Categoria: Nazionali
Italrugby, Page-Relo verso il Giappone: “Affronteremo una squadra con voglia di rivincita”
Tokyo (Giappone) – Giornata dedicata al recupero e all’analisi video del prossimo avversario per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che prosegue la marcia di avvicinamento verso il terzo ed ultimo appuntamento del Summer Tour 2024 in calendario al Sapporo Dome di Sapporo contro i padroni di casa del Giappone domenica 21 luglio alle 14.05 (7.05 italiane). Nella mattinata l’Italurgby ha avuto modo di entrare in contatto con la cultura giapponese, mentre dal primo pomeriggio odierno presso il quartier generale degli Azzurri che da domani saranno impegnati sul campo dell’Urayasu D-Rocks per una due giorni di allenamenti tra campo e palestra. L’avversario che chiuderà il Summer Tour dell’Italia sarà il Giappone, reduce da una sconfitta contro la Georgia nello scorso weekend. Fattore, quest’ultimo, che secondo Martin Page-Relo – intervenuto nell’incontro stampa odierno dal raduno azzurro – non sarà assolutamente un punto a svantaggio della formazione nipponica: “Credo che l’ultima sconfitta del Giappone darà a loro una grande voglia di rivincita. Non credo assolutamente che abbiano perso fiducia nei propri mezzi, anzi” “Dal nostro punto di vista siamo migliorati nella fisicità nella seconda partita. Questo credo sia stato uno dei nostri punti a favore contro Tonga. Competizione tra mediani di mischia? E’ un fattore interessante e stimolante. Siamo amici fuori dal campo, c’è un buon ambiente e ci rispettiamo tra di noi”. Chiusura per l’ultimo match del Summer Tour: “Saremo felici dopo la partita contro il Giappone se avremo conquistato un risultato positivo e soprattutto mostrato il nostro carattere e progressi” ha concluso Page-Relo.
Italia | 16/07/2024
U20 Women’s Summer Series, il bilancio di un torneo strategico nella crescita delle giovani Azzurre
La prima edizione delle U20 Women’s Summer Series è terminata da meno di un giorno, ma è già tempo di bilanci per un nuovo torneo nel percorso di sviluppo delle giovani atlete, che ha visto l’Italia come paese ospitante e lo Stadio Sergio Lanfranchi come sede delle 9 gare tra le nazionali juniores delle sei Union del Sei Nazioni. “Prima di tutto ho piacere di annotare che la manifestazione è stata un vero successo – dice il direttore tecnico dell’Alto Livello Daniele Pacini-, che ha determinato i complimenti sia a parte di Six Nations che delle Union presenti, bissando così i risultati organizzativi e di soddisfazione dei partecipanti ottenuti per l’organizzazione del Festival del 6 Nazioni U18 maschile svoltosi nel mese di aprile sempre alla Cittadella di Parma. Il merito del successo alla capacità del Direttore del torneo, Andrea de Marchi, e di tutto lo staff di supporto di FIR e Zebre che ha lavorato da gennaio su questo progetto con qualità e passione, ed ai quali vanno i più sentiti ringraziamenti. Dal punto di vista sportivo il primo torneo U20 femminile ha mostrato come il livello giovanile delle sei nazioni coinvolte, che ricordo hanno avviato programmi specifici sulle ragazze juniores solo dal 2021 con il primo festival U18 giocato ad Edimburgo nel 2022, cresca velocemente anno dopo anno sia al livello del gioco che relativamente alla prestazione individuale delle giocatrici. La nostra nazionale ha sicuramente su questi due aspetti performato in maniera egregia come collettivo, mettendo in luce la crescita delle ragazze conseguenza della presenza sempre più costante nelle prime squadre dei propri Club e dalla attività federale tramite raduni e competizioni internazionali, compresa la Latin Cup che ha visto molte delle protagoniste di questa squadra nazionale in campo con Zebre e Benetton. Lo Staff guidato dal capo allenatore Diego Saccà e dalla team manager Paola Zangirolami ha ben gestito in questi 14 giorni la squadra sottoposta alla sfida, non da poco, di giocare partite con soli 4 giorni di recupero per di più in pieno luglio. Ai risultati del campo si aggiungono due importanti indicatori da annotare: la tenuta fisico-atletica delle ragazze, in crescendo durante il torneo, e l’assenza di infortuni rilevanti, conseguenza sicuramente di un livello di allenamento individuale quotidiano adeguato delle nostre giocatrici oltre che dalla capacità di gestione dei nostri preparatori, medici e fisioterapisti durante la competizione. Il percorso U20 non si misura però solo sull’ “oggi” e, pur essendo tutti molto contenti dei risultati e ricavandone dagli stessi un maggior livello di consapevolezza delle capacità delle nostre giocatrici e del nostro sistema, il focus rimane sulla fase di transizione verso la Nazionale Maggiore, anche in ottica del prossimo Mondiale 2025 in Inghilterra. Attraverso il lavoro dei Club, delle Franchigie e delle squadre nazionali FIR sono sicuro che riusciremo a garantire buone opzioni nell’immediato futuro, per mantenere ed incrementare i nostri standard nell’élite mondiale”, ha concluso il Direttore Tecnico Pacini. A fine Series solo due squadre sono arrivate a compiere un percorso senza sconfitte: la Francia e l’Italia. Le Azzurrine di coach Saccà hanno saputo battere Scozia, Irlanda e Galles, mettendo in campo buone prestazioni e consolidando un gruppo che ha lavorato molto su se stesso, terminando il torneo in crescendo. Proprio l’allenatore livornese fa il punto dopo due settimane importanti: “Le U20 Women’s Summer Series si inseriscono in un contesto di nuove competizioni per quanto riguarda lo sviluppo del gioco femminile giovanile. Sono il frutto di un lavoro nato tre anni fa con la nascita della Nazionale U18 Femminile. Tutte le ragazze, sia quelle a disposizione ora, che coloro che si snob messe ha disposizione nelle attività di preparazione negli anni hanno lavorato duramente e con impegno e contributo alla crescita del gruppo. Tornando alle Series, abbiamo giocato tre partite da 80 minuti in 11 giorni, con un gruppo di atlete di età diverse (che va dalle rientranti del 2002 fino alle nate nel 2006) che è sempre rimasto centrato sugli obiettivi sul campo che fuori, in un contesto in cui il clima positivo ha favorito l’apprendimento. Questo torneo è parte di un percorso fondamentale per le atlete e per lo staff, che ha lavorato in maniera instancabile, mettendo a disposizione la propria esperienza professionale (come quella della tecnica Elena Chiarella e della Video Analyst Arianna Corbucci, ma anche di ex Azzurre, come nel caso di Paola Zangirolami, Michela Tondinelli, Michela Merlo, Elisa Facchini, Melissa Bettoni) e rimanendo allineato nella condivisione di principi e nella comprensione dei bisogni delle atlete. Siamo felici per le ragazze ed il risultato finale fa piacere, la priorità resta comunque analizzare le prestazioni sia individuali che di gruppo e supportare le ragazze nel loro percorso di crescita”.
