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Italia, Stevanin: “La vittoria con l’Irlanda è arrivata anche a chi non seguiva il rugby”
L’Italia femminile ha trovato la prima vittoria del suo Sei Nazioni, battendo l’Irlanda 27-21 a Dublino e conquistando il primo successo della sua storia in terra irlandese: 5 punti meritati e 3° posto in classifica dopo la seconda giornata. Una partita vinta bene, seppur con qualche sofferenza, e che soprattutto ha contribuito ad aumentare la visibilità del rugby italiano, come spiega Emma Stevanin, apertura e centro dell’Italia e del Valsugana: "Tornando all’Università i giorni successivi mi sono resa conto di quanta gente avesse visto la partita, anche chi solitamente non seguiva il rugby”. Una bella vittoria, nonostante un po’ di sofferenza all’inizio e alla fine. Quali sono i margini di miglioramento? “Sappiamo che seguendo il nostro processo di gioco riusciamo a ottenere dei risultati. Allo stesso modo, siamo consapevoli del fatto che ci siano tante cose da migliorare. I margini sono ampi, più lavoriamo insieme più le cose migliorano sia a livello individuale che di gruppo. Dobbiamo cercare di avere più possesso, attaccare di più e gestire meglio i palloni che abbiamo, in modo da poter respirare un po’ e non dover difendere troppo”. Anche perché con la Francia il poco possesso potrebbe creare problemi? “Sì, oltre al possesso c’è stato anche un problema di territorio, perché avere palla solo nella tua metà campo ti costringe a cercare soluzioni diverse dal gioco alla mano”. In questo Sei Nazioni hai giocato sempre primo centro, pur essendo un’apertura di ruolo. Quale posizione preferisci? “Mi sono trovata bene in questo modo, poi quest’anno anche in campionato ho giocato più spesso come 12 quindi non è stato un salto nel vuoto. Poi avere vicino Meddy (Madia, ndr) e Bea (Rigoni, ndr) mi aiuta molto. Se mi trovo bene con chi mi circonda giocare 10 o 12 non fa differenza, anzi, giocare primo centro magari mi toglie un po’ di responsabilità in fase di impostazione”. Però sei molto più sollecitata in difesa… “Sì, ma a me non dispiace difendere per cui va bene così” (ride, ndr) Finora la Francia non ha brillato, quali sono i punti dove potete provare a complicarle la partita? “Dobbiamo mettere loro tanta pressione. Quando si riesce a ‘rompere’ il loro gioco possono andare in difficoltà, ma sarà importante essere costanti soprattutto a livello mentale. Non sono un’avversaria irraggiungibile, lo abbiamo dimostrato più volte anche nel passato recente. Come detto prima, sarà importante non dare loro troppi pallone ed evitare di concedere giocate facili”. Quanto è importante l’unità del vostro gruppo? Quanto incide lo spogliatoio sui risultati che ottenete? “Moltissimo, anche l’esperienza del WXV ci ha dato modo di passare molto più tempo insieme rispetto a prima, permettendoci di crescere dal punto di vista del gruppo e di affinare i rapporti tra di noi”. La vittoria con l’Irlanda ha suscitato molto clamore, essendo la prima della storia azzurra in trasferta. D’altro canto, però, era una partita sulla carta alla vostra portata. Vi ha sorpreso questa reazione mediatica? “Effettivamente abbiamo avuto una visibilità che di solito non abbiamo, anche quando vinciamo. Forse ha aiutato anche l’aver giocato a Pasqua, poiché molte più persone erano a casa e quindi hanno avuto la possibilità di vedere la partita. Anche tornando all’Università i giorni successivi mi sono resa conto di quanta gente avesse visto la partita, anche chi solitamente non seguiva il rugby”. Che è un po’ quello che è accaduto anche con il Sei Nazioni maschile. È un bel momento per il rugby italiano? “Sì, il fatto che poi il Sei Nazioni femminile arrivi subito dopo quello maschile permette di dare una certa continuità e allungare l’arco temporale, per cui le vittorie alla fine danno visibilità a tutti, e spero che questa serie di vittorie italiane contribuisca ancora di più a diffondere il nostro sport in Italia e a renderlo più seguito rispetto al passato”.
Italia Femminile | 09/04/2024
L’Italia U18 piegata dalla Scozia U18 allo scadere
Sconfitta sul filo di lana per l'Italia U18 nella terza e ultima giornata del Six Nations Mens Festival, in cui gli Azzurrini del CT Paolo Grassi hanno subito la rimonta della Scozia dopo un primo tempo dominato. Da un vantaggio di 17-0 alla mezzora, l'Italia ha progressivamente perso efficacia nella propria azione, concedendo campo agli Scozzesi che sono rientrati in partita grazie alla qualità dei cambi usciti dalla panchina, tra cui il mediano MacArthur, autore di una meta e del calcio decisivo a 3' dalla fine. Partenza ottima degli Azzurri, che aprono le marcature al 3' con un calcio piazzato realizzato da Celi. I ragazzi del CT Grassi si riportano subito in attacco, trovando anche la meta con Noselli che sfonda la difesa sotto i pali. Una prima reazione degli scozzesi non spaventa l'Italia, che risponde "presente" e allunga nel punteggio al 30', con Ferrari che raccoglie un pallone vagante e si lancia in meta. Con le spalle al muro la Scozia trova la forza di reagire, e prima dell'intervallo marca la propria prima meta con Armstrong. La ripresa confermerà che la musica è cambiata, con gli scozzesi che pareggiano il confronto in mischia e mettono in mostra ottime dote con i trequarti. MacArthur prima accorcia le distanze con un calcio piazzato, poi finalizza un'azione corale in velocità impattando la partita sul 17-17. Gli Azzurri provano a risalire il campo, ma per due volte vengono respinti alle soglie della linea di meta senza trovare