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WORLD RUGBY AWARDS: SERGIO PARISSE NEL XV IDEALE DEL DECENNIO

  Roma - Sergio Parisse, storico capitano della Nazionale Italiana Rugby, 142 apparizioni in maglia azzurra tra il 2002 ed il 2019 di cui 96 alla guida di Italrugby, è stato inserito da World Rugby, la federazione internazionale, nella formazione ideale del decennio 2010-2019 annunciata questa sera in occasione dei World Rugby Awards, la tradizionale cerimonia di fine anno tenutasi in questa occasione nella sola modalità virtuale. Il numero otto del Tolone è l’unico italiano e uno dei quattro europei inseriti nel XV eletto da un panel di esperti composto da Maggie Alphonsi (Inghilterra), Fiona Coghlan (Irlanda), Thierry Dusatoir (Francia), Brian O’Driscoll (Irlanda), George Gregan (Australia), Richie McCaw (Nuova Zelanda), Melodie Robinson (Nuova Zelanda), John Smith (Sudafrica) e dal CT dell’Inghilterra Campione del Mondo 2003, Clive Woodward.  Insieme a Parisse figurano nel XV del decennio, tra gli altri, gli stessi O’Driscoll e McCaw - l’unico atleta nella storia ad aver sollevato due volte la Rugby World Cup - l’ala sudafricana Bryan Habana e l’apertura degli All Blacks Daniel Carter, recordman di punti sulla scena internazionale. “Sergio è, senza ombra di dubbio, uno dei più grandi giocatori ad aver indossato la maglia azzurra. In diciassette anni di carriera internazionale è evoluto sino a divenire uno dei più grandi giocatori di questo inizio millennio. Il suo inserimento nella formazione ideale del decennio di World Rugby è un riconoscimento alla sua straordinaria carriera e all’incredibile impegno che ha messo al servizio dell’Italia ogni volta che è sceso in campo” ha detto il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi. “Ogni minuto giocato con l’Italia è stato un onore e un privilegio” ha detto Sergio Parisse “ed essere inserito tra i migliori atleti dell’ultimo decennio è un riconoscimento per tutti i compagni con cui ho avuto l’opportunità di condividere il campo e la maglia azzurra e spero possa ispirare i giovani italiani che si stanno affacciando sulla scena dei test o si stanno avvicinando al nostro sport. Guardo i nomi di questa squadra ideale e non posso non pensare che sarebbe stato fantastico poter scendere in campo tutti assieme almeno una volta, dopo esserci confrontati da avversari sul campo in tante occasioni. Ringrazio World Rugby e gli esperti che hanno votato la formazione ideale del decennio per la stima che hanno dimostrato nei confronti del mio rugby e per quanto spero di aver dato all’Italia in questi anni”. Il XV ideale del decennio scelto dal panel di esperti World Rugby:  15 Ben SMITH (Nuova Zelanda)14 George NORTH (Galles)13 Brian O’DRISCOLL (Irlanda)12 Ma’a NONU (Nuova Zelanda)11 Bryan HABANA (Sudafrica)10 Dan CARTER (Nuova Zelanda)9 Conor MURRAY (Irlanda)8 Sergio PARISSE (Italia) 7 Richie MCCAW (Nuova Zelanda)6 David POCOCK (Australia)5 Sam WHITELOCK (Nuova Zelanda)4 Brodie RETALLICK (Nuova Zelanda)3 Owen FRANKS (Nuova Zelanda)2 Bismarck DU PLESSIS (Sudafrica)1 Tendai MTAWARIRA (Sudafrica)   

News | 07/12/2020

EPCR E SKY ITALIA, ACCORDO PER LA MESSA IN ONDA DI HEINEKEN CHAMPIONS CUP E CHALLENGE CUP

EPCR, organo responsabile dell’organizzazione dell’Heineken Champions Cup e dell’European Rugby Challenge Cup, ha ufficializzato un accordo per la cessione dei diritti televisivi con Sky Italia.  L’accordo biennale con l’emittente satellitare italiana consentirà la messa in onda di cinque incontri settimanali delle due competizioni europee su Sky Sport e in streaming su NowTV, incluse le due partite che, in ogni turno, vedranno impegnate nella fase a gironi della Challenge Cup Benetton Rugby e Zebre Rugby Club.  Sky Sport 24 e il sito skysport.it garantiranno inoltre ampia copertura editoriale per la nuova stagione 2020/21 al via venerdì 11 dicembre e che si concluderà a Marsiglia con il weekend dedicato alle Finali a maggio 2021. Il Direttore Generale di EPCR Vincent Gaillard ha detto: “Siamo felici che, per le prossime due stagioni, l’accordo co Sky Italia consenta alla vasta e fedele comunità del rugby italiano di seguire in diretta le Coppe Europee. Il nostro obiettivo è di garantire una grande esperienza in diretta, attraverso una gamma di piattaforme di messa in onda lineari e OTT, e l’accordo con Sky Italia ci permette di raggiungerlo in un mercato molto importante per EPCR”. Marzio Perrelli, VP Esecutivo di Sky Sport, ha dichiarato: “L’accordo con EPCR sottolinea la grande importanza che da sempre il rugby riveste per Sky: una disciplina che incarna valori sportivi essenziali e coinvolge un vasto numero di appassionati. Le due principali competizioni europee rafforzeranno la programmazione di Sky Sport, portando sugli schermi alcuni tra i migliori giocatori e competizioni di altissimo livello. Questo accordo assicura una grande copertura per le due franchigie italiane e agevola la diffusione del Gioco nel nostro Paese. E’ un contenuto che contribuisce allo sviluppo dei grandi sport italiani e internazionali, dal calcio ai motori, dal basket al tennis e molto altro ancora”.

