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ENI Rugby Tour, l’11 febbraio tappa a Siracusa

Prosegue il calendario stagionale del progetto promozionale ed educativo condiviso con l’azienda globale dell’energia italiana Roma – Torna in campo “Eni Rugby Tour”, progetto dedicato alla promozione del Gioco e dei suoi valori educativi attraverso un articolato programma di momenti ludico-sportivi dedicato a giocatrici e giocatori delle categorie comprese tra Under 6 e Under 12, sviluppato in sette tappe tra il 22 ottobre 2023 ed il 9 marzo 2024. Dopo la pausa invernale, il primo appuntamento del 2024 sarà ospitato dalla Sicilia, ed in particolare dal Syrako Rugby Club di Siracusa, che domenica 11 febbraio, in collaborazione con il Comitato Regionale Sicilia e con i referenti dell’area di Promozione & Partecipazione della FIR, darà vita al consolidato lavoro di squadra strutturando un’intensa mattinata di attività a tutto ovale. Teatro dell’evento la sede del Club siracusano presso il Campo Scuola “Pippo Di Natale” di Viale Augusto, pronta a reggere il festoso assalto delle 11 società partecipanti (10 siciliane più una pugliese) rappresentate da oltre 300 tra giovani atlete ed atleti e 60 tra dirigenti accompagnatori e tecnici al seguito.  A fare gli onori di casa l’Assessore allo Sport Giuseppe Gibilisco, indimenticato ex Campione del Mondo di salto con l’asta. Ad affiancarlo, il Presidente del Comitato Regionale Sicilia Gianni Saraceno, il Coordinatore regionale di Promozione & Partecipazione Carmelo Censabella e il Consigliere regionale Andrea Lo Celso. Presente anche un info-point di ACTO SICILIA(Alleanza Contro Il Tumore Ovarico), che per la durata dell’evento fornirà consulenze e materiale informativo sul delicato tema della prevenzione. “La tappa dell'ENI Rugby Tour di domenica prossima si annuncia ricca di emozioni”, commenta il Presidente Saraceno. “La presenza di centinaia di giocatori e giocatrici, sotto lo sguardo partecipe degli staff delle società e delle numerose famiglie, colorerà una giornata che affiancherà al rugby giocato in campo il consueto corollario di valori che il Tour propone in giro per l'Italia: condivisione, socialità, amicizia. Tutto ciò impreziosito dal sostegno di un partner prestigioso come ENI, che proprio nella provincia di Siracusa opera da anni. Per il nostro Comitato sarà una giornata di festa, organizzata con il collaudato supporto della società di casa Syrako Rugby Club, e siamo sicuri che lo stesso accadrà per tutti coloro che si uniranno a noi." Questo il programma della giornata:Ore 9.30Benvenuto del SYRAKO RUGBY CLUBOre 10.00Apertura ufficiale della Tappa di Siracusa dell’Eni Rugby Tour e saluto delle Istituzioni Ore 10.15Inizio attività Under 8, Under 10 e Under 12 Attività U6 - Prime Mete nell’area Parco Giochi dedicataOre 12.30 consegna premi e gadgetOre 12.45 terzo tempo Queste le squadre partecipanti: Appia Brindisi  San Gregorio Catania RugbyNissa Rugby Vulcano Etna RugbyMalarazza Catania Rugby Club Amatori Rugby CataniaArchimete RugbyRagusa Rugby Union Messina Rugby 2016  Syrako Rugby Club Unione Rugby Aquile Del Tirreno  Francesco Grosso, Responsabile Nazionale Promozione & Partecipazione di FIR: “Questo progetto ci rende particolarmente orgogliosi, avere un partner di livello come Eni al nostro fianco nella promozione del rugby in tutta Italia è già in sé motivo di grande soddisfazione, ancora di più poterlo fare avendo condiviso con l’azienda un programma articolato su più ambiti, in cui l’elemento educativo e valoriale si affianca a quello sportivo, sposando appieno gli obiettivi della nostra Federazione”. “Siamo certi che la Sicilia saprà regalare a tutti i partecipanti un’esperienza bellissima. Agli amici del Syrako, al Presidente Saraceno e a tutti i collaboratori del Comitato Regionale i più sentiti ringraziamenti per l’impegno e per la passione che hanno dimostrato in tutta la fase organizzativa. Sarà senza dubbio un successo, una vera festa del rugby in attesa di poter tifare poi nel pomeriggio i nostri Azzurri al Sei Nazioni”.  Come sottolineato dall’azienda, Eni supporta da sempre lo sport in quanto linguaggio universale che unisce le persone e come straordinario veicolo di valori per i giovani e per la società, per uno stile di vita sano e nel pieno rispetto delle regole. Eni Rugby Tour | il calendario 2023-2024 Milano, 22 Ottobre 2023 Ravenna, 5 Novembre 2023 Mestre, 12 Novembre 2023 Genova, 3 dicembre 2023 Siracusa, 11 Febbraio 2024 Brindisi, 24 Febbraio 2024  Roma, 9 Marzo 2024

News | 06/02/2024

Franchigie Femminili, le convocate di Zebre e Benetton per le sfide casalinghe del weekend

