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FIR PUBBLICA IL PROTOCOLLO AGGIORNATO PER LE ZONE GIALLE

  Roma - Lunedì primo giugno segna la ripresa dell’attività agonistica per tutte le categorie di interesse nazionale FIR, una nuova fase del percorso di ripartenza dell'intero movimento rugbistico italiano con l’avvio dell’attività agonistica non competitiva.  La Federazione Italiana Rugby ha pubblicato oggi, sul portale  e sul sito istituzionale , la versione aggiornata del protocollo per la ripresa nelle Regioni dichiarate “Zona Gialla” dalle disposizioni vigenti. CLICCA QUI PER IL PROTOCOLLO AGGIORNATO Le principali novità introdotte nelle Regioni “Zona Gialla” a partire dall’1 giugno prevedono: - Autorizzazione ad amichevoli e allenamenti congiunti per tutte le categorie, di interesse nazionale e non, tra non più di due Società e ferma la pregressa partecipazione ad almeno quattro settimane di allenamento con contatto con effettuazione del tampone secondo quanto indicato dal protocollo per i componenti dei Gruppi Squadra. - Autorizzazione, previo nulla osta dei rispettivi Comitati Regionali o Delegazioni d’appartenenza, a svolgere attività agonistica non facoltativa, amichevoli o allenamenti congiunti al di fuori della Regione d’appartenenza per tutte le categorie di interesse nazionale e non  - Possibilità di utilizzo delle palestre all’interno delle Società per le categorie di interesse nazionale e non - Autorizzazione alla presenza di pubblico negli impianti sede di attività agonistica facoltativa limitatamente al 25% della capienza e comunque non oltre il limite di mille spettatori - Autorizzazione, dal 12 giugno, a svolgere attività di competizione anche tra più Società per tutte le categorie, di interesse nazionale e non, per un numero massimo di quattro. Nelle Regioni dichiarate Zona Bianca decadrà, inoltre, l’obbligo per le Società di effettuare tamponi e compilare autocertificazioni per lo svolgimento delle attività di allenamento e/o competizione. INDICAZIONI PER I CLUB IN ZONA GIALLA CATEGORIE DI INTERESSE NAZIONALEa) Possono svolgere allenamenti collettivi e di contatto? SIb) Possono utilizzare gli spogliatoi? SIc) Possono utilizzare la palestra del Club? SId) Devono effettuare tampone per allenarsi? NOe) Devono effettuare tampone per giocare? SIf) Possono organizzare allenamenti o amichevoli con altre Società? SI, dopo un minimo di quattro settimane di allenamento con contatto e previa effettuazione di tamponi per il Gruppo Squadrag) Possono accogliere pubblico sulle tribune? SI, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti INDICAZIONI PER I CLUB IN ZONA GIALLA CATEGORIE NON DI INTERESSE NAZIONALEa) Possono svolgere allenamenti collettivi e di contatto? SIb) Possono utilizzare le palestre del Club? SIc) Possono utilizzare gli spogliatoi? NOd) Devono effettuare tampone per allenarsi? NOe) Possono organizzare allenamenti o amichevoli con altre Società? SI, previa effettuazione del tampone per il Gruppo Squadra e in ogni caso dopo quattro settimane di allenamenti con contattof) Possono accogliere pubblico sulle tribune? SI, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti Categorie di interesse nazionaleSerie A Maschile e FemminileSerie B MaschileSerie C Girone 1 MaschileSerie C Girone 2 MaschileCoppa Italia FemminileUnder 18 Maschile e FemminileUnder 16 Maschile e FemminileUnder 14 Maschile e Femminile Categorie non di interesse nazionaleSeven Maschile e Femminile, U12, U10, U8, U6, Old, Touch Rugby, Tag Rugby, Beach rugby, Snow Rugby, Rugby integrato  

