©2023 Federazione Italiana Rugby

MICHELA SILLARI, RUGBISTA DA DIECI E LODE

Michela Sillari. «Io sono una perfezionista nello sport come nella vita dove tendo a  migliorare». Michela Sillari è una ragazza della sua età. Piccola di età e di fisico, una specie di scricciolo. Pensare che possa giocare a rugby può sembrare un azzardo ma, visto che quello in questione è uno sport migliore e non minore, tutto si spiega conoscendo la sua storia.  «Ho iniziato tanto tempo fa', verso la seconda elementare; alle elementari perché un mio amico giocava all’Amatori Parma e sono andata lì. I miei genitori erano all’inizio preoccupati per le botte ma non mi hanno mai impedito di giocare e, anzi, mi hanno sostenuto parecchio. Poi sono passata a Piacenza perché era l’unica vicina e dopo sono andata a Noceto. Oggi gioco a Colorno». (altro…)

Italia Femminile | 18/05/2012

LE AZZURRE IN VISITA ALLA CAMPANA DELLA PACE

Rovereto - Alla presenza dell’assessore allo sport di Rovereto, Franco Frisinghelli, e del delegato FIR di Trento, Guido Rebesco, la nazionale azzurra ha reso omaggio ieri alla Campana della Pace. Maria Dolens (questo il nome) è la campana più grande del mondo che suoni a distesa. Ogni giorno, alle 21.30 d’estate e alle 20.30 d’inverno, vengono suonati cento rintocchi in onore dei morti di tutte le guerre e per invocare pace e fratellanza fra i popoli del mondo intero. La campana venne fusa a Trento il 30 ottobre 1924 col bronzo dei cannoni offerto dalle nazioni partecipanti alla Prima Guerra Mondiale. (altro…)

Italia Femminile | 18/05/2012

LEONARDO GHIRALDINI RELATORE A ROVERETO: “IL RUOLO DEL CAPITANO”

Leonardo Ghiraldini e il ruolo del capitano. Chi meglio del padovano può parlarne? Lui che è stato il condottiero degli Azzurri durante il Sei Nazioni 2010 in cui l’Italia rimase orfana di Parisse. Lui che ha vestito i gradi più importanti del rugby quando il Calvisano di Marc Delpoux conquistò il suo secondo scudetto, quello del 2008. Con queste credenziali, il giocatore in questione sarà l’assoluto protagonista della conferenza che questa sera chiuderà il ciclo di iniziative ideate come contorno all’Europeo Femminile di Rovereto. Il padovano racconterà le sue esperienze al pubblico della Sala Conferenze Fondazione Caritro di Rovereto, nella splendida cornice di Piazza Romsini.  n viaggio entusiasmante tra i doveri e gli obblighi di quello che è veramente un ruolo sacro per il mondo del rugby. Scelto dai compagni o dall’allenatore? Meglio un capitano che parla o uno che guida con l’esempio? A queste domande Ghiraldini cercherà di rispondere con il suo solito garbo e la sua chiara passione verso un gioco, il rugby, meraviglioso. (altro…)

Italia Femminile | 17/05/2012

ANNA BARBANTI, ALA DEL RUGBY PESARO, UN SOGNO NEL CASETTO: L’AUSTRALIA

L’ala italiana è un vero personaggio. «Suono la batteria e vorrei andare in Australia» Sveglia, simpatica, interessante e anche piacente: insomma, un personaggio. Anna Barbanti è una che si mangia il mondo. O almeno ti dà questa impressione. Una specie di diavolo della Tasmania perennemente in movimento. «Ho iniziato al liceo con rugby con le scuole a 16 anni. Poi sono arrivate le ragazze del Rugby Pesaro e da lì siamo andati ai nazionali con la scuola nel 2008. Il rugby è molto interessante e molto intelligente, più di quello che sembra. Molti lo vedono solo come uno sport pieno di botte invece ci vuole un certo criterio. E poi è molto divertente». Ma il ruolo? «In nazionale gioco all’ala e nel club apertura o estremo. Mi piace giocare l’estremo perché ci sono molte responsabilità, ti capitano le partite in cui non hai molto da fare mentre con Treviso o Riviera sei sempre a rincorrere la gente che ti scappa. In quei casi è meglio giocare apertura. L’ala si avvicina al ruolo dell’estremo, anche se le responsabilità sono inferiori. E poi calcio bene anche grazie al fatto che ho giocato a calcio due anni. In realtà ho fatto molti sport: sei anni di ginnastica ritmica, poco basket, un anno di atletica e due anni di pallavolo». (altro…)

Italia Femminile | 17/05/2012

CONOSCIAMO AWA COULIBALY, PILONE DELL’ITALIA IN FORZA AL RUGBY MONZA 1949

Awa Coulibaly ha voce baritonale e viso da bambina. Gioca pilone e pare che il peso del mondo possa tranquillamente finire sulle sue spalle. Per lei non ci sarebbe problema. Allarga il sorriso e torna seria con una facilità disarmante. Pensieri e parole di una ragazza di 25 anni che ha molto da dire. Non solo sul rugby. «Ho cominciato a giocare mentre frequentavo il liceo scientifico Monti di Chieri. Si faceva il torneo scolastico e si doveva fare attività, le altre discipline non mi ispiravano. Ho fatto calcio, kick boxing e anche nuoto. In tutti gli altri sport non trovavo la complicità che ho trovato nel rugby e quello mi ha conquistato». (altro…)

