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Scozia-Italia all’insegna della continuità: Tounesi torna in seconda, pericolo McGhie. L’analisi delle formazioni

I due allenatori, Bryan Easson e Fabio Roselli, hanno deciso di preparare Scozia-Italia all’insegna della continuità: due cambi per le scozzesi, tre per le Azzurre, che ritrovano Ostuni Minuzzi ad estremo mentre davanti tornano titolari Veronese (con Tounesi che si sposta in seconda linea) e Seye in prima linea. La Scozia invece schiera Becky Boyd (prima da titolare, secondo caps assoluto) al posto di Cunningham, mentre Gallagher torna dalla squalifica e sostituisce Konkel. Per l’Italia c’è anche una possibile esordiente: la tallonatrice del Benetton Desiree Spinelli, che parte dalla panchina. Sono due squadre per certi versi simili, molto dinamiche, capaci di rendersi pericolose con importanti fiammate in attacco e combattive in difesa, ma entrambe difettano ancora nella continuità negli 80’ minuti. Di conseguenza, sarà un match che potrebbe decidersi sugli episodi. La Scozia proverà a prevalere nello scontro fisico, ma l’Italia ha le carte in regola per poter rispondere colpo su colpo e rendersi pericolosa. Fisicità La Scozia si è dimostrata una squadra in grado di fare la voce grossa dal punto di vista fisico. In attacco si affida soprattutto alle cariche delle terze linee e del primo centro Thomson, chiamate a fare strada e a dare abbrivio avanzante alle compagne, creando spazi per le imbucate di McGhie, Lloyd e Rollie. In particolare, anche quest’anno Francesca McGhie si sta dimostrando devastante in attacco: è la giocatrice con più metri guadagnati palla in mano, 191, mentre l’azzurra Alyssa d’Incà è seconda con 141. Attenzione a Emma Orr, secondo centro, già 2 mete all’attivo. Al comando della difesa scozzese ci sono Malcom e Young, mentre Sarah Bonar è ovunque nel punto d’incontro. Questo significa che le Azzurre più preparate dal punto di vista fisico saranno chiamate a reggere lo scontro per evitare che la Scozia prenda il sopravvento nella collisione: occhi puntati sulle solite Tounesi e Sgorbini – con l’aggiunta di Veronese – e sulla capacità di gestione di Duca, la migliore azzurra di questa prima parte di torneo difficile per l’Italia, che in due partite ha già messo a segno 45 placcaggi. Continuità L’Italia può far male alla Scozia: può farlo con il suo dinamismo in attacco e con le sue accelerazioni, soprattutto se potrà contare – come nelle prime due partite – su una mischia ordinata stabile e su una rimessa laterale (bene con l’Inghilterra, meno con l’Irlanda) capace di costruire palloni di qualità per Stefan e Stevanin. La Scozia si è dimostrata una squadra capace di vincere col Galles e di competere con la Francia per un tempo, ma in entrambe le partite non ha avuto continuità per 80’ minuti, commettendo errori che hanno permesso alle gallesi di rimanere in partita anche in inferiorità numerica e alle francesi di prendere il largo nella ripresa. In questo l’Italia dovrà fare la differenza, e in questo senso ritrovare Ostuni Minuzzi sarà fondamentale per poter ripartire palla in mano e aprire ulteriori spazi anche per le compagne. Alyssa D’Incà, pur nelle difficoltà del match contro l’Irlanda, ha fatto vedere di essere sempre in grado di saltare la prima avversaria, mentre Aura Muzzo si è più volte distinta soprattutto in difesa. Fasi statiche A Edimburgo conteranno tantissimo le fasi statiche, non solo perché la Scozia proverà a prendere il sopravvento dal punto di vista fisico, ma soprattutto perché entrambe le formazioni puntano molto sull’elettricità e l’imprevedibilità delle proprie trequarti, e per utilizzarle al meglio servono però dei palloni di qualità. Le saltatrici principali sono Malcom da una parte e Duca dall’altra. In mischia Turani ha fatto bene nelle prime due partite, mentre Seye ritrova una maglia da titolare e potrà alternarsi con Maris, a sua volta convincente là davanti. Le panchine Scozia-Italia si prospetta una partita punto a punto, dove le panchine possono fare la differenza. La scelta di utilizzare l’esperta Jade Konkel come impact player sta dando i frutti sperati, e a partita incorso entrerà anche Alex Stewart, che nel 2024 con 74 placcaggi è la stata miglior placcatrice del torneo. Dall’altra parte – detto di Maris davanti – sarà importante l’esperienza di Fedrighi, mentre Veronica Madia ritorna a disposizione dopo il colpo subito contro l’Inghilterra. Le formazioni di Scozia-Italia Scozia: 15 Chloe Rollie, 14 Rhona Lloyd, 13 Emma Orr, 12 Lisa Thomson, 11 Francesca McGhie, 10 Helen Nelson (Vice-Capitano), 9 Leia Brebner-Holden, 8 Evie Gallagher, 7 Rachel McLachlan, 6 Rachel Malcolm (Capitano), 5 Sarah Bonar, 4 Becky Boyd, 3 Elliann Clarke, 2 Lana Skeldon, 1 Anne YoungA disposizione: 16 Elis Martin, 17 Leah Bartlett, 18 Molly Poolman, 19 Adelle Ferrie, 20 Alex Stewart, 21 Jade Konkel, 22 Caity Mattinson, 23 Lucia Scott Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Emma Stevanin, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano (Capitano), 7 Beatrice Veronese, 6 Francesca Sgorbini, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Desiree Spinelli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Valeria Fedrighi, 20 Alissa Ranuccini, 21 Alia Bitonci, 22 Veronica Madia, 23 Sara Mannini

