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Attività di base e tornei giovanili femminili, FIR introduce il 7s olimpico: nuova formula e nuovo modello di Gioco nei tornei U14-U16-U18 e in Coppa Italia

Il movimento femminile italiano muove un nuovo passo verso lo sviluppo di una cultura e una partecipazione più mirata al rugby 7s, con l’obiettivo di contribuire in modo concreto allo sviluppo del Gioco nella sua declinazione olimpica e di accrescere le competenze specifiche delle atlete in questa particolare derivazione del rugby union.  Dalla Stagione 2024/25 il rugby 7s olimpico integrerà in tutta Italia, e con una adattabilità e scalabilità collegata alle necessità data dall’esperienza delle giocatrici e dei singoli momenti di competizione, il rugby 7 vs 7 giocato su campi di dimensioni ridotte. Il 7s olimpico, dunque, verrà introdotto dalla Stagione 2024/25 sia nei tornei juniores femminili dall’U14 all’U18 sia nella Coppa Italia Femminile Seniores, andando a costituire un nuovo tassello del progetto tecnico federale, affiancando la normale prosecuzione dell’attività giovanile e seniores a XV.  Daniele Pacini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Rugby, ha detto: “Il rugby 7s olimpico applicato al movimento femminile offrirà nuove opportunità di confronto e specializzazione, mantenendo i tratti altamente inclusivi e orientati alla partecipazione del precedente modello, ma aggiungendo ulteriori opportunità al bagaglio formativo delle giocatrici, ed anche uno sbocco verso le attività internazionali relativamente ai processi di selezione elite.  La grande eterogeneità che spesso si incontra a livello del rugby giovanile femminile necessità una offerta di forme di gioco più ampia, progressiva e su misura dei vari contesti. La finalità è una formazione che generi piacere, avvicinando e trattenendo al rugby il più alto numero di giocatrici possibile.  L’ulteriore obiettivo a fine stagione è l’organizzazione di un Trofeo Seven Seniores, che si aggiunga una competizione alle esistenti e veda assieme giocatrici provenienti dai Campionati e dalla Coppa Italia per rafforzare la cultura del 7’s e dare ulteriori opportunità di gioco”.  Maria Cristina Tonna, Coordinatrice dell’attività femminile FIR, ha dichiarato: “La Coppa Italia è stata importantissima per far avvicinare tante ragazze e donne al nostro gioco negli anni scorsi; non andrà in pensione ma rimarrà un valido strumento da utilizzare per l’avvio al gioco di ragazze e donne principianti, al pari del “tag rugby”. Il periodo del Covid ha rallentato il processo di trasformazione: oggi finalmente siamo ad annunciare questo cambiamento importante. Le attività, che saranno sono stretto monitoraggio delle strutture tecniche regionali, con cui FIR lavorerà a stretto contatto, si avvarranno delle dovute flessibilità, che terranno conto dello sviluppo del gioco al femminile nelle varie regioni. Parallelamente porteremo avanti il progetto giovanile a XV con un aumento delle tappe, che diventeranno mensili, per cercare di uniformare il più possibile l’attività femminile a quella maschile. Sarà fondamentale continuare da parte di tutti a lavorare sul reclutamento, per poter arrivare già da questa stagione sportiva ad avere ancora più bambine e ragazze sui campi. In ultimo, ma non per importanza, un enorme ringraziamento ai Club per l’impegno profuso affinché il nostro movimento sia sempre più equo in termini di opportunità.”

Campionati | 28/11/2024

Bollettino Medico Nazionale Italiana Rugby Maschile

Lo staff medico della Nazionale italiana rugby maschile ha diramato il seguente bollettino medico al termine delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. Michele Lamaro ha svolto ulteriori esami al rientro a Treviso. Il giocatore non sarà sottoposto ad operazione chirurgica e seguirà una terapia conservativa mirata al rientro in campo nel minor tempo possibile. Il recupero dell'atleta sarà monitorato in sinergia dalla staff medico del Benetton Rugby e della Nazionale Italiana Rugby Maschile.