News | 27/05/2021

L’ITALIA OSPITERA’ LA STORICA FINALE DI RAINBOW CUP 2021

  “NORD v SUD” ALLO STADIO MONIGO DI TREVISO IL 19 GIUGNORoma - Lo Stadio Monigo di Treviso ospiterà la Finale della Guinness PRO14 Rainbow Cup “Nord v Sud” il 19 giugno grazie al supporto della Federazione Italiana Rugby e del Governo italiano. Un orario d’inizio della Finale sarà confermato al più presto per la sfida sul campo di casa della Benetton Rugby, sottoposto a numerose migliorie nel corso degli ultimi due anni, con un massimo di mille spettatori ammesso – in base alle disposizioni vigenti – per assistere a questo storico incontro. Sin dall’annuncio della suddivisione in due differenti manifestazioni continentali della Rainbow Cup dello scorso 21 aprile PRO14 Rugby aveva iniziato ad esplorare la possibilità di ospitare una Finale in Europa tra le squadre meglio classificate di ciascun continente. Il supporto e l’incoraggiamento ricevuto dalla Federazione Italiana Rugby e dal Governo italiano hanno consentito a PRO14 Rugby di avanzare proposte per organizzare, in tempi brevi, la Finale a Treviso. L’impianto rappresenta la scelta più logica, in quanto già sede di gara del Guinness PRO14 dove sono stati ampiamente sperimentati e testati i protocolli Covid in vigore. La vicinanza con l’aeroporto di Treviso e la familiarità delle squadre europee con l’impianto hanno contribuito alla scelta della sede. Martin Anayi, CEO di PRO14, ha dichiarato: “Siamo incredibilmente grati ai nostri amici e colleghi alla FIR per il ruolo ricoperto nel creare le condizioni per creare l’opportunità di ospitare la Finale di Rainbow Cup Nord v Sud. In un lasso tempo molto ridotto siamo stati in grado di trovare una fantastica soluzione per unire, come originariamente previsto, le due manifestazioni ed offrire un’anticipazione sul futuro, con la migliore squadra europea di PRO14 che sfiderà quanto di meglio il rugby del Sudafrica ha da offrire”. “Quando gli incontri tra emisferi sono stati cancellati dal calendario originale della Rainbow Cup a causa delle restrizioni il nostro dispiacere è andato di pari passo con quello dei nostri Club, dei loro fans e delle televisioni. In ogni caso, il nostro team ha lavorato duramente per riprogrammare la competizione con questa storica finale, ed ora possiamo proporre un evento in grado di portare lo stesso entusiasmo originariamente promesso dalla Guinness PRO14 Rainbow Cup. Ancora una volta, dobbiamo ringraziare l’Italia e la FIR per il ruolo avuto nel rendere questa possibilità reale, e aspettiamo con trepidazione quella che è un’occasione unica nella storia della nostra Lega” ha aggiunto Anayi. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha commentato: “Con i vertici di Guinness PRO14 si è instaurato immediatamente un rapporto di stima e reciproca fiducia, essenziale per lavorare insieme con efficacia, negli anni a venire, per lo sviluppo della lega e del rugby italiano. L’assegnazione della Finale di Rainbow Cup al nostro Paese è un riconoscimento alla grande attenzione che FIR e tutto il movimento hanno posto per una ripresa dell’attività in massima sicurezza, nonché un forte segnale di consapevolezza da parte del Guinness PRO14 nelle potenzialità che il nostro rugby è in grado di esprimere, dentro e fuori dal campo. Siamo entusiasti di poter ospitare una Finale di Rainbow Cup che porterà al Monigo, e nelle case degli appassionati italiani, un’emozionante sfida tra quanto di meglio il rugby dell’Emisfero Nord e dell’Emisfero Sud hanno da offrire, con moltissimi Springboks Campioni del Mondo in carica che scenderanno in campo, a poche settimane dall’inizio del tour dei Lions, per testarsi al più alto livello. Nelle prossime settimane lavoreremo a stretto contatto insieme a Benetton Rugby ed al PRO14 per garantire il miglior successo organizzativo di questa nuova, affascinante sfida tra l’elite rugbistica dei due Emisferi”. “Poter ospitare la Finale della Rainbow Cup, il prossimo 19 giugno, rappresenta per noi un importante riconoscimento da parte di Guinness PRO14 ed è pertanto motivo di immenso orgoglio. Inoltre tengo a ringraziare la Federazione Italiana Rugby per aver svolto un ruolo fondamentale e determinante nell’assegnazione della Finale in Italia. Siamo un Club in forte crescita e che nel recente passato, mediante il raggiungimento di storici risultati sportivi per l’intero movimento rugbistico italiano e continui investimenti infrastrutturali, ha acquisito sempre maggiore riconoscibilità all’estero e quindi da parte della competizione della quale facciamo parte ormai da oltre un decennio” ha dichiarato Amerino Zatta, Presidente del Benetton Rugby, che ha poi proseguito dicendo: “PRO14 ha da sempre apprezzato ed elogiato la nostra professionalità ed il nostro modo di lavorare e noi saremo ben lieti di mettere a loro servizio le nostre competenze affinché si possa realizzare un evento unico e di successo che verrà seguito in entrambi gli Emisferi. Infine riuscire ad aprire le porte a quante più persone possibili, nel rispetto delle limitazioni vigenti, rappresenterà per noi una fantastica occasione di mostrare e far conoscere lo Stadio Monigo e l’esperienza unica che tifosi ed appassionati possono vivere al suo interno” Così il Sindaco di Treviso Mario Conte: “Siamo orgogliosi di ospitare a Treviso un evento di portata mondiale come la Rainbow Cup. Treviso ha una tradizione rugbistica ormai consolidata anche grazie alla storia e ai risultati sportivi del Benetton Rugby, oltreché per le strutture di eccellenza che hanno sede proprio in Città. Dopo un anno particolarmente difficile è importantissimo tornare ad assistere ad un grande evento sportivo con il pubblico. Diamo il benvenuto a PRO14, agli atleti e ai media di tutto il mondo a Treviso, la capitale del rugby italiano, anche per lanciare un messaggio di speranza e di ripresa all'insegna dello sport”.       

