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ITALIA, FERRARI: “CONTRO GLI ALL BLACKS BISOGNA AVERE LO STESSO APPROCCIO AVUTO CON L’AUSTRALIA”

Roma – Una pioggia fitta ha fatto da sfondo al primo allenamento sul campo della Nazionale Italiana Rugby al CPO Giulio Onesti di Roma dove gli Azzurri hanno svolto lavoro diviso per reparti tra campo e palestra. Nel pomeriggio l’Italia tornerà sul campo per una seduta collettiva sempre all’interno dell’impianto romano per preparare l’ultimo test di novembre, in calendario sabato 24 alle 15 allo Stadio Olimpico contro gli All Blacks, che chiuderà il trittico dei Cattolica Test Match 2018. La partita sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre. (altro…)

Italia | 20/11/2018

ITALIA, DE CARLI: “BUONO L’ATTEGGIAMENTO, MA SERVE MAGGIORE PRECISIONE IN ALCUNE FASI DI GIOCO”

  Roma – Primo giorno di lavoro a Roma per la Nazionale Italiana Rugby che nella mattinata odierna ha svolto un allenamento in palestra e nella giornata di domani tornerà sul campo per proseguire la preparazione in vista del terzo (quarto test totale di novembre) Cattolica Test Match 2018 in calendario sabato 24 novembre alle 15 allo Stadio Olimpico contro i campioni del mondo in carica degli All Blacks, partita che sarà trasmessa in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre, a partire dalle 14.15. (altro…)

Italia | 19/11/2018

ITALIA, IL PROGRAMMA STAMPA PER LA SETTIMANA DI RADUNO A ROMA

  Qui di seguito è riportato il programma stampa della Nazionale Italiana Rugby relativo alla settimana di raduno a Roma dal 18 al 25 novembre in vista del terzo ed ultimo Cattolica Test Match 2018 in calendario sabato 24 novembre alle 15 allo Stadio Olimpico di Roma. Diversamente da quanto annunciato precedentemente, a causa di impegni sopravvenuti l'allenamento aperto al pubblico, inizialmente in calendario lunedì 19 novembre alle 15, è stato annullato. Lo staff della Nazionale farà il possibile per mantenere inalterati gli orari, che potranno comunque essere soggetti a variazioni in base agli impegni sportivi della squadra. Ogni aggiornamento al presente programma sarà comunicato tramite mail. (altro…)

Italia | 18/11/2018

ITALRUGBY VERSO ROMA, GHIRALDINI: “SERVE PIU’ CINISMO E PRECISIONE IN ATTACCO”

Padova – Mattinata di recupero in palestra e piscina per la Nazionale Italiana Rugby che, dopo aver affrontato l’Australia a Padova nella giornata di ieri, oggi si sposterà a Roma dove sabato 24 novembre alle 15 affronterà allo Stadio Olimpico i campioni del Mondo in carica degli All Blacks nel terzo ed ultimo Cattolica Test Match 2018 che sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre. Nella lista dei giocatori che non partiranno per la capitale non figurano i nomi di Mattia Bellini e Marco Lazzaroni: il primo, autore della meta che ha accorciato le distanze contro i Wallabies allo stadio Euganeo, è uscito nel finale di partita per un infortunio alla spalla destra la cui entità verrà valutata nelle prossime ore per stabilire i tempi di recupero; il secondo è stato reso disponibile in vista dell’impegno della Benetton Treviso in Sudafrica in Guinness Pro 14 in calendario il prossimo weekend. (altro…)

Italia | 18/11/2018

LE DICHIARAZIONI DI O’SHEA DOPO IL 26 A 7 PER L’AUSTRALIA

  E' un Conor O'Shea particolarmente arrabbiato quello sceso in sala stampa dopo il fischio finale del Cattolica Test Match contro l'Australia di Michael Cheika. Decisioni arbitrale mal digerite ed errori evitabili in alcuni passaggi-chiave della gara hanno confezionato un risultato che poteva essere differente. “La sfida era giocare il secondo tempo con la stessa decisione messa nel primo, ma con maggiore precisione in fase di possesso. Il match di oggi è un passo avanti per la squadra sotto molto punti di vista, soprattutto attitudinale, ma sono arrabbiato perché nel primo tempo abbiamo avuto 3-4 chance fondamentali, quella di Tebaldi in particolare era indubbiamente meta e questo avrebbe cambiato gli equilibri del match perché l’Australia aveva in quel momento molto pressione addosso. Dobbiamo certamente focalizzare il lavoro sui nostri errori, ma la strada è quella giusta”. CLICCA QUI PER LA VIDEO CONFERENZA DI O'SHEA E LE INTERVISTE A GHIRALDINI E CASTELLO “Riguardo rimessa laterale e punti d’incontro, al netto dei nostri errori concordo con Eddie Jones sul richiamo fatto alla necessità di trovare un unico metro interpretativo su certe situazione di gioco. Dobbiamo comunque guardare con lucidità a tutto quello che rientra nella nostra possibilità di controllo: le nostre decisioni di gioco, la disciplina, l’esecuzione, quelle sono le aree dove dobbiamo e possiamo migliorare, in vista degli All Blacks e del prossimo Sei Nazioni”. “Con le nostre due franchigie di Pro14 c’è stato un incontro in settimana: lavorare allineati dal punto di vista degli obiettivi del gioco è fondamentale per il nostro successo a livello internazionale”    

