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NAZIONALE FEMMINILE: IL PRIMO ALLENAMENTO AD AUCKLAND, VERSO LA COPPA DEL MONDO

Auckland – Prima giornata di allenamento sul campo per la Nazionale femminile, atterrata sabato 24 settembre alle 5 ora locale (19 orario italiano di venerdì 23 settembre) presso l’Aeroporto internazionale di Auckland per prendere parte alla Rugby World Cup 2021, in programma dall’otto ottobre al dodici novembre in Nuova Zelanda. La spedizione azzurra, a seguito dell’annuncio della rosa delle trentadue atlete convocate nella mattinata di giovedì 22 settembre durante la conferenza stampa presso lo Stadio Olimpico di Roma, è partita il pomeriggio stesso dall’Aeroporto di Fiumicino. Il primo incontro nella fase a gironi, con gli USA, è a calendario domenica 9 ottobre alle 12.45 ora locale (1.45 ora italiana); a seguire, i match con Canada (16 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana) e Giappone (23 ottobre, 12.45 ora locale/1.45 ora italiana); tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta su Rai 2 e in simulcast su Sky Sport. Giovanni Biondi, preparatore atletico incaricato di condurre la Nazionale femminile verso la rassegna iridata, riassume il lavoro condotto con il gruppo durante l’estate a margine dell’allenamento collettivo svolto in mattinata sul campo dell’East Coast Bays: ‘A cominciare dal raduno romano della metà di giugno abbiamo impostato insieme allo staff tecnico - per la durata di tredici settimane – le attività, tenendo in considerazione diversi parametri: lo stato di salute delle atlete, l’incremento dei carichi di lavoro, ma soprattutto il contesto in cui le stesse avrebbero condotto gli allenamenti autonomamente e le sfide – fisiche e mentali – imposte da un trasferimento prolungato in un altro emisfero. Il test match con il Canada a Langford del 24 luglio, ad esempio, ci ha aiutato a comprendere come prepararci per assorbire gli urti del jet lag che stiamo accusando in Nuova Zelanda’. 'In questi primi giorni abbiamo abbassato i volumi di lavoro, allenandoci gradualmente sia in campo che in palestra in modo da recuperare dal viaggio e dal lavoro fatto nelle scorse settimane e tornare a pieno regime entro tre o quattro giorni - aggiunge Biondi: 'durante il raduno preparatorio agli incontri con la Francia, molte atlete hanno toccato il proprio record personale di massimali di sollevamento. Ora siamo passati agli esercizi di forza veloce e potenza, che continueremo a svolgere fino alla prima partita. Le ragazze hanno garantito un’ottima qualità degli allenamenti, e soprattutto dimostrato di adattarsi con efficacia al contesto. A proposito delle criticità riscontrate nel percorso, aggiunge: ‘la calendarizzazione degli appuntamenti di preparazione è stata molto fitta ma non continuativa: abbiamo dovuto prefigurare con anticipo il lavoro fisico, atletico e di pesistica che le atlete avrebbero svolto in autonomia, presso i propri club o le strutture individuate. Fin da subito abbiamo sviluppato un percorso di analisi e studio delle metriche fisiche che permettesse di adattare le attività sulla base del percorso di ognuna nei tempi più adeguati, cadenzando le verifiche e tenendo in considerazione le rispettive disponibilità. 'Aver stretto un solido rapporto con i Club e con i preparatori atletici è stato fondamentale: tutti si sono stati parte del progetto, e il loro coinvolgimento è stato il carburante che ha incrementato l’energia del gruppo. La sinergia con le società di appartenenza, grazie alla competenza e alla disponibilità degli staff tecnici, credo stia già pagando, anche se potrebbe essere considerato prematuro'. Premesso che il lavoro fisico per una competizione simile è fondamentale ma non sufficiente - conclude - ad oggi il gruppo ha migliorato enormemente le proprie capacità condizionali. Come staff siamo consapevoli che portare a target fisico una squadra le consente di competere sul palcoscenico del rugby internazionale. A questo punto, non ci sono scuse per non affinare gli ultimi dettagli prima della discesa in campo – abbiamo la fortuna di lavorare in strutture di alto livello che ci auguriamo aiuteranno a cogliere i frutti di quanto fatto fino ad oggi'. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente --- Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana

