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Guinness Sei Nazioni, il torneo 2024 parte da Sky

Innocenti: “Già staccati oltre centomila biglietti, il Torneo è asset fondamentale per il rugby italiano” Perrelli: “Ventisei telecamere per raccontare al meglio uno sport straordinario” Quesada: “Al lavoro per la Nazionale e per ispirare tutto il rugby italiano” Per il terzo anno consecutivo sono stati gli studi di Sky Italia a Milano ad ospitare il lancio nazionale del Guinness Sei Nazioni Maschile, al via per l’Italrugby guidata da Gonzalo Quesada sabato 3 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra. Diretti da Francesco Pierantozzi, che insieme all’ex capitano azzurro Andrea De Rossi commenterà per Sky Sport e in chiaro su TV8 le partite dell’Italia nel Torneo, i vertici istituzionali di Sky e FIR hanno presentato l’edizione 2024, l’impegno di FIR alla continua evoluzione della propria offerta di intrattenimento alo Stadio Olimpico ed al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village e l’impegno di Sky Sport - tutto il Torneo Maschile e U20 Maschile in diretta, così come il Guinness Sei Nazioni femminile in primavera - per un’esperienza senza precedenti per il pubblico da casa.  Clicca qui per i biglietti del Guinness Sei Nazioni 2024 https://www.youtube.com/watch?v=0u5fu2TA1ew&t=4s A presentare l’offerta dell’emittente milanese l’Executive VicePresident Marzio Perrrelli, che ha ricordato l’impegno di Sky nel garantire un prodotto televisivo di altissimo livello, testimoniato dal crescente sforzo produttivo garantito da un numero senza precedenti di telecamere per le partite interne dell’Italia allo Stadio Olimpico: “E’ con emozione e orgoglio che ci avviciniamo al fischio d’inizio del Sei Nazioni, un evento che avrà uno spazio degno della sua tradizione nella Casa dello Sport di Sky. Il rugby, per cui il Sei Nazioni rappresenta il palcoscenico più prestigioso, ha un fascino che si rinnova sempre, grazie a quelle leggende e a quelle rivalità che ne hanno scritto la storia. Sky le racconta con rispetto, passione ed entusiasmo: trasmettiamo più partite degli anni scorsi; diamo maggiore attenzione e sostegno al rugby italiano, al fianco della Federazione; accompagniamo gli eventi con speciali ed approfondimenti per permettere ai nostri abbonati di immergersi nella cultura di questo straordinario sport. Il tutto con il “tocco Sky”, la competenza dei nostri commentatori e l’uso delle tecnologie più avanzate, con ben 26 telecamere all’Olimpico per le partite dell’Italia, un mix che ci rende da sempre un punto riferimento per chi ama il rugby” ha dichiarato Marzio Perrelli.  Il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, ha dichiarato: “Il Sei Nazioni rappresenta per FIR un asset strategico, sia per il prestigio e l’opportunità di sviluppo del Gioco nel nostro Paese che ne derivano, sia per l’impatto economico/finanziario che garantisce all’intero movimento. Insieme ai nostri partner istituzionali e commerciali, che ringrazio per la vicinanza e il supporto, siamo impegnati a migliorare edizione dopo edizione la nostra proposta commerciale, di marketing e di comunicazione ma, soprattutto, a rendere ogni partita del Sei Nazioni a Roma un  momento unico per i nostri appassionati vecchi e nuovi. In collaborazione con Sport&Salute e con Peroni Nastro Azzurro il Villaggio garantirà atmosfera e divertimento senza precedenti, ed un concerto post-partita che porterà sul palco del Foro Italico artisti di fama internazionale, impreziosendo il valore del nostro evento.  