Italia | 17/11/2018

CATTOLICA TEST-MATCH 2018, A PADOVA L’AUSTRALIA SUPERA 26 A 7 L’ITALIA

  Un’Australia spietata nel sezionare la difesa azzurra alternando fisicità brutale a precisione chirurgica porta a casa il secondo Cattolica Test-Match di novembre con il punteggio di 26 a 7, dopo una prima frazione chiusa sul 14 a 0 per i Wallabies. Dubbi sulla meta non assegnata a Tebaldi poco prima del quarto d'ora che avrebbe potuto definire diversamente gli equilibri in campo, poi i ragazzi di Cheika concretizzano il maggior possesso portandosi in vantaggio per due volte prima della pausa. Al rientro Azzurri in difficoltà nella prima fase, poi la reazione, con la meta di Bellini che precede una serie di buone occasioni frutto di una notevole presenza territoriale, ma alcuni errori nei momenti cruciali penalizzano il XV di O'Shea portando la gara verso un finale di segno Aussie.   Stadio Euganeo, Padova – 17 Novembre 2018 Cattolica Test match  Italia Vs Australia 7-26 (pt 0-14) Marcatori: PT 29’ m. Kerevi, tr. To’omua (0-7); 35’ m. Kerevi, tr. To’omua (0-14). ST 43’ m. Tupou, tr. To’omua (0-21); 45’ m. Bellini, tr. Allan (7-21); 78’ m. Genia, nt (7-26). Italia:Jayden Hayward; Tommaso Benvenuti, Michele Campagnaro,Tommaso Castello, Mattia Bellini (71’ Morisi); Tommaso Allan (64’ Canna), Tito Tebaldi (58’ Palazzani); Abraham Jurgens Steyn, Jake Polledri, Sebastian Negri (59’ Meyer);Dean Budd, Alessandro Zanni (50' Fuser); Simone Ferrari (50’ Pasquali), Leonardo Ghiraldini (C – 61’ Bigi), Andrea Lovotti (61’ Traoré). Head-Coach: Conor O’Shea  Australia: Israel Folau; Adam Ashley-Cooper, Samu Kerevi, Bernard Foley (52’ Beale), Marika Koroibete (64’ Ainsley – 69’ Haylett-Petty));Matt To'omua, Jake Gordon (64’ Genia); David Pocock (50’ Dempsey), Michael Hooper (c), Jack Dempsey (6’ – 16’ pt. Samu); Adam Coleman (50’ Simmons), Izack Rodda; Taniela Tupou (46’ Kepu), Folau Fainga’a (46’ Polota-Nau), Scott Sio (77’ Ainsley). Head-Coach: Michael Cheika Arbitro: Pascal Gauzere (FFR) Assistenti: Andrew Brace (IRFU) e Mike Adamson (SRU) Calciatori: Allan 1/1; To’omua 3/5. Cartellini: 59’ giallo a Sio (AUS). Man of the Match: Samu Kerevi (AUS) Note: Cielo sereno. Temperatura 12°. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 18621. PRIMO TEMPO Kick-off ed è subito Italia: il primo possesso arriva da un turn-over guadagnato sulla metà campo ospite, con gli Aussies pressati da una difesa aggressiva sui primi due punti di collisione. L’Australia recupera e muove palla dalle retrovie con Folau a tentare la sgroppata, ma i due centri italiani fanno buona guardia. Al 5’ fiammata del XV di O’Shea: Hayward annusa il gap ed esplora bene il territorio oltre la prima linea di difesa, poi chiama i compagni allo scatto con un calcetto a seguire che trova Steyn pronto alla raccolta. Il Numero 8 si abbassa e di forza punta alla bandierina, ma l’ultimo placcaggio spinge il piede oltre la linea laterale proprio sul tocco, con il TMO a confermare la rimessa laterale per l’Australia.Passano 2’ e i Wallabies tornano in attacco, sul fallo azzurro ai 35 metri To’omua va per i pali ma la palla esce lateralmente. Al 13’ Tebaldi è rapace nell’anticipo su Gordon da rimessa laterale ed intercetta l’ovale a metà campo volando fin sotto i pali spinto da tutto il pubblico: l’esultanza è però strozzata in gola perché Gauziere chiama l’off-side tra le vane richieste di capitan Ghiraldini di utilizzare il TMO. La reazione dei ragazzi di Cheika è veemente: una sequenza a terra porta gli avanti in giallo a pochi centimetri dalla meta azzurra, ma la difesa sbroglia e lo score rimane invariato. C’è nel frattempo un problema di disciplina: al 22’ sono già cinque i calci contro concessi all’Australia, ma l’Italia ha un ottimo atteggiamento difensivo e riesce a non soffrirne troppo. Al 26’ l’ennesimo tentativo al largo degli ospiti rischia di diventare letale per gli italiani: To’omua bascula in mezzo al campo e con un mezzo tempo di ritardo disorienta la linea in opposizione innescando gli ingressi sulla profondità di Foley e Kerevi, ma ad un passo dalla linea Campagnaro si frappone rubando l’ovale per l’ennesimo salvataggio. Alla mezz’ora un errore