News | 27/05/2021

L’ITALIA OSPITERA’ LA STORICA FINALE DI RAINBOW CUP 2021

  “NORD v SUD” ALLO STADIO MONIGO DI TREVISO IL 19 GIUGNORoma - Lo Stadio Monigo di Treviso ospiterà la Finale della Guinness PRO14 Rainbow Cup “Nord v Sud” il 19 giugno grazie al supporto della Federazione Italiana Rugby e del Governo italiano. Un orario d’inizio della Finale sarà confermato al più presto per la sfida sul campo di casa della Benetton Rugby, sottoposto a numerose migliorie nel corso degli ultimi due anni, con un massimo di mille spettatori ammesso – in base alle disposizioni vigenti – per assistere a questo storico incontro. Sin dall’annuncio della suddivisione in due differenti manifestazioni continentali della Rainbow Cup dello scorso 21 aprile PRO14 Rugby aveva iniziato ad esplorare la possibilità di ospitare una Finale in Europa tra le squadre meglio classificate di ciascun continente. Il supporto e l’incoraggiamento ricevuto dalla Federazione Italiana Rugby e dal Governo italiano hanno consentito a PRO14 Rugby di avanzare proposte per organizzare, in tempi brevi, la Finale a Treviso. L’impianto rappresenta la scelta più logica, in quanto già sede di gara del Guinness PRO14 dove sono stati ampiamente sperimentati e testati i protocolli Covid in vigore. La vicinanza con l’aeroporto di Treviso e la familiarità delle squadre europee con l’impianto hanno contribuito alla scelta della sede. Martin Anayi, CEO di PRO14, ha dichiarato: “Siamo incredibilmente grati ai nostri amici e colleghi alla FIR per il ruolo ricoperto nel creare le condizioni per creare l’opportunità di ospitare la Finale di Rainbow Cup Nord v Sud. In un lasso tempo molto ridotto siamo stati in grado di trovare una fantastica soluzione per unire, come originariamente previsto, le due manifestazioni ed offrire un’anticipazione sul futuro, con la migliore squadra europea di PRO14 che sfiderà quanto di meglio il rugby del Sudafrica ha da offrire”. “Quando gli incontri tra emisferi sono stati cancellati dal calendario originale della Rainbow Cup a causa delle restrizioni il nostro dispiacere è andato di pari passo con quello dei nostri Club, dei loro fans e delle televisioni. In ogni caso, il nostro team ha lavorato duramente per riprogrammare la competizione con questa storica finale, ed ora possiamo proporre un evento in grado di portare lo stesso entusiasmo originariamente promesso dalla Guinness PRO14 Rainbow Cup. Ancora una volta, dobbiamo ringraziare l’Italia e la FIR per il ruolo avuto nel rendere questa possibilità reale, e aspettiamo con trepidazione quella che è un’occasione unica nella storia della nostra Lega” ha aggiunto Anayi. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha commentato: “Con i vertici di Guinness PRO14 si è instaurato immediatamente un rapporto di stima e reciproca fiducia, essenziale per lavorare insieme con efficacia, negli anni a venire, per lo sviluppo della lega e del rugby italiano. L’assegnazione della Finale di Rainbow Cup al nostro Paese è un riconoscimento alla grande attenzione che FIR e tutto il movimento hanno posto per una ripresa dell’attività in massima sicurezza, nonché un forte segnale di consapevolezza da parte del Guinness PRO14 nelle potenzialità che il nostro rugby è in grado di esprimere, dentro e fuori dal campo. Siamo entusiasti di poter ospitare una Finale di Rainbow Cup che porterà al Monigo, e nelle case degli appassionati italiani, un’emozionante sfida tra quanto di meglio il rugby dell’Emisfero Nord e dell’Emisfero Sud hanno da offrire, con moltissimi Springboks Campioni del Mondo in carica che scenderanno in campo, a poche settimane dall’inizio del tour dei Lions, per testarsi al più alto livello. Nelle prossime settimane lavoreremo a stretto contatto insieme a Benetton Rugby ed al PRO14 per garantire il miglior successo organizzativo di questa nuova, affascinante sfida tra l’elite rugbistica dei due Emisferi”. “Poter ospitare la Finale della Rainbow Cup, il prossimo 19 giugno, rappresenta per noi un importante riconoscimento da parte di Guinness PRO14 ed è pertanto motivo di immenso orgoglio. Inoltre tengo a ringraziare la Federazione Italiana Rugby per aver svolto un ruolo fondamentale e determinante nell’assegnazione della Finale in Italia. Siamo un Club in forte crescita e che nel recente passato, mediante il raggiungimento di storici risultati sportivi per l’intero movimento rugbistico italiano e continui investimenti infrastrutturali, ha acquisito sempre maggiore riconoscibilità all’estero e quindi da parte della competizione della quale facciamo parte ormai da oltre un decennio” ha dichiarato Amerino Zatta, Presidente del Benetton Rugby, che ha poi proseguito dicendo: “PRO14 ha da sempre apprezzato ed elogiato la nostra professionalità ed il nostro modo di lavorare e noi saremo ben lieti di mettere a loro servizio le nostre competenze affinché si possa realizzare un evento unico e di successo che verrà seguito in entrambi gli Emisferi. Infine riuscire ad aprire le porte a quante più persone possibili, nel rispetto delle limitazioni vigenti, rappresenterà per noi una fantastica occasione di mostrare e far conoscere lo Stadio Monigo e l’esperienza unica che tifosi ed appassionati possono vivere al suo interno” Così il Sindaco di Treviso Mario Conte: “Siamo orgogliosi di ospitare a Treviso un evento di portata mondiale come la Rainbow Cup. Treviso ha una tradizione rugbistica ormai consolidata anche grazie alla storia e ai risultati sportivi del Benetton Rugby, oltreché per le strutture di eccellenza che hanno sede proprio in Città. Dopo un anno particolarmente difficile è importantissimo tornare ad assistere ad un grande evento sportivo con il pubblico. Diamo il benvenuto a PRO14, agli atleti e ai media di tutto il mondo a Treviso, la capitale del rugby italiano, anche per lanciare un messaggio di speranza e di ripresa all'insegna dello sport”.       