Italia U20 | 15/07/2024
Italrugby arrivata a Tokyo. Domenica 21 luglio la sfida al Giappone
Tokyo (Giappone) – La Nazionale Italiana Rugby Maschile sbarca in Giappone. Il secondo gruppo degli Azzurri – composto per lo più da parte dello staff e i giocatori scesi in campo nel match vinto contro Tonga a Nuku’alofa lo scorso venerdì – ha raggiunto nella serata odierna l’aeroporto di Tokyo-Narita unendosi all’altra parte della squadra che aveva raggiunto la capitale giapponese nella serata di domenica. Nel pomeriggio odierno il primo gruppo ha svolto un lavoro in palestra, mentre domani tutta la rosa avrà una mattinata di recupero per poi concentrarsi nel pomeriggio su riunioni di analisi video sul prossimo avversario – il Giappone – che gli Azzurri affronteranno a Sapporo domenica 21 luglio alle 14.05 locali (7.05 italiane) al Sapporo Dome. “Quella contro il Giappone sarà una partita diversa rispetto a quelle contro Samoa e Tonga. Si tratta di una squadra – ha dichiarato Manuel Zuliani nell’incontro stampa odierno – molto veloce e meno fisica rispetto agli altri due avversari che abbiamo affrontato nei primi due Test Match. Il nostro approccio non cambia mai: possono esserci alcune varianti, ma cerchiamo sempre di prepararci al meglio a prescindere dalla squadra che andiamo ad affrontare”. “Il Giappone è una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato l’anno scorso a Treviso. Hanno un nuovo staff e un ricambio generazionale in corso. Noi prepareremo al meglio la partita con l’obiettivo di chiudere al meglio il tour estivo”. Chiusura sul primo giorno trascorso in Giappone: “E’ un popolo molto rispettoso ed educato. L’impatto è stato molto bello sin da quando siamo atterrati” ha concluso Zuliani. Nelle giornate di mercoledì 17 e giovedì 18 sono in programma allenamenti presso le strutture dell'Urayasu D-Rocks. Venerdì 19 è in programma il viaggio verso Sapporo dove sabato 20 luglio l'Italia sarà di scena per il Team Run e domenica 21 affronterà il Giappone alle 14.05 locali Questo il calendario delle partite dell’Italia nel Summer Tour 2024: Samoa v Italia 05.07.24, Apia – 33-25Tonga v Italia 12.07.24, Nuku’Alofa – 14-36Giappone v Italia 21.07.24, Sapporo – ore 14.05 locali (7.05 italiane) Piloni Simone FERRARI (Benetton Rugby, 55 caps) Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 43 caps) Marco RICCIONI (Saracens, 27 caps) Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 7 caps) Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps) Tallonatori Gianmarco LUCCHESI (Tolone, 24 caps) Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 24 caps) Loris ZARANTONELLO (Castres, 1 cap) Seconde Linee Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 43 caps) Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 8 caps) Federico RUZZA (Benetton Rugby, 56 caps) Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 8 caps) Terze Linee Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 21 caps) Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 3 caps) Michele LAMARO (Benetton Rugby, 40 caps) Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps) David ODIASE (Oyonnax, esordiente) Ross VINTCENT (Exeter, 6 caps) Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 23 caps) Mediani di Mischia Alessandro GARBISI (Benetton Rugby 9 caps) Martin PAGE-RELO (Lione, 10 caps) Stephen VARNEY (Gloucester, 30 caps) Mediani di Apertura Paolo GARBISI (Tolone, 38 caps) Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 10 caps) Centri Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 37 caps) Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 19 caps) Francois MEY (Clermont, esordiente) Marco ZANON (Benetton Rugby, 14 caps) Ali/Estremi Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 20 caps) Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 1 cap) Monty IOANE (Lione 32 caps) Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 3 caps) Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 9 caps)
Italia | 15/07/2024
Italia v Argentina, dal 15 luglio i biglietti per il 9 novembre al BluEnergy Stadium di Udine
