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Italia-Scozia 10-17, Raineri e Giordano: “Tanti errori, ma dobbiamo continuare a lavorare”

Riflettono sulla sconfitta con la Scozia davanti ai 3000 dello Stadio Lanfranchi di Parma coach Nanni Raineri e la rientrante capitana Elisa Giordano. Una sconfitta che ha amareggiato entrambi: "Abbiamo fatto molti errori contro una squadra che ha saputo segnare sfruttando queste incertezza, dice Raineri. Ora ci aspetta una sfida importante con il Galles: lavoreremo duro per arrivare al meglio a Cardiff, dove troveremo una squadra altrettanto ostica". Elisa Giordano parla del suo rientro in campo con la maglia Azzurra: "Sono soddisfatta di come ho approcciato alla gara da un punto di vista fisico: dopo un infortunio così importante è bene seguire degli step e ho potuto giocare la mia partita. Sicuramente avrei potuto fare meglio, ma il percorso di recupero al 100% è quello giusto". Sul morale delle ragazze a fine primo tempo è sempre Giordano a spiegare: "Eravamo cariche, il morale era alto perché avevamo finito il primo tempo con lo spirito giusto. Per questo abbiamo iniziato la ripresa cariche e determinate. Come detto, abbiamo fatto degli errori di troppo. Errori su cui lavoreremo sicuramente in settimana per non farci cogliere alla sprovvista nell'ultima giornata col Galles".

Nazionali | 20/04/2024

Sei Nazioni femminile: l’Italia cede 17-10 alla Scozia al Lanfranchi

La Scozia passa 17-10 contro l'Italia allo Stadio Lanfranchi di Parma: Azzurre rimontate dopo l'iniziale meta di D'Incà e poi battute dalla concretezza nelle fasi statiche nelle scozzesi, che hanno preso il sopravvento in mischia e touche togliendo possessi di qualità alle Azzurre. La squadra di Raineri paga le tante occasioni sprecate palla in mano e dovrà giocarsi tutto in Galles, nell'ultima giornata del Sei Nazioni femminile 2024: adesso la Scozia è terza in classifica a 8 punti, con Irlanda e Italia che inseguono a 6, grazie al bonus difensivo conquistato dalle Azzurre. La cronaca di Scozia-Italia Di fronte, due filosofie di gioco molto diverse: l'Italia come di consueto muove il pallone, alterna Madia e Rigoni nell'impostazione del gioco e cerca spesso la seconda linea d'attacco con gli inserimenti di Ostuni Minuzzi, dall'altra parte la Scozia risponde con la consueta ferocia nel punto d'incontro e con una maul avanzante e pericolosa, che per due volte nei primi 10 minuti arriva a 5 metri dalla linea di meta ma viene arginata dalla difesa azzurra. Dopo una prima fase molto equilibrata la Scozia comincia a spingere con maggiore costanza: l'Italia difende bene, placca con molta più efficacia rispetto al match di Parigi e per due volte risolve la situazione con i turnover di Rigoni prima e Seye poi. L'Italia risponde: splendido no look di Stefan per l'imbucata di Duca, che in caduta trova il sostegno di Sgorbini. La Scozia è costretta al fallo, le Azzurre vanno in rimessa, l'arbitra Maggie Cogger-Orr fischia però un lancio storto e l'azione sfuma. Dopo mezz'ora di grande equilibrio, Alyssa D'Incà sblocca la partita: Rigoni innesca la prima carica di Arrighetti che apre il varco nella difesa scozzese, offload splendido per la trequarti del Villorba che ha le gambe per arrivare fino in fondo passando in mezzo a due avversarie. Rigoni trasforma per il 7-0. La reazione scozzese è immediata, e arriva ancora una volta dalla maul, dopo un calcio di punizione conquistato in attacco: il drive è avanzante e Skeldon schiaccia in meta, con Nelson che trasforma per il pari. Il primo tempo finisce con un'altra occasione per l'Italia, con Seye che intercetta il calcio di liberazione di Rollie, ma il successivo passaggio di Rigoni è in avanti e il primo tempo si chiude 7-7. Anche l'inizio della ripresa è molto equilibrato, l'Italia prova a spingere ma fa fatica in rimessa laterale, mentre la Scozia quando prova ad avanzare palla in mano tra una difesa azzurra sempre molto pronta. La meta del vantaggio scozzese arriva infatti da una giocata di Nelson che trova un bel calcio nell'angolo per Lloyd, Muzzo arriva in anticipo ma è vittima della pressione di Emma Orr, che recupera l'ovale e vola in meta. Nelson non trasforma, Scozia avanti 7-12. La Scozia capisce il momento favorevole e continua a spingere, e dopo una lunga serie di cariche va ancora a marcare con Rollie, che passa in mezzo a Rigoni e Madia e segna il 7-17. L'Italia reagisce con un gran break di Sara Tounesi, che dai propri 22 riporta le compagne in attacco. Difesa scozzese scoperta e in fuorigioco sul successivo raggruppamento: calcio di punizione e 3 punti di Rigoni per il 10-17. Il finale è tesissimo. Madia esce per infortunio, mentre Rollie viene ammonita per un placcaggio a ribaltare su Granzotto: l'ultima occasione però sfuma, nonostante la superiorità numerica e alla fine la Scozia vince 17-10 e conquista 4 punti fondamentali per il podio. Parma, Stadio “Sergio Lanfranchi” - sabato 20 aprile - ore 17.45Womens’ Six Nations - IV giornataItalia v Scozia 10-17 (7-7)Marcatori: pt. 32’ m D’Incà tr Rigoni (7-0), 34’ m Skeldon tr Nelson (7-7)st. 64’ m Orr (7-12), 69’ m Rollie (7-17), 73’ cp Rigoni (10-17)Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, D’Incà, Rigoni, Granzotto; Madia (79’ Capomaggi), Stefan; Giordano (cap) (57’ Fedrighi), Sgorbini (70’ Locatelli), Arrighetti; Duca, Tounesi; Seye (70’ Gai), Vecchini, Turani (57’ Maris)all. RaineriScozia: Rollie; Lloyd, Orr, Thomson, McGhie; Nelson, Mattinson (59’ McDonald); Gallagher, Stewart (62’ McLachlan), Malcolm (cap); McMillan, Donaldson (70’ McIntosh); Belisle (52’ Clarke), Skeldon (75’ Martin), Wright (52’ Bartlett)all. Eassonarb. Cogger-Orr (NZRU)Cartellini: 79’ giallo a Rollie (Scozia)Calciatrici: Rigoni (Italia) 2/2, Nelson (Scozia) 1/3Guinness Player of the Match: Lana Skeldon (Scozia)Note: Terreno in perfette condizioni. Giornata coperta e ventosa. Temperatura 10°. 3000 spettatori