Italia | 26/11/2024

Quesada e Brex, la conferenza stampa post-All Blacks

Torino. Nella pancia dell’Allianz Stadium tocca come sempre al c.t. Quesada riassumere i temi di un match che la sua Italia ha saputo affrontare a testa alta, con una grande performance difensiva e qualche errore pagato davvero caro in attacco, cancellando il ricordo amaro dell’ultimo confronto al Mondiale francese. Accanto a lui il Capitano di giornata, un indomito Ignacio “Nacho” Brex. Gonzalo Quesada: “Un mix di emozioni. Vedere la squadra battersi così contro la miglior formazione che gli All Blacks sono in grado di mettere in campo oggi mi rassicura, abbiamo cercato di sfruttare le palle buone da touche e contrattacco, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Peccato, abbiamo lavorato tanto in questo mese, messo nel nostro piano strategico molti elementi nuovi per il futuro”. Nacho Brex: “Rispetto al Mondiale l’attitudine mentale è stata completamente diversa, proprio lì avevamo capito che ogni minimo cedimento può trasformarsi in una dura punizione, questo non è accaduto questa sera, dobbiamo essere soddisfatti del progresso fatto, ma sappiamo che la strada per giocarcela con loro punto su punto è ancora lunga”. GQ: “Abbiamo perso 17 palloni, loro 11, la palla era scivolosa e forse giocare così tardi qui a Torino a novembre, peraltro in uno stadio fantastico, è un elemento di cui tenere conto in futuro. Stiamo lavorando per essere una squadra difficile da affrontare, gli All Blacks hanno meritato completamente la vittoria anche se alcuni regali potevano essere evitati. Mi spiace molto per l’ultima meta, era evitabile". GQ: “Per il Sei Nazioni abbiamo delle novità sul piano di gioco, la relazione con gli staff di Benetton e Zebre è ottima e questo è un elemento fondamentale per affrontare il percorso che ci porterà al primo match del Torneo con un calendario molto stretto”. GQ: “Voglio ringraziare tutte le città che ci hanno ospitato in questo mese, in particolare Torino, che si è messa a disposizione in ogni modo. Un grazie speciale all’Esercito Italiano, e al pubblico naturalmente”. NB: “La gente qui allo stadio è stata fantastica, dal campo sentivamo il loro sostegno nei momenti più difficili e davvero il contributo che ci hanno dato è stato importantissimo. A fine gara ho regalato i miei pantaloncini a un bambino, sono padre di due figli e so cosa possa significare, è sempre un piacere il momento del contatto col pubblico a fine partita”. Non scontato il commento di Scott Robertson, head coach degli All Blacks: "Sapevamo che sarebbe stata dura con l'Italia, sono un team molto fisico e dobbiamo dare pieno credito alla performance di cui sono stati capaci, hanno giocato con una passione incredibile e la vittoria non è stata facile per noi anche per l'atmosfera che il pubblico ha saputo creare nei momenti più tosti della gara, specialmente quando difendevano sui loro cinque metri".

Italia | 24/11/2024

Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series: a Torino gli All Blacks battono una grande Italia

