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NAZIONALE, DESIGNATI GLI ARBITRI DEL TOUR ESTIVO NELLE AMERICHE

  Roma – World Rugby ha ufficializzato oggi le designazioni arbitrali per i test-match di giugno 2016, finestra internazionale che vedrà la Nazionale Italiana Rugby impegnata in un tour delle Americhe. A dirigere gli Azzurri saranno tre volti emergenti del panorama arbitrale, con il sudafricano Stuart Berry incaricato di arbitrare la sfida dell’11 giugno a Comodoro Rivadavia contro i Pumas ed il connazionale Marius Van der Westhuizen designato per la gara della settimana seguente a San Josè (CA) contro gli Stati Uniti. (altro…)

Italia | 30/03/2016

MARIUS MITREA DESIGNATO PER INGHILTERRA v GALLES DI GIUGNO

  PRIMO FISCHIETTO ITALIANO A DIRIGERE UN TEST-MATCH A TWICKENHAM Roma – Sarà il trentaquattrenne internazionale italiano Marius Mitrea, il prossimo 29 maggio, a dare il via alla finestra dei test-match estivi dirigendo la sfida tutta Tier-1 tra l’Inghilterra, fresca dominatrice dell’RBS 6 Nazioni, ed il Galles. Lo ha ufficializzato oggi World Rugby, la federazione internazionale, annunciando la composizione delle terne arbitrali per tutti i test-match in calendario tra il 29 maggio ed il 26 giugno. Il direttore di gara, proveniente dalla sezione di Udine, sarà il primo italiano nella storia a fischiare sul prato di Twickenham, uno dei templi della palla ovale mondiale, dopo essere stato giudice di linea a Murrayfield lo scorso 13 marzo per Scozia v Francia. Un mese più tardi, il 25 giugno a Tokyo, Mitrea tornerà a ricoprire il ruolo di arbitro nel secondo test-match della serie tra Giappone e Scozia, di cui sarà giudice di linea in occasione del primo confronto diretto del 18 giugno. “Arbitrare a Twickenham è il sogno di ogni arbitro. Farlo in uno dei match-simbolo del nostro sport, Inghilterra v Galles, è un grande onore ed una grande responsabilità. Sono felice di avere questa possibilità, voglio ringraziare la FIR, il CNAr e tutti coloro che in questi anni hanno creduto in me: il loro contributo e la loro presenza sono stati fondamentali per aiutarmi a raggiungere questa nuova tappa della mia carriera” ha commentato Mitrea.  