Italia Femminile | 11/04/2025

Guinness Women’s Six Nations: la formazione delle Azzurre per la sfida di Edimburgo con la Scozia

La Nazionale Femminile Italiana si appresta a partire per Edimburgo, dove domenica alle 16 italiane, giocherà all’Hive Stadium contro la Scozia, gara valida per la terza giornata del Guinness Women’s Six Nations 2025 (in diretta su Sky Sport Arena e in simulcast in chiaro su Rai Sport).  Per una partita che si preannuncia intensa, coach Roselli ha scelto una formazione che unisce esperienza e freschezza: prima linea composta da Turani, Vecchini e Seye, la seconda linea è affidata a Tounesi e Duca, mentre in terza linea giocheranno Sgorbini, Veronese e la Capitana Elisa Giordano. Mediana affidata a Stefan e Stevanin, il triangolo allargato vedrà in campo D’Incà, Muzzo e Ostuni Minuzzi, mentre i centri saranno Rigoni e Sillari.  In panchina spazio per l’esordiente Desiree Spinelli, tallonatrice toscana classe 2005 in forza alla Benetton Rugby Treviso, che la scorsa estate ha fatto parte della squadra che ha disputato le Summer Series U20. Accanto a lei in panchina Stecca, Maris, Fedrighi, Ranuccini, Bitonci, Madia e Mannini. Le Azzurre partiranno per Edimburgo alle 22:20 di venerdì. Il Captain’s Run è in programma sabato alle 17.30, poi domenica sarà il momento del kickoff di Scozia v Italia.  La formazione dell’Italia per la sfida con la Scozia:  15. Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 38 caps)14. Aura MUZZO (Villorba Rugby, 51 caps)13. Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 88 caps)12. Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 81 caps)11. Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby, 28 caps)10. Emma Stevanin (Valsugana Rugby Padova, 21 caps)9. Sofia STEFAN (Svincolata, 93 caps)8. Elisa GIORDANO (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 70 caps)7. Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 24 caps)6. Francesca SGORBINI (ASM Clermont Rugby, 30 caps)5. Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 54 caps)4. Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 45 caps)3. Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 29 caps)2. Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 33 caps)1. Silvia TURANI (Harlequins, 39 caps)A disposizione: 16. Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso, esordiente)17. Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 14 caps)18. Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 34 caps)19. Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 60 caps)20. Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 11 caps)21. Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, 2 caps)22. Veronica MADIA (Rugby Colorno, 53 caps)23. Sara MANNINI (Rugby Colorno, 5 caps)

Italia Femminile | 11/04/2025

Sei Nazioni Femminile, U18 Femminile, Coppa Italia, Super Rugby: il palinsesto ovale del weekend

