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I LEONI SFIORANO L’IMPRESA AL GGL STADIUM, MA VINCE MONTPELLIER 31-25

Marcature: 1′ p. Garbisi, 4′ p. Paillaugue, 6′ p. Garbisi, 11′ meta Paillaugue, 15′ p. Garbisi, 24′ drop Bouthier, 27′ p. Garbisi, 29′ p. Paillaugue, 31′ p. Garbisi, 37′ meta Willemse tr. Paillaugue; 46′ meta Garbisi tr. Garbisi, 54′ meta Paillaugue tr. Paillaugue, 60′ p. Paillaugue, 65′ p. Allan. Note: 14′ cartellino giallo a Willemse, 75′ cartellino giallo a Camara. Trasformazioni: Montpellier 2/3 (Paillaugue 2/3); Benetton Rugby 1/1 (Garbisi 1/1). Punizioni: Montpellier 3/3 (Paillaugue 3/3); Benetton Rugby: 6/7 (Garbisi 5/6, Allan 1/1). Man of the match: Benoit Paillaugue (MHR). Montpellier Hérault Rugby: 15 Anthony Bouthier, 14 Julien Tisseron, 13 Paul Vallée (68′ Vincent Martin), 12 Yvan Reilach, 11 Gabriel N’gandebe, 10 Alex Lozowski, 9 Benoit Paillaugue (63′ Cobus Reinach), 8 Caleb Timu (55′ Martin Devergie), 7 Samuel Maximin (7′ Yacouba Camara, 13′ Samuel Maximin, 49′ Yacouba Camara), 6 Fulgence Ouedraogo (c), 5 Paul Willemse, 4 Bastien Chalureau, 3 Titi Lamositele (61′ Antoine Guillamon), 2 Youri Delhommel (49′ Bismarck Du Plessis), 1 Enzo Forletta. A disposizione: 17 Robert Rodgers, 19 Tyler Duguid. Head Coach: Philippe Saint-André. Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Ignacio Brex, 12 Luca Morisi (75′ Luca Petrozzi), 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi (63′ Tommaso Allan), 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Toa Halafihi (61′ Manuel Zuliani), 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Eli Snyman (66′ Federico Ruzza), 4 Irné Herbst (51′ Niccolò Cannone), 3 Tiziano Pasquali (13′ Ivan Nemer), 2 Corniel Els (61’ Gianmarco Lucchesi), 1 Nicola Quaglio (51′ Thomas Gallo). Head Coach: Kieran Crowley. Al GGL Stadium di Montpellier si giocano i quarti di finale della European Rugby Challenge Cup. Per i Leoni è un traguardo storico e in terra francese i biancoverdi proveranno a scrivere un altro capitolo indimenticabile, contro il Montpellier che è una delle squadre più forti della competizione. In terra transalpina piove e c’è vento, condizioni meteo che inevitabilmente condizionano la gara. Nel primo tempo la gara è soprattutto tattica e viaggia a stretto contatto con l’indisciplina. Infatti le due squadre hanno diverse punizioni a favore. Il Benetton Rugby ne capitalizza cinque con Garbisi, Montpellier due con Paillaugue, oltre a un drop di Bouthier e due mete siglate con Paillaugue e Willemse. In mezzo c’è stato un giallo sventolato dall’arbitro Dickson a Willemse, per un primo tempo che recita 21-15 per i padroni di casa.Nella ripresa i biancoverdi ci credono, vanno in meta con Garbisi e tornano avanti. I Cistes replicano e segnano ancora con Paillaugue, però i Leoni non mollano e con il piazzato di Allan sono sottobreak. Il Benetton Rugby gioca una grande partita, per i francesi è ammonito anche Camara nel finale, però i biancoverdi non trovano il guizzo vincente e cedono 31-25. Ad ogni modo i Leoni hanno disputato un’ottima partita. CRONACA PARTITA Pronti, via e gli ospiti rubano una touche in zona offensiva con Snyman, poi il Benetton ha una punizione da posizione vantaggiosa e va ai pali. Paolo Garbisi fissa i primi tre punti della gara. Ribaltamento