A Torino l'Italia gioca una gran partita al cospetto degli All Blacks, che si trovano di fronte una difesa azzurra coriacea e aggressiva che tiene aperto il match fino al 70', quando Tele'a firma la meta che chiude i giochi dopo una serata non facile per i neozelandesi. La squadra di Quesada passa in vantaggio due volte con i piazzati di Paolo Garbisi, viene raggiunta dalla meta di Roigard e nel finale di primo tempo è Will Jordan a scavare il solco definitivo. Nella ripresa l'arrembaggio azzurro infiamma lo Juventus Stadium ma la difesa degli All Blacks tiene, pur con grande fatica. Nel finale segnano Tele'a, Menoncello e poi Barrett per il definitivo 29-11 con cui la Nuova Zelanda conquista l'ultimo test delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. La cronaca di Italia-Nuova Zelanda L'inizio del match è molto spezzettato, la Nuova Zelanda fatica ad uscire dal proprio campo ma l'Italia non ne approfitta e commette 2 errori di handling al limite dei 22. Dopo 10 minuti passati a difendere gli All Blacks rispondono, ma Ruzza è bravissimo a penetrare nella maul neozelandese e a rubare palla, poi Page-Relo trova un grandissimo 50-22 e riporta gli Azzurri (oggi in maglia bianca) in attacco: Negri vince la touche e innesca la maul dell'Italia, gli All Blacks sono costretti al fallo e Garbisi segna i primi punti del match. Dall'altra parte Beauden Barrett risponde col piazzato del 3-3. Sul calcio di rinvio, però, l'Italia ottiene subito un altro calcio di punizione per un'ostruzione di Aumua: Garbisi è preciso e riporta di nuovo in vantaggio gli Azzurri. Al 18' arriva anche una seconda opportunità per gli All Blacks, che però rinunciano ai pali e vanno in rimessa laterale. Ancora una volta la pressione italiana è furiosa e disinnesca l'attacco della squadra di Robertson. Tra i più attivi in difesa Lucchesi, Zuliani e Vintcent, ma è tutta la squadra di Quesada che mette sabbia negli ingranaggi degli All Blacks, che restano temporaneamente in 14 per un giallo a Scott Barrett per una pulizia irregolare su Fischetti. Al 24' gli All Blacks trovano la meta del vantaggio, la segna Cam Roigard con una bella iniziativa personale: il mediano di mischia neozelandese vede il buco, elude il placcaggio di Fischetti e segna per il 10-6 con trasformazione di Beauden Barrett. La squadra di Robertson, una volta recuperato Scott Barrett, prova a spingere per togliersi l'Italia di dosso, ma al 35' uno strepitoso Ioane salva prima su Will Jordan lanciato in meta, poi dopo l'offload dell'estremo neozelandese su Sititi, l'ala di Lione va a prendersi anche il numero 6 degli All Blacks con l'aiuto di Zuliani. Alla fine del primo tempo è Will Jordan a punire gli Azzurri: l'estremo trova un primo varco al limite dei 22, gli avanti danno continuità all'azione e poi è di nuovo il numero 15 a finalizzare il passaggio di Beauden Barrett. Il primo tempo si chiude sul 17-6. A inizio ripresa Quesada mette dentro Ferrari per Riccioni, e dopo 4 minuti Trulla salva provvidenzialmente su Tele'a. Poi si accende Ange Capuozzo, che squarcia la linea difensiva neozelandese e serve Ioane sul lato sinistro, la difesa degli All Blacks scala bene ma concede un fallo. Gli Azzurri vanno in rimessa laterale e vergono fermati con due falli di fila, e l'arbitro Brousset punisce Lienert-Brown con un giallo. La squadra di Quesada continua ad insistere, avanza con la maul ma gli All Blacks impacchettano il pallone e conquistano il turnover. Dall'altra parte invece è l'ottimo tenuto di Fischetti a interrompere l'avanzamento neozelandese. La squadra di Robertson fatica a trovare soluzioni in mezzo al campo e si ancora alla mischia ordinata, unico fondamentale davvero dominante della loro partita: ne fa le spese Simone Ferrari, che al 67' viene ammonito per crolli ripetuti della mischia. Subito dopo, lo Juventus Stadium tributa una meritata ovazione a Sam Cane, che esce tra gli applausi firmando la sua ultima presenza con gli All Blacks. Subito dopo è ancora uno strepitoso Ioane a salvare su Will Jordan, ma al 70' alla fine gli All Blacks marcano con Mark Tele'a dopo un gran passaggio del solito Beauden Barrett. Nel finale l'Italia con una grande reazione trova la meta dell'11-24: la segna Tommaso Menoncello dopo un offload strepitoso di Zanon. Nell'ultima occasione però Barrett raccoglie un calcetto di Capuozzo e si invola in bandierina per il definitivo 29-11 con cui si chiude il match. Il tabellino del match:Torino, Allianz StadiumVittoria Assicurazioni ANS  Sabato 23.11.2024 - kick-off ore 21:10 ITALIA v NUOVA ZELANDA 11-29 (p.t. 6-17) Marcatori: PT 11’ cp Garbisi (3-0); 14’ cp B. Barrett (3-3); 16’ cp Garbisi (6-3); 23’ m. Roigard, t. B. Barrett (6-10); 38’ m. Jordan, t. B. Barrett (6-17). ST 69’ m. Tele’a, t. B. Barrett (6-24); 75’ m. Menoncello, nt (11-24); 78’ m. B. Barrett, nt (11-29) Italia: 15 Ange Capuozzo (66’ Riccioni), 14 Jacopo Trulla (71’ Zanon), 13 Juan Ignacio Brex (C), 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi (77’ Marin), 9 Martin Page-Relo (54’ A. Garbisi), 8 Ross Vintcent, 7 Manuel Zuliani (68’ Izekor), 6 Sebastian Negri, 5 Dino Lamb (65’ Ruzza; 74’ Lamb), 4 Federico Ruzza (51’ N. Cannone), 3 Marco Riccioni (43’ Ferrari), 2 Gianmarco Lucchesi (51’ Nicotera), 1 Danilo Fischetti (61’ Spagnolo)A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Niccolò Cannone, 20 Alessandro Izekor, 21 Alessandro Garbisi, 22 Leonardo Marin, 23 Marco ZanonHead Coach: Gonzalo Quesada Nuova Zelanda: 15 Will Jordan, 14 Mark Tele’a, 13 Rieko Ioane, 12 Anton Lienert-Brown (61’ Havili), 11 Caleb Clarke 61’ McKenzie), 10 Beauden Barrett, 9 Cam Roigard (57’ Perenara), 8 Ardie Savea, 7 Sam Cane (C – 66’ Lakai), 6 Wallace Sititi, 5 Patrick Tuipulotu (51’ Vaa’i), 4 Scott Barrett (C), 3 Tyrel Lomax (54’ Newell), 2 Codie Taylor (50’ Aumua), 1 Ethan de Groot (51’ Tu’ungafasi)A disposizione: 16 Asafo Aumua, 17 Ofa Tu’ungafasi, 18 Fletcher Newell, 19 Tupou Vaa’i, 20 Peter Lakai, 21 TJ Perenara, 22 David Havili, 23 Damian McKenzieHead Coach: Scott Robertson Arbitro: Pierre Brousset (FFR)Assistenti: Nika Amashukeli (GRU), Ludovic Cayre (FFR)Quarto Uomo: Filippo Russo (FIR)TMO: Tual Trainini (FFR) Cartellini: 19’ giallo a S. Barrett (NZL); 50’ giallo a Lienert-Brown (NZL); 66’ giallo a Ferrari (ITA)Calciatori: Garbisi (ITA) 2/3; B. Barrett (NZL) 4/5Player of the Match: Will Jordan (NZL)Note: Serata fredda, terreno di gioco in perfette condizioni, spettatori 40.732. Ultima partita con gli All Blacks per Sam Cane

