34’ m. Jeffery tr. Natalia, 37’ m. Telandro tr. Benvenuti; st: 3’ cp Benvenuti, 10’ m. Rettagliata tr. Natalia, 15’ m. Scappato tr. Benvenuti, 18’ m. Del Vecchio tr. Natalia, 26’ m. Mocerino tr. Natalia, 32’ m. Rettagliata tr. Natalia, 39’ m. Della Silvestra tr. Benvenuti. Note: esp.temp. di Tognon (36' st). Girone 2 NOCETO - LECCO 35-19 (21-12) - NOCETO: Pagliarini (8’ st E. Taddei); Meisner (6’ st Amadasi), Gabelli, Carritiello, Savina (26’ st Passera); A. Ferrarini, Bacchi; Pop, Chiarello (12’ st Serafini), Pagliari; Boccalini (12’ st Devodier), Gerosa; Santucho (21’ st Quaranta), Ferro (12’ st L. Buondonno), Bruzzi. All. Marco Frati. LECCO: Coppo; Sala (10’ st Messa), Mauri, Riva, Castelletti (14’ st Crimella); Zappa, Pellegrino; Pandiani, Cattaneo, Colombo (14’ st Maspero); Valentini, Galli (14’ st Catania); Shalby, Vacirca (14’ st Betchvaia), Moroni (12’ st Butskhrikidze). All. Damiani. Arbitro: Sgardiolo di Rovigo. Marcatori: 3’ m. Ferro tr. Ferrarini, 19’ m. Pagliarini tr. Ferrarini, 21’ m. Bacchi tr. Ferrarini, 33’ m. Shalby, 39’ m. Coppo tr. Pellegrino; st: 13’ m. Buondonno tr. Ferrarini, 24’ m. Amadasi tr. Ferrarini, 39’ m. Valentini tr. Pellegrino. Note: esp.temp. di Carritiello (37' st). CALVISANO - AMATORI&UNION MILANO 47-22 (33-7) - CALVISANO: Ga. Bronzini; Izekor (19’ st Gustinelli), Romei, Regonaschi (15’ st Nicosia), Costantino; Bruniera, Lazzaroni (15’ st F. Consoli); Caravaggi (13’ st Tomasoni), Berardi (29’ st Biancardi), Pasquali; Shevchuk, Mori; Barbotti (31’ st Bossini), G. Ferrari (31’ st Manente), Cristini (11’ st Bottacin). All. Zappalorto e Dal Maso. AMATORI&UNION: Trivillin (8’ st Elemi); R. Curti (1’ st Stagno), Maresca, Casarin, Bertossi (1’ st Dunde); Riva, Carmo; Mastromauro, Pirotta (30’ pt Proietti), Marroccoli (30’ pt Demolli); Garbelotto, Carozzo; V. Curti (5’ st Ferlisi), Guidetti (13’ st Rolla), Rondani (5’ st Cisimo). All. Grangetto. Arbitro: Grosso di Torino. Marcatori: 3’ m. Barbotti tr. Bruniera, 9’ m. Costantino tr. Bruniera, 13’ m. Guidetti tr. Trivillin, 28’ m. Lazzaroni tr. Bruniera, 31’ m. Bruniera, 36’ m. Lazzaroni tr. Bruniera; st: 7’ m. Romei tr. Bruniera, 29’ m. Rolla, 34’ m. Romei tr. Bruniera, 37’ m. Rolla, 39’ m. Casarin. CUS MILANO - ALGHERO 24-20 (14-6) – CUS MILANO: Tarantola; Randazzo, Bolzoni, Colli (31’ st Osnato), Oleari (14’ st Allodi); R. Borzone, Colombo (18’ st Ghelli); Alagna, Toscano, Borgonovo (10’ st Mozzi); Mantovani (10’ st Galazzi), Tevdoradze; Nucci (14’ st Cusimano), Perini (31’ st Molteni), De Vita (18’ st Minicuci). All. Boggioni. ALGHERO: J. May; Calabrò (32’ pt Marrone), Russo, Serra, Delrio (16’ st Manfredi); Perello, Armani; Fierro, Canulli, Lenoci; Capozzucca, Tveraga (1’ st Wiernes); Cincotto (14’-38' st Gueye), Shelqueti (14’ st Spirito), Natchkeba. All. Anversa. Arbitro: Pellicanò di Reggio C. Marcatori: 2’ cp Delrio, 12’ m. Randazzo tr. Tarantola, 30’ cp Delrio, 40’ m. Colombo tr. Tarantola; st: 23’ m. Fierro tr. Perello, 28’ cp Tarantola, 34’ m. Lenoci tr. Perello, 37’ m. Cusimano tr. Tarantola. Note: esp.temp. di Borzone (21' st). UNIONE MONFERRATO - VII TORINO 14-46 (7-27) – MONFERRATO: Giorgis (3' st Coppola); Hazizaj, En Naour, Dapavo (27' st Brumana), Parrino; Muzzi, Cinquerrui; Gonella (25' st Lo Tufo), B ertocco, Armanino; Bettiol (12' st Robella), Pastore (27' st Miotto); Montenegro Castellanos (5' st Migliardi), Cullhaj (25' st Mafroud), Vicari (27' st Evans). All. Thomsen. VII TORINO: Raveggi; Cisi (4' st Nanetti), Cardoso, Toniolo, De Meyer (11' st Fini); Apperley (25' st De Razza), Russo; Mi. Monfrino (27' st