Categoria: Nazionali
Italrugby, Nicotera: “Focalizzati solo sulla Namibia”
Windhoek (Namibia) – Una mattinata con vento e una temperatura di circa 15 gradi ha fatto da sfondo al Captain’s Run dell’Italia all’Hage Geingob Stadium di Windhoek che domani – venerdì 27 giugno alle 15 – ospiterà l’esordio degli Azzurri nel Tour Estivo 2025 contro i padroni di casa della Namibia, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena. “Quando ero bambino e vedevo le partite dell’Italia con mio padre, ai tempi di Sergio Parisse e i fratelli Bergamasco – ha esordito Giacomo Nicotera, capitano dell’Italia – sicuramente non avrei mai pensato un giorno di diventare capitano. Credo che il lavoro paga, ma mai avrei pensato di arrivare a questo punto” “I ringraziamenti per questo riconoscimento vanno alla mia famiglia e a mio padre che è stato anche mio allenatore. Mi hanno dato gli insegnamenti e la formazione per diventare la persona e il rugbista che sono” Clicca qui per la conferenza di Giacomo Nicotera “Abbiamo imparato dai precedenti Tour che la prima partita è quella più dura per noi. Tutte le nostre energie ora sono focalizzate sulla Namibia. Non sarà una partita facile. Ragioniamo step by step: prima l’incontro a Windhoek e poi penseremo al Sudafrica”. Sul giocatore che lo ispira, come capitano, Nicotera ha le idee chiare: “Michele Lamaro è un capitano a cui mi ispiro. Non è facile il peso che si porta dietro: ci ha messo sempre la faccia e lo stimo molto”. “Questo è un tour dove ci sono sette possibili esordienti ed altri che non hanno giocato molto di recente. Hanno portato tanta energia e si sente molto. E’ un qualcosa che mi da molta confidenza. Ho il dovere di provare a mettere a loro agio i miei compagni e trovare le parole giuste da condividere” ha concluso Nicotera.
Italia | 26/06/2025
Nazionale Femminile U20, le convocate per le Women’s Summer Series
Il responsabile tecnico della Nazionale Italiana Femminile U20, Diego Saccà, ha diramato la lista delle atlete che prenderanno parte alla seconda edizione delle Women's Summer Series, in programma nel mese di luglio a Cardiff. Le Azzurrine si raduneranno il 2 luglio a Treviso, per fare poi rotta verso il Galles il giorno successivo. Durante la competizione, l'Italia affronterà Francia, Inghilterra e Galles. "Rispetto allo scorso anno - commenta coach Saccà - ci sono delle modifiche al regolamento per l'utilizzo delle cosiddette "rientranti".Questo influenza la competizione dal punto di vista della eterogeneità di vissuto e di esperienza tra le atlete coinvolte e spinge a fare scelte precise in sede di convocazione. Abbiamo comunque la consapevolezza di avere una rosa U.20/U.23 allargata che ci ha permesso negli scorsi raduni e che ci permetterà nel prossimo futuro di coinvolgere un numero maggiore e più ampio di ragazze in considerazioni dei molteplici impegni internazionali.Affronteremo in questo Torneo tre squadre consistenti, che vorranno come noi dare il massimo e dimostrare il loro valore: esordire subito con la Francia sarà un bel banco di prova ed una sfida alla quale vogliamo arrivare pronti. Il focus, in tornei come le Summer Series rimane sempre sulla prestazione, sul percorso di crescita individuale e di gruppo: aspetti su cui mettiamo un focus importante ed a cui teniamo, perché definiscono la nostra identità. A livello globale il movimento rugbistico femminile sta crescendo anche nelle categorie giovanili, noi veniamo da un'edizione delle Series in cui abbiamo fatto bene, quindi vogliamo approcciare con la stessa determinazione". Qui di seguito la lista delle atlete convocate Francesca ANDREOLI (Rugby Colorno)Alice ANTONAZZO (Rugby Colorno)Martina BARABINO (CUS Milano Rugby)Teresa BLASKOVIC (Villorba Rugby)Elisa BURCHIELLI (US Roma Rugby)Margherita CARRARO (CUS Milano