©2023 Federazione Italiana Rugby

NAZIONALE FEMMINILE, MUZZO: “BENE LA VITTORIA, MA DOBBIAMO VALUTARE LA PRESTAZIONE E MIGLIORARE”

Il WXV dell’Italia è iniziato con unna vittoria importante: 5 punti che danno morale in vista del futuro, pur con delle cose da migliorare verso Sudafrica e USA. Protagonista del match è stata Aura Muzzo, autrice di 2 mete e di una grande prestazione, fondamentale per la vittoria delle Azzurre: “Sicuramente il risultato è una cosa positiva. Si va in campo per vincere e per cercare di esprimere il miglior gioco possibile: insieme alla vittoria bisogna valutare la nostra prestazione e le cose che possiamo ancora migliorare. Questo deve essere un punto di partenza per capire cosa è andato bene e dove invece avremmo potuto esprimerci meglio” ha detto l’ala del Villorba e della Nazionale. Dopo il Giappone c’è il Sudafrica, un’avversaria diametralmente opposta. Sarà un modo per testare la vostra capacità di adattamento? “Sì, sono molto fisiche quindi bisognerà essere molto precise e presenti in tutte le situazioni di gioco. Dovremmo essere brave anche ad attaccarle nel modo giusto, per far venire fuori i nostri punti di forza. Dovremmo essere in grado di adattarci alla partita ed esprimerci nel modo migliore in funzione delle ragazze contro cui giochiamo”. Il Giappone è riuscito a mettervi in difficoltà con dei calcetti insidiosi dentro i 22. Come avete lavorato in settimana su questo aspetto? “Rivedendo la partita abbiamo notato come ci abbiano messe tanto in difficoltà in quella zona del campo, con questi calci molto difficili e insidiosi da difendere. Abbiamo studiato molto la partita di sabato per capire in cosa possiamo migliorare in modo da essere meno attaccabili” Dopo tanti anni tra Sei Nazioni, trasferte varie, un mondiale di mezzo, c’è ancora quell’emozione della prima volta? “Sicuramente c’è tanta concentrazione su quello che devo fare, ma mi fa sempre piacere ricordare come in ogni occasione, anche al Sei Nazioni che giochiamo ogni anno, c’è sempre qualcosa di nuovo, di diverso. L’emozione che mi porto in qualsiasi partita è qualcosa di straordinario. Essere in un posto come il Sudafrica a giocare un torneo nuovo è molto emozionante” È stato un anno particolare in cui è arrivata qualche sconfitta di troppo, come avete gestito i momenti più difficili di questo 2023? “Vincere è sempre bello, ma anche nelle sconfitte ci sono tante occasioni di crescita. Bisogna tramutarle in opportunità di mettersi ancora più in gioco in modo da reagire a ciò che è successo. Le difficoltà di questa stagione ci sono servite per migliorare ciò che non ha funzionato, anche in termini di approccio. Se il nostro gioco non ci soddisfa, ciò ci porta a reagire per poterci esprimere nel modo migliore possibile”:

Italia Femminile | 18/10/2023

IL LANFRANCHI DI PARMA CASA DELLE AZZURRE ANCHE PER IL TIKTOK WOMEN’S SIX NATIONS 2024

FIR comunica che anche per l’edizione 2024 del TikTok Women’s Six Nations, la sede delle gare interne della squadra Nazionale Femminile dell’Italia sarà lo stadio Sergio Lanfranchi di Parma. Ancora una volta, Parma e l’Emilia Romagna diventano casa del rugby femminile azzurro, casa che quest’anno vedrà giocarsi le sfide con Inghilterra, il 24 marzo 2024 e Scozia, il 20 aprile 2024.Dal 2020 lo stadio sito all’interno della Cittadella del Rugby di Parma è ormai il punto di riferimento delle Azzurre, che qui giocheranno due delle cinque sfide che le vedranno impegnate nella prossima edizione della massima competizione rugbistica europea per nazionali. GLI IMPEGNI DELLE AZZURRE NEL TIKTOK WOMEN’S SIX NATIONS (in grassetto le gare casalinghe, che si giocheranno allo stadio S. Lanfranchi di Parma) 24 marzo 2024: ITALIA-Inghilterra (KO ore 16:00) 31 marzo 2024: Irlanda-ITALIA (KO ore 16:00) 14 aprile 2024: Francia-ITALIA (KO ore 13:30) 20 aprile 2024: ITALIA-Scozia (KO ore 17:45) 27 aprile 2024: Galles-ITALIA (KO ore 13:15)

