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Nazionali Seven, a Makarska l’Italia Femminile arriva nona, sesto posto per la Maschile

Si sono conclusi oggi pomeriggio i tornei Maschile e Femminile di Seven che hanno visto impegnate le nazionali italiane di specialità, nell'ambito delle Rugby Europe Seven Championship Series che si sono disputata in Croazia, a Makarska.La formazione maschile ha concluso la tre giorni al sesto posto, battendo all'overtime la Gran Bretagna e venendo sconfitta dal Portogallo.Discorso diverso invece per la Femminile di coach Saccà, che ha vinto con la Turchia, assicurandosi il nono piazzamento. Le Rugby Europe Seven Championship Series torneranno a fine mese, quando entrambe le nazionali giocheranno in Germania, ad Amburgo. Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Maschile Italia v Gran Bretagna 26-19Portogallo v Italia 45-7 Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia FemminileTurchia v Italia 10-24

Italia 7s Femminile | 09/06/2024

URC: Benetton a un metro dai supplementari, ma che partita a Pretoria. L’analisi dei quarti di finale

Ci è andato vicino il Benetton, tanto vicino. La carica di Brex a un metro dalla linea di meta, a 2 minuti dalla fine, sembrava poter regalare ai biancoverdi la meta che avrebbe portato ai supplementari questo tiratissimo quarto di finale di United Rugby Championship. Alla fine l’hanno spuntata i Bulls 30-23: sudafricani più bravi nel cogliere i momenti chiave della partita e girarli a proprio vantaggio, sfruttando al meglio anche le condizioni climatiche che favorivano un certo tipo di gioco al piede. Al di là dei rimpianti per un’impresa che poteva essere storica, il Benetton chiude una stagione di altissimo livello: playoff di URC, semifinale di Challenge Cup, e una squadra giovane e promettente per il futuro. Benetton sempre in partita I Bulls sono partiti col chiaro intento di chiudere la questione il prima possibile ed evitare che il Benetton restasse attaccato alla partita, ma nonostante la doppietta di uno scatenato Arendse la squadra di Bortolami non è mai uscita dal match, né dal punto di vista del punteggio né soprattutto dal punto di vista mentale. Ogni volta che i Bulls hanno provato a scappare i biancoverdi sono tornati sotto, prima con Ratave nel primo tempo, poi con Albornoz e Fekitoa nel secondo. Ancora una volta protagonista Onisi Ratave, semplicemente devastante e premiato player of the match nonostante la sconfitta. Partita commovente di Ruzza, il cui intercetto sulla meta poi annullata allo stesso Ratave avrebbe forse meritato miglior fortuna. Brex solito faro in difesa e in attacco, mentre Albornoz si conferma definitivamente recuperato dopo una stagione difficile. Breakdown La partita è cambiata soprattutto quando, nel secondo tempo, il Benetton è riuscito a rimettere a posto un breakdown che fino al 50’ aveva sofferto tanto, concedendo calci di punizione e punti al piede ai Bulls. A quel punto la squadra di Pretoria, che per una concussion aveva perso anche Arendse, il suo uomo più in forma, ha fatto molta più fatica a trovare spazi in attacco, facendosi valere soprattutto con la propria fisicità e rispondendo colpo su colpo nel gioco tattico al piede. Per contro, però, ha fatto una fatica incredibile in difesa a resistere agli arrembaggi di un Benetton che col passare del tempo ha preso sempre più fiducia nei propri mezzi e che si è dimostrato capace di giocare una partita alla pari in casa della seconda classificata della regular season di URC, e dopo pochissimi giorni di adattamento all’altura. I dettagli A fare la differenza è stata la capacità dei Bulls di rispondere immediatamente a ogni marcatura del Benetton. È successo al 35’ quando Goosen ha piazzato in mezzo ai pali il calcio del 17-8 subito dopo la meta di Ratave, ed è successo anche nella ripresa quando Kriel ha subito risposto alla meta di Albornoz. Sono stati questi i due fattori chiave della partita, insieme alle due mete mancate dai biancoverdi, nel primo tempo con Alessandro Garbisi che non ha controllato il passaggio di Ratave che lo avrebbe direttamente mandato in meta, e nel secondo col già citato in avanti di Brex a un metro dalla linea di meta. I biancoverdi avrebbero meritato di giocarsi tutto ai supplementari dopo una partita così, ma alla fine i Bulls sono stati più cinici pur concedendo sia possesso (38% contro il 62 dei biancoverdi) sia territorio (35 a 65). Forse è mancata un po’ di efficacia nel placcaggio: 18 placcaggi sbagliati su 97 tentativi sono troppi per una partita internazionale di questo livello, e su questo bisognerà lavorare per il futuro. Un futuro che, però, appare finalmente luminoso.

