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Prorogata al 31 dicembre 2024 la nomina del Responsabile dei minori per le società sportive

Si comunica che il CONI, con Delibera Presidenziale, assunta in data 28.06.2024, anche in attesa dell’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri o dell’Autorità politica da esso delegata in materia di sport, di cui all’articolo 33, comma 6, del d.lgs. n. 36/221 ha prorogato sino al 31 dicembre 2024 il termine secondo il quale le “Associazioni e le Società Sportive affiliate devono nominare un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui Tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. 36/2021”. Le società potranno comunque comunicare tale dato in fase di affiliazione/riaffiliazione..

FIR Informa | 29/06/2024

Consiglio Federale FIR venerdì 28 giugno

Il Consiglio Federale FIR è convocato per le ore 15 di venerdì 28 giugno in videoconferenza, con il seguente ordine del giorno:- Comunicazioni del Presidente- Area di Segreteria- Area Amministrativa- Area Tecnica

FIR Informa | 24/06/2024

“Rugby cardio-protetto”, Puglia prima regione rugbistica italiana interamente coperta dai protocolli BLSD, sabato a Locorotondo una giornata speciale tra formazione e donazioni 

Roma – Si chiude sabato 22 giugno, con una giornata dedicata alla formazione per i Club pugliesi e la consegna dei sette dispositivi DAE donati dalla Onlus Orizzonti Futuri, partner primaria dell’iniziativa, l’articolato percorso del progetto “Rugby Cardio-Protetto”, promosso dalla Federazione Italiana Rugby attraverso il Comitato Regionale e l’area di Promozione & Partecipazione con l’obiettivo di innalzare drasticamente il livello di tutela della sicurezza e della prevenzione in ambito cardiaco del movimento pugliese. Grazie al supporto della Onlus Orizzonti Futuri il progetto-pilota, infatti, parte a livello nazionale proprio dalla Puglia, con la donazione di sette defibrillatori e di dodici corsi di formazione BLSD, cui si sono aggiunti gli ulteriori sei acquistati dalla FIR andando così a garantire la fornitura completa all’intero panorama regionale: l’obiettivo generale è quello di replicare poi il modello anche a tutto il resto del Paese, facendo del rugby italiano un movimento particolarmente avanzato sul piano culturale, delle dotazioni e delle competenze a livello nazionale. Il progetto - coordinato con il supporto del vice-Presidente FIR Antonio Luisi per Promozione & Partecipazione dalla fund-raiser FIR di Area 4 Vitanna Convertini, in collaborazione con il Responsabile Nazionale Francesco Grosso  – nasce dalla semplice constatazione di come la presenza di un defibrillatore sia fondamentale non solo negli impianti di gioco, ma anche nelle Club House, cuore pulsante dell’aggregazione sociale legata alla disciplina, andando a strutturare una rete protettiva allargata sul territorio utile non solo al bacino d’utenza del rugby, ma all’intera comunità. L’impegno della Federazione Italiana Rugby su questo delicato versante parte dall’obbligatorietà delle idoneità sportive agonistiche imposta a partire dalla categoria Under 14, una normativa che in termini epidemiologici ha consentito di individuare come il 74% delle patologie cardiovascolari riguardino la fascia d’età al di sotto di 16 anni.  Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, in Italia circa una persona su 1.000 ogni anno viene colpita da morte cardiaca improvvisa. Fondamentale è l’intervento coi defibrillatori entro 3 minuti per evitare danni cerebrali, mentre in generale il tasso di sopravvivenza nei centri dotati di dispositivi DAE è del 93%. Un’indagine interna alla Federazione ha evidenziato come molte società affiliate utilizzino defibrillatori pubblici messi ad uso comune nelle strutture sportive, di proprietà, il più delle volte, delle Amministrazioni locali. Pur ottemperando alla normativa vigente, ciò si traduce in