Ciraulo), Tione, Diergaardt (25' st Serra); E. Eschoyez, S. Lo Greco; Angotti (27' st Scaturro), Cherubini (27' st Caputo), Montaldo Lo Greco (11' st Acerra). All. A. Eschoyez. Arbitro: Santocono di Ragusa. Marcatori: 1' m. Diergaardt tr. De Meyer, 17' m. Cisi tr. De Meyer, 23' m.tecnica Monferrato, 31' cp De Meyer, 34' m. Raveggi, 40' m. Mi. Monfrino; st: 9' m. Montaldo Lo Greco, 15' m. Mi. Monfrino tr. Raveggi, 26' m. Cherubini tr. Raveggi, 40' m. Armanino tr. Muzzi. PIACENZA RC – PARMA 19-40 (12-23) - PIACENZA: Manciulli; Bertorello, Misseroni, L. Trabacchi (1’ st De La Mare), T. Roda; Biffi, Negrello; M. Cornelli (1’ st Marazzi), Dene, Macala (20’ st L. Roda); Bonatti, Lekic (30’ st Ben Khaled); Codazzi (1' st Greco), Baccalini (31’ pt M. Alberti), A. Alberti (1’ st Dapaah). All. Forte. PARMA: Colla; Marani, Bianconcini (23’ st Bordini), Piccioli, Abdelaziz Atalla; Sorio (32’ st Gramajo), Bosi; Borsi (34’ st Poli), Corazza (11’ st Salvan), Andreoli; Granieri, Caselli (27’ st Osnago Gadda); Quiroga (38’ st Ofori Kissi), Gimenez (32’ st Bonofiglio), Singh (36’ st Calì). All. F. Frati. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 9’ m. Misseroni tr. Biffi, 12’ e 16’ cp Colla, 25’ m. Abdelaziz Atalla tr. Colla, 30’ m. Bianconcini tr. Colla, 39’ cp Colla, 42’ m. Codazzi; st: 16’ m. Bertorello tr. Biffi, 19’ m. Borsi tr. Colla, 28’ m. Marani tr. Colla, 31’ cp Colla. Note: esp.temp. di Macala (23' pt) e Andreoli (40' st). Girone 3 VILLORBA - PATAVIUM UNION 46-13 (17-6) - VILLORBA: Terzariol; Andreoli, Adam, Boi (22' st Seno), Bassich; Banzato (22' st Bisotto), Crosato (16' st Colladon); De Vidi (35'-40' pt Falletti), Silva, Scalco (22' st Bernardi); Pivetta (14' st Cocca), Nicoli; Al-Abkal (7' st Filippetto), Pasin (16' st Falletti), Naka (7' st Bortoletto). All. Orlando. PATAVIUM: Fanton (1' st Trambaiolo); R. Fincato, Navarra, Matteralia (11' st Greggio), Dapit (18' st Carniello); Menniti-Ippolito, Nicoletti; Varotto, Boccardo, Simonato; Ferraresi (14' st Zambon), Michelotto (1' st Gutierrez); Gemelli (26' pt Ghiraldo), Facco (14' st Ardila), Giuriatti (18' st Mattia). All. Prati. Arbitro: Zerbinati di Rovigo. Marcatori: 10' m. Boi tr. Crosato, 14' cp Menniti, 16' m. Andreoli tr. Crosato, 31' cp Menniti, 40' cp Crosato; st: 2' e 4' m. Boi tr. Crosato, 13' m. Fincato tr. Menniti, 15' cp Crosato, 31' m. Seno tr. Adam, 37' m. Terzariol. Note: esp.temp. di Simonato (7' pt), Pasin e Giuriatti (31' pt), Boi (32' pt). TARVISIUM - SAN DONÀ 38-20 (31-15) – TARVISIUM: Dell'Oglio; Pastrello (20' st Tesser), D'Anna, Figuccia (35' st Stocco), Marcaggi; A. Giabardo, I. Francescato; Vianello, Dalla Riva (18' st Colledan), Ongaro (18' st Massolin); Sponchiado, Sharku; Fagotto (20' st Tonziello), D'Apollonia (20' st Toso), Andrigo (10' st Toscano). All. R. Pavan. SAN DONA': Pasti; Steolo (23' st Viotto), Iovu, Cassia, Barbieri; Broglio, Griguol (20' st Bertolini); A. Mio (20' st Falcier), Lunardelli, F. Miotto; Fantinello, Mammoletto; Sartori (15' st Darpin), Sturz (30' st Mocanu), Crosato (30' st Rosanò). All. Dal Siè. Arbitro: Cagnin di Venezia. Marcatori: 7' m. D'Apollonia tr. Giabardo, 11' cp Broglio, 12' m. Marcaggi, 15' m. Steolo, 22' m. Marcaggi, 34' m. D'Apollonia tr. Giabardo, 38' m. Vianello tr. Giabardo, 40' m. Steolo tr. Broglio; st: 10' m. Sturz, 36' m. Vianello tr. Giabardo. Note: esp.temp. di Sponchiado (8' st) VALPOLICELLA - CASALE 32-17 (8-14) - VALPOLICELLA: Borelli; Chesini, N. Zanon, Musso, Gui; Van Tonder, Righetti (11’ st Cecchini); Dinarte (22’ st Zenorini), Semprebon, Campagnola; Bullio, Lorenzoni (16’ st