Categoria: Italia
ITALRUGBY, DE CARLI: “GALLES SQUADRA FISICA E CON ESPERIENZA”
Roma – Iniziata ufficialmente la preparazione della Nazionale Italiana Rugby verso l’ultima partita della Autumn Nations Cup contro il Galles – valida per il quinto posto nel torneo . in calendario sabato 5 dicembre alle 16.45 locali (17.45 ITA) al Parc Y Scarlets di Llanelli. Il match sarà trasmesso in diretta su Mediaset Canale 20. Mattinata dedicata a riunioni e sessione in palestra divisa per reparti, mentre nel pomeriggio l’Italrugby si è spostata sul campo 1 del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti in una giornata soleggiata dal tipico sapore primaverile. Non era presente alla seduta di allenamento pomeridiana odierna Matteo Minozzi. Il trequarti padovano, in forza agli Wasps, è rientrato nel pomeriggio odierno in Inghilterra dopo la valutazione dello staff medico della Nazionale che ha escluso possibilità di un suo recupero – in seguito alcuni problemi fisici riscontrati post partita contro la Francia – verso l’ultimo match in Galles in programma sabato 5 dicembre. (altro…)
Italia | 30/11/2020
SMITH: “STESSO PIANO DI GIOCO, LA FRANCIA LO HA ESEGUITO MEGLIO”
BIGI: "DOPO IL CARTELLINO GIALLO NON ABBIAMO REAGITO, UNA LEZIONE DA APPRENDERE" Parigi - “Abbiamo commesso degli errori che a questo livello si pagano cari. Se ci basiamo solo sul punteggio del campo abbiamo mosso dei passi indietro, ma anche lezioni come quelle di questa sera fanno parte del percorso che abbiamo intrapreso. Siamo frustrati, ma se la settimana prossima dimostreremo di aver imparato dalla sconfitta contro la Francia avremo comunque compiuto un nuovo passo nel nostro cammino” commenta il capo allenatore dell’Italia in conferenza stampa allo Stade de France dopo la sconfitta nella terza e ultima giornata della fase a gironi dell’Autumn Nations Cup. “La Francia è scesa in campo con un piano di gioco pressoché identico al nostro, profondamente basato sull’utilizzo del piede. Hanno eseguito meglio di noi, sono stati più pazienti e abbiamo perso la battaglia dei calci. Contro la Scozia avevamo dominato in quest’area del gioco, stasera invece abbiamo commesso un passo indietro. Abbiamo anche provato ad attaccare palla in mano, sarebbe ingeneroso dire che non abbiamo provato altre soluzioni se non quelle del gioco tattico al piede” ha aggiunto il tecnico sudafricano dell’Italia. “Stiamo vivendo una fase di rinnovamento del gruppo, due terzi degli atleti in campo stasera non erano con noi pochi mesi fa. Ogni gara per noi è una grande sfida, dobbiamo essere realisti e sapere che oggi misurare la nostra crescita solo coi risultati può rivelarsi frustrante. Noi lavoriamo per portare questo gruppo a vincere, e anche le sconfitte fanno parte del processo che porterà questo gruppo di atleti a costituire l’ossatura della Nazionale per i prossimi sei-otto anni, ed a essere un avversario difficile da sfidare per chiunque” ha detto Smith. “Il cartellino giallo di Trulla ci ha messo in difficoltà, dobbiamo essere consistenti ed efficaci per tutti gli ottanta minuti, reagire a una decisione come quella di questa sera. Oggi abbiamo imparato una lezione, ma questo gruppo lotta quotidianamente per i propri obiettivi, il mio ora è tenere viva l’energia del gruppo in vista della prossima partita” ha dichiarato Luca Bigi, tallonatore e capitano degli Azzurri. “Sapevamo di avere di fronte un pack pesante e competente in rimessa laterale, e credo che i primi otto uomini abbiano retto bene il confronto. Ma torniamo a casa con una sconfitta e ciascuno di noi deve farsi un esame di coscienza sulla propria prestazione. Credo la mischia abbia lavorato a un buon livello ma la gara è stata persa e, indipendentemente dal ruolo di ciascuno di noi, tutti dobbiamo capire cosa non ha funzionato e lavorare duro in vista della partita di settimana prossima per chiudere al meglio l’Autumn Nations Cup” ha concluso la conferenza stampa Bigi.