News | 27/05/2021

PERONI TOP10, FINALE MERCOLEDI’ 2 GIUGNO AL PLEBISCITO

DERBY D’ITALIA PADOVA v ROVIGO IN DIRETTA RAISPORT DALLE 18.30  Roma - Sarà lo Stadio Plebiscito di Padova ad ospitare, mercoledì 2 giugno, la Finale del Campionato Italiano Peroni TOP10 che assegnerà il novantunesimo titolo di Campione d’Italia FIR mettendo di fronte l’Argos Petrarca Padova e la Femi-CZ Rovigo in un imperdibile derby tricolore in diretta RaiSport a partire dalle 18.30.  Il Comitato Organizzatore ha definito oggi il costo del biglietto unico, al prezzo di 25.00€, con posti numerati e pre-assegnati per una capienza massima del 25%, in base a quanto stabilito dal decreto a firma del Sottosegretario allo Sport del 13 maggio scorso. L’acquisto dei biglietti sarà effettuabile esclusivamente tramite le Segreterie delle due Società finaliste, che forniranno unitamente ai tagliandi la documentazione integrativa necessaria per accedere.Segreteria Femi-CZ Rugby Rovigo Delta - Viale Alfieri 46, Rovigo - tel. +39.0425.368047Segreteria Argos Petrarca Padova - Via Guido Gozzano 64, Padova - tel. +39.049.693428 Gli orari di apertura al pubblico per la vendita dei biglietti saranno comunicati dalle Società finaliste tramite i rispettivi canali istituzionali.  In osservanza delle disposizioni vigenti, oltre al titolo d’accesso, ogni possessore di biglietto dovrà produrre, per aver diritto ad accedere allo Stadio Plebiscito, la seguente documentazione:   a) autocertificazione compilata in ogni sua voceb) uno tra: copia di certificazione che attesti l’esecuzione di un test diagnostico negativo nelle 48 ore antecedenti l’evento; copia di certificazione che attesti il completamento della procedura di vaccinazione; copia di certificato che attesti la guarigione dal Covid-19 in epoca non antecedente a sei mesi dalla data dell’evento.  

News | 25/05/2021

LA NAZIONALE TORNA IN VALSUGANA. IL 21 GIUGNO PRIMO APPUNTAMENTO DELLA GESTIONE CROWLEY

  Roma – La Nazionale Italiana Rugby torna a Pergine Valsugana con il primo raduno dell’era Crowley dal 21 al 26 giugno. Il comune in provincia di Trento sarà nuovamente la casa degli Azzurri a due anni esatti dai raduni di preparazione alla Rugby World Cup 2019, quando il Trentino ha ospitato la Nazionale tra giugno e luglio in avvicinamento ai Test Match estivi che hanno preceduto la partenza verso il Giappone, sede dell’ultima rassegna iridata. Un connubio, quello tra FIR, Trentino Marketing e APT Valsugana Lagorai nato nel 2019 e che è rapidamente evoluto in un forte legame tra l’Italia ed il territorio attraverso attività di team building – come quelle organizzate nella splendida cornice del Lago di Levico e Caldonazzo – e di legacy nei confronti delle comunità locali che hanno coinvolto gli atleti e lo staff dell’Italrugby.  Da ricordare, in particolare, la prima edizione dei “FIR Camp” e il torneo di touch rugby “Un Tocco d’Azzurro”, che ha visto scendere in campo insieme agli atleti della Nazionale oltre mille appassionati, testimonianza dell’affetto nei confronti della Nazionale evidenziato anche dalla calda accoglienza riservata all’Italrugby da fans e turisti che, all’inizio del raduno pre-Mondiale, avevano dato il benvenuto a Parisse e compagni nel caratteristico centro storico di Pergine. L’impatto del Covid-19 e l’andamento della pandemia hanno rinviato il ritorno in Trentino degli Azzurri, che nello scorso anno hanno comunque trovato il modo di riabbracciare Pergine nel giugno 2020 per le riprese di “Allenati con FIR”, una mini-serie digital sviluppata da FIR e Trentino Marketing – con lo sfondo del suggestivo Castello di Pergine – cui hanno preso parte Luca Bigi, Braam Steyn, Marco Riccioni, Maxime Mbandà e Aura Muzzo per regalare alle community digitali un programma di sedute di fitness e condizionamento, tutte sostenibili individualmente e con equipaggiamento ridotto, per chi ancora non aveva ripreso l’attività con il proprio Club, desiderava integrarlo o semplicemente aveva il piacere di mettersi alla prova con la stessa programmazione seguita dagli atleti delle Nazionali dopo la conclusione del primo lockdown. (altro…)