di fronte e stavolta i Leoni commettono fallo. Paillaugue dalla piazzola rimette i conti in equilibrio. I biancoverdi premono e Els guadagna un ottimo tenuto e dalla punizione Paolo Garbisi centra ancora i pali. Ma i Cistes non ci stanno e vanno in touche nei cinque metri dei trevigiani. Dalla maul i francesi avanzano con Willemse e spostano l’ovale per Paillaugue va in meta. Lo stesso nove dei padroni di casa non trasforma. Poi Pasquali è costretto al cambio per infortunio e al suo posto entra Nemer. Duvenage recupera un ottimo pallone e si trova nei 22 di Montpellier. Sugli sviluppi Willemse si prende un cartellino giallo e Paolo Garbisi dalla piazzola ingrassa altri tre punti per i biancoverdi che sono sopra 8-9 al 15′. I Leoni non riescono ad approfittare della superiorità numerica e prima del rientro di Willemse è Bouthier che con un drop riporta avanti Montpellier. La partita non decolla, il Benetton Rugby guadagna un’altra punizione per un fallo in ruck. Paolo Garbisi dalla piazzola è ancora preciso. Ma i francesi tornano nuovamente sopra grazie ad un nuovo piazzato di Paillaugue per un fallo commesso in ruck da Esposito. Nuovo capovolgimento, i Cistes sono indisciplinati e commettono un’altra scorrettezza. Paolo Garbisi al 31′ è ancora puntuale dalla piazzola. I padroni di casa replicano e poco prima della fine della prima frazione Willemse schiaccia l’ovale della seconda meta di Montpellier; Paillaugue è fortunato e converte con l’aiuto del palo. Nel tempo di recupero Garbisi avrebbe l’opportunità di accorciare le distanze con un calcio, ma stavolta non mira i pali, così si va all’intervallo con i francesi in vantaggio 21-15. All’uscita dall’intervallo Duvenage e compagni vincono subito una mischia, ma il carrettino avanzante non ingrana. Però da una rimessa laterale dalla propria metà campo i Leoni siglano la prima marcatura della serata. Halafihi serve Morisi che trova un ottimo corridoio a trafiggere la difesa di casa e imbecca la grande corsa di Paolo Garbisi che al 46′ fissa la bandierina e schiaccia la meta. Lo stesso numero dieci biancoverde converte con il bacio del palo. C’è poi il turno di Gallo e Cannone per Quaglio e Herbst. Il Montpellier risale campo sfruttando la mischia e va in touche nei cinque metri dei Leoni, altra mischia per i transalpini, Willemse avanza e dagli svilluppi l’ovale arriva a Paillaugue che timbra la seconda meta personale; sempre lui trasforma per il 28-22 dei francesi. Al 60′ i padroni di casa hanno un’altra punizione per un fuorigioco dei Leoni; Pauillauue è puntuale. Entrano nel frattempo Lucchesi, Zuliani e Allan per Els, Halafihi e Garbisi. Proprio il neoentrato Tommaso Allan dalla piazzola è bravo a riportare i suoi sotto sul 31-25, approfittando di una scorrettezza dei francesi. I Leoni si difendono in maniera quasi commovente e riescono a ribattere gli attacchi di Montpellier. Al 75′ c’è un nuovo cartellino giallo a Montpellier, questa volta per Camara. Subentra anche Petrozzi per l’infortunato Morisi. I biancoverdi hanno l’ovale per andare in meta, ma la difesa del Montpellier tiene e alla fine saranno i francesi ad andare in semifinale di Challenge Cup vincendo 31-25. Per non perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al canale Telegram del Benetton Rugby!

