©2023 Federazione Italiana Rugby

ITALRUGBY, MORETTI VERSO LA FRANCIA: “MOSTRIAMO LA NOSTRA IDENTITA'”

Bourgoin-Jallieu – Mancano poco più di ventiquattro ore all’ultima partita della Nazionale Italiana Rugby Maschile nel Girone A della Rugby World Cup 2023. La squadra guidata da Kieran Crowley domani, alle 21, affronterà la Francia all’Olympique Stadium di Lione con diretta prevista su Rai 2 e Sky Sport 1. “Vogliamo mostrare la nostra identità. Non è successo nel match contro la Nuova Zelanda. Siamo migliori rispetto a quella prestazione – ha dichiarato Andrea Moretti nella conferenza stampa post allenamento – e vogliamo farlo vedere dal punto di vista dell’attitudine: esecuzione sotto pressione e credere in quello che facciamo”. “Come reagisci è il modo in cui ti definisci. Abbiamo preparato tutti i test allo stesso modo analizzando la conoscenza del gioco e l’avversario. La Francia gioca in modo diverso dalla Nuova Zelanda. Nella scorsa partita abbiamo sofferto sotto pressione e deve essere una lezione da cui imparare”. (altro…)

Italia | 05/10/2023

GLI AZZURRI A LIONE OMAGGIANO I CADUTI ITALIANI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

  Lione - La Nazionale Italiana Rugby maschile ha reso omaggio ai caduti italiani della Prima Guerra Mondiale che riposano presso il Cimitero della Guillotiere di Lione alla vigilia del quarto, decisivo incontro della Rugby World Cup di venerdì sera all'OL Stadium contro la Francia. Una delegazione azzurra, guidata dal Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano, Matteo Carmignani, attualmente formatore di competenze trasversali (soft skills coach) dello staff azzurro, grazie alla collaborazione tra FIR e El, ha visitato le tombe dei militari presso l'appezzamento perpetuamente concesso dal Governo francese all'Italia, all'interno del complesso cimiteriale, per consentire il riposo dei caduti su suolo nazionale.    (altro…)

Italia | 05/10/2023

RUGBY IN TV: RICCO WEEK-END DI PARTITE TRA RWC E SERIE A ELITE MASCHILE

  Roma - Il palinsesto televisivo del week-end si arricchisce nel fine settimane con le partite del primo turno del Campionato Italiano di Serie A Elite maschile 2023/24 in programma tra sabato e domenica.Su DAZN, piattaforma di live streaming, saranno disponibili tutte e quattro le gare della prima giornata mentre la TV di Stato trasmetterà in chiaro alle 19.00 su RAI Sport il posticipo domenicale fra i Campioni in carica della FEMI-CZ Rugby Rovigo ed il Sitav Rugby Lyons. Si parte domani con la diretta alle 21.00 di Nuova Zelanda – Uruguay, ultimo test del girone di qualificazione mondiale per i due Paesi coinvolti che Sky trasmetterà live su Sport Max. Il giorno seguente la partita più attesa del fine settimana: all’Olympic Stadium di Lione gli Azzurri di Kieran Crowley affronteranno la Francia nel match valido per l’ultima partita del Girone A della RWC (la quarta per l’Italia), incontro che sarà trasmesso in simulcast su RAI2 e Sky Sport 1. Sabato doppio appuntamento alle 15.30 su DAZN con la massima divisione nazionale maschile: alla Caserma “Stefano Gelsomini” di Roma la formazione della Polizia di Stato riceve il XV emiliano del Valorugby mentre al “Memo Geremia” di Padova il Petrarca affronta fra le mura di casa la formazione lombarda del Viadana. La prima giornata della Serie A Elite si chiuderà con i posticipi domenicali tra Mogliano Veneto ed HBS Colorno (diretta streaming DAZN ore 15.30) e tra Femi-CZ Rovigo e Sitav Rugby Lyons (diretta in chiaro RAI Sport, streaming DAZN, ore 19.00) Chiuderanno il programma tv di domenica le gare che caleano il sipario sulle gare dei gironi di qualificazione ai quarti di finale di Francia 2023.   IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO Giovedì 5 ottobreOre 21.00, Nuova Zelanda – Uruguay, Sky Sport Max Venerdì 6 ottobreOre 21.00, Francia – Italia, RAI 2 / Sky Sport 1 Sabato 7 ottobre Ore 15.00, Galles – Georgia, Sky Sport ArenaOre 15.30, Fiamme Oro – Valorugby Emilia, DAZNOre 15.30, Petrarca Rugby – Rugby Viadana 1970, DAZNOre 17.45, Inghilterra – Samoa, Sky Sport ArenaOre 21.00, Irlanda – Scozia, Sky Sport Arena Domenica 8 ottobre Ore 13.00, Giappone – Argentina, Sky Sport ArenaOre 15.30, Mogliano Veneto Rugby – HBS Colorno, DAZNOre 17.45, Tonga – Romania, Sky Sport ArenaOre 19.00, FEMI-CZ Rovigo – Sitav Rugby Lyons, RAI Sport / DAZNOre 21.00, Fiji – Portogallo, Sky Sport Arena  

