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Nazionale Femminile, le convocate per il raduno di Parma dal 7 al 12 luglio

Prosegue la preparazione della Nazionale Femminile in vista della Rugby World Cup in Inghilterra. Fabio Roselli ha diramato la lista di giocatrici che prenderanno parte al Raduno in programma dal 7 al 12 luglio a Parma. Dopo i due raduni di Formia, le Azzurre tornano dunque "a casa", nella Parma che ormai è sede abituale di allenamenti, raduni e gare della Nazionale Italiana, che si sta preparando a partecipare all'edizione 2025 della Coppa del Mondo. Inserita nel Gruppo D, l'Italia affronterà Francia, Sudafrica e Brasile rispettivamente a Exeter, York e Northampton. Prima però, sono in programma due sfide internazionali: la prima il 25 luglio con la Scozia, la seconda il 9 agosto con il Giappone. Entrambi i test match saranno trasmessi su Federugby.it Prima però, un altro raduno in cui lavorare, continuare nel percorso di crescita, apprendere e confrontarsi. Qui di seguito la lista delle convocate: Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby)Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova)Gaia BUSO (Rugby Colorno)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby)Giada CORRADINI (Rugby Colorno)Alyssa D’INCA’ (Villorba Rugby)Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina)Laura GURIOLI (Villorba Rugby)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)Veronica MADIA (Svincolata)Sara MANNINI (Rugby Colorno)Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova)Aura MUZZO (Svincolata)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova)Alessia PILANI (Svincolata)Alissa RANUCCINI (Svincolata)Beatrice RIGONI (Sale Sharks)Sara SEYE (Ealing Trailfinders)Francesca SGORBINI (ASM Clermont Rugby)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso)Emanuela STECCA (Villorba Rugby)Sofia STEFAN (Svincolata)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova)Sara TOUNESI (Svincolata)Silvia TURANI (Harlequins)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova) Atlete invitate dal 10 al 12 luglio Natascia AGGIO (Valsugana Rugby Padova)Alice FORTUNA (Rebels Rugby VI Est)

Italia Femminile | 03/07/2025

Un’ottima Italia cede il passo alla Nuova Zelanda, a Calvisano finisce per 14-5 i “Baby Blacks”

In uno stadio San Michele tutto esaurito, l’Italia U20 fa il suo esordio nel World Rugby U20 Championship. Avversario di giornata la Nuova Zelanda, per un esordio subito d’impatto per gli Azzurrini, che manca - per la Nazionale U20 - dal 2011, anno del primo WRU20 Championship ospitato dall’Italia. Gli Azzurri perdono dopo meno di tre minuti Bruno Vallesi, sostituito dal pilone Nicola Bolognini. Dopo lo stop per il soccorso al pilone italiano, la partita riprende e la Nuova Zelanda ne approfitta, segnando la meta del vantaggio al 9’ con Letiu. Al 16’ Stanley Solomon, ala della Nuova Zelanda riceve un giallo per un entrata sulla testa di Ducros. Dopo revisione Bunker, l’arbitro Martin opta per il mantenimento della decisione. L’Italia lotta e rimane sul risultato di 7-0 fino al water break di metà primo tempo, fondamentale per contrastare il caldo di Calvisano. La seconda meta della Nuova Zelanda arriva in chiusura di primo tempo con Pledger: si va dunque a riposo sul 14-0. La ripresa si apre subito con l’Italia in avanti: una bella progressione offensiva degli Azzurrini porta Niccolò Beni in meta in bandierina (14-5). La partita rimane in equilibrio: all’undicesimo della ripresa torna in campo Piero Gritti, rientrato in nazionale dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori diversi mesi.  Gli Azzurrini lottano in una partita intensa, contro una squadra - la Nuova Zelanda - che gestisce bene gli spazi di gioco, ma che concede all’Italia delle risalite pericolose.  L’Italia prova ad attaccare con forza, cercando punti, ma il risultato rimane sul 14-5 per “Baby Blacks”.  Nel finale, la Nuova Zelanda prende un altro cartellino giallo e rimane in 14: gli Azzurrini provano ad andare per i pali con Pietramala, per cercare di prendere il punto di bonus difensivo. La punizione però esce a lato. Finisce 14-5, con la consapevolezza, per l’Italia, di aver messo in campo una prova di grande carattere, che ha messo in seria difficoltà i neozelandesi. Calvisano (BS), Stadio San Michele, 29 giugno 2025 World Rugby U20 Championship – I turno Nuova Zelanda v Italia 14-5 (14-0)Marcatori: p.t. 9’ m. Letiu Tr. Cole (7-0); 40’ m. Pledger tr. Cole (14-0) s.t 3’ m. Beni (14-5)Nuova Zelanda:Simpson; Vaenuku, Roberts, Wiseman (13’st Harvey), Solomon; Cole (21’st Saunoa), Pledger (32’st Tamati); Bason (21’st Fale), Woodley, McLeod; Sa (1’st Baker), Treacy; Wallace (23’pt Faleafa), Letiu (Cap, 21’st Kempton), Pole (21’st Johnston)all. Chris BoydItalia: Tordaro; Drago (25’st Pietramala), Zanandrea (34’st Rossi), Casarin, Ducros; Fasti, Beni; Casartelli (14’st Bianchi), Miranda (11’st Gritti), Milano (Cap); Opoku-Gyamfi (23’st Fardin), Midena; Vallesi (3’pt Bolognini), Corvasce (14’st Caiolo-Serra), Pelliccioli (14’st Mistrulli)all. Roberto Santamariaarb: Peter Martin (JRFU)assistenti: Lex Weiner (USAR); Alberto Favaro (FIR)TMO: Dan Jones (RFU)Cartellini: 17’ pt.giallo a Solomon (NZ); 38’st giallo a BakerCalciatori: Cole (2/2); Fasti (0/1); Pietramala (0/1)Note: Serata calda, stadio sold out

