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Serie A Elite Femminile, nel weekend le gare del IV turno: il derby dei CUS in diretta su Federugby.it

Dopo tre settimane di pausa, la Serie A Elite Femminile è pronta a tornare in campo, con le gare del IV turno d'andata. La gara trasmessa su federugby.it, con calcio d'inizio domenica alle 14.30 sarà il derby universitario tra CUS Torino e CUS Milano, che si giocherà all'Albonico di Grugliasco. Nelle altre gare della settimana, Colorno ospita Neapolis in una sfida che è una prima assoluta nel massimo campionato domestico, mentre le due finaliste dello scorso anno, Valsugana e Villorba, saranno di scena in trasferta, rispettivamente a Treviso e Roma. In palio punti importanti per dare una spinta alla classifica e accendere la corsa ai posti di vertice e alla salvezza. Serie A Elite Femminile - IV giornataDomenica 30 novembre ore 12:00SIA-MPL Rugby Colorno v Neapolis Campania Felixore 12:30Unione Rugby Capitolina v Arredissima Villorba Rugbyore 14:30Benetton Rugby Treviso v Valsugana Rugby Padova Iveco Cus Torino v CUS Milano (in diretta su federugby.it) LE ULTIME DAI CAMPI SIA-MPL RUGBY COLORNO“Nelle tre settimane di pausa, la squadra ha lavorato intensamente per affinare gli aspetti tecnico-tattici necessari ad affrontare al meglio i prossimi appuntamenti. Domani vogliamo ritrovare quella mentalità positiva che ci permetterà di restare unite e di proseguire con determinazione nel nostro percorso di crescita". Queste le parole di coach Mordacci. La probabile formazione: Rolfi; Bortolotti, Petretti, Bonaldo, Locatelli; Mannini, Rosini; Antonazzo, Vanni, Jelic; Fedrighi (CAP), Andreoli; Dosi, Angeli, Cuoghi. A disposizione: Francillo, Casolin, Cheli, Mora, Sarzi Braga, Akosa, Ruggio. NEAPOLIS CAMPANIA FELIXLe parole di coach Stornaiuolo: "Ripartiamo dopo la sosta con la carica giusta per affrontare le prossime tre gare. Tutte sono complicate e difficili per noi alla prima stagione in Elite e cercheremo di fare bene.  Incontriamo una delle squadre favorite per la vittoria finale. Grande squadra il Colorno e con tanta esperienza. Cercheremo di essere all'altezza dell'impegno". La probabile formazione: Vano, Sivori, Smid, De Stefano, De Dilectis, Maggio Cap., Cinque N, Petrosino Vice Cap., Di Franco, Alvarez, Amoruso, Simonetti, Maione, Marrone, Olivieri. A disposizione: Puglisi, Vincitore, Avolio, Terrin, Cinque A, Cutri,  Fusco.  UNIONE RUGBY CAPITOLINAL'analisi di coach Amadio: "Nuova difficile sfida per le nostre ragazze domenica tra le mura amiche contro una delle formazioni più forti del nostro campionato. L'impresa, che non ci vede favorite dal pronostico, ci darà l'occasione per verificare i miglioramenti mostrati nelle ultime settimane di lavoro, in un anno di transizione nel quale le nostre ragazze più esperte insieme alle giovanissime leve, si stanno mostrando sempre disponibili al sacrificio e in continuo miglioramento". La probabile formazione: De Angelis, Marsili, Negroni, Gizzi, Sorgente,  Pratichetti, Mastrangelo , Errichiello (cap), Albanese, Comazzi, Praitano, Tricerri, Nobile, Cittadini, Girotto. A disposizione:Murgia, Zaracho, Belleggia,  Cacciotti, Laurenti, Merchet, Stasi. ARREDISSIMA VILLORBA RUGBYLe parole di coach Zizola: "Giocare a Roma non é mai semplice, sono una squadra ostica che mette tanto temperamento e molta fisicità, sarà una sfida importante per testarci caratterialmente anche in trasferta. Partiamo confidenti con il nostro gioco e con la voglia di imporre il nostro gioco". La probabile formazione: Buso, Busana, Cipolla, Capomaggi,  Bonotto, Visman, Brugnerotto, Scandiuzzi, Stefanini, Puppin (C), Frangipani, Blaskovic, Simeon, Costantini, Stecca. A disposizione; Crivellaro, Piazza, Pegorer, Triolo, Zoppè, Abiti, Magatti, Pilat.  BENETTON RUGBY TREVISO “Arriviamo dalla bella vittoria di Torino contro il Cus, un successo che ha premiato il lavoro e l’impegno delle ragazze. Dopo tre settimane di stop del campionato torniamo in campo con grande voglia di ritmo e continuità. Ora ci aspetta il Valsugana, la squadra che in questo momento sta dettando il passo. La volontà di misurarci con le prime in classifica è forte. Siamo pronte a una sfida che dica qualcosa di concreto sulla nostra crescita e sulla direzione che vogliamo dare alla stagione” racconta l’head coach Walter Pozzebon. La probabile formazione: Romersa; Pizzolato, Pellizzon (C), Severgnini, Ciesa; Menotti, Campigotto; Sharku, Celli, Bacci; Segato, Este; Franco, Fent, Bottaro. A disposizione: Spinelli, Armanasco, Pinarello, Scarantino, Bernardi, Zanatta, Agosta, Sperandio.VALSUGANA RUGBY PADOVA Le parole di coach Bezzati: "La pausa di novembre ci ha consentito di consolidare punti di forza e strategie di gioco. Particolare attenzione è stata dedicata alla preparazione atletica. Le ragazze sono consapevoli dell’importanza di affrontare le loro avversarie mantenendo sempre la concentrazione ai massimi livelli dal primo all’ultimo minuto di gioco". La probabile formazione: Ostuni Minuzzi (cap), Aggio, Sillari, Zeni, Rasi, Stevanin, Bitonci, Giordano, Tonellotto, Fusaro, Otano, Costantini, Maris, Vecchini, Benini. A disp.: Da Lio E., Cerato, Jeni, Da Lio R., Poletti, Magosso, De Santis, Bresciani IVECO CUS TORINO A parlare è coach Carbone: "Domenica affronteremo il CUS Milano in un momento delicato della nostra stagione. Arriviamo da settimane impegnative, con diversi infortuni che ci hanno privato di importanti presenze in campo, ma non della nostra identità né della nostra voglia di lottare. Quello che ho visto in allenamento è stato cuore, dedizione e coraggio. Le ragazze stanno lavorando con intensità, a testa bassa e sguardo avanti, consapevoli che ogni difficoltà può diventare un’opportunità per crescere e per dimostrare chi siamo davvero. Domenica scendiamo in campo per noi stesse, per chi è presente, per chi sta recuperando e per chi ogni giorno si impegna a rendere questa squadra migliore. Affronteremo la partita con determinazione, fiducia e spirito di gruppo, consapevoli che la nostra forza non sta solo nei numeri, ma nella compattezza del nostro spogliatoio. Vogliamo vedere carattere, vogliamo vedere coraggio, vogliamo vedere il CUS Torino”. La probabile formazione: Borello; Di Luca, Floris, Piva, Morchio; Gronda (C), Pirpiliu; De Robertis, Weigel, Luoni; Citino, Epifani; Zini, Parodi, Reverso. A disposizione: Dambros Da Silva, Maietti, Cagnotto, Donà, SorigaCUS MILANO RUGBYL'analisi di coach Ferino: "Siamo pronti e pronte per questa nuova sfida con il CUS Torino. È una partita che sentiamo molto e nutriamo grande rispetto nei confronti delle nostre avversarie. Il percorso fatto finora ci permette di arrivare qui determinati a dare il massimo.Sono orgoglioso di questa squadra e dell’impegno che le nostre ragazze mettono in ogni allenamento". La probabile formazione: arabino, Corsini, Frison, Kone, Fujimoto, Paganini (CAP), Baldi, Masi, Ivaschenko,  Giampaglia, Liccardo, Carraro, Fernandez, Nini, Foscato A disposizione: Rosini, Magnoni, Palladino, Piuselli, Sberna, Cazzato, Remonti, Affinito.