Italia | 04/10/2023

CROWLEY CAMBIA TANTO, GALTHIÉ VA SUL SICURO: L’ANALISI DELLE FORMAZIONI DI FRANCIA v ITALIA

Bourgoin-Jailleu - Kieran Crowley cambia 5 uomini rispetto al XV che ha affrontato gli All Blacks venerdì scorso. Pur con una sola sostituzione, il reparto trequarti appare rivoluzionato: Allan si schiera apertura con Paolo Garbisi primo centro, Bruno subentra a Morisi e giocherà ala, con Capuozzo estremo. Se contro gli All Blacks il tecnico aveva intrapreso una strada più conservativa, con due centri puri e un doppio estremo, questa volta gli Azzurri scendono in campo con una formazione più spregiudicata dietro, con l’obiettivo di rendersi più pericolosa in attacco. Le scelte I cambi nel pacchetto di mischia sono quasi tutti obbligati dagli infortuni: Niccolò Cannone sostituisce Dino Lamb, Hame Faiva prende il posto di Giacomo Nicotera, mentre in prima linea Crowley schiera Simone Ferrari come pilone sinistro – ruolo in cui aveva giocato anche al Mondiale 2019 – con Pietro Ceccarelli a destra. Pesanti le assenze di Fischetti (tornato in Italia con 3 cartilagini costali fratturate) e Nicotera per concussion. Dall’altra parte Galthié sceglie Lucu per sostituire l’infortunato Dupont, e schiera una formazione di altissimo livello che include tutti i punti fermi del suo gruppo: da Thomas Ramos al capitano di giornata Ollivon, passando per la coppia di seconde Woki-Flament e Uini Atonio in mischia. Le sfide La Francia può essere pericolosa in tantissimi modi, davanti e dietro: da tenere sotto controllo, però, è soprattutto la coppia di centri. Galthié utilizza spesso Danty come primo ricevitore per attaccare direttamente la linea, mentre Fickou svolge un ruolo da “regista” dell’attacco e ha a disposizione diverse opzioni per far male agli Azzurri e non dare loro punti di riferimento. La scelta di Crowley di schierare Paolo Garbisi primo centro aumenta a sua volta le possibilità offensive dell’Italia, mentre Capuozzo – da estremo – sarà chiamato ad inserirsi il più possibile nella linea d’attacco azzurra per sparigliare le carte di una difesa francese che ha sofferto principalmente in prima fase, più che nelle azioni prolungate. Davanti, la mischia sarà un nodo fondamentale. Ferrari è un pilone di grandissima esperienza e affidabilità (e festeggerà il 50esimo cap), ma non gioca spesso a sinistra, e si ritroverà davanti Atonio. Questa sfida, insieme a quella tra Baille e Ceccarelli, potrà indirizzare la partita. Per il resto, Crowley si affida ai suoi uomini di fiducia, da Ruzza a capitan Lamaro, da Negri a Lorenzo Cannone. A tutti loro sarà richiesto un ultimo sforzo, contro una Francia tostissima ma che ogni tanto ha dei black-out che l’Italia deve assolutamente sfruttare. Le panchine Divisione 5+3 per entrambe le formazioni: Francia che avrà a disposizione giocatori rodati e in grado di dare il loro contributo dalla panchina. In particolare, l’ingresso di Taofifenua potrebbe dare ai Bleus ulteriore fisicità davanti, mentre Melvyn Jaminet potrebbe entrare per provare a mettere in difficoltà gli Azzurri al piede. Crowley deve fare la conta dei disponibili in prima linea, e si affida a Manfredi, Zani e Riccioni come subentranti. Si rivede l’esperto Sisi con il solito Zuliani a chiudere il reparto degli avanti a disposizione. Come back-up del confermato Varney c’è Alessandro Fusco, segnale di una volontà da parte di Crowley di dare un’accelerata al ritmo quando sarà necessario. Insieme a lui ci sono Luca Morisi, altro punto fermo dell’Italia di Crowley, e Lorenzo Pani che ha ben figurato contro l’Uruguay. Le formazioni di Francia-Italia Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon (c), 6 Anthony Jelonch, 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille A disposizione: 16 Pierre Bourgarit, 17 Reda Wardi, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Francois Cros, 21 Baptiste Couilloud, 22 Yoram Moefana, 23 Melvyn Jaminet Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Hame Faiva, 1 Simone Ferrari A disposizione: 16 Marco Manfredi, 17 Federico Zani, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Fusco, 22 Luca Morisi, 23 Lorenzo Pani