News | 07/12/2020

EPCR E SKY ITALIA, ACCORDO PER LA MESSA IN ONDA DI HEINEKEN CHAMPIONS CUP E CHALLENGE CUP

EPCR, organo responsabile dell’organizzazione dell’Heineken Champions Cup e dell’European Rugby Challenge Cup, ha ufficializzato un accordo per la cessione dei diritti televisivi con Sky Italia.  L’accordo biennale con l’emittente satellitare italiana consentirà la messa in onda di cinque incontri settimanali delle due competizioni europee su Sky Sport e in streaming su NowTV, incluse le due partite che, in ogni turno, vedranno impegnate nella fase a gironi della Challenge Cup Benetton Rugby e Zebre Rugby Club.  Sky Sport 24 e il sito skysport.it garantiranno inoltre ampia copertura editoriale per la nuova stagione 2020/21 al via venerdì 11 dicembre e che si concluderà a Marsiglia con il weekend dedicato alle Finali a maggio 2021. Il Direttore Generale di EPCR Vincent Gaillard ha detto: “Siamo felici che, per le prossime due stagioni, l’accordo co Sky Italia consenta alla vasta e fedele comunità del rugby italiano di seguire in diretta le Coppe Europee. Il nostro obiettivo è di garantire una grande esperienza in diretta, attraverso una gamma di piattaforme di messa in onda lineari e OTT, e l’accordo con Sky Italia ci permette di raggiungerlo in un mercato molto importante per EPCR”. Marzio Perrelli, VP Esecutivo di Sky Sport, ha dichiarato: “L’accordo con EPCR sottolinea la grande importanza che da sempre il rugby riveste per Sky: una disciplina che incarna valori sportivi essenziali e coinvolge un vasto numero di appassionati. Le due principali competizioni europee rafforzeranno la programmazione di Sky Sport, portando sugli schermi alcuni tra i migliori giocatori e competizioni di altissimo livello. Questo accordo assicura una grande copertura per le due franchigie italiane e agevola la diffusione del Gioco nel nostro Paese. E’ un contenuto che contribuisce allo sviluppo dei grandi sport italiani e internazionali, dal calcio ai motori, dal basket al tennis e molto altro ancora”.

