Categoria: Impegno Sociale
FIR diventa Emergency Partner dell’UNICEF
La Federazione Italiana Rugby e l’UNICEF sono felici di ufficializzare la sottoscrizione di un accordo di collaborazione che, dal 2025 al 2027, vedrà l’organo di governo del rugby italiano impegnato al fianco del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia impegnata a proteggere e promuovere i diritti dei bambini in tutto il mondo. L’impegno triennale porterà FIR a scendere concretamente in campo al fianco dell’UNICEF a sostegno delle emergenze umanitarie nel prossimo triennio, attivandosi con le proprie e i propri Azzurri in veste di testimonial per sensibilizzare il pubblico italiano e il movimento rugbistico nazionale a sostenere le donazioni per sostenere i programmi di emergenza. Il Mondiale U20 “Italia 2025”, al via il prossimo 29 giugno, segnerà un primo momento concreto della collaborazione FIR/UNICEF, in tale occasione la Federazione Italia Rugby supporterà l’UNICEF con l’acquisto di kit scuola per garantire la continuità didattica di tanti bambini in emergenza “Per la Federazione Italiana Rugby - ha detto Andrea Duodo, Presidente della FIR - è un privilegio e un onore essere stati individuati da una realtà internazionale come l’UNICEF per contribuire in modo tangibile a sostenere le bambine e i bambini che, in ogni parte del mondo, si trovano a fronteggiare crisi umanitarie. Trovo meravigliosamente coerente con i nostri valori questa collaborazione, e sono certo che il nostro movimento e tutti i nostri portatori d’interesse saranno al nostro fianco, già a partire dal Mondiale U20 che ci apprestiamo ad ospitare, per rendere un successo questo nostro rapporto sin dai primi passi”. “Ogni giorno milioni di bambini sono in fuga da emergenze causate da guerre, povertà, crisi climatiche. Per questi bambini l’istruzione rappresenta un intervento fondamentale che restituisce loro un senso di normalità e offre l’opportunità di superare traumi in spazi sicuri dove poter apprender e giocare. Con la Federazione Italiana Rugby al nostro fianco faremo squadra per aiutare tanti bambini e bambine nelle emergenze” ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia.
FIR per il Sociale | 18/06/2025
Mondiali U20, tre rugby festival dal 25 al 27 giugno: lascito e sostenibilità al cuore della rassegna iridata
Tre appuntamenti con i Rugby Festival per promuovere sui territori sede di gara il World Rugby U20 Championship “Italia 2025” al via il prossimo 29 giugno e un programma di incontri tra le Nazionali e le Società del territorio che mira a generare, attraverso la rassegna iridata italiana della prossima estate, un lascito tangibile per tutto il movimento rugbistico nazionale.Una serie di iniziative dove sport, cultura, musica, inclusione e sostenibilità si uniscono, coinvolgendo attivamente Club, istituzioni e comunità locali per coinvolgere non solo la community del rugby, ma i tessuti sociali di tutti i territori che ospiteranno il mondiale giovanile.Per lanciare il World Rugby U20 Championship, rendere omaggio alle dodici Nazionali partecipanti e trasformare il torno in una festa diffusa, la Federazione Italiana Rugby, insieme a World Rugby, ha organizzato tre Rugby Festival che il 25 giugno a Verona, il 26 a Mantova e il 27 a Brescia porteranno nelle principali piazze cittadine il rugby e i suoi valori, coinvolgendo le città in vista del calcio d’inizio dl Mondiale e offrendo attività ludico-sportive per i più piccoli. Clicca qui per calendario e biglietteria del Mondiale U20 In ciascuna tappa del Rugby Festival, le Nazionali e i Club dei rispettivi territori saranno coinvolti direttamente, partecipando in prima persona nelle aree dedicate, allestite con campi sintetici per accogliere attività di promozione del Gioco nelle sue varie forme senza contatto.Momenti più intimi, ma non per questo meno partecipati e significativi, contribuiranno