Italia Femminile | 20/04/2024

L’Italia U19 batte il Galles 46-36 a Viareggio

Allo Stadio “Ferracci” di Viareggio, davanti a circa 2mila spettatori, l’Italia centra una preziosa vittoria nell’ultimo appuntamento internazionale per la categoria under 19. Vittoria per 46-36 contro i pari età del Galles per i ragazzi di Alessandro Castagna che hanno giocato un ottimo primo tempo, iniziando con il piede giusto grazie a Alessio Pensieri, che è andato a marcare al primo pallone utile.  Gli Azzurrini hanno quindi provato a prendere il largo con Pietramala dalla piazzola e poi con la meta dell’estremo Whorrod, aprendo un break di 15-0 nei primi 10 minuti. Il Galles torna in partita alla mezz’ora e finisce il tempo forte: Rees e Woord segnano per gli ospiti, ma l’Italia risponde con Melegari e Ioannucci per chiudere il primo tempo sul 29-12. A inizio ripresa i giovani Dragoni rientrano definitvamente in partita: segna subito il primo centro O’Callaghan, poi lo imita il pilone Emanuel. Sul 29-24 l’Italia reagisce con una bella azione di Caiolo-Serra, conclusa poi da una gran corsa di Ndoumbe. Dopo la meta di Austin che riavvicina il Galles sotto il break, Della Silvestra allunga dalla piazzola a metà ripresa. La meta nel finale di Tommaso Mussini consente all’Italia di ergersi fino al 46-29 che permette loro di ottenere il successo per 46-36, malgrado la meta finale di Emanuel. Alessandro Castagna, Responsabile tecnico dell’Italia U19, ha dichiarato: “Siamo contenti della vittoria, anche perché era l’ultima partita di questo ciclo under 19. Siamo soddisfatti dell’approccio e della prima frazione disputata dai ragazzi, meno della ripresa, nella quale abbiamo lasciato che gli avversari tornassero in partita anche per diversi problemi fisici avuti.” “Sapevamo che il Galles è una squadra che non molla mai e infatti ci hanno tenuto con il fiato sospeso fino alla fine. Nonostante i tanti cambi, con alcuni giocatori fuori ruolo, abbiamo portato in fondo la partita, pur lasciando qualche meta troppo facile.” ITALIA 46-36 GALLES Marcatori: p.t. 2’ m. Pensieri tr. Pietramala 6’ cp. Pietramala 10’ m. Whorrod ntr., 30’ m. Rees tr. Ford, 35’ m. Melegari tr. Pietramala, 39’ m. Wood, ntr., 40’ m. Ioannucci tr. Pietramala; s.t. 4’ m. O’Callaghan ntr., 9’ m. Emanuel tr. Ford, 12’ m. Ndoumbetr. Sari, 17’ m . Austin, ntr., 20’ cp. Della Silvestra, 31’ m. Mussinitr. Dalla Silvestra, 36’ m. Emanuel tr. PriceItalia U19: 15 Charles Whorrod, 14 Alessio Pensieri, 13 Federico Zanandrea, 12 Riccardo Ioannucci, 11 Francesco Calosso, 10 Gianmarco Pietramala, 9 Giulio Sari, 8 Darren Low, 7 Simone Del Vecchio, 6 Mykyta Kazanaly, 5 Giacomo Milano, 4 Pietro Melegari, 3 Bruno Vallesi (C), 2 Alessio Caiolo-Serra, 1 Sergio PelliccioliA disposizione: 16 Damiano Di Censi, 17 Pietro Bettini, 18 Nicola Bolognini, 19 Giorgio Luca Kakalaishvili, 20 Tommaso Mugnaini, 21 Gianluca Mugnaini, 28 Tommaso Mussini, 23 Elia Gherardi, 24 Giacomo Ndoumbe, 25 Giorgio Lenzi, 26 Mattia Della Silvestra.All. Alessandro CastagnaGalles U19: 15 Ellis Payne, 14 Iori Badham, 13 Elijah Evans, 12 Gethin O’Callaghan, 11 Kodi Stone, 10 Harri Ford, 9 Lucca Setaro, 8 Celt Roberts, 7 Kyle Harris, 6 Evan Rees, 5 Gethyn Cannon, 4 Dan Gemine, 3 Harrison Rock, 2 Evan Wood ©, 1 Cam Tyler-GrowcottA disposizione: 16 Will Austin, 17 Ioan Emanuel, 18 Owain James, 19 Oli Close, 20 Alex Ridgeway, 21 Osian Williams, 22 Louis Williams, 23 Ieuan Davies, 24 Fraser Jones, 25 Ellis Price, 26 Ioan DugganAll. Richard WiffinNote: campo in ottime condizioni, meteo variabile, 2000 spettatori circa