Italia | 28/11/2020
AUTUMN NATIONS CUP, A PARIGI LA FRANCIA VINCE 36-5 E VOLA IN FINALE
DECIDE IL CARTELLINO GIALLO A TRULLA: ITALIA AI PLAY-OFF PER IL QUINTO POSTO Parigi - Un cartellino giallo forse troppo severo contro l’ala italiana Jacopo Trulla al dodicesimo della ripresa, per un in avanti giudicato volontario dal TMO e sanzionato da Nigel Owens con il sin.-bin spiana la strada alla vittoria francese allo Stade de France di Parigi nella terza e conclusiva giornata della Pool B della Autumn Nations Cup. In vantaggio di misura 10-5 sino a quel momento sull’Italia di Franco Smith, la formazione transalpina sfrutta nel migliore dei modi i dieci minuti di superiorità numerica, inanellando tre mete durante l’assenza di Trulla dal campo: prima il capitano della nazionale Seven transalpina Villiere mostra tutte le proprie doti di velocità su una touche recuperata su lancio italiano, poi capitan Serin e l’ala Thomas prima sfruttano i varchi che improvvisamente si creano in una retroguardia azzurra sino a quel momento implacabile nel contenere gli assalti della squadra di casa. Tre mete che stordiscono un’Italia sino a quel momento sempre in partita e, come in occasione della meta del temporaneo vantaggio nel primo tempo costruita sull’asse Garbisi-Canna, di mettere in difficoltà la retroguardia francese. Equilibrato in ogni fase di gioco il primo tempo, con i padroni di casa che passano in apertura con un piazzato di Jalibert a cui l’Italia risponde prima della mezzora con l’invenzione di Garbisi che manda in meta Canna. Un equilibrio che non mostra crepe nemmeno quando, poco prima dello scadere, il primo centro transalpino Danty carica a testa bassa dopo essere stato servito dalla base di mischia ordinata, rompe il placcaggio di Garbisi e Trulla e permette ai suoi di andare all’intervallo in vantaggio per 10-5 dopo che, allo scadere, l’Italia rinuncia a piazzare ed accorciare le distanze per cercare a sua volta la marcatura da penaltouche, perdendo il possesso. I primi dieci minuti della ripresa continuano a non vedere una netta supremazia di una squadra sull’altra sino a quando, al dodicesimo, Trulla cerca l’intercetto a una mano, perde il pallone in avanti e viene sanzionato: è l’episodio che cambia il match, facendo pendere totalmente l’inerzia dalla parte del XV di casa che con tre azioni cambia la storia della partita. L’Italia non riesce più a reagire e la quinta meta transalpina a tempo ormai scaduto firmata da Macalou rende ancora più pesante il passivo per gli Azzurri. L’Italia rientrerà domani a Roma dove Bigi e compagni prepareranno la sfida di sabato prossimo contro la terza classificata della Pool A, che sarà decisa dalla sfida di domani tra Irlanda e Georgia: il Galles a Llanelli sembra essere l’avversario più probabile. La Francia chiude la Pool B al primo posto e affronterà domenica a Twickenham l’Inghilterra nella finalissima del torneo. Parigi, Stade de France - sabato 28 novembreAutumn Nations Cup, III giornataFrancia v Italia 36-5Marcatori: p.t. 3’ cp. Jalibert (3-0); 26’ m. Canna (3-5); 36’ m. Danty tr. Jalibert (10-5); s.t. 14’ m. VIlliere tr. Jalibert (17-5); 20’ m. Serin tr. Jalibert (24-5); 22’ m. Thomas (29-5); 41’ m. Macalou tr. Carbonel (36-5)Francia: Dulin; Thomas, Barraque (29’ st. Moefana), Danty, Villiere; Jalibert (30’ st. Carbonel), Serin (cap, 30’ st. Coullioud); Jelonch, Macalou, Woki; Pesenti (34’ st. Rebbadj), Geraci (19’ st. Cazeaux); Aldegheri (12’ st. Atonio), Mauvaka (12’ st. Baubigny), Neti (12’ st. Kolingar)all. Galthiè Italia: Minozzi; Trulla, Zanon (12’ st. Allan), Canna (2’ st. Mori), Sperandio; Garbisi, Violi (27’ st. Varney); Steyn, Meyer, Mbandà (21’ st. Lamaro); Cannone, Lazzaroni (35’ st. Stoian); Zilocchi (21’ st. Ceccarelli), Bigi (c, 12’ st. Ghiraldini), Fischetti (21’ st. Ferrari)all. Smitharb. OwensCartellini: 12’ st. giallo TrullaCalciatori: Jalibert (Francia) 4/5; Garbisi (Italia) 0/1; Carbonel (Francia) 1/1Note: esordio in Nazionale per Michele Lamaro (Azzurro 696) e Cristian Stoian (697). Player of the match: Dulin (Francia)
