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Italia v Argentina, la formazione dei Pumas per il Test Match a Udine

Udine – Felipe Contepomi, Commissario Tecnico della Nazionale Argentina, ha ufficializzato la formazione dell’Argentina che affronterà l’Italia al Bluenergy Stadium di Udine sabato 9 novembre alle 18.40, primo incontro degli Azzurri nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su TV8. Nella formazione titolare presenti due atleti in forza al Benetton Rugby – Gallo in prima linea e Albornoz con la maglia numero 10 – che troveranno come avversari alcuni compagni di squadra nella franchigia biancoverde. Pronto a subentrare dalla panchina il mediano di mischia Garcia, in forza alle Zebre. 1. GALLO, Thomas (32 caps) 2. MONTOYA, Julián (102 caps) Capitano 3. SCLAVI, Joel (24 caps) 4. MOLINA, Franco (9 caps) 5. RUBIOLO, Pedro (17 caps) 6. GONZÁLEZ, Juan Martín (37 caps) 7. GRONDONA, Santiago (18 caps) 8. OVIEDO, Joaquín (10 caps) 9. BERTRANOU, Gonzalo (65 caps) 10. ALBORNOZ, Tomás (14 caps) 11. DELGUY, Bautista (30 caps) 12. ORLANDO, Matías (61 caps) 13. CINTI, Lucio (29 caps) 14. ISGRÓ, Rodrigo (4 caps) 15. MALLÍA, Juan Cruz (39 caps) A disposizione 16. RUIZ, Ignacio (15 caps) 17. CALLES, Ignacio (5 caps) 18. GÓMEZ KODELA, Francisco (38 caps) 19. ALEMANNO, Matías (97 caps) 20. PEDEMONTE, Bautista (1 cap) 21. GARCÍA, Gonzalo (8 caps) 22. MORONI, Matías (86 caps) 23. CORDERO, Santiago (53 caps)

Italia | 07/11/2024

Italrugby, Lorenzo Cannone: “Concorrenza nel ruolo uno stimolo per migliorare”

Roma – Ultimo allenamento – prima dell’esordio nei Test Match di Novembre – presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che prosegue la marcia di avvicinamento verso il match contro l’Argentina – prima partita delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series – in calendario sabato 9 novembre alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine. La partita sarà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport e in chiaro su TV8. Allenamento collettivo sul campo n.1 del quartier generale azzurro nella capitale con il gruppo allenato da Gonzalo Quesada che ha svolto una seduta di lavoro in una giornata con una temperatura tipicamente primaverile. “La preparazione sta andando tutto come previsto. Fisicamente mi sento bene – ha sottolineato Lorenzo Cannone nell’incontro stampa odierno – e a livello mentale la squadra sta ancora meglio: è concentrata e pronta. Chiaramente con l’avvicinarsi della partita sale un pochino di tensione in più, ma è bello che sia così: è bella l’emozione che si prova quando il match si avvicina, è il carburante che ci fa spingere tutti i giorni al 100% in allenamento. Sta a noi trasformare la tensione in energia positiva da mettere in campo” “La concorrenza è sempre stimolante, aiuta a dare sempre il meglio e a imparare qualcosa dal proprio compagno di ruolo, sul modo in cui si applica alle giocate. La vedo come una ‘gara’ molto sana, uno stimolo in più a fare meglio. Essere in lizza per un posto in azzurro fa bene a tutti e aiuta a crescere”. Sul prossimo avversario il numero 8 azzurro e del Benetton Rugby ha dichiarato: “Chiaramente c’è una parte di studio dell’avversario. L’approccio è lo stesso in ogni partita, a maggior ragione se è una squadra così forte come l’Argentina. Sappiamo che dobbiamo dare il 100%” ha sottolineato Cannone. Nella giornata di domani - alle 14 - sarà ufficializzata la formazione dell'Italia via comunicato stampa. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina, Udine – Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium

Italia | 06/11/2024

Italia, Niccolò Cannone: “All’Argentina non si può regalare niente, ma siamo pronti per giocarcela”