Italia Femminile | 29/06/2025

Nazionale Femminile, prima attività formativa del Player Development Program con le Azzurre in raduno a Formia 

Nel corso del raduno della Nazionale Femminile al Centro di Preparazione Olimpica di Formia, si è svolto il primo incontro formativo dedicato al Player Development Program (PDP), il progetto congiunto nato dalla collaborazione tra FIR, GIRA e Vittoria Assicurazioni per sostenere le atlete e gli atleti dell’alto livello nello sviluppo personale e professionale. Il meeting è stato incentrato sull’attività formativa proposta ed erogata da Vittoria Assicurazioni. All’incontro ha preso parte l’intera rosa della Nazionale Femminile impegnata nella preparazione alla Rugby World Cup, a testimonianza della volontà della Federazione di integrare il percorso sportivo delle Azzurre con strumenti e opportunità che guardano oltre il rettangolo di gioco. Il PDP si fonda infatti su un modello integrato di “doppia carriera”, pensato per accompagnare le atlete e gli atleti non solo durante il loro percorso sportivo ma anche nella costruzione di un futuro professionale consapevole e sostenibile. Il programma si sviluppa attraverso percorsi di orientamento, formazione e tutoring personalizzato, in linea con le più avanzate linee guida internazionali, e vede il coinvolgimento diretto di Vittoria Assicurazioni anche nella realizzazione di moduli formativi su temi come l’educazione finanziaria, il welfare e l’ingresso nel mondo del lavoro. Si tratta di un impegno concreto che va ben oltre la sponsorship tecnica sulle divise da gara delle Nazionali: la collaborazione con Vittoria si esprime in azioni tangibili e continuative, come il PDP o il  “Vittoria for Women Tour”. Giuliana Campanella, ex Azzurra e Team Manager della Nazionale Femminile, ha dichiarato:«Il Player Development Program rappresenta un prezioso strumento di supporto per le nostre atlete e i nostri atleti. Siamo stati molto felici di ospitare questo incontro durante uno dei raduni di preparazione alla Rugby World Cup: le ragazze hanno partecipato con attenzione e interesse, approfondendo le opportunità offerte dal programma. Sono certa che la sinergia tra FIR, GIRA e Vittoria Assicurazioni possa generare risultati concreti, contribuendo in modo significativo allo sviluppo delle atlete innanzitutto come persone, arricchendo di nuovo valore le loro carriere sportive e professionali». L’incontro ha confermato il valore strategico del lavoro in sinergia tra le componenti del sistema rugbistico nazionale e ha offerto alle Azzurre un ulteriore strumento per affrontare il proprio percorso non solo come sportive di élite, ma come giovani donne