Campionati | 29/11/2025

Coppa Italia Maschile, Viadana-Rovigo finisce 16-16: i barrage saranno Colorno v Fiamme Oro e Vicenza v Viadana

Il quadro della seconda fase della Coppa Italia 2025/26 è stato definito aritmeticamente dal primo dei due recuperi che si disputeranno questo weekend. Nel match dello Zaffanella infatti, Viadana v Rovigo è terminata sul risultato di 16-16. In virtù di questo pareggio, Viadana accede dunque al barrage, nel corso del quale sfiderà Vicenza, prima classificata del girone 2. L'altra sfida di barrage vedrà invece le Fiamme Oro contrapposte a Colorno, con Valorugby e Petrarca certe dell'accesso alla semifinale (con l'ordine da definire dopo la sfida tra i padovani e Mogliano di domani). A Viadana va dunque in scena una sfida equilibrata, recuperata dai padroni di casa all'ultimo minuto, che falliscono però l'occasione del sorpasso, sbagliando la trasformazione. Domani alle 14.30, la sfida tra Petrarca e Mogliano concluderà il quadro della prima fase della Coppa. Recuperi I turno Coppa Italia 28 novembre 2025Rugby Viadana v Rugby Rovigo Delta 16-16 (2-2)29 novembre 2025ore 14.30Rugby Petrarca v Mogliano Veneto Rugby I verdetti della prima fase: Accedono alle semifinali (ordine da stabilire dopo la partita del 29 novembre)Valorugby Emilia Rugby PetrarcaLe gare dei barrage - gara di sola andataRugby Colorno v Fiamme Oro Rugby Roma Rugby Vicenza v Rugby Viadana Viadana, Stadio “L. Zaffanella” – Domenica 28 novembre 2025, ore 19:00Coppa Italia, I giornata (recupero)Rugby Viadana 1970 v Rugby Rovigo Delta 16-16 (2-2)Marcatori: p.t. 17’c.p. Thomson(0-3),22’ c.p. Thomson (0-6), 25’c.p. Ferro (3-6), 28’ m. Casado Sandri tr. Thomson (3-13), 40’ c.p. Thomson(3-16).  s.t.  73’ m. Jannelli (11-16) 79’ m. Boschetti (16-16). Rugby Viadana: Zaridze, Bronzini(38’ Ciofani), Morosini, Jannelli, Bussaglia, Ferro, Di Chio, Catalano(73’ Broccio), Fernandez gli(53’ Gamboa), Boschetti, Sommer, Loretoni(64’ Colledan), R. Oubina(61’ Caro Saisi), Dorronsoro(59’ Olivari), A. Oubina(69’ Simonini). Rugby Rovigo Delta: Gesi, Elettri, Diederich, Moscardi, Bruno, Thomson, Oliver(64’Krsul), Casado Sandri, Cosi, Paganin(62’ Malaspina), Berlese(53’ Ciampilini), Steolo, Pomaro(50’ Tripodo), Cadorini(65’ Leccioli), Sanavia(53’ Della Sala). Arb.: Favaro (Venezia)AA1 Meschini, AA2 MunariniQuarto uomo: PicheoCalciatori: Ferro (Viadana) 2/4,  Thomson (Rovigo) 4/5. Cartellini: 28’ giallo Bronzini, 73’ rosso Cosi. Note:Campo Umido, circa 300 persone allo stadio,Punti acquistati in classifica: Rugby Viadana 2; Rugby Rovigo Delta 2.