È cominciata la settimana di Italia-Argentina: gli Azzurri scenderanno in campo sabato 9 novembre a Udine per la prima sfida delle Autumn Nations Series. C’è tanta attesa per un match mai banale e nel quale gli Azzurri vogliono recitare una parte da protagonisti, come racconta dal raduno azzurro Niccolò Cannone, seconda linea dell’Italia e del Benetton. L’Argentina è una squadra molto rodata e viene da un periodo vincente. Come la affronterete? “L’argentina gioca insieme da tanto tempo, ha fatto un ottimo Rugby Championship e sappiamo che sarà una partita durissima. Loro sono insieme da 3 mesi, ma noi possiamo compensare con la grande unità del nostro gruppo: è la nostra forza ed è una delle cose che ci ha portati fino a qui”. Che partita vi aspettate? “Sarà una partita durissima perché a livello fisico sono molto forti, così come a livello atletico. Noi stiamo lavorando al meglio per cercare di metterli in difficoltà, c’è tanto studio dietro questa partita e non vediamo l’ora di scendere in campo. Non sarà facile, ma sono quelle situazioni in cui devi farti trovare preparato. Siamo a un buon livello”. Davanti sarà una grande battaglia… “Ogni squadra ha il suo DNA, hanno una difesa molto aggressiva, soprattutto con gli avanti, e starà a noi saperci adattare e farci trovare pronti. Allo stesso modo sono una squadra molto preparata anche nelle fasi statiche. Sono una squadra diversa da quelle che abbiamo affrontato finora, ma ovviamente c’è una strategia tattica ben definita per affrontarli. In queste 2 settimane abbiamo definito anche come ci muoveremo in touche. Li abbiamo studiati bene e adesso dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo preparato, rispettando il piano di gioco e cercando di metterli in difficoltà il più possibile, perché a squadre così forti non si può regalare niente e anche i più piccoli dettagli fanno la differenza” L’Italia non batte l’Argentina dal 2008: come si rompe questo tabù? “Non mi sento di parlare di squadre favorite o sfavorite. Sappiamo che sono davvero pericolosi e sono una grande squadra, hanno battuto sia gli All Blacks che il Sudafrica, ma noi abbiamo delle grandi qualità che ci permettono di mettere in difficoltà tutte le squadre che affrontiamo, e poi quando indossi la maglia azzurra hai sempre una motivazione incredibile. Scenderemo in campo con grande rispetto ma anche con grande consapevolezza di ciò che possiamo fare”. Quanto conterà l’aspetto mentale contro una squadra che vive di fiammate che possono cambiare la partita in ogni momento? “Bisogna sempre rimanere lucidi. Per farlo ci vuole sia tanta umiltà nel lavorare duro e sapere di avere sempre davanti una grande squadra – che sia l’Argentina, la Georgia o la Nuova Zelanda – e allo stesso tempo serve grande fiducia nei propri mezzi. Ovviamente lo studio dell’avversario è la base di ogni partita, perché devi saperti adattare continuamente ad avversari diversi e sapere come muoverti, ma poi secondo me bisogna guardare soprattutto a cosa possiamo fare noi in campo”. L’Italia torna a giocare in casa dopo 8 mesi (Italia-Scozia all’Olimpico nel Sei Nazioni), quanto sarà importante l’aiuto del pubblico in queste partite? “Sarà fondamentale. Sentire lo stadio pieno con i tifosi che ti incitano e ti aiutano è sempre bello. Saranno partite molto difficili e il calore dei nostri tifosi sarà molto importante per noi”.

Italia | 06/11/2024

FIR e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro insieme per Movember contro i tumori maschili.