punti. Nel finale MacArthur si incarica di un calcio piazzato centrale che trova i pali, regalando la vittoria ai suoi. Termina con il punteggio finale di 20-17 la sfida del Lanfranchi, che conclude un Six Nations Festival che ha visto l'Italia ottenere una vittoria e due sconfitte. Nelle parole del CT Paolo Grassi l'analisi del percorso fatto dalla squadra in questi dieci giorni rimane positivo: "Come ho detto alla squadra appena terminata la sfida di oggi, si sono meritati i complimenti di tutti, perchè dalla prima partita con il Portogallo si è vista una crescita importante da parte di tutti: oggi sono scesi in campo vogliosi di battersi e di vincere, e solo una cattiva gestione degli episodi nella ripresa ci è costata una partita alla portata e che avrebbe dato ulteriore fiducia a questi ragazzi. Seguiamo questo gruppo dalla scorsa estate, e come staff tecnico siamo fieri della crescita che hanno mostrato i giocatori e di aver progressivamente inserito elementi che hanno dato un contributo importante, a fronte di diversi infortuni che ci hanno limitato nelle scelte. Restano ovviamente aspetti da migliorare, ma possiamo guardare al futuro di questi ragazzi con ottimismo". Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” - domenica 7 aprile ore 17.45 Festival 6 Nazioni U18 Maschile, III giornata Scozia v Italia 20-17(7-17) Marcatori: pt. 3' cp Celi (0-3), 13' m Noselli tr Celi (0-10), 30' m Ferrari tr Celi (0-17), 34' m Armstrong tr Armstrong (7-17) st. 38' cp MacArthur (10-17), 41' m MacArthur tr MacArthur (17-17), 67' cp MacArthur (17-20) Italia: Todaro; Faissal, Del Sureto, Noselli (34' Drago), Rossi; Celi (43' Fasti), Ferrari (45' Agnelli); Miranda (cap) (60' Reina), Nalin, Bianchi; Baas (40' Fardin), Spreafichi (54' Dene); Giagnoni (46' Dolci), Bolzoni (37' Bonetti), Brasini (46' Venuto) ne: Calvi, Ravanelli all. Grassi Scozia: Thomson; Moncrieff (52' Leweni), Waugh (52' Provan), Bryden (47' Thompson), Southworth; Armstrong (47' Wolfenden), Curtis (36' MacArthur); Stewart (38' Wood), Blackie (67' Rutherford), Lindsay; Halkon (43' Purvis), Byrd; Kesson (36' Blyth-Lafferty), Roberts (cap) (57' Pearce), McKenna (36' Hodge) all. Miller arb. Robbie Jenkins (RFU) Calciatori: Celi (Italia U18) 3/3; Armstrong (Scozia U18) 1/1; MacArthur (Scozia U18) 3/3 Note: Terreno in perfette condizioni. Giornata calda e soleggiata. Temperatura 22° Cartellini: / Six Nations U18 Mens Festival - Risultati terza giornata Portogallo v Irlanda 0-54 Francia v Galles 43-33 Inghilterra v Georgia 26-19 Scozia v Italia 20-17
Italia U18 | 07/04/2024
Serie A Élite Maschile, XVII turno: pronostici rispettati nei due posticipi, a Padova Lyons tosti ma il finale è del Petrarca, a Vicenza non basta l’orgoglio dei Rangers contro il Viadana nuovamente capolista
Roma – Il Viadana di Gilberto Pavan torna a comandare la classifica in solitaria superando l’esame vicentino con bottino pieno: vittoria e bonus in casa Rangers regalano la vetta solitaria del ranking ai gialloblu, ora avanti di una lunghezza sulla Femi-CZ Rovigo quando alla fine della stagione regolare mancano solo gli ultimi 80 minuti. Meno facile del previsto il successo dei mantovani, che regolano i coraggiosi avversari solo negli ultimi 10 minuti grazie alla doppia firma di Denti e Madero che scava il gap definitivo chiudendo la sfida sul 12 a 36. Per i biancorossi un commiato comunque più che dignitoso all’ultima uscita casalinga: sotto di 3 al riposo, con Bruniera a segno tre volte dalla piazzola in risposta alle mete di Sauze e Ciardullo, nella ripresa la marcatura di Denti non stacca dal match i padroni di casa, che entrano nell’ultimo quarto sul 12 a 17 per poi cedere alla maggiore fisicità e al tasso tecnico superiore degli ospiti. Al “Memo Geremia” il Petrarca fatica ma alla lunga si impone sui Lyons piacentini, che partono forte con la meta di Minervino in apertura e poi rispondono alla replica di Luus del 19’ con la marcatura pesante di Cuoghi, andando al riposo sul 13 a 12. Al rientro è di nuovo Minervino a suonare la carica riportando i suoi in vantaggio, poi a metà frazione prima De Masi, poi due volte Montilla mandano a referto il 34 a 19 finale. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVII turno Posticipi domenica 07.04.2024 Vicenza, Rugby Arena | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNRangers Vicenza v Rugby Viadana 1970 12-36 (0-5) Padova, Centro Geremia | k.o. ore 15:30, live streaming DAZN Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons 34-19 (5-0) Anticipi sabato 06.04.2024 Mogliano Veneto, Stadio Quaggia | k.o. ore 14:30, diretta Rai Sport e live streaming DAZN Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby 29-14 (5-0) Reggio Emilia, Stadio Mirabello | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNValorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 23-17 (4-1) La Classifica: Rugby Viadana 1970 56*; Femi-CZ Rovigo punti 55*; Petrarca Rugby 49*; Valorugby Emilia 47; HBS Colorno 42*; Mogliano Veneto Rugby 32*; Fiamme Oro Rugby 31*; Sitav Rugby Lyons 27*; Rangers Vicenza 3**15 partite giocate Prossimo turno (13-14 aprile):Petrarca Rugby v Mogliano Veneto RugbySitav Rugby Lyons v HBS ColornoFiamme Oro Rugby v Viadana Rugby 1970Femi-CZ Rovigo v Rangers Vicenza I tabellini dei posticipi: Padova, Centro “Memo Geremia” Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons 34-19 (PT 13-12)Marcatori: PT 3' m. Minervino, nt (0-5); 16' cp Tebaldi (3-5); 19' m. Luus, tr Tebaldi (10-5); 23' cp Tebaldi (13-5); 38' m. Cuoghi, tr Cuoghi (13-12). ST 6' m. Minervino, tr Cuoghi (13-19); 