News | 24/05/2021

CONSIGLIO FEDERALE, PRINCIPI E DATE DEI CAMPIONATI SENIORES 2021/22

  Roma - Una ripresa all’insegna della sostenibilità nel 2021/22, supportata dall’auspicio di un pieno ritorno alla normalità agonistica nel 2022/23. Questi i presupposti con i quali il Consiglio Federale della FIR, riunito ieri al Salone d’Onore del CONI di Roma, ha definito i principi e le date di inizio dei Campionati Seniores per la stagione al via il prossimo 1 luglio. Per garantire un ritorno graduale e non traumatico alla competizione, il Consiglio ha deliberato di prevedere per il 2021/22 il blocco delle retrocessioni tra i vari campionati nazionali seniores, con la sola eccezione del Peroni TOP10 per il quale sarà prevista la retrocessione nella Serie A 2022/23 dell’ultima classificata. Al tempo stesso, per mantenere l’obiettivo agonistico intrinseco, tutti i campionati prevedranno - in base alle formule che verranno successivamente comunicate - una o più promozioni verso la categoria superiore.   (altro…)

News | 22/05/2021

CONSIGLIO FEDERALE, PRINCIPI E DATE DEI CAMPIONATI SENIORES 2021/22

  Roma - Una ripresa all’insegna della sostenibilità nel 2021/22, supportata dall’auspicio di un pieno ritorno alla normalità agonistica nel 2022/23. Questi i presupposti con i quali il Consiglio Federale della FIR, riunito ieri al Salone d’Onore del CONI di Roma, ha definito i principi e le date di inizio dei Campionati Seniores per la stagione al via il prossimo 1 luglio. Per garantire un ritorno graduale e non traumatico alla competizione, il Consiglio ha deliberato di prevedere per il 2021/22 il blocco delle retrocessioni tra i vari campionati nazionali seniores, con la sola eccezione del Peroni TOP10 per il quale sarà prevista la retrocessione nella Serie A 2022/23 dell’ultima classificata. Al tempo stesso, per mantenere l’obiettivo agonistico intrinseco, tutti i campionati prevedranno - in base alle formule che verranno successivamente comunicate - una o più promozioni verso la categoria superiore.   (altro…)