Italia Femminile | 16/10/2023

BOLLETTINO MEDICO NAZIONALE FEMMINILE

Cape Town –  Lo staff medico della Nazionale Femminile di rugby dell'Italia ha rilasciato il seguente bollettino medico a seguito della prima giornata del WXV 2 che ha visto le Azzurre impegnate con il Giappone a Stellenbosch. Sara Seye (Ealing Trailfinders, 18 caps), uscita all'intervallo di Italia-Giappone per un problema alla spalla destra, è stata sottoposta a esami strumentali nella serata di ieri. Gli esami hanno evidenziato un trauma contusivo dell'articolazione acromionclaveare destra. L'atleta verrà costantemente monitorata nei prossimi giorni per valutare l'evoluzione del percorso di recupero.

Italia Femminile | 15/10/2023

WXV, L’ITALIA BATTE IL GIAPPONE ALL’ESORDIO

Stefan e compagne sempre avanti nel punteggio: a Stellenbosch Sakura XV fermate sul 28-15 Buona la prima per l’Italia, che batte 28-15 il Giappone e conquista i primi 5 punti del suo WXV. Le Azzurre riscattano la sconfitta del test di Parma proprio contro le nipponiche con una prestazione di gran lunga migliore, soprattutto per continuità. A segno Rigoni, Muzzo con una doppietta e Granzotto per la meta che vale il bonus offensivo: perfetta dalla piazzola Michela Sillari, che fa 4 su 4. Per le Sakura XV 3 mete, non trasformate, di Matsumura (doppietta) e Nduka. La cronaca di Italia-Giappone L’Italia parte bene: il calcio di Madia mette sotto pressione il reparto arretrato giapponese, Nishimura libera ma non esce dai 22. Sulla rimessa laterale Stefan gioca benissimo per Muzzo, che apre in due la linea difensiva giapponese e trova il sostegno di Rigoni per la meta del vantaggio. Sillari trasforma per il 7-0. Le Azzurre continuano a spingere: Duca ruba una rimessa nei 22 giapponesi e dall’azione nasce un calcio di punizione. Si va in touche, Vecchini si stacca dalla maul ma arriva corta, poi Turani nel tentativo di schiacciare perde il pallone in avanti. Dopo 10 minuti di sofferenza, le Sakura XV escono dalla zona rossa e provano a rispondere: carica di Kobayashi su Sillari, che interviene alta e causa un contatto testa contro testa. L’arbitra Roche valuta la leggerezza dell’impatto come fattore mitigante e opta per il cartellino giallo. Sulla successiva occasione Kobayashi serve sulla corsa Imakugi con un bel calcetto, l’ala giapponese anticipa Granzotto ma commette un in avanti e le Azzurre si salvano. Il Giappone continua a mettere sotto pressione l’Italia con dei calcetti ben portati, e al 21’ quello di Nishimura permette a Matsumura di marcare alla bandierina. Otsuka manca la trasformazione: 7-5 Italia. L’Italia ritorna in 15 e riprende in mano la partita: il gran tenuto conquistato da Seye a metà campo permette alle Azzurre di tornare in attacco. Dopo la rimessa Rigoni carica, fa strada e con uno stupendo offload serve Muzzo che marca la meta del 14-5. La squadra di Raineri gestisce bene il finale di