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L’ex Azzurra Michela Merlo tra le allenatrici selezionate dall’Accademia di Alta Performance Gallagher

Oggi World Rugby e Gallagher hanno annunciato le 11 allenatrici che parteciperanno al WXV 2024, la seconda edizione del torneo femminile di rugby a 15, nell'ambito dell'Accademia di Alta Performance Gallagher. Questo programma globale di sviluppo e leadership è dedicato a migliorare la visibilità delle allenatrici in vista della Coppa del Mondo di Rugby Femminile in Inghilterra nel 2025. Con un focus sull'identificazione dei talenti, supporto professionale e promozione della prossima generazione di allenatori internazionali, l'Accademia di Alta Performance Gallagher sviluppa i talenti già esistenti e identifica opportunità per nuove allenatrici e donne in altri ruoli di alta performance. Espansione continua a livello globale Il programma GHPA continua a crescere, avendo recentemente ampliato il proprio raggio d'azione per includere tutti i formati del rugby femminile. L'ultima edizione del programma ha coinciso con l'HSBC SVNS Series, culminando in una finale emozionante a Madrid a giugno. Durante questa serie, 10 allenatrici sono state integrate nelle rispettive squadre nazionali, acquisendo un'esperienza pratica preziosa in ambienti sportivi di élite.Le partecipanti al programma hanno continuato a far progredire le loro carriere di allenatrice, con numerose nomine annunciate dopo la loro partecipazione. Dalla WXV 2023, Larissa Muldoon ha assunto il ruolo di Assistente Allenatrice dei Backs e Attacchi per l'Irlanda nel Guinness Women's Six Nations ed è diventata anche l'allenatrice della squadra U18 dell'Irlanda.L'ex giocatrice Catrina Nicholas-McLaughlin ha continuato a sviluppare le sue competenze guidando il team di allenatori per il Gwalia Lightning nel Celtic Challenge e progredendo fino a diventare Allenatrice della Difesa per le squadre U18 e U20 del Galles.Catrina ha parlato in precedenza di quanto sia stata preziosa l'esperienza GHPA nell'imparare dai suoi coetanei, incluso come bilanciare gli impegni nel rugby con la cura di una giovane famiglia. Sperando di ispirare altre madri a intraprendere una carriera nell'allenamento, ha commentato: “Un grande obiettivo per me era dimostrare che posso essere una madre e un'allenatrice allo stesso tempo, riuscendo a unire con successo queste due realtà. Vedere l'impatto che puoi avere sui giocatori, non solo sul campo ma anche al di fuori, è la ragione per cui alleno.” Catrina tornerà nel programma per il WXV 2024.Dopo la partecipazione del Canada all'HSBC SVNS Series, Emma DeLory è stata selezionata per viaggiare con il Canada come allenatrice per il Pacific Four Series di World Rugby.Yuka Kanematsu è stata recentemente annunciata come nuova Allenatrice della squadra femminile di Rugby a 7 del Giappone, assicurando che un terzo delle allenatrici delle squadre femminili per l'HSBC SVNS Series 2025 sarà di sesso femminile.Recentemente, l'ex partecipante al GHPA WXV 2023 e SVNS 2024, Patricia Garcia Rodriguez, è stata nominata Assistente Allenatrice della squadra delle Women’s Barbarians, che hanno affrontato le Springbok Women all'inizio di questo mese. La presenza globale dell'Accademia continua a crescere, con nuovi mercati come Madagascar e Paesi Bassi che nominano allenatrici per la prima volta. Questa espansione segue la loro partecipazione di successo nelle qualificazioni per il WXV, assicurandosi un posto nel torneo. Cohort di Allenatrici WXV 2024 FederazioneAllenatriceAustraliaGill BourkeCanadaCarolyn McEwenFijiTavaita RowatiItaliaMichela MerloIrlandaMaz ReillyGiapponeYoko SuzukiMadagascarDina RazafindratsaraPaesi BassiElke van der MeerSamoaBella MiloScoziaClaire CruikshankGallesCatrina Nicholas-McLaughlin Commentando l'annuncio, il Chief of Women’s Rugby di World Rugby, Sally Horrox, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere le 11 allenatrici che si uniranno a noi per la prossima edizione di questo programma fondamentale. L'Accademia di Alta Performance Gallagher è stata fondamentale per l'avanzamento delle carriere delle allenatrici di rugby, ed è stato ispirante seguire i progressi delle partecipanti fino ad ora. Sappiamo che una delle barriere alla crescita del rugby femminile è la mancanza di allenatrici nel nostro sport. Il GHPA gioca un ruolo cruciale nell'aiutarci ad affrontare questo problema. Ci siamo posti l'ambizioso obiettivo di raggiungere il 40% di allenatrici nei team per la Coppa del Mondo 2025".