Italia U19 | 20/04/2024

Sei Nazioni femminile: la presentazione di Italia-Scozia

È il momento della verità: l’Italia sfida la Scozia nella quarta giornata del Sei Nazioni femminile. Solo un punto separa le due squadre: le Azzurre sono quarte con 5 punti, mentre le scozzesi seguono a 4, con l’Irlanda invece terza a 6 punti. La corsa al podio quindi e apertissima, ma chi vorrà conquistarlo dovrà obbligatoriamente vincere a Parma. Si gioca sabato 20 aprile alle 17.45, diretta Sky Sport. Come arriva l’Italia La sconfitta con la Francia ha lasciato un po’ di amaro in bocca, soprattutto per le difficoltà patite nel primo tempo, con le padroni di casa che hanno raggiunto il bonus chiudendo i giochi nei primi 40 minuti. Nella ripresa la squadra di Raineri ha reagito bene, facendo vedere ottime cose e dando segnali importanti in vista della sfida contro la Scozia. La chiave sarà il possesso: l’Italia ha bisogno di avere di più il pallone rispetto alle prime 3 giornate del Sei Nazioni, per poter esprimere tutto il suo potenziale in attacco. Le Azzurre però possono e devono scendere in campo con grande fiducia nei propri mezzi: la vittoria in trasferta in Irlanda (che ha poi demolito il Galles nella terza giornata), il primo tempo contro l’Inghilterra e la reazione contro la Francia sono tutti tasselli di un puzzle in costruzione. La squadra di Raineri sa di dover migliorare sotto alcuni aspetti e di non poter fare errori, ma a questi appuntamenti si è sempre presentata al 100%. Come arriva la Scozia Dall’altra parte c’è una Scozia che proprio contro la Francia ha mostrato una grande difesa, perdendo solo 15-5 dopo una partita combattuta per 80 minuti. La partita contro l’Inghilterra, come per tutte le altre, è sempre difficile da giudicare, ma è chiaro che la formazione scozzese sia nettamente migliorata rispetto alle scorse annate. E poi proprio nel 2023 è riuscita a interrompere un lungo digiuno di vittoria proprio contro l’Italia, vincendo una partita rocambolesca a Edimburgo per 29-21, resistendo a una grande rimonta delle Azzurre nel secondo tempo. In attacco, la Scozia è andata ad ondate, giocando un bel primo tempo contro il Galles e poi resistendo nella ripresa grazie alla sua ottima difesa, ma le Azzurre – migliorando la percentuale di placcaggi – possono arginare le iniziative scozzesi. Tutte le informazioni per seguire Italia-Scozia La sfida tra Italia e Scozia sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e sul canale Youtube di Sky Sport. Calcio d’inizio alle 17.45 di sabato 20 aprile. Arbitra il match la neozelandese Maggie Cogger-Orr, coadiuvata dalla connazionale Natarsha Ganley e dalla gallese Amber Stamp-Dunstan. Al TMO l’inglese Dan Jones. Le formazioni di Italia-Scozia Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Alyssa D’Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (C), 7 Francesca Sgorbini, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Gaia Maris, 18 Lucia Gai, 19 Valeria Fedrighi, 20 Isabella Locatelli, 