Italia | 04/10/2023

ITALRUGBY, LA FORMAZIONE DELL’ITALIA PER LA SFIDA ALLA FRANCIA NELLA RUGBY WORLD CUP

  Bourgoin-Jallieu – Kieran Crowley, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la formazione che venerdì 6 ottobre alle 21 affronterà la Francia all’Olympique Stadium di Lione nel match valido per la quarta ed ultima partita per gli Azzurri nel Girone A della Rugby World Cup 2023, partita che sarà trasmessa in diretta su Rai 2 e Sky Sport 1. Sarà il confronto numero 48 tra le due squadre, il secondo in un Mondiale dopo il precedente nella fase a gironi nel 2015 vinto dalla Francia. Nel triangolo allargato Capuozzo torna a vestire la maglia numero 15 con Ioane e Bruno alle ali, quest’ultimo alla prima da titolare nella Rugby World Cup. Coppia di centri formata da Brex e Paolo Garbisi, alla seconda presenza con la maglia n.12 dopo la partita contro l’Uruguay. Chiavi della mediana affidate a Tommaso Allan – diventato miglior marcatore Azzurro nella Rugby World Cup – e Varney. (altro…)

Italia | 04/10/2023

NAZIONALE MASCHILE, PAOLO GARBISI: “DOBBIAMO DIMENTICARE E REAGIRE. TESTA ALLA FRANCIA”

Bourgoin-Jallieu – Paolo Garbisi non si nasconde: la sconfitta con gli All Blacks ha fatto male, molto. La cosa più importante, però, è cercare di dimenticare il prima possibile la notte da incubo di venerdì e concentrarsi sull’ultima sfida della fase a gironi, venerdì 6 contro la Francia, sempre a Lione. Il mediano di Montpellier e della Nazionale Azzurra ha analizzato con la consueta lucidità quanto accaduto contro gli All Blacks. Paolo, com’è l’umore dopo una sconfitta così pesante? “È stata una sconfitta che ha fatto male, c’è poco da dire. Come avevo detto anche in altre interviste, c’è la volontà da parte del gruppo di scusarsi con tutti i nostri tifosi, perché quello di venerdì non è uno spettacolo che avremmo dovuto e voluto riservare loro. Chiaramente è una sconfitta che deve essere dimenticata. Solitamente cerco di analizzare sempre in modo molto approfondito tutte le partite, ma ci sono casi in cui più velocemente si va oltre, meglio è: questo è uno di quei casi. È stato un incubo, ma ora dobbiamo concentrarci solo sulla Francia”. L’Italia è comunque ancora in corsa per i quarti: come si resetta tutto dopo una sconfitta del genere? Come si ritrova l’entusiasmo? “L’entusiasmo deve essere trovato pensando al percorso che abbiamo iniziato con Kieran Crowley 2 anni fa. Dobbiamo pensare a tutti i miglioramenti che abbiamo fatto, dai primi test match di novembre ai Sei Nazioni che abbiamo giocato, passando per le Autumn Nations Series fino alle prime due partite di questo Mondiale. Contro la Francia sarà una partita difficilissima, ma è una squadra che conosciamo bene e con la quale al Sei Nazioni abbiamo chiuso molto vicini nel punteggio. Si sono create forse troppe aspettative? Anche da parte dei media? “Non penso sia stato questo, forse ci siamo illusi noi un po’ da soli. Ci siamo fatti un po’ la ‘bocca buona’ e poi siamo stati rispediti sulla terra. Abbiamo approcciato questa partita come un match point per i quarti e forse ci siamo illusi troppo”. Forse per questo quell’uno-due micidiale degli All Blacks (mete di Smith al 17’ e Telea al 19’ per il 21-3, ndr) vi ha tagliato le gambe? “Sì, quando sogni e poi prendi uno schiaffo ti svegli di colpo ma rimani immobile, non riesci a reagire subito. È un po’ quello che è successo. Abbiamo visto che le cose non stavano andando come ci aspettavamo e non siamo riusciti a reagire come avremmo dovuto”. Quest’anno hai giocato tanto come primo centro, alternandolo al tuo ruolo originario di apertura: in quale ti trovi più a tuo agio? “Ho giocato tanto come centro quest’anno, e cerco sempre di dare il massimo in qualsiasi ruolo io venga schierato. Credo però che nel ruolo di apertura io possa essere più utile, per quelle che sono le mie qualità”