Italia | 23/11/2024

Presentata prima di Italia v Nuova Zelanda l’iniziativa ‘La bellezza della forza – Rugby empowerment per la vita’

La Federazione Italiana Rugby ha presentato oggi, 23 novembre 2024, all’Allianz Stadium di Torino, sede dell’incontro della Nazionale Maschile nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series con la Nuova Zelanda, il progetto “La bellezza della Forza – Rugby Empowerment per la Vita”.  La progettualità è volta ad aumentare la partecipazione femminile nel gioco del rugby, sottolineando il valore dello sport come strumento di sviluppo personale e collettivo.  Il video si avvale dell’ausilio delle storie di donne torinesi che hanno lasciato un segno in ambiti differenti e collega alcune loro frasi a delle citazioni sui valori cardine del rugby, grazie al coinvolgimento di 72 atlete dei club femminili del Piemonte. La Madama Reale Maria Cristina di Francia, Duchessa di Savoia; il premio Nobel per la medicina 1986 Rita Levi-Montalcini e la fondatrice dell’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda (AIDDA) Marian Taylor prestano le loro frasi più significative alle giovani rugbiste e alle dirigenti sportive che si impegnano per la diffusione del rugby al femminile e che grazie al Gioco accrescono il bagaglio valoriale e personale. Immerso nel cuore del capoluogo piemontese, Palazzo Madama, il “palazzo delle donne” perché abitato prima da Madama Cristina di Borbone e poi da Maria Giovanna Battista di Savoia, è il set delle riprese del video di campagna, che sarà proiettato anche sui maxischermi dell’Allianz Stadium all’intervallo di Italia v Nuova Zelanda. https://youtu.be/gA4EVu72HtY

News | 23/11/2024

Italia U19, si impongono i Galletti ma l’Italia c’è, 36 a 55 il finale a Parabiago