Controlli e sensibilizzazione per i fans alle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series La Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro collaboreranno nel corso del mese di novembre per sensibilizzare l’opinione pubblica in rapporto alla prevenzione, alla ricerca e alla cura dei tumori maschili.  La finestra internazionale d’autunno, che vedrà gli Azzurri di Gonzalo Quesada impegnati nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series contro Argentina (Udine, 9 novembre), Georgia (Genova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Torino, 23 novembre) è tradizionalmente un momento di consapevolezza e attenzione che il mondo del rugby riserva alla tematica delle patologie oncologiche specifiche di genere. L’ormai tradizionale “Movember” vedrà gli atleti della Nazionale Italiana Rugby protagonisti della campagna LifeisBlu - #sostieniCandiolo, contribuendo alla raccolta fondi per sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo - IRCCS, una delle eccellenze nazionali e internazionali nel campo della ricerca oncologica che una delegazione azzurra visiterà insieme ai vertici federali e alla Presidente di FPRC Allegra Agnelli giovedì 21 novembre, due giorni prima della sfida conclusiva di Torino contro gli All Blacks.  Un’asta di memorabilia online della partita di Italia vs Nuova Zelanda arricchirà il percorso di collaborazione tra FIR e FPRC, e una serie di visite gratuite di prevenzione oncologica verranno organizzate grazie al supporto dei medici dell’Istituto di Candiolo - IRCCS.  Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “I test-match internazionali di novembre rappresentano da anni, per tutto il mondo del rugby, un momento di riflessione e attenzione sull’importanza della prevenzione e della ricerca verso le malattie oncologiche maschili. FIR, i suoi partner, le atlete e gli atleti delle Nazionali hanno sempre mostrato una particolare attenzione e sensibilità verso questa tematica. Nel rugby il sostegno è un aspetto vitale, e siamo felici di poter contribuire attivamente, grazie ai nostri Azzurri, a portare la prevenzione direttamente sui campi delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series e a contribuire alla campagna di fundraising della Fondazione per l’Istituto Candiolo, un punto di riferimento nazionale e mondiale nella prevenzione e nelle cure per queste patologie”. “Il rugby è uno sport che promuove valori importanti come gioco di squadra, impegno e correttezza. Valori che accomunano anche i nostri medici, i nostri ricercatori e tutte le persone che lavorano quotidianamente all’Istituto di Candiolo - IRCCS per sconfiggere il cancro.  Solo tutti insieme possiamo fare qualcosa di davvero importante, e oggi grazie alla Federazione Italiana Rugby abbiamo un’ulteriore spinta per fare la differenza” ha detto la Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli.

Azzurri per il sociale | 05/11/2024

Italrugby, Bertaccini: “Gruppo unito un valore aggiunto da portare in campo”

Roma – Iniziata ufficialmente la settimana in preparazione di Italia v Argentina. Gli Azzurri guidati da Gonzalo Quesada scenderanno in campo sabato 9 novembre alle 18.40 al Bluenergy Stadium di Udine che ospiterà l’esordio dell’Italia nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Mattinata in palestra presso il quartier generale Azzurro nella Capitale – il Centro di preparazione Olimpica Giulio Onesti – mentre nel pomeriggio la Nazionale ha proseguito i lavori con un allenamento di gruppo. “E’ il mio primo raduno, sto entrando in punta di piedi in gruppo. Allenarsi con Menoncello e Brex – ha dichiarato Giulio Bertaccini nell’incontro stampa odierno – è una grande opportunità. Il loro valore è incredibile e lo si è visto nell’ultimo anno. Brex in particolare mi sta aiutando: con lui mi fermo spesso a fine allenamento a fare degli esercizi-extra. Voglio impegnarmi per essere al massimo in tutto quello che facciamo”. “Tanti giocatori li conoscevo già, altri li sto conoscendo in queste giornate. Cerchiamo tutti di instaurare un rapporto tra di noi. Si vede che c’è una bella unione e credo che questo in campo possa essere un valore aggiunto”. Far parte di questo giro di convocazioni per me è bellissimo. Se mi aspetto di esordire? Questo lo deciderà lo staff, io dovrò fare il massimo per farmi trovare pronto. Non dipende solo da me, ma quello che posso controllare io cerco di farlo al meglio: in ogni caso sarebbe un sogno poter vestire la maglia Azzurra” ha concluso il centro in forza al Valorugby Emilia. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina, Udine – Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium

Italia | 04/11/2024

Troncon e Dominguez agli Oscar del Rugby di Midi Olympique

I due Azzurri in corsa per il premio di miglior mediana della storia Centosettantesei caps in due, oltre mille punti complessivamente realizzati per la causa azzurra e, soprattutto, cinquantatré test-match giocati uno a fianco all’altro in cabina di regia, una delle coppie mediane più longeve della storia del rugby internazionale. Alessandro Troncon è stato il primo italiano a raggiungere e superare 100 caps, alla Rugby World Cup francese del 2007; con 983 punti realizzati per l’Italia, Diego Dominguez - con 74 caps all’attivo - è stato a lungo il più prolifico atleta sulla scena internazionale e guida ancora oggi la classifica all-time dei marcatori azzurri, con Allan che lo insegue a quota 505.Quando si parla della coppia mediana Troncon-Dominguez, il termine leggenda non è abusato e, la sera del 4 novembre a Parigi, potrebbe entrare a buon titolo nell’immaginario collettivo della palla ovale. Troncon, oggi nello staff tecnico della Benetton Rugby, sarà nella capitale francese insieme al compagno di reparto Dominguez, uno dei volti di Sky Sport, per partecipare agli “Oscar du Rugby” organizzati da Midi Olympique, il popolare giornale specializzato francese, che come anno dal 1954 assegnerà oltre ai premi alle migliori realtà rugbistiche transalpine anche alcuni premi riconoscimenti alle carriere più illustri: per i due Azzurri, la nomination è, inevitabilmente, per il ruolo di miglior coppia mediana nella bicentenaria storia del Gioco. 

Italia | 04/11/2024

Italrugby, il rientro di Allan dopo il periodo di stop: “Come il primo giorno di scuola”

Roma – Ultimo allenamento settimanale per la Nazionale Italiana Rugby Maschile che prosegue la preparazione verso il primo dei tre Test Match delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. L’Italia affronterà sabato 9 novembre l’Argentina al Bluenergy Stadium di Udine alle 18.40, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8. Sul campo 1 del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” – quartier generale Azzurro a Roma nella prima parte della preparazione alla finestra internazionale autunnale – la squadra guidata da Gonzalo Quesada ha svolto un allenamento collettivo. Tra gli assenti anche Tommaso Allan, impegnato con Perpignan in TOP14 questo weekend. Il trequarti azzurro – giocatore al momento in attività con più caps con la maglia dell’Italia – è rientrato nel gruppo dei giocatori convocati dopo l’ultima partita giocata all’esordio nel Guinness Sei Nazioni 2024 contro l’Inghilterra, match dopo il quale insieme allo staff tecnico aveva concordato una pausa dal rugby internazionale: “Ho trovato una squadra con tanto entusiasmo, tanta confidenza ed energia positiva. E’ un gruppo che ha voglia di fare qualcosa di importante per la Nazionale. C’è un bel clima dentro e fuori dal campo: siamo tutti affiatati e uniti. Sono contentissimo – ha dichiarato Tommaso Allan – per essere tornato e darò il mio massimo in ogni occasione in allenamento, fuori dal terreno di gioco e in campo se dovessi essere scelto per giocare”. “Sarà un novembre molto intenso con tre avversari impegnativi. Gli ultimi tre precedenti rispettivamente contro Argentina, Georgia e Nuova Zelanda non sono positivi. Vogliamo mostrare davanti al nostro pubblico, in giro per l’Italia, il nostro rugby e magari attirare nuovi tifosi: la loro energia sarà utile in queste sfide. Abbiamo confidenza nei nostri mezzi e voglia di metterci in gioco” Clicca qui per la video intervista a Tommaso Allan “Gli ultimi due anni per me sono stati molto intensi e lunghi. Ho giocato il Mondiale, la preparazione alla World Cup e gli impegni con il mio club. Per me la decisione più giusta è stata “smettere” per un periodo dal Rugby internazionale. Non è mai facile perché mi mancava essere con i miei compagni in Nazionale, l’atmosfera delle partite. Li ho seguiti a distanza, in TV, e ho gioito per i risultati che hanno raggiunto. Per me e la mia famiglia questa scelta ha fatto tanto bene. Anche il mio modo di giocare a rugby secondo me ne ha giovato. Mi sono concentrato sul club conquistando la permanenza in TOP14. Non è stata una scelta semplice ma è stata quella più giusta per me. Ne trovo molto beneficio e ora per me è come se fosse il primo giorno di scuola. Non vedo l’ora di dare il mio supporto a questo gruppo” ha sottolineato Allan.