Italia | 30/03/2016

LA FIR UFFICIALIZZA LA NUOVA STRUTTURA TECNICA : CONOR O’SHEA NOMINATO CT DELLA SQUADRA NAZIONALE

CONOR O’SHEA NOMINATO CT DELLA SQUADRA NAZIONALE IL TECNICO IRLANDESE AFFIANCATO DA MIKE CATT PER ATTACCO, SKILLS  E CALCIATORI ABOUD RESPONSABILE DELLA FORMAZIONE DI ATLETI DI ALTO LIVELLO GIOVANILE E ALLENATORI Roma – La Federazione Italiana Rugby informa di aver raggiunto un accordo quadriennale con Conor O’Sheache ricoprirà dal primo giugno 2016 il ruolo di Commissario Tecnico della Squadra Nazionale e Responsabile della Nazionale Emergenti. Quarantasei anni il prossimo 21 ottobre, primo irlandese nella storia di FIR a guidare la Nazionale Italiana, O’Shea occupa attualmente la posizione di Director of Rugby degli Harlequins, club che nel 2012 ha condotto al primo titolo di Campione d’Inghilterra e con cui vanta anche una Challenge Cup ed una coppa anglo-gallese.    In precedenza, tra il 2005 ed il 2008, ha ricoperto l'incarico di Direttore delle Accademie Regionali della Federazione inglese e, successivamente, ha assunto la direzione dell'Accademia Nazionale di Rugby Football Union.  Il nuovo Commissario Tecnico, che succede a Jacques Brunel sulla panchina dell’Italia, si avvarrà della collaborazione di Giampiero De Carli per la posizione di tecnico degli avanti e dei punti d'incontro e di Giovanni Sanguin per la preparazione atletica. Il ruolo di tecnico dell’attacco, delle skills e dei calciatori verrà ricoperto da Mike Catt (OBE), Campione del Mondo 2003 con l’Inghilterra, che ha già ricoperto la stessa posizione presso la Rugby Football Union sino alla  Rugby World Cup 2015 e che inizierà la propria collaborazione con FIR contestualmente ad O’Shea. Stephen Aboud, 53enne, oggi a capo della Direzione Tecnica della Irish Rugby Football Union, ricoprirà invece dal primo agosto la nuova posizione di Responsabile  della Formazione di giocatori di alto livello giovanile sino alla Nazionale Under 20, delle Accademie e di Responsabile della Formazione degli allenatori, andando a potenziare la struttura formativa della Federazione con competenze e responsabilità che andranno dall’alto livello sino a ricadere sulle aree tecniche dei Comitati Regionali. Il Presidente federale Alfredo Gavazzi ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Le nomine del nuovo Commissario Tecnico, del suo assistente e del Responsabile della Direzione Tecnica per la formazione segnano, per FIR, un cruciale punto di svolta. Abbiamo identificato non solo tre figure di altissimo profilo, ma tre risorse che, per i propri percorsi professionali, sono in possesso di quelli che riteniamo siano i requisiti più adatti per contribuire allo sviluppo del nostro movimento”. “O’Shea è un tecnico giovane, con alle spalle un percorso di successi sul campo ed al tempo stesso con spiccate doti manageriali che potranno rappresentare un grande valore aggiunto nel rapporto con le varie componenti del rugby italiano.Siamo entusiasti di poter dare a Conor, a Mike Catt ed a Stephen Aboud, che avrà un ruolo cruciale nello sviluppo del rugby italiano e nei processi di formazione di giocatori e tecnici sino a livello di Comitati Regionali, un caldo benvenuto” ha concluso il massimo dirigente del rugby italiano. Conor O’Shea, nuovo Commissario Tecnico della Squadra Nazionale, alla cui guida debutterà in occasione del tour estivo di giugno in Argentina, Stati Uniti e Canada, ha dichiarato: “Come ho avuto modo di dire quando ho annunciato che avrei lasciato gli Harlequins ritengo che la fine di questa stagione rappresenti per me il giusto momento per affrontare una nuova sfida. Sono onorato ed eccitato all’idea di lavorare con tutte le componenti del rugby italiano per sviluppare l’indubbio potenziale che l’Italia ha come nazione rugbistica”. “Negli Anni ’90 ho affrontato molte volte una grande Italia e so che, da parte della Federazione e dell’attuale gruppo di giocatori, vi sono la volontà e la capacità per fari sì che questa squadra diventi la più forte Italia di tutti i tempi. Ma questo riguarda il futuro”. “Oggi, per me – ha concluso O’Shea – c’è un lavoro di da finire con gli Harlequins per chiudere la stagione al meglio e, se possibile, portare un altro po’’ di metallo nella  Sala dei Trofei di questa grande Società. Saluterò il Club allora, non prima”. Il Commissario Tecnico, l’assistente per i l’attacco e le skills ed il Responsabile della Direzione Tecnica per la Formazione verranno presentati alla stampa nel corso di una conferenza i cui dettagli verranno successivamente resi noti. BIOGRAFIE O’SHEA, CATT, ABOUD CONOR O’SHEA – Commissario Tecnico Irlandese, nato il 21 ottobre del 1970 a Limerick, Conor O’Shea ha rappresentato il proprio Paese in 35 occasioni nel corso della propria carriera rugbistica, avviata presso il Terenure College e proseguita con le maglie del Leinster e dei London Irish. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Dublino, ha conseguito negli anni un diploma in legge al Dublin Institute of Technology ed un master in Scienza dello Sport alla United States Sport Academy. Cresciuto in un ambiente sportivo – il padre, Jerome, è stato una stella del football gaelico degli Anni ’50 – si è affermato come estremo con la maglia della provincia dublinese del Leinster, debuttando in Nazionale nel 1993. Nel 1995, in vista dell’avvento del professionismo, è passato ai London Irish, nel massimo campionato inglese, disputando 127 partite e segnando 62 mete prima di essere costretto al ritiro, appena trentenne, per un infortunio alla caviglia. Immediatamente dopo il ritiro, O’Shea non ha abbandonato i London Irish dando il via nel 2000 ad una brillante carriera di tecnico che lo ha visto dapprima Director of Rugby degli exiles irlandesi ed in seguito Direttore Generale. Nel 2005 ha accettato l’incarico di Direttore delle Accademie Regionali della Rugby Football Union, la federazione inglese, supervisionando le quattordici accademie regionali ed il processo di reclutamento e monitoraggio dei potenziali internazionali inglesi del futuro, per poi passare alla direzione dell’Accademia Nazionale di RFU.  Dopo tre anni, nel 2008, è divenuto direttore nazionale dell’English Institute of Sport, partecipando attivamente allo sviluppo degli atleti d’elite e degli strumenti a loro disposizione in vista dei Giochi Olimpici di Londra 2012. Nel 2010 ha assunto il ruolo di Director of Rugby degli Harlequins, guidando il club londinese al primo titolo della propria storia nel 2012. Durante il proprio mandato ha inoltre conquistato una Challenge Cup ed una coppa anglo-gallese. E’ stato commentatore per RTE, la televisione di stato irlandese proprietaria dei diritti del 6 Nazioni. E’ sposato ed ha due figli. MICHAEL JOHN CATT (Officer of the British Empire) assistente allenatore attacco, skills e calciatori Michael John Catt è nato a Port Elizabeth, in Sudafrica, il 21 settembre del 1971. Eleggibile per l’Inghilterra grazie alla madre Anne, si è trasferito nella patria materna nel 1992, quando ancora il Sudafrica era bandito dalle competizioni internazionali per la propria politica di segregazione razziale. Da Eastern Province, che aveva rappresentato sino ad allora, Catt è passato al Bath dove si è affermato come trequarti di alto livello e di grande duttilità, in grado di ricoprire tutti i ruoli della linea arretrata. Convocato per la prima volta in Nazionale nel 1994, ha debuttato contro il Galles ed ha collezionato nel corso della propria, straordinaria carriera internazionale 75 presenze con il XV della Rosa, conquistando anche due convocazioni con i British and Irish Lions per i tour del 1997 e del 2001, quest’ultimo saltato a causa di un infortunio. Convocato da Clive Woodward per la Rugby World Cup australiana del 2003, fu tra gli atleti a sollevare la Webb Ellis Cup dopo la Finale vinta sui Wallabies padroni di casa, subentrando nei tempi supplementari a Mike Tindall tra i centri. Quattro anni più tardi, passato nel frattempo ai London Irish, Catt disputò la seconda Finale iridata della propria carriera, il più anziano giocatore di sempre – allora 36enne – a scendere in campo nella sfida per il titolo di campione del mondo, vinta nell’occasione dal Sudafrica. Una settimana dopo, Catt annunciò il proprio ritiro dal rugby internazionale. L’anno successivo iniziò il proprio percorso come tecnico, subentrando nel ruolo di allenatore dell’attacco dei London Irish ma continuando occasionalmente a scendere in campo sino al 2010. Ritiratosi definitivamente dal rugby agonistico nel 2010, è rimasto con gli Irish sino al 2012, ingaggiato da Stuart Lancaster come tecnico dei trequarti e dell’attacco dell’Inghilterra, ruolo ricoperto sino alla conclusione dei Mondiali 2015. Dall’1 giugno 2016 sarà assistente allenatore di Conor O’Shea sulla panchina della Nazionale Italiana Rugby, con responsabilità per il gioco d’attacco, le skills individuali ed i calciatori. STEPHEN ABOUD Responsabile della Formazione dei Giocatori di Alto Livello Giovanile sino all’Under 20, delle Accademie e Responsabile della Formazione degli Allenatori Uno dei fondatori della conferenza annuale che vede coinvolti gli allenatori d’elite del 6 Nazioni, Aboud è stato docente di matematica ed educazione fisica – discipline in cui si è laureato rispettivamente a Dublino e Limerick – prima di intraprendere una ultraventennale carriera nei ranghi della Irish Rugby Football Union. Per la Federazione irlandese ha ricoperto, dal 1990 ad oggi, molteplici ruoli: responsabile dello sviluppo per la provincia dublinese di Leinster, responsabile dello sviluppo dei giocatori di alto livello, direttore nazionale per lo sviluppo dei tecnici ed infine Direttore Tecnico della IRFU, ultima posizione occupata prima di accettare l’incarico di Responsabile della Formazione dei Giocatori di Alto Livello Giovanile sino all’Under 20, delle Accademie e della formazione degli allenatori. Tra i principali progetti sviluppati da Aboud il piano di sviluppo a lungo termine del giocatore di alto livello, tutt’oggi utilizzato dalla IRFU ed il modello tecnico che rappresenta il riferimento per lo sviluppo l’intero movimento rugbistico irlandese. Sul campo, Aboud è stato allenatore dei trequarti e consigliere tecnico per la maggior parte delle Nazionali irlandesi, dall’U18 all’U21, dall’Irlanda “A” alla Nazionale Maggiore, unitamente al Leinster Development XV ed alla prima squadra del Leinster.  