frazione e torna negli spogliatoi oltre il break di vantaggio. Nella ripresa la neo-entrata Gai conquista subito un calcio di punizione in mischia contro Komaki, l’Italia apre il gas e con una splendida azione trova la terza meta: passaggio no look di Madia per l’inserimento di D’Incà che si porta dietro tutto il reparto arretrato giapponese, viene placcata a due metri dalla linea ma riesce a servire Cavina, che a sua volta – pur cadendo – riesce a dare a Muzzo il pallone del 21-5. L’Italia ora è padrona del campo, vince nettamente la battaglia tattica al piede e al 52’ accelera di nuovo. Frangipani, Rigoni e Ranuccini mettono le Azzurre sul piede avanzante, poi la stessa Rigoni apre su Madia, che serve Francesca Granzotto per la meta alla bandierina: è bonus Italia, con Sillari che trasforma per il 28-5. Il Giappone prova subito a riportarsi in partita: Otsuda costruisce tutto prima con un gran break in mezzo al campo, poi con uno splendido passaggio al largo per Yoshimoto, che trova il sostegno di Nduka per la seconda meta: 28-10 senza la trasformazione. Raineri cambia le carte in tavola, Maris sostituisce Vecchini con Turani che diventa tallonatrice, mentre Sara Tounesi sostituisce Cavina e va in terza linea. Il Giappone prova a spingere ma non dà mai realmente l’impressione di poter riaprire la partita. Le Azzurre restano in controllo del match fino alla fine, anche se a tempo scaduto concedono la meta della bandiera al Giappone con Matsumura, che sigla la sua doppietta personale. Finisce 28-15 per l’Italia, che conquista il primo successo del suo WXV e si proietta già alla seconda sfida contro il Sudafrica, sabato prossimo. Il tabellino di Italia-Giappone 28-15 (5-0) Marcatrici: p.t. 4’ pt. m. Rigoni tr. Sillari (7-0); 21’ pt. m. Matsumura (7-5); 29’ pt. m. Muzzo tr. Sillari (14-5); 6’ st m. Muzzo tr. Sillari (21-5); 11’ st. m. Granzotto tr. Sillari (28-5); 15’ st. m. Nduka (28-10), 40’ st m. MatsumuraItalia: Granzotto; Muzzo, Sillari (35’ st. Capomaggi), Rigoni (35’ st. Sillari)i, D’Incà; Madia (22’ st. Stevanin), Stefan (cap  26’ st. Buso); Cavina (17’ st. Tounesi), Ranuccini, Frangipani; Duca, Fedrighi (32’ st. Pilani); Seye (1’st Gai), Vecchini (17’ st. Maris), Turani (35’ st. Gurioli)All. RaineriGiappone: Nishimura; Matsumura, Furuta (27’ st. Yamamoto), Kobayashi, Imakugi; Otsuka, Abe (22’ st. Yasuo); Nagai(12’st. Yoshimoto), Nagata (cap), Saito (5’ st. Korai); Yoshimura, Kawamura (12’ st. Nduka); Sadaka (4’ st. Homaki), Kuge (12’ st. Taniguchi), Kato (22’ st.Nagata)All. McKenzieArb. Roche (USA)Ass. Groizeleau (Francia), Naude (Sudafrica)TMO: Immelman (Sudafrica)Cartellini: 14’ giallo SillariPlayer of the Match: Sofia Stefan (Italia)Calciatrici: Sillari (4/4); Otsuka (0/2); Yamamoto (0/1)

Italia Femminile | 15/10/2023

WXV, ITALIA-GIAPPONE 28-15, RAINERI E STEFAN: “RISULTATO BUONO, MA POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE”