L’edizione 2024, con le due gare interne del 3 febbraio contro l’Inghilterra e del 9 marzo con la Scozia, segna un nuovo approccio all’organizzazione dei nostri eventi internazionali e, con oltre centomila biglietti già staccati, garantiremo un contesto entusiasmante per i nostri Azzurri, pronti al debutto di Gonzalo Quesada sulla nostra panchina: di Gonzalo e della sua passione, del suo desiderio di far muovere alla nostra Nazionale un nuovo passo in avanti, si è già detto molto. Siamo emozionati per questo nuovo inizio, come lo sono le decine di migliaia di appassionati che troveranno posto sugli spalti dell’Olimpico e quelli che, grazie allo straordinario impegno di Sky, potranno seguire in diretta e in chiaro il percorso della nostra Nazionale nel Torneo”. Marco Mezzaroma, Presidente di Sport&Salute, co-organizzatore di FIR per le partite allo Stadio Olimpico di Roma, ha aggiunto: “Già da mesi stiamo lavorando insieme alla Federugby per ospitare al meglio i due appuntamenti di quest’anno, durante i quali lo Stadio Olimpico indosserà la sua veste più bella: quella d’azzurro e di grande sport. Nel calendario di impegni che spaziano dal calcio, alla musica sino agli europei di atletica di giugno, quelli con il rugby sono i momenti più attesi. Qui all’Olimpico, da anni ormai casa della Nazionale azzurra, ogni volta si respira un’atmosfera unica. Non è retorico parlare di “festa dello sport”, perché in occasione degli incontri del 6 Nazioni viviamo davvero momenti di grande sport, in campo e fuori. Si respira passione autentica e voglia di partecipare ad un evento sportivo dove i protagonisti sono anche i tifosi sugli spalti, che poi danno vita al “terzo tempo” fuori dallo stadio. Vivendo a Roma, poi, ho modo di vedere come nel periodo del 6Nazioni tutta la città sia coinvolta nel clima di “festa sportiva”, con i tifosi delle squadre avversarie che passeggiano tranquillamente lungo le strade del centro e vicino allo stadio, indossando orgogliosi la maglia della propria Nazionale. Momenti e “fotografie” che ci allontanano dalle recenti tristi immagini di scontri e di violenza che abbiamo vissuto qualche giorno fa. Anche per questo motivo il rugby si rende unico, grazie alla sua capacità di esaltare i valori autentici dello sport: come il rispetto dell’avversario, il rispetto sacro delle decisioni e della figura dell’arbitro, il rifiuto orgoglioso di qualsiasi forma di simulazione, lo spirito di squadra, il sacrificio e quella “fraternità” che ha sottolineato anche Papa Francesco sabato scorso nel corso di un’udienza dedicata allo sport.  Ecco perché ritengo che esso debba continuare ad avere un ruolo di primo piano nello scenario sportivo italiano, per la sua capacità di affascinare e trascinare in campo centinaia di ragazzi, avvicinandoli alla pratica di una disciplina nobile e dai sani valori”. Per Gonzalo Quesada, che contro l’Inghilterra il prossimo 3 febbraio debutterà sulla panchina della Nazionale, “la portata della sfida che ci aspetta è enorme, ma l’ho accettata con grande piacere. Ho trovato una squadra con una fortissima etica del lavoro, grande voglia di migliorare e sopratutto di poter realmente competere. Ho una profonda fiducia nel gruppo, credo in questa squadra. I Club sono il cuore pulsante del nostro movimento, il nostro compito è quello di ispirare i bambini, avvicinarli al Gioco, farli sognare. Abbiamo poco tempo per preparare la partita con l’Inghilterra, ma non deve essere una scusa: questo gruppo di giocatori ha un motore fatto di voglia, passione e cuore, il nostro compito sarà di sviluppare la strategia per affrontare all’Olimpico l’Inghilterra, che arriva come terza squadra al mondo. Il nostro staff sta lavorando molto bene per preparare al meglio la Squadra e farla adattare a ogni situazione”. Michele Lamaro, Capitano dell’Italia, ha aggiunto: “E’ finalmente il momento di tornare in campo, è il periodo più intenso e bello da vivere, tornare a Roma e rappresentare l’Italia è sempre un grande onore e sono sicuro che tutti noi Azzurri non vediamo l’ora di poter indossare di nuovo questa maglia. Ci aspettano cinque partite e indipendentemente dal calendario abbiamo un compito più vasto, prepararci al meglio ed essere pronti in ogni occasione. Dobbiamo continuare a costruire su quanto fatto negli ultimi anni, continuare il percorso e avere l’ossessione di migliorare ogni singolo aspetto del nostro gioco e questo Torneo sarà importantissimo per il nostro percorso. Ci siamo resi conto dopo il Mondiale che quanto fatto sino ad allora non bastava, sia alle Zebre che da noi a Treviso abbiamo vissuto un avvio di stagione importante che ha messo in evidenza la voglia di tutti noi di continuare con tutte le nostre forze a spingere nella direzione che vogliamo”. 

