Quella di domenica 9 novembre suona come una grande sfida. Al Peroni Stadium alle ore 15.00, andrà in scena una delle partite più appassionate del massimo Campionato italiano della palla ovale giunto alla quarta giornata: Calvisano contro Rovigo, il match sarà trasmesso in diretta da RAI Sport1 e sarà arbitrato dal Sig. Liperini.

Inutile a dirlo torneranno i fantasmi della finale giocata sullo stesso campo il 31 maggio scorso, quando Calvisano ha saputo rimontare da uno zero a 17 sui bersaglieri di Rovigo, andando a conquistare il suo quarto scudetto. Quasi una rivincita dunque, quella di domenica per i rossoblu veneti, che annunciano battaglia e vogliono tornare ad essere la bestia nera del Calvisano, oggi Campione d’Italia. I gialloneri preparano intanto la partita con dovizia di particolari e moltissima attenzione. “La settimana dell’incontro con Rovigo è sempre particolare – afferma l’allenatore calvino Gianluca Guidi – la squadra si sta allenando molto bene e il clima è concentrato”. Guidi dovrà fare a meno del centro fiji-australiano Alex Rokobaro, fermo ai box per l’infortunio al ginocchio, procuratosi sul campo di Viadana.

Questa la formazione che scenderà in campo: De Jager, Di Giulio, Canavosio, Castello ©, Bergamo, Seymour, Violi M., Steyn, Mbandà, Belardo, Kalou, Cavalieri, Costanzo, Ferraro, Panico. A disposizione: Scarsini, Beccaris, Morelli, Zdrilich, Ambrosio, Chiesa, De Santis, Violi E.

Sulla carta la partita contro Rovigo si annuncia come un grande spettacolo sportivo, con due delle maggiori compagni italiane pronte a darsi battaglia. Sarà poi il campo a decretare il migliore.

Quella di domenica sarà la prima partita casalinga di Alessandro Vaccari da neopresidente, dopo aver raccolto l’eredità del padre Gianluigi. Si apre dunque a Calvisano una nuova era, con una ventata di freschezza (oltre a quella climatica), che punta a rinverdire anche l’ambiente. Per l’occasione sarà aperto anche lo Shop del San Michele-Peroni Stadium, ampiamente rinnovato e rifornito, per essere sempre più coinvolgente e attento alle esigenze del pubblico.

Oltre al tradizione Terzo Tempo che, al termine della partita, attende tutti i tifosi, continua il “Gioco di Paul Griffen”, una sorta di scommessa su sé stessi: ad un prezzo simbolico di 50 centesimi si può conquistare la possibilità di giocare con Paul Griffen, nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo, e magari aggiudicarsi il montepremi, che aumenta ad ogni incontro al Peroni Stadium.