al placcaggio porta però al primo vantaggio per l’Australia, che vola in sovrannumero sulla terra di nessuno muovendo palla in tre mosse fino al tuffo di Koroibete sotto l’acca. To’omua è preciso alla conversione ed il punteggio va sul 7 a 0. La fisicità ospite è devastante e logora gli azzurri in difesa, che non tengono più il possesso e soffrono la costante necessità di coprire il campo per tutta la larghezza: al 35’ è di nuovo Koroibete a sfondare l’ultimo placcaggio incuneandosi su assist di Kerevi vicino all’out di destra, per la seconda marcatura pesante che porta a 14 i punti per i suoi dopo la trasformazione di To’omua. L’ultimo possesso è azzurro e trova il fischio a favore del direttore di gara, con Allan a trovare la rimessa laterale poco dentro la linea dei 22: il lancio è ben controllato, ma sul tentativo a terra la difesa australiana è feroce e ruba palla spedendo le due squadre negli spogliatoi per il break prima della seconda frazione.     SECONDO TEMPO Al rientro il copione rimane lo stesso: gli Azzurri soffrono difensivamente un avversario che aumenta in confidenza minuto dopo minuto, gestendo al meglio i tanti palloni giocati sull’asse Gordon-To’omua: passano 3’ e Gauziere interpreta non influente un velo sull’attacco profondo degli Aussies che sbalestra la cerniera azzurra, tre passaggi in dai-e-vai e Tupou fionda il suo abbondante quintale di muscoli oltre la linea di meta per la meta del 21 a 0 concessa dopo intervento del TMO per verificare la bontà del tocco a terra. Al 45’ la risposta italiana è un’intuizione dell’idolo di casa, il padovano Bellini: l’ala azzurra monitora attentamente il suo corridoio e sul primo errore di handling degli avversari arpiona la palla volando lungo l’out in un’accelerazione  che non trova resistenze fino al tocco nei pressi dell’acca. Allan trasforma, e l’Italia accorcia sul 7 a 21. C’è di nuovo fiducia tra Ghiraldini e compagni, che tolgono spazio agli avversari guadagnando un penalty all’altezza dei 40 metri, Allan cerca la rimessa laterale profonda ma la balistica è imprecisa e la palla resta in campo facendo sfumare la chance. Al 52’ l’attacco dei Wallabies è fermato dall’intercetto di Campagnaro, che ruba il tempo a Kerevi correndo per una decina di metri prima di lanciare i compagni con un calcio lungo: sullo sprint Benvenuti è però anticipato e l’azione sfuma. L’Italia resta però in attacco e al 56’ trova una punizione a favore che viene gestita con una rimessa laterale: sugli sviluppi l’Australia costruisce una buona opposizione, gli Azzurri non demordono e tentano l’assalto trovando la punizione a favore con relativo giallo fischiato a Sio per placcaggio pericoloso. Sulla touche nel cuore dei 22 che ne consegue il lancio è però rubato, con replica al 63’, per la delusione di pubblico e panchina. Gli Azzurri insistono cercando la seconda meta a tutti i costi: Castello esce vincitore da un frontale sui 22, la fuga è recuperata in extremis e sul tentativo di off-load Campagnaro tocca male per l’in-avanti che fa mettere le mani nei capelli al centro degli Wasps. Il momento è comunque azzurro: la mischia ordinata mette costantemente sotto quella avversaria, al 68’ Gauziere chiama un tenuto alto sulla penetrazione degli avanti, l’Italia mette pressione ma sulla sventagliata al largo Folau prende palla e vola, ma Bellini spende tutte le energie residue recuperandolo per il provvidenziale placcaggio da dietro che salva la situazione procurando però all’ala padovana un infortunio alla spalla che lo costringe all’uscita. Ultimi minuti: superata la crisi l’Australia torna a giocare nella metà campo azzurra, Ashley-Cooper seziona la difesa con un cambio d’angolo che mette in controtempo la difesa italiana, poi impotente sull’avanzamento a terra che costruisce la base per lo spunto di Genia che vale la quarta marcatura, non trasformata, che fissa lo score definitivo sul 26 a 7.  Il Novembre dell’Italia proseguirà con il terzo dei tre Cattolica Test Match: sabato 24 Novembre alle ore 15 gli Azzurri ospiteranno gli All Blacks Campioni del Mondo allo Stadio Olimpico di Roma.   a cura di Gianluca Galzerano, ufficio stampa FIR-Comitato Regionale Veneto   

