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AL LANFRANCHI LE ZEBRE SUPERANO I DRAGONS NEL PUNTEGGIO E IN CLASSIFICA

[Masselli in meta al Lanfranchi contro i Gallesi Dragons - Amarcord Fotovideo]   AL LANFRANCHI LE ZEBRE SUPERANO I DRAGONS NEL PUNTEGGIO E IN CLASSIFICA! Parma (Italia) – 27 febbraio 2021 Guinness PRO14 2020/21, Round 13 Zebre Rugby Club Vs Dragons 26-15 (p.t. 16-3) Marcatori: 9’ Giammarioli tr Pescetto (7-0); 16’ cp Pescetto (10-0); 27’ cp Davies S. (10-3); 33’ cp Pescetto (13-3); 40’ cp Pescetto (16-3); s.t. 51’ Masselli tr Pescetto (23-3); 67’ Holmes tr Davies S. (23-10); 78’ cp Rizzi (26-10); 79’ Holmes (26-15) Zebre Rugby Club: Biondelli, Bruno, Boni (Cap), Lucchin, Di Giulio (79’ Elliott), Pescetto (60’ Rizzi), Violi (56’ Casilio), Giammarioli, Leavasa, Masselli (56’ Tuivaiti), Nagle, Ortis (60’ Kearney), Bello (66’ Nocera), Fabiani (60’ Ceciliani), Rimpelli (61’ Buonfiglio); All. Bradley Dragons Rugby: Williams J. (22’ Lewis), Holmes, Owen, Dixon (50’ Roberts), Hewitt, Davies S., Bertranou (60’ Williams R.), Moriarty, Fry (49’ Baker), Keddie (Cap), Maksymiw, Carter (69’ Davies J.), Fairbrother, Shipp (60’ Hibbard), Bateman (60’ Reynolds); All. Ryan Arbitro: Gianluca Gnecchi (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Manuel Bottino (Federazione Italiana Rugby) e Matteo Liperini (Federazione Italiana Rugby) TMO: Stefano Roscini (Federazione Italiana Rugby) Calciatori: Paolo Pescetto (Zebre Rugby Club) 5/7; Sam Davies (Dragons Rugby) 2/3; Antonio Rizzi (Zebre Rugby Club) 1/1 Cartellini: 14’ cartellino giallo a Ben Fry (Dragons Rugby), 38’ cartellino giallo a Ross Moriarty (Dragons Rugby) Player of the match: Marcello Violi (Zebre Rugby Club) Punti in classifica: Zebre Rugby Club 4, Dragons Rugby 0 Note: Cielo sereno. Temperatura 11°. Terreno in ottime condizioni. Partita disputata in regime di porte chiuse al pubblico. Cronaca: Il tredicesimo turno del Guinness PRO14 è delle Zebre che, allo Stadio Lanfranchi di Parma, superano i Dragons nel punteggio e anche nella classifica del Girone A del torneo! 26-15 il risultato finale della sfida che ha visto i multicolor volare in meta con Giammarioli nel primo tempo e con Masselli nella ripresa. Una prova di grande attenzione nelle fasi statiche e precisione offensiva per il XV di coach Bradley che ottiene così la sua quinta vittoria stagionale, la quarta in campionato celtico. Tre, due, uno ed è subito fallo a favore degli ospiti con le Zebre che difendono bene nella prima touche in attacco dei Britannici, tornando padrone del possesso. Nel primo quarto d’ora di gioco i multicolor portano tanta pressione ai Gallesi: dopo la splendida meta nata da un break vincente di Giammarioli, Boni e compagni sfiorano al 10’ il piazzato del 10-0 con Paolo Pescetto, il cui calcio termina di poco a destra dell’h. Il n° 10 genovese ha però la chance di redimersi al 16’, centrando i pali e punendo il 3° fallo dei Dragons dopo che quest’ultimi hanno visto uscire dal campo il flanker Ben Fry per un’entrata pericolosa in ruck ai danni di Lucchin. Minuti di sofferenza al giro di boa del primo tempo, con i multicolor chiamati a difendere una serie di ripetuti assalti dei rivali in maglia celeste. Gli Italiani rubano una preziosa touche in difesa nei loro 5 metri e tengono botta nel gioco aperto, ma si mostrano eccessivamente indisciplinati. Al 27’ ne approfitta Sam Davies che accorcia le distanze sul – 7. Tra il 30’ ed il 32’ Pescetto ha la chance di incamerare sei punti nello score e riportare i suoi oltre il break. L’ex apertura del Rugby Calvisano concretizza solamente il secondo dei tentativi, punendo l’ottavo fallo degli avversari. Prima del rientro negli spogliatoi c’è ancora tempo per muovere il parziale di gara: Boni e compagni ne approfittano al 40’ col solito Pescetto che firma l’11° punto personale sin qui. All’intervallo il punteggio dice: Zebre 16, Dragons 3. Ad inizio ripresa il trend della sfida non cambia e vede ancora i multicolor dettare gioco al Lanfranchi. Il XV di coach Bradley è disciplinato e preciso nell’esecuzione delle sue giocate, trovando al 51’ la seconda meta nel match con Lorenzo Masselli. Uno splendido cambio accende la corsa e le mani di Pescetto e Bruno che fanno viaggiare l’ovale fino all’ex Azzurrino, libero di andare a schiacciare la sua prima marcatura col club di base a Parma. Girandola di cambi da ambo le parti e inerzia della sfida che in questo finale sorride ai Dragons, in meta al 67’ col n° 11 Hewitt trasformata da Sam Davies. I Gallesi si portano sul 23-10 e salgono di colpi negli ultimi dieci minuti del match. Le Zebre si rifugiano nell’indisciplina, pur rimanendo concentrate nella battaglia nelle fasi statiche. Una preziosa touche guadagnata in zona rossa al 76’ riporta il XV di coach Bradley finalmente nei 22 avversari dove riescono a guadagnare una preziosa penalità a favore. Rizzi converte per il momentaneo + 16, ma nella ripresa delle manovre i Dragons trovano la meta nuovamente con Holmes, questa volta non convertita da Davies. Il tempo è tiranno per i Gallesi e allo scadere dell’80’ le Zebre possono gioire per la vittoria del 13° turno del Guinness PRO14! Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 1 marzo aprendo la settimana di allenamenti in vista del 14° turno del Guinness PRO14, in programma sabato 6 marzo alle 14:00 allo Stadio Lanfranchi di Parma contro gli Scozzesi Glasgow Warriors.  