Italia | 19/01/2024

COPPA MARIO LODIGIANI. UNDER 18 E 16. RISULTATI TERZA GIORNATA

Si è giocata la terza giornata della Coppa “Mario Lodigiani” categorie Under 18 e Under 16. Questi i risultati. Under 18 – Girone 1 – III giornata – 15.05.11Petrarca Rugby Junior - Rugby Viadana 13 – 07 (4-1)Cammi Calvisano - Mogliano Rugby   inizio ore 18.30Classifica:Petrarca Padova Junior punti 13; Rugby Viadana punti 10; Mogliano Rugby punti 1; Rugby Calvisano punti 0. Under 18 – Girone 2 – III giornata – 15.05.11Amatori Parma Rugby - Unione Rugby Sannio   29 – 07 (5-0)Unione Rugby Capitolina – Cosmo Rugby Reggio 30 – 15 (5-0) Classifica: Amatori Parma Rugby punti 14; Unione Rugby Capitolina punti 10; Cosmo Haus Reggio punti 4; Unione Rugby Sannio punti 1. CAMPIONATO UNDER 16 Under 16 – Girone 1 – III giornata – 15.05.11Genova Rugby – Rugby Rovigo Junior   10 – 24 (0-5)Petrarca Rugby Junior - Rugby Milano   24 – 07 (5-0)Classifica: Petrarca Padova Junior punti 13; Rugby Rovigo Junior punti 10; Asd Milano punti 5; Cus Genova 0.  Under 16 – Girone 2 – III giornata – 15.05.11Unione Rugby Capitolina - Rugby Parma 1931 Junior   15 – 03 (4-0)Rugby Academy – Futura Park Rugby Roma   07 – 08 (1-4)  Classifica: Rugby Roma Olimpic e Unione Rugby Capitolina punti 10; Academy Rugby punti 9; Parma Rugby Junior punti 2.