un limite oggettivo alla possibilità di estendere le attività del Club al di fuori del proprio impianto, impedendo di fatto quelle attività di diffusione e di avviamento alla pratica rugbistica anche in spazi diversi, in totale e costante sicurezza. Alla giornata di sabato 22 giugno, ospitata a partire dalle 10:30 nella prestigiosa location di Villa Mitolo a Locorotondo (BA), gli apparati DAE donati alla FIR da Orizzonti Futuri Onlus saranno a loro volta trasferiti al Comitato Puglia e ai presidenti dei Club coinvolti nel progetto, mentre nella stessa mattinata, con inizio alle ore 09:00, la Club House del Valle d’Itria Rugby presterà i suoi locali per il corso di formazione BLSD destinato a 18 discenti tra tecnici, personale operativo e/o dirigenti degli stessi Club e del Comitato regionale Puglia (che avrà dunque in dotazione diretta un defibrillatore e tre collaboratori interni formati al suo utilizzo).  Alla cerimonia di Villa Mitolo saranno presenti il vice-Presidente FIR Antonio Luisi, il consigliere nazionale della Orizzonti Futuri Onlus dott. Antonio Laghezza e l’Amministratore unico della "Informare i Medici - Commercial srl" dott. Fabio Morini. A margine dell’evento, i lavori proseguiranno con le premiazioni per i risultati sportivi pugliesi 2023-2024 e con l’assemblea dei Club di Puglia e Basilicata, con un momento particolarmente emozionante quando sarà assegnato il riconoscimento "Una vita per il rugby" a Grazio Menga, storica figura del rugby pugliese vissuta nei ruoli di giocatore, tecnico, dirigente e di attuale Consigliere Federale. Destinatari donazione DAE Comitato Regionale Puglia  Asd Duchi dei Normanni  Asd Granata Asd Old Salento  Asd Taranto Rugby Generation Asd Tigri Rugby Bari 1980 Asd Valle d’Itria Rugby Destinatari corsi BLSD Comitato Regionale Puglia 1 Comitato Regionale Puglia 2 Appia Rugby Puglia asd Asd Bisceglie rugby Asd Draghi BAT Amatori Sport Taranto  Pol. Trepuzzi Rugby Salento XV asd F.C. Rugby Taranto asd Asd Amatori Rugby Monopoli 2019  Asd Amatori Rugby Bitonto SCALETTA DELLA GIORNATA  ore 8.45 accreditamento corsisti presso Club house Valle d'Itria Rugby  ore 9:00 inizio corso di formazione BLSD ore 10:30 c/o Villa Mitolo  Benvenuto del vice-Presidente FIR  Saluti istituzionali Presentazione del progetto “Rugby Cardio-Protetto”  Premiazione per la promozione in Serie B del Tigri Rugby Bari 1980 Premiazione 1° Classificato nel Campionato Interregionale U16 - Coppa Appia Antica al Tigri Rugby Bari 1980 Riconoscimento "Una vita per il rugby" a Grazio Menga A seguire assemblea Club Puglia e Basilicata.

FIR Informa | 21/06/2024

A Firenze il primo corso in Italia di World Rugby sulle emergenze sanitarie

Roma – Per la prima volta assoluta in Italia si sono svolti a Firenze – dall’8 al 13 giugno – i corsi ACIR2 sulla gestione delle emergenze sanitarie promossi da World Rugby. World Rugby – l’organismo di governo Mondiale del Rugby – pone da anni uno dei suoi focus principali sul player welfare andando ad organizzare corsi di aggiornamento e vari attività volte alla tutela degli atleti coinvolti nel gioco. Il corso ACIR2 è dedicato ai professionisti sanitari che assistono gli atleti in un campo da rugby e mirano a promuovere una assistenza sanitaria unificata e sicura in ogni parte del mondo. Tra gli attori principali del corso figuravano Niccolò Gori – medico federale FIR – e Francesco Fronzoni, Responsabile dei fisioterapisti FIR. “La presenza della responsabile alla formazione di World Rugby Isabel Grondin, è stata anche l'occasione per iniziare il lavoro dedicato alla formazione di professionisti di madrelingua italiana, primo passo di un percorso che vedrà nei prossimi anni la Fir incrementare il numero di formatori per essere in prima linea nella diffusione sempre più ampia delle conoscenze di pratiche di primo soccorso agli atleti secondo gli standard internazionali” ha dichiarato Gori.