Rugby)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno)Elisa CECATI (Volvera Rugby)Chiara CHELI (Rugby Colorno)Angelica CITTADINI (Benetton Rugby Treviso)Greta COPAT (Villorba Rugby)Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova)Gaia DOSI (Rugby Colorno)Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina)Martina FARINA (Unione Rugby Capitolina)Silvia FENT (Benetton Rugby Treviso)Luce FLORIDIA (Volvera Rugby)Sofia FLORIO (Lindenwood Rugby)Laura FOSCATO (CUS Milano Rugby)Elena GIORGETTI (Unione Rugby Capitolina)Mascia JELIC (Rugby Colorno)Kristin Camilla KONE (CUS Milano Rugby)Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina)Lucie Jeanne MOIOLI (Montpellier Herault Rugby)Lara PETRETTI (Rugby Lucca)Mihaela PIRPILIU (Rugby Rovato)Lavinia PRATICHETTI (Unione Rugby Capitolina)Luna SACCHI (CUS Torino)Margherita TONELLOTTO (Valsugana Rugby Padova)Vittoria ZENI (Valsugana Rugby Padova) Gli incontri delle Azzurre (orario italiano)
Italia U20 Femminile | 26/06/2025
Festival del Rugby, a Verona la piazza celebra il Mondiale U20 tra gioco e inclusione
Si è tenuto a Verona, nello splendido scenario offerto da piazza San Zeno, il primo Festival del Rugby, evento collaterale del World Rugby U20 Championship 2025, al via domenica 29 giugno. Centinaia di bambini, in rappresentanza dei club delle società scaligere – molte delle quali ospitano presso i propri impianti gli allenamenti di alcune delle Nazionali attese al Payanini Center da domenica 29 giugno – hanno animato la piazza insieme a coach ed educatori, per un pomeriggio di sport e condivisione. In piazza erano presenti anche alcuni giocatori delle Nazionali Under 20 della Georgia e dell’Inghilterra, che hanno fatto da “sparring partner” ai piccoli atleti tra giochi, selfie, autografi e fotografie con la Coppa del Mondo Under 20, esposta sul palco in bella mostra. Durante il Festival c’è stato spazio anche per il rugby integrato, con la partecipazione delle squadre de I Lupastri Rugby Riviera, Il Branco Mogliano Rugby, I Lupi del Cansiglio, Le Mine Vaganti e San Marco Venezia Mestre. Presente in Piazza San Zeno anche il Sindaco della città, Damiano Tommasi, che ha sottolineato: “Questa giornata lascerà un momento di contatto umano autentico, così come è il rugby, uno sport che non si risparmia mai nel rapporto con le persone, e qui oggi ne vediamo la dimostrazione. Il Mondiale Under20 sarà un’occasione preziosa per incontrare da vicino i grandi campioni del futuro. Mi auguro che questa manifestazione, con il suo lascito, possa essere d’ispirazione per le tante società del territorio”. “Sono orgoglioso di rappresentare la Federazione a questo evento che ci introduce al Mondiale under 20 – le parole di Vittorio Raccamari, Presidente del CR Veneto – La Fir si è posta come obiettivo il coinvolgimento delle famiglie, praticando prezzi calmierati per assistere alle partite, di organizzare una manifestazione sostenibile e attenta all’ambiente e di valorizzare i territori attraverso il coinvolgimento di tutte le società, con 3 Festival e 12 Feste del Rugby, che vedranno coinvolte tutte le Nazionali che prenderanno parte alla rassegna iridata. Un ringraziamento particolare alla Regione Veneto, al Comune di Verona e a tutte le istituzioni coinvolte nell’organizzazione di un evento così complesso”. “È un bel ritrovo al quale sono presenti quasi tutti i club del Veronese – ha sottolineato Raffaella Vittadello, presidente del Verona Rugby – Questi eventi hanno la capacità di mettere da parte il campanilismo e di riunire il territorio: stiamo lavorando tutti per un unico ed emozionante obiettivo”. In avvicinamento al primo giorno di gare del 29 giugno prossimo, i Festival del Rugby proseguono il 27 giugno alle 18 in piazza Virgiliana a Mantova e il 28 giugno alle 17 in piazza della Vittoria a Brescia.