Il fine settimana di metà aprile offre molti appuntamenti per gli appassionati del rugby italiano e non solo. Si comincia già venerdì 11 con le partite del primo giorno gara del Festival U18 femminile, che vedono le Azzurrine impegnate al Wellington College contro Inghilterra e Irlanda (calcio d'inizio alle 16 e alle 17, diretta su Federugby.it) . Sabato della Finale di Coppa Italia Maschile, cui si aggiunge, in apertura di mattinata, anche la sfida tra Reds e Brumbies di Super Rugby (in diretta su Sky Sport). Rovigo v Fiamme Oro sarà invece trasmessa da Rai Sport in diretta dalle 15:30 Domenica torna in campo l'Italia Femminile, impegnata nel Guinness Women's Six Nations: le Azzurre di coach Roselli saranno chiamate a una sfida intensa a Edimburgo, contro la Scozia: si potrà seguire in diretta dalle 16 su Sky Sport Arena e in simulcast in chiaro su Rai Sport. Sempre per il Sei Nazioni Femminile, Irlanda-Inghilterra e Francia-Galles si potranno seguire sempre su Sky Sport Arena, in differita dalla mattina di domenica. Il palinsesto ovale del fine settimana Venerdì 11 aprileU18 Six Nations Festival - I giornata Ore 16:00 - in diretta su Federugby.itInghilterra v ItaliaOre 17:00 - in diretta su Federugby.it Irlanda v ItaliaSabato 12 aprileSuper Rugby Ore 11:35 - in diretta su Sky Sport ArenaReds v BrumbiesCoppa Italia Maschile - FinaleOre 15:30 - in diretta su Rai SportRugby Rovigo Delta v Fiamme Oro RugbyDomenica 13 aprileGuinness Women's Six Nations - III turnoOre 8:00 - in differita su Sky Sport ArenaIrlanda v InghilterraOre 9:30 - in differita su Sky Sport ArenaFrancia v Galles Ore 16:00 - in diretta su Sky Sport Arena e in simulcast in chiaro su Rai SportScozia v Italia

Campionati | 11/04/2025

World Rugby Under 20 Championship, Rovigo accoglie il Trofeo iridato

Il Trofeo del World Rugby Under 20 Championship è arrivato a Rovigo, dove sarà esposto dall’11 al 13 aprile, nel fine settimana che culminerà nella disputa della Coppa Italia tra la Femi-CZ Rovigo e le Fiamme Oro di sabato 12. Il capoluogo polesano, prima tappa del tour che porterà la coppa del mondo giovanile presso le sedi di gara di Viadana, Calvisano e Verona, sarà anche la città che il 19 luglio, sul prato dello Stadio “Battaglini”, vedrà le due finaliste della rassegna iridata contendersi il titolo di Campione del Mondo U20. Clicca qui per il calendario provvisorio del World Rugby U20 Championship Partito dalla sede federale dello Stadio Olimpico di Roma a bordo della Suzuki Vitara messa a disposizione del partner automotive di FIR per il Trophy Tour, il Trofeo è stato accolto presso l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica dal ViceSindaco e Assessore allo Sport del Comune di Rovigo, Andrea Bimbatti, dove rimarrà esposto sino a sabato: “La nostra città ancora una volta al centro del mondo rugby grazie alla Società ed alla Federazione. Poter esporre la Coppa del Mondo nella nostra piazza è un onore ed un ulteriore occasione di promuovere Rovigo come punto di riferimento del rugby italiano e non solo, per storia, tradizione e passione che sono uniche. Ci prepariamo ad accogliere anche gli atleti e le società che parteciperanno al Mondiale, e il Battaglini sarà preparato al meglio per esaltare questo importantissimo torneo che servirà anche a stimolare i nostri ragazzi ad avvicinarsi al mondo del rugby e pensare che questo sport sia davvero un volano non solo per i valori che rappresenta ma anche per attrarre sportivi e tifosi nella nostra città da tutta Europa”. Sabato 12 aprile il Trofeo sarà esposto allo Stadio “Battaglini” in occasione della Finale di Coppa Italia, mentre domenica, sempre nell’iconico impianto rodigino, ispirerà e coinvolgerà le giovani ed i giovani rugbisti - oltre mille - attesi in campo per il “Memorial Suriani”.