FIR Informa | 18/06/2024

L’Aquila, presentato il “Progetto Poli Vittoria” per la formazione di giovani rugbisti

Mettere a fattore comune la formazione dei giovani rugbisti abruzzesi, per migliorare il sistema territoriale, valorizzare le metodologie virtuose e contribuire allo sviluppo dei club. È questo, in estrema sintesi, l'obiettivo del "Progetto Poli Vittoria", presentato giovedì 13 giugno al Comune dell'Aquila dalla Federazione Italiana Rugby, Vittoria Assicurazioni e dai club abruzzesi coinvolti nella progettualità. A farlo, in particolare, sono stati Giorgio Morelli (vice presidente vicario Fir), Carlo Checchinato (direttore commerciale Fir), Luciano Chillemi (responsabile comunicazione istituzionale e customer care di Vittoria Assicurazioni), Luca Morelli (agente Vittoria Assicurazioni L'Aquila Ovest), Francesco Urbani (responsabile rugby di base Fir) e i responsabili delle società coinvolte. Con l'obiettivo di contribuire alla crescita qualitativa e quantitativa del rugby in Italia - e quindi al rafforzamento del tessuto sociale del Paese - Vittoria Assicurazioni (main partner di Fir), ha deciso di sostenere cinque Poli di Sviluppo U16 per club, che costituiscono il primo momento di aggregazione qualitativa degli atleti previsto dal progetto tecnico federale. I Poli selezionati per la progettualità sostenuta da Vittoria Assicurazioni sono quelli di Treviso, Padova, Parabiago, Parma e appunto L'Aquila. Si tratta di "poli pilota", che rappresentano un esperimento da estendere successivamente ad altri territori. Il nuovo polo di formazione aquilano sarà coordinato da Fir e dal club del capoluogo abruzzese Rugby Experience quale riferimento tecnico e logistico, supportato concretamente dagli altri club aderenti alla progettualità. I Poli U16 costituiscono il primo momento di aggregazione qualitativa del progetto tecnico federale, offrendo ai club e agli atleti un momento di formazione e sviluppo, con condizioni analoghe per metodologia di allenamento, nutrizione e lavoro fisico a quelle previste dagli step successivi del percorso FIR. Inoltre, i giovani che ne faranno parte avranno l'occasione di misurarsi in appuntamenti di livello ed eventi di crescita. Non solo, grazie al sostegno di Vittoria Assicurazioni, saranno messe a disposizione anche borse di studio per alcuni dei giovani aderenti al progetto. "Crediamo che la formazione sia un vero e proprio investimento strutturale perché offre risultati concreti e duraturi - ha affermato Giorgio Morelli nel corso della presentazione dell'iniziativa - offrire ai ragazzi dei modelli di riferimento e delle occasioni per crescere dal punto di vista sportivo culturale e sociale per FIR è il modo per cogliere al meglio i propri obiettivi istituzionali ponendosi come riferimento nel contesto sociale". Si vuole costruire anche in Abruzzo un polo di sviluppo che tenga conto sia dei valori tecnico-sportivi sia dell’importanza dell’educazione, dello studio e della socialità, e che quindi costituisca un momento di crescita per tutti: "Vittoria vuole declinare sul territorio insieme a noi questa filosofia, per questo ha scelto L’Aquila come luogo dove inaugurare questo impegno. È una sfida per noi e per i club, ma anche per i ragazzi che possono avere un'occasione per divertirsi crescendo". Il ruolo di Vittoria Assicurazioni, però, non si esaurirà in un sostegno economico. La Compagnia avvierà, infatti, un'importante campagna educativa e di sensibilizzazione volta a diffondere la cultura assicurativa per rendere le persone più informate e consapevoli del valore sociale dell’assicurazione. Un progetto ambizioso per il quale metterà a disposizione delle società aderenti all’iniziativa “Poli Vittoria” e di tutti i tesserati la professionalità e le competenze dei propri agenti presenti sul territorio e un’offerta su misura, performante e competitiva.  "Siamo orgogliosi di essere tra i sostenitori attivi di questo progetto perché crediamo fermamente che lo sport sia un elemento cruciale nello sviluppo e nel benessere dei giovani. – ha dichiarato Luciano Chillemi – insieme a Fir in questi anni abbiamo intrapreso un viaggio che sin da subito è andato oltre i meri confini commerciali trasformandosi in un progetto comune di sostenibilità sociale. E questa opera a favore del movimento ne è la perfetta testimonianza".