credit foto: fabio romanò Parabiago (MI) – L’Italia U19 di coach Castagna cede in casa alla Francia al termine di uno spettacolare match amichevole che ha visto le tribune del Red&Blue Stadium di Parabiago gremite di oltre duemila spettatori. 36 a 55 il risultato finale, dopo che la prima frazione si era chiusa sul 15 a 31 frutto delle cinque mete transalpine opposte alle due italiane. Nella ripresa gli ospiti rimangono solidi in fase di conquista e sempre pericolosi in attacco, ma anche l’Italia c’è e la contesa si mantiene viva fino al +19 scritto dalle ulteriori due mete azzurre e cinque francesi che salutano un pubblico soddisfatto dallo spettacolo del pomeriggio milanese. Inni nazionali subito pericolosi gli ospiti, che dopo una prima fase di studio vanno a segno al 4’ con Elissalde. Risposta italiana al 9’, con il penalty in attacco guadagnato su una buona iniziativa in attacco, poi però è la Francia a prendere in mano le redini del match, con Nemor e Llaveria a schiacciare oltre la linea per il primo gap serio della partita. Poco prima della mezz’ora la reazione degli Azzurrini è affidata al dinamico flanker Dene, ma la Francia non ci sta e torna ad accelerare trovando subito dopo la meta di Tia. Il finale di tempo è combattutissimo, con entrambe le difese chiamate ad un impegno importante: segnano prima Reina per l’Italia e poi Nemor per la Francia giusto sul fischio che manda le squadre a riposo sul parziale di 15 a 31. Al rientro in campo il XV di Castagna ci crede, lavora bene sul breakdown e trova la marcatura di Opoku Gyamfi che spinge le tribune a crederci davvero. Peccato che di fronte c’è la Francia, letale dopo una decina di minuti per la prima delle tre mete in sequenza di Llaveria (a referto poker personale il suo) che scavano un solco semplicemente incolmabile, lenito dalla meta di Casarin a 2’ dalla fine prima del sigillo finale di Ourtad che sentenzia il 36 a 55 definitivo.  Parabiago (MI), 23 novembre 2024 ore 14.30Centro Sportivo “Venegoni-Marazzini” ITALIA U19 v FRANCIA U19 36-55 (p.t. 15-31) Marcatori: PT 4’ m. Elissalde, t. Sarraude (0-7); 9’ cp Celi (3-7); 14’ m. Nemor, nt (3-12); 23’ m. Llaveria t. Sarraude (3-19); 27’ m. Dene, t. Celi (10-19); 32’ m. Tia, t. Sarraude (10-26); 35’ m. Reina, nt (15-26); 39’ m. Nemor, nt (15-31). ST 46’ m. Opoku Gyamfi, t. Celi (22-31); 57’ m. Llaveria, nt (22-36); 64’ m. Llaveria, t. Alary (22-43); 72’ m. Llaveria, t. Alary (22-50); 75’ m. Reina, t. Fasti (29-50); 78’ m. Casarin, t. Fasti (36-50); 80’ m. Ourtad, nt (36-55). Italia U19: 15. Moretti Gabriele; 14. Noventa Matteo Giorgio, 13. Coluzzi Daniele, 12. Milan Matteo, 11. Roda Tommaso; 10. Celi Pietro, 9. Grassi Federico Esteban; 24. Opoku Gyamfi Enoch, 7. Miranda Antony Italo (C), 6.  Dene Inza; 5. Kurti Thomas, 4. Fardin Simone; 3. Meroi Erik, 2. Reina Antonio, 1. Brasini Christian. A Disposizione: 16. Mascetti Tomas, 17. Boccato Gioele, 18. Giagnoni Filippo, 19.  Baas Christopher, 20. Salmaso Lorenzo, 21. Binelli Andrea, 22. Fasti Roberto, 23. Bucci Riccardo, 25. Teodosio Alessandro, 26. Casarin RiccardoHead Coach: Alessandro Castagna Francia U19: 15. Guillaud Axel, 14. Nemor Jeremy, 13. Rasal Bastien, 12. Valentino Quentin, 11. Noudofinin Cazemajou Dylan; 10. Sarraude Beñat, 9. Elissalde Gabriel; 8. Duthil Eliott, 7. Contigliani Alessio, 6. Sreckovic Jovan, 5. Punti Nils, 4. Lanen Rémy, 3. Alifanety Lenny, 2. Tia Ethan, 1. Jabea Njocke Edouard JuniorA Disposizione: 16. Frisach Mathéo, 17. Masi Elia, 18. Gil Lohann, 19. Callegari Giani, 20. Jean Enzo, 21. Sissako Djibril, 22. Llaveria Nathan, 23. Naharrague Joseph, 24. Ourtaud Cren Pierre, 25. Alary Thomas. Water Boy. Ibsaiene ElyjahHead Coach: Philippe BoherArbitro: Francesco MeschiniAssistenti: Matteo Locatelli, Lorenzo NigroQuarto Uomo: Alice Torra Note: tempo soleggiato, spettatori 2000, match non ufficiale giocato con formula a cambi volanti, utilizzati tutti i giocatori di entrambe le squadre. Parma/Parabiago, 18 - 24 novembre 2024 | raduno Italia U19BAAS Christopher (2006, Rugby Lyons)  BINELLI Andrea (2006, Verona Rugby)BOCCATO Gioele (2006, Verona Rugby)BRASINI Christian (2006, Livorno Rugby)BUCCI Riccardo (2006, La Rugby L'aquila 2021)CASARIN Riccardo (2006, Amatori&Union Rugby Milano)CELI Pietro (2006, Livorno Rugby)COLUZZI Daniele, 2006 Colleferro Rugby 1965)DENE Inza (2006, Piacenza Rugby Club) FARDIN Simone (2006, Rugby Casale)FASTI Roberto (2006, Rugby Casale)GIAGNONI Filippo (2006, Cavalieri Union R. Prato Sesto)GRASSI Federico Esteban (2006, Rugby Parabiago)KURTI Thomas (2006, Valorugby Emilia Ssd)MASCETTI Tomas (2006, Fano Rugby)MEROI Erik (2006, Mogliano Veneto Rugby)MILAN Matteo (2006, Rugby Rovigo Delta)MIRANDA Antony Italo (2006, Rugby Paese)  MORETTI Gabriele (2006, Unione Rugby Capitolina)NOVENTA Matteo Giorgio (2006, Rugby Casale)RAVANELLI Marco (2006, Rugby Casale)REINA Antonio (2006, Cus Milano Rugby)RODA Tommaso (2006, Piacenza Rugby Club)SALMASO Lorenzo (2006, Rugby San Donà)TEODOSIO Alessandro (2006, Fiamme Oro Rugby) Staff Nazionale U19 2024-2025 Head Coach: Alessandro CASTAGNAAssistant Coach: Gigi FERRARO, Corrado PILATTeam Manager: Claudio APPIANI 
Assistant Manager: Sebastiano SARAPreparatore Fisico: Maicol MACCAGNANIMedico: Matteo TAROCCHIFisioterapisti: Giorgio GABRIELLI, Fabrizio BERARDIVideo Analyst: Luca LATTANZI