Italia | 26/09/2024

Nazionale Femminile, la formazione per l’esordio nel WXV con la Scozia

Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile, Giovanni Raineri, ha comunicato la formazione che scenderà in campo sabato 28 settembre alle 15:00 al DHL Stadium di Cape Town (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV) contro la Scozia. Le Azzurre esordiranno nel WXV 2 affrontando la squadra che lo scorso anno ha soffiato loro il primo posto nel torneo, per soli due punti nella differenza tra quelli segnati e quelli subiti. Dopo la sconfitta nel Guinness Women's Six Nations 2024, prima vittoria su suolo italiano delle scozzesi dal 1999, l'Italia proverà a invertire la rotta.Da segnalare, scorrendo i nomi in formazione, il traguardo di Giordana Duca. L'Azzurra numero 185 celebrerà il suo cinquantesimo cap con l'Italia, sei anni dopo il suo esordio, datato 4 febbraio 2018, in un Italia-Inghilterra giocato a Reggio Emilia, ma anche la prima partita da titolare in Nazionale per le prime linee campionesse d'Italia con Villorba, Laura Gurioli ed Emanuela Stecca In panchina va invece l'esordiente Vittoria Zanette, che se entrerà in campo, diventerà l'Azzurra numero 220 della storia della Nazionale Femminile. Qui di seguito la formazione dell'Italia per la partita con la Scozia 15.Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 34 caps)14. Aura MUZZO (Villorba Rugby, 46 caps)13. Sara MANNINI (Rugby Colorno, 1 cap)12. Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 76 caps)11 Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 13 caps)10. Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 16 caps)9. Sofia STEFAN (Sale Sharks, 88 caps)8. Elisa GIORDANO (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 67 caps)7. Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)6. Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais, 61 caps)5. Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 49 caps)4. Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 41 caps)3. Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 24 caps)2. Laura GURIOLI (VIllorba Rugby, 11 caps)1. Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 11 caps) A disposizione:16 Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 28 caps)17 Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 30 caps)18 Vittoria ZANETTE (Villorba Rugby, esordiente)19 Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 9 caps)20 Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 25 caps)21 Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, 2 caps)22 Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 84 caps)23 Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 16 caps) Head Coach: Giovanni Raineri I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Italia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Galles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Sudafrica v ItaliaDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v Galles

Italia | 26/09/2024

Nazionale Femminile, le convocate per il WXV 2

Lo staff della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, diretto dall’head coach Nanni Raineri ha diramato la lista delle atlete convocate per il WXV 2. Suddivise in 18 avanti e 12 trequarti, le Azzurre prenderanno parte al torneo che si svolgerà a Cape Town dal 27 settembre al 12 ottobre e che vedrà l’Italia impegnata nelle sfide contro Scozia, Galles e Sudafrica (sfide che si potranno seguire in diretta e in chiaro su rugbypass.tv e sull'app RugbypassTV). Dopo il buon risultato del 2023, quando riuscì a vincere le tre partite contro Giappone, Sudafrica e Stati Uniti, mancando la vittoria del torneo per soli 2 punti nel conto della differenza tra punti fatti e punti subiti (torneo che fu vinto dalla Scozia), ora la Nazionale tornerà nell’emisfero sud, per tre incontri che danno l’avvio ufficiale a una stagione che culminerà con la Coppa del Mondo 2025, in programma dal 22 agosto in Inghilterra. Raineri si affida a una rosa che unisce esperienza e novità: sono infatti sei le Azzurre, tra cui le due “uncapped” Chiara Cheli e Vittoria Zanette, le atlete ad aver preso parte alle U20 Summer Series che si sono disputate a Parma a luglio, nel corso delle quali l’Italia, allenata da Diego Saccà, ha vinto le tre sfide con Scozia, Irlanda e Galles.L’Italia, in preparazione del WXV, ha disputato sabato 14 settembre, allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza, un test nell’ambito del Memorandum of Understandings con JRFU contro il Giappone, vincendo per 24-8.  Qui di seguito la lista delle atlete convocate, suddivise in Avanti e Trequarti AVANTIIlaria ARRIGHETTI - Stade Rennais RugbyChiara CHELI* - Rugby ColornoGiordana DUCA -Valsugana Rugby Padovaelena ERRICHIELLO - Unione Rugby CapitolinaValeria FEDRIGHI - Rugby ColornoAlessandra FRANGIPANI - Villorba RugbyElisa GIORDANO - Valsugana Rugby PadovaLaura GURIOLI - Villorba RugbyGaia MARIS - ASM Romagnat RugbyAlissa RANUCCINI - Rugby ColornoSara SEYE - Ealing TrailfindersFrancesca SGORBINI - ASM Romagnat RugbyEmanuela STECCA - Villorba RugbySara TOUNESI - Montpellier Herault RugbySilvia TURANI - HarlequinsVittoria VECCHINI - Valsugana Rugby PadovaBeatrice VERONESE - Valsugana Rugby PadovaVittoria ZANETTE* - Villorba Rugby * Esordiente TREQUARTIBeatrice CAPOMAGGI - Villorba RugbySofia CATELLANI - Rugby ColornoFrancesca GRANZOTTO - Villorba RugbyVeronica MADIA - Rugby ColornoSara MANNINI - Rugby ColornoNicole MASTRANGELO - Unione Rugby CapitolinaAura MUZZO - Villorba RugbyVittoria OSTUNI MINUZZI - Valsugana Rugby PadovaBeatrice RIGONI - Sale SharksMichela SILLARI - Valsugana Rugby PadovaSofia STEFAN - Sale SharksEmma STEVANIN - Valsugana Rugby Padova ATLETE NON CONSIDERATE PER INFORTUNIOGiulia CAVINA (AC Bobigny 93)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby)Giada FRANCO (Rugby Colorno)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)Alessia PILANI (Rugby Colorno) Head Coach: Giovanni RAINERI I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornataItalia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornataGalles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornataSudafrica v ItaliaDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile, ore 15:30, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v Galles