Italia U20 | 11/04/2025

L’Italia U19 supera 52-22 la Scozia U19 a Melrose

Melrose (Scozia) – Con una grande prestazione di squadra l’Italia U19 supera 52-22 i pari età della Scozia a Melrose. Partono bene i padroni di casa che sbloccano la partita al 12’. Gli Azzurrini riportano in equilibrio la partita con la meta di Reina al 19’ trasformata da Favaretto, ma un calcio piazzato di Wolfenden riporta avanti gli scozzesi sul 10-7. La squadra guidata da Castagna prende in mano la partita nel finale del primo tempo con le mete di Roda e capitan Miranda – entrambe trasformate da Favaretto – che valgono il 10-21 all’intervallo. L’inizio della ripresa è un monologo degli Azzurrini che tra il 46’ e il 57’ marcano tre mete con Bucci, Dotto e Rossi. La Scozia accorcia le distanze al 65’, ma l’Italia gestisce al meglio il vantaggio riuscendo a segnare altre due mete nel finale di partita con Silei e Bianchi. “Siamo contenti della prestazione della squadra. Non abbiamo avuto modo di lavorare molto insieme ma il lavoro svolto è stato di qualità. Per alcuni si trattava della prima esperienza a livello internazionale. Sono stati bravi a rimanere concentrati nonostante lo svantaggio iniziale e hanno mostrato sicurezza, maturità e coraggio: quest’ultimo punto è stato fondamentale per marcare più punti, insieme alla fedeltà nel piano di gioco. Da domani la testa sarà subito sul match contro il Galles: cercheremo di preparare al meglio questo impegno nei prossimi giorni” ha sottolineato Alessandro Castagna, Responsabile Tecnico dell’Italia U19. Scozia U19 v Italia U19 22-52 (10-21) Marcatori: p.t. 12’ m. Scozia tr. Wolfenden (7-0); 19’ m. Reina tr. Favaretto (7-7); 23‘ c.p. Wolfenden (10-7); 26‘ m. Roda tr. Favaretto (10-14); 38’ m. Miranda tr. Favaretto (10-21); s.t. 46’ m. Bucci (10-26); 49’ m. Dotto tr. Favaretto (10-33); 57’ m. Rossi tr. Dotto (10-40); 65’ m. Scozia tr. Wolfenden (17-40); 75’ m. Silei (17-45); 79’ m. Scozia (22-45); 80’ m. Bianchi tr. Dotto Scozia U19: Provan; Moncrieff, Leweni, Bryden, Craig; Wolfenden, Curtis; Gray, Finlayson-Russell, Purvis; Ronnie, Rutherford; Stewart, McAughtrie, White A disposizione: McKenna, Pearce, Blyth-Lafferty, McCormack, Byrd, Patterson, Champain, Thomson, Campbell, Neill, Mactaggart, McMichael, Van Wyk, Coates All. Pringle Italia U19: Dotto; Noventa (21’ s.t. Teodosio), Coluzzi (15’ s.t. Palmero), Casarin (10’ s.t. Noselli), Roda (6’ s.t. Silei); Favaretto (28’ s.t. Coluzzi), Varotto (1’ s.t. Rossi); Bianchi, Miranda (cap), Dene (5’ s.t. Salmaso); Kurti (16’ s.t. Spreafichi), Tizzi (1’ s.t. Bucci); Meroi (10’ s.t. Brasini), Reina (1’ s.t. Gosa), Boccato (10’ s.t. Pedol) A disposizione: Pedol, Gosa, Brasini, Spreafichi, Bucci, Rossi, Teodosio, Palmero, Salmaso, Noselli, Silei, Bolzoni, Del Sureto All. Castagna