Italia U19 | 23/11/2024

Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series: la presentazione di Italia-Nuova Zelanda

La sfida più bella, ma anche la più difficile: Italia-Nuova Zelanda non è mai una partita come le altre. Gli Azzurri tornano a sfidare gli All Blacks a poco più di un anno di distanza dalla cocente sconfitta della Rugby World Cup 2023, quando i neozelandesi vinsero 96-17. Coach Gonzalo Quesada ha parlato in conferenza stampa di una squadra diventata più matura e consapevole in questo 2024, che si chiuderà per gli Azzurri proprio allo Juventus Stadium. L’ultima prova, la più difficile, dopo un’annata storica. Come arriva l’Italia In questo 2024 l’Italia ha vinto 5 partite, ne ha perse 4 e ne ha pareggiata una. Queste Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series non sono state facili: contro l’Argentina è arrivata una sconfitta pesante, anche se con un distacco maggiore rispetto al valore effettivo delle due formazioni, e contro la Georgia il primo tempo degli Azzurri è stato particolarmente impegnativo, con i Lelos bravi a sfruttare le uniche 2 occasioni create. Proprio il successo contro la Georgia, però, può rappresentare un’importante iniezione di fiducia: è stata vinta una partita difficile, che non si poteva sbagliare e piena di insidie, contro una formazione che aveva puntato tutto sul pomeriggio di Genova. Da qui bisogna ripartire per un match che Gonzalo Quesada ha definito “una tempesta”: sarà una grande prova di maturità per gli Azzurri. Come arriva la Nuova Zelanda Gli All Blacks hanno avuto un 2024 altalenante: prima una bella serie con l’Inghilterra, poi un Rugby Championship sottotono e infine delle Autumn Nations Series convincenti, nonostante la sconfitta di sabato scorso con la Francia. La Nuova Zelanda, nel complesso, ha vinto 9 partite e ne ha perse 4, di cui 3 in estate, ed è in netta crescita. La squadra di Robertson vorrà sicuramente riscattare la sconfitta di misura patita a Parigi, e infatti si presenta a Torino con la miglior formazione possibile. Starà all’Italia trovare le contromisure giuste e rendere la partita difficile agli All Blacks. Tutte le informazioni per vedere Italia-Nuova Zelanda La partita tra Italia e Nuova Zelanda, valida per le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series, si giocherà sabato 23 novembre alle 21.10 allo Juventus Stadium. Il match sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Uno e in chiaro su Tv8, è prevista la diretta streaming su Tv8.it e su NOW. L’arbitro del match sarà il francese Pierre Brousset, con assistenti il connazionale Ludovic Cayre e il georgiano Nika Amashukeli. Al TMO il francese Tual Trainini. Le formazioni di Italia-Nuova Zelanda Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Jacopo Trulla, 13 Juan Ignacio Brex (capitano), 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Ross Vintcent, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Dino Lamb, 4 Federico Ruzza, 3 Marco Riccioni, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Simone Ferrari, 19 Niccolò Cannone, 20 Alessandro Izekor, 21 Alessandro Garbisi, 22 Leonardo Marin, 23 Marco Zanon Nuova Zelanda: 15 Will Jordan, 14 Mark Tele’a, 13 Rieko Ioane, 12 Anton Lienert-Brown, 11 Caleb Clarke, 10 Beauden Barrett, 9 Cam Roigard, 8 Ardie Savea, 7 Sam Cane, 6 Wallace Sititi, 5 Patrick Tuipulotu, 4 Scott Barrett (capitano), 3 Tyrel Lomax, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot A disposizione: 16 Asafo Aumua, 17 Ofa Tu’ungafasi, 18 Fletcher Newell, 19. Tupou Vaa’i, 20 Peter Lakai, 21 TJ Perenara, 22 David Havili, 23 Damian McKenzie