21 Beatrice Veronese, 22 Sara Mannini, 23 Beatrice Capomaggi Scozia: 15. Chloe Rollie, 14. Rhona Lloyd, 13. Emma Orr, 12. Lisa Thomson, 11. Francesca McGhie, 10. Helen Nelson, 9. Caity Mattinson, 8. Evie Gallagher, 7. Alex Stewart, 6. Rachel Malcolm (C), 5. Louise McMillan, 4. Eva Donaldson, 3. Christine Belisle, 2. Lana Skeldon, 1. Molly Wright A disposizione: 16. Elis Martin, 17. Leah Bartlett, 18. Elliann Clarke, 19. Fiona McIntosh, 20. Rachel McLachlan, 21. Mairi McDonald, 22. Meryl Smith, 23. Coreen Grant

Italia Femminile | 20/04/2024

Sei Nazioni femminile 2024: i precedenti tra Italia e Scozia

La Scozia è la squadra del Sei Nazioni femminile contro la quale ha lo score migliore, ma dopo la delusione del match del 2023 le Azzurre vogliono riscattarsi nella 25esima partita tra le due formazioni e tornare a vincere contro la squadra che hanno battuto più volte nella loro storia. I precedenti tra Italia e Scozia Italia e Scozia si sono affrontate 24 volte in partite ufficiali, con 16 vittorie per le Azzurre, un pareggio a 7 successi scozzesi. Nel 2023 la Scozia è tornata a battere l’Italia dopo 6 anni: non accadeva dal 2017. In totale, l’Italia ha segnato 534 punti, contro i 322 della Scozia. La prima sfida in assoluto tra le due squadre risale al 1995: l’Italia vinse 12-10 in un test match a Edimburgo. Il primo incontro fra Italia e Scozia al Sei Nazioni invece ha sorriso alle scozzesi, che vinsero 26-6 nel 2007. La vittoria più larga dell’Italia è un 45-5 a Caserta nel Sei Nazioni 2014, mentre quella Scozzese è l’8-37 di Amsterdam alla Coppa del Mondo 1998. Le vittorie più belle Sono tante le soddisfazioni legate alle partite contro la Scozia. Nel 2019 proprio da Glagow iniziò la meravigliosa cavalcata che portò le Azzurre a centrare uno storico secondo posto al Sei Nazioni: Arrighetti firmò il vantaggio azzurro, poi la Scozia diede vita a un assalto che costò due gialli all’Italia (Giordano e Ruzza) e solo in 15 contro 13 riuscì a segnare la meta del pareggio. Nella ripresa, però, le Azzurre si scatenarono e vinsero 28-7 con mete di Franco, Rigoni e Giordano, che valsero anche il bonus offensivo. Un’altra vittoria fondamentale fu quella del 2022: l’Italia aveva avuto un inizio di Torneo difficile e veniva da una brutta sconfitta in Irlanda, ma nel diluvio del Lanfranchi la squadra guidata allora da Di Giandomenico giocò una partita coraggiosa nonostante le difficoltà di quel periodo, rimontando il 3-10 del primo tempo con le mete di Bettoni e Turani (appena tornata da un lunghissimo infortunio) e con il piede di Sillari per il 20-13 finale. L’ultima sfida A Edimburgo, nella quarta giornata del Sei Nazioni 2023, la Scozia vinse 29-21 dopo una partita particolare, condizionata da sfortuna, indisciplina e da un black out che costò 14 punti in 4 minuti nel secondo tempo. Sul 24-7 l’Italia trovò una grande reazione andando a segno con Tounesi e Vecchini, poi il cartellino rosso a Seye e la meta di Skeldon chiusero il match sul 29-21.