News | 07/12/2020

AUTUMN NATIONS CUP, AZZURRI FERMATI 38-18 DAL GALLES CHIUDONO SESTI

Llanelli (Galles) -  L’Italia di Franco Smith chiude l’Autumn Nations Cup 2020 al sesto posto, battuta per 38-18 dal Galles nella giornata conclusiva al Parc-Y-Scarlets di Llanelli, una delle capitali della tradizione rugbistica del Principato. Per tre quarti di gara Bigi e compagni, dopo la prestazione di Parigi, tornano a mostrare i progressi già intravisti contro l’Inghilterra nel recupero del Sei Nazioni e confermati per larghi tratti del match di Firenze contro la Scozia, ma pagano un ultimo quarto di gara in cui l’esperienza gallese e alcuni errori difensivi permetto ad Alun-Wyn Jones e compagni di riprendere il controllo di una gara che sembrava in procinto di scivolare loro dalle mani. Partita dai molti volti quella di questa sera tra i Dragoni di Pivac e gli Azzurri di Smith, con i padroni di casa che sembrano destinati a dominare la gara dopo che, nei primi diciassette minuti, vanno in meta prima al sesto con Hardy e al diciassettesimo con Parry, allungando sul 14-0. Gli Azzurri sono bravi a mantenere la concentrazione ed attenersi al piano di gioco, accorciano prima con Garbisi al ventottesimo e quattro minuti dopo Zanon raccoglie un’invenzione di Canna al piede per schiacciare in meta. L’apertura azzurra prima trasforma, poi allo scadere porta i suoi a una sola lunghezza di distanza dopo che l’ala gallese Adams, su un turnover che innesca il contrattacco azzurro, impedisce il riciclo dell’ovale e costringe Barnes a estrarre il cartellino giallo. In avvio di ripresa, pur in superiorità, l’Italia concede un piazzato agevole a Sheedy e l’apertura dei Dragoni, oggi implacabile dalla piazzola con uno score del 100%, fa respirare i suoi. Ma è l’Italia che sembra avere il pallino del gioco e al nono minuto Meyer, nell’inusuale posizione di ala, accelera e manda a gambe all’aria il placcatore: meta e Azzurri in vantaggio 17-18.  Sembra poter essere il colpo del ko per la squadra di casa, l’episodio in grado di cambiare l’inerzia del match, invece il Galles ricostituita la parità numerica prima respinge un paio di assalti italiani, poi al diciassettesimo trova un varco con Faletau, ariete pericolosissimo, che innesca la cavalcata di Gareth Davies. Il mediano di mischia gallese si invola e riporta i suoi a sei lunghezze di vantaggio.  Alla mezzora è invece North a sfondare a pochi passi dalla linea di meta italiana: Barnes non è certo del toccato, il ricorso al TMO non è risolutivo ma il direttore di gara inglese convalida la marcatura che scava un divario difficile da colmare. La meta di Tipuric cinque minuti dopo chiude i conti, con un 38-18 che consegna il quinto posto dell’Autumn Nations Cup al Galles ed il titolo di Player of the Match al numero otto dei rossi Faletau, decisivo nel mettere costantemente i rossi sul piede avanzante nel corso degli ottanta minuti di gioco. L’Italia rientrerà domani a Roma, chiudendo dopo sei settimane la lunga finestra internazionale di questo autunno. Prossima tappa, per la squadra di Franco Smith, il Guinness Sei Nazioni 2021. Llanelli, Parc-Y-Scarlets - sabato 5 dicembreAutumn Nations Cup, Play-off 5° posto Galles v Italia 38-18Marcatori: p.t. 6’ m. Hardy tr. Sheedy (7-0); 17’ m. Parry tr. Sheedy (14-0); 28’ cp. Garbisi (14-3); 32’ m. Zanon tr. Garbisi (14-10); 39’ cp. Garbisi (14-13); s.t. 6’ cp. Sheedy (17-13); 9’ m. Meyer (17-18); 17’ m. Davies G. tr. Sheedy (24-18); 30’ m. North tr. Sheedy (31-18) ; 36’ m. Tipuric tr. Sheedy (38-18)Galles: Williams L. (18’ p.t. Lloyd, 18’ st. Holmes); Adams, North, Davies J., Rees-Zammit; Sheedy, Hardy (10’ st. Davies G.); Faletau, Tipuric, Botham (10’ st. Wainwright); Jones A.W. (22’ st. Dee), Rowlands (14’ Hill); Francis (28’ st. Brown), Parry, Smith (14’ st. Jones W.)all. PivacItalia: Trulla; Sperandio (14’ st. Mori), Zanon (36’ st. Allan), Canna, Ioane*; Garbisi, Varney (30’ st. Palazzani); Steyn, Meyer, Mbandà (22’ st. Lamaro); Cannone N. (36’ st. Stoian), Lazzaroni; Zilocchi (30’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 22’ st. Ghiraldini), Fischetti (36’ st. Ferrari)all. Smitharb. Barnes (Inghilterra)Cartellini: 38’ pt. giallo Adams (Galles)Calciatori: Sheedy (Galles) 6/6; Garbisi (Italia) 3/4.Player of the Match: Faletau (Galles)   