FIR Informa | 14/06/2024

Trofeo Italiano Touch Rugby, terzo titolo consecutivo per Pesaro, Tres Amigos imbattibili tra le mura amiche 

L'Azzurra Lucia Gai, marchigiana doc, premia le squadre partecipanti Roma – I Tres Amigos del Rugby Pesaro, Club ospitante, hanno sollevato per il terzo anno consecutivo il Trofeo Italiano Touch Rugby al termine della giornata dedicata alle Finali nazionali svoltesi sabato 1 giugno al “Teknowool Rugby Park”. Le Finali del capoluogo marchigiano hanno entusiasmato il pubblico al seguito delle dodici squadre partecipanti, selezionate dai rispettivi Comitati Regionali di appartenenza sulla base di più criteri al termine di una stagione cominciata a metà marzo, con oltre 60 appuntamenti spalmati tra i territori di Sardegna, Calabria, Campania, Lazio, Toscana, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia-Giulia. Le finaliste erano le seguenti: Pontedera (Toscana)Tres Amigos (Marche) Scottadito (Marche)Los Hombres (Marche)Cus Torvergata, (Lazio) Ciampino Rugby Old (Lazio)Elefanti Toccati (Friuli Venezia Giulia)Vecchi Arieti (Friuli Venezia Giulia)Romanos (Lombardia)Free Time (Lombardia)Amatori Napoli Touch (Campania)Terni (Umbria) La formula per l’assegnazione del titolo prevedeva la composizione di due gironi da sei (teste di serie Tres Amigos e CUS Torvergata), con le prime due classificate a sfidarsi poi nelle due semifinali incrociate per accedere alla finale.  Dopo il briefing iniziale tra arbitri e capitani, il via alle gare è stato dato alle 14:00, proseguendo con semifinali e finali a partire dalle 18:00 Dopo un pomeriggio di gare combattutissime i pronostici sono stati rispettati, qualificando alle due semifinali tutte e tre le squadre marchigiane Los Hombres, Scottadito e Tres Amigos più i laziali del CUS Torvergata. Senza storia la semifinale 1, con i Tres Amigos andati ad imporsi per 7 a 0 nel derby contro Los Hombres, mentre decisamente più equilibrata è stata la semifinale 2 tra Scottadito e CUS Torvergata, con i primi a prevalere di una sola lunghezza al termine di un match teso dal primo all’ultimo minuto, chiuso sul punteggio di 3 a 2. Finale tutta pesarese, quindi, con i Campioni in carica dei Tres Amigos favoriti d’obbligo in opposizione agli Scottadito: circondate dal pubblico delle grandi occasioni, le due compagini cittadine hanno dato vita ad un derby vibrante, veloce e spettacolare, con azioni bellissime capaci di entusiasmare gli spettatori. Al fischio finale il 3 a 1 per i Tres Amigos sancisce la superiorità dei ragazzi del Rugby Pesaro, che mantengono il tricolore dando il via alla grande festa proseguita poi fino a sera inoltrata. Nella finale per il terzo posto, il CUS Torvergata si è imposto sui Los Hombres per 3 a 1, salendo meritatamente sul terzo gradino del podio. Grande la soddisfazione del Presidente del Comitato Regionale Marche della FIR, Vittorio Petretti: “Una grande giornata di rugby. Grande soddisfazione per il movimento marchigiano aver ospitato la finale del Campionato Italiano di Touch Rugby. 12 squadre in rappresentanza di 9 regioni italiane, in finale sono arrivate due squadre pesaresi, un successo per tutto il movimento marchigiano. Bello vedere tanti ragazzi giocare a touch rugby, una disciplina aperta a tutti senza distinzioni di età o genere. Un trofeo che ha premiato Pesaro, ma anche tutte le Marche". “Complimenti al Comitato e al Rugby Pesaro per l’organizzazione impeccabile, e davvero un grazie speciale agli arbitri della manifestazione, per tutti in particolare a Maria Francesca Novelli, una giovane preparatissima che ha ben rappresentato la categoria”, si allinea Zeno Zanandrea, Responsabile FIR Nazionale Rugby a 5. “La presenza di Lucia Gai, Azzurra e perno delle Valsugirls, ha impreziosito il momento delle premiazioni, testimoniando quanto forte sia per la gente delle Marche il senso di appartenenza al proprio territorio e al proprio movimento rugbistico, esattamente la molla che ha portato il titolo nuovamente a Pesaro. La prestazione del Torvergata, terza classificata, merita però il massimo rispetto, per il gioco messo in mostra e per il potenziale che l’anno prossimo potrebbe incidere non poco nel puntare a migliorare il piazzamento ottenuto. Come Federazione siamo molto soddisfatti, anche per aver condiviso pienamente con atleti e staff un piccolo, grande salto culturale nell’aver eliminato la fornitura di bottigliette d’acqua preferendo l’allestimento di più punti di abbeveraggio per riempire ognuno la propria borraccia. Un segno di responsabilità verso l’ambiente, che come FIR intendiamo promuovere sempre di più anche tramite gli eventi del Trofeo, che dopo queste finali intendiamo migliorare ulteriormente”.