Italia U19 | 09/04/2025

Sei Nazioni femminile 2025: i precedenti tra Scozia e Italia

Da un lato la Scozia è la squadra con la quale l’Italia ha ottenuto il maggior numero di vittorie in assoluto, dall’altro le Azzurre non battono le scozzesi dal 2022. All’Hive Stadium di Edimburgo, nella terza giornata del Sei Nazioni femminile 2025, la squadra di Roselli proverà a interrompere la striscia negativa di sconfitte. Scozia-Italia femminile: i precedenti Italia e Scozia si sono affrontate 26 volte in partite ufficiali, con 16 vittorie italiane, un pareggio e 9 successi scozzesi. Nel 2023 la Scozia è tornata a battere l’Italia dopo 6 anni di digiuno, per poi ripetersi nel 2024. In totale, le Azzurre hanno messo a segno 554 punti, subendone 358. Il primo incontro tra Scozia e Italia risale al 1995 proprio a Edimburgo, quando le Azzurre vinsero 12-10. Il primo incontro fra Italia e Scozia al Sei Nazioni invece ha sorriso alle scozzesi, che vinsero 26-6 nel 2007. La vittoria più larga dell’Italia è un 45-5 a Caserta nel Sei Nazioni 2014, mentre quella Scozzese è l’8-37 di Amsterdam alla Coppa del Mondo 1998. Le vittorie più belle Tra le 16 vittorie conquistate dalle Azzurre, quella del 2019 resta una delle più belle e importanti, anche perché proprio da quel 28-7 a Glasgow cominciò la cavalcata che portò le ragazze guidate da Andrea di Giandomenico al secondo posto nel Sei Nazioni. In quell’occasione andarono a segno Arrighetti, Franco, Rigoni e Giordano. Nel 2021, in un anno stranissimo per via della pandemia, l’Italia sfidò e sconfisse la Scozia due volte in pochi mesi: ad aprile, in un torneo caratterizzato da una formula da sole 3 partite, le Azzurre vinsero 41-20 con tripletta di Furlan, doppietta di Rigoni, mete di Ostuni Minuzzi e Arrighetti e 3 trasformazioni di Sillari. L’Italia si ripeté pochi mesi dopo nella sfida che indirizzò subito al meglio il torneo di qualificazione al Mondiale: a Parma finì 38-17 con mete di Franco, Magatti, Barattin, Arrighetti, Sillari (autrice anche di 4 trasformazioni) e Furlan. L’ultima vittoria dell’Italia risale al 2022: nel diluvio del Lanfranchi l’Italia vinse 20-13 rimontando lo svantaggio iniziale con le mete di Bettoni e Turani e con i piazzati di Sillari. L’ultima sfida Scozia e Italia si sono affrontate due volte nel 2024. Nella prima sfida, al Sei Nazioni, la Scozia ha vinto 17-10. Non è bastata la splendida meta di D’Incà alle Azzurre, subito raggiunte da Skeldon per il 7-7 dell’intervallo. Nella ripresa la Scozia ha preso in mano la partita segnando al 64’ con Orr e al 69’ con Rollie. Le mancate trasformazioni tennero in gioco le Azzurre, che accorciarono con un piazzato di Rigoni al 73’, ma non bastò a smuovere il punteggio dal 17-10 finale. Nella seconda sfida, giocata in Sudafrica nella seconda divisione del WXV 2024, la Scozia ha vinto 19-0 con mete di Rollie, Skeldon e Grant.

Italia Femminile | 09/04/2025

Italia, Beatrice Rigoni: “Dopo l’Irlanda tanta delusione, ma puntiamo sul nostro dinamismo verso la Scozia”

“Gambe in spalla e ripartire”: questo è il messaggio di Beatrice Rigoni, centro delle Sale Sharks e dell’Italia, tornata ad allenarsi in preparazione al match di domenica contro la Scozia (diretta Rai/Sky alle 16), valido per la terza giornata del Sei Nazioni femminile, la prima dopo la pausa. La prima parte del Sei Nazioni non è stata facile per le Azzurre, che dopo la buona prestazione di York contro l’Inghilterra hanno ceduto 54-12 contro l’Irlanda. Adesso, però, non è il momento di guardare al passato. Come si riparte dopo una sconfitta di questo tipo? “Bisogna continuare a lavorare e a seguire il percorso che abbiamo programmato. La sfida è portare sul campo tutto quello che facciamo in settimana e fare in modo che il lavoro delle giornate precedenti dia i suoi frutti in partita”. Su cosa state lavorando adesso? “Il nostro è un processo di crescita, non mi soffermerei molto su quello che non ha funzionato contro l’Irlanda perché sarebbe inutile crocifiggersi in questo momento. In queste prima due giornate alcuni aspetti del gioco hanno funzionato bene e da lì dobbiamo ripartire”. A livello mentale la sconfitta è stata assorbita? “Siamo molto fiduciose nel lavoro che stiamo facendo, e questo è ciò che ci guida in questo percorso. Sappiamo che sarà dura ma siamo pronte a una grande sfida. Dopo l’Irlanda le persone più deluse dalla sconfitta eravamo noi 23 in campo, quindi non c’è nessun alibi: solo lavoro, è l’unica strada percorribile. Il livello del Sei Nazioni femminile si sta alzando sempre di più, e nessuno aspetta nessuno, anzi, vanno sempre più veloci, quindi gambe in spalla e ripartire”. Dove l’Italia può far male alla Scozia? “Dalle nostre fasi statiche siamo riuscite a creare azioni importanti e ad andare oltre la linea del vantaggio, pensiamo ad esempio alla mischia ordinata. E poi siamo una squadra molto dinamica, per questo dobbiamo fare in modo che le nostre caratteristiche escano fuori al meglio, per poter essere pericolose”. Dove invece la Scozia è pericolosa? “Sono una squadra molto collaudata che in questi anni è cresciuta molto, acquisendo fiducia e ottenendo risultati importanti. Anche loro, come noi, sono una squadra molto dinamica, e in questo senso sarà una sfida alla pari. Non saprei dire un’area del gioco precisa in cui si deciderà la partita, perché Scozia e Italia sono allo stesso modo due formazioni di grande qualità: a fare la differenza saranno l’attenzione ai dettagli e la precisione nell’esecuzione”.