News | 05/12/2020

AUTUMN NATIONS CUP, AZZURRI FERMATI 38-18 DAL GALLES CHIUDONO SESTI

Llanelli (Galles) -  L’Italia di Franco Smith chiude l’Autumn Nations Cup 2020 al sesto posto, battuta per 38-18 dal Galles nella giornata conclusiva al Parc-Y-Scarlets di Llanelli, una delle capitali della tradizione rugbistica del Principato. Per tre quarti di gara Bigi e compagni, dopo la prestazione di Parigi, tornano a mostrare i progressi già intravisti contro l’Inghilterra nel recupero del Sei Nazioni e confermati per larghi tratti del match di Firenze contro la Scozia, ma pagano un ultimo quarto di gara in cui l’esperienza gallese e alcuni errori difensivi permetto ad Alun-Wyn Jones e compagni di riprendere il controllo di una gara che sembrava in procinto di scivolare loro dalle mani. Partita dai molti volti quella di questa sera tra i Dragoni di Pivac e gli Azzurri di Smith, con i padroni di casa che sembrano destinati a dominare la gara dopo che, nei primi diciassette minuti, vanno in meta prima al sesto con Hardy e al diciassettesimo con Parry, allungando sul 14-0. Gli Azzurri sono bravi a mantenere la concentrazione ed attenersi al piano di gioco, accorciano prima con Garbisi al ventottesimo e quattro minuti dopo Zanon raccoglie un’invenzione di Canna al piede per schiacciare in meta. L’apertura azzurra prima trasforma, poi allo scadere porta i suoi a una sola lunghezza di distanza dopo che l’ala gallese Adams, su un turnover che innesca il contrattacco azzurro, impedisce il riciclo dell’ovale e costringe Barnes a estrarre il cartellino giallo. In avvio di ripresa, pur in superiorità, l’Italia concede un piazzato agevole a Sheedy e l’apertura dei Dragoni, oggi implacabile dalla piazzola con uno score del 100%, fa respirare i suoi. Ma è l’Italia che sembra avere il pallino del gioco e al nono minuto Meyer, nell’inusuale posizione di ala, accelera e manda a gambe all’aria il placcatore: meta e Azzurri in vantaggio 17-18.  Sembra poter essere il colpo del ko per la squadra di casa, l’episodio in grado di cambiare l’inerzia del match, invece il Galles ricostituita la parità numerica prima respinge un paio di assalti italiani, poi al diciassettesimo trova un varco con Faletau, ariete pericolosissimo, che innesca la cavalcata di Gareth Davies. Il mediano di mischia gallese si invola e riporta i suoi a sei lunghezze di vantaggio.  Alla mezzora è invece North a sfondare a pochi passi dalla linea di meta italiana: Barnes non è certo del toccato, il ricorso al TMO non è risolutivo ma il direttore di gara inglese convalida la marcatura che scava un divario difficile da colmare. La meta di Tipuric cinque minuti dopo chiude i conti, con un 38-18 che consegna il quinto posto dell’Autumn Nations Cup al Galles ed il titolo di Player of the Match al numero otto dei rossi Faletau, decisivo nel mettere costantemente i rossi sul piede avanzante nel corso degli ottanta minuti di gioco. L’Italia rientrerà domani a Roma, chiudendo dopo sei settimane la lunga finestra internazionale di questo autunno. Prossima tappa, per la squadra di Franco Smith, il Guinness Sei Nazioni 2021. Llanelli, Parc-Y-Scarlets - sabato 5 dicembreAutumn Nations Cup, Play-off 5° posto Galles v Italia 38-18Marcatori: p.t. 6’ m. Hardy tr. Sheedy (7-0); 17’ m. Parry tr. Sheedy (14-0); 28’ cp. Garbisi (14-3); 32’ m. Zanon tr. Garbisi (14-10); 39’ cp. Garbisi (14-13); s.t. 6’ cp. Sheedy (17-13); 9’ m. Meyer (17-18); 17’ m. Davies G. tr. Sheedy (24-18); 30’ m. North tr. Sheedy (31-18) ; 36’ m. Tipuric tr. Sheedy (38-18)Galles: Williams L. (18’ p.t. Lloyd, 18’ st. Holmes); Adams, North, Davies J., Rees-Zammit; Sheedy, Hardy (10’ st. Davies G.); Faletau, Tipuric, Botham (10’ st. Wainwright); Jones A.W. (22’ st. Dee), Rowlands (14’ Hill); Francis (28’ st. Brown), Parry, Smith (14’ st. Jones W.)all. PivacItalia: Trulla; Sperandio (14’ st. Mori), Zanon (36’ st. Allan), Canna, Ioane*; Garbisi, Varney (30’ st. Palazzani); Steyn, Meyer, Mbandà (22’ st. Lamaro); Cannone N. (36’ st. Stoian), Lazzaroni; Zilocchi (30’ st. Ceccarelli), Bigi (cap, 22’ st. Ghiraldini), Fischetti (36’ st. Ferrari)all. Smitharb. Barnes (Inghilterra)Cartellini: 38’ pt. giallo Adams (Galles)Calciatori: Sheedy (Galles) 6/6; Garbisi (Italia) 3/4.Player of the Match: Faletau (Galles)   