Campionati | 28/11/2025

“La Famiglia Azzurra incontra il Territorio”, un ciclo di visite territoriali per il movimento femminile del rugby:  prima tappa in Abruzzo

La Federazione Italiana Rugby avvia un programma di visite nelle regioni da parte dello staff della Nazionale Femminile, con l’obiettivo di accompagnare e sostenere il percorso di crescita dei club, delle giovani atlete e delle comunità rugbistiche che rappresentano il cuore dell’attività quotidiana sul territorio.La regione Abruzzo e la città dell’Aquila apriranno il ciclo di appuntamenti, dal titolo “La Famiglia Azzurra incontra il Territorio”, in un fine settimana costruito per favorire confronto tecnico, formazione condivisa e momenti di ispirazione per le nuove generazioni. L’iniziativa si inserisce in un progetto di sviluppo volto a rafforzare competenze, cultura sportiva e partecipazione, promuovendo un dialogo diretto tra la Nazionale Femminile e le realtà che alimentano la crescita del movimento. Il calendario prevede attività collegate al convegno“La valorizzazione e lo sviluppo del rugby giocato dalle donne: prospettive in Italia e in Abruzzo”, realizzato in collaborazione con il Comitato Regionale e i responsabili tecnici locali e cui prenderanno parte la Vicepresidente FIR Gualandri, la Consigliera Federale Morri, il Direttore Tecnico Pacini, il CT Roselli, l’Assistant Coach Iannucci e la Coordinatrice Attività Femminile Tonna. Il Commissario Tecnico della Nazionale Femminile guiderà le attività di campo insieme ai membri del suo staff.Roselli ha dichiarato: “Sono molto felice e orgoglioso di poter incontrare le giovani ragazze del rugby abruzzese; sono sicuro di incontrare tanto entusiasmo e tanta energia, caratteristiche autentiche di questo territorio; il coraggio, l’impegno e la voglia di crescere di ragazze come loro è di ispirazione per lo sviluppo di tutto il movimento femminile italiano. Spero che questo incontro possa aiutarle a mantenere vivi i loro sogni nel rugby, a credere in loro stesse e a dare nuova vitalità alla passione per questo sport meraviglioso.” Il programma comprende aggiornamento tecnico per gli allenatori, sessioni di campo con le atlete dei club, un incontro dedicato ai genitori nell’ambito del progetto federale “Rugby è educazione emotiva”, oltre a momenti di confronto strutturato con le società.L’obiettivo è instaurare un modello di lavoro condiviso, utile a rafforzare il percorso delle ragazze e delle realtà che le accompagnano nella loro crescita. Qui di seguito il programma:  Giovedì 27 novembre – ore 18.00 – CUS L’AquilaCorso di aggiornamento livello 2 con Francesco Iannucci, assistant coach Nazionale Femminile. Venerdì 28 novembre – ore 20.00 – CUS L’AquilaL’Azzurro incontra il territorio: Fabio Roselli partecipa all’allenamento della prima squadra femminile del CUS L’Aquila (Serie A – girone territoriale). Sabato 29 novembre – ore 09.30 – Centro Congressi Zordan, San BasilioConvegno: “La valorizzazione e lo sviluppo del rugby giocato dalle donne: prospettive in Italia e in Abruzzo”. Sabato 29 novembre – ore 14.00 – CUS L’AquilaRUGBY È EDUCAZIONE EMOTIVA: “Nei panni di nostra figlia"Incontro con i genitori delle giovani rugbiste, con Erika Morri, ex azzurra e consigliera federale FIR con delega al rugby femminile. Sabato 29 novembre – ore 14.00 – CUS L’AquilaRiunione tecnica con gli allenatori dei club del territorio Sabato 29 novembre – ore 15.00 – CUS L’AquilaL’Azzurro incontra il territorio: allenamento in campo con le atlete juniores dei club abruzzesi e incontro con le atlete del minirugby.

dalla base | 27/11/2025

Radici Ovali – Gli 80 anni dell’Asr Milano tra futuro e tradizione

L’A.S. Rugby Milano affonda le sue radici nel GUF, gli universitari che già prima della guerra seppero competere con la dominante Amatori. Il club rinasce nel 1945 e ricostruisce il Giuriati insieme agli Alleati. Negli anni Cinquanta una nuova generazione porta l’A.S..R ai vertici: finale scudetto, sfide memorabili con Petrarca e Rovigo, trasferte internazionali e l’arrivo del leggendario Yan Simpson. Gli anni Sessanta segnano fusioni e difficoltà, fino alla rifondazione del 1969, quando un gruppo di ex giocatori riporta in vita il club e ricomincia dal basso, tra maglie di tela e spirito studentesco. Negli anni Settanta e Ottanta l’A.S.R. ritrova ambizioni e identità: nuovi tecnici, stranieri di qualità, una comunità solida e, nel 1980, il ritorno nella massima serie. L’avvento del professionismo cambia lo scenario. Il club attraversa stagioni complesse, ma resta in piedi grazie alla fedeltà dei suoi dirigenti e all’impegno delle giovanili. Con gli anni Duemila l’A.S.R. investe su formazione, inclusione e progetti sociali, dal carcere Beccaria alle scuole. Nel 2015 nasce la nuova casa all’Idroscalo, il centro “G.B. Curioni”, che accompagna la crescita della società. Oggi l’A.S. Rugby Milano conta oltre 650 tesserati, che coprono tutta la filiera federale, decine di tecnici e volontari. Ha formato giocatori arrivati in Nazionale maggiore e U20, e sviluppa progetti educativi e sociali unici in Italia. Ottant’anni dopo, il club continua a crescere, fedele ai propri valori: comunità, lealtà, inclusione e l’idea che il rugby, prima di tutto, sia un modo di costruire relazioni e futuro. Lele Cabrio: “Al centro del progetto di questa società c’è sempre e soprattutto il ragazzo, da sempre. Io nel 1985 portai un gruppo di ragazzini con dei caratteri un po’ difficili, Azzolari in pochi giorni li tesserò tutti”. https://youtu.be/pj-RhmOGZ14

dalla base | 25/11/2025

Al via il progetto “Rugby è educazione emotiva”: un contest per raccontare la crescita personale attraverso lo sport