News | 10/04/2021

NEL SECONDO TURNO DEL SEI NAZIONI, L’ITALDONNE CEDE 67-3 A PARMA CONTRO L’INGHILTERRA

[Giada Franco in azione al Lanfranchi nel 2° turno del Women's Six Nations contro l'inghilterra - Fotosportit/FIR] NEL SECONDO TURNO DEL SEI NAZIONI, L’ITALDONNE CEDE 67-3 A PARMA CONTRO L’INGHILTERRA Parma – Allo Stadio Lanfranchi di Parma l’Inghilterra si aggiudica il secondo turno del Sei Nazioni femminile, superando 67-3 l’Italia e blindando il primo posto nel girone A del torneo con 10 punti totalizzati in due gare. Un buon inizio di primo tempo per le Azzurre che soffrono la grande pressione delle Red Roses nella ripresa, in meta in undici occasioni nel corso degli 80’ del match. Segue cronaca della partita. Parma, Stadio Lanfranchi – sabato 10 aprile Sei Nazioni Femminile, II giornata Italia v Inghilterra 3-67 Marcatori: p.t. 23’ Scarratt tr Scarratt (0-7); 30’ Fleetwood tr Scarratt (0-14); 35’ cp Sillari (3-14); 37’ cp Rowland (3-17); s.t. 7’ cp Scarratt (3-20); 15’ Dow tr Scarratt (3-27); 18’ Miller-Mills tr Scarratt (3-34); 20’ Rowland tr Scarratt (3-41); 22’ Dow tr Scarratt (3-48); 31’ Cleall B. tr Scarratt (3-55); 39’ MacDonald tr Scarratt (3-62); 40’ Davies (3-67) Italia: Furlan (Cap); Muzzo (s.t. 31’ Maris), Sillari, Rigoni (s.t. 32’ D’Incà), Magatti; Madia, Barattin (s.t. 24’ Stefan); Giordano, Franco (s.t. 24’ Veronese), Arrighetti (s.t. 4’ Bettoni); Duca, Fedrighi (s.t. 26’ Locatelli); Gai, Cammarano (s.t. 26’ Sgorbini), Skofca all. Di Giandomenico  Inghilterra: Kildunne; Breach (60’ McKenna), Scarratt, Jones (s.t. 18’ Harrison), Dow; Rowland, Riley (s.t. 22’ MacDonald); Hunter (cap.) (s.t. 14’ Cleall P.), Fleetwood, Matthews; O’Donnell (s.t. 16’ Millar-Mills), Aldcroft; Brown (s.t. 19’ Cleall B.), Cokayne (s.t. 19’ Davies), Cornborough (s.t. 17’ Botterman) all. Middleton Player of the match: Meg Jones (Inghilterra)