17' m. De Masi, tr Tebaldi (20-19); 23' m. Montilla, tr Tebaldi (27-19); 40' m. Montilla, tr Tebaldi (34-19)Petrarca Rugby: Coppo (31'- 41' Bizzotto; 30' st Panunzi); De Sanctis, De Masi (33' st Filippi), Broggin, Scagnolari; Fernandez, Tebaldi; Vunisa (8' st Nostran), Trotta, Romanini (65' Botturi); Ghigo (65' Marchetti), Galetto; Hughes (31' st Bizzotto), Luus (8' st Montilla), Brugnara (8' st Borean).Head Coach: Andrea MarcatoSitav Rugby Lyons: Biffi (20' st A. Via); Rodina (65' G. Via), Cuminetti, Zaridze, Bruno; Paz, Cuoghi; Portillo (18' st Cisse), Petillo (68' Bottacci), Moretto; Janse Van Rensburg (12' st Pisicchio), Salvetti; Morosi (18' st Aloè), Minervino (12' st Pelliccioli), Acosta (12' st Cocchiaro).Head Coach: Bernardo UrdanetaArbitro: Franco RosellaAssistenti: Dario Merli e Simone BoarettoTMO: Claudio BlessanoCartellini: 23' giallo Acosta (Lyons); 31' giallo Hughes (Petrarca); 40' giallo Galetto (Petrarca); 22' st giallo Aloè (Lyons)Calciatori: Cuoghi (Lyons) 2/3; Tebaldi (Petrarca) 6/6Player of the Match: Tomas Montilla (Petrarca Rugby)Note: Giornata serena, campo in ottime condizioni. Spettatori presenti 620Punti conquistati: Petrarca 5; Lyons Piacenza 0 Vicenza, "Rugby Arena"Rangers Rugby Vicenza v Rugby Viadana 1970 12-36 (PT 9-12) Marcatori: PT 14’ m Sauze tr Roger (0-7); 20’ cp Bruniera (3-7); 24’ cp Bruniera (6-7); 29’ m Ciardullo (6-12); 35’ cp Bruniera (9-12). ST50’ m Denti (9-17); 57’ cp Bruniera (12-17); 69’ m Denti tr Madero (12-24); 73’ m Denti (12-29); 77’ m Madero tr Madero (12-36). Rangers Rugby Vicenza: Bruniera; Scalabrin, Gelos, Lisciani (65’ Sanchez-Valarolo), Foroncelli; Mercerat (C) (40’st Williams), Casilio (71’ Pozzobon); Roura, Gomez, Trambaiolo (52’ Tonello); Pontarini (63’ Andreoli), Urraza; Avila-Recio (75’ Messina), Pretz (63’ Franchetti), Braggiè (64’ Lazzarotto).Head-Coach: Andrea Cavinato Rugby Viadana 1970: Sauze; Ciardullo, Orellana, Jannelli (C) (56’ Morosini), Ciofani; Roger (56’ Madero), Gregorio (64’ Di Chio); Ruiz (64’ Locatelli), Wagenpfeil, Catalano; Lavorenti, Schinchirimini (50’ Boschetti); Oubiña (61’ Mignucci), Denti (70’ Mistretta), Fiorentini (61’ Luccardi).Head Coach: Gilberto Pavan Arbitro: Filippo Russo Assistenti: Clara Munarini e Luigi PalombiTMO: Vincenzo Schipani Cartellini: nessunoCalciatori: Bruniera (Rangers Vicenza) 4/4; Roger (Viadana) 1/3; Madero (Viadana) 2/3.Note: Giornata soleggiata e calda, terreno in ottime condizioni, 400 spettatori.Punti classifica: Rangers Rugby Vicenza 0; Rugby Viadana 1970 5.Player of the Match: Antonio Denti (Viadana)
Campionati | 07/04/2024
L’Italia U19 cede all’Inghilterra di fronte ai 5mila dell’Aquila
Pubblico delle grandi occasioni allo stadio “Tommaso Fattori” dell’Aquila per il test match internazionale tra le compagini U19 di Italia e Inghilterra. Al termine degli ottanta minuti sono gli ospiti a imporsi: 40-10 il punteggio finale. Tanti gli spunti per entrambe le panchine, con un’Italia che lotta ma soffre troppo la velocità dei pari età inglesi. Partono subito in attacco gli ospiti, che schierano dal primo minuto diversi atleti provenienti dalla recente vittoria nel 6 Nazioni U20. Dopo un paio di mischie nella metà campo azzurra, il XV di Titterrell trova i primi punti con la meta di Timmins, trasformata da Bellamy, che sarà nominato a fine gara player of the match. Reagisce l’Italia al 14’ con i primi punti al piede dell’apertura del Verona Rugby Valerio Destro. A metà tempo gli ospiti rubano palla agli azzurri nella propria ventidue, si involano i tre quarti e schiaccia facile in meta l’estremo Kinder. È nella seconda metà del primo tempo che l’Italia, spinta dai cinquemila del Fattori, prende coraggio e domina nettamente in mischia nella ventidue avversaria. Tuttavia non arriva la meta e si va negli spogliatoi sul 3-14. La ripresa parte con una meta pesante dell’Inghilterra, siglata da James sotto i pali dopo due soli giri di orologio. Gli ospiti si mostrano più cinici nello sfruttare gli spazi degli azzurrini, e in dieci minuti segnano due mete che spezzano ogni velleità di rimonta azzurra. La prima meta italiana arriva al 33’ con l’aquilano Riccardo Ioannucci che schiaccia tra i pali dopo un bel calcio di Pietramala. È lo stesso tre quarti dell’Unione Firenze a trasformare per il 10-40 finale. L’Aquila, Stadio “Tommaso Fattori” – sabato 6 aprile 2024Test Match U19Italia – Inghilterra 10-40Marcatori: p.t. 6’ m. Timmins tr. Bellamy (0-7); 14’ cp. Destro (3-7); 26’ m. Kinder tr. Bellamy (3-14); s.t. 2’ m. James tr. Bellamy (3-21); 19’ m. Campbell tr. Bellamy (3-28); 23’ m. Logan (3-33); 24’ m. Glister tr. Bellamy (3-40); 33’ m. Ioannucci tr. Pietramala (10-40).Italia: Pasini (30’ st Copersino); Pensieri, Ioannucci, Lenzi (17’ st Della Silvestra), Ndoumbe Lobe (17’ st. Bordini); Destro (5’ st Pietramala), Sari (12’ st Beni); Milano (8’ st Melegari), Del Vecchio, Casartelli; Midena, Redondi (17’ st Scappato); Vallesi (5’ st Kakaliashvili), Caiolo-Serra (12’ st Corvasce), Bettini.A disp: Gaddi, Mugnaini.all. CastagnaInghilterra: Kinder; Bracken (1’ st Byrne), Hall, Myall (14’ Ridl), Glister; Bellamy (20’ st Allison), Hanson (20’ st Blinkhorn); James, Timmins, Logan (20’ st Owen); Burrow, Sodeke (9’ st Beckerleg); Raymont (18’ st Popple), Oliver (14’ st Moody), Mceachran (18’ st Keller).all. Titterrellarb. Palombi (Italia)Cartellini: -Calciatori: Bellamy 5/6; Destro 1/1; Pietramala 1/1.Player of the Match: Jousha Bellamy (Inghilterra)Note: 5.000 spettatori, giornata di sole, terreno in ottime condizioni di gioco. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009.