Stellenbosch - Le Azzurre esordiscono nel WXV 2 con una vittoria, quattro mete e 5 punti presi in classifica, battendo 28-15 il Giappone. Proprio con le Sakura XV, a Parma lo scorso 30 settembre, l'Italia aveva giocato l'ultimo test prima della partenza per il Sudafrica, perdendo per 24-25.  Rispetto a quella partita, ci sono stati dei miglioramenti, ma il cammino non è ancora arrivato a destinazione. "Nel secondo tempo ci siamo adagiate - spiega coach Nanni Raineri - e questo non deve succedere perché in tornei come questo le partite si giocano fino all'ultimo minuto. Sono soddisfatto del gioco al piede nella prima frazione di gioco, uscendo con efficacia dalla nostra metà campo. La conquista non è andata altrettanto bene: abbiamo fatto un passo indietro rispetto al test di Parma, ma ci lavoreremo in settimana, consapevoli di dover affrontare un Sudafrica molto fisico nella prossima partita". Sulle giocatrici con meno esperienza in Azzurro, Raineri traccia un bilancio positivo: "Sono molto contento delle ragazze più giovani: Seye ha fatto bene, Giulia Cavina, Alessandra Frangipani e Alissa Ranuccini hanno formato una buona terza linea nonostante la loro poca esperienza a livello internazionale. Anche Francesca Granzotto è stata recuperata dopo qualche acciacco in settimana.. nel complesso loro, come le ragazze che sono entrate dalla panchina come Gurioli, Maris, Pilani, hanno fatto bene". Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova, 81 caps), Capitana e Player of The Match analizza anche l'atteggiamento della squadra:  "Ci eravamo dette in spogliatoio che voglliamo iniziare a dimostrare che Italia vogliamo essere, quindi c'era volontà da parte di tutte di fare bene. Siamo riuscite ad adattarci anche nei 10 minuti in cui siamo state in inferiorità e vedo che stiamo recuperando quell'elasticità competitiva che nell'alto livello deve andare più veloce di quello a cui siamo abituate. Direi che siamo soddisfatte, ma anche che questa partita ci ha dato diversi spunti su cui lavorare nei prossimi giorni".  

Italia Femminile | 13/10/2023

IL PALINSESTO TV DI SABATO 14 E DOMENICA 15 OTTOBRE

Per gli appassionati di Rugby ancora un fine settimana ricco di appuntamenti ovali. Il palinsesto televisivo si arricchisce grazie all’avvio della nuova competizione internazionale per squadre Nazionali femminili di Rugby a 15 organizzata da World Rugby, WXV, in svolgimento in Sudafrica tra il 13 ottobre ed il 4 novembre, cui Sky garantirà un’ampia copertura. Ed è proprio il debutto delle Azzurre di Nanni Raineri di domani, venerdì 13 ottobre alle 14.00 contro il XV del Sol Levante, ad aprire il programma del week-end. Sabato e domenica l’attenzione si focalizzerà sui quarti di finale di Francia 2023 (diretta Sky Sport Arena e Rai Sport) e sulla seconda giornata di Serie A Elite maschile con la diretta in chiaro RAI Sport per Valorugby-Petrarca ed in streaming su DAZN di tutti e quattro i match del secondo turno. Venerdì 13 ottobreOre 14.00, Italia Femminile – Giappone Femminile, SKY Sport Arena e Now Sabato 14 ottobreOre 14.30, Valorugby Emilia – Rugby Petrarca, RAI Sport e DAZNOre 15.30, Rangers Rugby Vicenza – Fiamme Oro Rugby, DAZNOre 17.00, Galles – Argentina, Sky Sport Arena (in studio a partire dalle 16.30) e RAI SportOre 21.00, Irlanda – Nuova Zelanda, Sky Sport Arena (in studio a partire dalle 20.30) e RAISport Sabato 15 ottobreOre 15.00, HBS Colorno – Femi-CZ Rugby Rovigo, DAZNOre 15.30, Rugby Viadana 1970 – Mogliano Veneto Rugby, DAZNOre 17.00, Inghilterra – Fiji, Sky Sport Arena (in studio a partire dalle 16.30) e RAI SportOre 21.00, Francia – Sudafrica, Sky Sport Arena (in studio a partire dalle 20.30) e RAI Sport