Italia | 16/09/2024

La presentazione di Italia-Giappone

Prove generali di WXV: l’Italia ospita il Giappone allo stadio “Beltrametti” di Piacenza in un test di preparazione al Torneo che si disputerà in Sudafrica e che assegnerà anche i posti rimanenti per la Rugby World Cup 2025. Lo scorso anno le due squadre si sono affrontate 2 volte, la prima proprio in un test di preparazione (vinto dalle nipponiche) e la seconda (con vittoria azzurra) proprio nel WXV, dove l’Italia giunse seconda nella divisione 2, vincendo tutte le partite e finendo dietro alla Scozia solo per differenza punti. Il match si disputerà alle ore 14 e sarà trasmesso in diretta streaming su Federugby e sul canale Youtube della FIR. Come arriva l’Italia Dopo un Sei Nazioni chiuso con una sola vittoria, seppur storica in casa dell’Irlanda, l’Italia ha bisogno di ritrovare confidenza col successo, e il test con le Sakura XV potrebbe servire anche a questo, pur considerando che le nipponiche hanno già disputato 2 test e potrebbero essere più avanti nella preparazione. Pur essendo un test, Raineri schiera una formazione molto vicina a quella vista al Sei Nazioni, pur lanciando dal primo minuto l’esordiente Sara Mannini, secondo centro al fianco di Beatrice Rigoni. Del resto, è il momento di fare le ultime valutazioni prima delle importantissime sfide contro Scozia, Galles e Sudafrica. Dal punto di vista del gioco l’Italia insisterà su quella che è ormai la propria strada: velocità e ricerca degli spazi, e contro il Giappone le Azzurre potranno contare anche su una maggiore fisicità. Come arriva il Giappone Le Sakura XV hanno già disputato 2 test contro gli Stati Uniti, il primo pareggiato 17-17 e il secondo perso 11-8. Due risultati comunque non trascurabili contro un’avversaria di livello (7° nel ranking) che dimostrano la crescita di un Giappone che viene a Piacenza per conquistare la prima vittoria di questa stagione 2024-25 prima di scendere in campo nel WXV dove affronteranno le stesse avversarie dell’Italia, seppur in ordine diverso: Sudafrica, Scozia e Galles. Quella del “Beltrametti” è quindi una sfida che di fatto anticipa quella che ci sarà “a distanza” in Sudafrica. Le informazioni per seguire Italia-Giappone La sfida tra Italia e Giappone, prevista sabato 14 settembre alle ore 14, sarà trasmessa in diretta streaming su Federugby e sul canale Youtube della FIR. Il match sarà diretto dall’inglese Holly Wood. Le assistenti saranno la francese Melissa Leboeuf e la belga Adele Robert. Al TMO l’inglese Dan Jones. Le formazioni di Italia-Giappone Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Sara Mannini, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano, 7 Francesca Sgorbini, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Valeria Fedrighi, 20 Alessandra Frangipani, 21 Emma Stevanin, 22 Michela Sillari, 23 Beatrice Capomaggi Giappone: 15 Sora Nishimura, 14 Mele Yua Havili Kagawa, 13 Mana Furuta, 12 Ayasa Otsuka, 11 Komachi Imakugi, 10 Minori Yamamoto, 9 Moe Tsukui, 8 Jennifer Nduka, 7 Iroha Nagata, 6 Masami Kawamura, 5 Otoka Yoshimura, 4 Yuna Sato, 3 Nijiho Nagata, 2 Kotomi Taniguchi, 1 Sachiko Kato A disposizione: 16 Hinata Komaki, 17 Asuka Kuge, 18 Wako Kitano, 19 Sakurako Korai, 20 Kyoko Hosokawa, 21 Ayano Nagai, 22 Anan Seo, 23 Misaki Matsumura