La Federazione Italiana Rugby informa che, dalle ore 15 di lunedì 15 luglio, saranno disponibili per la vendita al pubblico e alla community FIR i biglietti per il test-match Italia v Argentina di sabato 9 novembre al BluEnergy Stadium di Udine, turno inaugurale delle Autumn Nations Series 2024. Per il derby latino tra gli Azzurri di Gonzalo Quesada e i Pumas, che mette per la prima volta in carriera il CT azzurro di fronte alla Nazionale la cui maglia ha indossato in trentanove occasioni, la community FIR e gli appassionati potranno acquistare i biglietti accedendo al portale federugby.ticketone.itPrezzi a partire da 30€ per il pubblico, mentre tutti i membri della community FIR in possesso di un codice di tesseramento o del numero di token collegato alla sottoscrizione al FIR Honour Club potranno usufruire da subito di condizioni agevolate sui prezzi dei biglietti Settori e prezzi interi/PromoFIRCurva Nord e Curva Sud 30€/15€Distinti 45€/23€Tribuna Laterale Nord/Sud 50€/35€Tribuna Distinti Special 55€/39€Tribuna Centrale Nord/Sud 75€/53€ PromoFIRI membri della community FIR, in possesso di un codice di tesseramento o del numero di token FIR Honour Club, potranno acquistare accedendo a federugby.ticketone.it e seguendo i seguenti step: a. Cliccare sulla partita Italia v Argentinab.Clicca sul bottone 'acquista ora'c. Inserire il codice di tesseramento FIR o il numero di token FIR Honour Club nella sezione "Inserisci il codice" per accedere alla tariffa specialed. Cliccare "Invia"e. Scegliere i posti preferiti, sino a un massimo di dieci biglietti per transazione Nota: Per ogni biglietto verrà applicato il diritto di prevendita pari a 2 Euro. Non è necessario indicare i riferimenti anagrafici dei singoli acquirenti. Gruppi Per richieste superiori ai dieci biglietti le Società potranno inviare una email a biglietteria@federugby.it
Italia | 15/07/2024
U20 Women’s Summer Series, l’Italia fa tre su tre: battuto il Galles 33-19
Tre partite, tre vittorie: questo il risultato dell’Italia nella prima edizione delle U20 Women’s Summer Series. Dopo aver battuto Scozia e Irlanda, le Azzurrine battono anche il Galles dopo una partita di grande intensità. L’Italia soffre nella prima frazione e va sotto di 14 punti, dopo le due marcature della numero 1 gallese Davies, piazzate entrambe dall’ala Metcalfe. Le Azzurrine si rialzano però nel finale della prima frazione, con un forcing prolungato che porta alla segnatura, a un minuto dal duplice fischio, di Elena Errichiello. Il primo tempo si conclude dunque con il risultato di 5-14. La ripresa si apre con l’Italia in attacco, che sfrutta bene una situazione offensiva e segna con Vittoria Zanette, alla terza meta in tre differtenti partite. Dopo la trasformazione di Martina Busana il risultato va sul 12-14. Passano sei minuti e l’Italia torna a segnare punti pesanti, questa volta con la classe 2006 Alia Bitonci. La meta, trasformata ancora da Busana, porta in vantaggio le ragazze di Saccà (19-14). Al 26’ della ripresa è Desiree Spinelli a segnare la quarta meta azzurra, dopo una ripartenza veloce da calcio di punizione all’altezza dei 5 metri gallesi. Galles che si fa sotto nel finale con una meta di Metcalfe, prima dell’ultima segnatura azzurra, della terza linea di Villorba Greta Copat, anche lei alla terza segnatura in tre partite. Finisce dunque 33-19 per l’Italia, che rimonta nel secondo tempo e conclude la prima edizione delle Summer Series con tre vittorie in tre partite, regalandosi la gioia di aver messo in campo prestazioni di impegno e personalità. Parma, 14 luglio 2024U20 Women’s Summer Series – III giornataItalia v Galles 33-19 (5-14)Marcatrici: p.t 20’m. M.Davies tr. Metcalfe (0-7); 27’ m. M.Davies tr Metcalfe (0-14); m. Errichiello (5-14) s.t. 10’ m. Zanette tr. Busana (12-14); 16’ m. Bitonci tr. Busana (19-14); 26’ m. Spinelli tr. Busana (26-14); 38’ m. Metcalfe (26-19); 41’ m. Copat tr. Busana (33-19)Italia: Grassi; Pirpiliu, Catellani, Corradini, Busana; Mannini, Bitonci; Errichiello, Tonellotto, Sacchi; Costantini, Andreoli; Maione, Fent (Cap), Zanette. Altre entrate: Spinelli, Cittadini, Fortuna, Della Sala, Copat, Mastrangelo, Zeni, Pellizzonall. Diego SaccàGalles: Hing; Metcalfe, Webster, De Vera, A. Williams; Marshall, Singleton; Singleton (Cap), Isaac, Terry; Pyrs, Jones; C. Davies, Wakely, M.Davies. Altre entrate: Meyrick, C. Williams, L. Williams, Stewart, Evans, Bell, Picton Powellall. Liza Burgessarb: Rebecca Piddlesden (RFU)gdl: Beatriz Fernandez Cesares (SRU); Cesare Segnatelli (FIR)TMO: Stefano Roscini (FIR)Cartellini: nessunoCalciatrici: Metcalfe (2/3); Busana (4/5)Player of The Match: Giada Corradini (Italia)Note: Pomeriggio caldo e soleggiato, 600 spettatori circa
Italia U20 | 14/07/2024
World Rugby U20 Championship, le voci dallo spogliatoio dopo la vittoria sulla Spagna