Italia | 24/03/2016

TOUR ESTIVO, GLI AZZURRI AFFRONTERANNO L’ARGENTINA A COMODORO

Roma – Sarà l'”Estadio Municipal” di Comodoro Rivadavia la sede del primo test match dell'Italrugby nel prossimo tour estivo 2016 in programma sabato 11 giugno. World Rugby ha ufficializzato la città dove gli Azzurri affronteranno l'Argentina dopo l'ultimo incontro dello scorso Novembre 2014 a Genova, definendo il calendario degli impegni dell'Italia. Dopo il match contro i Los Pumas, la Nazionale si sposterà negli USA dove affronterà i padroni di casa alla “Avaya Stadium” di San Josè, in California, sabato 18 giugno. La terza e ultima partita nel tour delle Americhe è in programma domenica 26 giugno a Toronto, dove gli Azzurri affronteranno nuovamente il Canada dopo il successo nell'ultimo mondiale disputatosi in Inghilterra.

Italia | 23/03/2016

IL RUGBY ITALIANO RINGRAZIA JACQUES BRUNEL

  IL TECNICO FRANCESE LASCIA IL RUOLO DI CT DOPO 50 TEST-MATCH Milano – La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato la conclusione del rapporto di collaborazione con Jacques Brunel, che lascia il ruolo di Commissario Tecnico della Squadra Nazionale. Insieme al CT, che ha guidato la Nazionale in cinquanta test-match nel corso della propria gestione tecnica, conclude la propria esperienza al fianco della Federazione Italiana Rugby anche Philippe Berot che, dal maggio 2012 ad oggi, ha ricoperto il ruolo di assistente allenatore dei trequarti. (altro…)