Italia | 28/11/2020
ITALRUGBY, CANNA: “ABBIAMO UN GRUPPO PIENO DI TALENTI”
Parigi – Arrivata a Parigi la Nazionale Italiana Rugby che alle 17.30 odierne si sposterà verso lo Stade de France per il Captain’s Run, il consueto allenamento di rifinitura alla vigilia del match contro i padroni di casa della Francia in calendario domani alle 21.10 su Mediaset Canale 20, partita valida per la terza giornata della Autumn Nations Cup. Lo Stade de France non è uno stadio qualunque per Carlo Canna che all’inizio del 2016 ha fatto il suo esordio al Sei Nazioni con l’Italia (prima partita in assoluto nell’agosto nel 2015 contro la Scozia nei Test Match pre mondiali) condita da una meta e una partita combattuta fino all’ultimo istante. “Una vita da mediano” (di apertura) – citando Ligabue – che pian piano sta subendo un cambiamento in maglia Azzurra con l’atleta beneventano che sotto la guida di Franco Smith ha iniziato a indossare la maglia numero 12 spostandosi nel ruolo di centro. Classe 1992, Canna è il nono marcatore della storia dell’Italrugby con i suoi 147 punti segnati in 45 presenze che, contro la Francia nel match di domani, gli valgono il “titolo” di giocatore con più caps nel XV che scenderà in campo dall’inizio. (altro…)
Italia | 27/11/2020
ITALRUGBY IN VIAGGIO VERSO PARIGI. BIGI: “SARA’ UN MATCH MOLTO INTENSO”
Roma – Mattinata in viaggio verso Parigi per la Nazionale Italiana Rugby. Gli Azzurri voleranno verso la capitale francese dove nella serata di domani – alle 21.10 – allo Stade de France affronteranno i padroni di casa della Francia nel match valido per la terza giornata della Autumn Nations Cup, partita che sarà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20. “Affrontiamo una ottima squadra che tra le proprie fila ha giocatori che militano nel TOP14. Sicuramente tutti hanno una gran voglia di scendere in campo – ha dichiarato Franco Smith – e di rappresentare i colori del proprio paese. Noi siamo concentrati sul nostro piano di gioco e cosa possiamo fare in campo. La Francia è una squadra molto fisica e affrontiamo un XV che gioca molto bene con la palla in mano: sarà una partita con una intensità elevata”. “Nella nostra formazione è sbagliato parlare di turnover. Abbiamo una buona base con giocatori di ottimo livello che meritano questa chances di giocare: non sono esperimenti. Stiamo costruendo un gruppo allargato con giocatori che pian piano possano prendere sempre più confidenza con il lavoro in Nazionale” CLICCA QUI PER LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE Sui due nuovi esordienti in panchina, Stoian e Lamaro: “Cristian ha svolto un ottimo lavoro. E’ con noi dai raduni estivi e abbiamo potuto constatare la sua crescita. E’ un ragazzo che ha dato il 100% in palestra e in campo. Anche Michele è all’interno di questo percorso dall’inizio. C’è stato un infortunio che ha rallentato il suo inserimento, ma con Treviso ha mostrato al suo rientro cosa può fare. Entrambi sono giocatori che meritano di essere qui e di avere la possibilità di confrontarsi contro avversari del livello della Francia” ha sottolineato Smith. “Essere il capitano del proprio paese è un onore e una responsabilità. Gestire