Italia Femminile | 27/06/2025

Pubblicato il calendario del Guinness Sei Nazioni Femminile 2026: esordio in Francia per le Azzurre, gare interne il 25 aprile e il 9 maggio

Six Nations ltd. ha diramato il calendario dell’edizione 2026 del Guinness Women’s Six Nations. Edizione che, rispetto a differenza degli ultimi anni, quando la gara inaugurale era calendarizzata nella terza settimana di marzo, inizierà nella seconda settimana di aprile.  Le Azzurre di coach Fabio Roselli apriranno il loro cammino nella competizione in trasferta, contro la Francia, sabato 11 aprile alle 13:25 italiane, per poi proseguire il 18 aprile alle 18.40, sempre in trasferta, con l’Irlanda.  Il 25 aprile invece, sarà il turno della prima gara casalinga dell’Italia, che ospiterà alle 17:30 la Scozia. Seguirà una settimana di pausa, prima del ritorno in campo per la sfida interna all’Inghilterra, sabato alle 15 italiane. Il turno conclusivo sarà invece in trasferta per le Azzurre, contro il Galles, domenica 17 maggio 13:15.  Per questa edizione del Sei Nazioni Femminile, tutte le gare di ogni turno si giocheranno nell’arco della stessa giornata, e non spalmate sull’intero fine settimana Qui di seguito il calendario del Guinness Sei Nazioni Femminile 2026 (orari italiani, in grassetto le gare dell’Italia) Sabato 11 aprile 2026 Ore 13:25Francia v ItaliaOre 15:25Inghilterra v IrlandaOre 17:40Galles v Scozia Sabato 18 aprileOre 14:30Scozia v InghilterraOre 16:35Galles v FranciaOre 18:40Irlanda v Italia Sabato 25 aprileOre 15:15Inghilterra v GallesOre 17:30Italia v ScoziaOre 21:10Francia v Irlanda Sabato 9 maggioOre 15:00Italia v InghilterraOre 17:15Scozia v FranciaOre 19:30Irlanda v Galles Domenica 17 maggioOre 13:15Galles v ItaliaOre 15:30Irlanda v Scozia Ore 17:45Francia v Inghilterra

Italia Femminile | 12/06/2025

Designati gli arbitri per i match pre Mondiale delle Azzurre

Italia v Scozia affidata alla francese Groizeleau, Italia v Giappone all'inglese Sara Cox. Munarini e Jenner protagoniste dell'estate di preparazione alla Rugby World Cup World Rugby ha reso noti i nomi dei direttori di gara per i test estivi in preparazione alla Rugby World Cup. Per l'Italia, che affronterà la Scozia allo Stadio Zaffanella di Viadana il 25 luglio e il Giappone al San Michele di Calvisano il 9 agosto, ci saranno rispettivamente la francese Aurelie Groizelau e l'inglese Sara Cox. In Italia v Scozia, Groizeleau sarà coadiuvata dalla portoghese Maria Heitor e la gallese Amber Stamp Dunstan. Il TMO sarà l'inglese Ian Tempest. In Italia v Giappone, le assistenti di Cox saranno la sua connazionale Holly Wood e ancora la gallese Amber STamp-Dunstan. Non solo però: le arbitre Clara Munarini e Lauren Jenner sono state selezionate per dirigere, o per far parte del panel degli assistenti di diversi test. Entrambe faranno poi parte del team arbitrale della Rugby World Cup, assieme a Matteo Liperini, che questa estate sarà TMO di Irlanda v Scozia del 2 agostoJenner dirigerà le due sfide tra Giappone e Spagna il 19 e il 26 luglio, mentre sarà assistente in Irlanda v Canada del 9 agosto.A Munarini vanno invece le direzioni di Sudafrica v Canada (5 luglio) e di Irlanda v Scozia (2 agosto), mentre sarà assistente in Francia v Inghilterra del 9 agosto.