Italia Femminile | 19/04/2024

Italia U19, scelto il XV per la sfida al Galles, Viareggio pronta ad abbracciare gli Azzurrini, diretta streaming sui canali FIR

Roma – Lo staff tecnico della Nazionale U19 coordinato dal responsabile tecnico Alessandro Castagna ha ufficializzato poco fa la formazione chiamata a scendere in campo domani, sabato 20 aprile, contro i pari età del Galles. Lo Stadio “Ferracci” di Viareggio ospita il confronto internazionale della nostra rappresentativa dopo cinque giorni di raduno cominciati lunedì a Parma, chiudendo la serie di quattro test che hanno finora mandato agli archivi una vittoria ed una sconfitta nel doppio confronto di Calvisano con il Giappone e l’ulteriore battuta d’arresto contro l’Inghilterra al “Fattori” dell’Aquila. Tutti i 26 convocati - classe 2005 - sono stati inseriti a lista gara, come da accordi tra FIR e WRU: prima linea con il Nazionale U20 Pelliccioli a sinistra, affiancato da Caiolo-Serra al tallonaggio e da Capitan Vallesi a destra. In seconda parte titolare l’altro U20 Milano, con il parmense Melegari a far reparto, mentre in terza con il Numero 8 Low scendono in campo dal primo minuto i due flanker Kazanaly e Del Vecchio. In mediana torna la coppia Sari-Pietramala, per chiudere poi con una linea veloce impostata sul duo Ioannucci-Zananadrea (U20) ai centri e sul triangolo arretrato formato da Whorrod ad estremo e Calosso e Pensieri alle ali. Undici i giocatori in panchina, sei avanti e cinque tra mediani e trequarti. Kick-off alle ore 16:00, con ingresso libero fino ad esaurimento posti e diretta streaming sul sito  federugby.it e sul canale YouTube di FIR. Italia U19, la formazione annunciata: Whorrod; Pensieri, Zanandrea, Ioannucci, Calosso; Pietramala, Sari; Low, Del Vecchio, Kazanaly; Milano, Melegari; Vallesi (C), Caiolo-Serra, Pelliccioli. A disposizione: Di Censi, Bettini, Bolognini, Kakalaishvili, Mugnaini T., Mugnaini G., Mussini, Gherardi, Ndoumbe, Lenzi, Della Silvestra. Head Coach: Alessandro Castagna

Italia U19 | 19/04/2024

Raineri ridisegna il XV dell’Italia, la Scozia è feroce nel breakdown: l’analisi delle formazioni