News | 05/12/2020

FIAMME ORO, SCELTO IL XV CHE SFIDERA’ COLORNO

Roma – Quinta giornata e terzo match per le Fiamme nel “Peroni Top10” 2020/21 che, sabato 5 dicembre alle 14 al CPO “Giulio Onesti” dell’Acqua Acetosa, se la vedranno con l’HBS Colorno. Un solo precedente in questa stagione, senza contare l’amichevole preseason, tra le due squadre in Coppa Italia lo scorso ottobre in terra emiliana, con il XV della Polizia di Stato che vinse il match 22 a 16. Fiamme e Colorno si trovano attualmente a pari punti in classifica, con due partite giocate a testa e un bilancio, per entrambe, di una vittoria e una sconfitta. I Cremisi, dopo il rinvio del match casalingo previsto per la IV giornata con il Petrarca, arrivano alla partita con il Colorno intenzionati a riscattare la sconfitta subita a Calvisano lo scorso 21 novembre, caratterizzata dai troppi errori commessi Fiamme  che hanno consegnato la vittoria ai padroni di casa. Disciplina e creazione di gioco sono stati i punti principali ai quali sono stati dedicati gran parte degli allenamenti delle ultime due settimane, proprio in vista del match con il Colorno che, nell’ultima giornata giocata, ha portato a casa un’ampia vittoria con i Lyons Piacenza. «Nelle ultime volte che abbiamo incontrato il Colorno, in amichevole e in Coppa Italia, i biancorossi sono riusciti a crearci non poche difficoltà – ha dichiarato l’allenatore cremisi Craig Green – Per sabato non mi aspetto nulla di diverso da parte dei nostri avversari: noi conosciamo bene loro e loro conoscono bene noi. Abbiamo approfittato di queste due settimane per cercare di mettere a posto gran parte delle cose che non sono andate bene a Calvisano e sabato mi auguro di vedere i risultati del lavoro che abbiamo svolto». Qualche problema di formazione per coach Green che, tra infortunati, giocatori convocati in franchigia e in Nazionale, si ritrova con una rosa abbastanza ristretta: in prima linea ci saranno dal primo minuto Niccolò Zago e Matteo Nocera (rientrante dalle Zebre) a piloni, insieme ad Amar Kudin tallonatore; confermate in blocco la seconda linea (Ugo D’Onofrio e capitan Emiliano Caffini) e la terza (Andrea De Marchi, Andrea Faccenna e Matteo Cornelli), mentre a mediano di mischia torna titolare Simone Marinaro, con Filippo Di Marco a numero 10; prima partita da titolare anche per Marcello Angelini, schierato a centro insieme a Matteo Gabbianelli; infine, il triangolo allargato sarà composto dalle due ali, Alessandro Forcucci e Alessio Guardiano, e da Ignacio Spinelli a estremo. In panchina siederanno Niccolò Taddia (in ballottaggio con Alain Moriconi), Leonardo Mariottini, Alessandro Vannozzi, Roberto Tenga, Andrea Angelone, Lorenzo Masato, Ludovico Vaccari e Cristian Lai (in dubbio fino all’ultimo con Alessio Crea). Arbitrerà l’incontro il fischietto lombardo Vedovelli, insieme agli assistenti, Spadoni e Rosella, e al quarto uomo, Meo. La probabile formazione Spinelli; Guardiano, Gabbianelli, Angelini, Forcucci; Di Marco, Marinaro; Cornelli, Faccenna, De Marchi; Caffini (cap.), D’Onofrio; Nocera, Kudin, Zago A disposizione: Taddia/Moriconi, Mariottini, Vannozzi, Tenga, Angelone, Masato, Vaccari, Lai/Crea

News | 04/12/2020

IN EDICOLA ALLRUGBY N.153: PARLANO CANNA, VARNEY E CAMPAGNARO

Dopo tanti mesi torna il grande rugby, in ogni emisfero, un po’ per tutti. Il Championship down under, il Sei Nazioni in Europa, infine l’ibrido torneo autunnale. Celebriamo dunque l’Argentina, capace di battere gli All Blacks per la prima volta nella loro storia ma anche la nascita di una nuova stella dei tuttineri, Caleb Clarke.  Poi è tempo di conoscere meglio un mediano di origini italiane e di grandi speranze, Stephen Varney che ha esordito con la Scozia a Firenze. E, per rimanere in tema abbiamo chiacchierato con Carlo Canna del suo nuovo ruolo in Nazionale, il numero 12. Un grande assente di questi test match è Michele Campagnaro, fermo ai box, che ci ha raccontato i segreti del suo ex club, gli Exeter Chiefs, vincitori della Champions Cup 2020 La qualità del rugby ai tempi del covid sta alimentando polemiche ma anche profonde analisi sul gioco. Luciano Ravagnani si focalizza sul ruolo dei centri, stimolato da una riflessione del coach dell’Inghilterra Eddie Jones.  Oltre alle consuete rubriche di Giancarlo Volpato, Maurizio Vancini e Giorgio Cimbrico, la coda di Allrugby 153 ospita un ricordo di due rugbisti che hanno passato la palla: JJ Williams, the Welsh Whippet, straordinaria ala del Galles anni Settanta, e di una gloria locale, il milanese Giorgio Ricciarelli, azzurro 192. 