La Federazione Italiana Rugby presenta “Rugby è educazione emotiva”, un progetto che intende valorizzare il rugby di base come spazio privilegiato per la crescita personale, emotiva e relazionale di bambini, bambine, adolescenti e giovani. L’iniziativa nasce dalla volontà di mettere in evidenza come il rugby, attraverso la sua pratica quotidiana, offra strumenti fondamentali per imparare a riconoscere le proprie emozioni, affrontare situazioni sfidanti e sviluppare responsabilità verso gli altri. Il progetto pone al centro il valore educativo del gioco: il contatto, il sostegno, la collaborazione e la gestione dell’imprevisto rappresentano momenti nei quali gli atleti e le atlete sperimentano fiducia, coraggio e senso di appartenenza. L’esperienza sul campo diventa così occasione di consapevolezza emotiva, capacità di ascolto e relazione con i compagni, con lo staff tecnico e con la comunità sportiva. Come sottolinea la Consigliera federale con delega al rugby femminile ed ex Azzurra Erika Morri, “L'obiettivo principale di ‘Rugby è educazione emotiva’ è dare ulteriore luce e voce al rugby di base come testimonial del lavoro educativo quotidiano sui campi.L'essere uno sport di squadra, di contatto e all'aria aperta, sono le caratteristiche che sottolineano quanto il nostro lavoro nei club sia orientato in primis sul capire cosa sentiamo e come ci sentiamo insieme agli altri/e in condizioni sfidanti. Ma la vita è una bellissima sfida. In una società dove incontrarsi e gestire le proprie emozioni è sempre più difficile, vogliamo raccontare tramite i nostri video quanto ad esempio attraverso il placcare si impari il coraggio, quanto un passaggio al tempo giusto sia un’attenzione e una responsabilità verso il/la compagno/a, e quanto ci si senta forti e parte di una comunità attraverso una mischia. Questi sono insegnamenti per la vita. Confidiamo di dare così ai genitori, alla scuola ed alle istituzioni una lettura del rugby non solo come sport, ma come sostegno alla socializzazione sana e sceglierci per questo.” Per amplificare le storie e le testimonianze dei club, la FIR attiva un contest nazionale rivolto alle società affiliate per la stagione 2025/2026, invitandole a realizzare brevi video nei quali atleti, tecnici, dirigenti e famiglie possano raccontare in modo autentico come il rugby contribuisca all’educazione emotiva. I materiali raccolti saranno valutati da una commissione dedicata e contribuiranno a costruire un archivio di esperienze e buone pratiche utili alla diffusione del progetto. I club potranno partecipare caricando i video sul sito dedicato entro l’8 dicembre 2025, secondo le modalità indicate nel regolamento. Tutti i contenuti inviati saranno successivamente pubblicati sul sito federale, consentendo una restituzione ampia e condivisa del lavoro svolto. I 65 premi messi in palio per un totale di 60.675  saranno suddivisi per AREE e consistono in premi da 1.000 Euro in materiale Macron, 1.000 Euro in sostegno per partecipare ai festival fuori regione del progetto “Rugby Per Tutti/e”, biglietti per alcune partite del Guinness Sei Nazioni e la soddisfazione di veder proiettati i propri video sui Maxischermi durante il Torneo. Tutti i video, dopo la scelta della giuria, saranno fruibili e divulgati attraverso i canali FIR. Per informazioni è attiva la pagina https://federugby.it/rugbyeeducazioneemotiva/, dove sarà possibile compilare il form e caricare il video per partecipare al contest, e dove si potrà scaricare un opuscolo informativo con tutte le indicazioni.