Stellenbosch, Cape Town – Vittoria doveva essere, vittoria è stata, ma la gioia per la salvezza conquistata nel Championship è mitigata dalla prestazione decisamente diversa da quella sperata contro una Spagna capace di restare in partita fino alla fine. “Complimenti alla Spagna, ai giocatori e allo staff, per il coraggio, per lo spirito combattivo, per il cuore e per come hanno affrontato una gara molto complicata anche per loro”, esordisce nel commento del match il capo-allenatore Roberto Santamaria. “Strategicamente volevamo mantenere più possesso possibile, e questo è sicuramente stato centrato. Il problema è che siamo stati tantissimo tempo nei loro 22 e non siamo stati cinici quanto serviva, merito della loro difesa e della loro capacità di rallentare il breakdown, certo, ma anche colpa nostra per non aver portato a casa i punti che potevamo e dovevamo, tenendo alta la pressione della partita fino alla fine”. “I ragazzi si sono comunque impegnati tanto, questa è stata una partita dura, di testa e di fisico: si capisce che al quarto match la stanchezza emerge, e peraltro gli strascichi del confronto con la Georgia, con quattro giocatori indisponibili, si sono sentiti tutti. C’è rammarico per i punti lasciati per strada soprattutto nella prima parte, quando le occasioni sono state davvero molte: creare quel gap ci avrebbe consentito di giocare una partita diversa, senza tutta la pressione che invece abbiamo dovuto gestire fino alla fine lasciando gli spagnoli sempre attaccati al risultato. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi, anche se non abbiamo sicuramente fatto la nostra miglior partita: prima di cominciarla gli avevo chiesto di giocare, divertirsi e uscire col sorriso, mi spiace non sia andata proprio così. Ora l’ultimo sforzo, dovremo capire se recuperiamo qualche indisponibile e valutare quante energie abbiamo ancora dentro: spero e credo che con la salvezza già guadagnata sul campo la squadra si sblocchi mentalmente e giochi la partita di venerdì con lo spirito e l’atteggiamento giusto, nel frattempo godiamoci comunque una vittoria molto importante, che vogliamo dedicare al nostro Lorenzo Elettri”. Conferma la soddisfazione solo parziale anche il Capitano, Jacopo Botturi: “A parte la vittoria, resta l’amaro per i troppi errori e i tanti punti che potevamo fare e non abbiamo fatto. Partita comunque per noi molto importante, ma sicuramente non quella che avremmo voluto fare. Lo staff ci aveva chiesto di cercare di giocare per il risultato e per il nostro divertimento, alla fine salviamo sicuramente il primo, meno il secondo. Adesso però abbiamo l’obiettivo di chiudere cercando la terza vittoria in questo Mondiale, ci teniamo tutti tantissimo, in particolare chi come me lascerà questo gruppo fantastico dopo due anni indimenticabili”. ITALIA U20 - verso il Mondiale22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 (36-521 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per Capetown WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Irlanda U20 v Italia U20 55-15 (Cape Town Stadium, k.o. 16:30)Giornata 2: Giovedì 4 luglio Australia U20 v Italia U20 12-17 (Athlone Stadium, k.o. 19:30Giornata 3: Martedì 9 luglio Georgia U20 v Italia U20 28-17 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Playoff e Finali Giornata 4: Domenica 14 luglio Italia U20 v Spagna U20 28-15 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
Italia U20 maschile | 14/07/2024
World Rugby U20 Championship: l’Italia batte 28-15 la Spagna e accede alla finale per il 9° posto
A Stellenbosch la Spagna mette in difficoltà l'Italia, ma alla fine sono gli Azzurrini a vincere la semifinale del torneo per il 9°-12° posto del World Rugby U20 Championship e a "salvarsi" evitando la finale playout. La squadra di Santamaria domina in mischia ordinata e segna 3 mete con Milano e Scalabrin nel primo tempo e con l'intero pacchetto che nella ripresa conquista una meta di punizione. Contribuiscono al successo i piazzati di Brisighella per il 28-15 finale. L'Italia sarà nuovamente in campo venerdì alle 14.30 per la finale per il 9° posto contro la vincitrice di Georgia-Fiji, a Città del Capo. La cronaca di Italia-Spagna L'Italia fa subito valere la propria superiorità in mischia: al 5' arriva il primo vantaggio, poi Botturi e Pisani vanno vicinissimi alla meta. A 5 metri gli Azzurrini chiamano di nuovo mischia, ne nasce un lungo multifase durante il quale gli iberici sono più volte costretti al fallo e alla fine arriva la meta: Milano carica e schiaccia in mezzo ai pali, e la Spagna rimane in 14 per un giallo a Zolezzi che paga per tutti i falli ripetuti dei compagni. La squadra di Santamaria prova a sfruttare la superiorità numerica e prende d'assalto la 22 avversaria, ma l'ottimo lavoro degli iberici nel punto d'incontro vanifica le tante azioni d'attacco italiane. Al 23' Lorenzo Casilio è bravo a sorprendere la difesa con un calcio di punizione battuto veloce, ma il pallone gli viene toccato proprio al momento di schiacciare