Italia U19 | 06/04/2024
Serie A Élite Maschile, XVII turno: il Mogliano Veneto passa sulle Fiamme Oro e centra il sorpasso diretto entrando in zona playoff, per il Valorugby vittoria che pesa sulla capolista Rovigo
Roma – Nella gara che apre la giornata allo stadio “Quaggia” sorride a piena bocca il Mogliano Veneto di coach Caputo, che grazie ad una prestazione solida dal punto di vista mentale ancor prima che tecnico/tattico fa sua una partita delicatissima contro le Fiamme Oro. Primo tempo di marca nettamente moglianese, con gli avanti più efficaci nel breakdown e in fase statica ed una maggiore intraprendenza nella linea veloce. Tre le marcature pesanti a referto per i padroni di casa nel primo quarto, a firma Kingi, Avaca e Dal Zilio, e match che sembra chiaramente prendere la strada dei padroni di casa. Nel secondo tempo la scossa Cremisi: Guidi alza la voce coi suoi e al rientro dopo la pausa la squadra reagisce, imponendo una maggiore fisicità e leggendo meglio la difesa avversaria. Il XV capitolino va a segno due volte in rapida sequenza portandosi sul 22 a 14 (Cornelli e Mennniti-Ippolito i marcatori) e spostando il baricentro della gara dalla propria parte, ma il Mogliano Veneto non si scompone entrando nell'ultimo quarto nuovamente a pieno regime, e a due minuti dalla fine marca la meta della sicurezza con lo scatenato Kingi, poi giustamente nominato Player of the Match. Finisce 29 a 14, risultato che grazie al sorpasso diretto profuma contemporaneamente di salvezza e di playoff per i trevigiani, e che crea invece qualche preoccupazione di troppo per il team della Polizia di Stato in vista degli ultimi 80 minuti della prossima settimana, quando a Roma arriverà il Viadana. A Reggio Emilia match di atmosfera playoff tra i padroni di casa del Valorugby quarti in classifica e la Femi-CZ Rovigo capolista: i Bersaglieri partono bene, gestendo bene territorio e possesso e trovando le due mete dei gauchos Bazan Velez e Dogliani che fissano il parziale della prima frazione sul 3 a 14. Al cambio campo i Diavoli sono una squadra diversa: più “cattivi” nell’uno-contro-uno e più cinici nelle fasi di conquista, i ragazzi di Violi chiudono gli attichi polesani dentro un perimetro decisamente più controllato rispetto al primo tempo, andando nel contempo a pareggiare il conto delle mete con le due marcature di Favre e Renton nei primi 10 minuti. La gara è tesa, sul pareggio Rovigo è meno disciplinato e concede i due penalty che Farolini non spreca lanciando i suoi sul 23 a 17 che chiude la contesa. Domani i due posticipi tra Vicenza e Viadana e tra Petrarca e Lyons Piacenza, entrambi in live streaming DAZN. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVII turno Anticipi sabato 06.04.2024 Mogliano Veneto, Stadio Quaggia | k.o. ore 14:30, diretta Rai Sport e live streaming DAZN Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby 29-14 (5-0) Reggio Emilia, Stadio Mirabello | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNValorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 23-17 (4-1) Posticipi domenica 07.04.2024 Vicenza, Rugby Arena | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNRangers Vicenza v Rugby Viadana 1970 Padova, Centro Geremia | k.o. ore 15:30, live streaming DAZN Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons La Classifica: Femi-CZ Rovigo punti 55*; Rugby Viadana 1970 51**; Valorugby Emilia 47; Petrarca Rugby 44**;; HBS Colorno 42*; Mogliano Veneto Rugby 32*; Fiamme Oro Rugby 31*; Sitav Rugby Lyons 27**; Rangers Vicenza 3***15 partite giocate; **14 partite giocate I tabellini degli anticipi: Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – sabato 6 aprile 2024Mogliano Veneto Rugby vs Fiamme Oro Rugby 29 - 14 (22-0) Marcatori: PT 8' m. Kingi, tr. Ferrarin (7-0); 14' m. Avaca G., tr. Ferrarin (14-0); 20' m. Dal Zilio (19-0); 33' cp. Ferrarin (22-0). ST 44' m. Cornelli, tr. Canna (22-7), 46' m. Menniti-Ippolito, tr Canna (22-14), 71' m. Kingi, tr. Avaca (29-14) Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo (dal 39' al 49' Ceccato) (62' 72’ Gentile) (72’ Vanzella), Va'Eno (55' Zanandrea), Zanatta, Dal Zilio (Cap.); Ferrarin, Fabi (46' Battara); Marini (57' Grant), Finotto, Kingi; Baldino, Carraro (64' Brevigliero) ; Avaca E. (49’ Ceccato), Frangini (72' Efkarpidis), Aminu (72' Gentile)Head Coach: Marco Caputo Fiamme Oro Rugby: Menniti-Ippolito; Cornelli, Vaccari, Vian, Gabbianelli; Canna (cap.), Marinaro (68’ Di Marco); De Marchi (67’ Chiappini), D’Onofrio U., Drudi; Fragnito, Stoian (44' Piantella); Romano (57' Mancini Parri), Moriconi , Barducci (68' Iovenitti)Head Coach: Gianluca Guidi Arbitro: Riccardo AngelucciAssistenti: Alberto Favaro e Francesco MeschiniTMO: Giuseppe Vivarini Cartellini: 39' Giallo Avaca E. (Mogliano Veneto Rugby); 57' Giallo Aminu (Mogliano Veneto Rugby); 21' Giallo Vaccari (Fiamme Oro Rugby)Calciatori: Ferrarin 3/4, Avaca 1/1 (Mogliano Veneto Rugby); Canna 2/2 (Fiamme Oro Rugby)Note: Pomeriggio sereno a tratti velato, temperatura 20°, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 700Punti classifica: Mogliano Veneto Rugby 5; Fiamme Oro Rugby 0Player of the Match: Jadin Kingi (Mogliano Veneto Rugby) Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – sabato 6 aprile 2024, ore 