Nicolis); Christian (4’ st Pietropoli), M. Bellettato (20’ st Lorenzoni), Baietta. All. Previato. CASALE: Girotto; Favaro, Ed. Ceccato, Viotto, Chinellato (31’ st Lucchese); Mezzaroba (16’ st Manganotti), Pellizzon (27’ st Vettorello); Kazanakli (14’ st Marafatto), L. Menegaldo (37’ st Cestaro), N. Rossi; Zanella, Lubiato; Casella (6’ st Michielan), Cavallaro (37’ st Renesto), Resenterra (6’ st Oddo). All. Wright. Arbitro: Bonato di Rovigo. Marcatori: 7’ m. L. Menegaldo tr. Viotto, 9’ m. Chesini, 19’ cp Van Tonder, 40’ m. Cavallaro tr. Viorro; st: 26’ m. M. Bellettato tr. Borelli, 29’ cp Viotto, 30’ m. Chesini tr. Borelli, 36’ m. Pietropoli tr. Borelli, 40’ cp Borelli. Note: esp.temp. di Girotto (12' st) e Renesto (38' st) PESARO – VIADANA B 22-10 (9-10) - PESARO: Joubert (6’ st De Angelis); G. Venturini, Paletta, Dell’Acqua, Erbolini (21’ st Santini); Azzolini, Boccarossa (38’ st Mattioli); Braim, Antonelli, Tontini (14’ st Porcellini); Kone, L. Venturini (38’ pt Ruffini); Rios, Fenner, Leva (6’ st Dal Pozzo). All. Martino. VIADANA B: Savini; De Villiers, Orellana, Gigli (17’ st C. Paternieri), Bussaglia  (33’ st Minasi); M. Paternieri, Maestri; Sarzi Amadè, J.C. Gamboa, D. Crea (33’ st Zangelmi); Gattia (14’ st Miselli), Priola (23’ st Broccio); Vallesi (22’ st Novinni), Casasola (19’ st Dominguez), Halalilo (22’ st Simonini). All. Madero. Arbitro: Favorini di Macerata. Marcatori: 3’ cp Joubert, 10’ m. Halalilo tr. M. Paternieri, 14' e 24' cp Joubert, 40’ cp M. Paternieri; st: 26’ cp Azzolini, 31’ m. Antonelli tr. Azzolini, 38’ cp Azzolini. Note: esp.temp. di Orellana (35' st) VALSUGANA - BADIA 30-15 (20-3) - VALSUGANA: Selmi (10′ st Martignon); Pintonello, Elardo, Gritti, Pontrelli; Guglielmi, D’Incà; Girardi, Sturaro (21′ st Minazzato), Pavarin (21’ st Zulian); Bettin, Ferraresi; Bernardinello (28′ st Granzotto), Cesaro (28′ st Destro), Zanin (34′ st Dolcetto). All. Boccalon. BADIA: Cantini; Andreoli (34′ st E. Zampolli) Pellegrini (1′ st Milani), Masiero, Bassin; Gardinale, Russi; Rossoni (10′ pt Astolfi), Milan, Callegari (10′ st Marcadella); Bettarello (28′ st Chinedozi), Carballo (10’ st Magro); Coenraad, Bisan (34' st Equisetto), Berto (10’ st Colombo). All. Maran. Arbitro: Erasmus di Treviso. Marcatori: 5' m. Pontrelli, 9′ cp Gardinale, 21′ cp Selmi, 31' m. Bernardinello tr. Selmi, 40′ m. Bernardinello; st: 10′ m. Milan tr. Gardinale, 14′ m. Cantini, 21’ cp Guglielmi, 39′ m. Granzotto tr. Pontrelli. Girone 4 UNIONE FIRENZE - NAPOLI AFRAGOLA 21—0 (14-0) – UNIONE FIRENZE: Pietramala (29’ st Ferrara); P. Lo Gaglio (1’ st Fantini), Menon (25’ st Ghini), Chiti, E. Grignano; Maiorano (9’ st Pesci), T. Biagini; Baggiani, Di Puccio (20’ st Conti), Formigli (9’ st Cozza); Pracchia, N. Biagini; Vicerdini, Kapaj, Gozzi. All. L. Ferraro e Lo Valvo. NAPOLI: Dublino (11’ st Di Tota); Borsa, Iervolino, Di Lauro, Antonelli (1’ st Caiazzo); Scaldaferri, Balzi; Di Fusco, Benedetti (15’ st Mele), Boscatto (25’ st D’Alessandro); Esposito (15’ st Belfiore), Iazzetta; Guerriero (1’ st Cafaro), Pascucci (1’ st Notariello), Tenga (25’ st Muro). All. De Gregori. Arbitro: Covati di Piacenza. Marcatori: 17’ m. P. Lo Gaglio tr. Chiti, 33’ m. N. Biagini tr. Chiti; st: 32’ m. Pracchia tr. Chiti. Note: esp.temp. di Balzi (14' pt), Gozzi (16' st) e Vicerdini (28' st) ROMAGNA - PRIMAVERA 53-12 (25-7) - ROMAGNA: Giannuli; Donati, Bastianelli (4' st Vincic), Di Lena, Tauro; De Celis (4' st Onofri), Sergi; Maroncelli, Scermino (1' st Lamptey), Marini (15' st A. Zani); Fela, Maiga (21' st Sgarzi); Mazzone (11' st Pirini), Sparaventi (26' st Manuzi), Fantini (15' st Strada). All. Askew. PRIMAVERA: Alessi; Giombetti (27' st Valesini), Fiore, D'Ottavio, Zorzi; Lo. Palombi (1' st Francorsi), Milardi (11' st Triolo); Roscioli, Santantonio (27' st Malaspina), Malaspina (20' st Gianni); G. Palombi (21' st Gasperini), Cappa; D. Di Giacomo (20' sr Belcastro), Giunta (20' st Di Resta), Custureri (15' st Cavallin). All. D'Annunzio. Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 3' m. Tauro tr. Giannuli, 8' m. D. Di Giacomo tr. Lo. Palombi, 13' m. Sparaventi, 20' cp Giannuli, 37' m. Fela tr. Giannuli, 40' cp Giannuli; st: 3' m. Giannuli tr. Giannuli, 7' m. Sergi tr. Giannuli, 10' m. Alessi, 14' m. Fantini tr. Giannuli, 25' m. Maroncelli tr. Giannuli. Note: esp.temp. di Bastianelli (17' pt) e Cappa (39' pt). LIVORNO – CIVITAVECCHIA 40-14 (28-7) - LIVORNO: Del Bono (20’ st Martinucci); Meini, Giunta, G. Lenzi, N. Zannoni (6’ pt T. Casini); P. Celi, J. Tomaselli (30’ st A. Rossi); L. Freschi, Ianda (20’ st Raffo), E. Freschi; Gragnani (32’ st Giusti), Bitossi (5’ st T. Liperini); Tangredi, Echazu Molina (30’ st M. Andreotti), Brasini (30’ st Ficarra). All. Squarcini. CIVITAVECCHIA: Alegiani (4’ st Levantaci); M. Rossi, Vender (4’ st Borgna), Garcia Medici, Castellucci; Perotti Franzini, Nastasi; Asoli, Ciaraldi, Fabiani; G. Duca, Borraccino (4’ st Fraticelli); Ramirez (22’ st Manuelli), Orchi, Centracchio (20’ st Simeone). All. De Nisi. Arbitro: Angelucci di Livorno. Marcatori: 3’ m. Echazu tr. Del Bono, 7’ m. Ianda tr. Del Bono, 13’ e 24’ m. Celi tr. Del Bono, 37’ m. M. Rossi tr. Perotti; st: 5’ m. Ciaraldi tr. Perotti, 19’ m. L. Freschi tr. Del Bono, 22’ m. Meini. Note: esp.temp. di Asoli (16’ st) e Raffo (37’ st). VILLA PAMPHILI – RUGBY ROMA 17-52 (10-14) - VILLA PAMPHILI: Grasso; Fascianelli, Selvi (15’-17' st Baiardo), Teodori, Del Bene (18’ pt Rubano); T. Bartolini, P. Bartolini; Regno, Silvestri (33’ st Baiardo), Iampieri (25' st Orlandi); Del Monaco (25’ st A. Bartolini), Mattiacci; Ceccotti (2’ st Mirabella), Marcantognini, Fontana (25’ st Bragalone). All. Zangrilli. RUGBY ROMA: Valsecchi; Adriani (16’ st Manzi), A. Pastore Stocchi, Zorobbio, Fabio; Mazzi (5’ st Pollak), Casasanta (14’ st Casagrande); Talavou Maa, Cordella (3’ st Bernasconi), Marra (5’ st Perissa); Jankauskas, Fatucci (14’ st Cioni); Battisti (3’ st Lo Guzzo), Rivas (16’ st Fratini), Vivaldi. All. Montella. Arbitro: Menga di Bari. Marcatori: 1’ m. Fabio tr. Valsecchi, 5’ m. P. Bartolini tr. T. Bartolini, 11’ m. Pastore Stocchi tr. Valsecchi, 39’ cp T. Bartolini; st: 4’ m. Grasso tr. T. Bartolini, 8’ m. Pastore Stocchi, 14’ m. Adriani, 16’ m. Casagrande tr. Valsecchi, 24’ m. Fratini tr. Valsecchi, 43’ m. Manzi tr. Valsecchi, 45’ m. Talavou Maa tr. Valsecchi. Note: esp.temp. di Cordella (24' pt). L'AQUILA 2021 - PAGANICA 27-14 (9-8) - L'AQUILA: Bucci; M. Sansone, D. Sansone, Angelini, Capocaccia; D. Pietrinferni, Petrolati; Fulvi (33' st Bologna), Niro, A. Pietrinferni (42' st Passadoro); Fiore, Suarez (27' st G. Daniele); Iovenitti (30' pt Breglia), Lepidi (36' st Alloggia), Sebastiani (1' st Sacco). All. Milani e D'Antonio. PAGANICA: Cialente; Belsito, S. Del Zingaro, Soldati, Fabiocchi (20' st St. Rotellini); Nicita, Anitori; Buli, F. Liberatore, Giordani; Turavani (17' st Corridore), Paolini; Alessio Liberatore (24' st Federico), Corallo (3' st Mammone), Tinari. All. Se. Rotellini. Arbitro: Chirnoaga di Roma. Marcatori: 2' e 13' cp Bucci, 22’ drop D. Pietrinferni, 23’ m. Soldati, 32’ cp Cialente; st: 7' m. Sacco tr. Bucci, 14’ cp Cialente, 23’ cp Rotellini, 29’ e 35' cp Bucci, 43’ m. Niro.