News | 28/02/2021

GUINNESS SEI NAZIONI, L’ITALIA CEDE ANCHE ALL’IRLANDA

  ALL’OLIMPICO AZZURRI BATTUTI 10-48 NEL TERZO TURNO DEL TORNEO Roma - Terza sconfitta consecutiva per l’Italia nel Guinness Sei Nazioni 2021.  All’Olimpico gli Azzurri di Franco Smith si arrendono all’Irlanda dopo un breve vantaggio iniziale propiziato da un piazzato di Garbisi, prima che il XV capitanato da Jonny Sexton prenda il controllo del match concedendo poco o nulla ai padroni di casa. La meta di Meyer sul finire di primo tempo con una buona percussione del flanker sudafricano dell’Italia manda le squadre a riposo sul 10-27, poi nella ripresa gli ospiti non concedono spazi a Bigi e compagni che, per lunghi tratti in inferiorità numerica per due cartellini gialli, non possono che cercare di limitare i danni. Altre tre mete degli ospiti danno ai verdi il successo finale per 10-48 ed il punto bonus nella prima affermazione del 2021, mentre gli Azzurri restano a fondo classifica a quota zero.  Sabato 13 marzo ultima gara interna degli Azzurri nel Torneo, ospite il Galles, prima della sfida conclusiva del 20 marzo a Murrayfield contro la Scozia. Cronaca a cura di ItalpressTrentesima sconfitta consecutiva per l'Italrugby nel Sei Nazioni, la terza nell'edizione 2021. Dopo iko con Francia e Inghilterra, gli azzurri di Smith si arrendono per 48-10 all'Irlanda, che nella ripresa gioca anche con la doppia superiorita' numerica per i cartellini inflitti a Zilocchi e Bigi.Una battuta d'arresto pesante per la Nazionale, che tornera' in campo il 13 marzo per ospitare sul terreno di casa il Galles. Sara' l'aria di primavera che si respira sulla Capitale ma l'approccio al match degli azzurri sembra confortante. Non solo perche' Garbisi da' subito un saggio di precisione al calcio (3'), ma perche' i Verdi ci mettono qualche minuto a prendere le misure e a prendere in mano le redini dell'incontro. Capitan Sexton impatta su punizione al 5', poi gli ospiti mettono il piede sull'acceleratore ma la difesa italiana non sbanda, pur subendo al 10', dopo un paio di salvataggi, la prima meta ospite, firmata da Ringrose e impreziosita dal piede di Sexton. Un gran placcaggio diTrulla salva solo momentaneamente un'Italia che paga ancora dazio all'indisciplina per il penalty di Sexton che, al 17', vale il 3-10. Reazione rabbiosa degli azzurri, che si portano nei 22 avversari senza pero' sfruttare il peso della mischia.E allora l'Irlanda, sfruttando anche qualche leggerezza di troppo nella difesa rivale, allunga la forbice: Keenan al 30' si invola a schiacciare senza trovare ostacoli, Connors al 35' fa tris. E poiche' Sexton ha la mira del cecchino, ecco servito il 3- 27 che pero' non deprime l'Italia, brava a trovare la marcatura allo scadere con Meyer, in uscita da touche e su penetrazione di Garbisi. Il quale, da posizione defilata, non sbaglia la trasformazione mandando il match sul 10-27. Da dimenticare,invece, il rientro in campo degli azzurri, che al 3' subiscono la quarta meta irlandese per mano di Stander (Sexton trasforma). Soffre l'Italia, che dal 19' e' costretta all'uomo in meno per ilgiallo a Zilocchi; Stander, al 22', si vede togliere dal TMO una meta per un in avanti e al 23' Bigi rimedia un altro cartellino lasciando cosi' i suoi in 13. L'Irlanda, con la doppia superiorita', ha vita ancora piu' facile: Connors schiaccia in mezzo ai pali al 25' (Sexton non sbaglia la trasformazione), Lowe si vede togliere dal TMO la gioia personale per un altro in avanti. Non e' finita perche', allo scadere, arriva anche la marcatura di Earls: Sexton e' infallibile e il 48-10 per i Verdi e' servito. Roma, Stadio Olimpico – sabato 27 febbraioGuinness Sei Nazioni 2021, III giornataItalia v Irlanda 10-48Marcatori: p.t. 3' c.p. Garbisi (3-0), 5' c.p. Sexton (3-3), 10’ m. Ringrose tr. Sexton (3-10), 17' c.p. Sexton (3-13), 30' m. Keenan tr. Sexton (3-20), 35' m. Connors tr. Sexton (3-27), 40' m. Meyer tr. Garbisi (10-27); s.t. 3' m. Stander tr. Sexton (10-34), 20' m. Connors tr. Sexton (10-41), 41' m. Earls tr. Sexton (10-48)Italia: Trulla; Sperandio (1' st Bellini), Brex (27' st Mori), Canna, Ioane (19'-29 st Riccioni) (29' Lucchesi); Garbisi, Braley (37' st Palazzani); Lamaro, Meyer, Negri (35' st Mbanda); Sisi, Lazzaroni (5' st Cannone); Riccioni (5' st Zilocchi), Bigi (C) (35' st Ioane), Lovotti (5' st Traore') (28' st Lovotti)All. SmithIrlanda: Keenan; Larmour (1' st Earls), Ringrose, Henshaw (31' st Burns), Lowe; Sexton (C), Gibson Park (23' st Casey); Stander (23’ st Conan), Connors, Beirne; Ryan, Henderson (23' st Baird); Furlong (7' st Porter), Kelleher (23' st Herring), Kilcoyne (7' st Healy)All. FarrellArb. Mathieu Raynal (FFR)Cartellini gialli: 19' st Zilocchi, 23' st BigiCalciatori: Garbisi (Italia) 2/2, Sexton (Irlanda) 8/8.Guinness PRO14 Player of the Match: Beirne (Irlanda)      