Italia | 14/09/2024

Guinness Women’s Six Nations, il calendario dell’edizione 2025

Six Nations Rugby Ltd ha comunicato ufficialmente le date dell’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations. Le Azzurre di coach Nanni Raineri esordiranno in trasferta contro l’Inghilterra il 23 marzo (calcio d’inizio alle 16:00) per proseguire il proprio cammino contro l’Irlanda (gara casalinga il 30 marzo alle 16:00 allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma). Dopo la pausa, il Sei Nazioni Femminile vedrà impegnata l’Italia in Scozia (il 13 aprile alle 16:00), per concludere poi il Torneo con le due gare casalinghe a Parma contro Francia (19 aprile alle 14:00) e Galles (il 26 aprile alle 15:30). Quella del 2025 sarà un’edizione particolare del Guinness Women’s Six Nations, con il Torneo che precederà la Rugby World Cup in programma in Inghilterra dal 22 agosto al 27 settembre, aumentando ancor più il livello di competitività delle partecipanti in avvicinamento alla rassegna iridata estiva. Come nella scorsa stagione la squadra di Raineri esordierà contro le campionesse in carica, quelle Red Roses numero uno del ranking mondiale, capaci di vincere il Torneo per diciannove volte concludendolo per diciassette volte senza sconfitte e detentrici del trofeo dal 2019: un inizio estremamente sfidante, in casa della Nazionale che ospiterà la Rugby World Cup da lì a pochi mesi. Tra le mura amiche l’Italia troverà Irlanda, Galles e Francia, mentre con la Scozia giocherà in trasferta, contribuendo ad alimentare numerosissimi spunti narrativi e rivalità per un’edizione che giungerà al proprio acme con il Super Saturday conclusivo che determinerà la classifica finale in un densissimo programma concentrato in appena quattro ore.  IL CALENDARIO DEL GUINNESS WOMEN’S SIX NATIONS 2025 (in grassetto le gare dell’Italia, sedi da definire). I giornata22 marzo 2025Ore 14:00 Irlanda v FranciaOre 17:45 Scozia v Galles23 marzo 2025,Ore 16:00 Inghilterra v ITALIA II giornata29 marzo 2025Ore 14:00 Francia v ScoziaOre 17:45 Galles v Inghilterra30 marzo 2025, Parma, Stadio Sergio LanfranchiOre 16:00 Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v Irlanda III giornata12 aprile 2025Ore 13:45 Francia v GallesOre 17:45 Irlanda v Inghilterra13 aprile 2025, Ore 16:00 Scozia v ITALIA IV giornata19 aprile 2025Ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v FranciaOre 17:45 Inghilterra v Scozia20 aprile 2025 Ore 16:00 Galles v Irlanda V giornata 26 aprile 2025Ore 13:15 Scozia v IrlandaOre 15:30 Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v GallesOre 17:45 Inghilterra v Francia

Italia | 11/09/2024

Nazionale Femminile, le convocate per la sfida contro il Giappone

Sono 26, con l'aggiunta di quattro invitate, le atlete convocate per il raduno della Nazionale Italiana Femminile che si terrà dal 10 settembre a Parma, in vista del test match con il Giappone del 14 settembre (calcio d'inizio alle 14:00 allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza, diretta su Federugby.it). Ultimo test internazionale prima della partenza per il Sudafrica, dove le Azzurre disputeranno la seconda edizione del WXV divisione 2, quello con il Giappone sarà un importante banco di prova per una nazionale che ritrova nel gruppo Michela Sillari, assente negli ultimi mesi a causa della rottura del piatto tibiale occorsale nei primi minuti della prima giornata del Guinness Women's Six Nations con l'Inghilterra, e Giada Franco - quest'ultima invitata -, reduce da un infortunio al ginocchio che l'ha tenuta lontana dai campi da gioco dal Sei Nazioni 2023. Nel complesso, dopo le settimane di preparazione in Abruzzo, l'Italia si presenta con una squadra che ha integrato diverse giocatrici che hanno partecipato alle Summer Series U20 del mese di luglio, come Chiara Cheli, Elena Errichiello, Sara Mannini, Nicole Mastrangelo e l'invitata Sofia Catellani: Raineri troverà il gruppo nel pomeriggio di martedì 10 settembre a Parma: da lì inizieranno gli allenamenti in vista del test, terza sfida nell'ultimo anno alle Sakura XV, che vengono in Italia per affrontare un avversario di livello prima di approcciare il WXV, ma anche per acclimatarsi al fuso orario, che è lo stesso per Italia e Sudafrica.Qui di seguito la lista delle atlete convocate: Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby)Chiara CHELI (Rugby Colorno)*Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova)Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova)Francesca GRANZOTTO (Villorba Rugby)Laura GURIOLI (Villorba Rugby)Veronica MADIA (Rugby Colorno)Sara MANNINI (Rugby Colorno)*Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby)Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina)Aura MUZZO (Villorba Rugby)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice RIGONI (Sale Sharks)Sara SEYE (Ealing Trailfinders)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova)Emanuela STECCA (Villorba Rugby)Sofia STEFAN (Sale Sharks)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby)SIlvia TURANI (Harlequins)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova)*esordiente Atlete InvitateGaia BUSO (Rugby Colorno)Sofia CATELLANI (Rugby Colorno)Giada FRANCO (Rugby Colorno)Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 14 settembre 2024, ore 14:00, Piacenza, Stadio Walter Beltrametti Italia v GiapponeSabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL StadiumItalia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports StadiumGalles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports StadiumSudafrica v Italia