Campionati | 19/11/2024

Italrugby, iniziato il raduno verso il Test Match contro la Nuova Zelanda

Torino – Inizia ufficialmente la marcia di avvicinamento della Nazionale Italiana Rugby Maschile verso il terzo Test Match delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. L’ultimo avversario degli Azzurri nella finestra internazionale di novembre sarà la Nuova Zelanda. La partita è in calendario sabato 23 novembre alle 21.10 all’Allianz Stadium di Torino con diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su TV8. L’Italia nel pomeriggio di lunedì 18 novembre ha raggiunto il capoluogo piemontese. Nella mattinata odierna riunioni e seduta di lavoro in palestra. La squadra guidata da Gonzalo Quesada si allenerà presso il Complesso Militare Sportivo "Francesco Porcelli", struttura dell' Esercito Italiano, ubicato all'interno del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto di Torino. “La Georgia è sicuramente una squadra maturata. Ha degli ottimi giocatori. Lo hanno dimostrato sul campo. Abbiamo preparato la partita al meglio – ha dichiarato Riccardo Favretto nell’incontro stampa odierno – e sapevamo che non sarebbe stata semplicissima. Con un buon secondo tempo ci siamo rifatti di alcune dinamiche che non sono andate per il verso giusto. Abbiamo preso confidenza sul nostro lavoro. Affrontiamo questa settimana come una nuova sfida”. Sul prossimo match contro la Nuova Zelanda: “Ogni partita ha una sua storia. La percentuale dei precedenti non gioca in nostro favore. Conosciamo il valore della squadra che affronteremo. Noi siamo focalizzati sulla nostra prestazione”. “Personalmente sto vivendo bene questa finestra internazionale. Sono contento di essere ritornato con il gruppo dopo essere mancato nel Summer Tour. Ho lavorato molto soprattutto sul lato fisico” ha concluso Favretto. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina 18-50 Udine, Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia 20-17 Genova, Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda, Torino - Allianz Stadium Questa la lista degli atleti convocati: Piloni Pietro CECCARELLI (USAP Perpignan, 34 caps) Simone FERRARI (Benetton Rugby, 58 caps) Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 46 caps) Marco RICCIONI (Saracens, 29 caps) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 10 caps) Tallonatori Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente) Gianmarco LUCCHESI (Toulon RC, 27 caps) Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 27 caps) Seconde Linee Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 46 caps) Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps) Dino LAMB (Harlequins, 8 caps) Federico RUZZA (Benetton Rugby, 58 caps) Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps) Terze Linee Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 5 caps) Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps) Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 57 caps) Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 8 caps) Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 26 caps) Mediani di Mischia Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 18 caps) Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 12 caps) Martin PAGE-RELO (Lione, 12 caps) Mediani di Apertura Paolo GARBISI (Toulon RC, 41 caps) Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 12 caps) Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, esordiente) Centri Giulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap) Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 40 caps) Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 22 caps) Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps) Ali/Estremi Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 22 caps) Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps) Monty IOANE (Lione 34 caps) Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps) Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 11 caps)

Italia | 19/11/2024

Bollettino Medico Nazionale Italiana Rugby Maschile

Genova – Lo staff medico della Nazionale Italiana Rugby Maschile ha diramato il seguente bollettino medico dopo Italia v Georgia, secondo Test Match degli Azzurri nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. Michele Lamaro è uscito al 2’ minuto della partita dopo uno scontro di gioco. Dagli esami preliminari è emerso un trauma sterno-clavicolare con sospetta lesione del grande pettorale di sinistra meritevole di ulteriori esami diagnostici che saranno effettuati nella giornata odierna. Il giocatore al momento è con il gruppo Azzurro e si sposterà con la squadra a Torino.

Italia | 18/11/2024

Cordoglio della FIR per Amar Kudin: con l’Italia U20 giocò il Sei Nazioni 2011

Il Presidente federale Andrea Duodo ed il Consiglio esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Amar Kudin, agente della Polizia di Stato coinvolto questa mattina in un tragico incidente stradale alle porte di Roma nello svolgimento del proprio esercizio. Originario di Makarska, in Croazia, si era trasferito giovanissimo in Italia con la famiglia, avvicinandosi al rugby con le giovanili della Benetton Rugby, per poi passare al Rugby San Donà nel massimo campionato seniores. Alla Benetton Rugby era rientrato nel 2014, disputando sei incontri con la Franchigia biancoverde tra URC e Coppe Europee, tornando al San Donà nel 2015/16 e successivamente passando alle Fiamme Oro, intraprendendo contestualmente la carriera di poliziotto e vestendo la maglia cremisi in 97 occasioni. Nella stagione 2024/25, dedicatosi interamente al percorso professionale in Polizia di Stato, si era accasato al Civitavecchia, in Serie A. Aveva rappresentato l’Italia come tallonatore dell’U20 azzurra in due incontri del Sei Nazioni 2011 di categoria. In sua memoria il Presidente federale ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi d’Italia nel fine settimana.