al progetto di legacy del Mondiale U20 portando le dodici Nazionali a partecipare a una serie di incontri di festa e pratica del gioco insieme ai Club che ospitano i rispettivi allenamenti: tra l’1 e il 16 luglio, ogni Nazionale partecipante incontrerà la propria Società ospitante, per condividere e costruire ricordi destinati a durare ben oltre la conclusione del Mondiale, con DJ-set, musica dal vivo e slow food per tutti i partecipanti, generando il vero lascito di memorie e passione che costituisce uno degli obiettivi fuori dal campo dell’evento.Calendario incontri Nazionali/Club1 luglio: Bassa Bresciana Leno/Irlanda, Dingo Rugby Club/Georgia2 luglio: Viadana Rugby/Italia; Rugby Mirano 1957/Scozia6 luglio: Valsugana Rugby Padova/Argentina6 luglio: Botticino Rugby Union/Australia11 luglio: Rugby Badia/Nuova Zelanda11 luglio: Valpolicella/Sudafrica12 luglio: Verona Rugby/Inghilterra, Patavium Rugby/Spagna16 luglio: Rugby Frassinelle/Galles, Rugby Rovato/Francia
FIR per il Sociale | 16/06/2025
Rugby oltre le sbarre: una domenica di libertà, sport e rispetto
Dalla C.C. "Le Sughere" - Livorno UNA GIORNATA PARTICOLARE Non servono troppe parole per commentare quello che è successo sabato 5 aprile a Livorno, campo dei Lions Amaranto, per il Campionato Toscano Old: si sono incontrate le formazioni dei Rinocerotti Livorno e gli Allupins di Prato.Una partita particolare perché i livornesi sono i tutor della squadra del carcere delle Sughere: le “Pecore Nere” (anche loro fanno parte del Campionato Old); dall'altra parte, i pratesi sono i tutor della squadra del carcere di San Gimignano, gli “Haka”, entrambe inserite nel progetto FIR “Rugby oltre le sbarre”. Ieri, tre “ragazzi” degli Haka hanno ricevuto dal Giudice di Sorveglianza il permesso di partecipare alla partita. E allora Vincenzo, Roberto e Gino, con l'auto di Leonardo, sono arrivati a Livorno, dove si sono messi la maglia degli Allupins, giocando una partita tirata fino all'ultimo minuto.Poi, grande “terzo tempo” e ritorno a Ranza, con l'augurio che sia la prima volta di molte. Una domenica particolare, alla cui riuscita hanno partecipato molte persone, alle quali, come Amatori Rugby Toscana, società responsabile dei due progetti, voglio fare un ringraziamento:all'inossidabile Maurizio Berti, allo staff della direzione della Casa Circondariale di San Gimignano, al Giudice di Sorveglianza, all'Ufficio Responsabilità Sociale della FIR, al Comitato Regionale Toscano, a Leonardo Panci, Celso Biscardi, Antonino Ruggieri e Leonardo Abrusci, i “ragazzi” degli Allupins che allenano a San Gimignano, e al sempre presente arbitro Castagnoli. Un ringraziamento particolare a tutte le squadre e a tutti i giocatori del Campionato Toscano Old che, con la loro presenza, permettono la riuscita del progetto.
Impegno Sociale | 07/04/2025
La Cittadella del Rugby di Parma ospita il Guinness Women’s Six Nations: eventi e attività per Italia-Irlanda
Domenica 30 marzo, lo Stadio Lanfranchi di Parma sarà il palcoscenico del debutto dell’Italia Femminile nel Guinness Women’s Six Nations 2025, con la sfida contro l’Irlanda. La giornata sarà accompagnata da diverse attività organizzate all’interno della Cittadella del Rugby. La mattina si aprirà con l'attività delle categorie femminili U14, U16 e U18, che coinvolgerà centinaia di giovani atlete sui campi della Cittadella. Saranno inoltre attivi punti ristoro e stand gastronomici nel villaggio allestito per l’occasione e nella Club House. Durante il Cerimoniale, si esibirà la banda dell’Esercito Italiano, saranno presenti gli atleti dell’Accademia di Modena e alcune atlete dei club del territorio. L’inno nazionale sarà eseguito dal basso Marco Spotti, figlio di Mario Spotti, ex presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna. Alle 15:15, il campo centrale della Cittadella del Rugby sarà intitolato proprio alla memoria di Mario Spotti, con la partecipazione dei vertici Federali e di una delegazione della Nazionale Femminile. L’evento darà spazio anche al tema della responsabilità sociale: Unicef, partner delle gare interne dell’Italia, sarà presente con tre dialogatori per raccontare il proprio lavoro nei contesti più difficili. I biglietti per Italia v Irlanda e per tutte le gare interne delle Azzurre nel Guinness Women’s Six Nations sono acquistabili su federugby.ticketone.it