Italia Femminile | 25/09/2022

NAZIONALE FEMMINILE: LE DICHIARAZIONI NELLA CONFERENZA STAMPA PRIMA DELLA COPPA DEL MONDO

Roma – Le voci dello sport e della politica, presenti oggi presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico, hanno preso la parola per fare il proprio in bocca al lupo alla Nazionale femminile, in partenza domani per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. ‘Complimenti a tutta la Federazione e alla Nazionale femminile, alle atlete e allo staff tecnico, per i risultati raggiunti: sono molto fiducioso nelle capacità del gruppo. La Coppa del Mondo è un’ottima occasione di visibilità per il rugby, e un’opportunità per alimentare il bacino degli appassionati e degli atleti del rubgy a sette, entrato stabilmente nel programma olimpico. Vi seguiremo con felicità e orgogli – esordisce il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, dà il benvenuto ‘allo Stadio Olimpico, la casa del Sei Nazioni’, e porge il proprio saluto alle atlete in partenza per Auckland, sicuro che prenderanno parte alla competizione con ambizione, entusiasmo e passione. ‘In Italia il rugby è uno sport molto amato e la partecipazione al Mondiale sarà trainante per la pratica sportiva: la testimonianza della vostra eccellenza sarà fondamentale, e sarete un modello a cui si ispireranno in tanti per la crescita del movimento. So che farete molto per lo sport italiano, i migliori auguri per la spedizione’ ‘Vorrei ringraziare la Federazione Italiana Rugby per la forte sinergia che si è creata con la città di Roma, dove abbiamo il piacere di ospitare le gare del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico, e si lavora – al contempo - per rinforzare lo sport di base. Quando si parte per una competizione così importante, l’obiettivo è ottenere il risultato migliore: più il percorso andrà avanti, più il Paese acquisterà influenza, più bambine e ragazze decideranno di avvicinarsi a questo sport, perché spesso è l’esempio e la creazione di modelli che spinge alla pratica sportiva – chiosa l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato il Vice Presidente vicario Giorgio Morelli conferma la centralità del programma di sviluppo del movimento femminile all’interno della strategia federale: ‘la Rugby World Cup è un momento importante per la squadra, ma anche per la Federazione: dobbiamo essere consapevoli che la Nazionale sta realizzando dei risultati al di sopra del contesto specifico, perché c’è ancora uno squilibrio rispetto all’entità del movimento nel suo complesso. Il compito della Federazione è che il bacino delle praticanti cresca ulteriormente, non solo con l’esempio, ma anche lavorando strutturalmente sui club, sulla base, perché siano più attrattivi. Il nostro dovere quello di specchiare attraverso lo sport i valori migliori, e pertanto possiamo solo ringraziare le nostre atlete, perché quello che stanno facendo è quanto ci serve per andare avanti insieme, lavorando come una squadra, e raggiungere degli ottimi risultati. La consigliera Francesca Gallina conclude: ‘Queste atlete sono la punta di diamante del movimento, ma nella visione della governance il vertice è tanto importante quanto la base, che deve essere solida. Tramite un piano di azione strutturato, lavoriamo per incrementare la presenza femminile non solo sul campo, ma anche nei ruoli tecnici e dirigenziali dell’universo della palla ovale, partendo dalla promozione del Gioco nelle sue tante forme. Un’altra area di intervento sul medio periodo è il campionato, affinchè sia più competitivo, senza dimenticare l’ambito formativo, dei dirigenti e di tutte le figure che ruotano attorno alla squadra.