Campionati | 09/06/2024

Così la seconda giornata di gare per l’Italia Seven Maschile e Femminile agli Europei di Makarska

Seconda giornata oggi a Makarska, Croazia, per le Azzurre e gli Azzurri dell’Italia Seven impegnati nella prima tappa delle Rugby Europe Sevens Championship Series 2024. Ad aprire il programma di gare questa mattina è stata la formazione azzurra femminile superata dal Portogallo 10 a 5; nel pomeriggio è arrivata per le ragazze di Diego Saccà la vittoria sulle Ucraine per 36 a 5. Domani, alle 14.44, l’Italseven femminile chiuderà la tappa affrontando nella finale per il 9° posto la Turchia, incontro disponibile su Rugby Europe TV (rugbyeurope.eu) Gli Azzurri di Mazzantini esordiscono con una netta vittoria sull’Ucraina (40 a 0) che vale l’accesso ai quarti di finale contro la Germania ma i tedeschi hanno la meglio sull'Italseven che superano 31-5 Domani la formazione maschile proseguirà il proprio cammino disputando la semifinale per il 5° posto. Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Maschile Portogallo v Italia 5-17Francia v Italia 42-0Italia v Ucraina 40-0Germania v Italia 31-5 Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Femminile Polonia v Italia 38-10Gran Bretagna v Italia 22-15Italia v Portogallo 5-10 Italia v Ukarina 36-5

Italia 7s Maschile | 08/06/2024

8 giugno, il giorno dei centurioni

L’8 giugno è il D-Day del rugby italiano, uno sbarco sul futuro: a 22 anni Marco Bortolami diventò il più giovane capitano: Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni debuttarono, sotto i 19 anni il primo, sotto i 21  il secondo. Applicando etichette così amate dagli storici, fu la partita dei Centurioni: tutti e tre sarebbero andati oltre quella quota, una montagna molto alta, una vetta permessa a pochi. Nella stessa data, cento anni fa, George Mallory non riusci a salire sull’Everest. Il luogo è Hamilton, Kinkiriroa in maori, isola nord della Nuova Zelanda, il paese di chi allora era commissario tecnico degli azzurri, John Krwan: inutile dire che per il suo passato e per la sua cultura ovale John era uno che vedeva lontano e limpido. Per il lancio del capitano verdissimo e dei due giovani robusti virgulti, Kirwan scelse la partita più difficile e ambita, il faccia a faccia con gli All Blacks. Erano Neri forti. Howlett, recordman di mete, Thorne, che avrebbe vinto anche nella league, Mehrtens che sapeva parlare  in bresciano. Finì 64-10, nove mete a una, tre di Ralph. Quella azzurra la segnò il giovane capitano. Parisse giocò tutti gli 80’, Castrogiovanni entrò al 13’ del secondo tempo, quando in campo andò quel buonanima di Jonah Lomu che venti minuti dopo mise una delle sue tante firme. Da allora molto rugby è passato sotto i ponti: Bortolami è andato al Narbonne (la zona è famosa per il miele, il più buono del mondo, dicono loro) e poi al Gloucester, scegliendo come domicilio la bella Cheltenham, sempre mantenendo i gradi: esser capitani è una dimensione che può esser innata ma deve anche esser coltivata. Di quell’esperienza ogni tanto ha nostalgia ma da generale del Benetton (con gli anni le stelle sulle spalline aumentano…) sta conducendo campagne sempre più efficaci. Sergio e Castro hanno lasciato i loro segni profondi in Francia e Inghilterra. E tutto è cominciato agli antipodi di Hamilton, ventidue anni fa. Tempus fugit, dicevano i  latini.