FIR per il Sociale | 25/11/2025

Coppa Italia, Valorugby e Petrarca in semifinale, Vicenza e Colorno al barrage

Due punti di bonus difensivo conquistati a Viadana rendono meno amara la sconfitta contro il Rugby Viadana per i Diavoli del Valorugby, che cadono di misura allo Zaffanella per 27-26 ma ottengono la matematica qualificazione alle semfinali di Coppa Italia insieme al Petrarca Rugby, a segno venerdì sera nel derby contro la Femi-CZ Rovigo.Con gli emiliani e i padovani già certi della semifinale, rimane aperta nel Girone 1 la lotta per la terza e quarta posizione valide per il turno di barrage: decisivo il turno di recupero del prossimo fine settimana con Viadana v Rovigo e Petrarca v Mogliano a determinare le due squadre che sfideranno Vicenza e Colorno, entrambe a segno nel fine settimana con i successi su Lyons e Parabiago che hanno chiuso il Girone 2, dove il Biella ha battuto 50-45 in rimonta l’Accademia FIR “Ivan Francescato”. Coppa Italia - Girone 1 - V giornata - 23.11.25Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro 21-57 (0-5)Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia 27-26 (4-2)Petrarca Rugby v Femi-CZ Rovigo 36-19 (5-0) - giocata 22.11.25Classifica: Valorugby Emilia 18; Petrarca Rugby* 15; Fiamme Oro Rugby 12; Femi-CZ Rovigo* e Rugby Viadana* 9; Mogliano Rugby* 8*una in menoCoppa Italia - Girone 2 - V giornata - 23.11.25Rugby Vicenza v Sitav Lyons 24-13 (4-0)HBS Colorno v Rugby Parabiago 56-29 (5-1) - giocata 21.11.25Biella Rugby Club v Accademia FIR “Ivan Francescato” 50-45 (5-2)Classifica: Rugby Vicenza punti 25; HBS Colorno 21; Parabiago 16; Accademia FIR “Ivan Francescato” 10; Biella RC 8; Sitav Lyons 5Biella, Cittadella del Rugby di Biella – domenica 23 novembre 2025 Coppa Italia, V giornata Biella Rugby v Accademia Naz. I. Francescato 50–45 (12-28)Marcatori p.t. 11’ m. Coluzzi tr. Celi (0-7), 15’ m. Dinarte tr. Celi (0-14), 17’ m. Noventa tr Celi (0-21),22’ m. Zavallone tr. Cruciani (7-21), 30’ m. Mondin n.t. (12-21), 35’ m. Meroi tr. Celi (12-28); s.t. 44’m. L. Loretti tr. Cruciani (19-28), 49’ m. Ghelli tr. Cruciani (26-28), 55’ m. Ledesma n.t. (31-28), 59’m. Foglio Bonda tr. Cruciani (38-28), 61’ m. Sette tr. (38-35), 24’ m. Zucconi n.t. (43-35), 29’ m. Reinan.t. (43-40); 77’ m. Dabalà tr. Wentzel (50-40), 38’ m. Teodosio n.t. (50-45)Biella Rugby Club: Tabet; Ghelli, Foglio Bonda, Cruciani (74’ Besso), Negro (51’ Morel); Wentzel, Dabalà; De Biaggio (cap.), Zucconi, Mondin (48’ Barilli); L. Loretti (48’ G. Loretti), Eschoyez (60’ Mafrouh); Zavallone (48’ Maina), Ledesma (55’ Casiraghi), M. Ouattara (55’ De Lise). all. BenettinAccademia Naz. I. Francescato: Vitale; Noventa (59’ Scaramazza), Coluzzi (28’ Del Sureto), Casarin, Degli Antoni; Celi, Rossi (55’ Teodosio); Sette (cap.), Dene, Bianchi (55’ Alfonsetti); Spreafichi, Fardin (51’ Siciliano); Brasini (51’ Boccato), Dinarte (55’ Reina), Badagnani (25’ Meroi). All. Di GiandomenicoArb. Angelo Locatelli (Bergamo)Calciatori: Cruciani (Biella Rugby) 4/7; Celi (Accademia I. Francescato) 5/5; Vitali 0/2Note: Campo in buone condizioni, giornata soleggiata, circa 7°, presenti allo Stadio circa 800 spettatori.Punti conquistati in classifica: (Biella Rugby) 5, (Accademia Naz. I. Francescato) 2Player of the Match: Juan Manuel Ledesma (Biella Rugby)Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” –  domenica 23 novembre 2025Coppa Italia, V giornata Mogliano Veneto Rugby vs Fiamme Oro Rugby 21 - 57 (14 - 26)Marcatori: pt. 3’ m. Finotto, tr. Andretti (7-0), 10’ m. Bernardini, tr. Canna 1/1 (7-7), 20’ m. Sodo (7-12), 26’ m. Semenzato tr. Andretti (14-12), 35’ m. Zorzi, tr. Canna (14-19), 38’ m. Zorzi, tr. Canna (14-26) st. 41’ c.p. Canna (14-29), 44’ m. Carraro, tr. Andretti (21-29), 52’ m. Fragnito, tr. Canna (21-36), 62’ m. Cornelli, tr. Canna (21-43), 67’ m. Fusari, tr. Canna (21-50), 73’ m. Corvasce, tr. Di Marco (21-57)Mogliano Veneto Rugby: Favaretto (40’ Pettinelli); Tizzano, Schiabel (14’ Garbisi), Magni (25’ Bellotto), vanzella; Benvenuti, Andretti; Semenzato, Bonan (52’ Magnaguagno), Finotto (Cap.); Lazzaroni (70' Brevigliero), Carraro; Marcaggi (21’ Genovese), Rosario (40’ Pelli), Borean (21’ Ceccato)all. Umberto CasellatoFiamme Oro Rugby: Cornelli; Sodo Migliori (63’ Mba), Fusari A., Fusari F., Zorzi; Canna (cap.) (65’ Di Marco), Tomaselli (65’ Piva); De Marchi, Bernardini (56’ Marucchini), Drudi (63’ Bellucci; Piantella, Fragnito; Carnio (10’ Morosi), Di Censi (10’ Corvasce), Bartolini (10’ Fiorentini)all:  Daniele ForcucciArb. Luca BisettoCartellini: 16’ giallo a Rosario (Mogliano Veneto Rugby)Calciatori: Andretti 3/3 (Mogliano Veneto Rugby); Canna 6/7, Di Marco 1/1 (Fiamme Oro Rugby)Note: Pomeriggio freddo ma soleggiato, temperatura 6° C., terreno di gioco sintetico, spettatori circa 100.Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0;   Fiamme Oro Rugby 5Player of the Match:  Zorzi (Fiamme Oro Rugby)Viadana, Stadio “L. Zaffanella” – Domenica 23 novembre 2025Coppa Italia, V giornataRugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia 27 - 26 (4-2)Marcatori: p.t.  13’ m. Cruz tr. Bianco(0-7), 20’ Cruz tr. Bianco(0-14), 30’ cp. Ferro(3-14), 33’ m. Cruz (3-19), 39’ m. Sommer tr. Ferro (10-19) s.t. 45’ m. Ferro tr. Ferro (17-19), 48’ m. Boschetti tr. Ferro (24-19), 59’ m. Gherardi tr. Bianchi (24-26), 79’ cp. Ferro (27-26). Rugby Viadana: Morosini, Busssaglia, Orellana(61’ Zaridze), Jannelli, Ciofani, Ferro, Jelic, Bruni Pleininger, Fernandez Gil(53’ Gamboa), Boschetti(64’ Colledan), Sommer, Loretoni, Caro Saisi(51’ Caro Saisi), Casasola(63’ Olivari), Mistretta(64’ Simonini).Valorugby Emilia: Brisighella, Bruno, Caminetti, De Villiers(41’ Hugo), Pagnani, Bianco, Casilio(40’ Gherardi), Ruaro(68’ Mussini), wagenpfeil, Roura, Portillo(62’ Schinchirimini), Perez caffe, Favre(46’ D’Amico), Cruz(46’ Bigi), Taddei(46’ Brugnara).Arb.: RossellaCalciatori: Ferro (viadana) 5/6,  Benvenuti (Mogliano) 3/4. Cartellini: 12’ Giallo Boschetti, 32’ Giallo Orellana, 37’ Giallo Brisighella, 41’Giallo Gherardi, 57’ Giallo Casasola, 73’ Giallo Schinchirimini.Note: Campo asciutto, circa 800 persone allo stadio.Punti acquistati in classifica: Rugby Viadana 4 ; Valorugby Emilia 2.

