©2023 Federazione Italiana Rugby

SABATO E DOMENICA LE FINALI DI COPPA ITALIA SENIORES E DEL TROFEO INTERREGIONALE U16

  Roma – Sarà un weekend dedicato totalmente al rugby femminile quello che andrà in scena a Calvisano il 2 e il 3 giugno. Oltre alla finale del Campionato Italiano di Serie A in calendario sabato alle 19.30, in cui verrà assegnato il 34esimo Scudetto, in palio ci sarà la Coppa Italia Femminile Seniores che la FIR ha intitolato alla memoria di Rebecca Braglia e il Trofeo Interregionale Under 16. (altro…)

News | 30/05/2018

SERIE A FEMMINILE, CLARA MUNARINI DIRIGERA’ LA FINALE TRA VALSUGANA E COLORNO

Roma – Sarà Clara Munarini l’arbitro della finale del Campionato Italiano di Serie A Femminile. Il fischietto parmense dirigerà il match che assegnerà per la 34esima volta lo Scudetto. A contendersi il titolo, sabato 2 giugno alle 19.30 al “Pata Stadium” di Calvisano, saranno le campionesse d’Italia in carica del Valsugana Rugby e il Rubgy Colorno. Entrambe provenienti dal Girone 1 della regular Season, hanno chiuso rispettivamente al secondo e primo posto la fase a gironi per poi approdare in finale dopo aver battuto in trasferta il Rugby Bologna (il Valsugana) e tra le mura amiche l’Iniziative Villorba (il Colorno). (altro…)

News | 30/05/2018

RUGBY IN TV: SUPER RUGBY, SERIE A FEMMINILE, NATIONS CUP E MONDIALE U20 NEL PALINSESTO DEL WEEKEND

Roma – Nel palinsesto del prossimo weekend ovale troverà spazio il Super Rugby, la finale del campionato di Serie A femminile, la Nations Cup e il Mondiale Under 20. Si parte venerdì mattina alle 9.35 con Highlanders-Hurricanes, match valido per la sedicesima giornata di Super Rugby che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 3 HD. La giornata di sabato sarà aperta da una doppia sfida oltre oceano: alle 9.35 Chiefs-Crusaders in diretta su Sky Sport 2 HD e alle 11.45 Reds-Waratahs su Sky Sport 3 HD. (altro…)

News | 30/05/2018

L’UNIONE AVVOCATI RUGBISTI E’ CAMPIONE DEL MONDO!