News | 18/11/2024

D’Incà e Pani nominati per le mete dell’anno ai World Rugby Awards

Alyssa D’Incà e Lorenzo Pani sono i due Azzurri candidati ai World Rugby Awards 2024, i premi annuali della federazione internazionale che verranno assegnati il prossimo 24 novembre a Montecarlo.  La trequarti centro delle Campionesse d’Italia dell’Arredissima Villorba, appena rientrata in campo dopo un lungo stop e pronta a riabbracciare le compagne e la maglia azzurra in vista del Guinness Women’s Six Nations 2025, è candidata per la meta dell’anno al femminile grazie alla marcatura contro la Scozia nel Torneo 2024. Situazione analoga per Lorenzo Pani, ala/estremo delle Zebre Parma, autore della meta che nell’ultimo Torneo maschile Guinness Sei Nazioni ha permesso agli Azzurri di Gonzalo Quesada di allungare in modo decisivo sul Galles, conquistando la seconda vittoria consecutiva nel Sei Nazioni 2024 e di espugnare il Principali Stadium per la seconda volta in due anni. https://youtu.be/Wp6CdjX6kSE Pani e D’Incà parteciperanno, insieme ai vertici federali, alla cerimonia dei World Rugby Awards del prossimo 24 novembre a Montecarlo: nel 2022 Ange Capuozzo si aggiudicò il titolo di Breakthrough Player of the Year, mentre la meta da lui ispirata contro il Galles valse la nomination di meta dell’anno per Edoardo Padovani.Lorenzo PANINato a: Firenzeil: 4 luglio 2002Ruolo: EstremoAltezza: 1.93Peso: 96 kgClub: Zebre ParmaClub precedenti: Sesto Rugby, Unione Prato Sesto, Accademia FIR, Benetton RugbyEsordio in Nazionale: Scozia - Italia 25-13 (Edimburgo, 29.7.2023)Caps: 8Punti segnati: 15 (3 mete)Caps Sei Nazioni: 3Caps RWC: 2Altre selezioni: Italia U.18, Italia U.20, Italia XVAzzurro n°: 734 Un mammone può giocare a rugby? Certo che può. Può persino arrivare in Nazionale. Basta chiamarsi Lorenzo Pani e avere un amico di papà un po' più insistente degli altri. Quanto basta per vincere le resistenze di mamma Rosa, particolarmente apprensiva come tante madri italiane. Lorenzo aveva sette anni: ha provato al Sesto Rugby e non ha più smesso. La chiave di volta però sono stati gli anni al Centro di formazione U.18 di Prato, assieme a ragazzi come Lorenzo Cannone, Simone Gesi e Gianmarco Lucchesi. Ragazzi capaci di andare oltre gli ostacoli creati dalla pandemia nel momento chiave del loro sviluppo. Per Lorenzo la svolta è arrivata nell'inverno del 2022: debutta nell'allora Pro 14 con Treviso, poi si trasferisce alle Zebre, dove l'anno dopo è subito titolare e ora ha firmato sino al 2027! Al raduno azzurro in vista della Coppa del Mondo 2023, l'infortunio a Padovani e la chiamata in extremis del c.t. Crowley. Un sogno che si avvera. E per non farsi mancare nulla, la meta (pesantissima) all'Uruguay. Qualche mese dopo segna a Cardiff la più bella dell'intero Sei Nazioni 2024, prima di doversi operare per la rottura di un crociato del ginocchio destro. Il padre Fulco lavora in una ditta di condizionatori, mamma Rosa è nel settore della pelletteria. Appassionato di musica rap e trap, ama il tennis e tutti gli sport di squadra (tifa Juventus) e legge le biografie dei campioni.Alyssa D'INCA'Nata a: Bellunoil: 23 marzo 2002Ruolo: Ala/CentroAltezza: 1.71Peso: 67 kgClub: VillorbaClub precedenti: AlpagoEsordio in Nazionale: Italia-Inghilterra 3-67 (Parma, 10.4.2021)Caps: 26Punti segnati: 45 (9m)Caps Sei Nazioni: 13Azzurra: n.199Altre selezioni: Italia XVProfessione: Studentessa in LetteremoderneAltri sport praticati: AtleticaSoprannome: AlyHobby: Ascoltare musica, leggere e scrivere poesie/pensieriHa iniziato perché...: Mio cugino e mia sorella giocavanoRacconta del suo esordio su un campo da rugby: “Non avevo neanche cinque anni e, al massimo, avrei solo potuto prendere il pallone in mano. Invece infransi le regole e m’incastrai in un torneo. Sapevo niente, capivo niente, ma mi piaceva da matti”. Alyssa D’Incà, da Belluno, 22 anni, seconda di quattro figli, ha il rugby come vocazione di una vita dedicata anima e corpoa ciò che succede con un pallone ovale tra le mani. Studentessa di lettere moderne, centro o ala del Villorba Campione d’Italia 2024, ha giocato tredici partite consecutive senza mai essere sostituita con l’Italia, prima dell’infortunio ai legamenti del polso sinistro al termine della stagione 2023/24. Esordisce in Nazionale nel 2021 a Parma, quando coach Di Giandomenico la fa entrare nel secondo tempo della sfida del Sei Nazioni contro l’Inghilterra. Segue una Coppa del Mondo, nel 2022, in cui l’Italia Femminile scrive la storia, diventando la prima nazionale maggiore Azzurra ad accedere ai quarti di finale di una RWC. In un 2024 da sogno, Alyssa si toglie numerose soddisfazioni: la sua meta contro la Scozia vince il premio Try of The Round, una delle due marcature contro la Francia viene premiata come la migliore dell’intero torneo. Vince inoltre il premio di MVP della Serie A Elite, e il premio Rebecca Braglia come MVP della finale scudetto, grazie soprattutto alle due mete segnate nei primi 8 minuti della sfida tra Villorba e Valsugana. Da quest’anno è vicecapitana del suo club, a guidare le gerarchie del gruppo assieme alla leggendaria Sara Barattin. Scrive poesie e racconti, tifa Milan e non può pensare di stare più di qualche giorno senza il suo cane Oslo, che la segue ovunque nelle sue avventure. Per lei il rugby è “Una sensazione di libertà, una convinzione di potere, un’esplosione di felicità. Il più veloce possibile, il più lontano possibile”.

Italia | 18/11/2024

Il rugby italiano piange Franco Gargiulo, Azzurro n. 213

La Federazione Italiana Rugby è profondamente rattristata nell’apprendere della scomparsa di Franco Gargiulo, Azzurro n. 213, spentosi a Roma nel pomeriggio di domenica 17 novembre.  Seconda linea, nato il 4 ottobre del 1941, Gargiulo aveva indossato in carriera le maglie dell’Admiral Roma, della Buscaglione Roma, del CUS Roma, della Rugby Roma di cui sarebbe stato poi anche Presidente, dell’Esercito, del Rugby Parma e del Cus Genova, dove aveva seguito il suo Capitano in Nazionale Marco Bollesan nel suo ultimo campionato nella massima divisione. In totale in Serie A era sceso in campo in 238 partite, segnando sei mete.  In Nazionale aveva debuttato nel 1967 contro la Francia e affrontato nello stesso anno il Portogallo, tornando poi in azzurro nel 1968 contro la Jugoslavia e nel 1974 contro il Sussex.  Alla famiglia Gargiulo vanno le condoglianze del Presidente federale Duodo, di tutto il Consiglio e dello staff della Squadra Nazionale Maschile, attualmente impegnata nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. 