un gruppo giovane, insieme ad altri compagni di squadra – ha sottolineato Luca Bigi – è molto stimolante. Stiamo toccando con mano la crescita costante, fattore che ci da confidenza e voglia di continuare a lavorare al meglio”. “Abbiamo avuto modo di preparare al meglio questa partita sfruttando al meglio i giorni in più a disposizione, nonostante il dispiacere iniziale di non poter scendere in campo contro le Fiji. Ci siamo concentrati su noi stessi, cercando di rafforzare gli aspetti positivi. Andremo a Parigi a viso aperto giocando al meglio delle nostre possibilità”. Sulla continuità di prestazioni in campo con Fischetti e Zilocchi in prima linea: “Siamo compagni di squadra anche alle Zebre e c’è tanta sintonia. Passando tanto tempo insieme ci sono tanti particolari che vengono costruiti durante la settimana, oltre al lato fisico, che vanno ad alimentare il feeling in campo. Sappiamo che come squadra ci sono aspetti da migliorare e tutti vogliamo ricambiare la fiducia dello staff” ha concluso Bigi. Parigi, Stade de France – 28.11.2020Autumn Nations Cup, III giornata – diretta Mediaset Canale 20 ore 21.10Francia v ItaliaFrancia: Dulin; Thomas, Barraque, Danty, Villiere; Jalibert, Serin (cap); Jelonch, Macalou, Woki; Pesenti, Geraci; Aldegheri, Mauvaka, Netia disposizione: Baubigny, Kolingar, Atonio, Cazeaux, Rebbadj, Coullioud, Carbonel, Moefana.all. GalthièItalia: Minozzi; Trulla, Zanon, Canna, Sperandio; Garbisi, Violi; Steyn, Meyer, Mbandà; Cannone, Lazzaroni; Zilocchi, Bigi (cap), Fischettia disposizione: Ghiraldini, Ferrari, Ceccarelli, Stoian, Lamaro, Varney, Allan, Moriall. Smitharb. Nigel Owens (WRU)
Italia | 27/11/2020
ITALRUGBY, SMITH ANNUNCIA IL XV PER LA FRANCIA
Roma – Franco Smith, Capo Allenatore della Nazionale italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà la Francia allo Stade de France di Parigi sabato 28 novembre alle 21.10 nella terza partita della Autumn Nations Cup. Il match sarà trasmesso in diretta su Mediaset Canale 20 con telecronaca di Gianluca Barca e commento tecnico di Mauro Bergamasco. Sarà la sfida numero quarantacinque contro i cugini transalpini – la seconda nel 2020 allo Stade de France di Parigi dopo il 35-22 in favore della Francia lo scorso 9 febbraio nel Guinness Sei Nazioni – e deciderà il piazzamento nel girone di entrambe le squadre e la conseguente avversaria nell’ultima giornata del torneo, in calendario nel weekend 5-6 dicembre. Con una vittoria (4-0 o 5-1 con almeno otto punti di margine nel risultato finale) gli Azzurri otterrebbero il secondo posto, dietro la Scozia che vanta un incolmabile vantaggio di sei punti sulla squadra di Smith. (altro…)
Italia | 26/11/2020
AUTUMN NATIONS CUP, IL XV DELLA FRANCIA PER LA SFIDA ALL’ITALIA
Parigi – Cinque esordienti nella formazione della Francia scelta da Fabien Galthiè che affronterà l’Italia nella terza partita della Autumn Nations Cup, partita in programma sabato 28 novembre allo Stade de France di Parigi e che sarà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20 alle 21.10. 15 Dulin 14 Thomas 13 Barraque 12 Danty 11 Villière 10 Jalibert 9 Serin (cap.) 8 Macalou 7 Jelonch 6 Woki 5 Pesenti 4 Woki 3 Aldegheri 2 Mauvaka 1 Neti. A disposizione: 16 Baubigny 17 Kolingar 18 Atonio 19 Cazeaux 20 Rebbadj 21 Couilloud 22 Carbonel 23 Moefana
Italia | 26/11/2020
ACCADDE IL…12 MARZO 2011