News | 10/04/2021

CONSIGLIO FEDERALE, MORELLI E LUISI VICEPRESIDENTI

  DEFINITE LE NOMINE PRESSO GLI ORGANISMI INTERNAZIONALIRICONOSCIUTO IL CAPS PER GLI ATLETI CONVOCATI PER LE QUALIFICAZIONI ALLA RWC’99   Roma - Il primo Consiglio Federale della nuova governance, eletta dal movimento in occasione dell’Assemblea dello scorso 13 marzo, ha tenuto venerdì 9 aprile presso la casa dello sport italiano, il Salone d’Onore del CONI di Roma, la riunione inaugurale del proprio mandato. A dare il benvenuto al Presidente Innocenti ed ai nuovi Consiglieri il Presidente del CONI Giovanni Malagò, che ha partecipato all’apertura dei lavori, proseguiti con la votazione dei Vicepresidenti: Giorgio Morelli è stato eletto VicePresidente con funzioni vicarie e Antonio Luisi, che già aveva ricoperto la carica nel quadriennio 2012-2016, è stato eletto VicePresidente. Il Consiglio ha successivamente provveduto alla nomina dei membri degli organismi internazionali.  Il Presidente Innocenti ed i Consiglieri Giovanni Fava e Antonella Gualandri entrano nel Consiglio World Rugby, la federazione internazionale. Il Presidente federale, affiancato dall’Avvocato Nino Saccà, rappresenterà l’Italia nel Board di Six Nations Ltd.  E’ nominato come rappresentante FIR presso Rugby Europe Giovanni Poggiali.  Fabrizio Gaetaniello è stato nominato presso il Board di PRO14.  Fabrizio Gaetaniello e Andrea Rinaldo, infine, continueranno ad operare presso l’European Professional Rugby Clubs, l’organismo responsabile dell’organizzazione delle Coppe Europee, in rappresentanza della Federazione Italiana Rugby.  Il Consiglio ha successivamente deliberato la composizione di alcune Commissioni:  Commissione Tesseramenti e AffiliazioniAntonio Luisi, Vittorio Musso, Michele Signorini  Commissione Paritetica e di ConciliazionePresidente: Fulvio LorigiolaComponenti: Alfredo Biagini, Giovanni Fava, Carlo Festuccia, Maurizio Zaffiri Commissione Esame StatutiPierluigi Giammaria, Achille Reali, Michele Signorini  Commissione Carte FederaliNicoletta Dalto, Grazio Menga, Fabio Pennisi, Michele Signorini Commissione ImpiantiPresidente: Giulio DonatiComponenti: Giorgio Morelli, Gianni Fiscon, Flavio Figuretti  Il Consiglio - su suggerimento del Presidente federale - ha deciso inoltre, all’unanimità, di riconoscere quali test-match ufficiali della Squadra Nazionale gli incontri di qualificazione alla Rugby World Cup del 1999 disputati dall’Italia contro Danimarca, Georgia e Croazia tra l’1 novembre 1997 e il 6 giugno 1998. In considerazione della determinazione assunta, otto atleti che avevano preso parte agli incontri di qualificazione alla rassegna iridata e successivamente non più selezionati per rappresentare l’Italia acquisiscono lo stato di Azzurri, entrando a far parte delle statistiche ufficiali della Squadra Nazionale.A Carlo Caione viene riconosciuto lo stato di ex-capitano della Squadra Nazionale. I nuovi Azzurri (tra parentesi Club di appartenenza all’epoca e gara d’esordio in Nazionale) riconosciuti dal Consiglio Federale sono: Andrea Cavalieri (Calvisano, Italia v Danimarca) Federico Dalla Nora (Petrarca, Italia v Danimarca) Daniele Davo (Calvisano, Italia v Georgia) Domenico De Luca (Roma Olimpic, Croazia v Italia) Vittorio Golfetti (Rovigo, Italia v Danimarca) Fabio Gumiero (San Donà, Italia v Danimarca) Pierpaolo Rotilio (L’Aquila, Italia v Danimarca) Filippo Soncini (Rovigo, Croazia v Italia) Una cerimonia di consegna dei caps a loro dedicata verrà organizzata da FIR in occasione di uno dei prossimi test-match della Squadra Nazionale, non appena l’evoluzione della pandemia lo consentirà. Il Consiglio Federale ha concluso i lavori alle ore 21.   