Gli staff tecnici delle due Franchigie Femminili, Zebre Parma e Benetton Rugby, hanno diramato la lista delle atlete convocate per i raduni in vista delle sfide contro le due omologhe spagnole. Dopo la doppia vittoria delle italiane in Spagna del 7 gennaio scorso, ora Zebre e Benetton ospiteranno rispettivamente Iberians Sitges e Iberians Valencia. Le Zebre sfideranno Sitges sabato 10 febbraio alle 11 all'HBS Stadium di Colorno, mentre Benetton aprirà le porte dello Stadio Monigo alle Iberians Valencia domenica 11 febbraio alle 14. https://www.youtube.com/watch?v=F8rNRyQQ0Ok Nelle partite di gennaio le Zebre hanno vinto contro le Iberians Valencia per 13-19, mentre Benetton è uscita vittoriosa da Sitges con il risultato di 12-19. Curioso il fatto che le prime due mete del progetto Franchigie siano state segnate da Giulia Cavina (Cus Milano Rugby/Zebre Parma) e da Micol Cavina (Villorba Rugby/Benetton Rugby): due sorelle gemelle in due partite diverse. Qui di seguito le liste delle atlete convocate dalle due franchigie: ZEBRE PARMA Ilaria ALONZI (US Roma Rugby) Gaia BUSO (Rugby Colorno) Alice CASSAGHI (CUS Milano Rugby) Giulia CAVINA (CUS Milano Rugby) Chiara CHELI (Rugby Colorno) Angelica CITTADINI (Unione Rugby Capitolina) Sofia CATELLANI (Rugby Colorno) Giada CORRADINI (Rugby Colorno) Giorgia CUOGHI (Highlanders Formigine Rugby) Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina) Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain) Melania GALLEANI (CUS Milano Rugby) Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina) Rubina Emma GRASSI (RC Toulon) Alessia GRONDA (Cus Torino) Mascia JELIC (Rugby Colorno) Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno) Sara MANNINI (Rugby Colorno) Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina) Laura PAGANINI (CUS Milano Rugby) Luna Agatha SACCHI (Cus Torino) Desiree SPINELLI (I Puma Bisenzio Rugby) Arianna TOESCHI (Cus Torino) Beatrice TUROLLA (CUS Milano Rugby) BENETTON RUGBY Martina BUSANA (Villorba Rugby) Erika CAMPIGOTTO (Benetton Rugby Treviso) Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby) Micol CAVINA (Villorba Rugby) Francesca CELLI (Benetton Rugby Treviso) Mathilde CHEVAL (Valsugana Rugby Padova) Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova) Rebecca CRIVELLARO (Villorba Rugby) Alyssa D'INCÀ (Villorba Rugby) Alessia DELLA SALA (Rebels Rugby VI.Est) Silvia FENT (Benetton Rugby Treviso) Alice FORTUNA (Rebels Rugby VI.Est) Alessia FRANCO (Benetton Rugby Treviso) Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby) Sofia GIACOMINI (Benetton Rugby Treviso) Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova) Laura GURIOLI (Villorba Rugby) Giada JENI (Valsugana Rugby Padova) Maria MAGATTI (Benetton Rugby Treviso) Alessia MARGOTTI (Valsugana Rugby Padova) Aura MUZZO (Villorba Rugby) Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova) Valeria PIN (Villorba Rugby) Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova) Gaia SIMEON (Villorba Rugby) Emanuela STECCA (Villorba Rugby) Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova) Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova) Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova) Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova) Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova) Alice VISMAN (Valsugana Rugby Padova)

News | 06/02/2024

Italia U20, Gallorini: “Con l’Inghilterra abbiamo preso un bello schiaffo, ma dobbiamo rialzarci”

Il Sei Nazioni Under 20 dell’Italia non è iniziato nel migliore dei modi: gli Azzurrini sono stati battuti 36-11 dall’Inghilterra a Treviso nella prima giornata. Il punteggio forse è anche eccessivo per quello che si è visto in campo, ma sul risultato hanno pesato tantissimo le 3 mete subite dal 20’ al 40’ del primo tempo, che hanno scavato un solco incolmabile: “Dal punto di vista fisico è stata una partita molto dura, anche il ritmo è stato molto più alto. Noi abbiamo iniziato molto forte, nei primi 20 minuti siamo partiti a cannone e abbiamo avuto delle occasioni per segnare che non abbiamo sfruttato, poi ci siamo un po’ spenti” ha spiegato Marcos Gallorini, pilone destro dell’Italia Under 20. Avete ceduto fisicamente? “Secondo me no, a livello fisico c’eravamo. Il colpo è stato più mentale che fisico, è stata una questione di testa e dobbiamo migliorare tanto sotto questo aspetto. Ci è mancato il cinismo, a questo livello basta un attimo per farsi sfuggire di mano la partita, gestire male un episodio può cambiare tutto, dal passare in vantaggio al perdere di 20 punti. Siamo passati dal poter fare una meta con Scalabrin a subirne una subito dopo, sono quelle situazioni che dobbiamo imparare a gestire meglio a livello di testa”. La battaglia in mischia è stata molto dura, tra alti e bassi… “Dobbiamo fare i complimenti alla mischia dell’Inghilterra. Ci hanno studiati e hanno lavorato sui nostri punti deboli, anche se alla fine abbiamo avuto 3 calci di punizione a testa. Noi possiamo e dobbiamo fare meglio, proprio a livello di reparto. Chiaramente ogni anno cambiano tanti giocatori, quindi non è sempre facile adattarsi subito. In touche non è andata malissimo: ci sono stati alcuni lanci non perfetti, ma a livello di tecnica c’eravamo. Abbiamo patito il fatto che loro avessero 10-15 cm di differenza”. Con quale stato d’animo si va in Irlanda? “Si va con tanta voglia di rifarsi, con la consapevolezza di quello che avremmo potuto fare già venerdì scorso e dovremo fare. Dobbiamo lavorare sui dettagli: contro l’Inghilterra le cose, nel complesso, ci sono anche venute bene, ma abbiamo fatto degli errori nei particolari. Un passaggio un po’ troppo basso, una posizione non corretta, tutte piccole cose che alla fine portano a vanificare l’azione. A livello di occasioni create siamo stati alla pari. La differenza l’ha fatta la concretezza: loro su 6 occasioni hanno segnato 5 volte, noi su 6 occasioni abbiamo fatto una meta”. Qual è il vostro obiettivo adesso? “Abbiamo preso un bello schiaffo, ma adesso dobbiamo rialzarci. L’obiettivo resta quello di fare il miglior risultato possibile, il Sei Nazioni è appena iniziato. Possiamo ancora eguagliare o migliorare i risultati dell’anno scorso”. Dopo essere stato protagonista già lo scorso anno, adesso sei un leader del gruppo. Come ti fa sentire? “Sono onorato di avere questa possibilità. Un leader si distingue non solo per come parla ma soprattutto per quello che fa in campo. Penso ad Odiase l’anno scorso, quando lo vedevi placcare veniva voglia di dare ancora di più. Voglio riuscire ad essere questo per i miei compagni, dare il massimo e dare l’esempio per tutti”.