Italia | 06/09/2024

Il Rinascimento, Michelangelo e il Canto degli Italiani sui nuovi Kit Macron delle Nazionali Italiane

I nuovi kit dell’ItalRugby sono un omaggio all’arte rinascimentale, ad uno dei suoi massimi esponenti, Michelangelo Buonarroti, ma anche al senso di appartenenza ad una Nazione e alle parole dell’inno che la rappresentano. Sport e arte si fondono per esaltare l’italianità e le sue eccellenze. Gli Azzurri portano in campo lo spirito e i valori del rugby e, con loro, i simboli del Rinascimento, della sua arte e della sua cultura. La Nazionale Italiana di Rugby maschile affronterà in inverno una nuova edizione del Guinness Six Nations (esordio a Murrayfield il 1° febbraio contro la Scozia), ma prima è atteso dai test-match delle Autumn Nations Series contro Argentina, Georgia e gli All Blacks della Nuova Zelanda nel mese di novembre.  In vista delle prossime finestre internazionali 2024/25 maschili e femminili, la Federazione Italiana Rugby ha presentato oggi presso il Macron Campus i nuovi game set realizzati da Macron e che le Nazionali azzurre indosseranno nel corso della stagione 2024/25, con la prima apparizione delle nuove maglie sulla scena internazionale prevista per la fine del mese in Sudafrica, quando la Nazionale Italiana Femminile scenderà in campo nel WXV affrontando Scozia, Giappone e le padrone di casa. Alla presentazione della nuova collezione 2024/25 erano presenti il presidente della FIR, Marzio Innocenti, i vertici della Federazione ed i Commissari Tecnici Gonzalo Quesada e Giovanni Raineri, oltre al CEO di Macron Gianluca Pavanello e ad una rappresentanza delle Azzurre e degli Azzurri del rugby.  “È un piacere poter presentare le nuove maglie della Nazionale di rugby qui nel Macron Campus, il luogo dove le idee, i progetti, i design prendono vita e si realizzano concretamente. – ha dichiarato Gianluca Pavanello, CEO di Macron – Le nuove divise dell’Italrugby sono un inno alla bellezza, all’arte e all’italianità e gli atleti, sono certo, le indosseranno con orgoglio e con grande senso di appartenenza a quei colori e a quei simboli che da sempre onorano dando il massimo in campo. L’Azzurro dell’Italia è stato protagonista lo scorso anno e lo sarà anche nella nuova esaltante stagione che sta per prendere il via. Siamo felici di scendere in campo al fianco della FIR per continuare a vivere le stesse grandi emozioni di pochi mesi fa, supportando al meglio giocatori e staff con capi che rappresentano il top per qualità, tecnicità, livello di performance, stile ed eleganza”. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Macron è un partner straordinario per il rugby italiano, un’eccellenza del nostro Paese che, come le nostre Nazionali, vuole contribuire a essere ambasciatrice del made in Italy nel mondo. Le nuove maglie delle nostre Squadre non solo rispondono alle specifiche tecniche del rugby moderno di alta prestazione, ma testimoniano con il loro design ispirato a uno delle epoche storiche di maggior sviluppo culturale quel profondo legame con il nostro Paese, la sua storia, la sua identità. Quella stessa identità che è fortemente radicata in tutte le nostre atlete e nei nostri atleti ed è alla base dei più recenti risultati che hanno consolidato le Azzurre e gli Azzurri nella top ten mondiale del nostro sport”. La nuova maglia Home dell’Italrugby è azzurra con collo a polo e chiusura a due bottoni. I bordi manica sono in una tonalità più chiara di azzurro, conosciuta proprio come Azzurro Rinascimento. La maglia è caratterizzata da una grafica all-over in stampa sublimata di un blu leggermente più scuro, che rappresenta il disegno di decorazioni ornamentali tipiche del Rinascimento.  L’etichetta nel backneck interno è personalizzata con sfondo che richiama la grafica della maglia, lo stemma della FIR e una frase estratta dall’inno nazionale, il Canto degli Italiani, “STRINGIAMCI A COORTE, L’ITALIA CHIAMÒ”. Sulla parte sinistra dell’etichetta sono invece presenti il logo Macron e la scritta ‘Designed in Bologna’, a certificare ed evidenziare come ogni capo sia ideato, progettato e sviluppato presso il Macron Campus. La strofa dell’inno di Mameli è presente, ripetuta e intervallata dal logo FIR, anche nel tape interno al colletto.  Sul petto è ricamato a destra in bianco il Macron Hero, mentre a sinistra è applicata la woven patch con lo stemma della Federazione Italiana Rugby. Nel retrocollo esterno, è ricamata in oro la scritta ITALIA e poco sotto è presente un inserto col tricolore italiano. Sul fondo maglia posteriore è infine presente in stampa embossata il dettaglio del famosissimo affresco ‘La Creazione di Adamo’ di Michelangelo Buonarroti, parte della decorazione della Cappella Sistina: le dita di Dio e Adamo che si sfiorano. La grafica rinascimentale caratterizza anche i pantaloncini azzurri con coulisse bianche. La versione Away è bianca con collo a polo con dettagli tricolori. La grafica rinascimentale è anche in questo caso protagonista, applicata in stampa sublimata azzurra sulle maniche e sulle spalle e di un grigio leggero che crea un effetto tono su tono nel corpo centrale, sia anteriore che posteriore. Backneck, tape interno, scritta ITALIA dorata e tricolore sono identici alla versione casalinga. Sul petto, ricamato in azzurro, il Macron Hero, accanto allo stemma della FIR. Anche questa maglia è caratterizzata, sul fondo posteriore, dalla grafica embossata che rappresenta il dettaglio delle dita di Dio e Adamo che si sfiorano nel capolavoro di Michelangelo. I pantaloncini sono bianchi, con grafica rinascimentale tono su tono nella parte centrale sia anteriore che posteriore e azzurra sui fianchi. Entrambe le maglie, come tutti i capi prodotti da Macron per i propri club e federazioni partner, sono realizzati in Eco Fabric, tessuto in poliestere al 100% proveniente da plastica post consumer. Il principale tessuto utilizzato è Eco Armevo con inserti in Eco Boditex e Eco Strong Mesh, materiali che oltre a leggerezza e traspirabilità, assicurano la massima resistenza. I nuovi kit gara, così come la versione Replica e l’esclusiva linea di abbigliamento e merchandising che Macron realizza per la Federazione Italiana Rugby, sono disponibili nella sezione dedicata alla Nazionale azzurra sul sito macron.com, presso i Macron Sports Hub e presso tutti i rivenditori Macron autorizzati.