Italia | 17/11/2024

Italia v Georgia, le reazioni di Quesada e Brex in conferenza: “Felici per la vittoria, ma possiamo fare meglio”

Gonzalo Quesada e Nacho Brex, vicecapitano che ha ereditato i gradi da Michele Lamaro, sostituito dopo appena due minuti di gioco nel corso della partita tra Italia e Georgia, riflettono in conferenza stampa sugli 80 minuti dello stadio Ferraris di Genova, nel corso dei quali gli Azzurri sono riusciti a rimontare lo svantaggio, concludendo con il risultato di 20-17 (prima vittoria dell'Italia a Genova dal 1967). "Sono soddisfatto della vittoria - dice Quesada -, in una partita resa complicata da noi. Bravi loro a mettere le proprie forze in campo, sfruttando due opportunità e segnando due mete. Noi abbiamo costruito molto e avremmo potuto gestire di più la gara. Ci siamo ritrovati 17-6 a metà gara, sono comunque soddisfatto perché queste partite sono parte del nostro percorso. Loro hanno fatto in modo di spezzettare partita con l'obiettivo di non farci mettere intensità che volevamo. Se guardiamo i numeri abbiamo avuto il 79% di possesso e solo sei calci contro, eppure abbiamo vinto di nulla. Nonostante questo era diventata una partita difficile da vincere e ci siamo riusciti. So che possiamo fare meglio, ma abbiamo vinto una partita complicata. Questo è positivo ma dobbiamo lavorare sui dettagli che hanno reso la partita quel che è stata". A fare eco al CT dell'Italia è Brex: “A metà tempo abbiamo parlato anche della partita con l'Uruguay al Mondiale. La situazione era simile e ci è servito ricordarci come avevamo reagito, rimanendo concentrati su quel che dovevamo fare. Abbiamo mostrato maturità nella ripresa”.Il numero 13 Azzurro ha voluto parlare anche del sistema di gioco: “Il sistema d’attacco che è nel DNA di questa squadra quando funziona è difficile da difendere, ma vogliamo usare di più un buon gioco al piede e portare più pressione. Dobbiamo continuare a lavorare insieme per migliorare in vista di sabato”. Ancora Quesada: "Siamo più concreti quando costruiamo. Questo è qualcosa che dobbiamo migliorare. Siamo una squadra che individualmente ha tante qualità, ma la potenza non è la cifra primaria e se giochi contro una squadra come la Georgia cercando di costruire il vantaggio fisico diventa complicato. Noi dobbiamo entrare nei 22 in velocità e per concretizzare velocemente. La loro difesa ha comunque fatto molto bene: vanno rispettati per questo".

Italia | 17/11/2024

Serie A Élite Maschile, Viadana a valanga, Fiamme Oro solide, il quinto turno si chiude senza sorprese