Italia U20 | 06/02/2024

Quando gli Azzurrini… diventano grandi! I successi con l’Under 20 degli attuali protagonisti della Nazionale

Danilo Fischetti, Marco Riccioni, Niccolò Cannone, Michele Lamaro, Marco Zanon: cos’hanno in comune? Erano tutti in campo il 31 maggio del 2017 a Kutaisi, Georgia, nel pomeriggio della prima storica vittoria dell’Italia under 20 contro l’Irlanda, al Mondiale di categoria. In panchina c’era Alessandro Troncon, oggi allenatore dell’attacco del Benetton. In quel Mondiale, gli Azzurrini conquistarono il miglior piazzamento della loro storia, ottavi, sfiorando il settimo posto nella finalina persa 25-24 col Galles. Tanti ragazzi che oggi indossano la maglia della Nazionale maggiore hanno ottenuto risultati importantissimi con l’Italia under 20, contribuendo a scrivere una storia tanto recente quanto importante della più importante nazionale giovanile azzurra. Quella dell’AIA Arena fu la partita della svolta, alla quale il ciclo successivo di Fabio Roselli diede ulteriore continuità: nel 2018 arrivarono 2 vittorie al Sei Nazioni, con una storica vittoria in casa del Galles e un netto successo a Bari contro la Scozia. A capitanare quel gruppo c’era proprio Michele Lamaro, che nel 2021 diventerà poi capitano della Nazionale maggiore. Al Mondiale in Argentina gli Azzurrini confermarono il piazzamento dell’anno precedente, conquistando l’ottavo posto e battendo prima la Scozia e poi i Pumas padroni di casa nel girone, mancando le semifinali per un solo punto. In quel gruppo, oltre ai già citati Fischetti e Cannone, c’erano anche Matteo Nocera, Edoardo Iachizzi e Alessandro Fusco. Nuovi talenti Nel 2019 Fabio Roselli lancia tantissimi nuovi talenti, a cominciare da Paolo Garbisi, che con una grande prestazione guida gli Azzurrini al successo contro la Scozia nel Sei Nazioni 2019. Accanto a Garbisi, in mediana c’è Alessandro Fusco. Presenti anche Jacopo Trulla, Gianmarco Lucchesi, il già citato Nocera e Federico Mori. Al Mondiale in Argentina si aggiunge anche Ange Capuozzo, “scoperto” in un amichevole a Grenoble e grande protagonista dell’estate dell’Italia, che sfiora un clamoroso successo contro l’Inghilterra, poi batte Scozia e Georgia aggiudicandosi il nono posto. Nel 2020, prima che il Covid ponga anticipatamente fine al Sei Nazioni under 20, l’Italia vince per la seconda volta in Galles: Paolo Garbisi si conferma giocatore di una maturità impressionante (e a ottobre dello stesso anno esordirà in Nazionale maggiore), Varney è premiato player of the match e Manuel Zuliani fa conoscere al mondo la sua furia nel breakdown. Sono tanti però i giocatori di quella squadra che sarebbero poi arrivati in Nazionale maggiore: Lorenzo Cannone, Riccardo Favretto, Andrea Zambonin, Filippo Alongi e i già citati Lucchesi e Mori. L’era Brunello La pandemia tiene in stallo l’attività internazionale under 20 per un anno e mezzo, al di là di alcune amichevoli. L’Italia torna ufficialmente in campo nel giugno nel 2021 in un Sei Nazioni stranissimo: si gioca nella bolla di Cardiff, in un Arms Park deserto. L’Italia demolisce la Scozia e sfiora il successo contro la Francia, chiudendo al quinto posto: è il Torneo di Leonardo Marin, Tommaso Menoncello, Alessandro Garbisi, Simone Gesi, Ion Neculai, Lorenzo Pani, Luca Rizzoli, Mirco Spagnolo, Ross Vintcent. E poi ancora Drago, Ferrari, Genovese, Hasa, presenti oggi nelle franchigie. Quel torneo, seppur altalenante dal punto di vista dei risultati, permette a molti di loro di acquisire l’esperienza necessaria per imporsi ad alto livello. Nel frattempo, nel 2022 l’Italia under 20 esplode: 3 vittorie nel Sei Nazioni under 20 (Inghilterra, Scozia e Galles) e poi le Summer Nations Series chiuse al terzo posto, battendo la Georgia e poi ancora Scozia e Inghilterra. I capitani di quella squadra sono Giacomo Ferrari al Sei Nazioni e Ross Vintcent alle Summer Series, mentre si impone uno scatenato François Mey, insieme a un Lorenzo Pani ancora più protagonista. Il 2023 degli Azzurrini è stato altrettanto soddisfacente, con uno storico podio conquistato al Sei Nazioni ottenendo punti in tutte le 5 partite, nella speranza che tanti ragazzi tra gli autori di quella stagione possano arrivare al più presto ad alti livelli.