L’Unione Avvocati Rugbysti batte in finale l’Inghilterra 18-16 e si laurea campione del mondo aggiudicandosi la IV edizione della Lawyers Rugby World Cup. E’ successo davvero. La squadra italiana allenata dal Coach Francesco D’Angelo ha raggiunto l’ambizioso obiettivo prefissato dal Consiglio all’inizio del proprio mandato: vincere la Coppa del Mondo di Rugby degli Avvocati. 11 anni fa l’Unione Avvocati Rugbysti aveva dovuto arrendersi in finale contro i Colleghi scozzesi, vincitori delle prime due edizioni del Campionato del Mondo di Rugby (Parigi 2007 ed Edimburgo 2009), mentre non era andata oltre al 5° posto nell’ultima edizione di Londra 2015, vinta dagli irlandesi. Questa volta però la partecipazione alla IV edizione della Lawyers Rugby World Cup era stata presa molto sul serio, e per tempo erano state programmate tappe di avvicinamento al Mondiale sia sotto il profilo tecnico che logistico. E così, uno dopo l’altro sono arrivati nel corso dell’ultimo anno e mezzo di presidenza Pennisi una serie di successi sportivi, quali la Coppa TORCI, il Roma Seven Veterans, e lo Scudetto Italiano Old, culminati oggi nella conquista della Coppa più prestigiosa. La Squadra degli Avvocati italiani é sbarcata a Chicago portando 40 giocatori di età compresa tra i 25 ed i 56 anni, che si sono battuti come leoni per un unico grande obiettivo: la vittoria! Così nel primo giorno di gare l’U.A.R. ha affrontato i padroni di casa di Chicago vincendo 41-0, infliggendo un punteggio severo grazie alle accelerazioni dei suoi tre quarti, tra cui merita menzione Paolo “Paloma” Marini. Nella seconda partita l’U.A.R. ha dovuto affrontare gli inglesi in un partita durissima. Alcune intemperanze hanno portato la squadra italiana, in vantaggio nel primo tempo, a giocare il secondo in 13 contro 15, consentendo ai sudditi di Sua maestà di recuperare e chiudere la gara sul 12-10 in proprio favore. L’ultima partita del pool diveniva dunque fondamentale per l’accesso alla finalissima, ed ancora una volta a contendere il prestigioso traguardo, arrivavano i “cugini” francesi. Il Rugby Club du Palais di Parigi, veniva travolto 33 a 5, ponendo l’obiettivo a portata di mano. La squadra italiana, composta da un mix di “vecchi leoni” reduci dalle precedenti tre edizioni della coppa - tra i quali il Procuratore Federale Avv. Salvatore Bernardi - e di “nuove leve” pronte a liberare la propria aggressività sul campo, si compattava in maniera straordinaria in vista della rivincita in finale con gli inglesi. Parole importanti nello spogliatoio precedevano l’entrata in campo della squadre, la voglia di riscatto e la fame di vittoria, iniettavano di sangue gli occhi degli Avvocati Rugbysti. Il XV iniziale veniva schierato con: Rossi, Pamphili, Guerrini, De Mattei, Altobelli, Grillo, Monanni, Onofri, Lo Greco, Masilla, D’Angelo, Iacolucci, Marini, Cappelletti, Masetti. Pronti-via, meta inglese con una rolling maul avanzante e un calcio di punizione trasformato. 8 a 0. A questo punto saliva in cattedra Alessandro Iacolucci, che cominciava a dispensare lampi di gioco, costringendo i britannici nella propria metà campo. La mediana girava a cento all’ora e gli avanti aggredivano gli avversari lasciandoli senza fiato. Max “Cocido” Guerrini trascinava la prima linea in mischia chiusa, mentre Athos Onofri segnava una meta di prepotenza. Calcio di punizione tra i pali trasformato da Paolo Marini e meta di Federico “Mazinga” Masilla a sugellare la superiorità italiana sui tre quarti. Nuova meta inglese di mischia. 13 a 13 e partita tesissima, fino all’entrata in campo di Benedetto “Benno” Rebecchini a mediano di mischia che rompeva gli equilibri. Un errore di intemperanza della seconda linea Federico “Toro” Altobelli, consentiva agli inglesi di portarsi sul 16 a 13 grazie ad un calcio di punizione a tre minuti dalla fine. Ma gli italiani rialzavano la testa e si affidavano al talento ed alla rabbia dei giovani. Ovale recuperato da Iacolucci lungo la linea di touche, corsa in equilibrio per non uscire dal campo e calcio profondo a scavalcare la difesa inglese…poi gara di velocità verso la linea di meta. Secondi interminabili con il tempo che scorreva, con il cuore in gola, con le ultime energie a disposizione…uno, due, tre inglesi contendevano al tre quarti centro l’ovale che continuava a danzare verso la linea di meta, poi oltre, ed infine lo sprint decisivo ed il tuffo per schiacciarlo nell’area di meta, tra una selva di braccia inglesi. Incredibile. Bellissimo. Pazzesco.          18 a 16. Campioni del Mondo!

News | 30/05/2018

ITALIA U20, I MONDIALI SU FACEBOOK FIR E THERUGBYCHANNEL.IT

Roma – Il Mondiale U20 degli Azzurri capitanati da Michele Lamaro approda sulla pagina Facebook ufficiale della FIR (inserire link) e sul portale www.therugbychannel.it Tutti gli appassionati potranno seguire gratuitamente sui propri personal computer e sui propri smartphone i cinque incontri che vedranno la Nazionale Italiana U20 protagonista nel Mondiale di categoria al via domani in Francia, con commento dedicato in lingua italiana e la possibilità di commentare in tempo reale le azioni sulla pagina Facebook della Federazione. La Nazionale U20 allenata da Fabio Roselli e Andrea Moretti debutterà domani, mercoledì 30 maggio, affrontando alle 18.30 la Scozia a Beziers. Nelle altre due partite della fase a gironi gli Azzurrini sfideranno l’Inghilterra – tra le favorite alla vittoria finale – il 3 giugno a Perpignan e l’Argentina U20 nuovamente a Bezier il 7 giugno. (altro…)