News | 10/04/2021

LA FORMAZIONE DEI LEONI PER I QUARTI DI FINALE CONTRO MONTPELLIER

I Leoni sono pronti a disputare i quarti di finale della European Rugby Challenge Cup, traguardo storico per una franchigia italiana. Il Benetton Rugby per la prima volta nella sua storia è fra le prime otto di una coppa europea e ai quarti di finale ad eliminazione diretta se la vedrà fuori casa contro il Montpellier Hérault Rugby. Domani sera (kick-off ore 21.00) si giocherà al GGL Stadium di Montpellier. IL CAMMINO DEL BENETTON RUGBY Il Benetton Rugby in Challenge Cup ha espresso le migliori prestazioni stagionali. Prima espugnando Parigi l’11 dicembre scorso, battendo fuori casa lo Stade Français de Paris per 44-20 nella prima giornata della fase preliminare. Vittoria che ha permesso ai Leoni di passare tra le migliori 16 squadre della Challenge Cup, qualificandosi con 5 punti come settimi in graduatoria. Agli ottavi di finale, lo scorso sabato la squadra di Crowley ha superato a Monigo l’Agen Rugby per 29-16 e ora farà visita al Montpellier per gli storici quarti di finale. IL CAMMINO DI MONTPELLIER I Cistes in TOP14 viaggiano in undicesima piazza con 7 vittorie e 13 sconfitte, ma sono in un ottimo periodo recente e vengono da tre successi consecutivi in campionato. Il percorso di coppa di Montpellier ha visto i transalpini retrocedere dalla Heineken Champions Cup alla Challenge Cup. Inseriti nel Pool A di Champions, i Cistes hanno perso in casa contro Leinster per 14-35 e hanno perso fuori casa contro i Wasps per 33-14. Arrivati undicesimi nel raggruppamento della Heineken Champions Cup, Montpellier agli ottavi di finale di Challenge Cup ha affrontato tra le mura amiche i Glasgow Warriors, battendoli 26-21 una settimana fa. Ora ai quarti di finale attendono i Leoni. Allenato da Philippe Saint-André, il Montpellier è un club di grande tradizione, ha vinto una Challenge Cup nel 2016 e una European Shield nel 2004. I PRECEDENTI Nella storia della Challenge Cup il Benetton Rugby e i Cistes si sono fronteggiati in due occasioni nell’edizione 2013-2014, con due vittorie per i francesi che vinsero a Monigo il 12 ottobre 2013 col punteggio di 10-27, mentre a Montpellier il 18 gennaio 2014 i transalpini vinsero 24-6. LA DIREZIONE ARBITRALE La sfida di domani sarà diretta dall’arbitro inglese Karl Dickson e dagli assistenti francesi numero 1 Maxime Chalon e numero 2 Laurent Cardona. Al TMO il francese Eric Briquet-Campin. LA FORMAZIONE DEL BENETTON RUGBY Kieran Crowley e il suo staff tecnico hanno scelto il XV del match contro i francesi tenendo conto delle indisponibilità di formazione per gli infortuni, tra cui quelli di Marco Zanon, che nell’ultima gara contro Agen ha subito una contusione al viso e per riposo precauzionale potrà tornare a pieno regime dalla prossima settimana, e Marco Riccioni vittima di un’infiammazione al tendine d’Achille. Allora l’head coach biancoverde per domani ha costruito un triangolo allargato costituito da Jayden Hayward come estremo, mentre le ali saranno a destra Angelo Esposito e a sinistra Monty Ioane. Al centro ci sono Ignacio Brex e il ristabilito Luca Morisi. La mediana è diretta da Paolo Garbisi all’apertura e le chiavi della mischia sono gestite da capitan Dewaldt Duvenage. Il pacchetto di mischia vede in prima linea i piloni Nicola Quaglio e Tiziano Pasquali, con tallonatore Corniel Els. In sala macchine il duo sudafricano composto da Irné Herbst e Eli Snyman. Il pack si fortifica con i flanker Sebastian Negri e Michele Lamaro. Chiude il reparto degli avanti il numero 8 Toa Halafihi, recuperato dall’infortunio. Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward (120),14 Angelo Esposito (100),13 Ignacio Brex (40),12 Luca Morisi (84),11 Monty Ioane (62),10 Paolo Garbisi (6),9 Dewaldt Duvenage (c) (50),8 Toa Halafihi (32),7 Michele Lamaro (16),6 Sebastian Negri (45),5 Eli Snyman (25),4 Irné Herbst (58),3 Tiziano Pasquali (82),2 Corniel Els (6),1 Nicola Quaglio (62). A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi (9), 17 Thomas Gallo (11), 18 Ivan Nemer (10), 19 Niccolò Cannone (23), 20 Federico Ruzza (65), 21 Manuel Zuliani (13), 22 Luca Petrozzi (18), 23 Tommaso Allan (65). *Tra parentesi le presenze in Benetton Rugby Head Coach: Kieran Crowley. Indisponibili: Marco Barbini, Tommaso Benvenuti, Callum Braley, Matteo Drudi, Hame Faiva, Simone Ferrari, Marco Lazzaroni, Giovanni Pettinelli, Marco Riccioni, Joaquin Riera, Luca Sperandio, Braam Steyn, Cherif Traoré, Federico Zani, Marco Zanon. Arbitro: Karl Dickson (Eng) Assistenti: numero 1 Maxime Chalon (Fra) e numero 2 Laurent Cardona (Fra). TMO: Eric Briquet-Campin (Fra). LIVE – La partita potrà essere seguita testualmente sulla pagina Twitter ufficiale di Benetton Rugby con l’hashtag #MHRvBEN, o scaricando l’App ufficiale dei Leoni https://bit.ly/3jiDlLZ , ed in diretta su Sky Sport Arena (canale 204). Per non perderti nessuna notizia in arrivo dal pianeta biancoverde, iscriviti al canale Telegram del Benetton Rugby!  