Italia U20 | 05/02/2024

Serie A Elite Femminile, Valsugana vince il big match con Villorba, Capitolina in testa al Girone Playout

Il secondo turno della seconda fase della Serie A Elite Femminile regala partite combattute e risultati importanti nella definizione delle classifiche del Girone Playoff e del Girone Playout. Il big match di giornata viene vinto da Valsugana, che prosegue nel percorso netto ottenendo altri 5 punti, uscendo vincitrice da Villorba con il risultato di 5-32. Nell’altro incontro del gruppo che sancirà le finaliste del campionato, il Cus Milano batte Colorno 23-19. In testa al Girone Playout si piazza invece la Capitolina, che batte per 20-19 il Cus Torino e mette punti importanti per allontanarsi dall’ultimo posto, che vale la retrocessione e che al momento è occupato da Calvisano, ancora alla ricerca della prima vittoria e del primo punto del campionato, sconfitto oggi da Treviso col risultato di 36-12. Ora il campionato si fermerà per lasciare spazio alle partite delle franchigie femminili: riprenderà nel weekend del 17-18 febbraio. Serie A Elite Femminile – II fase – II giornataDomenica 4 febbraio 2024 Girone PlayoffArredissima Villorba v Valsugana Rugby Padova 5-32 (0-5)CUS Milano Rugby v Furie Rosse Rugby Colorno 23-19 (4-1)Classifica: Valsugana Rugby Padova 10; Arredissima Villorba e CUS Milano Rugby 4; Furie Rosse Rugby Colorno 1 Girone PlayoutUnione Rugby Capitolina v Iveco Cus Torino 20-19 (4-1)Benetton Rugby Treviso v Calvisano Rugby 36-12 (5-0)Classifica: Unione Rugby Capitolina 8; Iveco Cus Torino 6; Benetton Rugby Treviso 5; Calvisano Rugby 0. Villorba, domenica 4 Febbraio 2024Serie A Elite Femminile, II giornata II fase Arredissima Villorba Rugby v Valsugana Rugby Padova 5-32 (5-17) Marcatori: p.t m. 5’ Rasi tr. Sillari (0-7); c.p. 25’ Sillari (0-10); m. 30’ Barattin (5-10); m. Ostuni Minuzzi tr. Sillari (5-17); s.t. Cp. 9’ Sillari (5-20); m. 21’ Rasi tr. Sillari (5-25); 38’ m. Gai tr. Sillari (5-32). Arredissima Villorba Rugby: Capomaggi, Busana (9’ Bonotto), Muzzo, Busato, D’Incà, Cavina M. (36’ st. Brugnerotto), Barattin (cap), Pin, Triolo, Bragante (18’ st. Boso), Frangipani, Parise (9’ Copat), Stecca (st. 38’ Pegorer), Puppin (9’ Gurioli), Crivellaro (38’ st. Abiti).All. Tommasini Valsugana Rugby Padova: Zampieri; Ostuni, Sillari, Stevanin, Rasi (32’ st Zeni); Bitonci (20’ st. Cheval), Stefan (38’ st. Visman); Giordano, Tonellotto, Margotti, Costantini (5’ st. Veronese); Della Sala; Fortuna (5’ st. Gai), Cerato (st. 2’ Vecchini), Jeni (22’ st. Benini). All. Bezzati Arbitro: Smussi Beatrice. Assistenti: Giordani Michela, Cusano Ferdinando.Cartellini: p. t. 35’ Giallo Cerato (VAL); 20’ s.t. Giallo Gurioli (VIL).Calciatori: Sillari 5/7 (VAL); Busana 0/1 (VIL).Note: Pomeriggio soleggiato circa 200 spettatori Milano, Bicocca Stadium - domenica 4 febbraio 2024Serie A Elite Femminile, II giornata girone playoffCUS Milano v Rugby Colorno 23-19 (p.t.10-0)Marcatori: Marcatori: pt: 2’ m Turolla tr.Verocai (7-0); 33’ cp Verocai (10-0); st.3’ m Antonazzo tr. Mannini (10-7); 10’ cp Verocai (13-7); 12' m. Buso (13-12); 27’ m Cavina tr Verocai (20-12); 27’ cp Verocai ( 23-12); 38’ m Antoniazzo tr Borja ( 23-19)CUS Milano: Verocai; Mora ( 65’ Curto), Barachetti, Severgnini ( 42’ Corsini, 50’ Maffia), Cavina; Paganini, Bulanti; Cavina Giulia ( 73’ Galleani), Satragno, Ivashchenko, ; Elemi ( c), Pagani; Cassaghi, Fernandez, Turolla.A disposizione: Logoteta, Giampaglia, Comazzi, Calini.All. RigosaRugby Colorno: Buso; Serio (45’ Ruggio), Catellani, Corradini; Bonaldo ( 68’ Bertelé ); Mannini (45’ Borja), Capurro; Locatelli (c), Boledi (42’ Tedeschi), Jelic (42’ Antonazzo); Fernandez ( 54’ Casolin) Prosperococco (45’ Carnevali); Dosi, Cheli, Cuoghi ( 68’Francillo). All. MordacciArb. Maria Giovanna PacificoCartellini: Calciatori:Verocai (4/4), Mannini (1/3); Borja (1/1)Note: Terreno di gioco in buone condizioni, giornata fredda e serena. Spettatori 250. Impianti sportivi de La Ghirada (Treviso), domenica 4 febbraio 2024Serie A Elite Femminile, II giornata 2^ FaseBenetton Treviso - Rugby Calvisano: 36-12 (22-12)Marcatori: pt.: 6’ m. Mazzoleni (0-5); 13' m. Beretta tr. Signorini (0-12); 16' m. Este (5-12); 21' m. Giacomazzo (10-12); 30' m. Fent (15-12); 36' m. Magatti tr. Magatti (22-12). st.: 2' m. Este tr. Magatti (29-12); 30' meta Agosta tr. Magatti (36-12).Benetton Rugby Treviso: Menotti; Giacomazzo (26' st Barattin), Magatti, Pellizzon, Agosta; Dall’Antonia (22' st Lera), Campigotto (31' st Zorzi); Giacomini, Tognon, Celli (34' st Bacci); Segato, Este (16' st Geissbuhler); Franco (22' st Stocco), Fent (31' st Sandron), Bottaro (34' st Bado). All.: Zani-CandiagoRugby Calvisano: Pirpiliu; Marzocchi, Pasquali (31' st Domeneghini), Moioli (22' st Rossi), Saputo (3' st Guerra); Romersa, Mazzoleni; Armanasco, Sberna (C), Ramirez; Zazzera (22' st Bonvicini), Signorini; Beretta, Costantini, Skofca. A disposizione: Lò.All.: PinnaArb. Alice Torra (MI)Calciatrici: Magatti (BEN) 3/6, Signorini (CAL) 1/2Note: Pomeriggio soleggiato. Roma, Domenica 04 Febbraio 2024:Serie A Élite Femminile, II giornata II Fase Unione Rugby Capitolina - Iveco Cus Torino Rugby: 20-19 (8-19)Marcatori: pt.: 4’ m Luoni (0-5); 6’ p. Granzotto (3-5); 11’m Errichiello (8-5); 20’ m Zini tr Gronda (8-12); 40’ m Zini tr Gronda (8- 19) st.: 20’ m Granzotto tr Granzotto (15-19); 37’ m Negroni (20-19)Unione Rugby Capitolina: Negroni; De Angelis (27’ st Trinca), Granzotto, Gizzi, Francolini (27’ st Grenon); Corbucci, Mastrangelo; Errichiello (38’ st Belleggia), Farina, Pietrini; Panfilo (27’ st Fiorenza), Cacciotti; Cittadini, Nobile (22’ st Serilli), Girotto (22’ st Albanese). A disposizione: Fiorucci, MarsiliAll.: AmadioIveco Cus Torino Rugby: Pantaleoni; Toeschi, Bruno, Piva, Luoni; Gronda, Sacchi; Gai, Comazzi, Epifani; Tognoni, Zoboli; Salvatore, Hu, Zini. A disposizione: Repetto, Dambros Da Silva, Fulcini, Reverso, Di GuidaAll.: Marshallsay Arbitro: Maria Clotilde Benvenuti (Roma)Cartellini: 12’ s.t. giallo Sacchi (Torino)Calciatrici: Gronda (CUS Torino) (2/3) Granzotto (URC) (2/3)Note: Pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni, circa 200 spettatori 