Impegno Sociale | 28/03/2025
Un Sei Nazioni 2025 all’insegna dello spirito del rugby
Durante le tre partite del Guinness Sei Nazioni 2025 disputate allo Stadio Olimpico di Roma contro Galles, Francia e Inghilterra, la Federazione Italiana Rugby ha confermato il proprio impegno per un evento sempre più sostenibile, inclusivo e accessibile. Tra le iniziative messe in campo, per il secondo anno spicca, all’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, lo stand istituzione FIR- Mondo Ovale Responsabile, un punto di riferimento per tutti coloro che credono nel rugby come veicolo di valori sociali e ambientali. Quest’anno, lo stand ha registrato una grande affluenza, con circa 600 persone che hanno visitato l’area per immergersi nello spirito del rugby e scoprire i numerosi progetti di sostenibilità e di responsabilità sociale della FIR. La mostra fotografica allestita all’interno dello stand ha raccontato attraverso immagini e testimonianze l’impegno del rugby nelle carceri, il rugby integrato, il progetto Rugby e Migranti e molte altre iniziative. Un vero viaggio attraverso le storie di atleti, club e comunità che utilizzano il rugby come strumento di inclusione e cambiamento. Un elemento particolarmente coinvolgente è stata la grande parete interattiva dove tifosi e visitatori hanno potuto lasciare il proprio pensiero su cosa rappresenta per loro il rugby. Tante frasi significative hanno riempito lo spazio, esprimendo la passione e l’importanza di questo sport nella vita delle persone. Molti si sono fermati per scattare foto ricordo davanti alla parete e alla mostra, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più memorabile. All'interno dello stand, grande successo ha riscosso anche il Photo Booth, dove molti tifosi si sono divertiti a scattare foto, condividendo messaggi sociali e immortalando il loro legame con il rugby e i suoi valori. Per la prima partita contro il Galles, lo stand ha ospitato OPES, con un’iniziativa dedicata al reclutamento per il Servizio Civile Universale, il cui bando era in scadenza nei giorni successivi all'evento. Tra le altre cose, l’allestimento e la cura dello stand durante le tre partite sono stati garantiti proprio da alcuni dei volontari del Servizio Civile attualmente impegnati all'interno della FIR. Nelle successive due partite contro Francia e Inghilterra non è mancata la presenza dei dialogatori UNICEF, che hanno sensibilizzato il pubblico sulle emergenze umanitarie che colpiscono milioni di bambini nel mondo. La collaborazione tra FIR e UNICEF continua a rafforzarsi, con l’obiettivo di utilizzare il rugby come strumento di solidarietà e di sensibilizzazione su temi cruciali. L’evento ha anche visto il consolidamento di numerose iniziative legate alla sostenibilità, tra cui la collaborazione con Equoevento per il recupero delle eccedenze alimentari, il servizio di mobilità sostenibile con Atac e MooneyGo, la Quiet Room per bambini con disturbo dello spettro autistico e il nuovo sistema di audiodescrizione inclusiva per ciechi e ipovedenti. Il Sei Nazioni si conferma quindi non solo un appuntamento sportivo di alto livello, ma anche un’opportunità straordinaria per diffondere valori di inclusione, sostenibilità e responsabilità sociale. La FIR, con il supporto di partner e istituzioni, continua a lavorare affinché ogni edizione diventi un punto di riferimento per il rugby e per tutta la comunità sportiva.