News | 09/04/2021

CONSIGLIO FEDERALE FIR A ROMA IL 9-10 APRILE

Roma - E’ convocata per venerdì 9 e sabato 10 aprile, presso il Salone d’Onore del CONI di Roma, la quarta riunione 2021 del Consiglio Federale FIR, la prima presieduta da Marzio Innocenti a seguito dell’Assemblea Generale Ordinaria Elettiva del 13 marzo. All’ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente, Area di Segreteria, Area Tecnica

News | 08/04/2021

MICHELE SIGNORINI DIRETTORE GENERALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY

  Roma - Michele Signorini ricoprirà a partire da oggi il ruolo di Direttore e Segretario Generale della Federazione Italiana Rugby.  La sua nomina è stata ufficializzata dal Presidente della FIR, Marzio Innocenti.  Il cinquantenne avvocato romano rientra in Federazione dove aveva ricoperto il ruolo di Segretario dal novembre 2007 al luglio del 2013, per poi assumere l’incarico di dirigente responsabile dell’antidoping di Nado Italia e, più di recente, quello di dirigente responsabile di Norme Sportive, Statuti e Regolamenti del CONI.  Signorini riporterà direttamente al Presidente ed al Consiglio e, nel ruolo di Direttore e Segretario Generale, lavorerà insieme ai direttori e responsabili di area per garantire l’applicazione concreta della vision  e delle progettualità della rinnovata governance della FIR. (altro…)