e l'arbitro, con l'aiuto del TMO, segnala l'in avanti. Dopo mezz'ora di dominio, la Spagna con una fiammata improvvisa pareggia: grande azione di Richardis che trova Burguillos sul lato destro, offload all'interno per l'accorrente Carmona che evita un placcaggio e vola in bandierina. Otamendi manca la trasformazione. Gli Azzurrini ricominciano ad attaccare e cercano di aumentare il vantaggio, ma ancora una volta è un ottimo intervento di Rizzo nel punto d'incontro a vanificare l'azione dopo un bell'avanzamento di Bozzo. A tempo scaduto, l'Italia ottiene un'importantissima mischia a 5 metri dalla linea di meta: pacchetto ancora avanzante, poi Casilio gioca dal lato chiuso su Scalabrin che marca alla bandierina per il 12-5 con cui si chiude il primo tempo. Anche l'inizio della ripresa è tutto di marca italiana: uno scatenato Zanandrea mette più volte in difficoltà la difesa iberica, che al 45' viene richiamata nuovamente dall'arbitro per i troppi falli. Si va in rimessa ai 5 metri, la successiva maul viene abbattuta irregolarmente e Botturi chiama mischia: la scelta paga perché ancora una volta la prima linea azzurra si dimostra superiore e Franch viene ammonito dopo il crollo del pacchetto. Con l'uomo in più l'Italia insiste e sulla successiva spinta arriva direttamente la meta tecnica. La Spagna però non demorde, e con un'altra fiammata si riporta sotto. Grande avanzamento di Moleti sul lato sinistro, poi De Haro e Otamendi allargano dall'altra parte dove gli Azzurri sembrano però difendere bene. Gli iberici però trovano la meta con la grande imbucata di Hugo Gonzalez e ritornano a un break di distanza con la trasformazione di Otamendi. La Spagna accorcia ancora le distanze con il piede di Otamendi per il 19-15, poi al 61' un gran turnover di Casartelli consente agli Azzurrini di tornare nei 22 degli iberici, bravi però a riconquistare il pallone in rimessa laterale. Al 65' Brisighella trova i punti del nuovo +7, poi al 74' si ripete col piazzato del 25-15. Nel finale la squadra di Santamaria controlla il vantaggio e a un minuto dalla fine ancora Brisighella mette dentro il calcio del definitivo 28-15 che vale l'accesso alla finalina per il 9° posto. Il tabellino del match: Cape Town – Stellenbosch, “Danie Craven Stadium”World Rugby U20 Championship | Playoff 9°-12° posto Domenica 14.07.2024, kick-off ore 14:00ITALIA U20 v SPAGNA U20 28-15 (p.t. 12-5) Marcatori: PT 8’ m. Milano, t. Brisighella (7-0); 32’ m. Carmona, n.t. (7-5); 40’ m. Scalabrin, n.t. (12-5). ST 48’ m. di punizione Italia (19-5); 50’ m. H. Gonzalez, t. Otamendi (19-12); 58’ c.p. Otamendi (19-15); 66’ c.p. Brisighella (22-15); 73’ c.p. Brisighella (25-15); 79’ c.p. Brisighella (28-15) Italia U20: 15 Mirko Belloni; 14 Marco Scalabrin (69’ 22 Martino Pucciariello), 13 Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo (77’ Patrick De Villiers), 11 Francesco Imberti; 10 Simone Brisighella, 9 Lorenzo Casilio (43’ Mattia Jimenez), 8 Jacopo Botturi (C), 7 Nelson Casartelli (75’ 20 Cesare Zucconi), 6 Giacomo Milano; 5 Piero Gritti, 4 Samuele Mirenzi (43’ Mattia Midena); 3 Davide Ascari (55’ 17 Francesco Gentile), 2 Valerio Siciliano (77’ 16 Vittorio Padoan), 1 Federico Pisani (78’ 18 Nicola Bolognini)A disposizione: 16 Vittorio Padoan, 17 Francesco Gentile, 18 Nicola Bolognini, 19 Mattia Midena, 20 Cesare Zucconi, 21 Mattia Jimenez, 22 Martino Pucciariello, 23 Patrick De VilliersHead Coach: Roberto Santamaria Spagna U20: 15 Lucien Richardis; 14 Julien Burguillos (68’ 23 Martino Serrano), 13 Alberto Carmona, 12 Yago Fernandez Vilar (63’ 22 Gabri Rocaries), 11 Hugo Pichardie; 10 Gonzalo Otamendi, 9 Javier Lopez de Haro (63’ 21 Unax Zuriarrain); 8 Valentino Rizzo ((47’ – 57’ 17 Alberto Gomez), 7 Jokin Zolezzi, 6 Nicolas Moleti (69’ 20 Nicolas Gali); 5 Manex Ariceta Maestro (C – 73’ 19 Antonio Gamez), 4 Pablo Guirao; 3 Aniol Franch (58’ 17 Alberto Gomez), 2 Diego Gonzalez (58’ 16 Davide Gallego), 1 Hugo Gonzalez (78’ 18 Adam Llinares)A disposizione: 16 Davide Gallego, 17 Alberto Gomez, 18 Adam Llinares, 19 Antonio Gamez, 20 Nicolas Gali, 21 Unax Zuriarrain, 22 Gabri Rocaries, 23 Martino SerranoHead Coach: Ricardo Martinena Arbitro: Nehuén Jauri Rivero (UAR)TMO: Tual Trainini (FFR) Cartellini: 7’ giallo a Jokin Zolezzi (SPA); 47’ giallo a Aniol Franch (SPA) Calciatori: Simone Brisighella (ITA) 4/5; Gonzalo Otamendi (SPA) 3/3 Note: terreno appesantito ma in discrete condizioni malgrado le continue piogge del periodo, temperatura 11°. Punti classifica: Italia U20 4, Spagna U20 0. L’Italia U20 si qualifica per la Finale 9°-10° posto e conserva la partecipazione al World Rugby U20 Championship 2025.