FIR per il Sociale | 26/03/2025
Insieme contro lo spreco alimentare: FIR ed Equoevento trasformano il cibo in solidarietà
Nel corso delle tre partite del Sei Nazioni Maschile disputate allo Stadio Olimpico di Roma, appena concluse, la Federazione Italiana Rugby ha rinnovato il proprio impegno sociale attraverso la collaborazione ormai consolidata con Equoevento, organizzazione no-profit impegnata nella lotta allo spreco alimentare, nella riduzione dei rifiuti e della conseguenziale diminuzione delle emissioni di CO2 e nel sostegno agli enti caritatevoli, Partner Sociale del Sei Nazioni 2025. Grazie al protocollo d'intesa firmato a gennaio 2025, che vedrà FIR ed Equoevento impegnati per i prossimi 4 anni nella raccolta e ridistribuzione agli enti caritatevoli degli alimenti non consumati all'interno degli eventi FIR, quest’anno la raccolta delle eccedenze, che ormai da alcuni anni era concentrata nelle aree Hospitality, è stata estesa al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, punto di incontro fondamentale per gli appassionati di rugby e per il pubblico presente all'evento. Durante le tre partite disputate allo Stadio Olimpico, Equoevento, attraverso il lavoro dei volontari e delle volontarie di Equoevento, supportati dai volontari di Servizio Civile FIR, ha potuto recuperare circa 1.690 porzioni di cibo, evitando che circa 254 kg di alimenti venissero gettati. I pasti raccolti sono stati donati alla mensa Vo.Re.Co. di Roma, permettendo di condividere le stesse pietanze offerte agli ospiti e ai tifosi anche alle persone in difficoltà. L'azione congiunta tra FIR ed Equoevento, volta anche a sensibilizzare il pubblico, attraverso le attività interno stadio organizzate, a combattere lo spreco alimentare, si inserisce in un più ampio quadro di iniziative sociali portate avanti dalla Federazione, e inserite nel contenitore ‘’Mondo Ovale Responsabile’’, con l'obiettivo di rendere gli eventi sportivi sempre più sostenibili e solidali. FIR insieme ad Equoevento contro lo spreco alimentare Raccolta delle volontarie di Equoevento delle eccedenze alimentari Aree Hospitality Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta delle volontarie di Equoevento delle eccedenze alimentari Aree Hospitality Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari di Euqoevento delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari e delle volontarie Euqoevento e FIR delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma Raccolta dei volontari di Euqoevento delle eccedenze alimentari al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village Evento Sei Nazioni 2025, Stadio Olimpico, Roma
FIR per il Sociale | 20/03/2025
Un Sei Nazioni sempre più inclusivo con il servizio di audiodescrizione dedicato alle persone cieche, ipovedenti e pluridisabili visive
Con la conclusione del Sei Nazioni, la Federazione Italiana Rugby traccia un bilancio positivo del servizio di audiodescrizione, che ha reso il torneo più inclusivo per le tifose ed i tifosi ciechi, ipovedenti e pluridisabili visivi. Dopo l'esordio nella partita contro la Francia, il servizio è stato riproposto nella successiva sfida casalinga della Nazionale Italiana con l'Irlanda, registrando un crescente numero di accreditati e confermandosi un'iniziativa di grande valore.L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Connect Me Too, il sistema di audiodescrizione sviluppato da CMT Translations, che ha permesso ai tifosi di vivere le emozioni della partita in maniera immersiva. Basato su una connessione 4G o 5G, il servizio è stato fruibile sia dagli spalti dello stadio, con l'atmosfera unica del tifo dal vivo, sia da casa, tramite accessi riservati.Gli audiodescrittori specializzati hanno raccontato ogni dettaglio dell’evento: non solo l’azione di gioco, ma anche l’ambiente circostante, le reazioni del pubblico, i movimenti degli allenatori e persino i colori delle divise e le espressioni dei giocatori. L’obiettivo è stato creare un’esperienza completa, che permettesse agli utenti di visualizzare mentalmente tutto ciò che accade in campo.Dopo la prima partita con sei accreditati, nella seconda ed ultima gara il numero è salito a sette, segno che l’interesse sta crescendo. L’obiettivo della FIR è rendere l’audiodescrizione una presenza fissa durante le partite della Nazionale, con una partecipazione sempre più ampia.Il sistema di audiodescrizione inclusiva Connect Me Too è stato già impiegato in altri contesti sportivi, come i club di calcio di Serie A e B (Milan, Inter, Juventus, Lecce, Genoa, Reggiana) e la Nazionale Italiana, oltre che nel basket ed in molti altri sport.Grazie alla collaborazione con professionisti del settore, la FIR si conferma un punto di riferimento per l’inclusione nello sport, dimostrando che il rugby può essere vissuto e amato da tutti e da tutte, indipendentemente dalle barriere sensoriali.Nei prossimi eventi, la Federazione continuerà a promuovere questa e altre iniziative per garantire che ogni tifoso possa sentirsi parte della grande famiglia del rugby azzurro.