News | 04/12/2020

IL XV BIANCOVERDE CHE DOMANI AFFRONTERÀ CONNACHT

Domani sera (kick-off ore 20.35 italiane) il Benetton Rugby è atteso dal recupero del Round 4 di Guinness PRO14 2020/2021, ossia la trasferta di Connacht non giocata i primi giorni di novembre per via di alcuni casi di giocatori biancoverdi positivi al Coronavirus. Duvenage e compagni non si sono ancora sbloccati in questa stagione e al The Sportsgrounds contro gli irlandesi di Galway – fermi l’ultimo weekend contro gli Ospreys per un caso di Covid-19 riscontrato dai gallesi – proveranno a raccogliere il primo risultato pieno stagionale. Per la quarta gara in trasferta del campionato, i Leoni si scontreranno con gli irlandesi che in cinque gare hanno raccolto tre vittorie, di cui l’ultima due settimane fa sul campo delle Zebre per 47-12, e due sconfitte. Connacht al momento è terzo nella Conference B con 15 gettoni, lo stesso raggruppamento in cui militano i biancoverdi che hanno 3 punti in graduatoria, raccolti come bonus difensivo con gli Scarlets, Ospreys e Dragons. Gli uomini di Crowley vogliono provare a intraprendere la strada del primo successo stagionale e limitare gli aspetti negativi visti in campo nelle ultime settimane. La sfida di domani sarà diretta dall’arbitro gallese Adam Jones e dai suoi assistenti irlandesi Rob O’Sullivan e Eoghan Cross. Al TMO l’irlandese Joy Neville. Kieran Crowley e lo staff tecnico hanno disegnato il XV del match contro Connacht tenendo conto di varie indisponibilità di formazione, in particolare dei 12 Leoni impegnati con l’Italrugby per l’Autumn Nations Cup e di altri giocatori infortunati. Allora l’head coach biancoverde per domani ha costruito un triangolo allargato costituito da Jayden Hayward come estremo, mentre le ali saranno a sinistra il rientrante Ratuva Tavuyara e a destra il classe 2002 Tommaso Menoncello. Al centro ci sono Ian Keatley, spostato dalla solita posizione d’apertura, e Tommaso Benvenuti. La mediana inedita è diretta da capitan Dewaldt Duvenage all’apertura e le chiavi della mischia sono gestite da Callum Braley. Il pacchetto di mischia è fortificato in prima linea dai piloni Nicola Quaglio e Filippo Alongi, con tallonatore Tomas Baravalle. In sala macchine il recuperato Irné Herbst e Federico Ruzza. Il pack si consolida con la terza linea formata dai flanker Giovanni Pettinelli e Marco Barbini. Chiude il reparto degli avanti il numero 8 Toa Halafihi, al rientro dopo il problema al gomito. Da segnalare infine che in panchina è pronto per l’esordio in biancoverde il permit player Giacomo Nicotera. Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward (109),14 Ratuva Tavuyara (37),13 Tommaso Benvenuti (111),12 Ian Keatley (19),11 Tommaso Menoncello (1),10 Dewaldt Duvenage (C) (43),9 Callum Braley (6),8 Toa Halafihi (28),7 Marco Barbini (98),6 Giovanni Pettinelli (38),5 Federico Ruzza (60),4 Irné Herbst (50),3 Filippo Alongi (9),2 Tomas Baravalle (44),1 Nicola Quaglio (55). A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Ivan Nemer (3), 18 Tiziano Pasquali (78), 19 Riccardo Favretto (3), 20 Alberto Sgarbi (240), 21 Manuel Zuliani (4), 22 Luca Petrozzi (9), 23 Joaquin Riera (7). *Tra parentesi le presenze in Benetton Rugby Head Coach: Kieran Crowley. Indisponibili: Tommaso Allan (Nazionale), Derrick Appiah, Nacho Brex, Niccolò Cannone (Nazionale), Matteo Drudi, Hame Faiva, Simone Ferrari (Nazionale), Thomas Gallo, Paolo Garbisi (Nazionale), Monty Ioane (Nazionale), Michele Lamaro (Nazionale), Marco Lazzaroni (Nazionale), Gianmarco Lucchesi (Nazionale), Luca Morisi (Nazionale), Sebastian Negri, Edoardo Padovani, Marco Riccioni, Eli Snyman, Braam Steyn (Nazionale), Luca Sperandio (Nazionale), Federico Zani, Marco Zanon (Nazionale). Arbitro: Adam Jones (WRU) Assistenti: Rob O’Sullivan (IRFU) e Eoghan Cross (IRFU). TMO: Joy Neville (IRFU). LIVE – La partita potrà essere seguita testualmente sulla pagina Twitter ufficiale di Benetton Rugby con l’hashtag #CONvBEN o scaricando l’App ufficiale dei Leoni https://bit.ly/3jiDlLZ ed in diretta su DAZN.