Campionati | 04/02/2024

Scomparso Fiorenzo Blessano, Azzurro n. 309

Si è spento a 71 anni, domenica 4 febbraio, Fiorenzo Blessano.Il centro di Montebelluna, Azzurro n. 309, aveva indossato la maglia della Nazionale in 21 occasioni tra il 1975 e il 1979, debuttando a Roma contro la Francia “B” e concludendo la propria carriera internazionale a Bucarest contro la Romania, con quattro mete all’attivo. Campione d’Italia con il Petrarca Rugby nel 1974 e con Treviso nel 1978, l’anno prima era stato tra gli atleti selezionati per affrontare gli All Blacks a Padova sotto le insegne del XV del Presidente e, nel corso della propria carriera, aveva indossato la maglia dei Dogi.Alla famiglia vanno le sentite condoglianze del Presidente federale, del Consiglio e della Squadra Nazionale maschile radunata a Roma in vista del secondo turno del Guinness Sei Nazioni.In memoria di Fiorenzo Blessano il Presidente federale ha disposto che un minuto di silenzio venga osservato nel weekend del 9-11 febbraio su tutti i campi d’Italia. 

Italia | 04/02/2024

Italia-Inghilterra 24-27, l’amarezza di Lamaro: “Vogliamo andare oltre l’andarci vicini”

Roma- Il caldo pomeriggio di inizio febbraio che accoglie gli Azzurri a Roma per la gara di apertura del Guinness Men’s Six Nations 2024 contro l’Inghilterra fa da contorno a una grande prova degli uomini di Quesada, che non riescono però a battere i terzi classificati alla scorsa Coppa del Mondo. Chiudendo sul 24-27 e ottenendo un punto di bonus difensivo. Il capitano Michele Lamaro riflette in conferenza stampa sugli 80 minuti appena giocati dai suoi: “Stiamo crescendo, ma siamo stanchi di arrivare vicini alla vittoria, è stata una partita dura in cui abbiamo lottato su ogni pallone”.  Sull’approccio è intervenuto il CT Quesada: “Oggi c’è stata grande intensità contro una squadra concreta. È difficile attaccare e risalire il campo quando non hai il pallone, ma volevamo portare l’Inghilterra a giocare la partita che avevamo pianificato di giocare. Oggi sono molto contento della difesa, che non ha si è mai arresa, anche quando era più facile mollare e lasciare andare. Questa è una base per costruire il futuro. Nelle scorse settimane abbiamo parlato molto della costruzione dell’identità e stiamo andando verso questo obiettivo. Al minuto 79 e 45 secondi eravamo vicini alla nostra linea di meta, al numero 83 abbiamo segnato la meta con Ioane. È questo che vogliamo dare ai nostri tifosi”. “Non è stato facile affrontare il post mondiale, anche - dice Lamaro -, ma ci stiamo impegnando trovando uno scopo comune: è questo ciò che ci traina, facendoci trarre ispirazione l’uno dall’altro. Dobbiamo continuare a lavorare in questo senso”. https://www.youtube.com/watch?v=1Pnl2X6bR0M