Nazionali | 15/05/2011

ITALIA v AUSTRALIA, ECCO I WALLABIES PER IL CARIPARMA TM DI FIRENZE

TRENTASEI CONVOCATI DAL CT ROBBIE DEANS: C’E’ HUMPHRIES, EX VIADANA ELSOM CAPITANO, IN SQUADRA LE DUE STAR MATT GITEAU E QUADE COOPER Sydney – Trentasei uomini, quattro dei quali freschi di medaglia d’argento ai Giochi del Commonwealth di New Delhi con la nazionale seven: nella notte italiana, il Commissario Tecnico dell’Australia, avversaria degli Azzurri il prossimo 20 novembre nel Cariparma Test Match in programma allo Stadio “Artemio Franchi” di Firenze, ha annunciato la composizione della rosa per il tour europeo. Tra i reduci dei Giochi del Commonwealth convocati in vista della sfida di Firenze figurano il capitano dell’Australia Sevens Pat McCutcheon, l’estremo Luke Morahan, l’ala Lachie Turner – l’unico con già all’attivo delle presenze con la maglia oroverde dei Wallabies – ed il mediano d’apertura Nick Phipps, primo atleta della neonata franchigia dei Melbourne Rebels a conquistare la convocazione in Nazionale. Importante traguardo di carriera per il seconda linea dei Queensland Reds Van Humphries, convocato per la prima volta in Nazionale all’età di trentaquattro anni e l’unico atleta, insieme al veterano e compagno di reparto Nathan Sharpe (88 caps) ad aver superato la soglia dei trent’anni. Autentico globetrotter della palla ovale, Humphries ha militato nel corso della propria carriera anche nelle fila del Club italiano dell’MPS Viadana, attuale capofila della franchigia degli Aironi: a Firenze, per lui, la possibilità di ritrovare molti ex compagni di squadra.  Confermati i gradi di capitano per il flanker dei Brumbies Rocky Elsom, mentre hanno recuperato in extremis da infortuni che ne avrebbero potuto compromettere la partecipazione al tour il seconda linea Mark Chisholm ed il pilone Ben Alexander che aveva fatto il proprio esordio con l’Australia proprio contro l’Italia, a Padova nel novembre 2008, quando una meta nel finale diede il successo per 20-30 ai Wallabies dopo una delle migliori prestazioni offerte dall’Italia sotto la guida di Nick Mallett. Il calendario del tour opporrà i Wallabies agli All Blacks il 30 ottobre ad Hong Kong nell’ultimo incontro valido per la Bledisloe Cup e proseguirà con i test-match contro Galles (Cardiff, 6 novembre), Inghilterra (Twickenham, 13 novembre), Italia (Firenze, 20 novembre) e FFrancia (Parigi-St. Denis, 27 novembre). Previsti anche due incontri infrasettimanali contro i Leicester Tigers inglesi del pilone azzurro Martin Castrogiovanni (9 novembre) e contro la provincia irlandese del Munster (Limerick, 16 novembre).  I Wallabies arriveranno a Firenze mercoledì 17 novembre per preparare il Cariparma Test Match contro la Nazionale Italiana Rugby.  Questi i trentasei atleti convocati: Ben Alexander (Brumbies) Adam Ashley-Cooper (Brumbies) Berrick Barnes (Waratahs) Kurtley Beale (Waratahs) Richard Brown (Western Force) Luke Burgess (Waratahs) Mark Chisholm (Brumbies) Quade Cooper (Queensland Reds) Rod Davies (Queensland Reds) Ben Daley (Queensland Reds) Huia Edmonds (Brumbies) Rocky Elsom (Brumbies) – capitano Anthony Faingaa (Queensland Reds) Saia Faingaa (Queensland Reds) Will Genia (Queensland Reds) Matt Giteau (Brumbies) Scott Higginbotham (Queensland Reds) Matt Hodgson (Western Force) Peter Hynes (Queensland Reds) Van Humphries (Queensland Reds) Salesi Ma’afu (Brumbies) Pat McCabe (Brumbies) Ben McCalman (Western Force) Pat McCutcheon (Waratahs) Drew Mitchell (Waratahs) Stephen Moore (Brumbies) Luke Morahan (Queensland Reds) Dean Mumm (Waratahs) James O’Connor (Western Force) Nick Phipps (Melbourne Rebels) David Pocock (Western Force) Benn Robinson (Waratahs) Nathan Sharpe (Western Force) Rob Simmons (Queensland Reds) James Slipper (Queensland Reds) Lachie Turner (Waratahs)