Italia | 23/11/2024

Italrugby, Brex: “Adesso proviamo a fare un ulteriore step nella nostra crescita”

Torino – Un cielo soleggiato ha fatto da sfondo al captain’s run dell’Italia all’Allianz Stadium di Torino che domani – sabato 23 novembre – ospiterà il terzo ed ultimo Test Match della Nazionale Italiana Rugby Maschile nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Seris. Gli azzurri affronteranno la Nuova Zelanda alle 21.10 con la diretta della partita prevista su Sky Sport Uno e in chiaro su TV8. “Con la Georgia siamo stati bravi – ha esordito Nacho Brex nella sua prima conferenza stampa pre-partita da capitano dell’Italia – e ci è mancata la finalizzazione dell’azione, ma siamo riusciti a crearne tantissime che a questo livello non è semplice. Adesso dobbiamo fare un ulteriore step di crescita per riuscire a chiudere le nostre azioni e fare punti. Contro la Nuova Zelanda però non possiamo pensare solo all’attacco: abbiamo concesso solo due situazioni difensive contro la Georgia e da quelle loro hanno segnato, quindi per la partita c’è un grande focus sulla difesa.” CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI NACHO BREX “Ci siamo trovati benissimo qui a Torino. Abbiamo avuto una bella accoglienza al nostro campo di allenamento. Lo Juventus Stadium, poi, è veramente bello, con il pubblico che sarà molto vicino e il terreno di gioco in condizioni davvero perfette. Per noi è ancora più entusiasmante il fatto che gli All Blacks abbiano schierato contro di noi la loro miglior formazione possibile. Per noi sarà importante fare tutto quello che possiamo al 100%”. “Penso che abbiamo imparato dal mondiale che non possiamo sottovalutarli nemmeno un secondo, perché nel momento in cui abbiamo pensato di poter competere con loro ci hanno dimostrato che invece non c’eravamo ancora” ha concluso Brex.

Italia | 22/11/2024

Italia U19, il XV scelto da Alessandro Castagna per la sfida di Parabiago alla Francia

Roma – Il responsabile tecnico dell’Italia U19, Alessandro Castagna, ha ufficializzato titolari e sostituti in vista del match fissato per domani pomeriggio, sabato 23 novembre, con kick-off alle 14:30 al Red&Blue Stadium di Parabiago, contro i pari età della Francia. Lo staff degli Azzurrini, in raduno da lunedì a giovedì a Parma e da ieri nel milanese, opta per 11 giocatori in panchina, pronti ad una sfida che di fronte ai francesi non sarà sicuramente in discesa.  “Veniamo da una settimana positiva, di lavoro intenso focalizzato soprattutto sulla costruzione del gruppo”, spiega lo stesso Castagna alla vigilia del Captain’s Run. “La nostra è una selezione votata pienamente allo sviluppo dei ragazzi, in particolare verso il possibile accesso alla Nazionale Under 20”. Prosegue il tecnico: “A Parma abbiamo condiviso ogni passaggio con Roberto Santamaria, il tecnico dell’Under 20, calibrando le scelte sui giocatori anche in base ai minutaggi già sviluppati recentemente tra Under 18 e Under 20, e sabato con la Francia le scelte sono basate sullo stesso principio, anche se chiaramente quando si va in campo lo si fa per vincere, pur sapendo che con la Francia sarà non dura, durissima”. Questa la formazione ufficializzata: Italia U19: 15. Moretti Gabriele; 14. Noventa Matteo Giorgio, 13. Coluzzi Daniele, 12. Milan Matteo, 11. Roda Tommaso; 10. Celi Pietro, 9. Grassi Federico Esteban; 24. Opoku Gyamfi Enoch, 7. Miranda Antony Italo, 6.  Dene Inza; 5. Kurti Thomas, 4. Fardin Simone; 3. Meroi Erik, 2. Reina Antonio, 1. Brasini Christian. A Disposizione: 16. Mascetti Tomas, 17. Boccato Gioele, 18. Giagnoni Filippo, 19.  Baas Christopher, 20. Salmaso Lorenzo, 21. Binelli Andrea, 22, Fasti Roberto, 23. Bucci Riccardo, 25. Teodosio Alessandro, 26. Casarin Riccardo, 8. Ravanelli Marco Parma/Parabiago, 18 - 24 novembre 2024 | raduno Italia U19BAAS Christopher (2006, Rugby Lyons)  BINELLI Andrea (2006, Verona Rugby)BOCCATO Gioele (2006, Verona Rugby)BRASINI Christian (2006, Livorno Rugby)BUCCI Riccardo (2006, La Rugby L'aquila 2021)CASARIN Riccardo (2006, Amatori&Union Rugby Milano)CELI Pietro (2006, Livorno Rugby)COLUZZI Daniele, 2006 Colleferro Rugby 1965)DENE Inza (2006, Piacenza Rugby Club) FARDIN Simone (2006, Rugby Casale)FASTI Roberto (2006, Rugby Casale)GIAGNONI Filippo (2006, Cavalieri Union R. Prato Sesto)GRASSI Federico Esteban (2006, Rugby Parabiago)KURTI Thomas (2006, Valorugby Emilia Ssd)MASCETTI Tomas (2006, Fano Rugby)MEROI Erik (2006, Mogliano Veneto Rugby)MILAN Matteo (2006, Rugby Rovigo Delta)MIRANDA Antony Italo (2006, Rugby Paese)  MORETTI Gabriele (2006, Unione Rugby Capitolina)NOVENTA Matteo Giorgio (2006, Rugby Casale)RAVANELLI Marco (2006, Rugby Casale)REINA Antonio (2006, Cus Milano Rugby)RODA Tommaso (2006, Piacenza Rugby Club)SALMASO Lorenzo (2006, Rugby San Donà)TEODOSIO Alessandro (2006, Fiamme Oro Rugby) Staff Nazionale U19 2024-2025 Head Coach: Alessandro CASTAGNAAssistant Coach: Gigi FERRARO, Corrado PILATTeam Manager: Claudio APPIANI Assistant Manager: Sebastiano SARAPreparatore Fisico: Maicol MACCAGNANIMedico: Matteo TAROCCHIFisioterapisti: Giorgio GABRIELLI, Fabrizio BERARDIVideo Analyst: Luca LATTANZI