Italia | 03/02/2024

Sei Nazioni 2024: una buona Italia spaventa l’Inghilterra, che poi passa 27-24

L'Inghilterra supera 27-24 una buona Italia all'Olimpico di Roma, dopo una partita combattuta che gli Azzurri hanno condotto per tutto il primo tempo. La squadra di Borthwick è uscita alla distanza, facendo valere la propria superiorità fisica e chiudendo il match con i calci di Ford. Nel finale, però, l'Italia ha trovato una grande reazione marcando con Ioane la meta che vale il bonus difensivo. La cronaca di Italia-Inghilterra Al via è l'Italia a spingere, prima con un calcetto insidioso di Paolo Garbisi che mette in difficoltà Ford, poi con una bella carica di Menoncello a metà campo. Al 5' Allan punisce l'indisciplina inglese dalla piazzola, poi all'11' ancora Paolo Garbisi ispira uno splendido buco di Brex apre la strada per Lorenzo Cannone, bravo a fissare l'avversario e servire al momento giusto l'accorrente Alessandro Garbisi che stoppa - quasi calcisticamente - con il piede e vola in mezzo ai pali: 10-0. La squadra di Borthwick risponde accorciando le distanze con Ford dalla piazzola, poi al 20 trova la meta con una grande imbucata di Freeman che apre la difesa avversaria e serve Daly che marca alla bandierina. Ford non trasforma e l'Italia resta in vantaggio. Gli Azzurri soffrono le continue cariche degli inglesi, con Ben Earl che cerca continuamente l'impatto e Steward che si inserisce da ogni parte del campo, la squadra di Quesada però tiene bene in difesa e alla prima occasione colpisce di nuovo: Paolo Garbisi apre su Brex e riceve il pallone con un loop, allarga su Allan che a sua volta serve Menoncello in corsa: lo stesso Allan segue l'azione, riceve nuovamente l'ovale e segna la seconda meta. L'Inghilterra reagisce e con una serie di raccoglie e vai mette alla corde la difesa azzurra, poi Freeman evita il placcaggio di Menoncello ma arriva corto: l'Italia tiene e alla fine Ford si accontenta dei 3 punti per il 17-11. Al 37' il mediano si ripete per il 17-14, punteggio con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa l'Inghilterra parte fortissimo, spinge con le cariche di Roots ed Earl e con la devastante velocità di Freeman: la difesa azzurra tiene ancora bene, ma cede all'invenzione di Alex Mitchell che parte dalla base del raggruppamento, evita 2 placcaggi e marca la meta del primo vantaggio inglese. Al 54' Ford allunga dalla piazzola per il +7. La risposta dell'Italia è affidata alla potenza di Ioane, che si porta dietro 3 avversari e riporta nei 22 gli Azzurri, che guadagnano un calcio di punizione: Allan però manda a lato e si rimane sul 17-24. Dall'altra parte Ford allunga ulteriormente per il 17-27, con l'Inghilterra per la prima volta sopra il break. Al 67' c'è l'esordio di Spagnolo, che sostituisce Fischetti e guadagna subito un calcio di punizione in mischia contro Cole. Il match è aperto, e al 76' Menoncello manda fuori giri Daly con un cambio di passo, l'inglese lo sgambetta e si prende il cartellino giallo. Gli Azzurri hanno una bella occasione con un grubber di Paolo Garbisi, ben letto da Steward in copertura, poi Ioane salva su Cunningham-South lanciato verso la bandierina. Nel finale l'Inghilterra spinge per conquistare il punto di bonus, costringe più volte l'Italia al fallo e alla fine è Lamaro a pagare per tutti con un giallo. Tornata in parità numerica, la squadra di Borthwick chiama mischia, ma la scelta non paga perché è l'Italia a prendere il sopravvento. Il calcio di punizione guadagnato concede un'ultima occasione agli Azzurri, che la sfruttano con la splendida imbucata di Monty Ioane: l'ala del Lione brucia sullo scatto Dingwall e segna la meta che vale il bonus difensivo. All'Olimpico finisce 24-27: 4 punti per l'Inghilterra, uno per l'Italia. Roma, Stadio Olimpico, 3 febbraio 2024Guinness Men’s Six Nations– I GiornataItalia v Inghilterra 24-27 (17-14)Marcatori: p.t.  5’ cp. Allan (3-0); 12’ m. Garbisi A. tr. Allan (10-0); 16’ cp. Ford (10-3); 20’ m. Daly (10-8); 26’ m. Allan tr. Allan (17-8); 33’ cp. Ford (17-11); 37’ cp. Ford (17-14) s.t. 5’ m. Mitchell tr. Ford (17-21); 14’ Ford (17-24); 26’ cp. Ford (17-27); 45’m. Ioane tr. Garbisi P. (24-27)Italia: Allan; Pani (29’ st. Mori), Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Garbisi A (13’ st. Varney).; Cannone L (6’ st. Zuliani)., Lamaro (Cap), Negri (26’ st. Izekor); Ruzza (34’ st. Zambonin), Cannone N., Ceccarelli (6’ st. Zilocchi), Lucchesi (13’ st. Nicotera), Fischetti (26’st. Spagnolo)all. Gonzalo QuesadaInghilterra: Steward; Freeman (38’ st. Feyi-Waboso), Slade, Dingwall, Daly; Ford (26’st. Smith), Mitchell (20’ st. Care); Earl, Underhill (26’ st. Cunningham-South), Roots; Chessum (32’ st. Coles), Itoje; Stuart (16’ st. Cole), George (Cap, 34’ st. Dan), Marler (36’ st. Obano)all: Steve Borthwickarb: Paul Williams (NZR)gdl: Nic Berry (RA); Nika Amashukeli (GRU)TMO: Brett Cronan (RA)Cartellini: 36’ st. Daly (Eng); 41’ st Lamaro (Ita)Calciatori: Allan (3/4); Ford (6/7); Garbisi (1/1)Player of the Match: Ethan Roots (Eng)Note: pomeriggio soleggiato, 57000 spettatori

Italia | 03/02/2024

Serie A Elite Femminile, domenica le gare della seconda giornata della seconda fase