Italia | 23/03/2016

RBS 6 NAZIONI, A CARDIFF IL GALLES BATTE 67-14 L’ITALIA

  Cardiff (Galles) – Al Principality Stadium di Cardiff nell’ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni il Galles batte 67-14 l’Italia e conquista il secondo posto nel torneo. Partita che si mette subito in salita per gli Azzurri che subiscono al 5’ la meta di Webb. Il XV di Brunel tenta la reazione ma alcuni errori in attacco portano alla non concretizzazione delle offensive. Nella parte centrale della prima frazione di gioco l’Italia perde Bellini e Pratichetti per infortunio, mentre per il Galles sale in cattedra Biggar che con due calci piazzati, una meta e tre trasformazioni manda in archivio i primi quaranta minuti sul 27-0. Nel secondo tempo il XV di Gatland chiude virtualmente la partita con le mete di Roberts e North (man of the match dell’incontro). Gli Azzurri trovano due mete su altrettante belle azioni tra il 54’ e il 62’ con Palazzani e Garcia, quest’ultimo abile a sfruttare un gran passaggio del rientrante Tommaso Allan. Il finale è di marca gallese con il neo entrato Moriarty che nel suo score personale mette a referto due mete.      Cardiff, Principality Stadium – sabato 19 marzo 2016, ore 14.30 (15.30 in Italia) RBS 6 Nazioni, V giornata Galles v Italia 67-14 (27-0) Marcatori: p.t. 5’ Webb tr. Biggar (7-0); 14’ c.p. Biggar (10-0); 21 c.p. Biggar (13-0); 29’ m. Biggar tr. Biggar (20-0); 33’ m. J.Davies tr. Biggar (27-0); s.t. m. 44’ Roberts (32-0); 49’ m. North tr. Biggar (39-0); 54’ m. Palazzani tr. Haimona (39-7); 57’ m. L.Williams tr. Biggar (46-7); 62’ m. Garcia tr. Haimona (46-14); 65’ m. Moriarty tr. Priestland (53-14); 79’ m. Moriarty tr. Priestland (60-14); 82’ m. G.Davies tr. Priestland (67-14) Galles: Williams L.; North, Davies J., Roberts, Amos (48’ Anscombe); Biggar (59’ Priestland), Webb (63’ G.Davies); Faletau, Tipuric (16’ Moriarty), Lydiate (cap); Charteris, Davies B (59’ Ball).; Lee (59’ Francis), Baldwin (50’ Owens), Evans (50’ Jenkins) all. Gatland Italia: Odiete; Sarto L., Pratichetti A. (36’ Haimona), Garcia, Bellini (34’ McLean); Allan, Palazzani (64’ Lucchese); Parisse (cap), Zanni, Minto (59’ Steyn); Bernabò (47’ J.Sarto), Geldenhuys; Castrogiovanni (47’ Chistolini), Giazzon (47’ Fabiani), Lovotti (64’ Zanusso) all. Brunel arb. Poite (Francia) Cartellini: 18’ giallo a Palazzani (Italia) Calciatori: Biggar 7/8 (Galles), Haimona 2/2 (Italia), Priestland 3/3 (Galles) Note: campo in ottime condizioni. Circa 70.000 spettatori Man of the match: North (Galles)     Calcio d’inizio affidato agli Azzurri che nelle prime battute chiudono i varchi alle offensive degli avversari. 5’ – I padroni di casa partono all’attacco, l’Italia regge l’urto nelle prime battute di gioco ma al quinto minuto Webb dopo una mischia a ridosso dell’area di meta trova il varco giusto per portare avanti i suoi. 14’ – Gli Azzurri provano la reazione tuffandosi in attacco non riuscendo a concretizzare una mischia a pochi metri dalla linea di meta avversaria. Il Galles si rituffa in attacco e con Biggar trova il piazzato del momentaneo 10-0. 21’ – La difesa italiana prova a reggere l’urto nonostante l’inferiorità numerica dovuta al giallo rimediato da Palazzani, ma concede a Biggar un altro calcio piazzato che il numero 10 realizza senza problemi. 29’ – Da una touche gallese poco dopo la metà campo difensiva italiana nasce la seconda meta dei padroni casa con il solito Biggar che in solitaria deposita l’ovale in mezzo ai pali. 33’ – Il XV di Brunel torna in attacco, ma la ripartenza dei Dragoni sorprende la difesa italiana con Davies che dal lato taglia al centro e va a depositare l’ovale in mezzo ai pali. 44’ – Brunel nel finale della prima frazione perde Bellini e Andrea Pratichetti per infortunio, ma ad inizio ripresa i padroni di casa vanno in meta con Roberts sul lato destro difensivo dell’Italia. 49’ – Il XV di Gatland continua ad attaccare e con North in posizione centrale aumenta il passivo per gli Azzurri che subiscono anche l’ennesima trasformazione di Biggar. 54’ – L’Italia torna in attacco e sfrutta al meglio una maul creata a pochi metri dalla linea di fondo della difesa gallese, andando in meta con Palazzani. Haimona trasforma per il momentaneo 39-7. 57’ – Non si spengono le offensive del Galles che sul lato mancino del proprio attacco trova varchi utili con Williams che sfrutta la sua velocità per andare in meta. 62’ – Fasi concitate di gioco in cui entrambe le squadre effettuano quasi tutti i cambi a disposizione. Da una touche azzurra parte una bella azione che si sposta dal lato sinistro a quello destro dell’attacco Allan che con un gran passaggio pesca Garcia che riesce a oltrepassare il muro rosso sulla linea di fondo e ad andare in meta. 65’ – I padroni di casa non mollano e trovano linfa vitale dai neo entrati, Moriarty in primis, che si mette in proprio e va in meta, portando il parziale sul 53-14, 79’ – Lo stesso numero 20 gallese incrementa il proprio score personale superando la difesa azzurra e andando in meta. 82’ – Il XV di Gatland non butta via il pallone, cerca di giocare fino alla fine come l’Italia che per un attimo recupera l’ovale che viene riconquistato dai padroni di casa che chiudono il match con il neo entrato Davies.     