Italia Femminile | 11/06/2025

Nazionale Femminile, due test prima della partenza per la Rugby World Cup: il 25 luglio a Viadana con la Scozia, il 9 agosto a Calvisano con il Giappone

La Nazionale Italiana Femminile, attualmente impegnata al CPO di Formia nel primo dei raduni di preparazione alla Coppa del Mondo 2025, giocherà due test match internazionali prima della partenza dell’Inghilterra, dove parteciperà alla decima edizione della Rugby World Cup.  Il Consiglio Federale FIR, riunitosi a Parma il 31 maggio, ha infatti ufficializzato che le Azzurre ospiteranno la Scozia e il Giappone, in due sfide di alto livello che si giocheranno rispettivamente allo Stadio Zaffanella di Viadana e al San Michele di Calvisano il 25 luglio e il 9 agosto (entrambe con kickoff alle 19.30). Ci saranno dunque due test per l’Italia, contro due nazionali, Scozia e Giappone, che stanno, al pari delle Azzurre, preparandosi per arrivare al meglio all’appuntamento iridato. Due test probanti, in vista della partenza per l’Inghilterra, programmata per il 15 agosto.  Il CT Azzurro Roselli ha fatto il punto, dopo l'annuncio delle due partite di preparazione: "Nella parte finale del nostro percorso di avvicinamento alla Coppa del Mondo avremo due ottime opportunità per testare il nostro modello di gioco. La Scozia è una squadra che abbiamo iniziato a conoscere durante il Sei Nazioni, mentre il Giappone è un'avversaria che conosciamo meno, e che ha uno stile di gioco diverso. Saranno due grandi opportunità per verificare a che punto saremo". I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE Venerdì 25 luglio, ore 19.30, Viadana, Stadio Luigi Zaffanella – Test MatchItalia v ScoziaSabato 9 agosto, ore 19.30, Calvisano, Stadio San Michele – Test MatchItalia v GiapponeSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile

Italia Femminile | 03/06/2025

Nazionale Femminile, le convocate per il raduno di Formia dal 2 all’8 giugno

Sono 32 le atlete convocate dal CT Azzurro Fabio Roselli a prendere parte al raduno di preparazione della Nazionale Italiana Femminile che si terrà dal 2 all'8 giugno al Centro di Preparazione Olimpica "Bruno Zauli" di Formia (LT). Si tratta del raduno che apre la preparazione alla Rugby World Cup, che vedrà l'Italia, inserita nel girone D, affrontare Francia (il 23 agosto a Exeter), Sudafrica (il 31 agosto a York) e Brasile (il 7 settembre a Northampton). Roselli si affida come detto a un gruppo di 32 atlete, tra cui sei esordienti: il pilone della Benetton Angelica Cittadini, la seconda linea di Colorno Mascia Jelic, la sua pari ruolo e compagna di squadra Francesca Andreoli e la seconda linea di Valsugana Elettra Costantini - queste ultime due alla prima chiamata assoluta in nazionale maggiore - e le trequarti di Colorno Giada Corradini e di Volvera Elisa Cecati rientrano infatti nel gruppo. Tutte e sei le atlete hanno fatto parte della Nazionale U20 che ha disputato, la scorsa estate, le Women's Summer Series a Parma, nel corso delle quali le Azzurrine hanno vinto tutti i test disputati, contro Galles, Scozia e Irlanda. Sarà dunque un raduno importante, nel corso del quale le giovani convocate potranno lavorare con le atlete con maggior esperienza, traendo il massimo da una situazione in cui al momento, diverse Azzurre sono ai box a causa di infortuni. Qui di seguito la lista delle atlete convocate: Francesca ANDREOLI (Rugby Colorno, esordiente)Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, 5 caps)Gaia BUSO (Rugby Colorno, 2 caps)Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 23 caps)Elisa CECATI (Volvera Rugby, esordiente)Angelica CITTADINI (Benetton Rugby Treviso, esordiente)Giada CORRADINI (Rugby Colorno, esordiente)Elettra COSTANTINI (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby,31 caps)Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina, 1 cap)Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 11 caps)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 73 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 19 caps)Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 15 caps)Mascia JELIC (Rugby Colorno, esordiente)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno, 53 caps)Veronica MADIA (Rugby Colorno, 56 caps)Sara MANNINI (Rugby Colorno, 8 caps)Gaia MARIS (Valsugana Rugby Padova, 37 caps)Aura MUZZO (Villorba Rugby, 54 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 41 caps)Alessia PILANI (Rugby Colorno, 7 caps)Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 84 caps)Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 32 caps)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 91 caps)Desiree SPINELLI (Benetton Rugby Treviso, 3 caps)Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 17 caps)Sofia STEFAN (Svincolata, 96 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 36 caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 27 caps)Vittoria ZANETTE (LOU Rugby, 2 caps) Atlete non disponibili per infortunio:Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 57 caps)Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 62 caps)Alissa RANUCCINI (Rugby Colorno, 14 caps)Francesca SGORBINI (ASM Clermont Rugby, 33 caps)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 48 caps)Silvia TURANI (Harlequins, 42 caps) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE:Sabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile

Italia Femminile | 28/05/2025

La prima meta di Aura Muzzo con la Scozia candidata al premio Try of The Championship

La prima delle due mete di Aura Muzzo nel corso di Scozia v Italia dello scorso 13 aprile all'Hive Stadium di Edimburgo, è tra le candidate per il premio Try of the Championship del Guinness Women's Six Nations 2025. Un'azione corale, partita dall'offload di Tounesi, che ha alimentato una azione in progressione di aventi e trequarti, conclusa dalla finta di Sillari con tanto di assist per l'ala di Villorba. Muzzo, autrice di quattro marcature nel corso del Torneo, rientra anche nel Team of The Championship, assieme alla connazionale Silvia Turani. Per il titolo di Try of the Championship, compete con l'inglese Abby Dow, la francese Joanna Grisez e l'irlandese Anna McGann. Si potrà votare fino alle ore 21 del 7 maggio (per votare clicca qui).

Italia Femminile | 30/04/2025

Un Sei Nazioni femminile in crescendo che dà fiducia per il futuro: l’analisi del Torneo 2025

L’Italia ha chiuso il Sei Nazioni femminile 2025 al quarto posto, con 10 punti conquistati, frutto di due vittorie contro Scozia e Galles. Le Azzurre hanno migliorato il piazzamento degli ultimi 2 anni (5°) e soprattutto hanno dato l’impressione di essere solo all’inizio del loro percorso di crescita. Il ciclo di Fabio Roselli è iniziato nel modo migliore, con un Sei Nazioni in cui le Azzurre sono andate in crescendo, reagendo alle difficoltà iniziali con carattere e competenza. La crescita L’esordio in trasferta con l’Inghilterra, all’inizio di un nuovo ciclo, era forse la prova più difficile possibile. Eppure le Azzurre, dopo un primo tempo necessario per prendere le misure alle inglesi, hanno mostrato subito dei segnali positivi: un grande secondo tempo un drive e una rimessa laterale funzionanti, una bella difesa e tanti placcaggi. Il 38-5 finale è relativo, considerando il valore dell’avversario ma soprattutto la necessità di guardare la prestazione di York in prospettiva. Quel secondo tempo è stato l’inizio del percorso che ha portato le Azzurre ha ottenere anche i primi risultati. Il primo momento critico le Azzurre lo hanno vissuto a Parma, nell’esordio casalingo contro l’Irlanda: il 12-54 finale non lascia appello in una partita dove è andato tutto storto. Proprio da quello che poteva essere un colpo decisivo al morale delle Azzurre, invece, la squadra di Roselli è ripartita alla grande. A Edimburgo l’Italia ha fatto un capolavoro tattico: salita difensiva perfetta e scozzesi nel pallone a livello offensivo, trequarti che cominciano a fare la differenza e avanti in grado di conquistare metri palla in mano. Se con l’Irlanda non aveva funzionato nulla, con la Scozia ha funzionato tutto: la vittoria per 25-17 non è valsa solo i 5 punti, ma la consapevolezza che questa squadra potesse fare grandi cosa. Una consapevolezza accresciuta ancora di più nel secondo match casalingo contro la Francia, messa alle strette nel primo tempo e tenuta alle corde fino al 75’, quando nel finale le Bleus hanno fatto la differenza con un punteggio eccessivo rispetto a quanto visto in campo. Il 21-34 del Lanfranchi non dice tutto, considerando che le Azzurre erano in vantaggio 21-12 alla fine del primo tempo e che fino a 3 minuti dalla fine il punteggio era di 21-22. Il finale, poi, è stato il migliore possibile: il Galles