LA RIMONTA AZZURRA CHE VALSE IL TROFEO GARIBALDI Di quel dodici marzo del duemilaundici, chi sedeva appollaiato sugli spalti del Flaminio o si tormentava le unghie davanti alla televisione, ricorda soprattutto fotogrammi. Cinquanta minuti e trentaquattro secondi sul cronometro: Nick Mallett, CT sudafricano dell’Italrugby, abbandona il posto in tribuna stampa, scende le scale verso il campo, chiama a sé Sergio Parisse, che quattro anni prima ha nominato capitano. La Francia ha appena allungato sul 18-6, avviata verso la prosecuzione di una serie positiva che gli Azzurri hanno interrotto solo una volta, nel 1997 a Grenoble, crocevia della storia del rugby italiano. Non ci sono microfoni a catturare il rapido conciliabolo tra l’ex allenatore degli Springboks ed il capitano azzurro, pochi secondi che le telecamere mandano una manciata di secondi dopo la meta di Parra che sembra aver scavato il divario, consegnando ai galletti l’ipoteca sul match. Sergio svelerà il retroscena qualche tempo dopo: “Nick disse di insistere col nostro gioco. Una crepa nel loro approccio, qualcosa che aveva fiutato lui, che stavamo fiutando noi”. Per chi c’era, il ricordo di quegli ultimi venticinque minuti è offuscato dall’ottovolante di emozioni, con Mirco Bergamasco che sbaglia due volte il piazzato del 9-18, l’Italia che sembra destinata a scivolare verso una nuova delusione. Cinquantottesimo minuto: l’onda azzurra che monta, “Mozzarella” Semenzato che manda in meta Masi. Il minore dei fratelli Bergamasco che registra la mira e non sbaglia più un colpo mentre là davanti, in prima linea, Castrogiovanni, Ghiraldini e Perugini fanno passare un brutto quarto d’ora a Marconnet, Guirado e Ducalcon. L’energia del Flaminio diventa l’uomo in più. Sessantaseiesimo minuto: anche quando Parra fa respirare la Francia, riportandola sul 16-21, sembra che l’inerzia percepita da Mallett penda dalla parte italiana. Vittorio Munari, che insieme ad Antonio Raimondi commenta la partita su Sky Sport, conferma senza saperlo il Nick-pensiero quando - sessantotto minuti e ventotto secondi - Andrea Masi accelera per rilanciare l’attacco italiano: “Sai che c’è solo una squadra in campo?”. Sessantanove minuti e cinquantasette secondi. Nel Flaminio quasi congelato il “puff” che accompagna l’impatto dello scarpino da gioco di BergaMirco sul pallone dalla piazzola precede di qualche secondo una nuova esplosione del pubblico. Settanta minuti precisi: palla in mezzo ai pali, 19-21 e dieci minuti da giocare. Al settantaquattresimo Mirco torna sulla piazzola e sa che non può sbagliare, che può essere l’unica opportunità buona. Quella di una vita. Palla che passa in mezzo ai pali, diversi mancamenti sugli spalti, i piedi dei trentacinquemila appassionati ad passo dal colpo apoplettico che pestano sulle strutture mobili che ampliano la capienza dello Stadio dedicato al Grande Torino. 22-21. Settantottesimo minuto: “Mamma che bolgia” dice Munari. Mamma che bolgia, il Flaminio che canta l’Inno di Mameli attaccato a quel punticino di speranza mentre la Francia attacca all’arma bianca, alla ricerca di un piazzato per ribaltare il risultato. Settantanove e cinquantanove: Nick Mallett, impietrito, braccia conserte sulle scale della tribuna mentre Parra inserisce il pallone nell’ultima mischia della partita, Andrea Masi viene eletto Man of the Match ma rischia di non contare, di non servire a nulla. Ottantuno e dieci: Nick scende in campo mentre Lawrence, l’arbitro, ordina il reset della mischia. Harinordoquy si stacca dalla base palla in mano, carica verso i ventidue italiani, vuole la punizione. Paul Derbyshire gli si attacca ai garretti, lo mette giù. “Non la tengono. Non la tengono questa palla” ulula Munari. Ottantunesimo e cinquantanove secondi. “E’ rubata”, esala Raimondi. Fischio finale. E quello che succede dopo, per una manciata di minuti, non se lo ricorda nessuno.