News | 29/05/2018

WORLD RUGBY, LA FIR NOMINA SUSANNA VECCHI MEMBRO DEL CONSIGLIO MONDIALE

  Roma – La Federazione Italiana Rugby sarà rappresentata all’interno del Consiglio di World Rugby – l’organo di governo internazionale del Rugby – da Susanna Vecchi a partire dalla prossima riunione del 2018. La sig.ra Vecchi, già Consigliere Federale in quota Società nel precedente mandato 2012/16 e indicata dall’attuale organo di governo nel Board di Rugby Europe, siederà all’interno del consesso internazionale insieme al Presidente FIR Alfredo Gavazzi e al Vice-Presidente Vicario Avv. Nino Saccà: lo ha deciso a maggioranza il Consiglio FIR riunito venerdì 25 maggio a Roma per la terza riunione annuale. Il Presidente federale, Alfredo Gavazzi, ha dichiarato: “Susanna Vecchi vanta una lunga esperienza dirigenziale all’interno del nostro movimento, ha grandi capacità e una passione profonda per il nostro sport. Siamo sicuri che saprà trasferire a livello globale la propria passione e le proprie competenze nel Board di World Rugby, aiutandoci a rappresentare efficacemente il rugby italiano sulla scena politica internazionale. Sempre più donne ricoprono all’interno del mondo del rugby ruoli di primo piano, coerentemente con i principi di equità e inclusione tipici del nostro sport, e siamo felici di poter partecipare a questo processo con una figura come quella di Susanna”. “Il rugby ha sempre avuto un ruolo centrale nella mia vita e in quella della mia famiglia – ha dichiarato Susanna Vecchi – e sono orgogliosa di poter coronare il mio percorso in questo fantastico mondo rappresentando tutto il rugby italiano nel Board internazionale. Spero di poter contribuire alla crescita del Gioco portando le mie competenze di imprenditrice e di donna di sport e di poter rappresentare, insieme alle altre colleghe del Consiglio, una fonte di ispirazione per tante giovani atlete che sognano un coinvolgimento nel nostro sport anche fuori dal campo da gioco”.   nella foto Susanna Vecchi (dx) consegna il cap ufficiale a Sara Pettinelli (Azzurra n. 111) - Fotosportit/FIR  

News | 28/05/2018

E’ DELLA LAZIO RUGBY IL SUPERCHALLENGE U14

E’ la Lazio Rugby a vincere l’edizione 2017/18 del Superchallenge U14. I ragazzi romani hanno superato nettamente il Verona in finale per 29 a 0, dimostrando così che il primo posto conquistato durante la regular season non era casuale. Plauso al Verona, che ha condotto una stagione esaltante, arricchita da due vittorie di tappa assolute e soprattutto da un gioco piacevole e dinamico. (altro…)

News | 28/05/2018

IL VERONA RUGBY SI AGGIUDICA IL TITOLO DEL CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE A 2017-18 BATTENDO 20-14 IL VALSUGANA RUGBY PADOVA