Italia U20 | 14/07/2024
Nazionale Under 20, deciso il XV per il playoff contro la Spagna: Bellucci non recupera, Mirko Belloni ok
Cape Town – Mancano ormai meno di 48 ore al match più importante del Mondiale degli Azzurrini: a Stellenbosch, teatro dell’ultima uscita contro la Georgia, il match tra Italia e Spagna aprirà alle ore 14:00 il pomeriggio dei playoff iridati, con le sei partite destinate a decidere gli accoppiamenti del giorno delle finali, a calendario il 19 luglio. La sconfitta di martedì scorso con la Georgia ha spinto la squadra al quarto posto nella Pool B, determinando il secondo incrocio nel giro di un mese con le giovani Furie Rosse, classificatesi al quarto posto con zero punti nella Pool A (tre sconfitte contro Nuova Zelanda, Galles e Francia, 35 punti fatti, 125 subiti). Per l’Italia la fase di qualificazione si è chiusa a quota 4 in classifica, con due sconfitte (Irlanda e Georgia) e un successo (Australia), per un totale di 49 punti fatti e 95 subiti. A San Benedetto del Tronto, nel warm-up test del 15 giugno, Botturi & co. si imposero per 36 a 5 nell’unica amichevole pre-Mondiale, un contesto che chiaramente a Cape Town sarà completamente diverso. Dopo la seduta mattutina sul campo della UCT, con il reintegro pieno di Mirko Belloni dopo la conclusione positiva del protocollo HIA e la conferma dell’indisponibilità del flanker Luca Bellucci e del tallonatore Nicholas Gasperini (toccato duro poco poco dopo la sua meta con la Georgia), oltre che di Lorenzo Elettri, lo staff Azzurro ha ufficializzato pochi minuti fa i 23 giocatori per la sfida al XV iberico, in programma al “Danie Craven Stadium”. Partendo dalla linea veloce, il triangolo arretrato conferma per l’appunto Mirko Belloni estremo con l’ingresso tra i titolari di Scalabrin e Imberti alle ali. Ai centri si riforma la coppia Bozzo-Zanandrea, mentre in mediana non cambia la composizione con Brisighella all’apertura e Casilio a dirigere il pack. Tra gli avanti Capitan Botturi battezza la prima da titolare di Nelson Casartelli, protagonista di un ottimo impatto sulla gara contro la Georgia al momento del suo ingresso in campo, con Milano che torna a giocare flanker per chiudere il reparto. In seconda linea nuovamente affiancati Gritti e Mirenzi, dietro al trio all’ingaggio che conta Siciliano in mezzo ad Ascari a destra e Pellicioli a sinistra. In panchina scelta la formula 5+3, con Padoan, Pucciariello e Zucconi di nuovo in lista gara. “Il test di un mese fa non va preso come riferimento se non davvero parzialmente”, commentano Alessandro Lodi e Andrea Marcato, assistenti dell’head-coach Roberto Santamaria proprio dall’amichevole in terra marchigiana contro gli spagnoli. “Abbiamo studiato attentamente la Spagna nei tre match fin qui giocati al Mondiale, e la crescita rispetto a un mese fa è evidente: giocano un rugby veloce, con alcune individualità interessanti sia in fase aperta che nella gestione del breakdown. Noi dobbiamo restare focalizzati sulla nostra identità e sul nostro piano di gioco, consapevoli del nostro valore e rispettosi al massimo di un avversario e di una competizione che meritano la nostra migliore prestazione possibile. Del peso specifico di una partita così tutti noi, staff e giocatori, siamo ben consci: la capacità di gestire la pressione in momenti così delicati è parte del percorso di crescita di questi ragazzi che sono in uscita dal rugby giovanile e pronti a diventare atleti maturi, ma lo stesso discorso vale anche per noi dello staff”. Per Nelson Casartelli, flanker al debutto tra i titolari, un equilibrio delicato tra l’emozione della prima volta e la tensione per una partita senza rete: “Sono felicissimo, orgoglioso di partire dal primo minuto e pronto a dare il 100% assieme a tutti i miei compagni contro un avversario che è cresciuto molto rispetto a quando ci abbiamo giocato contro prima del Mondiale”, racconta il terza linea della Benetton Rugby. “Sappiamo di non poter sbagliare questo passaggio, così come sappiamo che questa Italia vale di più di quello che ha dimostrato finora. Sta a noi sistemare le cose e continuare nel nostro percorso di crescita, il match di domenica lo abbiamo preparato bene e tutto dipende solo da noi adesso”. Arbitra l’incontro l’argentino Nehuén Jauri Rivero, gli assistenti saranno entrambi sudafricani con