Italia | 19/03/2016

PARISSE: “REAGIRE E MOSTRARE ORGOGLIO, PERCHE’ MERITIAMO DI ESSERE QUI”

  CASTRO: “ULTIMA GARA IN AZZURRO? NON ESCLUDO NULLA, MA PER L’ITALIA CI SARO’ SEMPRE” Cardiff (Galles) – Quattordici anni di azzurro e 119 caps insieme: per capitan Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni, da quel giugno 2002 ad Hamilton, esordio contro gli All Blacks, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Domani, al Principality Stadium di Cardiff (ore 14.30 locali, 15.30 in Italia, diretta DMAX e NOVE dalle 14.50), raggiungono all’ottavo posto dei più presenti di sempre Jason Leonard nell’ultima partita dell’RBS 6 Nazioni 2016. Di fronte il Galles che, svanite le chance di aggiudicarsi il Torneo dopo la battuta d’arresto di Twickenham, vuole e deve consolidare la seconda piazza. (altro…)

Italia | 18/03/2016

ITALIA, MEDIANA ALLAN-PALAZZANI PER FARE VISITA AL GALLES

  Dublino – Jacques Brunel, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà il Galles sabato 19 marzo al Principality Stadium di Cardiff nella quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2016. L’incontro, il cui calcio d’inizio è in programma alle 14.30 locali (15.30 in Italia), verrà trasmesso in diretta simulcast da DMAX Italia e da NOVE, con collegamento a partire dalle 14.50 con lo studio pre-partita Rugby Social Club condotto da Daniele Piervincenzi.   (altro…)

Italia | 17/03/2016

ITALIA, MEDIANA ALLAN-PALAZZANI PER FARE VISITA AL GALLES

Dublino – Jacques Brunel, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà il Galles sabato 19 marzo al Principality Stadium di Cardiff nella quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2016. L’incontro, il cui calcio d’inizio è in programma alle 14.30 locali (15.30 in Italia), verrà trasmesso in diretta simulcast da DMAX Italia e da NOVE, con collegamento a partire dalle 14.50 con lo studio pre-partita Rugby Social Club condotto da Daniele Piervincenzi. (altro…)

Italia | 17/03/2016

DAL 6 NAZIONI ALL’ECCELLENZA, IL PALINSESTO TELEVISIVO DEL WEEKEND

Roma – Il palinsesto televisivo del prossimo weekend rugbistico sarà pieno di eventi dedicati al mondo della palla ovale. Si parte con la Nazionale Italiana Under 20 che venerdì sera, alle 19.05 locali (20.05 italiane) affronterà i pari età del Galles al “Parc Eirias” di Colwyn Bay nella quinta ed ultima giornata del 6 Nazioni Under 20. Il match sarà trasmesso in diretta su Rai Sport 1 dalle 19.50 italiane. Sabato è in programma una vera e propria maratona dedicata alla palla ovale. Si comincia con il match del “Principality Stadium” di Cardiff dove alle 14.30 locali (15.30 italiane) la Nazionale Italiana guidata da Jacques Brunel affronterà i padroni di casa del Galles. L'attesa per l'ultimo match degli Azzurri all'RBS 6 Nazioni 2016 inizierà alle 14.50 italiane con “Rugby Social Club” in diretta su DMAX e canale NOVE. Subito dopo il match dell'Italia gli obiettivi delle telecamere si sposteranno all'“Aviva Stadium” di Dublino dove l'Irlanda ospiterà la Scozia, reduce dalla vittoria interna contro la Francia: il kick-off è in programma alle 18.00 italiane con diretta solo su DMAX. Proprio i transalpini nell'ultimo match di giornata ospiteranno allo “Stade de France” i neo campioni dell'Inghilterra che proveranno a conquistare il grande slam: il calcio d'inizio è previsto per le 21 con diretta su DMAX. Chiuderà il weekend rugbistico il Campionato Italiano di Eccellenza. Nella tredicesima giornata i campioni d'Italia in carica del Rugby Calvisano, attualmente al primo posto in classifica, faranno visita al Rugby Viadana 1970 che cercherà di limare accorciare le distanze dalla zona play-off. La partita sarà trasmessa domenica in diretta su Rai Sport 1 alle 15.   Questo il programma completo del weekend: 6 Nazioni Under 20 – V giornata – 18.03.16 – ore 20.05 italiane – diretta Rai Sport 1 dalle 19.50 Galles U20 v Italia U20 RBS 6 Nazioni – V giornata – 19.03.16 – ore 15.30 italiane – diretta DMAX e NOVE dalle 14.50 Galles v Italia RBS 6 Nazioni – V giornata – 19.03.16 – ore 18 italiane – diretta DMAX Irlanda v Scozia RBS 6 Nazioni – V giornata – 19.03.16 – ore 21 – diretta DMAX Francia v Inghilterra Eccellenza – XIII giornata – 20.03.16 – ore 15 – diretta Rai Sport 1 dalle 14.50 Rugby Viadana 1970 v Rugby Calvisano

Italia | 15/03/2016