Italia Femminile | 09/04/2025

Italseven Maschile, gli Azzurri convocati per il raduno a Artena

Roma – Matteo Mazzantini, Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana Seven Maschile, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno in programma ad Artena dal 10 al 13 aprile. Gli Azzurri si ritroveranno alle 14 di giovedì 10 aprile per iniziare i lavori insieme allo staff tecnico. Nel pomeriggio è in programma il primo appuntamento presso il campo “Jean Pierre Rives” che ospiterà tutti gli allenamenti dell’Italseven Maschile durante la permanenza ad Artena. Domenica 13 aprile è in calendario l’ultimo allenamento nella mattinata che chiuderà il raduno. Questa la lista degli atleti convocati: Francesco BONAVOLONTA’ (S.S. Lazio Rugby 1927) Nicholas BORDIN (Rangers Vicenza) Filippo BOZZONI (Valorugby Emilia) Simone BRISIGHELLA (Rugby Viadana 1970) Fabrizio Daniel CIARDULLO-ORO (Rugby Viadana 1970) Massimo CIOFFI (S.S. Lazio Rugby 1927) Aramis CORONA (HBS Colorno 1975) Jeremy CREPALDI (Rugby San Donà) Giacomo DELL’OGLIO (Ruggers Tarvisium) Mattia DELLA SILVESTRA (Petrarca Rugby) Paul Marie FORONCELLI (Rangers Vicenza) Giacomo NDOUMBE (Rugby Paese) Clemente Facundo PALAVEZZATI (Unione Rugby San Benedetto) Giovanni PIPPO (Rugby Paese) Pietro RODINA (Sitav Rugby Lyons) Leonardo SODO MIGLIORI (S.S. Lazio Rugby 1927) Giacomo VANZELLA (Mogliano Veneto Rugby) Niccolò ZORZI (Primavera Rugby)

Italia 7s | 06/04/2025

Nazionale Femminile, le convocate per le ultime tre sfide del Guinness Women’s Six Nations