  Lo Stadio Mirabello di Reggio Emilia è stato teatro dell’ultimo atto del 2017/18 del campionato nazionale di Serie A con la finale che ha assegnato l’89esimo titolo di Campione d’Italia di categoria tra le due squadre venete che due settimane fa, vincendo le proprie semifinali contro Rugby Lyons e Cus Genova, hanno guadagnato la loro storica prima promozione nel massimo campionato italiano Eccellenza 2018/19. La sfida ha visto il Verona Rugby superare il Valsugana Rugby Padova in una gara controllata nel punteggio per tutti gli 80 minuti costruita su una solida difesa e su pericolose ripartenze che hanno portato gli scaligeri avanti 13-0 all’intervallo chiudendo il match ad inizio ripresa. I biancoazzurri hanno provato a risalire nel punteggio grazie alla meta di Ferraresi all’ora di gioco ma l’indisciplina ha tarpato le ali del Valsugana, costretto a chiudere in doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Sanavia e Pivetta. Reggio Emilia, Stadio Mirabello – 27 Maggio 2018 Campionato nazionale di Serie A, finale Verona Rugby vs Valsugana Rugby Padova 20-14 (p.t. 13-0) Marcatori:  5‘ cp McKinney (3-0); 30‘ m Quintieri tr McKinney (10-0); 39‘ cp McKinney (13-0); s.t. 7‘ m Artuso tr McKinney (20-0);  18‘ m Ferraresi tr Benetti (20-7); 43‘ m Rossi Alb. Tr Benetti (20-14) Verona Rugby: Gaston, Melegari, Pavan (1’ s.t. Zanon), Quintieri (33’ s.t. Neethling M.), Beltrame, McKinney, Soffiato (21’ s.t. Mariani); Riccioli (35’ s.t. Zago), Rossi Ale., Artuso (cap) (35’ s.t. Braghi), Cattina, Montauriol, D'Agostino (9’ s.t. Tomei, 24’ s.t. D’Agostino), Silvestri (35’ s.t. Neethling R.), Furia (38’ Rizzelli, 32’ s.t. Furia) All. Zanichelli Valsugana Rugby Padova: Paluello (10’ s.t. Rossi Alb.), Lisciani, Dell'Antonio (21’ s.t. Caione), Calderan, Beraldin, Sartor (15’ s.t. Scapin), Benetti; Ferraresi, Sironi, Rizzo (4’ s.t. Maso), Liut (34’ s.t. Caporello), Cardo (15’ s.t. Caldon), Varise (4’ s.t. Paparone), Pivetta (cap), Lastra Masotti (35’ Caporello, 24’ s.t. Sanavia) All. Roux Arbitro: Claudio Passacantando (FIR) Assistenti: Stefano Bolzonella e Filippo Bertelli (entrambi FIR) Calciatori: McKinney (Verona Rugby) 4/4, Benetti (Valsugana Rugby Padova) 2/2 Cartellini: al 20’ giallo a Cattina (Verona Rugby), al 16’ s.t. giallo a Riccioli (Verona Rugby), al 30’ s.t. rosso a Sanavia (Valsugana Rugby Padova), al 38’ s.t. rosso a Pivetta (Valsugana Rugby Padova), al 43° s.t. giallo a Zago (Verona Rugby), al 44° s.t. giallo a Beltrame (Verona Rugby) Note: Cielo nuvoloso. Temperatura 27° .Terreno in buone condizioni. Spettatori 1400 circa   Cronaca: al 2° minuto arriva il primo fischio per un placcaggio pericoloso degli scaligeri: Valsugana decide per la rimessa sui 22 ma l’ovale è recuperato sul punto d’incontro dagli antracite che contrattaccano con piglio e velocità trovando il fallo nella metà campo avversaria. L’apertura nord-irlandese centra i pali e sblocca il parziale della finale. Risponde subito il XV di Roux che trova il fallo a favore nella prima mischia chiusa guadagnando la seconda rimessa sui 22 che però non produce problemi alla difesa. Gioco molto spezzettato nella prima parte di gara con diversi falli e palloni caduti in avanti nonché tanto nervosismo a testimonianza di quanto entrambe le squadre tengano a vincere questo campionato. Nonostante il giallo a Cattina a metà primo tempo, Verona regge il primo assalto nei 22 alla mano dei padovani e costringe ancora l’attacco biancazzurro al tenuto appena dopo dimostrando superiorità sul punto d’incontro nel primo terzo di gara. I veronesi in inferiorità allungano trovando la prima meta della sfida: dopo una penaltouche è Rossi a trovare il break nei 22 servendo il compagno Quintieri che segna di forza vicino ai pali al 30’ e porta i suoi oltre il break. Cerca di rispondere subito Valsugana che apre bene il gioco col multifase nei 22 al 38° ma sbatte ancora contro l’attenta difesa del XV di Zanichelli, oggi davvero sugli scudi. Il sesto fallo contro Pivetta e compagni fischiato dall’aquilano Passacantando –oggi alla sua ultima direzione arbitrale della carriera- da a McKinney la possibilità di centrare i pali per la terza volta. Cresce anche nelle fasi statiche la formazione antracite che trova il primo fallo in mischia chiusa e va vicino alla seconda meta con un'altra bell’azione avanzante di Riccardo Pavan. La prima frazione si chiude con l’ennesima rimessa sui 22 per Pivetta che è ben controllata dai veronesi. Ad inizio ripresa Verona l’inerzia della sfida rimane nelle mani del Verona che va prima vicino alla meta con una bell’azione avanzante, segnando poi con la maul sull’assalto seguente con capitan Artuso, portandosi sul 20-0. La reazione padovana è frutto di due falli avversari che fruttano sue rimesse ai 5 metri al 50’ ma un velo di Beraldin sull’ala opposta vanifica lo sforzo degli avanti. Tanta la pressione patavina con la terza penal-touche fermata in modo irregolare da Riccioli che viene anche ammonito dal direttore di gara. Pivetta decide per l’ingaggio ai 5 metri: dopo due reset il lancio di gioco è efficace e porta oltre la linea il numero 8 Ferraresi. La meta è trasformata da Benetti per il 20-7, con lo stesso mediano ad usare in modo perfetto il piede con un chip a superare la difesa veronese sulla metà campo per poco non controllato da Caione. Dopo tanti cambi in entrambe le squadre, è il pack del Valsugana a tenere in partita il XV di Roux con due falli ottenuti in mischia chiusa in superiorità numerica a dare territorio e possesso, non sfruttato però da un’imprecisa trasmissione dell’ovale della linea dei trequarti al 68’. Poco dopo il gioco si ferma per un fallo sulla metà campo; il direttore di gara, dopo essersi consultato con i propri assistenti, sventola un cartellino rosso al tallonatore dei padovani Sanavia. Finite le sostituzioni per entrambi gli staff tecnici a pochi minuti dalla fine è ancora Verona ad attaccare sfruttando una rimessa in attacco: sulla difesa del Valsugana Passacantando ferma nuovamente il gioco e espelle il capitano dei padovani Pivetta per proteste. In doppia inferiorità numerica Valsugana ha chiuso la gara in attacco trovando la secodna meta con Alberto Rossi in 13 contro 14 per il giallo a Zago. La gara si chiude con tanto nervosismo ed un altro cartellino giallo a Beltrame, con gli antracite di coach Zanichelli a vincere questa finale col punteggio di 20-14.  