Rispetto alla sfida di Parigi, coach Raineri potrà contare su 3 giocatrici fondamentali, al rientro da un infortunio: la capitana Elisa Giordano, Silvia Turani e Francesca Sgorbini, che garantiscono esperienza e qualità in un pacchetto di avanti che sarà subito chiamato a dare battaglia contro una Scozia molto solida in difesa e soprattutto fortissima nel punto d’incontro, con giocatrici come Gallagher e Steward pericolosissime in questo fondamentale. Il tecnico azzurro dovrà fare a meno di Emma Stevanin a causa di una distorsione, e quindi lancia dall’inizio Francesca Granzotto, prima da titolare per lei al Sei Nazioni. Presente anche un possibile esordio dalla panchina: Sara Mannini, trequarti classe 2005 del Colorno. Reparto trequarti ridisegnato Il cambio Granzotto-Stevanin costringe Raineri a cambiare lo schieramento delle trequarti: Alyssa D’Incà si sposta a secondo centro, con Rigoni che torna 12, mentre alle ali ci saranno la stessa Granzotto con la confermata Muzzo. Non cambia invece la mediana, con Stefan e Madia, e l’estremo, con Ostuni Minuzzi. La presenza di D’Incà a secondo centro garantisce un’ulteriore opzione offensiva anche in mezzo al campo: la trequarti di Villorba, più che le sue doti da finisher, sarà chiamata ad utilizzare la sua velocità e la sua capacità di saltare l’avversaria diretta per creare la superiorità numerica e dare il largo alle azioni offensive delle compagne. L’Italia, palla in mano, si è sempre dimostrata pericolosa, ma avrà bisogno di maggior possesso per creare occasioni contro una difesa scozzese che già contro la Francia è parsa difficile da superare. Il punto d’incontro L’Italia, in questa settimana, ha lavorato per risolvere quello che è stato il principale problema della sfida di Parigi: il punto d’incontro. E la Scozia, da questo punto di vista, ha a disposizione giocatrici che possono fare molto male sotto questo aspetto: Evie Gallagher su tutte, fetcher di altissimo livello e grande lavoratrice nel breakdown. Attenzione anche ad Alex Stewart, sempre presente in pulizia e nel lavoro sporco in mezzo al campo. La nuova terza linea azzurra, con i rientri di Sgorbini e Giordano e lo spostamento di Arrighetti a flanker, dovrà subito imporre la propria intensità per poter avere a disposizione palloni di qualità da giocare. La battaglia davanti Per quanto riguarda la mischie, a livello statistico Italia e Scozia si equivalgono: le scozzesi sono al secondo posto per percentuale di vittoria del pacchetto con l’82.61% di mischie vinte, mentre le Azzurre seguono subito dopo con l’82.35%. In questo senso anche lo spostamento di Tounesi in seconda linea (Fedrighi parte dalla panchina) potrà essere d’aiuto, mentre il ritorno di Turani e quindi il possibile ingresso di Maris dalla panchina – con Gai dall’altra parte – rappresenta una garanzia di qualità per tutti gli 80 minuti. Le formazioni di Italia-Scozia Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Alyssa D’Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (C), 7 Francesca Sgorbini, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Gaia Maris, 18 Lucia Gai, 19 Valeria Fedrighi, 20 Isabella Locatelli, 21 Beatrice Veronese, 22 Sara Mannini, 23 Beatrice Capomaggi Scozia: 15. Chloe Rollie, 14. Rhona Lloyd, 13. Emma Orr, 12. Lisa Thomson, 11. Francesca McGhie, 10. Helen Nelson, 9. Caity Mattinson, 8. Evie Gallagher, 7. Alex Stewart, 6. Rachel Malcolm (C), 5. Louise McMillan, 4. Eva Donaldson, 3. Christine Belisle, 2. Lana Skeldon, 1. Molly Wright A disposizione: 16. Elis Martin, 17. Leah Bartlett, 18. Elliann Clarke, 19. Fiona McIntosh, 20. Rachel McLachlan, 21. Mairi McDonald, 22. Meryl Smith, 23. Coreen Grant