News | 08/06/2024

Nazionali Seven, i risultati di Maschile e Femminile nella prima giornata a Makarska

Si è conclusa la prima giornata del Rugby Europe Sevens Championship Series 2024 che si sta disputando in questo fine settimana a Makarska, in Croazia. Il torneo vede la partecipazione della Nazionale Maschile e di quella Femminile di Seven dell'Italia. Entrambe hanno giocato oggi due partite. La Maschile di coach Mazzantini ha esordito con una convincente vittoria con il Portogallo, perdendo poi la seconda gara di giornata contro la Francia.Due sconfitte invece per la Femminile di Coach Saccà contro Polonia e Gran Bretagna (quest'ultima con un margine ristretto, che testimonia la crescita delle Azzurre tra il primo e il secondo Match). Il torneo proseguirà domani con le gare che concluderanno la fase a gironi, in attesa di quella a eliminazione diretta. Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia Maschile Portogallo v Italia 5-17Francia v Italia 42-0 Rugby Europe Sevens Championship Series 2024, Italia FemminilePolonia v Italia 38-10Gran Bretagna v Italia 22-15

Italia 7s Femminile | 07/06/2024

Trofeo Italiano Beach Rugby, riflettori puntati su Terracina per il secondo weekend di gare

Roma – Erano inizialmente tre le tappe del secondo fine settimana dedicato al Trofeo Italiano Beach Rugby, ma il doppio rinvio a nuova data degli eventi di Varese e di Pescara (il primo per motivi organizzativi, il secondo per l’ordinanza comunale determinata dal rischio esondazione) rende quello di Terracina l’unico evento a calendario tra sabato e domenica. LAZIOData: sabato 8 giugnoLuogo: Terracina (LT) | Stabilimento Italcanada Residence Lido del Sole Organizzatore: Terracina Rugby Club Programma: Nove le squadre partecipanti, con alcune delle favorite al titolo finale 2024. Gare a partire dalle 15:00 su due campi da gioco, quindi in tarda serata premiazioni e terzo tempo sull’arenile. Da segnalare in mattinata, a partire dalle 11:30, il primo raduno 2024 della Nazionale Italiana Beach Rugby convocata dall’head coach Enrico Gottardo. Le squadre partecipanti: Crazy CrabsSabbie MobiliGabbie MobiliBelli DentroSandbullsTrenbullsLos CrotosIronhillCimina Brothers ABRUZZO  C’era molta attesa per il ritorno del Trofeo a Pescara dopo due stagioni di assenza, un evento organizzato dal Frascati Rugby Club in collaborazione con Pescara Rugby e Rugby Chieti, al suo esordio sulle spiagge. A causa del rischio esondazione del fiume Pescara e della conseguente ordinanza comunale la tappa è rinviata a data da destinarsi per motivi di pubblica sicurezza. LOMBARDIA La prima, storica tappa lombarda organizzata dal Rugbio presso il Centro Sportivo Rugbiolandia è rinviata per motivi di natura tecnica a data da destinarsi. TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2024 | il calendario: 01.06 | Pizzo Calabro - Vibo Valentia01.06 | Ardea - Roma 08.06 | Pescara (rinviata a data da destinarsi)08.06 | Terracina - Latina08.06 | Uboldo – Varese (rinviata a data da destinarsi) 15.06 | Castel Volturno - Caserta15.06 | Solanas - Sinnai15.06 | Tuoro sul Trasimeno – Perugia15.06 | Fregene - Roma16.06 | Catania 22.06 | Milano Marittima - Ravenna (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)22.06 | Ostia Roma22.06 | Sassari22.06 | Marina di Grosseto22.06 | Montebelluna - Treviso22.06 | Messina23.06 | Palmi - Reggio Calabria 29.06 | Viareggio (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)29.06 | Cagliari 29.06 | Caorle 06.07 | Lignano Sabbiadoro - Udine06.07 | Viterbo06.07 | Oristano 06.07 | Marina di Ragusa06.07 | Rosignano Marittimo - Livorno06.07 | Rosolina Mare - Rovigo (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 13.07 | San Felice Circeo - Latina (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)13.07 | Lido San Giovanni - Alghero13.07 | Lago Santa Croce - Puos d’Alpago 20.07 | Pescara (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)20.07 | Senigallia - Ancona20.07 | Porto Ferro - Sassari FINALI TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY: sabato 27 luglio a Capaccio-Paestum (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)