News | 27/02/2021

IL BENETTON VA AD UN PASSO DALLA VITTORIA, MA LA SPUNTA CONNACHT 19-17

Marcature: 17′ meta Beahlam tr. Fitzgerald, 35′ meta Ruggeri tr. Padovani, 38′ meta Sarto tr. Padovani; 41′ meta McAllister tr. Fitzgerald, 76′ p. Padovani, 79′ meta Aki. Note: 34′ cartellino giallo a Delahunt (CON). Trasformazioni: Benetton Rugby 2/2 (Padovani 2/2); Connacht Rugby 1/2 (Fitzgerald 1/2). Punizioni: Benetton Rugby 1/1 (Padovani 1/1). Man of the match: Eli Snyman (BEN). Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Joaquin Riera (69′ Ratuva Tavuyara), 12 Luca Morisi, 11 Leonardo Sarto, 10 Edoardo Padovani, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Riccardo Favretto, 7 Manuel Zuliani (71′ Giovanni Pettinelli), 6 Davide Ruggeri, 5 Eli Snyman, 4 Irné Herbst (61′ Matteo Canali), 3 Ivan Nemer (63′ Zac Nearchou), 2 Corniel Els (61′ Tomas Baravalle), 1 Thomas Gallo (63′ Nicola Quaglio). A disposizione: 21 Alberto Sgarbi, 22 Luca Petrozzi. Head Coach: Kieran Crowley. Connacht Rugby: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Peter Sullivan (58′ John Porch), 13 Tom Daly, 12 Bundee Aki, 11 Alex Wootton, 10 Conor Fitzgerald, 9 Kieran Marmion (63′ Caolin Blade), 8 Paul Boyle, 7 Jarrad Butler (c), 6 Eohgan Masterson (41′ Jonny Murphy, 44′ Eoghan Masterson, 68′ Sean Masterson), 5 Gavin Thornbury (65′ Niall Murray), 4 Oisin Dowling, 3 Finlay Bealham (55′ Dominici Robertson-McCoy), 2 Shane Delahunt (65′ Jonny Murphy), 1 Paddy McAllister (20′ Denis Buckley, 30′ Paddy McAllister, 55′ Denis Buckley). A disposizione: 22 Jack Carthy. Head Coach: Andy Friend. Benetton Rugby-Connacht vale per il 13esimo round del Guinness PRO14 2020/2021. I ragazzi di Kieran Crowley tornano a Monigo dopo la trasferta di Scarlets e attendono l’avversario irlandese che occupa la seconda piazza della Conference B. Nel primo tempo il Benetton ha lo spirito giusto, contiene le accelerate di Connacht, ma non evita la meta di Bealham. Poi gli uomini di Crowley risalgono campo e aumentano di pericolosità. Tra le fila degli ospiti è ammonito Delahunt e in superiorità numerica i biancoverdi colpiscono e fanno male con due mete siglate da Ruggeri e Sarto, andando all’intervallo avanti 14-7. Nella ripresa gli irlandesi segnano la meta del pari subito con McAllister, poi la gara si fa spigolosa e i Leoni con Padovani piazzano per il +3 a pochi minuti dal termine, però è Aki a siglare la marcatura per il 19-17 degli ospiti ad un attimo dal termine di gioco. CRONACA PARTITA Pronti, via e Ruggeri trova un bel varco sulla fascia sinistra saltando un avversario e portando i suoi nei 22 metri avversari. Poco dopo Herbst ruba furbamente un ovale da una maul degli ospiti e per poco l’accoppiata Sarto e Riera non confeziona la sortita per andare in meta. C’è la risposta di Connacht che