15.30Valorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 23-17 (3 - 14) Marcatori: PT 2’ m. Bazan Velez tr. Atkins (0-7), 10’ c.p. Ledesma (3-7), 13’ m. Dogliani tr. Atkins (3-14). ST 42’ c.p. Atkins (3-17), 45’ m. Favre tr. Ledesma (10 – 17), 49’ m. Renton tr. Ledesma (17-17), 65’ c.p. Farolini (20-17), 68’ c.p. Farolini (23-17) Valorugby Emilia: Farolini; Lazzarin (22’ Mastandrea), Tavuyara (45’ Majstorovic), Bertaccini, Resino; Ledesma (63’ Schiabel F.), Renton (c); Amenta, Sbrocco, Paolucci (69’ Cenedese); Du Preez (63’ Gerosa), Dell’Acqua; Favre (69’ Mattioli), Marinello (48’ Silva), Diaz (61’ Rimpelli D.) Head-Coach: Marcello Violi Femi-CZ Rovigo: Sperandio; Vaccari, Diederich Ferrario (C), Dogliani, Elettri (54’ Chillon); Atkins, Bazan Vélez (63’ Uncini); Cosi, Lubian (54’ Meggiato), Sironi; Steolo (72’ Munro), Zottola (51’ Ferro); Lastra Masotti (60’ Swanepoel), Ferraro (11’ Cadorini)(41’ Meggiato)(52’ Lugato), LeccioliHead Coach: Alessandro Lodi Arbitro: Manuel BottinoAssistenti: Gabriel Chirnoaga e Francesco Pier’Antoni TMO: Stefano Roscini Cartellini: 4’ giallo a Favre (Valorugby Emilia), 46’ giallo a Steolo (FEMI-CZ Rovigo), 64’ giallo a Sperandio (FEMI-CZ Rovigo)Calciatori: Ledesma (Valorugby Emilia) 3/3, Farolini (Valorugby Emilia) 2/2 ; Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 3/3Note: giornata serena, circa 21°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 1.300.Punti classifica: Valorugby Emilia 4; FEMI-CZ Rovigo 1Player of the Match: Giulio Bertaccini (Valorugby Emilia)
Campionati | 06/04/2024
Sei Nazioni Femminile U18 Festival, le Azzurrine cadono col Galles nell’ultimo turno
Si chiude con una sconfitta per 41-22 contro le padrone di casa del Galles l'esperienza delle Azzurrine dell'Italia nel Sei Nazioni Femminile U18 giocato a Colwyn Bay. Le ragazze di coach Saccà conducono una gara di carattere contro un'avversaria più abile a sfruttare gli spazi e a gestire l'inerzia della partita. L'Italia segna comunque 4 mete nell'unica partita della durata di 70 minuti nel corso del Festival U18, mentre le prime quattro partite sono state della durata di 35 minuti. Coach Diego Saccà commenta il percorso della Azzurrine nella manifestazione: "Anche quest'anno il Torneo è stato particolarmente duro, ma altrettanto formativo per tutte le ragazze che hanno partecipato. Credo che tutte abbiano espresso il loro massimo, rispondendo alle esigenze del gioco, ma anche mettendo in campo la loro personalità. Con un gruppo ampio di 28 ragazze abbiamo giocato in modo positivo con tutte le avversarie, basti pensare alle prestazioni contro avversarie come Inghilterra, Francia e Irlanda, oltre a quella vincente con la Scozia. L'ultima partita è arrivata a conclusione di un Torneo duro che abitua le atlete a vivere manifestazioni molto intense, nel corso delle quali ci si allena tutti i giorni e si portano avanti esperienze di maturazione personale. Anche quest'anno abbiamo fatto dei passi avanti, con la consapevolezza che siamo parte di un percorso. Il Sei Nazioni U18 permette alle ragazze di crescere e di esprimersi, quindi voglio ringraziarle per l'impegno e la disponibilità nei raduni di preparazione e nel Festival. Ora dobbiamo continuare a migliorarci. Anno dopo anno si nota la maggior consapevolezza delle ragazze nel contesto internazionale e di conseguenza nell'espressione del gioco". Italia U18: Francolini; Lepri, Fogarin, Cecati, Kone; Zeni, Bitonci; Antonazzo, Akosa, Cagnotto (Cap); Turatto, Liccardo; Maione, Cheli, Foscato. A disposizione/Altre entrate: Da Lio, Rappo, Gazzi, Giorgetti, Stafoggia, Candela, Colella, Carciani, Rosini, Affinito, Compare, Angelucci, Pietrobon. All. Saccà
Italia U18 femminile | 06/04/2024
Serie A Élite Maschile, XVII turno: ultime dalle sedi per i posticipi domenicali, i Rangers salutano il pubblico di casa contro un Viadana mai sazio, Lyons a Padova in cerca di punti salvezza
Roma – Sono entrambi in Veneto, racchiusi in una quarantina di chilometri, i due posticipi del penultimo turno del campionato Èlite, con i Rangers Vicenza pronti ad ospitare il lanciatissimo Viadana nel commiato stagionale dal pubblico di casa e il Petrarca di coach Marcato attento a schivare le insidie del match che al “Memo Geremia” di Padova li metterà di fronte ai Lyons Piacenza, penultimi a pari punti con il Mogliano Veneto e consapevoli del grande rischio in caso di sconfitta. Alla “Rugby Arena” di Vicenza i Rangers schierano subito tra i titolari gli Azzurrini Casilio e Scalabrin, freschi protagonisti dell’ottimo Sei Nazioni Under 20 da poco concluso, con Bruniera estremo, Mercerat capitano e l’argentino Pretz al tallonaggio. Risponde il Viadana schierando il miglior XV del momento, con Jannelli confermato Capitano a trequarti centro assieme a Orellana, mentre in mediana si riforma la coppia Gregorio-Roger. Davanti Lavorenti e Schinchirimini garantiscono peso e mobilità in seconda linea, a supporto del trio all’ingaggio Oubiña-Denti-Fiorentini. A Padova il Petrarca reduce dalla sconfitta di misura nel Derby d’Italia disputato a Rovigo attende i Lyons Piacenza costretto a rinunciare allo scozzese Lyles, fuori per infortunio, puntando su Coppo ad estremo in una linea veloce con Scagnolari ala e De Masi-Broggin in mezzo. Cabina di regia affidata al duo Fernandez-Tebaldi, mentre il potente Vunisa parte con il numero 8. I Lyons optano per una formazione da battaglia: Capitan Bruno all’ala, Paz e Cuoghi in mediana e il trio Portillo-Petillo e Moretto in una terza linea di quantità e qualità. Entrambe le gare sono trasmesse in live-streaming su DAZN. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVII turno Posticipi domenica 07.04.2024 Vicenza, Rugby Arena | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNRangers Vicenza v Rugby Viadana 1970 Padova, Centro Geremia | k.o. ore 15:30, live streaming DAZN Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons Anticipi sabato 06.04.2024 Mogliano Veneto, Stadio Quaggia | k.o. ore 14:30, diretta Rai Sport e live streaming DAZN Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby Reggio Emilia, Stadio Mirabello | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNValorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo La Classifica: Femi-CZ Rovigo punti 54**; Rugby Viadana 1970 51**; Petrarca Rugby 44**; Valorugby Emilia 43*; HBS Colorno 42*; Fiamme Oro Rugby 31**; Sitav Rugby Lyons 27**; Mogliano Veneto Rugby 27**; Rangers Vicenza 3***15 partite giocate; **14 partite giocate Le ultime dalle sedi: Rangers Rugby Vicenza v Rugby Viadana 1970 Rangers Rugby Vicenza: Bruniera; Scalabrin, Gelos, Lisciani, Foroncelli; Mercerat (C), Casilio; Roura, Gomez, Trambaiolo; Pontarini, Urraza; Avila-Recio, Pretz, BraggièA disposizione: Lazzarotto, Franchetti, Messina, Andreoli, Tonello, Pozzobon, Sanchez-Valarolo, WilliamsHead-Coach: Andrea Cavinato Rugby Viadana 1970: Sauze, Ciardullo, Orellana, Jannelli (C), Ciofani, Roger, Gregorio, Ruiz, Wagenpfeil, Catalano, Lavorenti, Schinchirimini, Oubiña, Denti, Fiorentini. A disposizione: Luccardi, Mistretta, Mignucci, Locatelli, Boschetti, Di Chio, Madero, MorosiniHead Coach: Gilberto Pavan Arbitro: Filippo RussoAssistenti: Clara Munarini e Luigi PalombiTMO: Vincenzo Schipani Andrea Cavinato, head-coach Rangers Rugby Vicenza: “La partita che ci aspetta domenica contro il Viadana, secondo in classifica, sarà per noi l’ultima tra le mura amiche. Vogliamo giocare la miglior prestazione dell’anno per salutare i nostri tifosi che, malgrado la difficilissima stagione, ci sono sempre stati vicini”. Rodrigo Oubiña, pilone Rugby Viadana 1970: "Abbiamo approfittato della pausa pasquale per studiare il loro gioco. Sappiamo cosa dobbiamo fare per vincere, è una partita molto importante per noi, come tutte le altre del resto. In primo luogo perché sappiamo che vincendo ci assicureremo una posizione tra le prime due, fondamentale per i playoff, e in secondo luogo per continuare a crescere nel nostro gioco e ad aumentare il nostro ritmo. Come ho detto prima, sappiamo cosa cercheranno di fare ma confidiamo in noi e nelle nostre potenzialità per portare a casa la vittoria". Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons Petrarca Rugby: Coppo; De Sanctis, De Masi, Broggin, Scagnolari; Fernandez, Tebaldi; Vunisa, Trotta, Romanini; Ghigo, Galetto; Hughes, Luus, Brugnara. A disposizione: Borean, Montilla, Bizzotto, Marchetti, Nostran, Botturi, Panunzi, FilippiHead Coach: Andrea Marcato Sitav Rugby Lyons: Biffi; Rodina, Cuminetti, Zaridze, Bruno (cap); Paz, Cuoghi; Portillo, Petillo, Moretto; Janse van Rensburg, Salvetti; Morosi, Minervino, AcostaA disposizione: Cocchiaro, Pelliccioli, Aloè, Pisicchio, Cissè, Bottacci, Via A., Via G. Head Coach: Bernardo Urdaneta Arbitro: Franco RosellaAssistenti: Dario Merli e Simone BoarettoTMO: Claudio Blessano Andrea Marcato, head-coach Petrarca Rugby: “Siamo molto contenti di tornare a giocare alla Guizza dopo quasi due mesi. Abbiamo preparato a dovere la partita, siamo molto concentrati, vogliamo far bene e rendere orgogliosi tifosi e società. Abbiamo bisogno di una buona prestazione per continuare il nostro cammino. Ripartiamo dalle buone cose mostrate con Rovigo. Dobbiamo però migliorare nei dettagli, che ci hanno penalizzato, e nel possesso di palla, concesso troppo spesso e troppo facilmente agli avversari. Dobbiamo anche mantenere consistenza in attacco, in difesa, nelle fasi di conquista e nel gioco al piede, aspetti che sono andati bene a Rovigo. I Lyons vengono da un ottimo risultato, con una grande rimonta su Reggio Emilia. Lottano ogni partita, ma noi siamo concentrati sulla nostra prestazione, perché sia la migliore possibile in questo momento”. Jacopo Salvetti, seconda linea Sitav Rugby Lyons: “La partita con il Valorugby non è stata perfetta, l’approccio alla gara nel primo quarto di partita va sicuramente migliorato. Andiamo ad affrontare una squadra che, come Reggio, ha nella fisicità una delle sue caratteristiche vincenti, a cui uniscono un'ottima disciplina e una difesa ben organizzata. Per noi sarà imperativo partire subito bene e non permettere ai nostri avversari di marcare punti nei primi minuti. Ritornare in gruppo è stato meraviglioso, fortunatamente sono riuscito ad accorciare un po' i tempi del recupero. Ho trovato una squadra cresciuta, sotto molti punti vista. Credo il risultato degli allenamenti e della programmazione si cominci a vedere. Sono molto felice di poter giocare questo finale di stagione accanto ai miei compagni e di poter festeggiare la mia 150esima presenza nel massimo campionato proprio questa domenica contro Padova”.