Italia Femminile | 21/09/2022

NAZIONALE FEMMINILE: LE DICHIARAZIONI NELLA CONFERENZA STAMPA PRIMA DELLA COPPA DEL MONDO

Roma – Le voci dello sport e della politica, presenti oggi presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico, hanno preso la parola per fare il proprio in bocca al lupo alla Nazionale femminile, in partenza domani per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. ‘Complimenti a tutta la Federazione e alla Nazionale femminile, alle atlete e allo staff tecnico, per i risultati raggiunti: sono molto fiducioso nelle capacità del gruppo. La Coppa del Mondo è un’ottima occasione di visibilità per il rugby, e un’opportunità per alimentare il bacino degli appassionati e degli atleti del rubgy a sette, entrato stabilmente nel programma olimpico. Vi seguiremo con felicità e orgogli – esordisce il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute, dà il benvenuto ‘allo Stadio Olimpico, la casa del Sei Nazioni’, e porge il proprio saluto alle atlete in partenza per Auckland, sicuro che prenderanno parte alla competizione con ambizione, entusiasmo e passione. ‘In Italia il rugby è uno sport molto amato e la partecipazione al Mondiale sarà trainante per la pratica sportiva: la testimonianza della vostra eccellenza sarà fondamentale, e sarete un modello a cui si ispireranno in tanti per la crescita del movimento. So che farete molto per lo sport italiano, i migliori auguri per la spedizione’ ‘Vorrei ringraziare la Federazione Italiana Rugby per la forte sinergia che si è creata con la città di Roma, dove abbiamo il piacere di ospitare le gare del Sei Nazioni allo Stadio Olimpico, e si lavora – al contempo - per rinforzare lo sport di base. Quando si parte per una competizione così importante, l’obiettivo è ottenere il risultato migliore: più il percorso andrà avanti, più il Paese acquisterà influenza, più bambine e ragazze decideranno di avvicinarsi a questo sport, perché spesso è l’esempio e la creazione di modelli che spinge alla pratica sportiva – chiosa l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato il Vice Presidente vicario Giorgio Morelli conferma la centralità del programma di sviluppo del movimento femminile all’interno della strategia federale: ‘la Rugby World Cup è un momento importante per la squadra, ma anche per la Federazione: dobbiamo essere consapevoli che la Nazionale sta realizzando dei risultati al di sopra del contesto specifico, perché c’è ancora uno squilibrio rispetto all’entità del movimento nel suo complesso. Il compito della Federazione è che il bacino delle praticanti cresca ulteriormente, non solo con l’esempio, ma anche lavorando strutturalmente sui club, sulla base, perché siano più attrattivi. Il nostro dovere quello di specchiare attraverso lo sport i valori migliori, e pertanto possiamo solo ringraziare le nostre atlete, perché quello che stanno facendo è quanto ci serve per andare avanti insieme, lavorando come una squadra, e raggiungere degli ottimi risultati. La consigliera Francesca Gallina conclude: ‘Queste atlete sono la punta di diamante del movimento, ma nella visione della governance il vertice è tanto importante quanto la base, che deve essere solida. Tramite un piano di azione strutturato, lavoriamo per incrementare la presenza femminile non solo sul campo, ma anche nei ruoli tecnici e dirigenziali dell’universo della palla ovale, partendo dalla promozione del Gioco nelle sue tante forme. Un’altra area di intervento sul medio periodo è il campionato, affinchè sia più competitivo, senza dimenticare l’ambito formativo, dei dirigenti e di tutte le figure che ruotano attorno alla squadra.