News | 07/06/2024

Italrugby, i 39 Azzurri pre-convocati verso il Summer Tour 2024

Roma – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato una pre-lista di trentanove atleti per il raduno in calendario a L’Aquila dal 19 al 22 giugno, in preparazione al tour estivo 2024 che vedrà l’Italia impegnata in un trittico di test-match nel Pacifico del Sud e in Giappone nel mese di Luglio. Si tratta del primo tour oltreoceano dal 2018, quando l’Italia affronto in due occasioni proprio il XV del Sol Levante. Dei trentanove atleti pre-selezionati dallo staff azzurro, trentatré si ritroveranno a L’Aquila dal 19 al 22 giugno per la preparazione al tour, riportando l’Italrugby ad allenarsi nel capoluogo abruzzese a nove anni dall’avvicinamento alla Rugby World Cup inglese del 2015 svolto proprio sul prato del “Fattori”. Tre giorni intensi che l’Italrugby vivrà in Abruzzo, dove non mancherà un momento di incontro con l’appassionato pubblico locale grazie all’allenamento aperto, con ingresso gratuito, previsto venerdì 21 giugno dalle ore 10. Otto gli esordienti assoluti nella lista dei trentanove preconvocati, cinque gli Azzurri alla prima convocazione assoluta: si tratta del pilone delle Zebre Parma Muhamed Hasa e del compagno di prima linea e tallonatore della franchigia ducale Giampietro Ribaldi, del tallonatore italofrancese del Castres Loris Zarantonello, del flanker di Oyonnax David Odiase - tra i protagonisti dell’Under 20 azzurra 2023 - e dell’estremo del Bath Rugby Matt Gallagher, che dalla prossima stagione andrà a rinforzare la linea dei trequarti della Benetton Rugby. Primo raduno con l’Italrugby per Giulio Marini: terza linea in forza al Mogliano, era stato convocato ad inizio anno per gli allenamenti in programma a Verona ma un infortunio non gli ha consentito di prendere parte alla preparazione del Sei Nazioni.  Rientrano nella rosa provvisoria anche gli esordienti Mey e Montemauri – già presenti nel raduno di gennaio a Verona – e Jacopo Trulla che per la prima volta lavorerà con lo staff guidato da Gonzalo Quesada dopo due anni lontano dalla scena internazionale.  Indisponibili per infortunio i trequarti Mori e Pani – vincitore del premio della miglior meta del Sei Nazioni 2024 – ed il seconda linea Lamb.  La Nazionale si trasferirà sabato 22 giugno ad Auckland, in Nuova Zelanda, che sarà la base degli Azzurri per la prima parte del Summer Tour. Dopo i primi due test-match in calendario contro Samoa ad Apia e contro Tonga a Nuku’Alofa rispettivamente il 5 e il 12 luglio gli Azzurri voleranno da Auckland verso Tokyo il 14 luglio dove inizieranno la marcia di avvicinamento verso il terzo ed ultimo appuntamento di Sapporo, domenica 21 luglio, contro i padroni di casa del Giappone. “Abbiamo scelto una rosa di qualità, forte e molto equilibrata per questo Tour Estivo. Conosciamo il valore dei nostri avversari, soprattutto quando giocano in casa: non saranno partite semplici. Questo tour arriva al termine di una stagione molto lunga che vede ancora impegnato il Benetton Rugby nei playoff in URC e il TOP14 con Capuozzo e Paolo Garbisi protagonisti con i loro club. La rosa a disposizione rispecchierà lo stesso principio del Sei Nazioni dove all’interno di un gruppo collaudato e con esperienza saranno inseriti alcuni giovani giocatori – come nel recente passato sono stati per esempio Vintcent, Izekor o Lynagh – con il doppio obiettivo di essere visionati per il presente e per il futuro.  