Impegno Sociale | 26/06/2025
Italrugby, Quesada verso la Namibia: “Tanta energia nel gruppo verso l’esordio nel Tour Estivo”
Windhoek (Namibia) – Lo staff tecnico della Nazionale Maschile ha ufficializzato la formazione dell’Italia che affronterà la Namibia venerdì 27 giugno alle 15 all’Hage Geingob Stadium di Windhoek con diretta prevista su Sky Sport Arena. “I raduni di un giorno che abbiamo fatto a Treviso sono stati importanti ha dichiarato Gonzalo Quesada nella conferenza stampa post annuncio formazione - perchè non era facile per nessuno avere il ritmo e gli automatismi in relazione a quello che vogliamo fare noi: è normale che ci voglia del tempo per assimilare i principi di gioco, anche a causa del lungo periodo senza giocare. Poco a poco tutti hanno iniziato a far vedere le loro qualità. L’ultimo allenamento a L’Aquila è stato ottimo e anche qui a Windhoek ci stiamo allenando bene nonostante l’altitudine. Il nostro sistema di gioco passa tanto per il numero 10 e Da Re, come anche Montemauri, stanno prendendo il ruolo come leader dell’attacco" Sulla panchina Quesada ha dichiarato: “La panchina 5+3 è quella più equilibrata, in cui tutti i ruoli del campo sono coperti. Spesso mi piace impostare un 6+2 per avare un avanti in più in panchina, con giocatori polivalenti a disposizione. Abbiamo preparato questa partita con poco tempo e abbiamo preferito avere maggiore equilibrio con l’opportunità di vedere anche più giocatori. Mirko Belloni ad esempio con un 6+2 avrebbe avuto più difficoltà ad avere spazio nei 23. Sulla scelta di Leonardo Marin in coppia con Menoncello come centro: “Dopo il Sei Nazioni abbiamo fatto una chiacchierata e lui ha espresso la voglia di diventare solo un centro, anche perché al Benetton non ci sarà più Nacho Brex, ma in cabina di regia ha la concorrenza di Albornoz e Umaga. Nel club, come in Nazionale, può diventare una vera opzione in questo ruolo. Leo ha fatto praticamente tutti gli allenamenti da quando sono CT dell’Italia, conosce alla perfezione tutto quello che facciamo e lo fa benissimo. Ha avuto poche occasioni da titolare, ma sono confidente su quello che farà in campo in un ruolo nuovo per lui” Sull’opportunità di vedere altri giocatori che non scendono in campo da molto tempo ha dichiarato: “Da un lato non voglio caricarli di troppa responsabilità, non voglio che entrino in campo come se fosse la loro opportunità della vita. Per le tre prime linee è una bellissima opportunità, una bellissima storia. Iniziamo con tre atleti che si conoscono a fondo per aver giocato tanto insieme e finiamo con altri tre giocatori che si conoscono altrettanto bene. Sono felice di vederli insieme in campo. Spero che possano godere della libertà che prevede il nostro piano di gioco così da esprimersi già dalla partita con la Namibia”. “Abbiamo lavorato intensamente sia nelle 4 giornate di preparazione a L’Aquila che dal nostro arrivo a Windhoek cercando di sfruttare tutti i momenti a nostra disposizione. La sfida più grande per noi è stata quella di ritrovare ritmo e automatismi con i giocatori in breve tempo. Ci sono atleti che non giocano da 5 settimane, alcuni da più di 15 e altri che sono alla prima convocazione che hanno dovuto imparare i nostri principi di gioco in breve tempo. Uno degli aspetti positivi è la grande energia che tutto il gruppo sta mostrando in questo Tour. In Namibia abbiamo gestito l’impatto con gli allenamenti in altitudine, condizione molto più dura da quella a cui siamo abituati in relazione all’ossigeno”. “In questa tournée ogni avversario è importante e il nostro approccio alle partite sarà sempre uguale: continuare i progressi nel nostro attacco, fare vedere la nostra vera identità quando difendiamo, e dare la opportunità ad alcuni giocatori di confrontarsi a questo livello ” ha sottolineato Quesada.