Italia Femminile | 18/04/2024

Nazionale Femminile, la formazione che affronterà la Scozia sabato al Lanfranchi

Il Commissario tecnico della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, Giovanni Raineri, ha scelto le 23 Azzurre per la sfida alla Scozia, quarta giornata del Guinness Women's Six Nations 2024 (calcio d'inizio sabato 20 aprile alle 17:45, in diretta su Sky Sport e in streaming in chiaro sul canale YouTube di Sky Sport). Rispetto alla sfida di domenica 14 aprile a Parigi con la Francia, Raineri opera delle modifiche: rientra Silvia Turani in prima linea, in seconda Giordana Duca sarà affiancata da Sara Tounesi, mentre la terza linea sarà composta da Arrighetti, Sgorbini e dalla rientrante Capitana, Elisa Giordano. Cambi anche nei trequarti: all'ala andrà Francesca Granzotto, con Alyssa d'Incà schierata come secondo centro. La numero 10 sarà Veronica Madia, che celebrerà così il suo cinquantesimo cap con le Azzurre. Cinquantesimo cap in arrivo anche per Isabella Locatelli, che partirà invece dalla panchina. Sempre in panchina, con la maglia numero 22, la giovane trequarti Sara Mannini, esordiente classe 2005, giocatrice più giovane del Sei Nazioni Femminile 2024.La partita con la Scozia sarà importante anche per la classifica: il piazzamento finale al terzo posto nel Sei Nazioni Femminile garantisce infatti la qualificazione diretta alla Rugby World Cup 2025 che si giocherà in Inghilterra, oltre alla qualificazione al WXV 1, che si disputerà a settembre in Canada. Qui di seguito la formazione Azzurra per Italia v Scozia: 15.⁠ ⁠Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 31 caps)14.⁠ ⁠Aura MUZZO (Villorba Rugby, 43 caps)13.⁠ ⁠Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 24 caps)12.⁠ ⁠Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 73 caps)11.⁠ ⁠Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 10 caps)10.⁠ ⁠Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 49 caps) 9.⁠ ⁠Sofia STEFAN (Valsugana Rugby Padova, 85 caps) 8.⁠ ⁠Elisa GIORDANO (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 65 caps) 7.⁠ ⁠Francesca SGORBINI (ASM Romagnat, 22 caps) 6.⁠ ⁠Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais, 59 caps) 5.⁠ ⁠Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 46 caps) 4.⁠ ⁠Sara TOUNESI (Sale Sharks, 38 caps) 3.⁠ ⁠Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 21 caps) 2.⁠ ⁠Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 24 caps)1. Silvia TURANI (Harlequins, 32 caps)A disposizione:16.Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 10 caps)17.⁠ ⁠Gaia MARIS (ASM Romagnat, 28 caps)18.⁠ ⁠Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 98 caps)19.⁠ ⁠Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 53 caps)20.⁠ ⁠Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 49 caps)21.⁠ ⁠Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 18 caps)22.⁠ ⁠Sara MANNINI (Rugby Colorno, esordiente)23.⁠ ⁠Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 13 caps) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 20 aprile 2024, ore 17:45, Parma, Stadio Sergio LanfranchiItalia v ScoziaSabato 27 aprile 2024, ore 13:!5, Cardiff, Principality StadiumGalles v Italia