ha retto il ritmo dell’Italia per un tempo, poi è caduto sotto i colpi delle Azzurre. Del 44-12 finale colpisce soprattutto il clamoroso 34-0 di parziale della ripresa, sintomo di una partita dominata. I numeri L’Italia ha chiuso il torneo con 107 punti segnati e 155 subiti, ha marcato 17 mete subendone 24. Alcune Azzurre si sono particolarmente distinte in questo Sei Nazioni: Silvia Turani e Aura Muzzo sono entrate nel “Team of the Tournament” rispettivamente nel ruolo di pilone sinistro e di ala. Muzzo ha ottenuto anche un premio di player of the match, contro la Scozia, così come Giordana Duca contro il Galles. Sara Tounesi è prima nella classifica degli offload riusciti (9) e quarta in quella dei carries, con 55. Nella stessa graduatoria, al terzo posto c’è Francesca Sgorbini con 64 e al secondo Giordana Duca con 65. La seconda linea dell’Italia è anche la miglior placcatrice azzurra con 74 interventi (quinta totale) ed è terza nella classifica delle touche vinte con 27. In generale, l’Italia è la squadra con più cariche palla in mano in queste 5 partite: 714, ed è la seconda per metri guadagnati con 2505. Inoltre, le Azzurre sono la squadra con la miglior percentuale di mischie vinte: 96.55%. Tutte queste statistiche rendono merito a una squadra che di fatto si è dimostrata completa e competitiva su tutti gli aspetti del gioco: chiaramente la capacità di attaccare gli spazi e di sorprendere le avversarie è rimasta una caratteristica tipica delle Azzurre, che però hanno migliorato di molto le fasi statiche, con mischia e touche che hanno garantito possessi di maggiore qualità rispetto al recente passato. Ancora da rivedere il breakdown: in alcuni frangenti l’Italia ha fatto fatica a imbastire azioni prolungate proprio perché messa sotto pressione nei raggruppamenti.

Italia Femminile | 29/04/2025

Le Azzurre Silvia Turani e Aura Muzzo nel Team of the Tournament del Women’s Six Nations 2025

Le Azzurre Silvia Turani (Harlequins, 42 caps) e Aura Muzzo (Villorba Rugby, 54 caps) sono state inserite nel Team of the Tournament dell’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations. Le giocatrici rientrano nella rosa votata dalla fanbase di Six Nations. Una votazione che ha visto un incremento del 406% rispetto allo scorso anno e che aveva, oltre a Turani e Muzzo, anche le Azzurre Vittoria Vecchini, Giordana Duca, Sara Tounesi, Francesca Sgorbini, Sofia Stefan e Alyssa D’Incà tra le candidate. Un risultato che è testimonianza di un lavoro di crescita collettiva, come spiegato dal CT Azzurro Fabio Roselli: “Voglio congratularmi vivamente con Aura e Silvia. sono molto contento che abbiano ricevuto questo riconoscimento: lo hanno meritato con la loro energia sempre positiva, con la loro determinazione nel lavorare duramente, con la persistenza nel volersi migliorare ogni giorno e soprattutto lo hanno ottenuto grazie all’indispensabile contributo di tutta la Squadra Italia, che ha fatto insieme a loro un grandissimo lavoro. Sono molto fiero di loro.” Qui di seguito il team of the tournament 2025: 1. Silvia Turani  2. Neve Jones  3. Sarah Bern  4. Abbie Ward 5. Manae Feleu  6. Aoife Wafer  7. Evie Gallagher 8. Teani Feleu  9. Pauline Bourdon Sansus  10. Helen Nelson 11. Aura Muzzo  12. Aoife Dalton 13. Megan Jones  14. Abby Dow  15. Morgane Bourgeois

Italia Femminile | 28/04/2025