News | 03/12/2020

RUGBY IN TV: IL PALINSESTO OVALE DEL WEEKEND

  Roma – Le finali della Autumn Nations Cup, il Tri Nations e il Peroni TOP10 andranno a formare il palinsesto rugbistico televisivo del prossimo weekend. Si parte nella serata di venerdì con il recupero della quarta giornata di Guinness PRO14 tra Connacht e Benetton Rugby con diretta su DAZN alle 20.35- La mattinata di sabato 5 dicembre si apre alle 9.45 oltre Oceano con la sfida tra i padroni di casa dell’Australia e l’Argentina: diretta su Sky Sport Uno. Alle 13 i riflettori si sposteranno sulla finale per il settimo posto nella Autumn Nations Cup con la Georgia che affronterà le Fiji ad Edimburgo: diretta streaming su sportmediaset.it Il mirino successivamente sarà puntato sul Peroni TOP10 con tutte le partite in diretta sui canali ufficiali youtube, facebook e app FIR. Alle 14 le Fiamme Oro ospiteranno il Colorno, alle 14.30 i Lyons affronteranno il Mogliano. Alle 15 – in diretta simultanea – sono in programma Petrarca-Viadana, Calvisano-Rovigo, Valorugby-Lazio. Alle 15.15 è in calendario la finale per il terzo posto nella Autumn Nations Cup con l’Irlanda che a Dublino ospiterà la Scozia: diretta su sportmediaset.it. Alle 17.45 (italiane) l’Italia farà visita al Galles: al Parc y Scarlets di Llanelli è in palio il quinto posto nel torneo con la partita che sarà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20. Domenica 6 dicembre verrà svelato il nome della squadra che vincerà la prima edizione della Autumn Nations Cup. Nel tempio rugbistico di Twickenham l’Inghilterra alle 15 ospiterà la Francia nella finale torneo: diretta alle 15 su Mediaset Canale 20. Questo il palinsesto rugbistico del weekend: Guinness PRO14 - 04.12.20 - recupero IV giornata - ore 20.35 - diretta DAZN Connacht v Benetton Rugby   Tri Nations – 05.12.2020 – ore 9.45 – diretta Sky Sport 1 Australia v Argentina   Autumn Nations Cup – 05.12.2020 – finale 7°posto – ore 13 – sportmediaset.it Georgia v Fiji   Peroni TOP10 – 05.12.2020 – V giornata – ore 14 – diretta youtube, facebook e app FIR Fiamme Oro v HBS Colorno   Peroni TOP10 – 05.12.2020 – V giornata – ore 14.30 – diretta youtube, facebook e app FIR Sitav Rugby Lyons v Rugby Mogliano 1969   Peroni TOP10 – 05.12.2020 – V giornata – ore 15 – diretta youtube, facebook e app FIR Argos Petrarca v Rugby Viadana 1970 Kawasaki Robot Calvisano v FEMI-CZ Rovigo Valorugby Emilia v S.S. Lazio Rugby 1927   Autumn Nations Cup – 05.12.2020 – finale 3°posto – ore 15.15 – sportmediaset.it Irlanda v Scozia   Autumn Nations Cup – 05.12.2020 – finale 5°posto – ore 17.45 – Mediaset Canale 20 e sportmediaset.it Galles v Italia   Autumn Nations Cup – 06.12.2020 – finale 1°posto – ore 15 – Mediaset Canale 20 e sportmediaset.it Inghilterra v Francia  