Il CT della Nazionale Italiana Femminile, Fabio Roselli, ha diramato la lista delle atlete chiamate a partecipare al raduno in preparazione delle ultime tre sfide nel Guinness Women's Six Nations 2025 contro Scozia (all'Hive Stadium di Edimburgo), Francia e Galles (entrambe allo Stadio Lanfranchi di Parma).L'Italia si ritroverà in raduno lunedì 7 aprile e rimarrà insieme fino al termine del torneo, durante tre settimane di preparazione che si preannunciano intense. Per arrivare al meglio alla prima delle tre sfide, Roselli si affida a un gruppo di 30 convocate, cui si aggiungono 6 invitate. Tra queste ultime, il "volto nuovo" è quello di Elisa Cecati, ala classe 2005 in forza al Volvera Rugby, già parte delle nazionali U18 e U20, con cui ha disputato Festival Sei Nazioni U18 2024 e Summer Series U20 2024. Assente Ilaria Arrighetti, reduce da un problema al bicipite femorale patito con il suo club, lo Stade Rennais.Qui di seguito la lista delle convocate: Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, 2 caps)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 21 caps)Alyssa D'INCÀ (Villorba Rugby, 28 caps)Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 54 caps)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 60 caps)Giada FRANCO (Rugby Colorno, 33 caps)Alessandra Lucrezia FRANGIPANI (Villorba Rugby, 11 caps)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 70 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 18 caps)Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 15 caps)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 52 caps)Veronica MADIA (Rugby Colorno, 53 caps)Sara MANNINI (Rugby Colorno, 5 caps)Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 34 caps)Aura MUZZO (Villorba Rugby, 51 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 38 caps)Alessia PILANI (Rugby Colorno, 7 caps)Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 11 caps)Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 81 caps)Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 29 caps)Francesca SGORBINI (ASM Clermont Rugby, 30 caps)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 88 caps)Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 14 caps)Sofia STEFAN (Svincolata, 93 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 21 caps)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 45 caps)Silvia TURANI (Harlequins, 39 caps)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 33 caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 24 caps)Vittoria ZANETTE (LOU Rugby, 2 caps) ATLETE INVITATE (Solo in preparazione di Scozia v Italia)Gaia BUSO (Rugby Colorno, 2 caps)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, 3 caps)Elisa CECATI (Volvera Rugby, Esordiente)Chiara CHELI (Rugby Colorno, Esordiente)Giada CORRADINI (Rugby Colorno, Esordiente)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso, Esordiente)

Italia Femminile | 04/04/2025

Nazionale Femminile U18, le convocate per il Festival Sei Nazioni

Il responsabile tecnico della Nazionale Femminile U18 dell'Italia, Diego Saccà, ha diramato la lista delle atlete che prenderanno parte all'edizione 2025 del Festival Sei Nazioni U18 che si terrà dall'11 al 19 aprile presso il Wellington College, in Inghilterra. Si tratta di un appuntamento competitivo per le Azzurrine, che se la vedranno nel torneo con le pari età delle altre 5 union di Six Nations. Le ragazze di coach Saccà esordiranno l'11 aprile con Inghilterra e Irlanda, il 15 sfideranno Galles e Francia per concludere il 19 con la Scozia. Tutte le partite saranno visibili in chiaro sui canali FIR La Nazionale U18 si radunerà domenica 6 aprile al CPO Giulio Onesti di Roma e partirà per Londra mercoledì 9 aprile, per fare ritorno in Italia, a fine torneo, il 20 aprile. Le atlete che prenderanno parte al Festival U18 sono 28, tutte nate tra il 2006 e il 2008. Qui di seguito la lista delle atlete convocate per il Festival U18 Carlotta AGOSTINETTO (Benetton Rugby Treviso)Aisosa Precious AIFUWA (ASD Dorica Rugby)Giulia ANGELI (Rugby Colorno F.C.)Alice ANGELUCCI (Romagna R.F.C.)Alice ANTONAZZO (Rugby Colorno F.C.)Lia ARDESI (Rugby Rovato)Cristina ARQUÀ (CUS Genova Rugby)Teresa Sofia BLASKOVIC (ASD Villorba Rugby)Hajar BRUSADIN (Benetton Rugby Treviso)Alessia BUONO (ASD Neapolis R.Fem.T.Campania Felix)Elisa BURCHIELLI (US Roma Rugby)Agata BUSETTO (ASD Villorba Rugby)Margherita CARRARO (CUS Milano Rugby)Gaia COLETTO (Benetton Rugby Treviso)Celeste CORTINI (Romagna R.F.C.)Luce FLORIDIA (Volvera Rugby)Elena GIORGETTI (Unione Rugby Capitolina)Kristin Camilla KONE (CUS Milano Rugby)Martina MARINI (Rugby Rovato)Lara PETRETTI (Rugby Lucca)Anita PIETROBON (ASD Villorba Rugby)Elisa PILAT (ASD Villorba Rugby)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)Ania ROSINI (Rugby Colorno F.C.)Chiara Silvana RYAN (ASD Amatori R. Catania Pol. Etnea)Maddison Lilly SPAMPANATO (Exeter College)Cecilia STAFOGGIA (US Roma Rugby)Vittoria ZANATTA (Benetton Rugby Treviso)

Italia U18 femminile | 01/04/2025