News | 27/05/2018

SERIE A FEMMINILE, LA FINALE E’ ANCORA VALSUGANA v COLORNO

IL 34° TITOLO NAZIONALE IN PALIO SABATO 2 GIUGNO A CALVISANO Roma – Tutto come nel 2017: saranno ancora il Valsugana Padova Campione d’Italia in carica e il Rugby Colorno a contendersi, sabato 2 giugno al “PataStadium” di Calvisano, lo scudetto femminile. Dopo aver dominato il Girone 1 in stagione regolare le emiliane e le venete si ritroveranno in provincia di Brescia, sabato prossimo, per dar vita alla rivincita della Finale 2017, vinta per 32-0 dal Valsugana. (altro…)

News | 27/05/2018

SUPERCHALLENGE U14, TUTTO PRONTO PER LA FINALE DI PADOVA

Il conto alla rovescia per la finale di Padova è terminato. Ufficializzati i gironi lunedì, siamo in grado di comunicare anche il programma definitivo di domenica 27 maggio. Sui campi della Guizza - Centro Sportivo Memo Geremia le gare inizieranno alle ore 9.00 con gli incontri dei 4 gironi elliminatori e termineranno alle 15.40 con la finalissima 1°/2° posto. La formula del torneo è quella classica a 12 squadre, 4 gironi, semifinali e finali per il piazzamento.  (altro…)

News | 26/05/2018