Campionati | 06/04/2024
Serie A Élite Maschile, XVII turno: negli anticipi del sabato Mogliano Veneto e Fiamme Oro in bilico tra playoff e salvezza, a Reggio Emilia test pesante tra Valorugby e la capolista Rovigo
Roma – Ultimi 160 minuti di regular season, sentenze playoff e salvezza ancora in piena stesura: questo il plot del penultimo turno del massimo campionato italiano, con gli anticipi del sabato a costruire un ponte ideale tra Mogliano Veneto e Reggio Emilia nella doppia sfida di scena rispettivamente al “Quaggia” e al “Mirabello”. In diretta Rai Sport oltre che in live streaming su Dazn, alle 14:30 apre le danze il confronto tra Mogliano Veneto e Fiamme Oro: i trevigiani puntano al successo per staccarsi di dosso i Lyons Piacenza al penultimo posto (entrambe a quota 27) mettendo nel mirino il potenziale sorpasso proprio sul XV della Polizia di Stato, avanti di quattro lunghezze in una classifica che nel giro di 80 minuti potrebbe trasformarsi per il team cremisi, tanto quanto per i biancoblu, in un trampolino verso il paradiso o in uno scivolo verso il baratro. A distanza di un’ora, a Reggio Emilia prove tecniche di playoff tra la quarta e la prima del ranking: per il Valorugby un test fondamentale nella messa a punto del motore in vista della fase finale del torneo, per la capolista punti preziosi da finalizzare al mantenimento di una leadership che ai fini della composizione delle griglie di semifinale assume un notevole peso specifico. SERIE A ÉLITE MASCHILE, XVII turno Anticipi sabato 06.04.2024 Mogliano Veneto, Stadio Quaggia | k.o. ore 14:30, diretta Rai Sport e live streaming DAZN Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby Reggio Emilia, Stadio Mirabello | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNValorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo Posticipi domenica 07.04.2024 Vicenza, Rugby Arena | k.o. ore 15:30, live streaming DAZNRangers Vicenza v Rugby Viadana 1970 Padova, Centro Geremia | k.o. ore 15:30, live streaming DAZN Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons La Classifica: FEMI-CZ Rovigo punti 54**; Rugby Viadana 1970 51**; Petrarca Rugby 44**; Valorugby Emilia 43*; HBS Colorno 42*; Fiamme Oro Rugby 31**; Sitav Rugby Lyons 27**; Mogliano Veneto Rugby 27**; Rangers Vicenza 3***15 partite giocate; **14 partite giocate Le ultime dalle sedi: Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo, Va'Eno, Zanatta, Dal Zilio; Ferrarin, Fabi; Marini, Finotto, Kingi; Baldino (C), Carraro; Avaca E., Frangini, AminuA disposizione: Efkarpidis, Gentile, Ceccato, Brevigliero, Grant, Battara, Zanandrea, VanzellaHead Coach: Marco CaputoFiamme Oro Rugby: Menniti-Ippolito; Gabbianelli, Vaccari, Vian, Cornelli; Canna (cap.), Marinaro; De Marchi, D’Onofrio U., Drudi; Fragnito, Stoian; Romano, Moriconi, Barducci.A disposizione: Mancini-Parri, Iovenitti, Iacob, Chiappini, Piantella, Piva, Di Marco, LaiHead Coach: Gianluca Guidi Arbitro: Riccardo AngelucciAssistenti: Alberto Favaro e Francesco MeschiniTMO: Giuseppe Vivarini Marco Caputo, head-coach Mogliano Veneto Rugby: “Questa che attendiamo è una partita importantissima e ci siamo preparati bene. Abbiamo studiato i punti di forza delle Fiamme Oro e ci aspettiamo di ospitare una squadra molto motivata. Al tempo stesso siamo rimasti molto delusi dalla nostra performance a Roma e sentiamo di non aver fatto bene quello che dobbiamo eseguire perfettamente per esprimere il nostro gioco. La nostra ambizione sarà quella di non ripeterci, di essere presenti per tutta la durata del match, di imporci nelle fasi di gioco importanti e competere in ogni momento, sperando di costruire buone possibilità per raggiungere una vittoria” Daniele Forcucci, assistant-coach Fiamme Oro Rugby: “La nostra classifica e la nostra situazione in questo momento della stagione sono molto delicate: in zona playoff, ma anche a quattro punti dalla zona di retrocessione, con due squadre dietro di noi particolarmente agguerrite. Il nostro obiettivo è quello di vincere a Mogliano per chiudere definitivamente il discorso playoff e poi avere più tempo per preparare le fasi finali con più calma. Il Mogliano sta attraversando un buon momento ed è reduce da due vittorie consecutive, senza dimenticare che nell'arco del campionato ha battuto Padova e Rovigo: per noi sarà un test importante su un campo difficile. Dovremo fare una partita molto attenta in difesa, soprattutto sugli spazi larghi, contro i loro trequarti che sono molto pericolosi, veloci. L'obiettivo è quello di metterli sotto pressione in conquista, in modo da poter alternare i nostri lanci di gioco. Sarà una partita molto delicata, ma siamo pronti a gestirla al meglio, così come abbiamo fatto a Piacenza: l’obiettivo è quello di andare a Mogliano per vincere” Valorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo Valorugby Emilia: Farolini; Lazzarin, Tavuyara, Bertaccini, Resino; Ledesma, Renton (C); Amenta, Sbrocco, Paolucci; Du Preez, Dell’Acqua; Favre, Marinello, Diaz. A disposizione: Silva, Rimpelli, Mattioli, Gerosa, Cenedese, Schiabel F., Majstorovic, MastandreaHead Coach: Marcello Violi Femi-CZ Rovigo: Sperandio; Vaccari, Diederich Ferrario (C), Dogliani, Elettri; Atkins, Bazan Vélez; Cosi, Lubian, Sironi; Steolo, Zottola; Lastra Masotti, Ferraro, Leccioli.A disposizione: Cadorini, Lugato, Swanepoel, Ferro, Munro, Meggiato, Uncini, Chillon. Head Coach: Alessandro Lodi Arbitro: Manuel Bottino Assistenti: Gabriel Chirnoaga e Francesco Pier’AntoniTMO: Stefano Roscini Davide Giazzon, assistant-coach Femi-CZ Rovigo: “Sabato incontreremo un avversario molto impegnativo e che fisicamente vorrà imporsi, dunque la nostra attitudine al combattimento sarà fondamentale. Sappiamo che hanno dei giocatori con grandi qualità, dovremo essere bravi a rispettare il nostro piano di gioco. In settimana abbiamo lavorato bene per essere il più competitivi possibile”