Italia Femminile | 12/10/2023

WXV: LA PRESENTAZIONE DI ITALIA-GIAPPONE

  Comincia il WXV dell’Italia, che affronterà il Giappone nel match d’esordio della divisione 2 del Torneo. Si gioca venerdì 13 alle ore 14 (diretta Sky Sport Arena) con le Azzurre che cercano la rivincita dopo la sconfitta nel test di Parma del 30 settembre. Come arriva l’Italia Il test perso contro le nipponiche al Lanfranchi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, soprattutto per la rimonta sfiorata e per i troppi punti concessi nel primo tempo, ma era un test, e come tale va preso. L’Italia ha raggiunto la seconda divisione battendo nettamente la Spagna nello spareggio di luglio, e sta seguendo un importante percorso di ricambio generazionale, come dimostrano le tante nuove – e talentuose – giocatrici che saranno impegnate in questo Torneo. La chiave del match sarà principalmente il breakdown: l’Italia ha bisogno di palloni veloci per poter accelerare il ritmo e muoversi da una parte all’altra del campo, ma le nipponiche proveranno ad inquinare tutti i possessi azzurri grazie alla loro rapidità nel punto d’incontro e ai loro placcaggi efficaci. Come arriva il Giappone Pensando alle nipponiche, non può non venire in mente la storica sfida del Mondiale che ha permesso all’Italia di conquistare i quarti di finale per la prima volta nella sua storia. Anche quella partita fu molto difficile, con un Giappone difficilissimo da domare, soprattutto nel punto d’incontro. Da quel match è passato un anno, e le due squadre si ritrovano in Sudafrica a giocarsi un match importantissimo. Le Sakura XV sono al 10° posto nel ranking, hanno vinto a Parma e con una vittoria supererebbero proprio l’Italia (oltre alla Scozia) e andrebbero a piazzarsi all’ottavo posto, guadagnando ulteriore prestigio internazionale. Tutte le informazioni per seguire Italia-Giappone Italia-Giappone, match di apertura del WXV2, si giocherà venerdì 13 alle ore 14, al Danie Craven Stadium di Stellenbosch, e sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW. L’arbitra del match sarà la statunitense Kat Roche. Il Torneo è strutturato su 3 giornate, al termine delle quali l’ultima classificata retrocederà nel WXV3. Le formazioni di Italia-Giappone Italia: 15 Francesca Granzotto, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan ©, 8 Giulia Cavina, 7 Alissa Ranuccini, 6 Alessandra Frangipani, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Gaia Maris, 18 Lucia Gai, 19 Alessia Pilani, 20 Sara Tounesi, 21 Emma Stevanin, 22 Beatrice Capomaggi, 23 Gaia Buso Giappone: 15 Sara Nishimura, 14 Misaki Matsumura, 13 Mana Furuta, 12 Kanako Kobayashi, 11 Kamachi Imakugi, 10 Ayasa Otsuka, 9 Megumi Abe, 8 Ayano Nagai, 7 Iroha Nagata, 6 Seina Saito, 5 Otaka Yoshimura, 4 Masami Kawamura, 3 Yuka Sadaka, 2 Asuka Kuge, 1 Sachiko Kato A disposizione: 16 Katomi Taniguchi, 17 Hinata Komaki, 18 Nijiho Nagata, 19 Jennifer Nduka, 20 Sakurako Korai, 21 Kotona Tasuo, 22 Mei Yoshimoto, 23 Minori Yamamoto  

Italia Femminile | 12/10/2023

IL GRANDE RUGBY CONTINUA SU SKY E IN STREAMING SU NOW CON LE PARTITE DEL WXV

  Al via il WXV 2023, la nuova competizione internazionale per squadre nazionali femminili di rugby a 15 organizzata da World Rugby.  Il grande rugby ancora al centro della Casa dello Sport di Sky, questa volta con tutte le dirette della nazionale femminile e una selezione dei principali match da seguire su Sky e in streaming su NOW.    Il WXV si svolgerà tra il 13 ottobre e il 4 novembre 2023. L’Italia, inserita nella seconda divisione, sarà impegnata a Città del Capo e Stellenbosch, insieme a Giappone, Stati Uniti, e alle padrone di casa del Sudafrica. Le Azzurre di Giovanni Raineri debutteranno contro il Giappone il 13 ottobre alle 14 al “Danie Craven Stadium” di Stellenbosch, in diretta su Sky Sport Arena e in streaming su NOW, per poi sfidare a Città del Capo il 20 ottobre il Sudafrica e il 27 ottobre gli Stati Uniti.  Le telecronache saranno affidate a Paolo Malpezzi mentre le analisi tecniche ai commentatori della squadra rugby Sky Sport.    Approfondimenti, notizie, interviste e risultati anche su Sky Sport 24, sul sito skysport.it e sui canali social ufficiali di Sky Sport.   Dalla Coppa del Mondo in corso alla novità dello United Rugby Championship, il nuovo WXV si colloca all’interno di un’offerta rugby ricchissima da seguire su Sky e NOW. Insieme alla conferma del Sei Nazioni maschile, femminile e U20, il Rugby Championship, una partita alla settimana della stagione regolare di Super Rugby Pacific e tutti i playoff della competizione, e i test match delle Nations Series maschili.  