Italia | 04/09/2024

Nazionale Femminile, Raineri analizza i raduni estivi: “Fatto molto lavoro in vista di una stagione importante”

Si è concluso domenica 25 agosto il terzo dei tre raduni estivi della Nazionale Femminile, che si è ritrovata a L’Aquila tra luglio e agosto per preparare al meglio l’inizio della stagione 2024/25, una stagione lunga, che vedrà le Azzurre impegnate nel WXV, nel Guinness Women’s Six Nations e che culminerà nella Rugby World Cup, in programma dal 22 agosto 2025 in Inghilterra.Il Commissario Tecnico dell’Italia, Nanni Raineri, ha fatto il punto, al termine dei tre momenti di preparazione che si sono tenuti nel capoluogo abruzzese dove, tra allenamenti in campo e in palestra e momenti di aggregazione , come la visita alle Grotte di Stiffe, nel comune di San Demetrio ne’ Vestini (AQ), la Nazionale ha potuto seguire il programma di lavoro per i mesi che aprono la stagione sportiva.“Siamo molto soddisfatti di come si sono svolti questi raduni estivi”, ha dichiarato coach Raineri, che poi ha proseguito: “Le atlete sono arrivate ben preparate a livello fisico, questo con il lavoro che svolgono quotidianamente grazie ai nostri preparatori Davide Barbieri e Giovanni Biondi, che offrono costantemente supporto e professionalità”. Nonostante qualche defezione, dovuta a infortuni occorsi principalmente sul finire della stagione 2023/24, la Nazionale ha saputo porre rimedio attingendo al bacino di giocatrici provenienti dal percorso di sviluppo che passa anche dalle nazionali giovanili: “Alcuni membri importanti della rosa – spiega Raineri - non hanno potuto partecipare per infortuni, ma li recupereremo nel corso della stagione. Questo ci ha permesso di rafforzare la pathway con il settore giovanile, inserendo in gruppo alcune ragazze che in precedenza hanno fatto parte delle selezioni Under 18 e Under 20, comprese delle classe 2005 e 2006 che a luglio hanno disputato le Summer Series di Parma. Penso a Chiara Cheli, Sara Mannini, Luna Sacchi, Vittoria Zanette, Alia Bitonci, Greta Copat, Mascia Jelic, Giada Corradini, Rubina Grassi, Angelica Cittadini: atlete che stanno crescendo moltissimo grazie al lavoro che svolgono quotidianamente nei club e con le nazionali giovanili. Ma penso anche a Sofia Catellani, Elena Errichiello e Nicole Mastrangelo, che hanno fatto parte della U20 che ha vinto tre partite su tre alle Series e che hanno già avuto modo di esordire con la Nazionale Maggiore durante lo scorso WXV. Sono sicuro che se lavoreranno con impegno, tutte avranno la possibilità di vestire la maglia Azzurra. Per questo, dobbiamo ringraziare anche i club, che ci supportano, coordinando al meglio il percorso di sviluppo delle atlete e rimanendo sempre in contatto con noi per ogni necessità. Inoltre, sempre nel percorso di sviluppo, il ruolo delle franchigie riveste particolare importanza perché consente a molte atlete di confrontarsi in sfide di livello internazionale, ma anche di lavorare più frequentemente su aspetti specifici della crescita individuale e collettiva”.  Il 14 settembre, allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza (calcio d’inizio alle 14:00 e diretta su Federugby.it) l’Italia ospiterà il Giappone, nel primo test match internazionale della stagione 24/25. Raineri entra anche nel dettaglio della preparazione dei prossimi impegni: “Ora abbiamo tre settimane che ci separano dal test match con il Giappone: le ragazze rientreranno ai club, dove inizieranno la loro preparazione in vista dell’inizio di una stagione lunga, che culminerà con la Coppa del Mondo in Inghilterra, ma che passerà da impegni importanti come il Sei Nazioni e l’imminente WXV, senza dimenticare i test di preparazione alla RWC”.  In definitiva: i raduni estivi sono stati un momento strategico per impostare le fondamenta del lavoro per la stagione. Raineri, che dopo la sua carriera da giocatore e dopo l’esperienza da allenatore in Sudafrica era approdato sulla panchina de L’Aquila Rugby, riportando la squadra neroverde nella massima serie al termine della stagione 2013-14 (avendo nel suo staff anche Francesco Iannucci, al momento suo assistente nella Nazionale Femminile), è tornato dopo un decennio nel capoluogo abruzzese, questa volta come Commissario Tecnico delle Azzurre: “Voglio ringraziare la Regione Abruzzo per l’ospitalità e per averci fatto sentire a casa. È stato bellissimo sentire l’atmosfera di una regione che vive il rugby in modo così intenso. I club che ci hanno dato ospitalità (Cus L’Aquila, Polisportiva L’Aquila e Paganica Rugby) ci hanno accolti benissimo: non vediamo l’ora di tornarci in un prossimo futuro”. I prossimi impegni della Nazionale Femminile:Sabato 14 settembre 2024, ore 14:00, Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – Test Match Internazionale (in diretta su federugby.it)Italia v GiapponeSabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium – WXV 2, I GiornataItalia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium – WXV 2 – II GiornataGalles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium – WXV 2, III GiornataSudafrica v Italia

Italia | 28/08/2024

Italia v Georgia al “Luigi Ferraris” di Genova, Azzurri sotto la Lanterna sino al 2026