FIR Informa | 05/06/2024

Pubblicata la Circolare Informativa 2024/25

La Federazione Italiana Rugby ha pubblicato sul proprio sito istituzionale la Circolare Informativa 2024/25, approvata dal Consiglio Federale nella riunione del 31 maggio.Il documento è caratterizzato da una profonda continuità con l’edizione 2023/24, nell’intento di agevolare il più possibile le operatività delle Società affiliate. Scarica o consulta la Circolare Informativa 2024/25 L'infografica illustra le novità principali introdotte dalla Circolare Informativa 2024/25 ed indica gli articoli di riferimento all'interno del documento. Per agevolare la consultazione, tutte le novità sono indicate in rosso all'interno del documento. Tra le principali novità contenute nel documento, ed evidenziate nello stesso in colore rosso per agevolarne l’identificazione: L’obbligo della nomina per ogni affiliata di un responsabile della protezione minori, in coerenza con le più recenti normative in tema di tutela e child protection (punto 1.1) Nuove indicazioni sul Vincolo Sportivo (punto 2.2.4) Disciplina aggiornata delle giocatrici e dei giocatori equiparati (punti 2.5.2 e 2.6.2) Revisione della disciplina delle Squadre Cadette (punto 8.11)

FIR Informa | 04/06/2024

Marzio Innocenti è Commendatore della Repubblica Italiana

Il Presidente della Federazione Marzio Innocenti ha ricevuto oggi a Vicenza, dalle mani del Prefetto dott. Salvatore Caccamo, l’alta Onoreficenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana in occasione della Festa della Repubblica. L’atto, firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, è stato consegnato nell'ambito delle solenni celebrazioni del 2 giugno nel suggestivo scenario di Campo Marzo a Vicenza, alla presenza delle più alte cariche civili e miliari. Ad affiancare il Prefetto nell’importante occasione - motivata dal contributo apportato alla società italiana dal percorso personale, professionale e sportivo di Marzio Innocenti - anche il Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, e il Professor Claudio Ronco, collega medico del Presidente riconosciuto come uno dei luminari nel campo della nefrologia a livello internazionale.

FIR Informa | 02/06/2024

Assemblee Societarie per l’elezione dei delegati atleti

La Federazione Italiana Rugby informa tutte le Società affiliate di aver inviato loro a mezzo PEC, in data 28 maggio, la documentazione necessaria a garantire il regolare svolgimento delle Assemblee societarie per l’elezione dei Delegati e dei loro supplenti in quota giocatori che dovranno avere luogo entro il 30 giugno 2024. Al fine di favorire la più ampia partecipazione dei giocatori maggiorenni sarà considerato valido il tesseramento per la stagione 2023/2024.