Italia | 03/10/2023

ITALRUGBY, CONVOCATO PAOLO BUONFIGLIO IN PREPARAZIONE DEL MATCH CONTRO LA FRANCIA

Bourgoin-Jallieu – Lo Staff tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile guidato da Kieran Crowley ha convocato Paolo Buonfiglio per il raduno in preparazione del match contro la Francia, ultima gara del Girone A della Rugby World Cup 2023 in calendario venerdì 6 ottobre alle 21 al Groupama Stadium di Lione, partita che sarà trasmessa in diretta su Rai 2 e Sky Sport. Il pilone sinistro in forza alle Zebre, che ha esordito in Nazionale Maggiore nel Test Match pre-Mondiale contro l’Irlanda a Dublino lo scorso 5 agosto, sarà a disposizione degli Azzurri a partire dalla giornata odierna. (altro…)

Italia | 02/10/2023

BOLLETTINO MEDICO NAZIONALE ITALIANA RUGBY MASCHILE

Lo Staff Medico della Nazionale Italiana Rugby Maschile ha ufficializzato il seguente Bollettino Medico a conclusione della partita contro la Nuova Zelanda giocata venerdì 29 settembre al Groupama Stadium di Lione valida per la terza giornata del Girone A della Rugby World Cup. Danilo Fischetti ha riportato una frattura di tre cartilagini costali dell'emitorace sinistro. Non sarà a disposizione per la partita con la Francia. Dino Lamb ha riportato un trauma contusivo della gamba sinistra. Sarà rivalutato nei prossimi giorni in vista dell’ultimo match del girone contro la Francia. Giacomo Nicotera, a seguito di un trauma cranico ricevuto in partita, ha iniziato il protocollo relativo alla HIA e nei prossimi giorni sarà rivalutato in vista del match contro la Francia.