Sarà una grande opportunità per questo gruppo di vivere una esperienza collettiva importante – la seconda di questo nuovo ciclo - dal punto di vista umano e tecnico e che si inserisce nel percorso di crescita che ci siamo prefissati. Sono fiducioso che tutti i componenti del gruppo sfrutteranno il contesto per sviluppare il nostro carattere,  rinforzare la nostra identità di squadra e andare a migliorare il nostro rugby specificamente nei settori dove sappiamo che possiamo fare ancora meglio" ha dichiarato Gonzalo Quesada. Questo il calendario delle partite dell’Italia nel Summer Tour 2024: Samoa v Italia 05.07.24, ApiaTonga v Italia 12.07.24, Nuku’AlofaGiappone v Italia 21.07.24, Sapporo Questa la rosa dei trentanove atleti preconvocati: Piloni Simone FERRARI (Benetton Rugby, 53 caps) Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 41 caps) Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente) Marco RICCIONI (Saracens, 26 caps) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 5 caps) Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 21 caps) Tallonatori Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 22 caps) Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 23 caps) Giampietro RIBALDI (Zebre Parma, esordiente) Loriz ZARANTONELLO (Castres, esordiente) Seconde Linee Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 41 caps) Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 3 caps) Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps) Federico RUZZA (Benetton Rugby, 54 caps) Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 7 caps) Terze Linee Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 19 caps) Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 2 caps) Michele LAMARO (Benetton Rugby, 38 caps)  Giulio MARINI (Mogliano Veneto Rugby, esordiente) Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps) David ODIASE (Oyonnax, esordiente) Ross VINTCENT (Exeter, 4 caps) Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 21 caps) Mediani di Mischia Alessandro GARBISI (Benetton Rugby 8 caps) Martin PAGE-RELO (Lione, 8 caps) Stephen VARNEY (Gloucester, 29 caps) Mediani di Apertura Paolo GARBISI (Tolone, 36 caps) Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 9 caps) Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, esordiente) Centri Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 35 caps) Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 17 caps) Francois MEY (Clermont, esordiente) Marco ZANON (Benetton Rugby, 14 caps) Ali/Estremi Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 19 caps) Matt GALLAGHER (Bath Rugby, esordiente) Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap) Monty IOANE (Lione 30 caps) Louis LYNAGH (Harlequins, 2 caps) Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 8 caps)