Nazionali | 14/10/2010

NAZIONALE, I CONVOCATI PER IL RADUNO DI VERONA: IN VISTA DEI CARIPARMA TEST MATCH TORNANO LO CICER

MALLETT: “PER ME UN’EMOZIONE GIOCARE AL BENTEGODI, QUI MI SENTO A CASA” Roma – Nick Mallett, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha convocato trenta giocatori per il raduno in programma da domenica 24 a mercoledì 27 a Verona, in preparazione ai Cariparma Test Match che proprio nella città scaligera prenderanno il via il prossimo 13 novembre quando, al “Bentegodi”, gli Azzurri scenderanno in campo contro l’Argentina. Per il penultimo momento di preparazione al trittico autunnale – un altro raduno è in programma a Roma dal 31 ottobre al 4 novembre – il CT conferma l’ossatura della squadra vista in campo nel doppio test estivo contro i Campioni del Mondo del Sudafrica e richiama in azzurro due veterani come il pilone sinistro Andrea Lo Cicero (78 caps) ed il seconda linea Santiago Dellapè (57 caps) entrambi in forza al Racing Metro Paris come Mirco Bergamasco ed Andrea Masi, anch’essi convocati.   Tra gli Azzurri che militano all’estero convocati anche capitan Parisse ed il maggiore dei fratelli Bergamasco, Mauro, provenienti dall’altro club parigino, lo Stade Francais, il centro del Clermont-Auvergne Gonzalo Canale, l’apertura del Brive Luciano Orquera ed il pilone dei Leicester Tigers Martin Castrogiovanni, unico a militare nella Premiership inglese. Due gli esordienti convocati, entrambi tra i trequarti: il centro della Benetton Treviso Tommaso Benvenuti, protagonista nel match inaugurale di Heineken Cup la settimana scorsa, ed il compagno di reparto Denis Majstorovic degli Estra I Cavalieri Prato, unico atleta proveniente dal campionato d’Eccellenza. Assente per un problema muscolare il numero dieci della Nazionale e del Bayonne Craig Gower, il cui recupero è previsto in tempo per il raduno del prossimo 31 ottobre. “Abbiamo deciso di spostare a Verona questo raduno di tre giorni – ha spiegato il CT dell’Italia Nick Mallett – per cominciare a respirare il clima della partita con l’Argentina e prendere confidenza con le strutture che utilizzeremo nei giorni che precederanno la sfida coi Pumas. Sappiamo che in città c’è grande attesa per questo incontro, il primo della Nazionale al “Bentegodi”, e vivendo sul lago di Garda per buona parte dell’anno sono emozionato all’idea di giocare poco lontano da casa mia”. Sulle scelte operate per il raduno veronese, il CT ha spiegato: “Ritroviamo due atleti di grande esperienza come Lo Cicero e Dellapè, che stanno attraversando un ottimo momento di forma con il proprio Club in un campionato difficile come il Top14 francese. Gower, un atleta molto importante per questa Italia, non è disponibile per infortunio ma contiamo di recuperarlo già dal prossimo raduno e per le partite con Argentina, Australia ed Isole Fiji. In ogni caso abbiamo nel gruppo, per lo spot di apertura, Bocchino, Orquera e Burton che sta facendo benissimo con Treviso”. “I primi mesi di partecipazione alla Magners League – ha proseguito Mallett – hanno già dato riscontri per quanto riguarda la profondità della rosa di atleti disponibili per la Nazionale, e le convocazioni per questo raduno ne sono la dimostrazione. Per me è fondamentale poter avere maggiore possibilità di scelta in ogni reparto e credo che la rosa che sarà impegnata nei Cariparma Test Match sarà un mix di giocatori esperti e di giovani che stanno ben figurando con Benetton Treviso ed Aironi”. La Nazionale si radunerà a Verona nella serata di domenica 24 ottobre, e si allenerà presso gli impianti del Franklin&Marshall Cus Verona nelle giornate di lunedì e martedì. Mercoledì 27, dopo un ultimo allenamento mattutino, gli atleti faranno rientro ai Club di appartenenza.Questi i convocati: Avanti Robert BARBIERI (Benetton Treviso, 7 caps) Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 84 caps) Valerio BERNABO’ (Benetton Treviso, 15 caps) Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 3 caps) Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 68 caps) Carlo Antonio DEL FAVA (Aironi Rugby, 45 caps) Santiago DELLAPE’ (Racing Metro Paris, 57 caps) Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 5 caps) Quintin GELDENHUYS (Aironi Rugby, 13 caps) Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 31 caps) Andrea LO CICERO (Racing Metro Paris, 78 caps) Fabio ONGARO (Aironi Rugby, 71 caps) Sergio PARISSE (Stade Francais, 69 caps) - capitano Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 5 caps) Salvatore PERUGINI (Aironi Rugby, 73 caps) Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 44 caps) Trequarti Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, esordiente)* Mirco BERGAMASCO (Racing Metro Paris, 73 caps) Riccardo BOCCHINO (Aironi Rugby, 4 caps)* Kristhoper BURTON (Benetton Treviso, 4 caps) Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 58 caps) Pablo CANAVOSIO (Aironi Rugby, 30 caps) Denis MAJSTOROVIC (Estra I Cavalieri Prato, esordiente) Andrea MASI (Racing Metro Paris, 52 caps) Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 21 caps) Luciano ORQUERA (Brive, 14 caps) Michele SEPE (Benetton Treviso, 3 caps) Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 5 caps) Tito TEBALDI (Aironi Rugby, 13 caps) Giulio TONIOLATTI (Aironi Rugby, 5 caps) *è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato”

Nazionali | 12/10/2010

Test Convocazioni

Test Convocazioni

Nazionali | 19/01/2009