imbecca un corridoio invitante grazie al calcetto di Marmion per Daly. Ne deriva una punizione nei 5 metri biancoverdi con gli irlandesi che optano per la mischia e vanno a marcare con Beahlam al 17′; Fitzgerald trasforma. I Leoni cercano la reazione, ma gli uomini di Friend si difendono e hanno ancora una touche nei 22 metri dei padroni di casa. Il Benetton alza la barriera e Nemer conquista un turnover preziosissimo. Duvenage e soci usufruiscono di un calcetto di Riera e solamente un in avanti di Zuliani blocca l’avanzata dei biancoverdi. A circa dieci minuti dalla fine del primo tempo c’è una mischia nei 22 di Connacht, ma il pack dei Leoni è debordante. Tuttavia dal carretto conseguente il Benetton non riesce a strappare. Poco dopo è poi da segnalare il giallo estratto da Mitrea per Delahunt per un placcaggio pericoloso su Hayward. Dalla punizione Padovani va in rimessa laterale nei pressi dei 5 metri ospiti e sugli sviluppi della maul nasce una serie di multifase con Davide Ruggeri che incastra lo spiraglio giusto per schiacciare la prima meta in maglia biancoverde. Padovani converte per il 7-7 al 36′. Il Benetton è carico, in superiorità numerica e colpisce con un’altra sgasata devastante. Morisi sposta l’ovale sulla sinistra per Leonardo Sarto che sale sulla moto e vola a segnare la seconda meta della serata trevigiana saltando in velocità supersonica ben quattro difensori irlandesi. Padovani dalla piazzola sigla il 14-7 con cui si chiude la prima frazione di gara. All’uscita dall’intervallo il Connacht ha subito la possibilità e segna la meta con McAllister e Fitzgerald riporta i suoi in parità. In campo si rientra in 15 vs 15 e Duvenage è bravo a rubare l’ovale a Boyle in una mischia nei 5 trevigiani. Ci pensa poi Favretto con un prodigioso tenuto a far respirare i suoi. La mischia dei padroni di casa è ancora sontuosa e si prende una punizione importante. I Leoni hanno anche un’occasione di rilievo a seguito di un’avanzata costruita da Riera, Duvenage ed Esposito. Entrano poi in campo Baravalle, Quaglio, Nearchou e Canali rispettivamente per Els, Gallo, Nemer e Herbst. Manca un quarto del match e la partita non racconta troppi sussulti. E’ tempo pure per Tavuyara e Pettinelli per Riera e Zuliani. Dopodiché il Benetton Rugby continua ad andare a spron battuto con le penetrazioni di diversi suoi interpreti. Si arriva nei 22 metri del Connacht e c’è un fallo in ruck da parte degli irlandesi. Così si va al piazzato e al 76′ Edoardo Padovani trasforma per il +3 biancoverde. Ma non basta, perché ad un passo dal gong finale con un carrettino avanzante è Aki a timbrare la meta che fa vincere 19-17 gli irlandesi, con Fitzgerald che non è preciso ai pali. Per non perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al canale Telegram del Benetton Rugby!