Italia | 25/11/2020
ITALRUGBY, GHIRALDINI TRA IL RECUPERO E LA NUOVA VITA AZZURRA: “FELICE DI ESSERE IN QUESTO GRUPPO”
Roma – Giornata di allenamento tra campo – con seduta collettiva – e lavoro in palestra diviso per reparti per la Nazionale Italiana Rugby che prosegue la marcia di avvicinamento verso il terzo match della Autumn Nations Cup in programma sabato 28 novembre alle 21.10 contro la Francia allo Stade de France di Parigi. La partita sarà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20 con telecronaca di Gianluca Barca e commento tecnico di Mauro Bergamasco. Sul campo del CPO Giulio Onesti di Roma – in una giornata dal sapore primaverile – al gruppo dell’Italrugby si sono aggregati la seconda linea David Sisi – già presente nella rosa dell’Italia e di ritorno dal match disputato con le Zebre in Guinness PRO14 – il flanker del Benetton Rugby Michele Lamaro, convocato e già presente nei raduni estivi della Nazionale, e Monty Ioane, ala in forza alla franchigia trevigiana e invitato a partecipare al raduno romano. (altro…)
Italia | 24/11/2020
ITALRUGBY, FISCHETTI: “NEL GRUPPO C’E’ TANTA ENERGIA E VOGLIA DI CREARE QUALCOSA DI IMPORTANTE”
Roma – Una giornata tipicamente primaverile ha accompagnato l’allenamento odierno della Nazionale Italiana Rugby in preparazione del terzo match della Autumn Nations Cup – contro la Francia – in calendario sabato 28 novembre alle 21.10 allo Stade de France di Parigi. La partita sarà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20 con telecronaca di Gianluca Barca e commento tecnico di Mauro Bergamasco. Nella mattinata gli Azzurri hanno svolto una seduta di lavoro in palestra – divisa per reparti – per poi spostarsi sul campo del CPO Giulio Onesti dove nel pomeriggio odierno hanno svolto un nuovo allenamento di gruppo. Tra i volti nuovi dell’Italrugby nel 2020 – e tra i migliori in campo nel match di Firenze contro la Scozia – c’è quello di Danilo Fischetti: “C’è tanta energia nel gruppo – ha dichiarato il pilone romano in forza alle Zebre – e voglia di creare qualcosa di importante. Lavoriamo tanto, a partire dalla prima mattinata fino al pomeriggio tra allenamenti e riunioni. E’ una filosofia che a me piace molto e tutti ci sentiamo parte integrante del progetto. Media età della squadra di 25 anni? Per me ovviamente è un lato positivo, ma lo è anche per il presente e il futuro della squadra”. Sugli avversari dell’Italia nella Autumn Nations Cup: “In ogni partita noi scendiamo sempre in campo per vincere e mi stupirei di vedere un approccio o una mentalità diversa in altri giocatori. Quando indossiamo la maglia della Nazionale le responsabilità sono molteplici: dai propri compagni di squadra, passando per tutto il movimento rugbistico arrivando fino ai tifosi. C’è orgoglio ma consapevolezza che quello che stiamo facendo ha una enorme importanza e vogliamo farlo nel migliore dei modi” ha sottolineato Fischetti.
Italia | 23/11/2020
Completa la registrazione