Italia | 07/06/2024

Il grande rugby sbarca a Torino: il 23 novembre Italia v All Blacks

Accordo tra la Federazione Italiana Rugby e Juventus per le Autumn Nations Series Lo Stadium di Torino aprirà per la prima volta le proprie porte al grande rugby internazionale il prossimo sabato 23 novembre alle ore 21.10, quando l’Italia di Gonzalo Quesada affronterà gli All Blacks neozelandesi nel terzo, conclusivo test-match delle Autumn Nations Series. La casa della Juventus ospiterà gli Azzurri per il più importante e prestigioso dei test-match autunnali dopo l’accordo sottoscritto tra la Federazione Italiana Rugby e il più titolato Club calcistico italiano, per un’inedita premiere per la palla ovale nell’impianto del capoluogo piemontese.   Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Gli All Blacks sono un’icona dello sport internazionale, come lo è la Juventus. Poterli accogliere ancora una volta nel nostro Paese e poterlo fare nel migliore degli impianti sportivi d’Italia costituisce un nuovo tassello della Federazione che stiamo costruendo giorno dopo giorno. Ringrazio Juventus per aver reso possibile questo accordo attraverso l’adeguamento dell’impianto al nostro Gioco e le istituzioni locali, dalla Regione al Comune, che hanno fortemente sostenuto il ritorno dell’Italia a Torino. Italia v All Blacks allo Stadium sarà un evento indimenticabile non solo per la comunità rugbistica ma per tutto lo sport italiano”. Francesco Calvo, Managing Director Revenue & Football Development di Juventus, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo accordo con la Federazione Italiana Rugby, che consentirà per la prima volta di aprire le porte dell’Allianz Stadium ad eventi non calcistici. L’Allianz Stadium è stato il primo stadio di proprietà in Italia, ma fin della sua apertura non ci siamo mai fermati, seguendo l’evoluzione tecnologica del settore, fatto che ci consente, oggi, di aprirci a nuove opportunità e affiancare la Federazione in questo importante evento.” 2023 Rugby World Cup Pool A, OL Stadium, Lione, Francia 29/9/2023 Nuova Zelanda vs Italia “Portare a Torino e in Piemonte la sfida tra gli azzurri della nazionale e i leggendari All Blacks neozelandesi significa realizzare un’altra grande meta per il nostro territorio. Dopo le Atp Finals di tennis, che intendiamo mantenere qui anche oltre il 2025, le grandi partenze di Giro d’Italia e Tour de France e le Final Eight di basket, la nostra “patente” per l’organizzazione di eventi internazionali si colora con lo spettacolo della palla ovale e dei suoi fantastici tifosi. Con la Federazione, la Juventus e il Comune di Torino abbiamo creduto fin da subito in questo progetto che mette in scena lo sport di alto livello e fa arrivare il nostro territorio in tutto il mondo” ha dichiarato il Presidente di Regione Piemonte, Alberto Cirio.  “Torino - sottolinea il Sindaco Stefano Lo Russo- si conferma sempre di più sede ideale per grandi eventi sportivi internazionali e ne siamo davvero molto contenti. Accogliere gli All Blacks, vera e propria leggenda del mondo del rugby e icona dello sport mondiale, sarà una grande opportunità di visibilità per il territorio. L’accordo tra la Federazione Italiana Rugby e l’Allianz Stadium in autunno porterà in città i campioni del rugby insieme ad appassionati e tifosi da tutto il mondo, in un anno che vede lo sport protagonista sotto la Mole con le Final Eight di basket, il Giro d’Italia, il Tour de France, le Nitto Atp Finals”. Informazioni sulla biglietteria degli incontri dell’Italia nelle Autumn Nations Series di novembre 2024 saranno disponibili a breve su Federugby.it

Italia | 06/06/2024

Trofeo Italiano Beach Rugby, Pizzo Calabro e Ardea accendono i motori della stagione 2024