FIR per il Sociale | 18/03/2025
Italiacamp prosegue l’impegno come impact partner di FIR
Italiacamp e Federazione Italiana Rugby insieme per il terzo anno consecutivo per generare impatto sociale. L’impact partnership mira a consolidare l’impegno di FIR nei confronti di tifosi e comunità nelle pratiche e iniziative di sostenibilità ambientale e sociale. Italiacamp ha già supportato FIR nella realizzazione di iniziative di valore, e nella misurazione dell’impatto generato dal Sei Nazioni nel 2023 e nel 2024. Gioco di squadra, determinazione e fair play: il rugby incarna valori che si traducono naturalmente in un impatto positivo sulla collettività. Anche nel 2025, Italiacamp realizzerà l’analisi dell’impatto sociale ed economico del Sei Nazioni, monitorando i benefici concreti delle attività realizzate sia dentro che fuori dal campo, per dare evidenza del valore generato per le persone e per il territorio. Quest’anno il Sei Nazioni celebra il suo 25° anniversario in Italia, un traguardo che va oltre il campo da gioco, testimoniando un quarto di secolo di emozioni, inclusione e crescita collettiva. In questi anni, il torneo si è affermato come un’opportunità unica di aggregazione e condivisione, capace di unire culture e tradizioni attraverso la passione per il rugby. Oltre all’aspetto sportivo, il Sei Nazioni ha saputo distinguersi per il suo impegno in scelte virtuose, dalla promozione di iniziative di inclusione sociale all’attenzione alla sostenibilità ambientale, contribuendo a creare un impatto positivo duraturo su persone e territori. “Il Sei Nazioni rappresenta una grande opportunità per il territorio e per tutta la collettività. Negli anni passati ha già dimostrato di essere un motore di crescita, inclusione e sviluppo per la società. Per questo, siamo felici di supportare FIR nella generazione e valutazione dell’impatto, contribuendo a rendere tangibile il valore sociale ed economico delle loro attività” ha affermato Fabrizio Sammarco, Amministratore Delegato Italiacamp. “Il Sei Nazioni è uno dei fiori all’occhiello dello sport internazionale - ha dichiarato il Presidente della FIR, Andrea Duodo - ed un incredibile mezzo di promozione dei valori unici che caratterizzano il nostro Gioco. Poter misurare concretamente, grazie alla collaborazione con Italiacamp, il reale impatto che attraverso l’organizzazione di questo evento riusciamo a generare per tutti gli stakeholder coinvolti è un potentissimo strumento di valorizzazione”.
FIR per il Sociale | 14/03/2025
FIR INSIEME ALL’ASSOCIAZIONE MO4MO PER PROMUOVERE LA PREVENZIONE UROLOGICA MASCHILE
Quest’anno sarà nuovamente possibile effettuare una visita urologica gratuita durante il prepartita di Italia vs Irlanda del 15 marzo, grazie alla collaborazione di lungo corso tra FIR e l’ODV Mo4Mo. Un’equipe medica dell’associazione sarà presente a partire dalle ore 12:00 e fino alle ore 14:30 presso una delle sale del piano terra dello Stadio Centrale del Foro Italico, lato Viale delle Olimpiadi, che sarà adibita per le visite gratuite. Mo4Mo - MOustache for the MOvement (baffi per il movimento in italiano) nasce nel 2020 dall’unione di tutti i movimenti Movember italiani con il fine di unire le forze per rendere la salute maschile una priorità di tutti e non più un tabù. Negli ultimi quattro anni l’associazione ha offerto più̀ di 3.200 visite urologiche che hanno consentito di diagnosticare preventivamente un importante numero di patologie interessanti l’apparato urologico maschile. Particolare attenzione viene prestata al tumore del testicolo ed al tumore alla prostata, principali cause di morte per gli uomini Under 35 ed over 60. Grazie alla rete di medici volontari e volontarie, ambulatori dell’associazione e agli eventi di raccolta fondi, Mo4Mo è stata in grado in questi anni di attività di raccogliere e donare alla prevenzione oltre 200.000€. Il ricavato della raccolta fondi di quest’anno verrà donato agli Spedali Civili di Brescia, ed in particolare al reparto di Endocrinologia. Per tutte le informazioni visita il sito dell’Associazione https://www.mo4mo.it/ Cosa aspetti? Combatti il tabù prenotando una visita e unisciti al movimento dei baffi più famoso d’Italia.