Campionati | 23/11/2025

FIR celebra gli anniversari dei Club, a Genova consegnati i primi caps

I muri carichi di storia di Palazzo Interiano Pallavicino, dimora nobiliare del Principe Domenico Pallavicino, nel cuore di Genova, hanno ospitato la prima edizione di “Club Anniversary”, la cerimonia istituita dal Consiglio Federale FIR per celebrare, anno dopo anno, quelle società che abbiano raggiunto il traguardo di un’attività continuativa che si sia protratta dai quaranta ai novant’anni. Nello storico palazzo del centro storico del capoluogo ligure, i Presidenti dei Clubche hanno celebrato tra il 2024 ed il 2025 l’anniversario di affiliazione hanno ricevuto uno speciale cap tricolore dal Presidente federale Andrea Duodo, dal Vicepresidente Vicario Paolo Vaccari e dalla Vicepresidente Antonella Gualandri nel corso del Committee Lunch che ha preceduto la sfida conclusiva delle Quilter Nations Series vinta dall’Italia sul Cile.Dai 90 anni del Cus Siena ai quaranta del Gubbio, passando per il cinquantennale delle Vespe di Cogoleto, unica squadra ligure presente nella cerimonia inaugurale e per le tre Società Campioni d’Italia presenti ieri, la cerimonia ha visto sfilare sul palco genovese presidenti e, in alcuni casi, storici soci fondatori, celebrando l’impegno quotidiano di chi, ogni giorno, contribuisce allo sviluppo del Gioco in Italia mettendo la propria passione al servizio del movimento.In serata, con il cap ricevuto poche ore prima, i vertici dei Club premiati sono scesi sul prato del “Ferraris” nel prepartita, schierandosi di fronte alla Nazionale durante l’Inno di Mameli, per un momento di comunione tra base e vertice che si ripeterà in occasione delle future finestre internazionali negli anni a venire. Il Presidente federale Andrea Duodo ha dichiarato: “La cerimonia di consegna dei cap ai nostri Club di Genova ha inaugurato una tradizione a cui, insieme a tutto il Consiglio, teniamo in modo particolare. Ogni giorno, migliaia di volontari in tutta Italia lavorano al servizio del nostro movimento, coltivandolo con amore e dedizione, lontani dai riflettori e dall’allure della scena dei test-match. Eppure, è grazie al lavoro di tutte le nostre Società se il rugby in Italia continua, pur tra le inevitabili difficoltà, a crescere, ad attrarre giovani praticanti, a ispirare le future generazioni con i propri valori, ad accrescere la propria competitività e il rispetto internazionale: le cerimonie che, a Genova come in futuro, vedranno le nostre Società celebrare i loro anniversari vogliono essere non solo un ringraziamento, quanto una valorizzazione e un riconoscimento all’operato di tutti coloro che quotidianamente rendono questo sport un meraviglioso aggregatore sociale. Abbiamo vissuto un momento emozionante con la consegna dei cap e con la presenza a bordocampo delle nostre Società durante l’Inno, istanti che non vediamo l’ora di rivivere l’anno prossimo, quando al Sei Nazioni e nel Nations Championship festeggeremo le Società che hanno avviato il proprio cammino tra il 1936 e il 1986".I Club celebrati a Genova e fondati tra il 1935 e il 1985:40 anni di attivitàRugby Fiumicello Rugby GubbioRugby PiaveIvrea Rugby 50 anni di attivitàLecco RugbyCus CataniaCus PaviaReno Rugby BolognaRugby CodognoEtruria PiombinoMonti Rovigo JuniorRugby ConeglianoManiago RugbyCogoleto Rugby Rugby VicenzaRugby ThieneValpolicella RugbyRugby MantovaRugby Riviera 1975Rugby ColornoAmatori Alghero 60 anni di attivitàRugby BeneventoCenturioni RugbyCus Padova Modena Rugby 1965 Colleferro Rugby  70 anni di attivitàRugby PaeseMogliano Veneto RugbyFiamme Oro Rugby 80 anniASR Milano 90 anni Cus SienaRugby Rovigo

