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BRUNEL: “LA POCA QUALITÀ IN TOUCHE HA INFLUITO ANCHE SUL POSSESSO PALLA”

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Brunel-Parisse conferenza IrlandaBRUNEL: “LA POCA QUALITÀ IN TOUCHE HA INFLUITO ANCHE SUL POSSESSO PALLA”

Parisse: “Trovare l’equilibrio tra difesa ed attacco per produrre gioco”

Roma – Il CT Brunel, il Manager Troiani ed il capitano Sergio Parisse hanno incontrato la stampa a margine del debutto al Sei Nazioni disputato all’Olimpico contro l’Irlanda.

Il primo a rispondere alle domande è il coach degli Azzurri: “Il punteggio rispecchia lo scarso possesso avuto in ottanta minuti. È impossibile per noi poter vincere con un disequilibrio così forte tra le fasi di attacco e di difesa, è questa la particolarità della gara. Abbiamo perso subito il possesso nelle prime azioni, abbiamo consegnato troppo presto la palla agli avversari”.

Il CT poi si sofferma sulla fase di possesso palla e della touche: “La rimessa laterale è stata la nostra pecca, che ha avuto un impatto importante sulla partita. Non è stata una touche di qualità, che ha influito anche sul possesso palla. Quando invece avevamo il pallone troppo spesso calciavamo in out rinunciando al possesso. Solo a fine gara siamo riusciti ad ottenere momenti interessanti sotto il profilo del gioco in campo aperto”.

Infine occhi puntati sulla sfida di sabato a Twickenham: “Da oggi dobbiamo salvare il lavoro della difesa, che è stato di alto livello, e la mischia. Siamo capaci di riorganizzare la nostra conquista del pallone per la prossima gara e saremo orientati a lavorare sul gioco palla in mano, l’obiettivo è aumentare del 20 per cento il possesso”.

Sergio Parisse esordisce così ai microfoni: “Abbiamo avuto un reale possesso del pallone soltanto a fine gara e sotto la pioggia. Era difficile poter giocare a quel punto della gara. Siamo stati presenti nel combattimento dal primo all’ultimo minuto, abbiamo difeso con voglia e passione creando sequenze di difesa interessanti. La sconfitta di oggi ci serve da lezione per non buttarci giù e dobbiamo andare alla ricerca di maggiore qualità in touche”.

Ulteriori riflessioni per il capitano azzurro vanno sul possesso palla: “Con il 30 per cento di possesso palla è difficile fare bene, siamo consapevoli che non possiamo continuare su questa strada per tutto il torneo. Oggi l’Irlanda non ha fatto grandissime cose, ma ha tenuto la palla per tutta la gara e ne abbiamo pagato le conseguenze”.

Anche Parisse chiude la conferenza guardando già alla sfida di sabato prossimo: “In attacco dobbiamo giocare con le nostre qualità, ne siamo capaci. È anche vero che non abbiamo le individualità che vincono da sole la partita, ma dobbiamo essere efficaci in difesa come oggi e continuare a sviluppare il nostro gioco in attacco dato che riusciamo ad avanzare anche con poco possesso come avvenuto. All’impatto ci facciamo sentire, siamo una squadra fisica: a novembre ci siamo focalizzati per ritrovare la difesa ora tocca trovare l’equilibrio per produrre anche gioco in attacco di qualità”.