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Scomparso Manrico Marchetto, Azzurro 276

La Federazione Italiana Rugby esprime profonda tristezza per la scomparsa, avvenuta domenica sera a Treviso, di Manrico Marchetto. L’ala della Nazionale, terzo miglior metaman nella storia azzurra con ventun mete messe a segno tra il 1972 e il 1981, si è spento dopo una lunga malattia. Figura storica del rugby italiano e bandiera del Treviso, con cui aveva disputato nel massimo campionato di Serie A duecentosessantadue partite realizzando oltre mille punti, Marchetto aveva debuttato in azzurro appena ventenne contro la Jugoslavia nel 1972 ad Aosta in una gara che aveva segnato il primo cap di ben otto internazionali tra cui Bonetti, Gargiullo, De Anna, Nello Francescato.  L’ultimo caps, per l’Azzurro numero 276, nel 1981 a Mosca: nel mezzo, i due titoli di Campione d’Italia del 1978 e del 1983 e una laurea in architettura. Alla famiglia Marchetto e alla Benetton Rugby vanno le profonde condoglianze del Presidente Innocenti, di tutto il Consiglio federale e della Squadra Nazionale, in raduno a Roma in preparazione all’esordio nel Guinness Sei Nazioni 2024.

FIR Informa | 28/01/2024

Italia, verso il debutto 2024: i numeri azzurri

95 anni di storia, oltre 500 partite ufficiali disputate: la Nazionale Italiana Rugby si presenta al cospetto dell’annata 2024 con un bilancio di 540 incontri ufficiali giocati, e ha ottenuto 200 vittorie, 14 pareggi e 326 sconfitte. Gli Azzurri hanno messo a segno, in totale, 9574 punti, subendone 12924.  Nel corso della sua storia l’Italia ha conquistato 25 vittorie contro squadre considerate oggi di livello Tier 1: il primo grande successo arrivò contro l’Argentina nel 1978 a Rovigo, con gli Azzurri – guidati da Pierre Villepreux – che sconfissero i Pumas 16-9. L’ultima vittoria contro una Tier 1 è arrivata nel novembre 2022: 28-27 contro l’Australia a Firenze, nelle Autumn Nations Series. La squadra Tier 1 battute più spesso è stata la Scozia con 8 vittorie, di cui 7 ottenute al Sei Nazioni. La vittoria più larga, a livello di distacco, della Nazionale Italiana risale al 18 maggio 1994: l’Italia sconfisse 104-8 la Repubblica Ceca. La peggior sconfitta della storia azzurra risale invece al 1999, quando il Sudafrica vinse 101-0 a Durban.  Recordman Azzurri Il miglior marcatore della storia dell’Italrugby è Diego Dominguez, con 983 punti (9 mete, 208 calci di punizione, 127 trasformazioni e 20 drop). Il secondo, nonché primo azzurro in attività, è Tommaso Allan con 489, frutto di ben 14 mete, 78 calci di punizione, 91 trasformazioni e un drop. Proprio nel 2023 l’azzurro ha superato Stefano Bettarello in questa speciale classifica. Tra i giocatori ancora in attività, troviamo al nono posto Carlo Canna con 152 punti e al decimo con 150 Paolo Garbisi, ancora giovanissimo e quindi potenzialmente in grado di arrivare molto in alto. Il giocatore con più presenze nella storia dell’Italia è Sergio Parisse, con 142 caps tra il 2002 e il 2019. Parisse è anche l’azzurro con più partite giocate con la fascia da capitano, 93, e con la carriera azzurra più longeva in