FIR Informa | 29/05/2024

Nuova normativa sul vincolo sportivo e premio di formazione tecnica

Con la riforma del vincolo sportivo, introdotta dal D.Lgs 36/2021 e successivamente modificata dal decreto-legge n. 75 del 22 giugno 2023, sono state modificate le disposizioni regolamentari che hanno interessato, preliminarmente, lo Statuto Federale e il Regolamento Organico attraverso apposita deliberazione della Giunta Nazionale del CONI. La modifica normativa principale consiste nella definizione in massimo due stagioni sportive della durata del vincolo regolamentare e la revisione del premio di formazione tecnica. Il vincolo consiste nell’obbligo per l’atleta di praticare lo sport del rugby e di tutte le rispettive specialità e varianti esclusivamente nell’interesse dell’associato con il quale è tesserato e nel divieto di praticare il medesimo sport con altro associato, salvo il consenso vincolante dell’associato. Il vincolo si costituisce con la procedura di tesseramento mediante la compilazione della modulistica predisposta dalla FIR (art. 34 del Regolamento Organico, comma 1 e 2).Il regime del vincolo sportivo è determinato dall’età del giocatore al momento del tesseramento. Gli effetti regolamentari prodotti dal compimento degli anni di età durante la stagione sportiva, si producono dal 1° luglio della stagione sportiva successiva. Il vincolo sportivo vincola il tesserato giocatore al soggetto affiliato fino al 30 giugno della stagione sportiva in cui termina (art. 35 del Regolamento Organico). Le nuove disposizioni sul vincolo REGOLAMENTARE prevedono:  La nuova disciplina del vincolo sportivo entra in vigore dal 1° luglio 2024 con la nuova stagione sportiva 2024/2025. Sino a tale momento rimangono vigenti le precedenti disposizioni sia in tema di vincolo sportivo sia di indennità di formazione. Per i giocatori dal 14° anno al 26° anno di età il vincolo sportivo è biennale e l'atleta resterà vincolato al soggetto affiliato di appartenenza per un periodo pari a due stagioni sportive. Il tesseramento per la seconda stagione sportiva si intende rinnovato automaticamente. Per i giocatori delle restanti età il vincolo sportivo è annuale e limitato alla stagione sportiva per cui l'atleta è tesserato con il soggetto affiliato ed il trasferimento non è subordinato al rilascio del nulla osta Al termine dell’anno sportivo che conclude il periodo di vincolo, l’atleta è libero di rinnovare il tesseramento con il soggetto affiliato di appartenenza o di chiedere il tesseramento con altro associato. In quest’ultimo caso, qualora previsto, previo versamento di un Premio di formazione tecnica da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. In particolare, nella stagione in cui scade il solo vincolo biennale, l’atleta dovrà comunicare all’affiliato, entro e non oltre il termine stabilito dal Consiglio Federale, la volontà di non rinnovare il vincolo; in caso contrario l’atleta dovrà intendersi vincolato e la società sportiva potrà esercitare il rinnovo del tesseramento per un nuovo periodo. Tale volontà dovrà essere esercitata in forma scritta attraverso posta elettronica certificata o mezzo equivalente tale da dimostrare l’avvenuta ricezione (si fa riferimento alla data di arrivo della comunicazione