Italia U19 | 22/11/2024

Alperia nuovo top sponsor della Federazione Italiana Rugby

La Federazione Italiana Rugby (FIR) e Alperia hanno presentato la loro partnership all’Allianz Stadium di Torino dove, sabato 23 novembre, si disputerà il test-match conclusivo delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series tra la Nazionale Italiana Rugby Maschile e la Nuova Zelanda. L’accordo presentato dal Presidente federale Andrea Duodo e dal DG di Alperia S.p.A. Luis Amort vede il più grande provider di servizi energetici dell’Alto Adige e una delle maggiori aziende italiane nel settore della green energy entrare nel panel dei partner FIR come top sponsor delle Nazionali Seniores per la stagione 2024/25, portando il logo di Alperia sul materiale di allenamento di Azzurre, Azzurri e Azzurrini U20. Le Nazionali FIR verranno così supportate da una realtà in espansione sul territorio nazionale e che rivede nei valori del rugby molti dei propri valori aziendali, ampliando l’impegno che vede da tre anni Alperia S.p.A. affiancare il Comitato Regionale Veneto della FIR attraverso delle iniziative pensate per i piccoli della palla ovale, condividendo il terreno comune dei valori educativi.  Una collaborazione che andrà ben oltre la presenza sui kit da allenamento, ma che vedrà Alperia impegnata anche nel ruolo di “official green energy partner” della FIR, fornendo alla Cittadella del Rugby di Parma e ai Comitati Regionali energia da fonti rinnovabili in un’ottica di promozione della sostenibilità.Il Presidente federale Andrea Duodo ha dichiarato: “Garantire la piena sostenibilità della nostra Federazione e del nostro movimento è stato da subito uno degli impegni principali che abbiamo assunto come Consiglio Federale ci siamo impegnati a perseguire. La collaborazione con Alperia ci consente di garantire coerenza a questa nostra visione, lavorando con un brand di primissimo piano nel panorama delle energie rinnovabili. Siamo entusiasti di accogliere Alperia nel panel dei nostri top sponsor e di poterlo fare alla vigilia del test-match contro gli All Blacks, che conclude con uno straordinario evento di promozione del nostro sport la finestra internazionale delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series”. Luis Amort, DG di Alperia, ha detto: “Siamo orgogliosi di annunciare questa nuova partnership con la Federazione Italiana Rugby, una collaborazione che nasce dalla profonda sintonia tra i valori fondanti della nostra azienda e quelli del rugby. Abbiamo scelto di affiancare la FIR perché crediamo fermamente che lo sport, e in particolare il rugby, incarni ideali che rappresentano anche la nostra identità: la sostenibilità, intesa come impegno a costruire un futuro solido e rispettoso delle persone e dell’ambiente; il rispetto reciproco, che in campo si esprime nel confronto leale e fuori dal campo guida il nostro lavoro quotidiano; e infine la forza del gruppo, il cuore pulsante del rugby, che ci ispira a collaborare e a crescere insieme, come una squadra, verso obiettivi comuni”.

Nazionali | 22/11/2024