La Serie A Elite metterà in campo questa domenica le gare della seconda giornata della seconda fase del campionato, quella in cui verranno espressi i primi verdetti. A spiccare è il big match tra Villorba e Valsugana, primo incontro dell’anno tra le due formazioni della scorsa stagione. La partita tra le ragazze di coach Tubia e quelle di Bezzati sarà trasmessa in diretta su DAZN.  Nell’altra gara del Girone Playoff il CUS Milano ospiterà Colorno al Bicocca Stadium per un match importante nell’ottica del proseguo del campionato. Nel Girone Playout le due vincitrici della scorsa giornata, Capitolina e Cus Torino giocheranno contro a Roma, mentre la Benetton ospiterà Calvisano in Ghirada, con le neopromosse ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Qui di seguito il dettaglio delle gare e le ultime dai campi. Serie A Elite Femminile – II fase, II GiornataDomenica 4 febbraio 2024Girone PlayoffOre 14:30, Villorba, Campo Comunale (in diretta su DAZN) Arredissima Villorba v Valsugana Rugby PadovaOre 14:30, Milano, Bicocca StadiumCUS Milano Rugby v Furie Rosse Rugby Colorno Girone PlayoutOre 14:30, Treviso, GhiradaBenetton Rugby Treviso v Rugby CalvisanoRoma, Campo dell’UnioneUnione Rugby Capitolina v Iveco Cus Torino LE ULTIME DAI CAMPI  ARREDISSIMA VILLORBALe parole di coach Tubia: "Domenica ci aspetta un altra prova importante e difficile, un altra finale. Sono le campionesse d'Italia, sono imbattute, hanno segnato tanto e subito poco. Verranno in casa nostra portandosi dietro tutto questo, dal canto nostro dovremo fare tutte il 110% per portare a casa un risultato importante, sia per la classifica che per il proseguo del campionato. Sulla formazione abbiamo ancora qualche dubbio che scioglieremo all'ultimo.La probabile formazione: Capomaggi; Busana, Muzzo, Busato, D’Incà; Cavina, Barattin (Cap); Pin, Triolo, Bragante; Frangipani, Parise; Simeon, Puppin, Crivellaro. A disposizione: Gurioli, Stecca, Pegorer, Boso, Copat, Tiani, Brugnerotto, Bonotto. VALSUGANA RUGBY PADOVAIl Capitano Sofia Stefan, alla vigilia della partita, dichiara: “Conosciamo bene il nostro avversario e sappiamo che le giocatrici del Villorba sanno utilizzare meglio gli spazi e il gioco a largo. Abbiamo quindi focalizzato su questo aspetto i nostri allenamenti sia in attacco che in difesa. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo determinate a mettere in campo il nostro miglior gioco. Ogni giocatrice è pronta a dare il massimo per conquistare un risultato positivo e consolidare la nostra posizione nel girone playoff”.Questa è la probabile formazione del Valsugana Rugby Padova: Zampieri; Ostuni, Sillari, Stevanin, Rasi; Bitonci, Stefan; Giordano, Tonellotto, Margotti, Costantini; Della Sala; Fortuna, Cerato, Jeni. A disposizione: Vecchini, Benini, Gai, Veronese, Calzavara, Visman, Zeni, Cheval. CUS MILANO RUGBY"Uno dei punti di forza del Colorno è la mischia chiusa, forse la più performante del campionato - ha dichiarato Martina Elemi capitana per questa sfida - quindi, la prima consegna sarà cercare il piu possibile di contenerle sotto quest'aspetto. Parallelamente dovremo difendere il più possibile con raddoppi, in campo aperto, e sono settimane che lavoriamo su questo aspetto, per limitare la loro forza fisica. Questa settimana ci siamo allenate intensamente anche per cercare di imporre il ns gioco d'attacco evitando di farci coinvolgere nel loro gioco e ponendo il focus sui nostri punti di forza".La probabile formazione: Verocai; Mora, Barachetti, Severgnini, Fujimoto; Paganini, Bulanti; Cavina Giulia, Satragno, Ivaschenko; Pagani, Elemi (Cap); Cassaghi, Fernandez, Turolla. A disposizione: Logoteta, Giampaglia, Comazzi, Galleani, Calini, Corsini, Cavina Gaia, Curto FURIE ROSSE RUGBY COLORNO“Stiamo attraversando un momento dove tutti i nostri sforzi non vengono concretizzati ma non per questo ci possiamo nascondere” è il commento dell’Head Coach Michele Mordacci. “Mi aspetto che le ragazze mettano in campo tutta la loro voglia di rivalsa contro un CUS Milano che, per ben due volte, ci ha battuto in Coppa Conference.”La probabile formazione: Buso; Serio, Catellani, Corradini; Bonaldo; Mannini, Capurro; Locatelli (CAP), Antonazzo, Jelic; Fernandez, Prosperococco; Dosi, Cheli, Cuoghi. A disposizione: Francillo, Tedeschi, Casolin, Boledi, Carnevali, Ruggio, Bertelé, Borja. BENETTON RUGBY TREVISO"Seconda giornata, incontriamo Calvisano per la prima volta e abbiamo tanta voglia di riscatto. Gli ultimi 25 minuti di Roma sono stati fatali per errori e indisciplina e saranno i focus per la gara di domani" commenta alla vigilia il coach Federico Zani.La probabile formazione: Menotti; Giacomazzo, Magatti, Pellizzon, Agosta; Dall’Antonia, Campigotto; Giacomini, Tognon, Celli; Este, Segato; Franco, Fent, Bottaro. A disposizione: Bado, Stocco, Sandron, Geissbuhler, Bacci, Barattin, Lera, Zorzi. RUGBY CALVISANOLe parole di coach Alessandro Pinna: “Abbiamo fatto dei passi avanti nel gioco e stiamo maturando come squadra, le ragazze sono consapevoli di possedere delle buone potenzialità a livello individuale e collettivo ma dobbiamo sfruttarle al meglio riducendo al minimo quegli errori cruciali che ancora ci penalizzano”.La probabile formazione: Pirpiliu; Marzocchi, Pasquali, Moioli, Saputo; Romersa, Mazzoleni; Armanasco, Sberna (Cap.), Ramirez; Zazzera, Signorini; Beretta, Costantini, Skofka. A disposizione: Rossi, Lò, Guerra, Bonvicini, Seck, Domeneghini. UNIONE RUGBY CAPITOLINA"Ci stiamo allenando per trovare fiducia su ciò che sappiamo fare meglio in mezzo al campo, e di risolvere alcuni errori che ancora commettiamo. Torino sarà un buon test: sono ben organizzate, ma siamo fiduciosi che le ragazze faranno un’ottima prestazione”. Queste le parole di Alessandro Martire. La probabile formazione:Negroni; De Angelis, Granzotto, Gizzi, Francolini; Corbucci, Mastrangelo;  Errichiello, Farina, Pietrini; Panfilo, Cacciotti; Girotto, Nobile (cap), Cittadini A. A disposizione: Belleggia, Fiorenza, Serilli, Albanese, Fiorucci, Marsili, Trinca, Grenon. IVECO CUS TORINOQueste le parole della capitana Alessia Gronda: “il nostro obiettivo è quello di replicare la prestazione dello scorso turno di campionato ma migliorando alcuni aspetti tecnici che hanno definito errori importanti. Sarà fondamentale riuscire a mantenere uno standard alto pur essendo in trasferta e non sul campo di casa, cosa che ci aveva messo in difficoltà durante la prima partita contro Calvisano. Infine, direi che è il primo step per affermarci come squadra più esperta in questa fase del campionato”.La probabile formazione: Pantaleoni; Bruno, Comazzi, Piva, Luoni; Gronda (Cap.), Toeschi; Gai, Epifani, Tognoni; Fulcini, Zoboli; Salvatore, Hu, Zini. A disposizione: Dambros Da Silva, Reverso, Repetto, Cagnotto, Sacchi. All. Marshallsay