News | 08/04/2021

CLARA MUNARINI AL DEBUTTO NEL PERONI TOP10

E’ LA PRIMA DIRETTRICE DI GARA ITALIANA IN UN INCONTRO DEL MASSIMO CAMPIONATOL’INTERNAZIONALE DI PARMA SABATO DIRIGE VIADANA v COLORNO, DIRETTA FACEBOOK FIR Roma - Clara Munarini sarà la prima direttrice di gara italiana a debuttare nel massimo campionato maschile nazionale, arbitrando sabato 10 aprile il sedicesimo turno del Peroni TOP10 tra Rugby Viadana 1970 e HBS Colorno allo “Zaffanella” di Viadana (ore 16, diretta facebook.com/Federugby e YouTube.com/Fedrugby) L’arbitra trentunenne di Parma, dopo essere stata costretta dalla positività al Covid-19 a rinunciare alla prima giornata del Sei Nazioni di categoria dello scorso weekend, scrive una significativa pagina nella storia del movimento rugbistico raggiungendo la collega internazionale irlandese Joy Neville, che nel 2017 aveva mosso i primi passi di una carriera che l’avrebbe portata ai vertici del panorama arbitrale dirigendo a Roma l’incontro tra UR Capitolina e Cavalieri Prato. Nella stessa giornata l’altra internazionale italiana Maria Beatrice Benvenuti sarà quarto uomo in Valorugby Emilia v Fiamme Oro Rugby e Beatrice Smussi ricoprirà l’analogo ruolo in Femi-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyons.  “Insieme alle colleghe ed ai colleghi Consiglieri rivolgo a Clara i nostri più sinceri e sportivi auguri per il debutto nel massimo campionato, e per muovere insieme a tutto il nostro movimento un ulteriore passo nella direzione di una piena parità di genere nel nostro sport.La sua designazione come primo arbitro nel Peroni TOP10 è l’inevitabile conseguenza dell’impegno e della crescita tecnica che Munarini ha evidenziato stagione dopo stagione, partita dopo partita, e che l’hanno condotta sino vertici del nostro settore arbitrale e sulla scena internazionale. Il suo debutto testimonia, al tempo stesso, la continua evoluzione del nostro settore femminile in ogni sua componente e potrà essere ulteriore fonte di ispirazione per tutte e tutti i giovani che si avvicinano al mondo dell’arbitraggio” ha dichiarato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti.   “E’ una soddisfazione e un onore poter dirigere il mio primo incontro del massimo campionato. Spero che il mio esordio sia solo il primo di molti, e che altre colleghe possano raggiungermi presto. Voglio ringraziare i designatori per la fiducia che mi hanno garantito, insieme al mio coach ed a tutti i colleghi che in questi anni hanno contribuito alla mia crescita” ha detto Clara Munarini.  Con la direttrice di gara emiliana hanno voluto congratularsi, tra gli altri, le Consigliere Federali Nicoletta Dalto, Francesca Gallina e Antonella Gualandri. “Faccio i miei complimenti a Clara, felice che la sua competenza sia stata premiata con questa designazione importante che, insieme a quella a ottenuta per il 6 Nazioni e purtroppo guastata dalla sfortuna, dimostra l'assoluto livello del nostro settore arbitrale e rappresenta una bella pagina del movimento femminile” ha dichiarato la Consigliera FIR Nicoletta Dalto. “Il debutto di Clara, cui vanno i miei più sinceri complimenti per il traguardo raggiunto, è l'ennesimo segno di un processo di sviluppo costante del nostro movimento nella sua componente femminile, in tutte le sue sfaccettature: i percorsi di crescita sul campo di giocatrici e di arbitre vanno di pari passo, si sostengono l'un l'altro e possono certamente contribuire all'espansione di tutto il movimento rugbistico italiano nel suo complesso” ha commentato la Consigliera FIR Francesca Gallina. “Una splendida notizia per tutto il movimento, che ripaga almeno in parte Clara della sfortuna che le ha impedito di debuttare al Sei Nazioni. Clara si è meritata appieno questa possibilità grazie alle proprie doti, la sua voglia di fare e alla’umiltà che in Emilia tutti conoscono: ogni volta che viene interpellata per un'amichevole da un club del territorio, lei risponde sempre con uno spirito di servizio che le fa onore” ha detto Antonella Gualandri, Consigliera Federale di FIR. Queste le designazioni arbitrali complete per la sedicesima giornata del Campionato Italiano Peroni TOP10: Peroni TOP10 - XVI giornata - 10.04.21ore 14.30Femi-CZ Rovigo v Sitav Rugby Lyonsarb. Bottino (Roma)assistenti: Chirnoaga (Roma), Favaro (Venezia)quarto uomo: Smussi (Brescia)  ore 15.00Lazio Rugby 1927 v Kawasaki Robot Calvisanoarb. D’Elia (Bari)assistenti: Schipani (Benevento), Rosella (Roma)quarto uomo: Meo (Roma)  ore 16.00Rugby Viadana 1970 v HBS Colornoarb. Munarini (Parma)assistenti: Liperini (Livorno), Boraso (Rovigo)quarto uomo: Marrazzo (Modena)  Valorugby Emilia v Fiamme Oro Rugbyarb. Gnecchi (Brescia)assistenti: Angelucci (Livorno), Merli (Jesi)quarto uomo: Benvenuti (Roma)  Mogliano Rugby 1969 v Argos Petrarca Padovaarb. Vedovelli (Sondrio)assistenti: Piardi (Brescia), Russo Fi. (Treviso)quarto uomo: Bruno (Udine)