Italia | 25/06/2025
Italrugby, il XV per la sfida alla Namibia
Windhoek (Namibia) – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Maschile, ha ufficializzato la formazione che affronterà la Namibia venerdì 27 giugno alle 15 all’Hage Geingob Stadium di Windhoek con diretta prevista su Sky Sport Arena. Sarà il sesto confronto tra le due squadre, il quarto a Windhoek con i precedenti giocati in Africa in favore dei padroni di casa (2 vittorie Namibia – nel tour del 1991 – contro una italiana nel 2001). L’ultimo precedente è nella Rugby World Cup 2023 con la vittoria a Saint-Etienne nella prima partita degli Azzurri al Mondiale che si sono imposti con il risultato di 52-8, mentre nella capitale namibiana l’ultima partita tra le due squadre si è giocata il 23 giugno del 2001. Nella formazione titolare triangolo allargato formato da Trulla, Gesi e Paolo Odogwu che torna a vestire la maglia della Nazionale dopo l’ultima presenza al Mondiale in Francia nel 2023. Coppia di centri formata da Menoncello e Marin. Le chiavi della mediana saranno affidate al duo di marchio Zebre – Da Re e Fusco – che tornano insieme in cabina di regia dopo la partita giocata contro il Portogallo nel Tour Estivo 2022. Terza linea con Vintcent, Zuliani e Negri, mentre in seconda linea scenderanno in campo Niccolò Cannone e Favretto. In prima linea insieme a Nicotera – alla prima presenza da capitano degli Azzurri – ci saranno Riccioni e Fischetti. Insieme ai tre esordienti – Di Bartolomeo, Hasa e Belloni, MVP dell’ultima Serie A Elite Maschile – pronti a subentrare dalla panchina Spagnolo, Zambonin, Lorenzo Cannone, Varney e Bertaccini. "Abbiamo lavorato intensamente sia nelle 4 giornate di preparazione a L'Aquila che dal nostro arrivo a Windhoek cercando di sfruttare tutti i momenti a nostra disposizione. La sfida più grande per noi è stata quella di ritrovare ritmo e automatismi con i giocatori in breve tempo. Ci sono atleti che non giocano da 5 settimane, alcuni da più di 15 e altri che sono alla prima convocazione che hanno dovuto imparare i nostri principi di gioco in breve tempo”. Uno degli aspetti positivi è la grande energia che tutto il gruppo sta mostrando in questo Tour. In Namibia abbiamo gestito l'impatto con gli allenamenti in altitudine, condizione molto più dura da quella a cui siamo abituati in relazione all'ossigeno”. “In questa tournée ogni avversario è importante e il nostro approccio alle partite sarà sempre uguale: continuare i progressi nel nostro attacco, fare vedere la nostra vera identità quando difendiamo, e dare la opportunità ad alcuni giocatori di confrontarsi a questo livello " ha dichiarato Gonzalo Quesada. La direzione di gara del match sarà affidata a Andrew Brace. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 14 caps) 14 Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps) 13 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 28 caps) 12 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 14 caps) 11 Simone GESI (Zebre Parma, 3 caps) 10 Giacomo DA RE (Zebre Parma, 2 caps) 9 Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 18 caps) 8 Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 14 caps) 7 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 32 caps) 6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 63 caps) 5 Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 6 caps) 4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 52 caps) 3 Marco RICCIONI (Saracens, 33 caps) 2 Giacomo NICOTERA (Stade Français, 33 caps) – capitano 1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 52 caps) A disposizione: 16 Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente) 17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 14 caps) 18 Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente) 19 Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps) 20 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 28 caps) 21 Stephen VARNEY (Vannes, 32 caps) 22 Giulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap) 23 Mirko BELLONI (FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, esordiente)