Italia | 02/11/2024

Italia, Gonzalo Quesada spiega e analizza le convocazioni per le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series 2024

Gonzalo Quesada ha fatto le sue scelte e avrà a disposizione 35 giocatori per le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series 2024: l’Italia sfiderà l’Argentina il 9 novembre, la Georgia il 17 novembre e gli All Blacks il 23 novembre. Proprio il tecnico azzurro, alla vigilia di questo trittico importantissimo, ha spiegato ruolo per ruolo le sue scelte per quanto riguarda le convocazioni. Prima linea Partendo dalla prima linea, se la decisione iniziale era stata all’insegna della continuità, l’infortunio di Fischetti contro gli Scarlets ha costretto Quesada a un cambio di programma. Dentro Luca Rizzoli, prima da invitato e poi da convocato effettivo: “Quando ancora non conoscevamo l’identità dell’infortunio di Fischetti avevamo deciso di chiamarlo soltanto come invitato per non creare troppe aspettative, poi quando a ‘Fischio’ è stata diagnosticata una frattura che lo mette in dubbio per l’Argentina lo abbiamo ufficializzato. Non si è ancora allenato con il gruppo da quando si è infortunato, in linea di massima è difficile che possa essere disponibile per l’Argentina, ma ci proveremo fino all’ultimo. Nel caso non dovesse farcela, la decisione sarà tra Rizzoli e lo spostamento di Ferrari a sinistra”. Per quanto riguarda la prima linea, la sorpresa è stata la convocazione di Tommaso di Bartolomeo, che ha conquistato la chiamata in azzurro superando colleghi di ruolo sulla carta più quotati: “Dietro Lucchesi e Nicotera, ad oggi i migliori tallonatori italiani, c’erano tante scelte a disposizione, oltre a ‘Diba’ anche Manfredi, Ribaldi e Zarantonello, ma la decisione alla fine non è stata semplice. Abbiamo valutato le partite, le prestazioni e i minutaggi, e abbiamo scelto Di Bartolomeo perché è dati alla mano è colui che merita di più la convocazione”. Seconda e terza linea La seconda linea – oltre ai confermatissimi Niccolò Cannone, Federico Ruzza e Andrea Zambonin – vede un ritorno molto importante, quello di Dino Lamb: “Sicuramente sarà in campo in queste Autumn Nations Series. È la prima chiamata per lui dopo il Mondiale 2023, quindi dobbiamo capire se sarà già pronto per l’Argentina perché ci sono tante cose nuove da imparare e dobbiamo fare in modo che entri bene in tutti i sistemi di gioco, soprattutto touche e drive. Nel momento in cui avrà incorporato tutte le informazioni richieste sarà schierato: se sarà pronto già contro l’Argentina bene, altrimenti aspetteremo una settimana in più, ma sicuramente lo vedremo in campo in questo mese". In seconda linea è inserito anche Riccardo Favretto, che in realtà può coprire anche il ruolo di terza: “È un giocatore importante per la sua duttilità. Gli abbiamo chiesto di fare un buon inizio di stagione e lui lo ha fatto, per cui ha meritato di essere convocato”. Proprio in terza linea le possibilità di scelta sono state tante, ma Quesada è stato molto chiaro: “Abbiamo scelto quelli che negli ultimi anni hanno dimostrato di avere il miglior livello e lo hanno dimostrato anche in questo inizio di stagione. È vero che ci sono tanti che iniziano ad avvicinarsi a questo livello, come Locatelli o anche Giulio Marini e ancora un altro paio di ragazzi. La scelta però è stata ‘facile’ perché abbiamo scelto i 6 che meritavano di più”. La mediana Per quanto riguarda la maglia numero 9, oltre a Page-Relo e Alessandro Garbisi si registra il ritorno in azzurro di Alessandro Fusco. Gonzalo Quesada ha deciso di escludere Stephen Varney per una questione di minutaggio, premiando chi aveva giocato di più: “Fusco ha fatto un inizio di stagione molto buono e quindi abbiamo deciso di chiamare lui. Varney però sta bene, si allena tutte le settimane ed è convocabile nel caso – speriamo di no – qualcuno dei 3 convocati dovesse avere un problema. Semplicemente in questo momento abbiamo 3 mediani di mischia che hanno dimostrato di stare bene e hanno giocato con continuità, quindi abbiamo scelto loro”. Per quanto riguarda i mediani di apertura Quesada ha posto l’accento sulla grande duttilità di Paolo Garbisi, Allan e Marin: “All’inizio daremo