News | 07/04/2021

ALL RUGBY, IN EDICOLA IL NUMERO 157

Celebriamo, come merita, il Sei Nazioni del Galles e il suo capitano Alun Wyn Jones, che i più mettono al livello dei grandissimi della storia del rugby. Doveva essere un Championship di rimessa quello dei Dragoni, invece hanno rischiato perfino il Grande Slam. Doveva, o si sperava, che fosse il torneo della nostra rinascita, o del cambio di rotta. Così non è stato e sul banco degli imputati ci finisce l'Italia, in buona compagnia dell'Inghilterra. Luciano Ravagnani (pag 32) si sofferma sugli intenti di Smith di sudafricanizzare gli azzurri: "atletismo, determinazione, sacrificio e rugby basico. Ma i risultati sono quelli che sono" L'altro argomento caldo del momento è il nuovo corso federale con alla guida Marzio Innocenti, ex capitano della Nazionale. Il direttore, Gianluca Barca, l'ha intervistato (pag 50), affrontando tutti i temi della campagna elettorale e del rugby che verrà.  4 quotidiani, per mano delle firme del rugby - Buongiovanni per la Gazzetta, Volpe per il Corriere dello Sport, Calcagno per il Corsera e Schiavon per Tuttosport - hanno scritto per Allrugby una lettera a Innocenti, con proposte, considerazioni, speranze (pag 56).  Giacomo Bagnasco ha invece intervistato Daniele Pacini, promosso a ruolo di director tecnico Fir, mentre Federico Meda ha discusso di rugby azzurro con "Giamba" Venditti, uno che ha perso tanto e vinto poco ma quando lo ha fatto sono state soddisfazioni uniche. Il dossier del mese è dedicato ai club, quindi alla base del movimento: abbiamo interpellato 10 società da nord a sud, da est a ovest per capire lo stato dell'arte. Il risultato? Pensavamo peggio (pag 60). E lo conferma anche Maurizio Zaffiri, Responsabile del progetto formazione Fir. Il rugby femminile sorride per il via al Sei Nazioni - cui dedicheremo ampio spazio sul prossimo numero - ma non per il mondiale, posticipato di un anno causa Covid. Il punto sul movimento con Mario Diani.  Oltre alle consuete rubriche di Giancarlo Volpato e Maurizio Vancini, la coda di Allrugby 157 dedica un bel pezzo di Giorgio Cimbrico sui cinquant'anni del famoso tour dei Lions in Nuova Zelanda, unica serie vinta dai turisti, guidati da Carwyn James, a casa degli All Blacks.

News | 07/04/2021

IL RINGRAZIAMENTO DI FIR ALL’AMMINISTRATORE UNICO DI ZEBRE RC DALLEDONNE

  Roma - Il Presidente della FIR Marzio Innocenti ha rilasciato la seguente dichiarazione a seguito dell’annuncio delle dimissioni di Andrea Dalledonne da Amministratore Unico di Zebre Rugby Club: “A nome della Federazione Italiana Rugby ringrazio il dottor Dalledonne per il lavoro svolto durante il proprio mandato come Amministratore Unico delle Zebre Rugby Club, nel corso del quale ha messo a disposizione della franchigia competenza, impegno e passione. Dalledonne continuerà a garantire l’ordinaria amministrazione sino al termine della Stagione Sportiva corrente, agevolando una transizione fluida verso il nuovo management della Franchigia, che verrà ufficializzato in tempi brevi”. CLICCA QUI PER IL COMUNICATO STAMPA DI ZEBRE RC  

News | 06/04/2021

FIR ABRUZZO RICORDA L’ANNIVERSARIO DEL SISMA DEL 2009 CON “IL RUGBY COME METAFORA DELLA VITA”

"Il rugby come metafora della vita". Con questo messaggio FIR Abruzzo ricorda l'anniversario del sisma che il 6 Aprile 2009 distrusse la città dell'Aquila provocando 309 vittime. La grafica realizzata da Roberto Grillo richiama ai valori principi della palla ovale, lottare e soffrire tutti insieme nonostante le difficoltà, nonostante i rimbalzi imprevedibili della vita, per raggiungere tutti insieme quell'agognata meta che per gli aquilani significa ricostruzione e rinascita. "Sono davvero molto grato a chi ha pensato a me per commemorare questa data così significativa per la nostra città, e di farlo attraverso il rugby, altra mia grande  passione" dichiara il fotografo, che con le sue foto ha negli anni raccontato il dramma del terremoto e la voglia degli aquilani di ricominciare."Ho scelto questa frase in memoria di un progetto realizzato in passato, penso che il rugby, con le sue regole, il rispetto reciproco sia tra i giocatori che tra i tifosi, è la metafora di una vita migliore. Un gioco complesso ma facile, bello e difficile, sono convinto sia così". "Il legame tra la città e il rugby è inscindibile, impossibile da spezzare" prosegue Grillo. "Mi piace dire che noi aquilani abbiamo i globuli a forma ovale, questo sport è nel nostro sangue. Proprio come la città, anche il rubgy a livello di vertice è andato distrutto, e sempre come la città si sta riprendendo; sono convinto che entrambe, insieme, torneranno allo splendore di un tempo".

News | 05/04/2021