Italia Femminile | 21/09/2022

NAZIONALE FEMMINILE: ANDREA DI GIANDOMENICO ANNUNCIA LE 32 ATLETE CONVOCATE PER LA COPPA DEL MONDO

    Roma – Andrea Di Giandomenico, Capo Allenatore della Nazionale femminile di Rugby, ha annunciato oggi durante la conferenza stampa presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico la lista delle 32 atlete convocate per la Rugby World Cup 2021, in programma in Nuova Zelanda dall’otto ottobre al dodici novembre. La scelta è maturata a seguito di un’intensa estate di preparazione e di tre test match di avvicinamento alla rassegna iridata, contro Canada (24 luglio, Starlight Stadium – Langford, 34-24) e Francia (3 settembre, Stade des Arboras – Nizza, 21-0; 9 settembre, Stadio del Rugby – Biella, 26-19). La rosa selezionata dal Capo Allenatore, per la seconda volta alla guida dello staff tecnico che volerà al Mondiale, si compone di diciotto avanti e quattordici trequarti; delle trentadue atlete scelte, venticinque militano nel campionato nazionale, quattro in quello francese e tre nella massima divisione inglese. ‘Siamo molto soddisfatti della preparazione svolta in avvicinamento alla Coppa del Mondo: il grandissimo impegno da parte di tutte le atlete e dello staff ci permette di essere oggi, alla vigilia della partenza, consapevoli delle nostre potenzialità e fiduciosi di poter affrontare la rassegna con la dovuta preparazione. Abbiamo una rosa bilanciata in tutti i reparti, ottime competenze e possibili varianti. Il campo, come sempre, darà il suo responso; noi, non vediamo l'ora di metterci in gioco’, ha dichiarato Di Giandomenico. Elisa Giordano (56 caps) è stata nominata Capitano, ricevendo i gradi da Manuela Furlan, infortunatasi in occasione del primo test match con la Francia (trauma distorsivo del ginocchio destro). Furlan (88 caps) prenderà parte alla spedizione a seguito di una valutazione positiva da parte dello staff medico circa un suo possibile recupero funzionale tale da consentire la discesa in campo nel corso della competizione: ‘Siamo molto dispiaciuti per l'infortunio occorso a Manuela’ dettaglia il Capo Allenatore: ‘passato il primo momento di reazione emotiva, abbiamo proceduto ad ulteriori esami e valutazioni. C'è una possibilità, ovviamente da valutare giorno per giorno, che Manuela possa scendere in campo nel corso del Torneo: questo ci ha portato, insieme alla volontà dell'atleta, a decidere di percorrere questa via. Consapevoli che ci sarà del lavoro duro da fare e dell’esito non scontato, siamo sicuri del contributo positivo che Manuela darà alla spedizione’. Melissa Bettoni (72 caps) e Michela Sillari (70 caps) sono i vice capitani prescelti. Sara Barattin, atleta italiana con il maggior numero di presenze Azzurre (107) e Capitana in occasione della spedizione mondiale in Irlanda nel 2017, prenderà parte al suo secondo Mondiale. Insieme a lei, bissano la partecipazione alla Coppa del Mondo anche