Italia | 25/06/2025
World Rugby U20 Championship 2025: Impegno per Sostenibilità, Inclusione e Lascito Territoriale
Il World Rugby U20 Championship 2025, che mette in scena le migliori future stelle del rugby mondiale, e che vede l'Italia nella veste di paese ospitante si distingue per un forte impegno verso la sostenibilità, l'inclusione sociale e la creazione di un lascito duraturo, che coinvolge attivamente non solo il movimento rugbistico ma anche le comunità ospitanti. Sono tante, e diversificate, le progettualità attivate in questi ambiti. In linea con gli obiettivi di Sostenibilità di World Rugby, l'U20 Championship adotta la seguente Politica di Sostenibilità e Legacy. Riduzione della plastica monouso Fornitura di bicchieri in plastica riutilizzabili brandizzati dell'azienda fornitrice CupHero per la birra e per il rabbocco dell'acqua, conservabili come ricordo originale dell'evento (riduzione dei rifiuti) Erogatori di acqua filtrata nei Club sedi di gara per rabbocco di borracce (riduzione dell'uso di acqua in bottiglia) Utilizzo di packaging eco per gli alimenti e di stoviglie di vetro, carta o compostabili (riduzione imballaggi e rifiuti) Raccolta differenziata e gestione dei rifiuti Implementazione dei bidoni della raccolta differenziata (organico, carta, vetro, indifferenziata, plastica) in tutte le sale e gli spazi del Torneo Indicazioni per la corretta gestione e dello smaltimento dei rifiuti Indicazione di preferire l'utilizzo di strumenti digitali al posto della carta Principio delle '3 R' Attenzione allo spreco alimentare Predilezione per alimenti locali Incentivare l'approvvigionamento sostenibile Promozione di una corretta gestione dei consumi di Acqua con l'installazione di erogatori di acqua potabile per atleti e fontanelle per il pubblico Mobilità sostenibile Favorire l'utilizzo dei mezzi pubblici, biciclette e, ove possibile, mobilità sharing per il raggiungimento degli impianti Accessibilità e inclusione Garantire posti riservati per il pubblico non deambulante e fornire un'accoglienza dedicata Rispetto della politica del daltonismo di World Rugby Promozione di attività di gioco inclusive (Progetto rugby integrato) Sensibilizzazione, consapevolezza e coinvolgimento Organizzazione di eventi di promozione dei valori del rugby e della sostenibilità nelle città e negli 11 Club sedi di gare e allenamento con: Attività di riqualificazione e compensazione ambientale delle aree circostanti gli impianti sportivi coinvolti Sensibilizzazione e distribuzione gadget dedicati alla promozione della sostenibilità ambientale Allestimento di una segnaletica dedicata alle azioni della politica di sostenibilità e legacy Diffusione della Partnership con Unicef a sostegno delle emergenze umanitarie. In occasione del Mondiale U20 "Italia 2025", la Federazione Italia Rugby supporta UNICEF con l'acquisto di kit scuola per garantire la continuità didattica di tanti bambini e bambine che vivono situazioni di emergenza. Attività di gamification sulla Sostenibilità con l'App AWorld, piattaforma ufficiale scelta dalle Nazioni Unite per supportare ACTNOW, la campagna per la sostenibilità e l'azione individuale contro i cambiamenti climatici. Emanazione e diffusione di linee guida sulle azioni di sostenibilità da destinare alle squadre, staff, hotel, club ospitanti e pubblico, da adottare durante il torneo e mantenere nella propria attività quotidiana. CLICCA QUI per leggerle tutte Partnership con il Ministero dell'Ambiente per sensibilizzare tutti e tutte le partecipanti al torneo sul rispetto dell'ambiente Partnership con CONAI per promuovere l'importanza della raccolta differenziata La pagina dedicata è visitabile al seguente link https://federugby.it/piano-di-sostenibilita-legacy_wru20/
Impegno Sociale | 25/06/2025
Namibia, il XV per la sfida all’Italia
