Categoria: Italia
PRESENTATO IL GUINNESS SEI NAZIONI 2019. O’SHEA: “TORNEO PIU’ COMPETITIVO DI SEMPRE”
Roma – Presentata presso il Salone d’Onore del Coni di Roma la ventesima edizione del Guinness Sei Nazioni 2019. Oltre alla squadra Nazionale Maggiore Maschile con lo staff al completo e allenatori e capitani della Nazionale Femminile e Italia U20, presenti anche il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente federale Alfredo Gavazzi, l’AD di Cattolica Assicurazioni Alberto Minali e Alessandro Araimo, AD di Discovery Italia che manderà in onda tutto il Guinness Sei Nazioni maschile in diretta in chiaro su DMAX Canale 52 e le gare delle Azzurre nel Women’s Six Nations su Eurosport 2. (altro…)
Italia | 21/01/2019
GUINNESS 6 NAZIONI, TORNA IV TEMPO RUGBY E CULTURA
Roma - Torna a Roma il consueto appuntamento con il Guinness Six Nations, il Torneo più antico del mondo, e il patrimonio culturale di Roma scende ancora una volta in campo al fianco degli Azzurri, andando ad arricchire l’offerta di eventi collaterali per i possessori di biglietti per le gare dell’Italrugby all’Olimpico legati al contenitore “IV Tempo Rugby e Cultura”. Confermata la collaborazione con il MIBACT che apre ai fans della Nazionale le porte di alcuni tra i più interessanti Musei statali nella città, ai quali si aggiungono i Musei Civici di Roma Capitale che sostiene con grande impegno quello che è ormai divenuto uno degli appuntamenti sportivi più importanti nel calendario di Roma (la lista completa dei musei disponibili su www.federugby.it/IVTempo). Da questa edizione la collaborazione con Roma Capitale si arricchisce della possibilità di vendita diretta dei biglietti del Sei Nazioni all’interno dei Tourist Infopoint nei luoghi di maggior flusso turistico della Capitale, e di vantaggi sull’acquisto della ROMA PASS, strumento indispensabile per chi visita Roma, per i possessori dei biglietti. A queste iniziative si conferma la partnership con il FAI – Fondo Ambiente Italiano che con i volontari di Roma organizza visite guidate a siti solitamente chiusi al pubblico all’interno del Parco del Foro Italico il giorno delle partite. Il Sei Nazioni porta Roma migliaia di appassionati stranieri e italiani che colgono, grazie all’evento sportivo e al contenitore IV TEMPO – RUGBY E CULTURA, le grandi opportunità di arricchimento culturale offerte dalla Capitale. Ma “IV Tempo Rugby e Cultura” è, anche, impegno sociale, promozione delle eccellenze nazionali e regionali, volontà di coinvolgere sempre più giovani e famiglie nell’evento, facendo conoscere loro la variegata gamma di valori che caratterizza lo sport italiano. In coerenza con questa visione, le aree Hospitality dello Stadio Olimpico (hospitality.federugby.it per maggiori dettagli) offriranno una particolare attenzione all’enogastronomia regionale, caratterizzando ogni singola gara con prodotti tipici dalle Regioni italiane, mentre giovani tesserati provenienti dal territorio saranno i testimoni del messaggio di accoglienza per la squadra ospite con degli striscioni ad hoc che daranno gara dopo gara il benvenuto alle squadre ed ai fans gallesi, irlandesi e francesi. Nella gara interna d’apertura, il 9 febbraio, il Coro di Torpignattara sfiderà idealmente quello del Principality Stadium, aggingendo calore al prepartita, mentre gli sbandieratori di Firenze ravviveranno il pregara contro l’Irlanda e i paracadutisti della Brigata Folgore scenderanno dall’alto sin sul prato dell’Olimpico per la 100esima partita del Torneo, il 16 marzo contro la Francia nel turno conclusivo, all’interno di una più ampia collaborazione con le Forze Armate che caratterizzerà l’intera edizione. I Volontari FIR (http://fir.accreditationsystem.info/indicevolontari.asp) saranno, come sempre, impegnati a offrire servizi e accoglienza al pubblico, mentre l’iconico Stadio dei Marmi continuerà come nelle precedenti edizioni ad essere un polo di divertimento e promozione del gioco con attività legate al progetto “Rugby per tutti” Questi i Musei accessibili ai possessori di biglietto: Musei StataliGallerie nazionali d'Arte antica - Palazzo Corsini - Roma (via della Lungara, 10) Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea - Roma (via delle Belle Arti, 131)Museo Archeologico nazionale Etrusco di Villa Giulia - Roma (piazzale di Valle Giulia, 9)Museo delle Civiltà - Roma (piazza G. Marconi, 14)Museo nazionale Romano - Crypta Balbi - Roma (via delle Botteghe Oscure, 31)Polo museale Lazio - Galleria Spada - Roma (piazza Capo di Ferro, 13)Polo museale Lazio - Museo nazionale degli Strumenti Musicali - Roma (piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/A) Musei CiviciMusei Capitolini – Piazza del Campidoglio 1Centrale Montemartini – Via Ostiense 106Mercati e Foro di Traiano – Via IV Novembre 94Museo dell’Ara Pacis – Lungotevere in AugustaMuseo di Roma – Piazza Navona e Piazza San PantaleoMuseo di Roma in Trastevere – Piazza Sant’Egidio 1/bMusei di Villa Torlonia – Via Nomentana 70Galleria Comunale di Arte Moderna – Via Crispi 24Museo Civico di Zoologia – Via Aldrovandi 1
Italia | 21/01/2019
ITALRUGBY, INIZIATO IL RADUNO DI ROMA
Roma – E’ iniziato oggi presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma il primo raduno dell’anno dell’Italrugby in preparazione del Guinness Sei Nazioni 2019. Gli Azzurri si sono ritrovati presso l’impianto romano dove sosterranno i primi allenamenti in vista del torneo di rugby più antico del mondo a partire da domani. Sempre nella mattinata di lunedì 21 gennaio, alle 11.30, è in programma la conferenza stampa di presentazione, in Italia, del Guinness Sei Nazioni presso il Salone d’Onore del Coni. Martedì sono in calendario altre due sedute di lavoro e un incontro stampa, alle 13.30 presso il CPO Giulio Onesti, con due giocatori a disposizione dei media. Mercoledì 23 gennaio si chiuderà il primo raduno azzurro del 2019. Confermata la rosa dell’Italrugby con le due varianti annunciate nel corso della settimana con Marco Fuser e Marco Zanon che hanno sostituito, per il raduno in esame, rispettivamente Dean Budd e Giulio Bisegni. Gli Azzurri faranno il proprio esordio al Guinness Sei Nazioni sabato 2 febbraio alle 14.15 locali (15.15 italiane) contro la Scozia a Murrayfield, match che verrà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre. Questa la lista degli Azzurri convocati: Piloni Simone FERRARI (Benetton Rugby, 17 caps) Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 30 caps)* Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 13 caps) Cherif TRAORE' (Benetton Rugby, 5 caps)* Giosuè ZILOCCHI (Zebre Rugby Club, 2 caps)* Tallonatori Luca BIGI (Benetton Rugby, 15 caps) Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulousian, 99 caps) Seconde Linee Marco FUSER (Benetton Rugby, 33 caps)* Federico RUZZA (Benetton Rugby, 7 caps)* David SISI (Zebre Rugby Club, esordiente) Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 109 caps) Flanker/n.8 Marco BARBINI (Benetton Rugby, 2 caps) Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 15 caps)* Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 12 caps) Sergio PARISSE (Stade Francais, 134 caps) – capitano Abraham Jurgens STEYN (Benetton Rugby, 25 caps) Jimmy TUIVAITI (Zebre Rugby Club, 1 cap) Mediani di Mischia Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 28 caps) Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 29 caps) Mediani di Apertura Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 43 caps) Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 32 caps) Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 4 caps) Centri Michele CAMPAGNARO (Wasps, 38 caps)* Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 15 caps) Luca MORISI (Benetton Rugby, 20 caps)* Marco ZANON (Benetton Rugby, esordiente)* Ali/Estremi Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 55 caps)* Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby, 15 caps) Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 12 caps) Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 15 caps)* Luca SPERANDIO (Benetton Rugby, 5 caps)* *è/è stato membro dell’Accademia Nazionale “Ivan Francescato” non considerati per infortunio: Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club), Giulio BISEGNI (Zebre Rugby Club). Ornel GEGA (Benetton Rugby), Renato GIAMMARIOLI (Zebre Rugby Club), Matteo MINOZZI (Zebre Rugby Club), Jake POLLEDRI (Gloucester) Marcello VIOLI (Zebre Rugby Club), Federico ZANI (Benetton Rugby)