Arrighetti, Bettoni, Fedrighi, Furlan, Gai, Giordano, Rigoni, Sillari, Stefan, Locatelli, Madia, Magatti e Tounesi; Sofia Rolfi (Rugby Colorno) è l’unica esordiente assoluta in partenza con il gruppo. Michela Tondinelli, assistente allenatore, parteciperà alla sua prima rassegna iridata ricoprendo un ruolo tecnico, dopo tre appuntamenti come giocatrice e 13 presenze nella manifestazione. L’Italia, quinta nel ranking mondiale, partirà giovedì 22 settembre per Auckland, prima tappa della preparazione agli incontri del girone B in programma con Canada (9 ottobre), USA (16 ottobre) e Giappone (23 ottobre); gli incontri saranno trasmessi in diretta in simulcast su Rai 2 e Sky Sport. Le 32 atlete convocate: Piloni BARRO Francesca – Valsugana Rugby Padova, 1 capGAI Lucia – Valsugana Rugby Padova, 84 capsMARIS Gaia - Wasps, 12 capsMERLO Michela – Rugby Colorno, 11 capsSEYE Sara – Transvecta Rugby Calvisano, 8 capsSTECCA, Emanuela – Arredissima Villorba Rugby, 3 capsTURANI Silvia – Exeter Chiefs Women, 20 caps Tallonatori BETTONI Melissa – Stade Rennais, 72 capsVECCHINI Vittoria – Valsugana Rugby Padova, 11 caps Seconde linee DUCA Giordana – Valsugana Rugby Padova, 31 capsFEDRIGHI Valeria – Stade Toulousain, 36 capsLOCATELLI Isabella – Rugby Colorno, 34 capsTOUNESI Sara – Sale Sharks, 24 caps Terze linee ARRIGHETTI Ilaria – Stade Rennais, 56 capsFRANCO, Giada – Rugby Colorno, 24 capsGIORDANO Elisa (C) – Valsugana Rugby Padova, 56 capsSGORBINI Francesca – ASM Romagnat, 13 capsVERONESE Beatrice – Valsugana Rugby Padova, 12 caps Mediani di Mischia BARATTIN Sara – Arredissima Villorba Rugby, 107 capsSTEFAN, Sofia – Valsugana Rugby Padova, 69 caps Mediani di apertura MADIA, Veronica - Rugby Colorno, 32 capsSTEVANIN, Emma – Valsugana Rugby Padova, 2 caps Centri CAPOMAGGI Beatrice – Arredissima Villorba Rugby, 4 capsD’INCA’ Alyssa – Arredissima Villorba Rugby, 10 capsRIGONI Beatrice - Valsugana Rugby Padova, 57 capsSILLARI Michela – Valsugana Rugby Padova, 70 caps Ali/estremi FURLAN Manuela – Arredissima Villorba Rugby, 88 capsGRANZOTTO Francesca - Unione Rugby Capitolina, 2 capsMAGATTI Maria – CUS Milano Rugby, 46 capsMUZZO Aura – Arredissima Villorba rugby, 27 capsOSTUNI MINUZZI Vittoria - Valsugana Rugby Padova, 16 capsROLFI Sofia – Rugby Colorno, esordiente ---Test Match Pre-Mondiali Canada v Italia, Langford – Starlight Stadium, 24 luglio 2022 34-24Francia v Italia, Nizza – Stade des Arboras, 3 settembre 2022 21-0Italia v Francia, Biella – Stadio del Rugby, 9 settembre 2022 26-19 Match Rugby World Cup New Zealand 2021 USA v Italia, Northland Events Centre, Whangarei – Domenica 9 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaItalia v Canada, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 16 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italianaGiappone v Italia, Waitakere Stadium, Auckland – Domenica 23 ottobre, kick off ore 12.45 ora locale / 1:45 ora italiana      