Windhoek (Namibia) - La Namibia ha ufficializzato la formazione che scenderà in campo contro l'Italia venerdì 27 giugno alle 15 a Windhoek, prima partita degli Azzurri nel Tour estivo con diretta prevista su Sky Sport Arena. Questa la formazione che scenderà in campo: 15 Andre Van Der Berg, 14 Dane Van Der Merwe, 13 Alcino Izaacs, 12 Danco Burger, 11 Jurgen Meyer, 10 Tiaan Swanepoel, 9 Jacques Theron, 8 Adriaan Boysen, 7 Max Katjijek, 6 Prince ǃGaoseb 5 Johan Retief, 4 Adriaan Ludick, 3 Aranos Coetzee, 2 Louis Van der Westhuizen, 1 Haitembu Shikufa; Sostituti: 16 Armand Combrink, 17 Jason Benade, 18, Sidney Halupe, 19 Ruan Ludick, 20 Johan Luttig, 21 Pieter Diergaardt, 22 Oela Blauuw, 23 Quirione Majiedt
Italia | 24/06/2025
World Rugby U20 Championship – Rovigo, Verona, Viadana e Calvisano: le quattro città del Mondiale
Dal 29 giugno al 19 luglio l’Italia ospiterà il World Rugby U20 Championship 2025, il massimo torneo internazionale giovanile del rugby. Per la terza volta, il nostro Paese apre le porte alle squadre che faranno scendere in campo le future stelle del rugby mondiale, dopo le edizioni del 2011 e 2015. Si giocherà tra Veneto e Lombardia e, nel dettaglio, a Rovigo, Verona, Viadana e Calvisano. Quattro città molto diverse tra loro, accomunate da una profonda cultura rugbistica e da una vocazione all’accoglienza: tra chi si affaccia per la prima volta sulla scena internazionale e chi ha appena festeggiato trionfi nazionali e chi, ancora, rappresenta un laboratorio moderno del rugby che verrà. Ma tutte, con i loro impianti e il loro territorio, offriranno il meglio dell’Italia a migliaia di tifosi e appassionati in arrivo da tutto il mondo. Rovigo: la città in mischiaRovigo può essere a tutti gli effetti considerata una delle capitali del rugby italiano. La città polesana ospiterà la finale del torneo il 19 luglio allo stadio Mario Battaglini, tempio storico dell’ovale tricolore, intitolato a una leggenda del rugby italiano; costruito tra il 1964 e il 1966, il 25 ottobre del 1970 ospitò per la prima volta una partita degli Azzurri con la Romania: valida per il “FIRA Championship”, vide gli ospiti prevalere per 14-3. Lo stadio, intitolato a “Maci” Battaglini nel 1971, ha subito un restyling nel 2021, è capace di contenere fino a 4.200 spettatori e ospita per la seconda volta (la prima nel 2011) gli incontri del World Rugby U20 Championship. Il “Battaglini” è la casa della Femi-CZ Rugby Rovigo Delta. La società polesana nel 2025 ha compiuto 90 anni e, nella stagione appena conclusa, ha messo a segno l’en-plein, laureandosi Campione d’Italia per la 15^ volta e aggiudicandosi anche la Coppa Italia. Verona: debutto mondiale tra rugby e romanticismoVerona per la prima volta ospiterà la manifestazione iridata. La città scaligera entra nel club delle sedi internazionali ospitando alcune partite della fase a gironi e delle semifinali nel modernissimo “Payanini Center”. Un impianto privato, all’avanguardia, che ospita l’attività del Verona Rugby ma anche ritiri di nazionali estere e accademie internazionali. Costruito e inaugurato nel 2018, il Payanini Center può contenere poco più di 2.500 spettatori, ospita le partite del Verona Rugby che, attualmente, milita in Serie A1ed è stato sede degli allenamenti della Nazionale italiana, nonché location della finale di Coppa Italia nel 2023; molto più di un semplice impianto in cui si giocano le partite di rugby, ma un centro polifunzionale con foresterie, palestre, aule studio e un’apprezzatissima club house. Viadana: cuore lombardo con anima rugbisticaSe c’è una città che vive il rugby come un’identità collettiva, questa è Viadana. La cittadina mantovana è tra le colonne del rugby italiano e ha visto il suo club, il Rugby Viadana 1970, disputare le finali scudetto nelle ultime due stagioni della Serie A Élite. Lo stadio Luigi Zaffanella, costruito nel 1993 e già teatro del Mondiale Under 20 nel 2015, con circa 6.000 posti, è una struttura moderna e funzionale e ospiterà una partita della fase a gironi dell’Italia U20. Calvisano: il piccolo regno dei grandi trionfiOttomila abitanti