Triennale con il capoluogo ligure, domenica 17 novembre il rematch di BatumiBiglietti in vendita da lunedì 26 agosto su federugby.ticketone.it Roma - Genova e lo Stadio “Luigi Ferraris” tornano ad ospitare la Nazionale Italiana Rugby in occasione dell’anno che vede il capoluogo ligure Capitale europea dello sport.L’appuntamento è fissato per domenica 17 novembre alle ore 14.40, quando gli Azzurri riceveranno la Georgia in una sfida che l’Italia del rugby attende dal luglio del 2022, quando i Lelos riuscirono a conquistare una storica vittoria a Batumi, sulle sponde del Mar Nero. Altre sponde, quelle del Mar Ligure, faranno da teatro alla rivincita ideale di un test-match tramutatosi, nell’ultimo decennio, in una delle rivalità più sentite del rugby continentale e che vivrà la propria incarnazione proprio nella Capitale Europea dello Sport 2024. Il rapporto tra Genova e l’Italia del rugby, che affonda le proprie radici sino al 1935 con Italia v Catalogna, prosegue e si consolida sino al 2026 grazie all’accordo triennale tra il Comune di Genova e la Federazione Italiana Rugby annunciato oggi contestualmente alla scelta del “Ferraris” per la sfida alla Georgia. “Genova è la città di Marco Bollesan e, se dovessi affidarmi solo al cuore, basterebbe questo per farmela scegliere come casa della nostra Nazionale. E’ una città che ama lo sport, e che ha sempre dimostrato uno straordinario calore per gli Azzurri del rugby. Dopo il successo di pubblico di due anni fa contro il Sudafrica, con il Sindaco Bucci e l’Assessore Bianchi abbiamo lavorato per consolidare il nostro rapporto e questo accordo triennale testimonia la nostra volontà di rendere Genova uno dei luoghi dove ogni rugbista italiano si senta di casa. Il Ferraris è magnifico per il rugby e, con la vicinanza che sa offrire tra pubblico e atleti, ancor più ideale per l’affetto e la spinta di cui Michele e compagni avranno bisogno contro la Georgia. La sconfitta di Batumi, non lo nascondo e non lo nascondiamo, rimane la vera, grande delusione vissuta in questo primo mandato. Genova è lo Stadio ideale per dimenticarla una volta per tutte” ha detto il Presidente di FIR Marzio Innocenti. "Siamo orgogliosi di accogliere nuovamente la Nazionale Italiana di Rugby nella nostra città, soprattutto nell’anno di Genova Capitale Europea dello Sport. Il rinnovo della collaborazione con la Federazione Italiana Rugby rappresenta un riconoscimento del legame speciale che unisce la nostra città a questo sport che incarna valori come il rispetto, la lealtà e la determinazione, in perfetta sintonia con lo spirito genovese. La partita contro la Georgia sarà un’occasione unica per rivivere l’emozione del rugby al Ferraris, uno stadio che ha dimostrato già in passato di essere un palcoscenico ideale per questo tipo di manifestazioni. L’accordo triennale firmato con la FIR rappresenta un grande risultato per Genova e per tutti gli appassionati di questo straordinario sport”- ha dichiarato il Sindaco di Genova, Marco Bucci. "L’accordo triennale siglato con la FIR vedrà Genova diventare la casa del grande rugby internazionale per i prossimi tre anni. Un passo in avanti importante dopo il grande successo del