Italia Femminile | 12/10/2023

ITALIA v GIAPPONE, L’ANALISI DELLE FORMAZIONI: TERZA LINEA GIOVANE E TANTA ESPERIENZA

  Stellenbosch - Tra conferme e novità, coach Nanni Raineri schiera contro il Giappone un’Italia diversa. Ad incuriosire è soprattutto la giovanissima terza linea, con Alessandra Frangipani (classe 2003), Alissa Ranuccini (2000) e Giulia Cavina (1999). Frangipani ha già assaggiato l’alto livello da subentrata al Sei Nazioni, così come Ranuccini – player of the match del test col Giappone nonostante la sconfitta – mentre Cavina ha esordito proprio contro le nipponiche. Sarà una grande battaglia davanti, contro una terza linea più esperta (79 caps totali contro i 9 delle tre azzurre) e rapidissima nel punto d’incontro. Nel computo totale, invece, è nettamente l’Italia la squadra con maggiore esperienza: il XV titolare azzurro conta 492 caps, contro i 195 del Giappone. Fondamentale anche la sfida in prima linea, con Turani, Vecchini e Seye chiamate a fare la differenza contro le dirette avversarie, Kato a sinistra, Sadana a destra e in mezzo la numero 2 Kuge. Se in alcuni reparti, come detto, l’Italia schiera giocatrici molto giovani, Il breakdown Proprio il punto d’incontro sarà una delle chiavi del match: l’Italia ha bisogno di possessi veloci per fare il suo gioco, e ciò passa necessariamente da una fase di conquista efficace. Le avanti giapponesi sono però dotate di una rapidità eccezionale: placcano e si rialzano subito, e nel breakdown sono difficilissime da gestire. Se dovessero riuscire a rallentare i possessi azzurri, come accaduto nel primo tempo di Parma, allora il match per la squadra di Raineri potrebbe diventare complicato. Se invece l’Italia dovesse riuscire a farsi valere nella battaglia in mezzo al campo, disporrebbe del talento necessario per mettere in crisi la difesa giapponese. Il reparto trequarti Se davanti ci sono stati tanti cambiamenti, il reparto trequarti conferma quasi completamente lo schieramento visto all’ultimo Sei Nazioni: Stefan e Madia in mediana, D’Incà e Muzzo ali con Rigoni e Sillari centri. Cambia l’estremo: tocca a Francesca Granzotto, che senza gli infortuni avrebbe avuto già più spazio durante la prima parte del 2023. La trequarti della capitolina partirà con la maglia numero 15, ma in virtù della sua duttilità potrà spostarsi anche in altri ruoli: in particolare, quello di mediana di mischia. Le panchine Raineri può contare su una panchina molto eterogenea: oltre a Maris e Gai, che subentreranno ai piloni nella ripresa, Gurioli e Pilani possono giocare sia in prima linea, sia in altri ruoli, mentre Sara Tounesi è ormai pienamente dentro il doppio ruolo di seconda-terza linea. Per quanto riguarda le trequarti, la presenza di due mediani di mischia nella formazione titolare (Stefan e Granzotto) aumenta la copertura negli altri ruoli, con Stevanin, Capomaggi e Buso che garantiscono ricambi in ogni zona del campo. Le formazioni di Italia-Giappone Italia: 15 Francesca Granzotto, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D’Incà, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan ©, 8 Giulia Cavina, 7 Alissa Ranuccini, 6 Alessandra Frangipani, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Gaia Maris, 18 Lucia Gai, 19 Alessia Pilani, 20 Sara Tounesi, 21 Emma Stevanin, 22 Beatrice Capomaggi, 23 Gaia Buso Giappone: 15 Sara Nishimura, 14 Misaki Matsumura, 13 Mana Furuta, 12 Kanako Kobayashi, 11 Kamachi Imakugi, 10 Ayasa Otsuka, 9 Megumi Abe, 8 Ayano Nagai, 7 Iroha Nagata, 6 Seina Saito, 5 Otaka Yoshimura, 4 Masami Kawamura, 3 Yuka Sadaka, 2 Asuka Kuge, 1 Sachiko Kato A disposizione: 16 Katomi Taniguchi, 17 Hinata Komaki, 18 Nijiho Nagata, 19 Jennifer Nduka, 20 Sakurako Korai, 21 Kotona Tasuo, 22 Mei Yoshimoto, 23 Minori Yamamoto  