designazione attesa nella giornata di domani. ITALIA U20 v SPAGNA U20 | la formazione annunciata:15 BELLONI Mirko (2004, Verona Rugby)14 SCALABRIN Marco (2004, Rugby Vicenza)13 ZANANDREA Federico (2005, Mogliano Veneto Rugby)12 BOZZO Nicola (2004, USA Perpignan)11 IMBERTI Francesco (2004, CUS Torino)10 BRISIGHELLA Simone (2004, Rugby Viadana 1970)9 CASILIO Lorenzo (2004, Rugby Vicenza)8 BOTTURI Jacopo - Capitano (2004, Petrarca Rugby)7 MILANO Giacomo (2005, U.R. Capitolina)6 CASARTELLI Nelson (2005, Benetton Rugby)5 GRITTI Piero (2005, AS Montferrandaise)4 MIRENZI Samuele (2004, VII Rugby Torino)3 ASCARI Davide (Rugby Colorno 1975)2 SICILIANO Valerio (2004, CA Briviste Corrèze)1 PELLICCIOLI Sergio (2005, Rugby Lyons) A disposizione:16 PADOAN Vittorio (2004, Mogliano Veneto Rugby)17 GENTILE Francesco (2004, Mogliano Veneto Rugby)18 PISANI Federico (2004, Verona Rugby)19 MIDENA Mattia (2005, Rugby Paese)20 ZUCCONI Cesare (2004, Cavalieri U.R. Prato Sesto)21 JIMENEZ Mattia (2004, Rugby Petrarca)22 PUCCIARIELLO Martino (2004, CUS Milano)23 DE VILLIERS Patrick (2004, Rugby Noceto) World Rugby conferma la trasmissione in live streaming, gratuito e in chiaro per tutti gli utenti dei Paesi privi di un broadcaster accreditato (quindi anche l’Italia), sulla propria piattaforma Rugbypass.tv, comunicando le seguenti modalità operative: Accedi al sito rugbypass.tv o scarica l’applicazione RugbyPassTV da AppStore o PlayStore+ Seleziona “Crea un Account” Fornisci i dati di base richiesti: ora puoi seguire il Mondiale U20 e tutti gli altri contenuti gratuiti di RugbyPass.tv ITALIA U20 - verso il Mondiale22-25 aprile: raduno a Parma18-30 maggio: raduno a Treviso3-6 giugno: raduno a Parma12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 (36-5)21 giugno: raduno pre-Mondiale a Treviso23 giugno: partenza da Venezia per CapetownWORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji Fase di qualificazione Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20 55-15 (Cape Town Stadium, k.o. 16:30)Giornata 2: Giovedì 4 luglio Australia U20 v Italia U20 12-17 (Athlone Stadium, k.o. 19:30)Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20 (Danie Craven Stadium, k.o. 16:30) Playoff e FinaliGiornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff) Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
Italia U20 maschile | 12/07/2024
Italrugby, Quesada: “Contento della reazione dopo la partita contro Samoa”
Nuku’alofa (Tonga) – Torna alla vittoria l’Italia che nella prima partita della storia azzurra a Tonga batte i padroni di casa 36-14 a Nuku’alofa. “Sono soddisfatto della partita. Sono molto contento della reazione dei ragazzi dopo la partita di Samoa. Ci siamo allenati da subito con tanta qualità. Abbiamo ancora tante piccole cose che possiamo fare molto meglio - ha dichiarato Gonzalo Quesada - ma penso che abbiamo meritato la vittoria gestendo bene l’incontro e controllandolo per tutti gli 80 minuti” “La settimana scorsa abbiamo perso tanti palloni e rimesse laterali che hanno inficiato le nostre opportunità di segnare, anche per la grande umidità che rendeva difficile giocare con il pallone. Oggi abbiamo invece potuto gestire meglio il possesso e soprattutto il gioco tattico, andando a giocare di più con il piede rispetto a Samoa.” “Nel secondo tempo abbiamo potuto aggiustare un po’ il tiro, abbiamo cercato meno passaggi con il salto dell’uomo e cercato il giocatore più vicino invece di quello più lontano. Abbiamo fatto bene, credo, a cercare di giocare il pallone al largo il più possibile, perché se entriamo in una partita come quella di Samoa dove giochiamo in maniera più diretta, con un passaggio soltanto, potenza contro potenza, non è il tipo di gara che vogliamo giocare contro un avversario così”. “La nostra intenzione per questa seconda partita era dare un’opportunità a qualche giocatore che abbiamo visto bene in allenamento e dar loro un’occasione di mettersi ulteriormente in mostra in gara. Per il Giappone non abbiamo intenzione di limitarci a ruotare la formazione. Avremo pochissimo tempo di allenamento. Partiamo domani notte da Auckland per un lunghissimo viaggio fino a Tokyo. Ci alleneremo solo mercoledì e giovedì e proveremo a trovare la miglior formazione per la prossima partita, che sarà molto diversa da queste due ultime” ha concluso Quesada.