Roma – Si sono svolte nello scorso fine settimana a Pizzo Calabro e Ardea le prime due tappe del Trofeo Italiano Beach Rugby 2024, cominciando a delineare una prima classifica generale proiettata sulle Finali nazionali di Capaccio-Paestum del 27 luglio prossimo. Subito interessanti i primi riscontri dalle due spiagge coinvolte, con la sfida tra Campioni e Vice-Campioni d’Italia in carica ad elettrizzare la giornata di Ardea in una finale di tappa che ha rovesciato l’esito della sfida valsa il titolo 2023, mentre a Pizzo Calabro va orgogliosamente a referto il raddoppio dei partecipanti rispetto all’anno scorso. PIZZO CALABRO (Vibo Valentia - Loc. Marinella)Data: sabato 1 giugno 2024Arbitri: Tommaso Greco, Victor ConversoResponsabile tappa: Silvia Riga – Meta Polisportiva Rugby Vibo Report: Otto le squadre partecipanti, il doppio rispetto alla prima edizione ospitata nel 2023: Reggio Calabria, Cosenza, Messina, Catania, Napoli e Roma le città di provenienza, per un torneo che ha entusiasmato i tanti appassionati e curiosi convenuti sulla spiaggia calabrese. Impeccabile l’organizzazione in carico al Meta Polisportiva Rugby Vibo della vulcanica presidente Silvia Riga, coordinata operativamente da Matteo Malomo. Dopo il Bootcamp a partecipazione libera delle ore 12:00, le gare sono puntualmente cominciate alle 14:00 decretando per i primi 4 posti a seguente classifica finale:  Sabbie Mobili (Roma) Pirati di Nisida (Napoli) Maledetti (Catania) Rugby Cosenza I Cugini CAS Reggio Calabria Drugged Dragons Gabbie Mobili Come da programma, dalle 18:30 via al terzo tempo presso il Lido Chiringuito, poi dalle 20:30 le suggestive premiazioni dentro le mura del Castello Murat alla presenza del Sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, dei rappresentanti del Club ospitante e degli sponsor dell’evento. ARDEA (Roma - Lungomare dei Troiani "La Venere in Bikini")Data: sabato 1 giugno 2024Responsabile tappa: Frascati Rugby Club – Takanawa Beach Cups Report: Tutte laziali le nove squadre maschili iscritte alla tappa organizzata dal Frascati R.C. nel primo dei suoi dieci appuntamenti a calendario. Via alla lunga giornata alle ore 11:00, con l’esordio dei Campioni d'Italia in carica dei Crazy Crabs e dei vice-Campioni dei Rockets a dare il giusto spessore agonistico all’evento. Dopo le fasi eliminatorie spazio alle finali dalle 18:30, per una classifica finale che recita:  The Rockets Crazy Crabs Prussiani Crazy Rats Cimina Brothers Sand Bulls Belli Dentro Wild Porks Tren Buus  All’evento si è affiancato il tour benefico di Wecare Onlus, organizzazione internazionale impegnata nella raccolta di aiuti umanitari per il diritto all’acqua, al cibo, alla salute, all’educazione e alla dignità delle persone in stato di bisogno. In chiusura il grande Terzo Tempo con aperitivo e DJ Set ospitato dallo stabilimento La Venere in Bikini ha allungato la festa fino a notte fonda. TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY 2024 | il calendario: 01.06 | Pizzo Calabro - Vibo Valentia 01.06 | Ardea - Roma 08.06 | Pescara 08.06 | Terracina - Latina 08.06 | Uboldo - Varese 15.06 | Castel Volturno - Caserta 15.06 | Solanas - Sinnai 15.06 | Tuoro sul Trasimeno – Perugia 15.06 | Fregene - Roma 16.06 | Catania 22.06 | Milano Marittima - Ravenna (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 22.06 | Ostia Roma 22.06 | Sassari 22.06 | Marina di Grosseto 22.06 | Montebelluna - Treviso 22.06 | Messina 23.06 | Palmi - Reggio Calabria 29.06 | Viareggio (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 29.06 | Cagliari  29.06 | Caorle 06.07 | Lignano Sabbiadoro - Udine 06.07 | Viterbo 06.07 | Oristano  06.07 | Marina di Ragusa 06.07 | Rosignano Marittimo - Livorno 06.07 | Rosolina Mare - Rovigo (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 13.07 | San Felice Circeo - Latina (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 13.07 | Lido San Giovanni - Alghero 13.07 | Lago Santa Croce - Puos d’Alpago 20.07 | Pescara (VITTORIA FOR WOMEN TOUR) 20.07 | Senigallia - Ancona 20.07 | Porto Ferro - Sassari FINALI TROFEO ITALIANO BEACH RUGBY: sabato 27 luglio a Capaccio-Paestum (VITTORIA FOR WOMEN TOUR)

Beach Rugby | 06/06/2024

Trofeo Italiano Touch Rugby, terzo titolo consecutivo per Pesaro, Tres Amigos imbattibili tra le mura amiche 