Italia | 01/10/2023

Rugby World Cup 2023: Italia sconfitta 96-17 dalla Nuova Zelanda a Lione

Vittoria pesantissima della Nuova Zelanda, che batte 96-17 l’Italia e si avvicina sempre di più a quarti di finale. La squadra di Crowley subisce una durissima sconfitta contro degli All Blacks furiosi dal primo all’ultimo minuto. Per gli Azzurri mete di Capuozzo e Ioane nel secondo tempo. L'Italia tornerà in campo venerdì 6 settembre contro la Francia, sempre a Lione. La cronaca L’Italia regge bene in difesa al preventivabile primo assalto degli All Blacks, e ci vuole una magia di Jordie Barrett per sbloccare il risultato: calcio-passaggio perfetto al largo per Jordan, che viene disturbato da Varney ma con un gran volo riesce a schiacciare. L’Italia risponde subito, sfrutta un fallo di Savea nel punto d’incontro e accorcia le distanze con Allan dalla piazzola. Gli Azzurri prendono coraggio, Varney trova un calcio splendido per una touche neozelandese sui propri 5 metri, ma la squadra di Foster esce benissimo dalla pressione. Al 16’ gli All Blacks ritornano in attacco e si affidano a una maul avanzante per marcare nuovamente: la difesa italiana sembra tenere, e allora ci pensa Aaron Smith a chiudere la questione e a schiacciare. La squadra di Foster prende confidenza e con uno splendido break di Savea apre la strada alla marcatura di Telea, che rompe 3 placcaggi e segna per il 21-3. Gli All Blacks ora sono padroni del campo: Savea si stacca dalla maul e sorprende la difesa azzurra per ma meta del bonus, poi Aaron Smith trova la doppietta personale per il 35-3. Al 34’ il mediano di mischia firma la sua tripletta personale dopo uno scambio con Jordie Barrett. Nel finale di frazione Ardie Savea finalizza ancora un’altra maul avanzante per la settima meta. Il primo si chiude 49-3. Nella ripresa l’Italia reagisce con una bella azione: Varney apre su Morisi, Ioane rompe il placcaggio per la superiorità numerica e apre su Capuozzo per la marcatura alla bandierina. La Nuova Zelanda risponde subito: calcio di Page-Relo stoppato da Scott Barrett, Retallick raccoglie e segna l’ottava meta. Al 55’ una magia di Telea ispira la meta di Papali’i, che tiene un pallone difficilissimo e marca in mezzo ai pali. C’è gloria anche per l’esperto Coles, dopo una bella combinazione con Retallick che sorprende la difesa italiana dal lato chiuso. Poi sale in cattedra McKenzie, che sfugge al placcaggio di Garbisi e marca il 73-10. Nel finale segnano ancora Savea, Coles e Lienert-Brown. A tempo scaduto l’Italia marca la meta della bandiera con Monty Ioane, dopo un bel calcio di Brex e una bella iniziativa di Odogwu. Il tabellino di Nuova Zelanda-Italia Marcatori: 7’ m. Jordan tr. Mo’unga (7-0), 10’ c.p. Allan (7-3), 17’ m. Smith tr. Mo’unga (14-3), 19’ m. Telea tr. Mo’unga (21-3), 22’ m. Savea tr. Mo’unga (28-3), 27’ m. Smith tr. Mo’unga (35-3). 34’ Smith tr. Mo’unga (42-3), 40’+4 m. Savea tr. Mo’unga (49-3), 48’ m. Capuozzo tr. Allan (49-10), 50’ m. Retallick tr. Mo’unga (56-10), 55’ m. Papali’i tr. Mo’unga (63-10), 61’ m. Coles (68-10), 68’ m. McKenzie tr. McKenzie (75-10), 70’ m. Jordan tr. McKenzie (82-10), 74’ m. Coles tr. McKenzie (89-10), 76’ Lienert-Brown tr. McKenzie (96-10), 80’ m. Ioane tr. P. Garbisi (96-17) Nuova Zelanda: 15 Beauden Barrett, 14 Will Jordan, 13 Rieko Ioane, 12 Jordie Barrett (63’ Lienert-Brown), 11 Mark Telea, 10 Richie Mo’Unga (63’ McKenzie), 9 Aaron Smith (50’ Roigard), 8 Ardie Savea, 7 Dalton Papali’i (57’ Cane), 6 Shannon Frizell, 5 Scott Barrett, 4 Brodie Retallick (50’ Whitelock), 3 Nepo Laulala (50’ Lomax), 2 Codie Taylor (57’ Coles), 1 Ofa Tuungafasi (50’ Williams) Italia: 15 Tommaso Allan (60’ Odogwu); 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane; 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney (50’ Page-Relo); 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (65’ Halafihi), 6 Sebastian Negri (50’ Zuliani); 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb (40’ N. Cannone); 3 Marco Riccioni (45’-55’, 65’ Ferrari), 2 Giacomo Nicotera (50’ Faiva), 1 Danilo Fischetti (17’ Nemer).  

Italia | 29/09/2023

ITALRUGBY, ALLAN: “SE GIOCHIAMO NEL MODO GIUSTO POSSIAMO METTERE SOTTO PRESSIONE LA NUOVA ZELANDA”

Lione – Una giornata tipicamente estiva ha accolto la Nazionale Italiana Rugby Maschile per il Captain’s Run al Groupama Stadium di Lione che domani – venerdì 29 settembre – alle 21 ospiterà il match tra Nuova Zelanda e Italia valido per la terza partita degli Azzurri nel Girone A della Rugby World Cup, match che sarà trasmesso in diretta su Rai 2 e Sky Sport Uno. “Nel nostro modo di giocare cercheremo di alternare gioco al piede e gioco alla mano. Dovremo essere più intelligenti nel gioco al piede. Ogni squadra a questo livello prova a giocare veloce: è essenziale avere velocità sui breakdown per marcare. Abbiamo un piano specifico per provare a rallentarli così come lo avranno loro: sarà un aspetto fondamentale nel quadro complessivo del match” ha dichiarato Marius Goosen in conferenza stampa. “La priorità per me è aiutare la squadra nel modo migliore, sia da ala che da estremo, e apportare le mie attitudini al gioco collettivo. Non cambierà il mio approccio alla gara. Tutti conosciamo gli All Blacks, abbiamo fatto bella settimana di preparazione. Giocheremo il nostro rugby, ci godiamo il momento e faremo il meglio possibile” ha sottolineato Ange Capuozzo. (altro…)

Italia | 28/09/2023