News | 26/02/2021

ASSEMBLEA ELETTIVA DEL 13 MARZO – ELENCO CANDIDATURE AGGIORNATO

L'elenco delle candidature, successivamente alle determinazioni degli organi di giustizia federali, è aggiornato in data 26 febbraio e consultabile CLICCANDO QUI

News | 26/02/2021

PUBBLICATO IL REGOLAMENTO ORGANICO AGGIORNATO

E' pubblicata nell'area Carte Federali la versione aggiornata del Regolamento Organico FIR approvata dal CONI in data 23 febbraio 2021. 

News | 26/02/2021

GLI AZZURRI POSANO ALL’OLIMPICO CON LE MAGLIE DEI LORO CLUB D’ORIGINE

SMITH: “IN CAMPO PER TUTTO IL RUGBY ITALIANO”CAPITAN BIGI: “UNA FORTE EMOZIONE PER TUTTI NOI”Roma - Una foto di squadra diversa dal solito quella scattata oggi pomeriggio allo Stadio Olimpico dalla Nazionale Italiana Rugby prima del Captain’s Run. Arrivati nello spogliatoio, Bigi e compagni hanno trovato nei propri armadietti non le tradizionali maglie azzurre ma un arcobaleno di divise da gioco inviate nei giorni scorsi dai Club di primo tesseramento di tutti gli atleti convocati dal capo allenatore Franco Smith per la partita contro l’Irlanda.  Ed è stato indossando la maglia con cui hanno preso per la prima volta in mano un pallone ovale che gli Azzurri hanno scattato la foto ufficiale del match, rinnovando il legame tra la base ed il vertice del movimento: dal Benevento dove ha mosso i primi passi Carlo Canna al Bombo Rugby che ha dato i natali rugbistici a Niccolò Cannone, passando per Società storiche del rugby italiano come l’Argos Petrarca Padova di Mattia Bellini o per il vivaio della Primavera Rugby che ha lanciato Michele Lamaro e per le franchigie che hanno accolto gli atleti equiparabili come Ioane o Meyer, un mosaico di colori che ha sorpreso ed emozionato gli Azzurri, tenuti all’oscuro dell’iniziativa sino all’arrivo in spogliatoio. “Costruire il nostro DNA e la nostra identità vuol dire guardare al futuro di questa squadra - ha detto il capo allenatore azzurro Franco Smith - ma anche mantenere una forte connessione con l’intero movimento. Ogni volta che la Nazionale scende in campo, lo fa sapendo di poter contare sul supporto di ogni singolo appassionato, di ogni bambino che sogna un giorno di scendere in campo all’Olimpico in una gara del Sei Nazioni. Ricordare ad ogni atleta le proprie radici ed il senso di responsabilità che ciascuno di noi ha nei confronti del movimento, ma anche il percorso mosso da ogni atleta dal primo pallone preso in mano sino al palcoscenico internazionale fa parte della storia che vogliamo raccontare e di cui vogliamo essere protagonisti”. Luca Bigi, capitano degli Azzurri, dopo lo scatto ha dichiarato: “Ognuno di noi sente un forte legame con il proprio Club di origine ed è stato emozionante tornare ad indossare quei colori allo Stadio Olimpico, prima di una partita di Sei Nazioni. E’ stato come rivivere in pochi istanti tutti la propria carriera, da quel primo giorno al campo sino al debutto in Nazionale. Siamo qui per dare lustro e rendere orgoglioso ogni singolo rugbista italiano, un dovere che non dobbiamo dimenticare in nessun istante”.  DidascaliaIn alto da sx: Brex (Rugby Viadana 1970), Lucchesi (Lions Amaranto), Lamaro (Primavera Rugby), Mori (Livorno Rugby Speranze), Garbisi (Mogliano Rugby 1969), Trulla (Rangers Vicenza), Varney (Gloucester Rugby), Ioane (Benetton Rugby)Al centro da sx: Riccioni (Amatori Rugby Teramo), Sperandio (Rugby Casale), Meyer (Zebre Rugby Club), Zilocchi (Rugby Gossolengo), Sisi (Zebre Rugby Club), Cannone N. (Florentia Rugby), Traorè (Rugby Viadana 1970), Braley (Benetton Rugby)Seduti da sx: Lazzaroni (Leonorso Rugby Udine), Negri (Benetton Rugby), Lovotti (Rugby Gossolengo), Bigi (Rugby Reggio), Canna (US Rugby Benevento), Bellini (Rugby Petrarca), Mbandà (Amatori&Union Minirugby Milano)

News | 26/02/2021

DECISIONE CORTE FEDERALE D’APPELLO – ELIO DE ANNA

È pubblicata nel portale dedicato all'Assemblea Generale Ordinaria Elettiva la decisione della Corte Federale d'Appello sul ricordo presentato dal sig. Elio De Anna avverso i provvedimenti della Commissione Verifica Poteri e del Tribunale Federale. Clicca qui per la decisione della Corte Federale d'Appello