Italia | 12/07/2024
Summer Tour 2024: l’Italia domina in mischia e batte Tonga 36-14
L'Italia riscatta la sconfitta di venerdì scorso con le Samoa e con una bella partita batte Tonga 36-14 a Nuku’alofa. Azzurri bravi a reggere la prima sfuriata tongana, a reagire attaccando gli spazi con i propri trequarti e soprattutto a fissare un punto importante con la mischia ordinata, sempre dominante dall'inizio alla fine. Alla fine la squadra di Quesada segna 5 mete con Trulla, Ioane, Lamaro, Alessandro Garbisi e nel finale una meta di punizione conquistata con la mischia, mentre il fratello Paolo mette a segno 3 trasformazioni e un calcio di punizione. Gli Azzurri chiuderanno il loro tour estivo domenica 21 luglio a Sapporo, contro il Giappone. La cronaca di Tonga-Italia Rispetto alla sfida di Apia l'Italia prova a muovere di più il pallone al largo, ma soprattutto difende bene il prevedibile primo assalto di Tonga, che sfrutta i suoi chili alla ricerca di un avanzamento che però non arriva. Qualche difficoltà in più in rimessa laterale, dove Coleman e Kaifa mettono tanta pressione, ma in generale la squadra di Quesada tiene bene il primo impatto col match. Dopo 15 minuti di assestamento, tra reset e calci liberi, l'Italia mette un primo punto e mischia con la prima linea guadagna il primo calcio della sua partita. In attacco gli Azzurri ritrovano anche concretezza: bella carica dritto per dritto di Lorenzo Cannone, poi pallone mosso al largo su Trulla che sfugge a un primo tentativo di placcaggio alle gambe, elude il secondo avversario e vola in meta. Tonga inizia a soffrire particolarmente nel gioco tattico al piede, con gli errori di Halo e Faiva che permettono all'Italia di restare nella metà campo avversaria: al 23' una gran carica di Menoncello frutta un altro calcio di punizione, ma Garbisi non trova i pali. La successiva reazione di Tonga sbatte ancora contro una buona difesa azzurra e sul bel turnover di Lorenzo Cannone. Al 28' si accende Page-Relo con un bel calcio per sé stesso, entra nei 22 e trova il sostegno di Fischetti, sul cui placcaggio non rotola via Lopeti-Moli. Altro calcio di punizione e stavolta Garbisi è preciso per l'8-0. Alla mezz'ora Capuozzo trova un gran calcio che riporta gli Azzurri nei 22 tongani, seppur con lancio avversario: Lamaro intercetta la touche lunga di Lopeti-Moli e ottiene anche un calcio. La scelta è coraggiosa - mischia - ma vincente, perché la spinta azzurra è netta. Al primo tentativo arriva un altro calcio, al secondo c'è ancora vantaggio e alla fine è Monty Ioane a marcare dopo il pallone ben posso da Page-Relo. Al 35' è 15-0. Nel finale Ioane sfiora la terza meta dopo una bella azione in prima fase da mischia, ma Halo è bravo a portarlo fuori prima della bandierina. Anche nella ripresa è Tonga a dare la prima accelerata, mentre Zambonin sostituisce Ruzza e Vintcent entra al posto di Zuliani. La prima occasione degli isolani arriva con una penaltouche ai 5 metri: il sacking azzurro è ottimo, poi Taulani sorprende gli azzurri sul lato destro del raggruppamento e trova la meta. La reazione azzurra però è immediata, e arriva con un'azione lunga e ben costruita, che comincia con una devastante azione di Menoncello che si porta dietro 3 avversari fino a metà campo. Ioane poi allarga bene su Vintcent a sinistra, poi riceve nuovamente il pallone attaccando direttamente la linea: arriva il sostegno prima di Nicotera con un bell'offload da terra e poi di Fischetti, prima della meta di capitan Lamaro. Garbisi trasforma per il 22-7. La partita scivola sempre di più nelle mani italiane e al 64' arriva anche la quarta meta: dopo una serie di cariche degli avanti Alessandro Garbisi sorprende la difesa tongana che lascia un buco al lato destro del raggruppamento, accelera e schiaccia per il 29-7 con la trasformazione del fratello Paolo. Tonga accorcia le distanze con una meta di Paea, che si porta avanti col piede un pallone vagante a metà campo e sorprende in velocità gli Azzurri, che nel finale chiudono in bellezza: un'altra mischia avanzante costringe per 3 volte di fila la prima linea tongana al fallo, con Felemi che paga per tutti. La squadra di Quesada insiste chiamando ancora mischia, e la scelta è vincente perché arriva direttamente la meta di punizione: finisce 36-14 Nuku’Alofa, Teufaiva Stadium - venerdì 12 luglio 2024Test-matchTonga v Italia 14-36Marcatori: p.t. 18’ m. Trulla (0-5); 29’ cp. Garbisi P. (0-8); 33’ m. Ioane tr. Garbisi P. (0-15); s.t. 4’ m. Taulani tr. Faiva (7-15); 9’ m. Lamaro tr. Garbisi P. (7-22); 23’ m. Garbisi A. tr. Garbisi P. (7-29); 36’ m. Paea F. tr. Faiva (14-29); 44’ m. di punizione Italia (14-36)Tonga: Filimone; Inisi, Paea F., Fekitoa (25’ st. Foliaki), Saumaki; Faiva (37’ st., Ma’asi, 44’ st. Tameifuna), Aisea Halo; Taulani (10’ st. Moala-Liava’a), Lokotui (31’ st. Paea M.), Kaifa; Mataele (32’ st. Finau), Coleman; Tameifuna (cap, 20’ st. Felemi), Lopeti-Moli (20’ st. Sakalia), Fukofuka (37’ pt. Koloamatangi)all. Tu’ifuaItalia: Capuozzo; Trulla, Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P. (25’ st. Marin), Page-Relo (17’ st. Garbisi A.); Cannone L., Lamaro (cap, 24’ st. Cannone N.), Zuliani (3’ st. Vintcent); Ruzza (1’ st. Zambonin), Iachizzi (6’-18' st. Cannone N.); Riccioni (17’ st. Ferrari), Nicotera (28’ st. Lucchesi), Fischetti (12’ st. Spagnolo)all. Quesada arb. Schneider (Argentina)Cartellini: 44’ st. Koloamatangi (Tonga)Calciatori: Faiva (Tonga) 2/2; Garbisi P. (Italia) 4/6Note: terreno in buone condizioni, 3000 spettatori circa. In tribuna il Principe ereditario del Regno di Tonga, Tupouto'a Ulukalala.
Italia | 12/07/2024
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