Italia Femminile | 21/09/2022

RWC, NEW ZEALAND 2021: COPERTURA SENZA PRECEDENTI PER L’ITALDONNE

IL MONDIALE FEMMINILE IN DIRETTA SU RAI E SKY SPORT: IL 9 OTTOBRE ITALIA V USA SU RAI 2 Roma - La Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021”, che dal prossimo 9 ottobre vedrà impegnata la Nazionale Italiana Femminile, potrà contare su una copertura televisiva senza precedenti nel nostro Paese, con la copertura in simulcast di Rai e Sky Sport.  La nona edizione della rassegna iridata sbarcherà nelle case degli italiani, sia in chiaro che sui canali della piattaforma Sky, con l’emittente di stato che offrirà in diretta su Rai 2 tutte le partite dell’Italdonne nella fase a gironi e le eventuali sfide della fase ad eliminazione diretta. Sky Sport, oltre alle dirette dell’Italia, garantirà la messa in onda in diretta di una partita al giorno per l’intera durata della manifestazione, a partire dall’8 ottobre, giorno della cerimonia d’apertura della Rugby World Cup 2021. Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021” 9 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport USA v Italia 16 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Canada 23 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Giappone

Italia Femminile | 21/09/2022

ITALIA FEMMINILE, FIR VARA IL NUOVO PERCORSO DI SVILUPPO D’ELITE

  Roma – Dalle giovanili sino alla maglia azzurra, per arrivare un giorno non lontano a sognare di salire su un aereo per volare alla Rugby World Cup. Il rugby femminile italiano muove un nuovo passo verso il futuro, dopo la definizione di un contratto centralizzato con le atlete della Nazionale annunciato in aprile, con la presentazione del nuovo percorso di sviluppo d’alto livello, simbolicamente vincolato alla partenza della Squadra Nazionale per la rassegna iridata del prossimo autunno in Nuova Zelanda ed operativo a partire dalla Stagione Sportiva 2022/23. FIR consolida le progettualità dedicate al rugby femminile ufficializzando un percorso che mira a consolidare ed accrescere la competitività internazionale del movimento attraverso una filiera di formazione che si snoda sino a trovare il naturale approdo in un campionato d’Eccellenza Femminile sempre più competitivo e funzionale alle necessità del rugby d’elite.  Alla base del percorso, un processo di formazione capillare, attraverso le strutture tecniche regionali, che prende il via dall’U16 con successiva identificazione delle potenziali atlete in U17 e identificando annualmente un gruppo allargato di giocatrici che possono proseguire il percorso di crescita attraverso attività di raduno, allenamento e competizione internazionale giovanile.  Le atlete U17 individuate per prendere parte al percorso d’alto livello femminile, organizzato su quattro aree tecniche territoriali, potranno contare su raduni e allenamenti collettivi d’area, allenamento individuali curati dai tecnici federali, competizioni tra selezioni d’area prodromiche al loro successivo coinvolgimento con la Nazionale Italiana U18, prima tappa dell’esposizione al rugby internazionale che proseguirà poi con la selezione delle atlete per l’U20 e per la Nazionale.  “I risultati della Nazionale Italiana Femminile raggiunti di recente, salita sino al quinto posto nel ranking mondiale, sono un’ispirazione a sviluppare un percorso che ci consenta di garantirci continuità a livello internazionale. La creazione di un percorso d’Elite Femminile ha tra gli obiettivi quello di consolidare la nostra posizione a livello internazionale, applicando le migliori pratiche inizialmente applicate nel corso degli anni anche in ambito maschile. Strutturando un percorso in modo ben definito, funzionale alla formazione delle atlete per l’attività internazionale e che spazia in vari ambiti come la definizione di un percorso a livello giovanile, tante giocatrici avranno a disposizione l’opportunità di avere un primo confronto a livello internazionale, propedeutico alla Nazionale Seniores che potrà contare su una rosa sempre più competitiva. Al tempo stesso, le competenze acquisite durante il percorso contribuiranno a uno sviluppo armonico di tutto il movimento femminile, con positive ricadute sul nostro massimo campionato” ha dichiarato Daniele Pacini, Direttore Tecnico della FIR. “La strutturazione di un percorso di formazione giovanile rappresenta un momento cruciale per la crescita del movimento femminile italiano. Partendo da un necessario allargamento della nostra base rugbista femminile, attraverso una più capillare organizzazione sul territorio, sosterremo maggiormente la crescita delle filiere femminili nei club e la formazione delle giocatrici, suddivise per fasce di età. Contemporaneamente, per la categoria U18 ci sarà l’individuazione di un gruppo nutrito di atlete di interesse nazionale, che possa muovere i primi passi nelle competizioni internazionali juniores, incrementando le possibilità di sviluppo delle atlete con raduni e Test Match Internazionali e contribuendo all’innalzamento della competitività, del livello tecnico dei Campionati Femminili e all’allargamento della base della Nazionale Maggiore” ha dichiarato Maria Cristina Tonna, coordinatrice dell’attività rugbistica femminile.    Percorso d’Alto Livello Femminile FIR - sintesi Attività di Area Organizzazione di quattro macro aree tecniche Raduni e allenamenti collettivi di area Allenamenti individuali in club e Regioni Competizioni tra aree U18 - Nazionale Raduni di preparazione Test Match Internazionali Festival Sei Nazioni U18 Interventi individuali in Club e Regioni Competizioni tra aree U20 - Nazionale Raduni di preparazione Test Match Internazionali Torneo Sei Nazioni U20 Interventi individuali nei Club e CDFP Maschili  