dalla base | 23/11/2025

Quilter Nations Series: l’Italia chiude con una vittoria, Cile battuto 34-19

L'Italia chiude le Quilter Nations Series 2025 conquistando la seconda vittoria in tre partite disputate: dopo aver battuto l'Australia a Udine gli Azzurri superano 34-19 anche il Cile a Genova con 5 mete (doppiette di Ioane e Di Bartolomeo e marcatura di Capuozzo) e con un piazzato e 3 trasformazioni di Da Re. Prestazione coraggiosa da parte dei Condores, molto competitivi contro un'Italia capace di venire fuori alla distanza con una mischia dominante. Cile a segno 3 volte con Lues, Saab e Saavedra, con due trasformazioni di Salas. Player of the match per Niccolò Cannone, esordio per Edoardo Todaro e Enoch Opoku Gyamfi. La cronaca di Italia-Cile L'Italia prova subito a mettere sotto pressione il Cile con il gioco al piede e una mischia avanzante, mentre dall'altra parte i sudamericani si affidano alle iniziative di Reyes e Garafulic, che al 6' si rende pericoloso andando via a Ioane e aprendo un bel varco in mezzo al campo, senza poi trovare l'offload giusto per dare continuità all'azione. La squadra di Quesada tiene bene il campo e al 12' sblocca il risultato: touche vinta bene da Ruzza e pallone spostato in mezzo al campo, con Di Bartolomeo che assorbe due avversari palla in mano, Garbisi gioca subito su Capuozzo che con un'imbucata delle sue firma la prima meta dell'Italia. Al 13' Videla è costretto a lasciare il campo per un infortunio - dentro Salas - mentre Da Re esce temporaneamente per un controllo HIA, al suo posto Brex con Marin che si sposta all'apertura. Tanta battaglia in mezzo al campo, con il Cile che risponde colpo su colpo, poi Marin si accende e trova un bellissimo break in mezzo al campo. L'utility back azzurro supera prima Salas, entra nei 22 e viene fermato da un gran placcaggio di Escobar. Dall'altra parte Reyes mette in difficoltà Capuozzo e Ioane con un calcio insidioso, ma l'ala degli Azzurri è bravissimo a venire fuori da una situazione difficile e a uscire dai 22 palla in mano nonostante la pressione. Al 21' rientra Da Re dopo aver superato il controllo HIA. Al 23' l'Italia si rende di nuovo pericolosa con una maul avanzante e poi con una bella sortita di Capuozzo: arriva un calcio di punizione, con Da Re preciso per il 10-0. L'Italia continua a dominare in mischia ordinata e si riporta in attacco, con Da Re che alla mezz'ora ci riprova dalla piazzola ma questa volta colpisce il palo. Al 34' l'Italia va oltre di forza: Da Re trova una gran touche ai 5 metri, la maul è dominante e Di Bartolomeo finalizza per il 15-0. Nel finale di primo tempo il Cile risponde conquistando una touche in attacco: la maul viene disinnescata dagli Azzurri, i Condores impostano una serie di cariche avanzanti e allo scadere della prima frazione Lues trova la carica che vale la meta del 15-7 con trasformazione di Salas. Nel secondo tempo il Cile comincia forte ma l'Italia si salva con un bell'intervento di Lorenzo e Niccolò Cannone, che tengono alto Pedrero e conquistano il turnover. Al 47 il Cile spreca un'occasione importante, con Salas che manca il calcio che avrebbe riportato i Condores sotto il break. Un minuto dopo però Garafulic cerca la velocità di Saab con un calcio altissimo, l'ala cilena anticipa Capuozzo e vola in bandierina, con Salas che trasforma per il 15-14. L'Italia risponde con una bella touche vinta da Lorenzo Cannone e poi con una carica di Lamaro che costringe i cileni al fallo. Si va di nuovo in touche e la maul fa ancora una volta la differenza, con Di Bartolomeo che dopo un grande avanzamento degli Azzurri segna la meta del 22-14 con la trasformazione di Da Re. Gli Azzurri continuano a spingere: Menoncello con un grandissimo calcio mette in grande difficoltà Reyes, che perde palla placcato da Capuozzo e concede una mischia alla squadra di Quesada. La prima linea fa ancora la differenza, l'Italia insiste con una lunga serie di cariche è il capitano Saavedra è costretto a "spendere" un fallo che gli costa il cartellino giallo. Gli Azzurri chiamano nuovamente mischia, poi Da Re esplora la superiorità numerica con un bel calcio al largo, Reyes è bravo ad anticipare Ioane e Belloni. C'era però un altro vantaggio e sulla successiva mischia arriva un calcio libero: l'Italia gioca alla mano, grande carica di Lorenzo Cannone in mezzo, poi Da Re allarga su Ioane che marca la meta del 29-14 con trasformazione del mediano azzurro. L'Italia continua a spingere, con Page-Relo che trova un gran break sul lato sinistro, riportando i compagni nei 22. Arriva un altro calcio di punizione, giocato veloce con una carica di Ruzza, poi Marin allarga bene su Ioane che schiaccia in bandierina la marcatura del 34-14. Nel finale il Cile torna in attacco: calcetto di Garafulic per la corsa di Saab che viene fermato da Marin e Da Re a un passo dalla linea di meta, arriva però Saavedra che riesce a marcare in bandierina la terza meta dei Condores. Salas non trova la trasformazione: finisce 34-19 per l'Italia, che chiude le Quilter Nations Series con due vittorie. Genova, Stadio Luigi Ferraris, 22 novembre 2025Quilter Nations SeriesItalia v Cile 34-19 (15-7)Marcatori: p.t 12’m. Capuozzo tr. Da Re (7-0); 24’cp. Da Re (10-0); 35’ m. Di Bartolomeo (15-0); 41’ m. Lues  (15-7) s.t 8’ m.Saab tr. Salas (15-14); 13’ m. Di Bartolomeo tr. Da Re (22-14); 22’ m. Ioane tr. Da Re (29-14); 32’ m. Ioane (34-14); 40’ m. C.Saavedra (34-19)Italia: Capuozzo; Belloni, Menoncello (23’st Brex), Marin, Ioane (33’st Todaro); Da Re (temp. 13’-22’ pt. Brex), A.Garbisi (9’st Page-Relo); L.Cannone, Lamaro (Cap, temp 15’-23 st Zuliani), Izekor (temp. 32pt’-1’ st - Zuliani; 23’st Zuliani); Ruzza, N.Cannone (33’st Opoku-Gyamfi); Ferrari (24’st Zilocchi), Di Bartolomeo (temp. 21’-32’ pt. Dimcheff; 13’ st. Dimcheff ), Hasa (7’st Fischetti).all. Gonzalo QuesadaCile: Garafulic; Armstrong, D.Saavedra, Videla (12’ pt. Salas), Saab; Reyes, Berti (27’st Bianchi); Escobar, C.Saavedra (Cap), Tchimino (15’st Milesi); Eissmann (34’st Villanueva), Pedrero (34’pt. Saez); Gurruchaga (16’ st Dittus), Bohme (12’st Martinez), Carrasco (36’ pt. Lues)all. Pablo Lemoinearb: Adam Leal (RFU)assistenti: Adam Jones (WRU) Ben Connor (WRU)TMO: Ben Whitehouse (WRU)Cartellini: 9’ st giallo a C. Saavedra (Cile)Calciatori: Da Re (4/7); Salas (2/4)Player of the Match: Niccolò Cannone (Italia)Note: Serata fredda, esordio in nazionale per Enoch Opoku-Gyamfi (Azzurro numero 752) ed Edoardo Todaro (Azzurro numero 753), 12011 spettatori

Italia | 22/11/2025

Al dott. Filippo Cotellessa il primo “Premio Vincenzo Ieracitano” per la ricerca sui traumi cranici