News | 26/02/2021

RUGBY IN TV: IL PALINSESTO OVALE DEL WEEKEND

Roma – Guinness PRO14, Guinness Sei Nazioni e Peroni TOP10 andranno a popolare il palinsesto rugbistico del weekend. Si parte nella serata odierna con la tredicesima giornata di Guinness PRO14: alle 18.30 il Benetton ospiterà il Connacht in diretta su DAZN. Domani alle 15.15 – con collegamento a partire dalle 15 – l’Italrugby sarà di scena allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Irlanda nella terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2021 che sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre e su Discovery Plus. A seguire alle 17.45 il Galles ospiterà l’Inghilterra: diretta su Motor Trend – canale 59 del digitale terrestre – e Discovery Plus. Alle 18.15 sarà il turno delle Zebre che allo Stadio Lanfranchi di Parma affronteranno i Dragons nel match valido per la tredicesima giornata di Guinness PRO14 in diretta su DAZN. Nel pomeriggio di domenica spazio ai recuperi del Peroni TOP10 che saranno trasmessi in diretta su Facebook, Youtube e App FIR e chiuderanno il weekend ovale. Questo il palinsesto completo: Guinness PRO14 – XIII giornata – 26.02.21 – ore 18.30 – diretta DAZN Benetton Rugby v Connacht   Guinness Sei Nazioni 2021 – III giornata – 27.02.21 – ore 15.15 – diretta DMAX e Discovery Plus Italia v Irlanda   Guinness Sei Nazioni 2021 – III giornata – 27.02.21 – ore 17.45 – diretta Motor Trend Discovery Plus Galles v Inghilterra   Guinness PRO14 – XIII giornata – 27.02.21 – ore 18.15 – diretta DAZN Zebre Rugby Club v Dragons   Peroni TOP10 – recupero II giornata – 28.02.21 – ore 14 – diretta Facebook, Youtube, app FIR HBS Colorno v Kawasaki Robot Calvisano   Peroni TOP10 – recupero II giornata – 28.02.21 – ore 14.30 – diretta Facebook, Youtube, app FIR Argos Petrarca v S.S. Lazio Rugby 1927   Peroni TOP10 – recupero IV giornata – 28.02.21 – ore 14.30 – diretta Facebook, Youtube, app FIR Mogliano Rugby 1969 v Valorugby Emilia   Peroni TOP10 – recupero VI giornata – 28.02.21 – ore 15 – diretta Facebook, Youtube, app FIR Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby

News | 26/02/2021

JIMMY TUIVAITI RIENTRA PER LA SFIDA DEL LANFRANCHI CON I DRAGONS

[Lucchin carica nell'ultima sfida al Lanfranchi con i Dragons - Amarcord Fotovideo] JIMMY TUIVAITI RIENTRA PER LA SFIDA DEL LANFRANCHI CON I DRAGONS QUATTRO CAMBI NEL XV DELLE ZEBRE IN CAMPO SABATO ALLE 18:15 NEL 13° TURNO DEL GUINNESS PRO14 Parma, 26 febbraio 2021 – A margine dell’allenamento di rifinitura odierno, lo staff tecnico presieduto dall’Irlandese Michael Bradley ha reso note le sue scelte per il 13° turno del Guinness PRO14 che, sabato 27 febbraio, vedrà le Zebre Rugby scendere in campo allo Stadio Lanfranchi di Parma contro i Dragons. La gara – in programma alle ore 18:15 – sarà trasmessa in diretta sugli schermi di Dazn; in alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale del match sull’account Twitter delle Zebre con l’hashtag #ZEBvDRA. Sarà il 16° incontro ufficiale con i rivali del Girone A del torneo, vincitori di nove precedenti sin qui con gli atleti della franchigia federale. Oltre