Italia Femminile | 21/09/2022

RUGBY WORLD CUP 2021, COPERTURA TV SENZA PRECEDENTI PER L’ITALDONNE

  IL MONDIALE FEMMINILE IN DIRETTA SU RAI E SKY SPORT: IL 9 OTTOBRE ITALIA v USA SU RAI2 Roma - La Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021”, che dal prossimo 9 ottobre vedrà impegnata la Nazionale Italiana Femminile, potrà contare su una copertura televisiva senza precedenti nel nostro Paese grazie al simulcast di Rai e Sky Sport.  La nona edizione della rassegna iridata sbarcherà nelle case degli italiani, sia in chiaro che sui canali della piattaforma Sky, con l’emittente di stato che offrirà in diretta su Rai 2 tutte le partite dell’Italdonne nella fase a gironi e le eventuali sfide della fase ad eliminazione diretta. Sky Sport, oltre alle dirette dell’Italia, garantirà la messa in onda in diretta di una partita al giorno per l’intera durata della manifestazione, a partire dall’8 ottobre, giorno della cerimonia d’apertura della Rugby World Cup 2021. Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2021” 9 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport USA v Italia 16 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Canada 23 ottobre, ore 1.45 - diretta Rai2 e Sky Sport Italia v Giappone  

Italia Femminile | 21/09/2022

Lo spirito dei gladiatori sulle nuove maglie dell’Italrugby

Bologna, 12 settembre 2022 – L’Italrugby è pronta a scendere nell’arena e le nuove maglie che il XV azzurro indosserà nel corso della prossima edizione del Guinness Six Nations esprimono pienamente lo spirito combattivo degli azzurri. L’azzurro e il bianco contraddistinguono le nuove divise della Nazionale, arricchite da una grafica ricercata ed esclusiva che esprime lo stretto rapporto della Nazionale con la città e la storia di Roma. Maglie realizzate con tessuto Eco-Fabric, poliestere 100% proveniente da plastica riciclata, chiaro messaggio di sostenibilità e rispetto per l’ambiente pienamente condiviso da F.I.R. e Macron, brand leader mondiale nel mondo della palla ovale e sponsor tecnico della Federazione azzurra. (altro…)

Italia Femminile | 10/09/2022

Di Giandomenico: “Scelte fatte, Il 21 settembre l’annuncio del gruppo iridato”

  BETTONI: “PORTIAMO QUESTE SENSAZIONI IN NUOVA ZELANDA” Biella - Alla prima uscita da capitano dell’Italdonne, Melissa Bettoni festeggia una vittoria sulla Francia che mancava da tre anni e che porta le Azzurre al Mondiale neozelandese del prossimo autunno da quinta forza internazionale: “Per me che gioco da otto anni in Francia è una vittoria particolare, una grande emozione. Soprattutto, la dimostrazione di quanto il movimento italiano sia in crescita, e la dimostrazione che questo gruppo da uscire dalle difficoltà, anche le più dure da superare, come l’infortunio di Manuela (Furlan). E’ un successo che fa bene, una sensazione che dobbiamo mettere in valigia per la trasferta in Nuova Zelanda”. La tallonatrice azzurra analizza la propria prestazione - “qualche lancio sbagliato di troppo, devo lavorarci” - e quella complessiva dell’Italdonne: “Abbiamo commesso qualche errore di troppo nella prima fase, ma dopo la mezzora ci siamo dette che c’era spazio per fare qualcosa di importante questa sera, l’attitudine è stata quella giusta per tutta la ripresa. Siamo felici, ma adesso è tempo di guardare al Mondiale, alle settimane insieme che ci aspettano in Nuova Zelanda”. (altro…)

Italia Femminile | 09/09/2022

Nazionale femminile, sgorbini prima di Italia v Francia: fiduciosa nelle potenzialità della squadra