e sette scudetti. Basterebbe questa proporzione per capire cosa rappresenti Calvisano per il rugby italiano. Nella cittadina della Bassa bresciana si respira l’eccellenza di un progetto sportivo vincente, che ha fatto scuola e formato generazioni di talenti. Lo stadio San Michele (capienza 4.200 posti a sedere), casa del Tiesse Robot Calvisano, che attualmente milita in Serie A1, è stato ristrutturato nel 2015 in occasione dell’ultima edizione del World Rugby U20 Championship, ospiterà due partite dell’Italia U20 durante la fase a gironi, tra cui l’esordio del 29 giugno contro la Nuova Zelanda. GLI APPUNTAMENTI DELLA FASE A GIRONI NELLE QUATTRO SEDI DI GARA Verona Domenica 29 giugnoInghilterra v Scozia (h. 15:30)Francia v Spagna (h. 18:00)Argentina v Galles (h. 20:30) Mercoledì 9 luglioGalles v Spagna (h. 15:30)Inghilterra v Australia a (h. 18:00)Francia v Argentina (h. 20:30) Calvisano Domenica 29 giugnoAustralia v Sud Africa (h. 15:30)Irlanda v Georgia (h. 18:00)Nuova Zelanda v ITALIA (h. 20:30) Mercoledì 9 luglioSud Africa v Scozia (h. 15:30)Nuova Zelanda v Irlanda (h. 18:00)Georgia v ITALIA (h. 20:30) Rovigo Venerdì 4 luglioFrancia v Galles (h. 15:30)Inghilterra v Sud Africa (h. 18:00)Argentina v Spagna (h. 20:30) Viadana Venerdì 4 luglioAustralia v Scozia (h. 15:30)Nuova Zelanda v Georgia (h. 18:00) Irlanda v ITALIA (h. 20:30)
Italia U20 | 24/06/2025
World Rugby U20 Championship, il San Michele di Calvisano sold out per il primo turno, biglietti per le altre gare disponibili su federugby.ticketone.it
Cresce l’attesa per il calcio d’avvio dell’edizione 2025 del World Rugby U20 Championship, che vedrà l’Italia protagonista sia sul campo, dove gli Azzurrini di coach Roberto Santamaria se la vedranno con Nuova Zelanda, Irlanda e Georgia, sia nella veste di paese organizzatore dell’evento, dopo i successi delle edizioni 2011 e 2015. Atmosfera che si preannuncia calda e non solo per l’estate: lo stadio San Michele di Calvisano, dove – tra le altre - l’Italia ospiterà la Nuova Zelanda nel primo turno, è già sold out per il giorno gara del 29 giugno. Sempre al San Michele si giocheranno le sfide Australia v Sudafrica e Irlanda v Georgia. A Verona invece, dove rimangono ancora dei biglietti disponibili, saranno in programma, sempre domenica, Inghilterra v Scozia, Francia v Spagna e Argentina v Galles. Il World Rugby U20 Championship è un’occasione unica per vedere da vicino le future stelle mondiali, in una competizione globale che richiama i migliori talenti di ogni continente, che scenderanno in campo nelle sedi di Calvisano, Verona, Viadana e Rovigo, per darsi battaglia con l’obiettivo di conquistare l’ambito titolo. Acquistando i biglietti per i giorni gara, si potrà accedere a tutte e tre le partite in programma per quel turno: una alle 15:30, una alle 18:00 e una alle 20:30. Al di là degli aspetti di campo, il Mondiale U20 sarà l’occasione per vedere ancora protagonisti i club dei territori che ospitano il Torneo: sono tanti infatti gli eventi organizzati durante le settimane, su tutti i rugby festival, giornate in cui si potranno incontrare le squadre partecipanti e partecipare ad attività all’insegna dello sport e della sostenibilità. Per quanto riguarda invece la produzione tv: il Mondiale U20 avrà una copertura domestica senza precedenti: tutte le gare saranno infatti prodotte e trasmesse in diretta, grazie all’accordo con Rai, Sky e The Rugby Channel (qui tutte le informazioni sulla produzione tv) Non resta che acquistare i biglietti per le gare del World Rugby U20 Championship e godersi lo spettacolo del grande rugby che torna in Italia con le sue stelle del futuro: si potrà procedere all’acquisto su federugby.ticketone.it Il programma della prima giornata: Domenica 29 giugno – Calvisano, Stadio San MicheleOre 15:30 Australia v Sudafrica (Girone A) diretta tv Rai Sport e Sky Sport, streaming Rai Play e NOWOre 18:00 Irlanda v Georgia (Girone C) diretta tv Sky Sport, streaming NOWOre 20:30 Nuova Zelanda v Italia (Girone C) diretta tv Rai Sport e Sky Sport, streaming Rai Play e NOW Domenica 29 giugno – Verona, Payanini CenterOre 15:30 Inghilterra v Scozia (Girone A) diretta streaming The Rugby ChannelOre 18:00 Francia v Spagna (Girone B) diretta streaming The Rugby ChannelOre 20:30 Argentina v Galles (Girone B) diretta streaming The Rugby Channel