News | 22/05/2021

DAL CONSIGLIO FEDERALE VIA ALLE CATEGORIE GIOVANILI NEGLI ANNI DISPARI

  TUTELA DELLA SALUTE E RICONNESSIONE SOCIALE ALLA BASE DELLA RIPARTENZARoma - Il Consiglio Federale della FIR si è riunito oggi presso il Salone d’Onore del CONI di Roma. In apertura di lavori, il Presidente Marzio Innocenti ha ricordato Mario Battisti, storica figura del rugby padovano, scomparso ieri.   Successivamente, il Consiglio ha deliberato all’unanimità la revisione delle categorie giovanili agonistiche e di propaganda, che dalla Stagione Sportiva 2021/22 saranno così strutturate: Attività propaganda U5-U7-U9-U11-U13Attività agonistica U15-U17-U19  Annate dispari - anni di nascita U19 04/03U17 06/05U15 08/07U13 10/09U11 12/11U9 14/13U7 16/15U5 18/17  La misura adottata fa seguito alle indicazioni dell’Area Tecnica ed alla consapevolezza da parte della governance federale della necessità di tutelare il movimento, in tutte le sue componenti, dai rischi derivanti dal lungo stop imposto dalla pandemia da Covid-19. L’impatto sui settori giovanili della sospensione forzata dell’attività di contatto nella fase conclusiva della stagione 2019/20 e nella quasi totalità del 2020/21 ha determinato un allontanamento dal tessuto sociale dei Club, condizione quest’ultima che che rischia di subire un ulteriore aggravamento derivante dal passaggio di categoria, in particolare per le categorie pre-adolescenziali.  Il Consiglio Federale, per garantire di contro un ritorno all’attività il più possibile graduale, armonico e privo di rischi per i giovani praticanti, ha dunque dato seguito alle indicazioni dell’Area Tecnica. “Siamo tutti pienamente consapevoli delle difficoltà indotte dalla pandemia, che ha di fatto annullato l’attività di contatto delle categorie giovanili nelle ultime due stagioni, aumentato l’abbandono della pratica del Gioco e allontanato una parte dei tesserati più giovani dalle nostre Società. Siamo anche ben consci di come il ritorno alla vita dei nostri settori giovanili sia la linfa da cui non è possibile prescindere per far ripartire il movimento, e di come questo debba avvenire gradualmente, con attenzione alla salute dei praticanti e rispondendo alle necessità sociali e sportive dei nostri ragazzi. Le categorie dispari sono lo strumento che, in questo momento, consideriamo maggiormente idoneo per agevolare la ripartenza del nostro rugby giovanile” ha dichiarato il Direttore Tecnico di FIR, Daniele Pacini.  

News | 21/05/2021

SELEZIONE ITALIANA SEVEN MASCHILE, GLI AZZURRI PER LO STAGE DI VALLADOLID

Roma – Andy Vilk, Responsabile tecnico della Selezione Italiana Seven Maschile, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno di Parma in preparazione dello Stage Internazionale in programma a Valladolid il 27 e il 28 maggio. La Selezione Azzurra si ritroverà nella città ducale domenica 23 maggio, mentre la partenza per la Spagna è prevista per martedì 25 dove la squadra di Vilk affronterà in un torneo non ufficiale la Spagna e la Francia, test utili in vista dei Gran Prix Seven del circuito Rugby Europe. Questa la lista degli atleti convocati: Alessandro CIOFANI (Rugby Viadana 1970) Mattia D’ANNA (Mogliano Rugby 1969) Giacomo DA RE (Mogliano Rugby 1969) Rocco DEL BONO (HBS Colorno) Riccardo GHELLI (Amatori Rugby Badia) Tommaso JANNELLI (Rugby Viadana 1970) Ratko JELIC (Rugby Viadana 1970)* Gabriele LEVERATTO (Verona Rugby)* Enrico Mario LIUT (Amatori Rugby Badia) Micheal MBA (Fiamme Oro Rugby)* Giovanni MONTEMAURI (S.S. Lazio Rugby 1927) Jacopo SALVETTI (Sitav Rugby Lyons) Juan Alejandro WAGENPFEIL (Rugby Viadana 1970) *membro dell’Accademia FIR Ivan Francescato

News | 21/05/2021

RUGBY IN TV: IL PALINSESTO OVALE DEL WEEKEND

  Roma – Le competizioni europee, il Peroni TOP10 e il Super Rugby andranno a popolare il palinsesto rugbistico del weekend. Si parte stasera con la finale di Challenge Cup tra Leicester e Montpellier in diretta su Sky Sport Uno alle 21. Domani il primo match della giornata sarà Chiefs-Brumbies alle 9.05 valido per la seconda giornata del Super Rugby TransTasman in diretta su Sky Sport Arena. Alle 11.45 scenderanno in campo Reds e Crusaders sempre in diretta su Sky Sport Arena. La seconda finale del weekend è in programma alle 17.45 con La Rochelle e Tolosa che si contenderanno la Champions Cup in diretta su Sky Sport Uno. (altro…)

News | 21/05/2021