alla società sportiva) direttamente alla società sportiva di appartenenza. Ai fini della prima applicazione delle nuove disposizioni il termine entro cui manifestare la volontà di svicolo è il 20 maggio 2024. L’atleta comunque, durante il vincolo, entro il termine stabilito annualmente dal Consiglio Federale, ha la facoltà di essere trasferito con il consenso dell’affiliato di appartenenza ad altro soggetto affiliato, con il quale si stabilirà analogo vincolo, fatto salvo il versamento di un Premio di formazione tecnica, qualora previsto, da parte del soggetto affiliato a cui il giocatore si trasferisce. https://www.youtube.com/live/X5NVyLeLWn4?si=pKUcDs0o7z3VkrwG Il vincolo sportivo VOLONTARIO, invece, è il vincolo che si determina tra tesserato giocatore maggiorenne e soggetto affiliato in conseguenza di un accordo tecnico agonistico tra essi intervenuto, della durata massima di quattro stagioni sportive, che deve risultare, a pena di nullità, da atto scritto. In tal caso il tesseramento si rinnoverà di stagione in stagione sportiva per la durata stabilita dall’accordo e ne seguirà le vicende. Durante la vigenza dell’accordo il giocatore potrà essere trasferito con nulla osta da parte del soggetto affiliato di appartenenza od a seguito di lodo arbitrale che preveda la risoluzione dell’accordo. La validità e la opponibilità di tali accordi devono risultare da un “memorandum”, conforme al modello stabilito dalla Federazione che, debitamente sottoscritto dal Presidente del soggetto affiliato e dal giocatore, deve essere depositato entro 30 giorni dalla sua stipula presso l’ufficio Affiliazione e Tesseramento, che lo annoterà in apposito registro, anche in formato digitale. Il vincolo sportivo volontario, salvo quanto espressamente previsto, prevale sul vincolo sportivo regolamentare. L’indennità di formazione viene sostituita dal PREMIO DI FORMAZIONE TECNICA, riconosciuto per i soli giocatori maggiorenni (ovvero che compiono il 18° anno nella stagione sportiva), ha lo scopo di indennizzare, di norma, il soggetto affiliato di appartenenza del giocatore, in costanza di affiliazione, a partire dal quadriennio di formazione, in caso di trasferimento dello stesso ad altro soggetto affiliato, per le spese sostenute e per le attività svolte e finalizzate alla formazione fisica, atletica e tecnica del giocatore e del vivaio. Il premio è dovuto per i soli giocatori che hanno iniziato la loro attività sportiva in Italia nelle categorie Propaganda o Juniores. Ai fini del calcolo del premio, si tiene altresì conto di: età del tesserato ed il momento in cui si verifica il trasferimento; delle effettive stagioni sportive di tesseramento; del massimo campionato Seniores a cui è iscritto il soggetto affiliato di destinazione. Le modalità e le procedure di versamento del Premio di formazione tecnica saranno definite con successivo provvedimento dal Consiglio Federale. La Federazione comunicherà le attività previste per illustrare la nuova normativa alle società sportive che si faranno pertanto parte diligente per informare tutti i propri tesserati. Slide Vincolo e premio_def Materiali disponibili per il download Fac simile lettera di mancato rinnovo vincolo sportivoDownload

FIR Informa | 22/04/2024