assoluto: ben 17 anni e 118 giorni dal suo esordio (8 giugno 2002, contro gli All Blacks) alla sua ultima partita in Nazionale, il 4 settembre 2019 contro il Sudafrica. Tra i giocatori in attività il primo è Michele Lamaro, con 24 partite giocate da capitano. Il giocatore con più mete segnate è Marcello Cuttitta, a quota 26, il primo in attività è invece Tommaso Allan con 14 marcature pesanti. Italia: i numeri al Sei Nazioni Dal suo ingresso nel Torneo delle Sei Nazioni, avvenuto nel 2000, l’Italia giocato 120 partite ottenendo 13 vittorie, un pareggio (nel 2006 contro il Galles) e 106 sconfitte, con 1708 punti fatti e 4110 subiti. Gli Azzurri hanno battuto 7 volte la Scozia, 3 il Galles, 2 la Francia e una l’Irlanda. L’Italia ha vinto anche due Trofei Garibaldi, conquistati battendo la Francia nel 2011 e nel 2013. Proprio nel 2011, Andrea Masi fu premiato come miglior giocatore del Sei Nazioni.  La vittoria più larga dell’Italia al Sei Nazioni risale al 2007: 37-17 a Edimburgo contro la Scozia, in un match rimasto nella storia per quelle 3 mete segnate nei primi 7 minuti di gioco, con Mauro Bergamasco a segno per la prima volta dopo soli 16 secondi. La peggior sconfitta, in termini di distacco, risale al 2001, quando gli Azzurri persero 80-23 in Inghilterra. Nel 2007 e nel 2013 l’Italia ha ottenuto il miglior piazzamento della sua storia, quarta con 2 vittorie: nel primo caso contro Scozia e Galles, nel secondo contro Francia e Irlanda. L’unica squadra del Torneo mai battuta dagli Azzurri è l’Inghilterra. Per quanto riguarda i premi individuali, per 19 volte da quando viene assegnato il premio di Player of the match è stato vinto da un azzurro: 5 volte da Sergio Parisse, 2 da Alessandro Troncon, Alessandro Zanni e Andrea Masi, una da Mirco Bergamasco, Fabio Semenzato, Martin Castrogiovanni, Luciano Orquera, Michele Campagnaro, Josh Furno, Luke McLean e Tommaso Allan. Sergio Parisse è il giocatore più presente della storia del Sei Nazioni, con 69 partite giocate, davanti a Brian O’Driscoll (65), Alun Wyn Jones e Rory Best (64). Per quanto riguarda gli italiani, Parisse è davanti a Castrogiovanni (60) e Zanni (54). Il primo azzurro in attività è Tommaso Allan, con 32. Allan e Parisse, insieme a Mirco Bergamasco, sono anche gli Azzurri con più mete segnate nel torneo: 7. Per quanto riguarda i punti segnati nel Torneo, Diego Dominguez è primo con 162, ma dietro c’è ancora Tommaso Allan con 153. Dominguez è anche l’azzurro con più punti segnati in una singola partita: ben 29 nel successo all’esordio assoluto nel Sei Nazioni 2000 contro la Scozia, battuta 34-20. L’unico azzurro che ha fatto registrare un “full house” nel Sei Nazioni (almeno una meta, una trasformazione, un calcio di punizione e un drop nella stessa partita) è Carlo Canna, nel 2016 contro la Francia. Fuori dal Torneo, prima di lui ci erano riusciti Stefano Bettarello (nell’83 contro il Canada) e Diego Dominguez, contro l’Australia nel 1993 e contro il Sudafrica nel 2001. Nel corso di queste 24 edizioni, l’Italia ha avuto 8 capitani ufficiali: Troncon, Moscardi, De Rossi, Bortolami, Parisse, Ghiraldini, Bigi e Lamaro.