La Federazione Italiana Rugby e l’Ospedale San Martino hanno ricordato l’impegno del Prof. Vincenzo Ieracitano verso o sviluppo del player welfare e la tutela dei traumi cranici oggi a Palazzo Interiano a Genova, in occasione del pranzo pre-partita che ha preceduto il test-match Italia v Cile, appuntamento conclusivo delle Quilter Nations Series. Il Presidente della FIR Andrea Duodo, il Direttore Generale di Ospedale San Martino Marco Da Monte Prioli, il Prof. Carlo Trompetto e la famiglia Ieracitano hanno consegnato al dott. Filippo Cotellessa la donazione istituita nel 2024 in memoria dello storico medico federale e medico di squadra della Nazionale Italiana Rugby, prematuramente scomparso nel 2022, per garantire continuità alla ricerca sulla riduzione dei fattori di rischio dei traumi muscoloscheletrici nel ruga che aveva caratterizzato il percorso scientifico del Prof. Ieracitano. “Vincenzo è stato uno straordinario uomo di rugby, un amico e un punto di riferimento durante i miei primi passi da dirigente sportivo - ha dichiarato il Presidente della FIR, Andrea Duodo - ma soprattutto un uomo di scienza impegnato a mettere la salute di atlete e atleti al primo posto attraverso la propria ricerca. Ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo dell’Head Injuryb Assessment come oggi lo conosciamo e applichiamo e questo Premio che, insieme all’Ospedale San Martino, abbiamo voluto dedicare alla sua memoria vuole offrire un piccolo contributo per continuare ad alimentare il lavoro che il Doc aveva iniziato”. “Questo premio ha un duplice valore per il Policlinico San Martino - sottolinea il Direttore Scientifico Antonio Uccelli - da una parte vuole ricordare la figura del “nostro” Vincenzo Ieracitano impegnato nella prevenzione dei danni legati alla pratica sportiva e dall’altra riconosce, conferendo un premio al dottor Cotellessa dell’equipe del professor Trompetto, l’eccellenza della ricerca del nostro istituto nell’ambito della riabilitazione sportiva. Siamo davvero felici di aver lavorato fianco a fianco con la FIR per questo nobile progetto”

News | 22/11/2025

Coppa Italia, il derby d’Italia va al Petrarca, Vicenza piega Piacenza

Le gare del sabato di Coppa Italia regalano emozioni e risultati ampi. Nella partita di cartello del quinto turno, il derby d'Italia tra Petrarca e Rovigo, a spuntarla sono i neri, che piegano i rossoblù con il risultato di 36-19, ottenendo anche un punto di bonus offensivo. 5-0 in quanto a punti anche nella seconda sfida di giornata, tra Vicenza e Lyons Piacenza: la squadra veneta vince 24-13 tra le mura amiche. Domenica le gare che concluderanno il quadro della quinta giornata del Torneo. Padova, Centro Sportivo Memo Geremia, Petrarca Rugby - 22 novembre 2025Coppa Italia Maschile, V giornataPetrarca Rugby vs Rugby Rovigo 36-19Marcatori: p.t. 13’ m. Pietramala tr. Donato (7-0); 15’ m. Pietramala (12-0); 20’ m. Gesi tr. Thomson (12-7); 28’ cp. Thomson (12-10); 31’ drop Thomson (12-13); 40’ m. De Sanctis tr. Donato (19-13) s.t. 42’ cp. Donato (22-13); 43’ cp. Thomson (22-16); 49’ cp. Thomson (22-19); 64’ m. Trotta tr. Donato (29-19); 74’ m. Pietramala tr. Donato (36-19). Petrarca Rugby: Pietramala; De Sanctis; Destro; Broggin; Scagnolari (32’ Scalabrin); Donato; Jimenez (52’ Citton); Halafihi (47’ Trotta); Casolari (70’ Telandro); Nostran (64’ Botturi); Nowlan; Galetto; Torres (52’ Barbatti); Zapata (47’ Minervino); Pisani (52’ Pelliccioli).Allenatori: Victor Jimenez; Paul Griffen; Giovanni MaistriRugby Rovigo: Gesi; Belloni; Ferrario; Moscardi; Bruno; Thomson; Oliver (71’ Krsul); Casado S. (75’ Nalin); Cosi; Paganin (40’ Malaspina); Steolo; Berlese (70’ Ciampolini); Pomaro (52’ Swanepoel); Cadorini (60’ Leccioli); Sanavia (60’ Della Sala).Allenatore: Davide GiazzonArbitro: Clara MunariniAssistenti: Riccardo Angelucci; Giona Righetti Cartellini: 63’ Berlese (giallo)Calciatori: Donato (5-6); Thomson (4-4)Player of the match: Pietramala (Petrarca)Note: giornata nuvolosa, campo in buone condizioni, 1000 spettatori presenti.Punti conquistati: Petrarca 5, Rovigo 0 Vicenza, “Rugby Arena” – sabato 22 novembre 2025Coppa Italia - V giornataRangers Rugby Vicenza v Sitav Lyons 24-13 (pt 0-10)Marcatori: p.t.: 3’ m Acosta tr Russo (0-7); 17’ cp Russo (0-10); s.t.: 43’ m Gomez (5-10); 52’ m Douglas-Maccari (10-10); 60’ cp Russo (10-13); 61’ m Douglas-Maccari tr Heymans (17-13); 77’ m Ferrara tr Heymans (24-13).Rangers Rugby Vicenza: Perello-Alvarez (75’ Pierobon); Douglas-Maccari, Filippetto, Gritti(44’ Sperandio), Vaccaro; Heymans, Gregorio (75’ Zanon); Pretz, Ferrari, Menon (40’st Gomez); Mirenzi (40’st Riedo), Parolo; Leso (40’st Avila-Recio), Franchetti © (40’st Ferrara), Pedon (40’st Braggiè).All. CavinatoSitav Lyons: Via G.; Franzoso, Subacchi (57’ Colombo), Conti (51’ Camero), Rodina; Russo, Via A.; Perazzoli, Bance (68’ Konte), Cisse (50’ Baas); Moretto, Bottacci (68’ Bosoni); Moretti(50’ Horgan), Borghi (68’ Libero), Acosta (50’ Libero).All. MatengaArb: Riccardo Bonato (PD)AA1: Dario Merli AA2: Francesco CagninCartellini: 21’ giallo Gritti (Rangers); 75’ giallo Konte (Lyons).Calciatori: Russo (Lyons) 3/3; Heymans (Rangers) 2/4.Note: giornata coperta con vento gelido, terreno in ottime condizioni, 250 spettatori.Punti conquistati in classifica: Rangers Rugby Vicenza 5; Sitav Lyons 0.

News | 22/11/2025