Italia Femminile | 18/04/2024

Nazionale Under 20, a Parma il primo raduno verso il Mondiale sudafricano

Photo by Charles McQuillan - Federugby/Federugby via Getty Images Roma – Lo staff tecnico coordinato dal responsabile tecnico Massimo Brunello ha selezionato 24 giocatori classe 2004 e 2005 per il primo della serie di raduni che accompagnerà il percorso della Nazionale Under 20 verso il World Rugby U20 Championship 2024, per il secondo anno consecutivo ospitato da Città del Capo dal 29 giugno al 19 luglio prossimi. La squadra farà base a partire dalle ore 12:00 di lunedì prossimo presso l’Hotel Villa Ducale, usufruendo poi delle strutture della Cittadella del Rugby, casa della Franchigia federale delle Zebre, per le sedute di allenamento programmate a partire dal pomeriggio stesso e fino alla mattina di giovedì 25 aprile, con fine impegno alle ore 13:00 e rientro ai rispettivi Club di appartenenza. Considerate le assenze giustificate per i giocatori impegnati nel campionato Espoirs francese e per quelli prossimi ai Playoff Scudetto nella Serie A Élite Maschile, il gruppo torna ad essere quello allargato con cui i tecnici Azzurri stanno lavorando da inizio stagione in vista della rassegna iridata, forti dell’esperienza di un Sei Nazioni che, al netto del deludente secondo tempo col Galles, ha regalato la migliore partecipazione di una squadra italiana di categoria nel Torneo, con lo storico exploit della vittoria esterna in casa dei Campioni del Mondo della Francia a rappresentare sicuramente il punto più alto. Dopo quello parmense il piano dei raduni prevede la tappa successiva a Treviso dal 13 al 15 maggio, ospiti del Benetton Rugby al Centro La Ghirada. Parma, raduno Nazionale U20 22-25 aprile 2024 | giocatori selezionati: BELLONI Luca (2004, Verona Rugby) BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby) BELLUCCI Luca (2004, Fiamme Oro Roma) BINI Francesco (2004, Rugby Rovigo Delta) BOTTURI Jacopo (2004, Petrarca Rugby) CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza) DI STEFANO Alessandro (2004, La Rugby L’Aquila 2021) FUSARI Ferdinando (2004, Rugby Roma Olimpic) GAETANO Matteo (2005, Unione Monferrato Rugby) IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)  JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca) JOUBERT Matt Dillon (2004, Rugby Parabiago) LOMBARDO Alberto (2004, CUS Torino) LOW Darren (2005, Ealing Trailfinders) MUGNAINI Tommaso (2005, Rugby Colorno 1975) PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby) PAGANIN Riccardo (2004, Rugby Parabiago) PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) PISANI Federico (2004, Verona Rugby) REDONDI Tommaso (2005, Verona Rugby) SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza) SIMONI Tommaso (2004, Valpolicella Rugby 1974) SODO MIGLIORI Leonardo (2004, Pol. Lazio Rugby 1927) TELANDRO Federico (2004, Petrarca Rugby) TONINELLI Andrea (2004, Rugby Parabiago) Lo staff della Nazionale Under 20 2023-2024: Commissario Tecnico: Massimo BRUNELLO Tecnico Avanti: Roberto SANTAMARIA Tecnico Trequarti: Mattia DOLCETTOTeam Manager: Andrea SACCÀResponsabile Preparazione Fisica: Massimo ZAGHINIAssistente Preparazione Fisica: Mario DISETTI Responsabile Logistica e Coordinamento: Ennio CAPPELLETTIArea Medica: Giorgio DI GIACOMO – Leonardo ROLDAN – Roberto ALESSANDRINIFisioterapisti: Matteo POLINI – Lorenzo GAIVideo Analyst:Dario VALENTE ITALIA U20 - verso il Mondiale 22-25 aprile: Raduno a Parma13-15 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 - Stadio Mandela, San Benedetto del Tronto21 giugno: raduno pre-Mondiale23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia 
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20  Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20  Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)

Italia U20 | 18/04/2024

Nazionale Femminile U20, le convocate per il raduno di Calvisano

Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana Femminile U20, Diego Saccà, ha diramato la lista delle convocate che prenderanno parte al raduno che si svolgerà dal 19 al 21 aprile a Calvisano. Le atlete della Nazionale U20 riprenderanno l'attività preparatoria in vista delle Summer Series che si svolgeranno a luglio e che vedranno le Azzurrine giocare a Parma, città ospitante della kermesse ovale. Si tratta dunque di un raduno importante, perché avvia il processo di lavoro che porterà alla definizione della rosa che prenderà parte alle Series 2024.Qui di seguito la lista delle atlete convocate: Francesca ANDREOLI (Rugby Colorno)Martina BUSANA (Villorba Rugby)Erika CAMPIGOTTO (Benetton Rugby Treviso)Anna CARNEVALI (Rugby Colorno)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno)Elisa CECATI (Volvera Rugby)Francesca CELLI (Benetton Rugby Treviso)Chiara CHELI (Rugby Colorno)Angelica CITTADINI (Unione Rugby Capitolina)Giada CORRADINI (Rugby Colorno)Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova)Gaia DOSI (Rugby Colorno)Martina FARINA (Unione Rugby Capitolina)SIlvia FENT (Benetton Rugby Treviso)Alice FORTUNA (Rebels Rugby VI Est)Rubina GRASSI (RC Toulon)Mascia JELIC (Rugby Colorno)Antonella MAIONE (Neapolis Campania Felix)Lucie Jeannie MOIOLI (I Centurioni Rugby)Sara NEGRONI (Unione Rugby Capitolina)Aregash PELLIZZON (Benetton Rugby Treviso)Mihaela PIRPILIU (Rugby Rovato)Matilde ROMERSA (Rugby Calvisano)Luna Agatha SACCHI (Cus Torino)Desiree SPINELLI (I Puma Bisenzio)Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova)Alice VISMAN (Valsugana Rugby Padova)Vittoria ZANETTE (Villorba Rugby)

Italia U20 Femminile | 17/04/2024