Italia | 17/11/2018

VERSO ITALIA-AUSTRALIA, GHIRALDINI: “CON QUALITA’ E CONFIDENZA POSSIAMO CENTRARE OTTIMI RISULTATI”

Padova – Sole e vento freddo hanno accolto la Nazionale Italiana Rugby all’arrivo allo Stadio “Euganeo” di Padova durante il captain’s run, il consueto allenamento di rifinitura in vista del secondo Cattolica Test Match 2018. Nella giornata di domani alle 15 gli Azzurri affronteranno l’Australia, match che sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre, a partire dalle 14.15. Leonardo Ghiraldini, capitano dell’Italrugby, nella consueta conferenza stampa della vigilia del match ha dichiarato: “La partita di sabato scorso è stata molto importante. Avevamo l’obiettivo di portare a casa il risultato pieno e ci siamo riusciti. Ci sono degli aspetti positivi oltre al risultato finale ma anche qualcosa che dobbiamo migliorare. L’Australia per modo di giocare è diversa rispetto alla Georgia: non stanno attraversando un buon momento ma la qualità dei giocatori è di alto livello e non può essere messa in discussione. Non hanno avuto fortuna nell’esito finale delle recenti partite, ma hanno affrontato in ogni caso avversari importanti. Dal canto nostro dovremo essere cinici e sfruttare tutte le occasioni che ci capiteranno e cercare di tenere alta la pressione su di loro”. (altro…)

Italia | 16/11/2018

AUSTRALIA, IL XV ANTI ITALIA A PADOVA

Padova – Micheal Cheika, commissario tecnico dell’Australia, ha ufficializzato la squadra che sabato 17 novembre alle 15 affronterà allo Stadio Euganeo di Padova l’Italia, match che sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre. Debutto per Jordan Petaia e Jake Gordon che scenderanno in campo dal primo minuto insieme a capitan Hooper e a giocatori del calibro di Pocock, Ashley-Cooper e Folau. (altro…)

Italia | 15/11/2018

ITALIA, O’SHEA ANNUNCIA LA FORMAZIONE PER L’AUSTRALIA

Padova – Conor O’Shea, commissario tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà l’Australia sabato 17 novembre alle 15 allo Stadio “Euganeo” di Padova, match che sarà trasmesso in diretta su DMAX, canale 52 del digitale terrestre, a partire dalle 14.15. Dopo lo stop della scorsa settimana si rivede dal primo minuto Jayden Hayward, unico cambio nel XV iniziale rispetto alla formazione schierata contro la Georgia: l’estremo della Benetton Treviso prende il posto del suo collega trevigiano Luca Sperandio. Sulle ali confermati Bellini - “padrone di casa” a Padova e autore di una meta sabato scorso – e Benvenuti con il duo Castello-Campagnaro centri. Mediana di marca Benetton con Allan e Tebaldi. In terza linea Negri, Polledri e Steyn, man of the match contro la Georgia. (altro…)

Italia | 15/11/2018

CATTOLICA TEST MATCH, PARISSE LASCIA IL RADUNO AZZURRO

Roma – Sergio Parisse, capitano e numero otto della Nazionale Italiana Rugby, non sarà recuperabile per il Cattolica Test Match di sabato 24 novembre contro la Nuova Zelanda, ultima tappa del trittico internazionale dell’autunno 2018. Il terza linea dello Stade Francais, recordman di presenze in maglia azzurra con 134 caps in carriera, non ha recuperato appieno dall’infortunio al polpaccio riportato con il Club in TOP14 e in accordo con lo staff tecnico e sanitario dell’Italia, si è preferito non forzare i tempi di rientro in campo e far proseguire il percorso di recupero presso il Club di appartenenza.  (altro…)

Italia | 14/11/2018