  Biella – Mancano solo poche ore al calcio d’inizio di Italia v Francia (Stadio del Rugby, Biella, kick off ore 18), per la Nazionale femminile il secondo test match di avvicinamento alla Rugby World Cup 2021 (inserito nel quadro delle Summer Nations Series) con la squadra transalpina, calendarizzato a sei giorni di distanza dall’incontro di Nizza (21-0 il risultato finale). La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e in streaming su NOW; i biglietti sono acquistabili presso la sede dell’incontro. Francesca Sgorbini, in forza all’ASM Romagnat, sabato scorso è entrata in campo per la prima volta dopo l’infortunio che l’ha tenuta lontana dai campi per quasi un anno, ed è stata inserita dal Capo Allenatore Andrea Di Giandomenico nel XV di partenza per il match di stasera: ‘Tornare in Azzurro è stato molto emozionante, ho sognato quel momento da quando mi sono operata: il rientro sul campo ha rappresentato la chiusura del mio infortunio, degli ultimi nove mesi di recupero, e la possibilità di giocare dal primo minuto mi riempie di entusiasmo. Ho ritrovato le mie compagne di squadra, un gruppo fortemente coeso, come quello che avevo lasciato dopo i Rugby World Cup Qualifier – prosegue Sgorbini -: ci sono stati ulteriori innesti, è bello incontrare facce nuove e sapere di poter contribuire agli inserimenti. Una sana competizione fa bene al gruppo’ La partita con la Nazionale transalpina ha per Francesca un significato particolare: ‘Giocare contro la Francia è sempre emozionante. Anche se la settimana scorsa non ho affrontato nessuna delle mie compagne di Club – Jessy Trémoulière era in tribuna – ho incontrato atlete che militano nel Campionato e conosco bene. Con il Romagnat inizieremo a giocare a dicembre, dopo la Rugby World Cup 2021, e l’obiettivo è raggiungere le posizioni più alte della classifica’. A proposito dell’incontro di Nizza, sottolinea che ‘touche e mischia hanno funzionato molto bene, abbiamo recuperato molti palloni e siamo riuscite a sviluppare una buona difesa anche in gioco aperto. Domani dovremo essere più efficaci in attacco: la preparazione è andata bene e sono fiduciosa delle potenzialità della squadra. Inizia una nuova partita, ripartiamo da zero e faremo del nostro meglio. La terna arbitrale è composta da Joy Neville (IRFU), Maria Giovanna Pacifico (Italia) e Holly Wood (RFU); TMO: Ian Tempest (RFU). Una modifica nella formazione dell’Italia: Ilaria Arrighetti sostituisce Sara Tounesi, non disponibile La formazione dell’Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi – 15 caps 14 Aura Muzzo – 26 caps 13 Michela Sillari – 69 caps 12 Beatrice Rigoni – 56 caps 11 Maria Magatti – 45 caps 10 Veronica Madia – 31 caps 9 Sofia Stefan – 68 caps 8 Elisa Giordano – 55 caps 7 Francesca Sgorbini – 12 caps 6 Isabella Locatelli – 33 caps 5 Giordana Duca – 30 caps 4 Valeria Fedrighi – 35 caps 3 Lucia Gai – 83 caps 2 Melissa Bettoni – 71 caps (C) 1 Gaia Maris – 11 caps A disposizione: 16 Vittoria Vecchini – 10 caps 17 Emanuela Stecca – 2 caps 18 Sara Seye – 6 caps 19 Ilaria Arrighetti – 55 caps 20 Giada Franco -23 caps 21 Francesca Granzotto – 1 cap 22 Emma Stevanin – 1 cap 23 Alyssa D’Incà – 9 caps Allenatore: Andrea Di Giandomenico La formazione della Francia 15 C. Jacquet 14 M. Llorens 13 M. Menager 12 C. Drouin 11 E. Boulard 10 L. Queyroi 9 P. Bourdon 8 E. Gros 7 R. Menager 6 M. Feleu 5 M. Fall 4 C. Ferer 3 R. Bernadou 2 A. Sochat (C) 1 A. Deshaye A disposizione: 16 L. Touye 17 Y. Brosseau 18 C. Joyeux 19 A. Forlani 20 M. Mayans 21 L. Sansus 22 J. Tremouliere 23 C. Boujard Allenatore: Thomas Darracq Italia v Francia Venerdì 9 settembre, Stadio del Rugby, Biella - kick off ore 18 Diretta Sky Sport Arena e streaming NOW  

Italia Femminile | 09/09/2022