Roma – Nessuna sorpresa nei due match che mandano agli archivi la quinta giornata di Serie A Élite Maschile: allo “Zaffanella” fattore-campo nettamente rispettato con i padroni di casa del Viadana ad imporsi per 59 a 9 contro una Lazio in partita solo nella prima mezz’ora. I gialloneri di coach Pavan restano saldamente in cima alla classifica con il quinto successo e quinto bonus offensivo su cinque partite, rintuzzando l’inseguimento della Femi-CZ Rovigo, seconda con altrettanti successi ma due bonus in meno. A Roma le Fiamme Oro vincono e convincono di fronte ai Rangers Vicenza, centrando vittoria e bonus grazie alle quattro mete realizzate. Il XV della Polizia di Stato resta lucido per tutta la gara impedendo ai vicentini di sviluppare il rugby ruvido ed efficace dimostrato nelle precedenti quattro uscite, due delle quali vinte. Prossimo turno nel fine settimana tra 29 novembre e 1 dicembre, dopo lo stop nel weekend di Italia-All Blacks. RUGBY VIADANA 1970 v POL. SS LAZIO 1927 (k.o. ore 14:30) Largo successo della capolista Viadana di fronte ad un XV laziale confermatosi ancora in costruzione malgrado una prima mezz’ora competitiva sia sul piano agonistico, sia su quello del risultato. I gialloneri si impongono nettamente con il risultato di 59 a 9, frutto di nove mete (quattro nel primo tempo, cinque nel secondo) e di un dominio spalmato in tutte la aree del gioco che vale la conferma del primo posto solitario in classifica, quinta vittoria e quinto bonus consecutivo su altrettanti incontri fin qui disputati. Prima frazione in sostanziale equilibrio fino alla mezz’ora malgrado il primo dei tre cartellini gialli comminati alla Lazio, ma le due mete di Catalano e Roger-Farias opposte ai tre penalty di Cozzi già raccontano di una gara decisamente in salita per i biancocelesti. Le ulteriori firme pesanti di Ciofani e Dorronsoro mandano a riposo le squadre sul 26 a 9, fiaccando la tenuta fisica e mentale dei laziali che nel secondo tempo perdono la bussola subendo le cinque mete di Ciofani, Morosini due volte, Ciardullo e Brisighella per il +50 finale.   Il tabellino: Viadana – Stadio L. Zaffanella – domenica 17 novembre 2024Serie A Élite, 5° giornata Rugby Viadana 1970 vs Pol. SS Lazio Rugby 1927 59-9 (PT 26-9) Marcatori: PT 6' c.p Cozzi (0-3), 10' m Catalano tr Roger Farias (7-3), 20' m Roger-Farias (12-3), 22' cp Cozzi (12-6), 31' cp Cozzi (12-9), 36' m Ciofani tr Roger-Farias (19-9), 40' m Dorronsoro tr Roger-Farias (26-9). ST 44' m Ciofani tr Roger-Farias (33-9), 52' m Morosini tr Roger-Farias (40-9), 60' m Morosini tr Brisighella (47-9), 73' m Ciardullo (52-9), 80' m Brisighella tr Brisighella (59-9) Rugby Viadana 1970: Brisighella; Bronzini, Morosini, Jannelli (C), Ciofani (59' Ciardullo); Roger-Farias (53' Sauze), Di Chio (68' Baronio); Catalano, Wagenpfeil (59' Santillan), Boschetti, Mannucci (53' Marchiori), Loretoni; Oubiña R. (59' Mignucci), Dorronsoro (49' Denti), Mistretta (33' Oubiña A.). Head Coach: Gilberto Pavan Pol. SS Lazio Rugby 1927: Sodo Migliori (68' Bianco Ma.); Santarelli (59'-69' Pesucci), Baffigi (C) (68' Bonavolontà), Bianco Mi., Cioffi; Cozzi, Cristofaro (60' Albanese); Perez Boulan, Morelli, Cannata (54' Pilati), Bruno Schmidt (60' Zucconi), Cicchinelli, Cordì, Corvasce (68' Gaddi), Moscioni (65' Hliwa).Head Coach: Alfredo De Angelis Arbitro: Lorenzo Negro (CO)Assistenti: Alex Frasson (TV) e Matteo Locatelli (BG)TMO: Stefano Roscini (MI) Cartellini: 16' giallo Cannata (Lazio), 41' giallo Morelli (Lazio), 59' giallo Cordì (Lazio).Calciatori: Roger-Farias 5/6, 2/3 Brisighella (Rugby Viadana 1970), Cozzi 3/3 (Lazio Rugby 1927)Note: pomeriggio umido e freddo, temperatura 5° C, terreno in buone condizioni, spettatori circa 600 Player of the Match: Fabrizio BoschettiPunti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 5; Pol. SS Lazio Rugby 1927 0 FIAMME ORO RUGBY v RANGERS VICENZA (k.o. 14:30) Le Fiamme Oro non sbagliano il match da non sbagliare e di fronte al pubblico di casa fanno proprio il risultato pieno contro la sorpresa stagionale Rangers Vicenza. Gara comunque non scontata per i padroni di casa, che dopo l’importante allungo inziale (mete di Moriconi e Drudi ai minuti 16 e 24) subiscono il ritorno ospite nel finale della prima frazione con la marcatura di Zaridze. Al rientro nuova accelerata del XV cremisi, in meta con Vaccari nei primissimi minuti e poi a segno con due penalty del solido Canna, per il 25 a 7 che introduce l’ultimo quarto di gara. I Rangers non riescono a reagire e si scontrano con l’efficace attitudine difensiva dei ragazzi di Forcucci, bravi a trovare la meta del bonus offensivo al 67’ con l’iniziativa vincente dell’estremo Lai. Solo in pieno recupero i vicentini rialzano la testa accorciando il gap, con l’ex-Benetton Traoré di forza a schiacciare giusto sul fischio di chiusura per il 32 a 14 definitivo. Il tabellino: Roma, Stadio “Renato Gamboni” – domenica 17 novembre 2024, ore 14.30Serie A Élite, V giornata Fiamme Oro Rugby v Rangers Rugby Vicenza 32-14 (PT 14-7) Marcatori: PT 16’ m. Moriconi tr Canna (7-0), 24’ m. Drudi tr Canna (14-0), 36’ m. Zaridze tr Carriò (14-7). ST 42’ m. Vaccari (19-7), 55’ cp Canna (22-7), 64’ cp Canna (25-7), 67’ m. Lai tr Canna (32-7), 80’+4’ m. Traorè tr Carriò (32-14) Fiamme Oro Rugby: Lai; Forcucci (76’ Fusari F.), Mba, Vaccari, Guardiano; Canna (cap.), Piva (61’ Tomaselli); De Marchi (77’ Marucchini), Chianucci, Drudi (56’ Angelone); Stoian (76’ Fragnito), Piantella; Morosi (70’ Vannozzi), Moriconi (56’ Carnio), BarducciHead Coach: Daniele Forcucci Rangers Rugby Vicenza: Zaridze (71’ Pozzobon) ; Foroncelli, Filippetto, Lisciani (71’ Pirruccio), Sanchez-Valarolo (62’ Palazzini); Carriò, Panunzi; Vunisa, Roura (C), Trambaiolo (31’ Bolzon); Gomez, Eschoyez (56’ Riedo), Avila-Recio (69’ Traorè), Chimenti-Borrell (41’ Franchetti), Zago (41’ Braggiè)Head Coach: Andrea Cavinato Arbitro: Daniele Pompa (RM)Assistenti: Dante D’Elia (BA) e Cosimo Parisi (CT)TMO: Vincenzo Schipani (BN) Cartellini: al 62’ cartellini gialli per Matteomaria Panunzi (Rangers Rugby Vicenza), Conrado Roura (Rangers Rugby Vicenza), Nicola Piantella (Fiamme Oro Rugby), Andrea De Marchi (Fiamme Oro Rugby) Calciatori: Carlo Canna (Fiamme Oro Rugby) 5/6, Tomas Carriò (Rangers Rugby Vicenza) 2/2Note: Giornata nuvolosa e ventilata. Spettatori: 150Player of the Match: Alessandro Forcucci (Fiamme Oro Rugby)Punti classifica: Fiamme Oro Rugby 5; Rangers Rugby Vicenza 0 Serie A Élite Maschile, V turno:  Valorugby Emilia v HBS Colorno 31-19 (15.11.2024) Mogliano Veneto Rugby v Petrarca Rugby 20-26 (16.11.2024 – Diretta Rai Sport)Rugby Lyons v Femi-CZ Rovigo Delta 12-21 (16.11.2024) Rugby Viadana 1970 v Pol. SS Lazio1927 59-9 (17.11.2024)Fiamme Oro Rugby v Rangers Vicenza 32-14 (17.11.2024) Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 25; Femi-CZ Rovigo 22; Petrarca Rugby 21; Valorugby Emilia 19; Fiamme Oro Rugby 16; HBS Colorno 9; Rangers Vicenza 8; Mogliano Veneto Rugby 2; Lazio Rugby 1927 e Sitav Lyons 0

Campionati | 17/11/2024