continuità alla squadra che ha fatto il Sei Nazioni e il tour estivo, ma ovviamente Allan è un giocatore importantissimo per questa squadra. Paolo è un 10 che può giocare anche 12, Tommy è un 10 che può giocare anche 15, Leo Marin è un 10 che però può giocare in tutti i ruoli del reparto trequarti. Potenzialmente potrebbero addirittura giocare tutti e 3 insieme, anche se in questo momento non è tra le nostre idee a breve termine”. I trequarti Tanta scelta anche per quanto riguarda il triangolo allargato, con Capuozzo reduce da un inizio di stagione strepitoso ma giocato esclusivamente nel ruolo di ala: “Questo non influisce sulle nostre scelte di formazioni. La posizione principale di Ange nell’Italia è quella di estremo, se poi dovessimo avere necessità di spostarlo ad ala lo faremo. Vero che abbiamo la possibilità di farlo giocare insieme a Gallagher o anche Allan, ma in questo momento lo consideriamo un estremo che può giocare anche ala. Viceversa, consideriamo Jacopo Trulla un’ala che può giocare anche estremo, mentre Gallagher è più un estremo che un’ala” spiega Quesada. Per quanto riguarda i centri: “ Abbiamo a disposizione profili come Tommaso Menoncello, Nacho Brex, Marco Zanon, Giulio Bertaccini e Federico Mori, che non è stato chiamato per permettergli di recuperare con calma dall’infortunio. Brex è quello che ha giocato di più come numero 13 mentre Menoncello ha le capacità per giocare sia 12 che 13, per cui nel caso dovessimo trovarci a dover sostituire Nacho ci sarebbero diverse opzioni: Tommy potrebbe giocare accanto a Zanon o Bertaccini" conclude Quesada. Per quanto riguarda la scelta di Bertaccini e l’assenza di Mori, Odogwu e Gesi, Quesada ha risposto così: “Da quando sono arrivato in Italia mi sono sempre informato su cosa accadeva nella Serie A Elite, guardando le partite e parlando con gli addetti ai lavori, e quello di Bertaccini è stato il nome che più di tutti mi è stato segnalato. Quando l’ho visto giocare mi sono sorpreso del fatto che non fosse ancora in una franchigia, e anche con le Zebre ha dimostrato di poter stare a questo livello, aprendosi le porte della convocazione. Per quanto riguarda Mori stava ancora recuperando dall’infortunio, mentre Odogwu e Gesi sono stati molto vicini alla convocazione. Alla fine abbiamo dovuto fare delle scelte, convocando 3 ali: Lynagh, Ioane e Trulla, che al momento sono davanti agli altri”. Italia: i giocatori a disposizione di Gonzalo Quesada per le Autumn Nations Series PiloniPietro CECCARELLI (USAP Perpignan, 33 caps)Simone FERRARI (Benetton Rugby, 56 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 44 caps)Marco RICCIONI (Saracens, 28 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 8 caps) TallonatoriTommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Gianmarco LUCCHESI (Toulon RC, 25 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 25 caps) Seconde LineeNiccolò CANNONE (Benetton Rugby, 44 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 3 caps)Dino LAMB (Harlequins, 6 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 57 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 22 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 5 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 41 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 7 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 24 caps) Mediani di MischiaAlessandro FUSCO (Zebre Parma, 17 caps)Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 10 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 11 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (USAP Perpignan, 80 caps)Paolo GARBISI (Toulon RC, 39 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 11 caps) CentriGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, esordiente)Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 38 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 20 caps)Marco ZANON (Benetton Rugby, 15 caps) Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 21 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 1 cap)Monty IOANE (Lione 32 caps)Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 4 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 10 caps)