alla stessa “conference”, i multicolor e i Gallesi di Newport condividono lo stesso numero di vittorie stagionali in Guinness PRO14: tre, benché quest’ultimi abbiamo disputato una partita in meno quest’anno in campionato celtico. Sono invece due i punti di differenza nel girone, con Boni e compagni che hanno dunque la chance di tentare il sorpasso sui Britannici questo sabato al Lanfranchi. In vista della sfida, lo staff tecnico del club di base a Parma recupera il terza linea Azzurro Jimmy Tuivaiti, fermato in occasione del derby di ritorno col Benetton Rugby per un problema alla spalla e pronto a subentrare a gara in corso. Complessivamente, sono quattro i cambi nel XV di partenza che sarà guidato ancora una volta da Tommaso Boni, alla sua settima presenza da capitano dei multicolor. Maglie da titolari sulla trequarti per l’ala Gabriele Di Giulio e i due mediani Paolo Pescetto e Marcello Violi, quest’ultimo pienamente recuperato dopo un periodo di pausa precauzionale per un episodio di concussion. L’unica sostituzione in mischia riguarda il seconda linea Samuele Ortis che partirà dal primo minuto con Mick Kearney che scivola in panchina. La partita tra Zebre e Dragons sarà arbitrata da Gianluca Gnecchi, alla sua 6° presenza nel torneo, la 3° con in campo gli atleti della franchigia federale. Il 28enne bresciano sarà coadiuvato per l’occasione da Manuel Bottino e Matteo Liperini, mentre il TMO designato è Stefano Roscini. La formazione dello Zebre Rugby Club che sabato 27 febbraio alle ore 18:15 scenderà in campo contro i Gallesi Dragons allo Stadio Lanfranchi di Parma nel 13° turno del Guinness PRO14: 15. Michelangelo Biondelli* (21) 14. Pierre Bruno (21) 13. Tommaso Boni* (96) (Cap) 12. Enrico Lucchin* (16) 11. Gabriele Di Giulio* (40) 10. Paolo Pescetto (6) 9. Marcello Violi* (68) 8. Renato Giammarioli* (52) 7. Potu Junior Leavasa (2) 6. Lorenzo Masselli* (15) 5. Ian Nagle (18) 4. Samuele Ortis* (25) 3. Eduardo Bello (56) 2. Oliviero Fabiani (125) 1.Daniele Rimpelli* (46) A disposizione: 16. Massimo Ceciliani* (36) 17. Paolo Buonfiglio* (5) 18. Matteo Nocera* (9) 19. Mick Kearney (27) 20. Jimmy Tuivaiti (34) 21. Nicolò Casilio* (13) 22. Antonio Rizzi* (15) 23. Jamie Elliott (42) All. Michael Bradley Non disponibili per infortunio: Iacopo Bianchi*, Giulio Bisegni, Tommaso Castello, Junior Laloifi, Giovanni Licata*, Joshua Renton Convocati al raduno Azzurro del Sei Nazioni 2021: Mattia Bellini, Luca Bigi, Carlo Canna, Danilo Fischetti*, Andrea Lovotti*, Marco Manfredi, Maxime Mbandà*, Johan Meyer, Federico Mori* (permit player), Guglielmo Palazzani, David Sisi, Jacopo Trulla* (permit player), Giosuè Zilocchi* *è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” Arbitro: Gianluca Gnecchi (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Manuel Bottino (Federazione Italiana Rugby) e Matteo Liperini (Federazione Italiana Rugby) TMO: Stefano Roscini (Federazione Italiana Rugby) La gara sarà prodotta da DAZN e sarà disponibile in diretta streaming all’indirizzo www.dazn.com Cronaca testuale della sfida sull’account Twitter delle Zebre con l’hashtag #ZEBvDRA.  