test match Italia-Sudafrica ed un'opportunità per consolidare il posizionamento della nostra città come meta ideale per i grandi eventi sportivi. Si tratta di un processo di sviluppo iniziato con il Grand Finale di The Ocean Race e che sta proseguendo con i tanti appuntamenti del palinsesto di 'Genova 2024 Capitale Europea dello Sport'. La forza dei grandi eventi sportivi resta al centro dell'attenzione come volano fondamentale per la promozione turistica della nostra destinazione diventata sempre più apprezzata sia a livello nazionale che europeo e mondiale. Quello avviato con la FIR è stato un dialogo intenso e molto costruttivo, ci tengo a ringraziare il presidente Marzio Innocenti e tutta la sua squadra insieme agli uffici comunali coinvolti per il grande impegno e la disponibilità mostrata in direzione di questo fondamentale traguardo. Genova, la “città di Bollesan” uno dei più grandi Azzurri di sempre, può vantare una lunga tradizione rugbistica e, sono sicura che all’appuntamento con la sfida Italia-Georgia, prima tappa di un triennio indimenticabile, i genovesi risponderanno ancora una volta con grande partecipazione” -  ha dichiarato Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova. I biglietti per Italia v Georgia sono acquistabili a partire da lunedì 26 agosto su federugby.ticketone.it Settori e prezziDistinti - 40€Gradinate - 20€ PromoClubI membri della community FIR, in possesso di un codice di tesseramento o del numero di token FIR Honour Club, potranno acquistare accedendo a federugby.ticketone.it e seguendo i seguenti step:a. Cliccare sulla partita Italia v Georgiab. Cliccare sul bottone “acquista ora”c. Inserire il codice di tesseramento FIR o il numero di token FIR Honour Club nella sezione "inserisci ilcodice" per accedere alla tariffad. Cliccare "Invia"e. Scegliere i posti preferiti, sino a un massimo di dieci biglietti per transazione Nota: Per ogni biglietto verrà applicato il diritto di prevendita pari a 2 Euro. Non è necessario indicare i riferimenti anagrafici dei singoli acquirenti. Gruppi Per richieste superiori ai dieci biglietti le Società potranno inviare una email a biglietteria@federugby.it. PromoFIRDistinti - 20€Gradinate - 10€ Biglietteria pubblico con disabilitàSarà possibile effettuare la richiesta del biglietto a partire da mercoledì 28/8 al seguente indirizzo mail: accoglienzadisabili@federugby.it

Italia | 26/08/2024

Italia v Nuova Zelanda, lunedì 12.8 in vendita un limitato quantitativo di biglietti per il test di Torino

La Federazione Italiana Rugby informa che, nella giornata di lunedì 12 agosto, sarà posto in vendita un limitato numero di biglietti tornati disponibili per il test-match Italia v Nuova Zelanda di sabato 23 novembre a Torino. La prevendita al pubblico della sfida tra Italia e Nuova Zelanda, avviata da FIR in collaborazione con il ticketing partner TicketOne e con Juventus FC lo scorso 8 luglio, è stata la più rapida mai registrata per un test-match della Nazionale, con i settori dell’impianto torinese esauritisi nel giro di pochi giorni dall’apertura della biglietteria.  I biglietti saranno acquistabili su federugby.ticketone.it sino ad esaurimento. 

Italia | 09/08/2024