Italia | 01/11/2024

Italrugby, Zanon: “Concorrenza nel reparto? Uno stimolo per migliorare”

Roma – Torna ad allenarsi sul campo la Nazionale Italiana Rugby Maschile che nel raduno di Roma prosegue la preparazione verso l’esordio nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series in calendario sabato 9 novembre al Bluenergy Stadium di Udine alle 18.40 contro l’Argentina, partita che sarà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport e in chiaro su TV8. Dopo la giornata di recupero di giovedì 31 ottobre, il gruppo guidato da Gonzalo Quesada è ritornato al lavoro presso il proprio quartier generale nella Capitale. Nella mattinata odierna lavoro in palestra e campo – con focus sulle skills – con la squadra divisa in reparti. Nel pomeriggio allenamento collettivo in programma sul Campo 1 dell’impianto romano. “La preparazione sta andando bene. Abbiamo iniziato a mille. Sono molto contento – ha esordito Marco Zanon nel consueto incontro stampa odierno – e non ho sentito il  distacco dalle Summer Series: sembra che il gruppo sia stato sempre in raduno e siamo molto uniti. Abbiamo tre sfide importanti da affrontare ma adesso il nostro focus è unicamente sulla partita contro l’Argentina”. “Affronteremo giocatori come Albornoz che ho come compagno di squadra in Benetton. Sarà una sfida interessante. Entrambe le squadre cercano un gioco molto veloce: la precisione in quello che facciamo sarà un punto cruciale”. “La concorrenza nel mio ruolo? E’ solo uno stimolo. Sono molto competitivo. Gioco e lavoro insieme a compagni di reparto di alto livello e cerco di fornire prestazioni in allenamento sempre migliori. Stare fuori dal campo è la parte più difficile che esiste in questo sport. Il rispetto che ho per questa squadra va prima di ogni questione personale: viene sempre prima la squadra e il gruppo. Dal mio punto di vista posso garantire il massimo dell’impegno in ogni situazione” ha concluso il centro azzurro e del Benetton Rugby. Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series: 09.11.24 – ore 18.40 Italia v Argentina, Udine – Bluenergy Stadium 17.11.24 – ore 14.40 Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris 23.11.24 – ore 21.10 Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium

Italia | 01/11/2024

Italia v All Blacks accende la Mole di Torino


Con poco più di tre settimane a separare gli appassionati dalla sfida del 23 novembre all’Allianz Stadium di Torino tra l’Italia e gli All Blacks, l’appuntamento più caldo dell’autunno internazionale per gli uomini di Gonzalo Quesada, il capoluogo piemontese inizia a respirare il clima del grande rugby internazionale. 

Dopo la presentazione ufficiale di giovedì 31 ottobre presso il Grattacielo della Regione Piemonte, la Città di Torino ha voluto simbolicamente aprire le porte all’imminente arrivo degli Azzurri di capitan Lamaro e del XV neozelandese caratterizzando la Mole Antonelliana con una versione speciale della campagna di comunicazione del test conclusivo delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series.
Nella serata di giovedì l’edificio monumentale simbolo del capoluogo piemontese, già presente nel visual promozionale della partita, si è colorato di azzurro mentre i dettagli dell’incontro ed il pay-off “El gran rugby a Turin” facevano la comparsa su una delle facciate dell’inconfondibile cupola a base quadrata. 

Torino è pronta per accogliere il test-match più atteso dell’autunno 2024.


Italia | 01/11/2024