Italia Femminile | 16/05/2012

CONOSCIAMO MARTA FERRARI, DAL JUDO ALLA PALLAOVALE

Dal judo alla spina delle birre passando per la Nazionale. L’incredibile storia di Marta Ferrari. «Il futuro è un’incognita perché in questi tre anni mi si è sconvolta la vita» Marta Ferrari è entusiasmo allo stato puro. Ogni sua parola esprime felicità e ringraziamento. Verso tutto e verso la vita in generale. Nata nel 1991 ha davanti tutta una carriera in ovale anche se ha cominciato tardi a misurarsi con l’ovale. «Era venuta una ragazza mentre facevo judo per imparare questa disciplina. Io poi mi sono infortunata e per non stare ferma ho iniziato a giocare al Cus Verona e poi da settembre ho iniziato a Riviera del Brenta. Sono stata in nazionale di judo dal 2006 al 2009 e questo mi avvantaggiato in alcune cose. Io ero abituata fare le cose che mi dicevano mentre nel rugby devi interpretare il gioco. Invece mi ha avvantaggiato perché ero abituata alla mole di lavoro e poi sul contatto». In nazionale la vedrebbero bene tallonatore e a lei non dispiacerebbe affatto anche se al momento se la cava benissimo in altri lidi. «Ho sempre giocato primo centro. Mi piace il mio ruolo, da esordiente ho fatto fatica a imparare e sto ancora facendo fatica. Hai possibilità di decidere il gioco e hai spesso la palla in mano, poi io sono un poi un centro ignorante. Non mi faccio problemi». (altro…)

Italia Femminile | 16/05/2012

EURODONNE FIRA DI ROVERETO, L’ITALIA “A” TIENE MA LE INGLESI VINCONO 8-32

Rovereto (Trento) - Un’Italia con grande cuore strappa un risultato lusinghiero contro l’Inghilterra a cui segna anche una meta in uno splendido arrembaggio finale.  Le ragazze di Digiandomenico giocano il pallone alternando l’uso del piede a quello delle mani in un mix di bel gioco che diverte il pubblico di Rovereto. Le inglesi sono più fisiche ma si affidano alle folate offensive di una Waterman in grande forma. E, adesso, si prepara la partita con la Spagna di sabato quando le Azzurre avranno la possibilità di togliere lo zero dalla casella delle vittorie. (altro…)

Italia Femminile | 15/05/2012

EUROPEI FEMMINILI: ITALIA “A” DOMANI A ROVERETO CONTRO L’INGHILTERRA “A”

Rovereto - Si torna a giocare domani a Rovereto. Alle 18.00 allo stadio Quercia le Azzurre di Di Giandomenico e Porrino affronteranno l’Inghilterra “A” che nel primo turno ha superato la Spagna 61 – 0, andando a violare ben undici volte l’area di meta avversaria. La formazione inglese detiene il Trofeo conquistato ad Amsterdam nel 2008, edizione cui l’Italia non partecipò.  Le Azzurre hanno avuto due giorni per preparare la sfida di domani. Reduci dalla sconfitta subita dalle cugine d’Oltralpe (22 – 19) si presenteranno all’appuntamento delle 18.00 con una formazione che conferma al 90% quella scesa in campo sabato scorso fin dal primo minuto. (altro…)

Italia Femminile | 14/05/2012

FIRA-AER FEMMINILI: ITALIA “A”, ALL’ESORDIO IMPRESA SFIORATA CONTRO LE FRANCESI

L’Italia A perde di misura contro la Francia A nel primo turno della 14esima edizione dei campionati Europei Femminili FIRA-AER.A Rovereto (Trento) le azzurre escono sconfitte dallo  Stadio “Quercia” con il punteggio di 22-19 (12-3 il primo tempo in favore della Francia A).Eppure dopo una prima frazione di gioco dove le ragazze del coach Di Giandomenico avevano subito due mete (Tremouliere e Djoussouvi) il piazzato della Schiavon, che chiudeva il primo tempo sul 12-3,  aveva lasciato ben sperare.Nella ripresa la determinazione di risalire nel punteggio e un pizzico di tenacia avevano fatto ben sperare. Saliva in cattedra la Schiavon che al 45 centrava i pali dalla piazzola per il 12-6 e dopo 4 minuti era lo stesso mediano di apertura a regalare l’unica meta azzurra con una pregevole azione personale. La trasformazione portava l’Italia sul 13-12. Al 65 sempre la Schiavon segnava il piazzato del momentaneo 16-12. Ma una meta di mischia segnata dalla francese Salles riportava le transalpine sopra nello score (16-17). I minuti finali erano intensi. L’azzurra Schiavon (autore di tutti i punti azzurri) centrava di nuovo i pali da posizione defilata per il 19-17, ma al 78 le azzurre dovevano capitolare sull’ennesima azione di forza del pack francese. Era il pilone Chobet, infatti, che trovava la forza di segnare la meta della vittoria. (altro…)

Italia Femminile | 12/05/2012

EUROPEI FIRA DI ROVERETO, DOMANI 19.30 ITALIA “A” v FRANCIA

Rovereto (Trento) - Una giovane Italia debutterà domani alle 19.30 contro la Francia allo Stadio Quercia di Rovereto (Trento) nella 14esima edizione dei campionati Europei Femminili FIRA-AER,  ospitati per la quarta volta in Italia. Le Azzurre, da ieri sera  a Rovereto,  hanno sostenuto una doppia sessione di allenamento per preparare la sfida alle cugine d’Oltralpe; ’altro match del primo turno metterà a confronto le campionesse in carica dell’Inghilterra alla Spagna; l’incontro è in programma allo Stadio Quercia alle ore 17.30. (altro…)

Italia Femminile | 11/05/2012