Italia U20 | 24/06/2025
Italia, Giacomo Da Re: “So che ho una grande occasione e sono felice. L’obiettivo? Continuità e tre partite di livello”
È una delle novità del gruppo azzurro per il tour estivo 2025, ed è anche uno dei ragazzi più attesi: Giacomo Da Re ha una grande occasione per mettersi in mostra in assenza di Paolo Garbisi e Tommaso Allan. Il mediano di apertura (e all’occorrenza anche estremo) delle Zebre e dell’Italia è consapevole di avere a disposizione una grande opportunità, ma vuole affrontare il tutto in maniera positiva, come racconta dal raduno azzurro in Namibia verso la sfida di venerdì 27 giugno alle 15 contro i padroni di casa. Giacomo, com’è stato il ritorno in Nazionale? “Molto positivo. È stato bello ritrovare il gruppo azzurro e la settimana a L’Aquila è stata molto importante per preparare questo tour estivo, e poi mi ha fatto molto piacere ritrovare anche i ragazzi del Benetton con i quali sono stato per tanti anni. Sono felice di come sto lavorando e spero di continuare così”. L’assenza di Allan e Garbisi apre a te e a Giovanni Montemauri una porta importante verso la maglia azzurra. Come stai vivendo questo momento? Senti un po’ di tensione e di responsabilità? “Sono consapevole del fatto che sia una grandissima opportunità e non vedo l’ora di coglierla. Chiaramente un po’ di tensione c’è ma fa parte del gioco, personalmente mi sento molto tranquillo: so che sono partite molto importanti e che potranno influenzare anche la mia carriera futura, ma non vedo l’ora di affrontarle proprio per vedere come reagirò in campo. La concorrenza con Giovanni credo sia molto positiva per entrambi, in questa stagione alle Zebre abbiamo creato un bel rapporto: siamo due persone molto competitive, abbiamo avuto questa competizione molto positiva per tutto l’anno e sarà così anche in Nazionale, ci aiutiamo a vicenda a crescere. E poi sono felice che anche lui sia qui perché se lo merita”. Quanto è stata importante per te la stagione alle Zebre? “Molto. Purtroppo a Treviso non sono riuscito a giocare molto, a Parma ho trovato continuità e minutaggio e questo mi ha permesso di ritrovare tanta fiducia in me stesso. Anche Quesada mi aveva detto di essere soddisfatto della scelta che avevo fatto, perché mi avrebbe permesso di avere continuità. Gonzalo mi ha sempre detto di giocare sereno e di divertirmi, e cerco sempre di farlo”. Qual è l’obiettivo principale di questo tour? “Il nostro obiettivo è ritrovare la continuità nelle prestazioni che ci è mancata ultimamente. Gonzalo Quesada ha parlato molto di questo durante la settimana in Abruzzo: facciamo una partita bene e una male, poi due bene e due male. L’obiettivo è quindi trovare continuità, poi il risultato è una conseguenza della prestazione che mettiamo in campo e dal modo in cui gestiamo i vari momenti della partita”. Cosa serve all’Italia per dire di aver fatto un bel tour? “Portare in campo tre prestazioni di alto livello, a prescindere dai risultati. Dobbiamo mostrare ciò di cui siamo capaci, sempre nell’ottica della continuità di cui parlavamo prima. Se dovessimo riuscire a giocare tre partite di alto livello potremmo dirci soddisfatti”. Sei principalmente un mediano d’apertura, ma in carriera hai giocato spesso anche estremo. Come vivi questo doppio ruolo? Dove preferisci giocare? “Non mi sono mai privato di nessuna possibilità, anzi, mi piace poter essere utile in più ruoli. Principalmente gioco mediano ma mi sono sempre trovato bene anche a fare l’estremo: approfitto di ogni occasione che mi viene data, che sia in un ruolo o in un altro, perché a me interessa scendere in campo, giocare e divertirmi”.
Italia | 24/06/2025
Completa la registrazione