Italia Femminile | 12/10/2023

NAZIONALE FEMMINILE, IL XV AZZURRO PER L’ESORDIO NEL WXV CON IL GIAPPONE

Cape Town - Mancano solo due giorni al debutto ufficiale di WXV, la prima competizione mondiale su base annuale per nazionali della storia del rugby. Alla Nazionale Femminile di coach Nanni Raineri spetta l'onore della gara inaugurale, un Italia-Giappone in cui le Azzurre cercheranno di dimenticare il test del 30 settembre a Parma, in cui le Sakura XV hanno vinto per 24-25, dopo un tentativo di rimonta della squadra di casa, fallito negli istanti finali.  Ora, al Danie Craven Stadium di Stellenbosch (Calcio d'Inizio il 13 ottobre alle 14, diretta su Sky Sport e streaming su NOW), l'obiettivo sarà quello di consolidare quanto di buono visto, soprattutto nella ripresa al Lanfranchi, limando le incertezze della prima frazione.  Per farlo, Coach Raineri si affida a un XV solido, che riaccoglie i centri Michela Sillari e Beatrice Rigoni e che punta su un mix di esperienza e freschezza.  Quello col Giappone è dunque il primo impegno delle Azzurre, che giocheranno poi a Cape Town, prima con il Sudafrica (il 20 ottobre), poi con gli Stati Uniti (il 28 ottobre). IL XV AZZURRO PER ITALIA-GIAPPONE 15 - Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 5 caps) 14 - Aura MUZZO (ASD Villorba Rugby, 38 caps) 13 - Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 80 caps) 12 - Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 67 caps) 11 - Alyssa D’INCÀ (ASD Villorba Rugby, 18 caps) 10 - Veronica MADIA (Grenoble Amazones, 43 caps) 9 - Sofia STEFAN (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 80 caps) 8 - Giulia CAVINA (CUS MILANO, 1 cap) 7 - Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 5 caps) 6 - Alessandra FRANGIPANI (ASD Villorba Rugby, 3 caps) 5 - Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 41 caps) 4 - Valeria FEDRIGHI (Stade Toulousain, 47 caps) 3 - Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 17 caps) 2 - Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 20 caps) 1 - Silvia TURANI (Harlequins, 27 caps) A DISPOSIZIONE  16 - Laura GURIOLI (ASD Villorba Rugby, 4 caps) 17 - Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 22 caps) 18 - Lucia GAI (Valsugana Rugby Padova, 92 caps) 19 - Alessia PILANI (Rugby Colorno, 2 caps)   20 - Sara TOUNESI (Sale Sharks, 32 caps) 21 - Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 8 caps) 22 - Beatrice CAPOMAGGI (ASD Villorba Rugby, 9 caps) 23 - Gaia BUSO (Rugby Colorno, 1 cap)   I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE: WXV:  13 ottobre 2023: Italia-Giappone (Danie Craven Stadium, Stellenbosch, Sudafrica, KO: 14.00, diretta su Sky Sport, streaming su NOW) 20 ottobre 2023: Italia-Sudafrica (Athlone Sports Stadium, Cape Town, Sudafrica, KO: 16.30, diretta su Sky Sport, streaming su NOW) 28 ottobre 2023: Stati Uniti-Italia (Athlone Sports Stadium, Cape Town, Sudafrica, KO: 17.00, diretta su Sky Sport, streaming su NOW)  

Italia Femminile | 11/10/2023