News | 26/02/2021

MONDIALI “FRANCIA 2023”, L’ITALIA RIPARTE DA SAINT’ETIENNE

  AZZURRI IN CAMPO ANCHE A NIZZA E LIONE, SFIDA DECISIVA CON I PADRONI DI CASA Roma - Il cammino iridato dell’Italia nella Rugby World Cup 2023 riparte dove si era interrotto, nel 2007, quello degli Azzurri Pierre Berbizier: sedici anni dopo la notte delle lacrime di Saint’Etienne l’Italrugby tornerà al “Geoffroy Guichard” nel primo turno della Pool A della nuova rassegna iridata francese il 9 settembre del 2023 affrontando la prima classificata del percorso di qualificazione della confederazione africana. Il Comitato Organizzatore di Rugby World Cup ha ufficializzato oggi il calendario del Torneo, al via l’8 settembre 2023 da Parigi e che vede la Nazionale Italiana Rugby inserita nella Pool A con i tre volte campioni del mondo della Nuova Zelanda e i padroni di casa della Francia. Dopo il debutto del 9 settembre a Saint’Etienne, l’Italia sarà di scena a Nizza il 20 settembre contro la vincente della fase di qualificazione del continente americano e, successivamente, sfiderà a Lione sia gli All Blacks il 29 settembre che la Francia il 6 ottobre, in un derby latino potenzialmente decisivo per la qualificazione ai quarti di finale. L’Italia, qualificata ai Mondiali 2023 dopo il terzo posto nel girone conquistato nel 2019 in Giappone, potrebbe ritrovare così nelle prime due giornate le stesse avversarie della precedente edizione, Namibia e Canada, tra le favorite a staccare il biglietto per la Francia nei rispettivi continenti.  Italia - Calendario fase a gironi Rugby World Cup 2023 Italia v Africa 1, Saint’Etienne sabato 9 settembreItalia v America 1, Nizza mercoledì 20 settembreItalia v Nuova Zelanda, Lione venerdì 29 settembreItalia v Francia, Lione venerdì 6 ottobre    

News | 26/02/2021