News | 02/12/2020

I DRAGONS VINCONO A MONIGO 19-26

Marcature: 10′ p. Sam Davies, 14′ meta Traoré tr. Keatley, 19′ p. Sam Davies, 23′ meta Hewitt tr. Sam Davies, 33′ meta Faiva tr. Keatley, 36′ meta Roberts; 46′ p. Sam Davies, 56′ meta Williams, 80′ meta Menoncello. Note: Trasformazioni: Benetton Rugby 2/3 (Keatley 2/3); Dragons Rugby 1/3 (Sam Davies 1/3). Punizioni: Dragons Rugby 3/5 (Sam Davies 3/5). Man of the match: Rhodri Williams. Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito (56′ Tommaso Menoncello), 13 Joaquin Riera, 12 Tommaso Benvenuti (64′ Callum Braley), 11 Leonardo Sarto (73′ Luca Petrozzi), 10 Ian Keatley, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Riccardo Favretto, 7 Alberto Sgarbi, 6 Giovanni Pettinelli (62′ Davide Ruggeri), 5 Federico Ruzza, 4 Matteo Canali (50′ Marco Barbini), 3 Tiziano Pasquali (58′ Zan Nearchou), 2 Hame Faiva (58’ Tomas Baravalle), 1 Cherif Traoré (46’ Thomas Gallo, 57′ Cherif Traoré). Dragons Rugby:  15 Josh Lewis, 14 Owen Jenkins, 13 Adam Warren (30′ Jack Dixon), 12 Jamie Roberts, 11 Ashton Hewitt, 10 Sam Davies, 9 Rhodri Williams (c), 8 Ollie Griffiths, 7 Harrison Keddie, 6 Ben Fry (19′ Taine Basham), 5 Matthew Screech, 4 Joe Davies, 3 Lloyd Fairbrother (4′ Aaron Jarvis), 2 Richard Hibbard (56′ Ellis Shipp), 1 Brok Harris. A disposizione: 17 Conor Maguire, 19 Joe Maksymiw, 21 Tavis Knoyle, 23 Jared Rosser. Head Coach: Dean Ryan. Per l’ottavo round del Guinness PRO14 2020/2021 i Leoni aspettano i Dragons di Newport a Monigo. La truppa di Kieran Crowley vuole provare a portare a casa il primo risultato pieno della sua stagione, ancor di più dopo aver perso allo scadere contro gli Ospreys una settimana fa. I Dragons invece tornano a giocare dopo quattro settimane di stop dalla competizione a causa di alcuni casi di positività al Covid-19 riscontrati nello spogliatoio dei gallesi. All’alba del match il tempo deve fermarsi per alcuni minuti a causa di un brutto infortunio occorso al pilone destro degli avversari Fairbrother. Prime mischie intermittenti fra le due formazioni, se non quando i  biancoverdi conquistano con la forza del pack una punizione che fa guadagnare territorio ai suoi. Poi al 10′ gli ospiti hanno un calcio da posizione favorevole e Sam Davies non sbaglia per il vantaggio dei Dragons. I Leoni mantengono la pazienza e hanno una mischia a favore nei 22 dei gallesi. Così dopo un’insistita fase d’attacco guidata da capitan Duvenage, è al 14′ Cherif Traoré a schiacciare l’ovale in meta con una bella girandola ad eludere l’intervento del suo dirimpettaio. Keatley è freddo dalla piazzola. Capovolgimento di fronte, il Benetton Rugby commette un fallo per bloccare la maul dei Dragons e dalla punizione conseguente Sam Davies è preciso e centra i pali. Gli uomini di Ryan continuano forte ed è un tracciante di Williams a pescare l’accorrente Hewitt per la prima meta ospite; Davies ingrassa per il 13-7 dei gallesi. La compagine di Crowley non ci sta, vuole risalire la china. Penalità dei Dragons e i Leoni vanno in touche nei 5 metri dei gallesi. Maul avanzante dei biancoverdi innestata ed è al 33′ Hame Faiva – alla quinta marcatura stagionale – ad andare oltre la linea di meta dei gallesi. Keatley trasforma per il 14-13 dei padroni di casa. Passano due minuti e Roberts sguscia via ai Leoni difendenti per il controsorpasso degli ospiti. Sam Davies non converte la meta dei suoi. Agli sgoccioli del primo tempo c’è anche una meta annullata a Sarto per un’ostruzione fischiata ai danni di Pettinelli. Sarto che si fa poi notare per un bel tenuto vinto in zona difensiva e all’intervallo è 18-14 per i Dragons. Nella ripresa i gallesi hanno subito l’opportunità di allungare con un piazzato che Sam Davies concretizza. Crowley opta per inserire Barbini per l’esordiente Canali, e Gallo. C’è un fallo sanzionato ai trevigiani e i Dragons vanno in touche. Dagli sviluppi della rimessa laterale è il capitano degli ospiti Williams a schiacciare la terza meta dei gallesi, ora avanti 14-26 perché Sam Davies non è preciso dalla piazzola. Rientra Traoré per Gallo infortunato e lo staff tecnico biancoverde decide di far debuttare Nearchou e giocarsi la carta Baravalle per l’acciaccato Faiva. I Leoni provano a controbattere, ma si fermano a pochi passi dalla meta per alcuni errori di handling. Il gioco prosegue a fasi alterne e a seguito di un fallo in mischia da parte dei biancoverdi, Sam Davies però colpisce il palo dalla punizione. Subentrano anche Braley e il debuttante Menoncello. Grazie ad una serpentina di Keatley il Benetton riconquista tanti metri. Si torna in metà campo dei trevigiani e altra punizione non piazzata da Sam Davies. Allo scadere arriva la meta di Tommaso Menoncello, che incorona la sua prima presenza in biancoverde con la meta del 19-26 finale a favore dei Dragons, con Keatley che non trasforma. Il Benetton Rugby porta a casa un punto di bonus difensivo.  

News | 29/11/2020