Campionati | 05/04/2024
Tommaso Menoncello MVP del Guinness Sei Nazioni 2024
Roma – Tommaso Menoncello ha vinto il premio di miglior giocatore del Guinness Sei Nazioni 2024. Il trequarti azzurro – classe 2002 in forza al Benetton Rugby con 17 caps e 5 mete segnate con la maglia dell’Italia – ha ricevuto l’importante riconoscimento raccogliendo il 33% delle preferenze, su un totale di circa 146.000 voti dei fan a chiusura del sondaggio del Guinness Sei Nazioni, superando in classifica il centro irlandese Bundee Aki, l’inglese Ben Earl e lo scozzese Duhan Van der Merwe. Menoncello diventa così il secondo Azzurro a ricevere il premio di MVP del Torneo dopo Andrea Masi nel 2011, un traguardo che si aggiunge all’essere diventato il giocatore più giovane in assoluto a marcare una meta nella storia del ”Championship” in occasione di Francia-Italia nel 2022 e che rende il trequarti dei Leoni il più giovane MVP del 6 Nazioni. Il numero 12 dell’Italia è stato inserito di conseguenza nel XV ideale del Guinness Sei Nazioni 2024 insieme al capitano dell’Italia, Michele Lamaro con la maglia numero sette di openside flanker. “Questo è un riconoscimento che condivido con tutta la squadra. Ogni singolo membro del team ha dato il meglio di se stesso per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Personalmente sono orgoglioso di ricevere questo premio. Dal mio infortunio nel Test Match pre Mondiale in Irlanda mi ero prefissato di provare a tornare più forte di prima. Il sostegno costante che ho ricevuto da staff e giocatori mi ha aiutato tanto per arrivare fino a qui. Nel torneo appena concluso abbiamo raggiunto risultati importanti che per noi non sono un punto di arrivo ma un importante base per lavorare verso il futuro” ha dichiarato Tommaso Menoncello dopo aver ricevuto il premio. https://www.youtube.com/watch?v=feImrbnr0Jc “Il premio vinto da Tommaso Menoncello è un ulteriore riconoscimento per un giocatore che, dopo la delusione legata alla sua mancata partecipazione al Mondiale a causa dell’infortunio, ha lavorato tanto per tornare al suo massimo livello rappresentando l’Italia. Sono contento e fiero per questo risultato che ha raggiunto. Si tratta di un valore aggiunto per una squadra che ha espresso una grande etica del lavoro dove tutti, staff e giocatori, hanno dato un contributo incredibile per questo Sei Nazioni storico. Tutto questo per noi è uno stimolo ulteriore per proseguire a lavorare e a crescere, andando migliorare il nostro rugby e a rinforzare ancora di più la nostra identità di squadra e la nostra cultura in vista delle prossime sfide che ci attendono nei prossimi mesi” ha commentato Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Maschile.
Italia | 05/04/2024
Italia U19: scelta la formazione che domani a L’Aquila affronterà l’Inghilterra
L’ Aquila – Alessandro Castagna, responsabile tecnico dell’Italia Under 19, ha scelto la formazione che domani, sabato 6 aprile, affronterà a L'Aquila i pari età inglesi, partita in diretta su Federugby.it a partire dalle ore 18.00. Gli Azzurrini affronteranno l’Inghilterra nello storico impianto aquilano, il Tommaso Fattori, a due settimane di distanza dal test match contro il Giappone; l’Italia U19 ha disputato due incontri con i pari età del Paese del Sol Levante nel mese scorso con un bilancio di una vittoria (22-20) ed una sconfitta (27-36). A seguito dell’indisponibilità di Diego Franchini è stato convocato in mattinata Antonio Copersino, tre quarti della Rugby Experience L’Aquila. Questa mattina la squadra ha effettuato il consueto allenamento di rifinitura sul terreno di gioco, al termine del quale lo staff tecnico ha annunciato il XV titolare. Italia U1915 Tiziano PASINI14 Alessio PENSIERI13 Riccardo IOANNUCCI12 Giorgio LENZI11 Giacomo NDOUMBE LOBE10 Valerio DESTRO9 Giulio SARI8 Giacomo MILANO7 Simone DEL VECCHIO6 Nelson CASARTELLI5 Mattia MIDENA4 Tommaso REDONDI3 Bruno VALLESI - Capitano2 Alessio CAIOLO-SERRA1 Pietro BETTINI A disposizione:16 Nicolò Michele CORVASCE17 Lorenzo GADDI18 Giorgio Luca KAKALIASHVILI19 Tommaso MUGNAINI20 Pietro MELEGARI30 Alessandro SCAPPATO21 Niccolò BENI22 Gianmarco PIETRAMALA23 Samuele BORDINI29 Antonio COPERSINO26 Mattia DELLA SILVESTRAL’Italia Under 19 ha affrontato i pari età inglesi in ventidue occasioni; l’ultimo test-match risale al 28 aprile dello scorso anno a Bedford, giorno in cui gli Azzurrini sfiorarono l’impresa superati all’80esimo minuto (28 a 26 per i padroni di casa). Tra i test match precedenti figurano anche una partita giocata contro l’Inghilterra U20 ed una contro l’Inghilterra U18. Dirigerà l’incontro Luigi Palombi (Perugia) assistito dai giudici di linea Daniele Pompa (Chieti) e Vicenzo Iavarone (Perugia); Quarto uomo Luca Giurina (L’Aquila).
Italia U19 | 05/04/2024
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