Italia | 20/01/2019
CASTELLO TRA ZEBRE, ITALIA E MONDIALE: “SAREBBE UN SOGNO. NESSUNO E’ SICURO DEL POSTO IN SQUADRA”
Roma – Capitano delle Zebre e uno dei punti fermi della Nazionale Italiana Rugby. La crescita di Tommaso Castello negli ultimi due anni e mezzo – dal suo esordio in maglia Azzurra l’11 giugno del 2016 a Santa Fè, primo match per Conor O’Shea con l’Italrugby – è stata consistente. La stagione con la franchigia italiana, gli obiettivi, la Nazionale, il Sei Nazioni e il Mondiale sono i temi trattati con il centro genovese nell’intervista rilasciata a federugby.it. “Ho recuperato da tutti gli acciacchi avuti nelle ultime settimane e sono pronto per dare il mio apporto in campo. L’obiettivo contro La Rochelle è quello di vincere. Giocheremo per centrare il bottino pieno e regalare ai nostri tifosi un successo importante contro un avversario di gran valore”. La stagione delle Zebre e le prestazioni che non sempre hanno rispecchiato il risultato del campo: “Mi viene in mente la partita giocata in casa contro Treviso o l’ultima gara contro La Rochelle in Francia. Non credo nella fortuna o nella sfortuna, però posso ammettere che ultimamente alcuni episodi non ci stanno sorridendo. In ogni caso, noi dobbiamo cercare di essere più cinici e concretizzare maggiormente quello che creiamo. Le statistiche lo dimostrano che abbiamo dei dati importanti, come ad esempio sul possesso. Abbiamo tante possibilità di segnare e dobbiamo lavorare anche su questo lato, mettendo a segno più punti che possono cambiare il corso delle partite”. La collaborazione tra staff Azzurro e le franchigie è uno dei punti chiave nella sua crescita personale: “E’ bello vedere sia lo staff tecnico che atletico collaborare a stretto contatto con Zebre e Benetton. C’è un lavoro costante che viene fatto e che, dal mio punto di vista personale, ha inciso in modo positivo sulla mia crescita e posso dire anche su quella dei miei compagni di squadra. Le prestazioni della Nazionale sono frutto anche di quello che viene fatto a Parma e Treviso. Zebre e Benetton hanno un modo diverso di esprimere il proprio rugby, ma l’approccio di base resta uguale. Da quando è arrivato Bradley tutti abbiamo fatto un passo in avanti e, allo stesso tempo, in Nazionale da quando c’è Conor O’Shea si è tracciato un percorso che può portare dei miglioramenti in futuro. Dal punto di vista della prestazione ci sono già stati: ora è importante portare a casa anche i risultati”. Domenica è in calendario il primo raduno dell’Italrugby in vista del Guinness Sei Nazioni 2019: “Cercheremo di essere competitivi contro tutte le squadre. Ci manca da molto la vittoria e vogliamo portare a casa risultati importanti. Il prossimo Sei Nazioni sarà di altissimo livello: tutte le squadre stanno crescendo e ci attende sicuramente un torneo molto interessante”. Zero il numero di punti realizzati in maglia Azzurra che coincide con il numero di preoccupazioni legate al non avere ancora scritto il suo nome alla voce “marcatori”: “Non mi condiziona assolutamente. Nella mia carriera, statisticamente, non sono mai stato un gran segnatore di mete. Penso a fare del mio meglio sia in attacco, cercando di “rompere”placcaggi nelle retroguardie avversarie guadagnando metri, che in difesa dove invece il mio obiettivo è di non sbagliare placcaggi. Io gioco sempre per la squadra. Sicuramente devo essere più bravo a concretizzare quando mi capita l’occasione, ma non è un fattore limitante non aver segnato con la maglia dell’Italia”. Il 2019 per il Rugby non sarà un anno qualunque: “Andare al Mondiale è il sogno di chiunque, è innegabile e non lo nascondo. E’ da tanto che stiamo lavorando anche in quell’ottica. Il mio obiettivo è quello di dare il meglio step by step con le Zebre prima e, qualora dovessi essere chiamato in causa, con la maglia dell’Italia. E’ il mio sogno nel cassetto poter partecipare al Mondiale ma tutti dobbiamo dare il massimo per dimostrare di valere l’eventuale convocazione: nessuno è sicuro del posto”.