L'Azzurra Lucia Gai, marchigiana doc, premia le squadre partecipanti Roma – I Tres Amigos del Rugby Pesaro, Club ospitante, hanno sollevato per il terzo anno consecutivo il Trofeo Italiano Touch Rugby al termine della giornata dedicata alle Finali nazionali svoltesi sabato 1 giugno al “Teknowool Rugby Park”. Le Finali del capoluogo marchigiano hanno entusiasmato il pubblico al seguito delle dodici squadre partecipanti, selezionate dai rispettivi Comitati Regionali di appartenenza sulla base di più criteri al termine di una stagione cominciata a metà marzo, con oltre 60 appuntamenti spalmati tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Le finaliste erano le seguenti: Pontedera (Toscana)Tres Amigos (Marche) Scottadito (Marche)Los Hombres (Marche)Cus Torvergata, (Lazio) Ciampino Rugby Old (Lazio)Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)Romanos (Lombardia)Free Time (Lombardia)Amatori Napoli Touch (Campania)Terni (Umbria) La formula per l’assegnazione del titolo prevedeva la composizione di due gironi da sei (teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata), con le prime due classificate a sfidarsi poi nelle due semifinali incrociate per accedere alla finale.  Dopo il briefing iniziale tra arbitri e capitani, il via alle gare è stato dato alle 14:00, proseguendo con semifinali e finali a partire dalle 18:00 Dopo un pomeriggio di gare combattutissime i pronostici sono stati rispettati, qualificando alle due semifinali tutte e tre le squadre marchigiane Los Hombres, Scottadito e Tres Amigos più i laziali del CUS Torvergata. Senza storia la semifinale 1, con i Tres Amigos andati ad imporsi per 7 a 0 nel derby contro Los Hombres, mentre decisamente più equilibrata è stata la semifinale 2 tra Scottadito e CUS Torvergata, con i primi a prevalere di una sola lunghezza al termine di un match teso dal primo all’ultimo minuto, chiuso sul punteggio di 3 a 2. Finale tutta pesarese, quindi, con i Campioni in carica dei Tres Amigos favoriti d’obbligo in opposizione agli Scottadito: circondate dal pubblico delle grandi occasioni, le due compagini cittadine hanno dato vita ad un derby vibrante, veloce e spettacolare, con azioni bellissime capaci di entusiasmare gli spettatori. Al fischio finale il 3 a 1 per i Tres Amigos sancisce la superiorità dei ragazzi del Rugby Pesaro, che mantengono il tricolore dando il via alla grande festa proseguita poi fino a sera inoltrata. Nella finale per il terzo posto, il CUS Torvergata si è imposto sui Los Hombres per 3 a 1, salendo meritatamente sul terzo gradino del podio. Grande la soddisfazione del Presidente del Comitato Regionale Marche della FIR, Vittorio Petretti: “Una grande giornata di rugby. Grande soddisfazione per il movimento marchigiano aver ospitato la finale del Campionato Italiano di Touch Rugby. 12 squadre in rappresentanza di 9 regioni italiane, in finale sono arrivate due squadre pesaresi, un successo per tutto il movimento marchigiano. Bello vedere tanti ragazzi giocare a touch rugby, una disciplina aperta a tutti senza distinzioni di età o genere. Un trofeo che ha premiato Pesaro, ma anche tutte le Marche". “Complimenti al Comitato e al Rugby Pesaro per l’organizzazione impeccabile, e davvero un grazie speciale agli arbitri della manifestazione, per tutti in particolare a Maria Francesca Novelli, una giovane preparatissima che ha ben rappresentato la categoria”, si allinea Zeno Zanandrea, Responsabile FIR Nazionale Rugby a 5. “La presenza di Lucia Gai, Azzurra e perno delle Valsugirls, ha impreziosito il momento delle premiazioni, testimoniando quanto forte sia per la gente delle Marche il senso di appartenenza al proprio territorio e al proprio movimento rugbistico, esattamente la molla che ha portato il titolo nuovamente a Pesaro. La prestazione del Torvergata, terza classificata, merita però il massimo rispetto, per il gioco messo in mostra e per il potenziale che l’anno prossimo potrebbe incidere non poco nel puntare a migliorare il piazzamento ottenuto. Come Federazione siamo molto soddisfatti, anche per aver condiviso pienamente con atleti e staff un piccolo, grande salto culturale nell’aver eliminato la fornitura di bottigliette d’acqua preferendo l’allestimento di più punti di abbeveraggio per riempire ognuno la propria borraccia. Un segno di responsabilità verso l’ambiente, che come FIR intendiamo promuovere sempre di più anche tramite gli eventi del Trofeo, che dopo queste finali intendiamo migliorare ulteriormente”.

FIR Informa | 05/06/2024