Campionati | 03/02/2024

Guinness Sei Nazioni 2024: la presentazione di Italia-Inghilterra

Inizia il Sei Nazioni 2024 dell’Italia, che scende in campo allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra (calcio d’inizio alle 15.15, diretta Sky Sport Uno, Tv8 e NOW). Gonzalo Quesada è stato costretto a due cambi in corsa rispetto alla formazione iniziale, promuovendo Lorenzo Pani dall’inizio al posto di Capuozzo (fuori a causa di una gastroenterite) e portando in panchina Izekor e Mori. Come arriva l’Italia Gonzalo Quesada è stato chiaro fin da subito: l’evoluzione del gioco sarà in continuità con quanto fatto fino a questo momento. Niente cambiamenti radicali nel gruppo, ma una serie di modifiche da inserire passo dopo passo, a cominciare dall’uscita dai 22 – che dovrebbe vedere un maggiore uso del piede – e da una grande attenzione al breakdown, supervisionato da German Fernandez. A livello mentale, sarà fondamentale levarsi di dosso le tossine delle due sconfitte mondiali contro All Blacks e Francia, ricordandosi del percorso importante che l’Italia aveva fatto fino a quel momento e ripartendo da lì. Sicuramente gli Azzurri possono disporre di una profondità diversa rispetto a qualche anno fa, e lo dimostra il fatto che prima dei forfeit di Capuozzo e Iachizzi giocatori come Izekor e Mori erano addirittura rimasti fuori dai 23. Come arriva l’Inghilterra Il 2023 di Steve Borthwick è stato a dir poco burrascoso: arrivato in corsa, ha concluso il suo primo Sei Nazioni tra alti e bassi, battendo Italia e Galles senza però mai convincere del tutto. Anche l’avvicinamento al Mondiale non è stato facile per l’Inghilterra, con due sconfitte contro Galles e Fiji che avevano ulteriormente appesantito l’ambiente: arrivati in Francia, però, la musica e cambiata, e gli inglesi hanno ritrovato la grande solidità che da sempre li contraddistingue, arrivando in semifinale e facendo vedere le stelle al Sudafrica che sarebbe poi diventato campione del Mondo. L’Inghilterra che arriva all’Olimpico è mentalmente molto più solida di quella di 12 mesi fa, ma ha subito dei cambiamenti anche dal punto di vista del gruppo: tra Farrell che si è preso un anno sabbatico e i tanti infortuni (Smith e Lawes su tutti) hanno ridotto le scelte del tecnico, che nei 23 schiererà ben 5 esordienti. Quella di Borthwick è una squadra che potrebbe riservare delle sorprese, e starà all’Italia farsi trovare pronta. Tutte le informazioni per seguire Italia-Inghilterra La sfida tra Italia e Inghilterra, valida per la prima giornata del Sei Nazioni 2024, si giocherà sabato 3 febbraio alle 15.15 all’Olimpico di Roma, e sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno (con ampio pre-partita dalle 14.30), in chiaro su Tv8 e in streaming su NOW e Tv8.it. Il match sarà diretto dal neozelandese Paul Williams, gli assistenti saranno l’australiano Nic Berry e il georgiano Nika Amashukeli. Al TMO l’australiano Brett Cronan. Le formazioni di Italia-Inghilterra Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Lorenzo Pani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Alessandro Izekor, 21 Manuel Zuliani, 22 Stephen Varney, 23 Federico Mori Inghilterra: 15 Freddie Steward, 14 Tommy Freeman, 13 Henry Slade, 12 Fraser Dingwall, 11 Elliot Daly, 10 George Ford, 9 Alex Mitchell, 8 Ben Earl, 7 Sam Underhill, 6 Ethan Roots, 5 Ollie Chessum, 4 Maro Itoje, 3 Will Stuart, 2 Jamie George (c), 1 Joe Marler A disposizione: 16 Theo Dan, 17 Ellis Genge, 18 Dan Cole, 19 Alex Coles, 20 Chandler Cunningham-South, 21 Danny Care, 22 Fin Smith, 23 Immanuel Feyi-Waboso

Italia | 03/02/2024