Italia | 18/01/2019
JONES SCEGLIE IL GRUPPO INGLESE PER IL TORNEO E AVVERTE: “IRLANDA LA MIGLIORE AL MONDO”
Twickenham – Il Ct dell’Inghilterra Eddie Jones ha annunciato oggi il gruppo che preparerà nelle settimane, in Portogallo, il Guinness 6 Nazioni 2019 che, per il XV della Rosa, prenderà il via il 2 febbraio a Dublino contro l’Irlanda campione in carica. L’Inghilterra, attuale quarta forza del ranking internazionale World Rugby, affronterà l’Italia nel quarto turno del Torne oil 9 marzo sul campo di casa di Twickenham. “Siamo molto contenti della selezione effettuata e di aver recuperato alcuni atleti che mancavano da tempo per infortunio” ha detto Jones. “Non vediamo l’ora di volare in Portogallo e svolgere dieci giorni di ottima preparazione in vista della gara con l’Irlanda”. (altro…)
Italia | 17/01/2019
GUINNESS SEI NAZIONI, IL 2019 PARTE DAL SALOTTO DELLO SPORT ITALIANO
VIA IL 2 FEBBRAIO IN SCOZIA, DEBUTTO ALL’OLIMPICO IL 9 CONTRO IL GALLES Roma - Venti edizioni del Guinness Six Nations: non sembra poi così lontano quel 5 febbraio del 2000 quando, allo Stadio Flaminio, la Nazionale Italiana Rugby fece il proprio debutto nel più antico e prestigioso Torneo del rugby internazionale. Un pomeriggio indimenticabile, scandito dai calci di Diego Dominguez e dalla meta di Giampiero De Carli, concluso con la vittoria per 34-20 sulla Scozia campione in carica, rendendo storico il debutto italiano. Tra quel pomeriggio e l’imminente esordio stagionale del XV guidato da Conor O’Shea, sabato 2 febbraio a Murrafyield, di fronte anche questa volta la Scozia, una serie di momenti indimenticabili: le due vittorie esterne contro gli Highlanders, il debutto all’Olimpico innevato nel 2012, i due successi sulla Francia nell’ultima uscita al Flaminio e nel 2013 all’Olimpico sono alcune delle indelebile memorie dell’Italrugby, che vanno a braccetto con i successi colti in Galles dalle Azzurre - il loro ingresso nel Torneo è datato 2007 - capaci di espugnare anche il Principality Stadium l’anno passato e di chiudere al terzo posto nel 2015. (altro…)
Italia | 17/01/2019
IRLANDA, LA ROSA PER IL GUINNESS SEI NAZIONI 2019
Rory Best sarà ancora una volta capitano dell’Irlanda che ospiterà l’Inghilterra nel weekend di apertura del Guinness Sei Nazioni prima di dirigersi verso BT Murrayfield per affrontare la Scozia. La seconda linea dell’Ulster Iain Henderson è stato incluso dopo un rapido recupero da un infortunio al pollice che ha subito alla fine dell’anno scorso, mentre il flanker Dan Leavy è per ora fuori per infortunio, sebbene Schmidt abbia ammesso che si aspetta che ritorni in qualche punto del Torneo. (altro…)
Italia | 17/01/2019
LA ROSA DEL GALLES PER IL GUINNESS SEI NAZIONI 2019
Warren Gatland, Commissario Tecnico del Galles, ha ufficializzato la rosa dei 39 giocatori convocati per il Guinness Sei Nazioni 2019. I gallesi, reduci dal secondo posto nel torneo dello scorso anno, saranno i primi avversari in casa dell'Italia il prossimo 9 febbraio alle 17.45, match in calendario allo Stadio Olimpico di Roma. CLICCA QUI PER IL TICKETING DELLE PARTITE DEL SEI NAZIONI IL GALLES PER IL GUINNESS SEI NAZIONI 2019 AVANTI: Rob Evans (Scarlets), Wyn Jones (Scarlets), Nicky Smith (Ospreys), Elliot Dee (Dragons), Ryan Elias (Scarlets), Ken Owens (Scarlets), Leon Brown (Dragons), Tomas Francis (Exeter Chiefs), Samson Lee (Scarlets), Dillon Lewis (Cardiff Blues), Jake Ball (Scarlets), Adam Beard (Ospreys), Seb Davies (Cardiff Blues), Cory Hill (Dragons), Alun Wyn Jones (Ospreys), Ross Moriarty (Dragons), Josh Navidi (Cardiff Blues), Justin Tipuric (Ospreys) Josh Turnbull (Cardiff Blues), Aaron Wainwright (Dragons), Thomas Young (Wasps) TREQUARTI: Aled Davies (Ospreys), Gareth Davies (Scarlets), Tomos Williams (Cardiff Blues), Gareth Anscombe (Cardiff Blues), Dan Biggar (Northampton), Jarrod Evans (Cardiff Blues), Rhys Patchell (Scarlets), Jonathan Davies (Scarlets), Hadleigh Parkes (Scarlets), Owen Watkin (Ospreys), Scott Williams (Ospreys), Josh Adams (Worcester), Hallam Amos (Dragons), Steffan Evans (Scarlets), Leigh Halfpenny (Scarlets), Jonah Holmes (Leicester), George North (Ospreys), Liam Williams (Saracens)
Italia | 16/01/2019
SCOZIA, I CONVOCATI PER IL GUINNESS SEI NAZIONI
I tallonatori David Cherry (Edimburgo), Jake Kerr (Leicester Tigers) e Grant Stewart (Glasgow Warriors) sono stati convocati a causa degli infortuni di Fraser Brown e George Turner. Gli altri giocatori senza cap sono la terza linea Gary Graham (Newcastle Falcons), il pilone D’Arcy Rae (Glasgow Warriors), con i centri Sam Johnson (Glasgow Warriors) e Chris Dean (Edimburgo) gli unici esordienti tra i trequarti. Tra i giocatori convocati per il Guinness Sei Nazioni, gli ex Under 20 Cherry, Kerr e Dean sono gli unici giocatori a non avere alcun precedente coinvolgimento con la nazionale maggiore, con gli altri già selezionati in raduni precedenti. Townsend ha dichiarato: “Negli ultimi tempi ci sono stati molti miglioramenti da questo gruppo di giocatori e credo che potranno crescere ancora. Hanno un sincero desiderio di migliorare e raggiungere il loro massimo potenziale in quello che è un anno importantissimo per il nostro sport. Negli ultimi 18 mesi abbiamo giocato 18 partite e abbiamo introdotto 18 nuovi giocatori. (altro…)
Italia | 16/01/2019
ITALRUGBY, CONVOCATI FUSER E ZANON PER IL RADUNO DI ROMA
Roma – Lo staff tecnico della Nazionale Italiana Rugby guidato da Conor O’Shea ha convocato la seconda linea Marco Fuser e il centro Marco Zanon, entrambi in forza al Benetton Treviso, per il primo raduno di preparazione del Guinness Sei Nazioni 2019 in programma al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma dal 20 al 23 gennaio. I due atleti sostituiranno rispettivamente Dean Budd – seconda linea e capitano del Benetton Treviso che non prenderà parte al prossimo raduno per motivi personali – e Giulio Bisegni, centro delle Zebre Rugby Club che sarà assente a causa di un infortunio muscolare al polpaccio. Marco Fuser, 33 caps e 5 punti segnati in carriera con l’Italrugby, è sceso in campo nei quattro Test Match di Novembre 2018 collezionando 155 minuti di gioco. Per Marco Zanon, classe 1997 e titolare nella rotonda vittoria del Benetton Treviso contro l’Agen nel quinto turno della Challenge Cup, si tratta della prima chiamata con la Nazionale Maggiore dopo aver fatto parte della rosa dell’Italia Under 20 e Italia Emergenti. (altro…)
Italia | 16/01/2019
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