Impegno Sociale | 14/03/2025
Mobilità alternativa, lotta agli sprechi e inclusività: le iniziative del Guinness Sei Nazioni 2025 a Roma
Il Guinness Sei Nazioni rappresenta da oltre vent'anni un appuntamento imperdibile per Roma, attirando tifosi da tutta Italia e dall'estero. Per il venticinquesimo anniversario della partecipazione italiana al Torneo, la Federazione Italiana Rugby rinnova e amplia il proprio impegno per un evento sempre più sostenibile, inclusivo e accessibile, in collaborazione con partner istituzionali e aziende. In occasione del venticinquesimo anniversario della partecipazione dell'Italia al Torneo, la Federazione Italiana Rugby conferma e rilancia il proprio impegno per un’organizzazione sempre più attenta alla sostenibilità degli incontri interni allo Stadio Olimpico di Roma, – già certificati negli anni passati con la ISO20121 e in fase di rinnovo nel 2025 – anche atte a ridurre l’impatto ambientale e l’impronta ecologica dell’evento in collaborazione con i partner istituzionali e le aziende coinvolte. La sostenibilità torna protagonista anche in occasione di Italia v Irlanda, turno conclusivo del Torneo, in programma sabato 15 marzo alle 15:15 Mobilità sostenibileClicca qui per i dettagli del piano di sostenibilità Per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti, il pubblico potrà raggiungere lo Stadio Olimpico con soluzioni di mobilità sostenibile. Grazie alla collaborazione con ATAC, MyCicero, Moovit e MooneyGo, saranno disponibili collegamenti efficienti con autobus e tram, con fermate vicine allo stadio. Inoltre, per incentivare il trasporto pubblico, gli abbonati Metrebus potranno usufruire di agevolazioni sui biglietti delle partite. Un servizio di navette collegherà la Stazione Termini allo Stadio Olimpico dalle 10 alle 20, con corse continue e prenotabili tramite l’app MooneyGo. Moovit fornirà aggiornamenti in tempo reale su orari e percorsi, facilitando la pianificazione degli spostamenti.Per ulteriori informazioni:https://www.mooneygo.it/sei-nazioni-rugby-2025/ Lotta allo spreco alimentareLa FIR rinnova la collaborazione con Equoevento Onlus per il recupero delle eccedenze alimentari delle Aree Hospitality e del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village. Il cibo non consumato verrà redistribuito a enti caritatevoli, contribuendo alla riduzione degli sprechi e dell’impatto ambientale legato alla gestione dei rifiuti. Iniziative inclusiveClicca qui per conoscere i servizi inclusivi L’edizione 2025 introduce nuovi strumenti per rendere l’evento più accessibile. La Quiet Room, ideata da Sport e Salute, offrirà un ambiente riservato per bambini con disabilità o disturbi dello spettro autistico. Durante Italia vs Irlanda, ospiterà giovani atleti del progetto Rugby-Autismo della Primavera Rugby. Per i tifosi con disabilità visiva sarà disponibile il servizio di audiodescrizione inclusiva "Connect me Too", che fornirà una cronaca dettagliata e immersiva della partita e dell’atmosfera sugli spalti. All’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village, lo Stand FIR - Mondo Ovale Responsabile sarà il punto di riferimento per le iniziative di sostenibilità e responsabilità sociale della FIR. I tifosi potranno approfondire i progetti rugbistici a impatto sociale e interagire con un Photo Booth dedicato ai valori del rugby. Collaborazioni sociali Unicef sarà partner sociale del Guinness Sei Nazioni e sensibilizzerà il pubblico sui diritti dell’infanzia e le emergenze che colpiscono bambini e bambine. Nell’ambito della prevenzione sanitaria, FIR rinnova la collaborazione con Mo4Mo, offrendo ai tifosi visite urologiche gratuite prima di Italia vs Irlanda del 15 marzo, dalle 12:00 alle 14:30, presso lo Stadio Centrale del Foro Italico. Il cerimoniale di campo vedrà protagonisti i bambini del progetto di rugby integrato "Tutti insieme spalla a spalla" dell’Appia Rugby, che accompagneranno i giocatori in campo per l’inno nazionale, sottolineando l’impegno del rugby nell’inclusione e nella valorizzazione della diversità. Queste iniziative consolidano il Guinness Sei Nazioni come evento che unisce sport, sostenibilità e responsabilità sociale, con l’obiettivo di lasciare un impatto positivo e duraturo sulla comunità e sull’ambiente.
Impegno Sociale | 13/03/2025
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