Italia | 28/01/2024

Serie A Elite Maschile, Rovigo di misura su Colorno

I Campioni d’Italia in carica della Femi-CZ Rovigo si aggiudicano la sfida d’alta classifica contro l’HBS Colorno superando 16-12 al “Battaglini” gli uomini dell’ex tecnico Casellato nel posticipo dell'undicesimo turno di Serie A Elite Maschile.  Settantacinque minuti di equilibrio scanditi dai calci dalla piazzola di Atkins per i Bersaglieri e di Hugo per Colorno, poi a quattro minuti dal termine, con gli ospiti in vantaggio 9-12, decide la meta di Cadorini. Rovigo perde la testa della classifica lasciando Viadana, a segno con bonus a Mogliano nell’anticipo di sabato, solo in vetta con un punto di vantaggio ma stacca insieme ai gialloneri mantovani le inseguitrici:Nell’altro posticipo di giornata infatti il Petrarca non va oltre il 21-21 contro il Valorugby recuperando nel finale un passivo di 9-21, con i padovani che restano in quarta posizione mentre i Diavoli agguantano al quinto posto le Fiamme Oro, con un sestetto ormai ben definito per la post-season mentre dietro è lotta per evitare la retrocessione tra Mogliano e Lyons, con la matricola Vicenza a meno quindici dalla zona salvezza. Serie A Elite Maschile - XI giornataFiamme Oro Rugby v Rangers Vicenza 47-17 (5-0)Mogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana 1970 31-40 (0-5)Femi-CZ Rovigo v HBS Colorno 16-12 (4-1)Petrarca Rugby v Valorugby Emilia 21-21 (2-2)Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 37; Femi-CZ Rovigo 36; HBS Colorno 30; Petrarca Rugby 29; Fiamme Oro Rugby e Valorugby Emilia 27; Mogliano Veneto Rugby 17; Sitav Lyons* 15; Rangers Vicenza* 2Prossimo turno - XII giornata - 10.02.24ore 14.00HBS Colorno v Fiamme Oro Rugbyore 15.00Rugby Viadana 1970 v Sitav Lyons  11.02.24 - ore 14.30Petrarca Rugby v Rangers VicenzaValorugby Emilia v Mogliano Veneto Rugby Tabellini Padova, Centro Sportivo Memo Geremia, Petrarca Rugby - Domenica 28 gennaio 2024Serie A Élite, XI giornataPetrarca Rugby v Valorugby Emilia 21-21 (p.t.: 9-7)Marcatori: p.t. 10’ cp. Tebaldi (3-0), 18’ cp. Tebaldi (6-0), 35’ m. Silva tr. Ledesma 6-7; 39’ cp. Tebaldi (9-7); s.t. 3’ m. Silva tr. Ledesma 9-14, 64’ m. di punizione Valorugby (9-21); 65’ m. Fernandez tr. De Sanctis 16-21; 70’ m. Bellini (21-21)Petrarca Rugby: De Sanctis; Scagnolari (75 De Masi), Fou, Broggin, Bellini; Fernandez, Tebaldi (51 Citton); Trotta, Nostran (58 Vunisa), Casolari; Ghigo (65 Marchetti), Galetto (58 Michieletto); Hughes, Luus (60 Cugini), Borean (60 Brugnara).All.: Marcato, Jimenez, GriffenValorugby Emilia: Farolini (61 Barnes); Resino (54 temp Marinello), Tavuyara (67 Tuivaiti), Majstorovic, Colombo; Ledesma, Renton; Ruaro (56 Nasovre), Paolucci (60 ), Amenta; Du Preez (62 Rimpelli), Dell'Acqua; Favre, Silva, Diaz (60 Rimpelli).All.: VioliArb.: Manuel BottinoAssistenti: Filippo Russo, Francesco MeschiniQuarto Uomo: Federico BorasoTmo: Stefano PennèCartellini: 27' Dell'Acqua, 60’ Silva, 67’ Citton, 74’ Cantarelli.Calciatori: Tebaldi (3-3), Ledesma (2-2), De Sanctis (1-2), Fernandez (0-1)Player of the match: Marco SilvaNote: Giornata soleggiata, campo in ottime condizioni. Spettatori presenti 600.Punti conquistati: Petrarca 2; Valorugby Emilia 2 Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 28 gennaio 2024Serie A Elite, VI giornata – diretta RaiSport & DAZNFEMI-CZ Rovigo v HBS Colorno 16–12 (6-3)Marcatori p.t. 5’ c.p. Atkins (3-0), 30’ c.p. Atkins (6-0), 37’ c.p. Hugo (6-3) s.t. 43’ c.p. Hugo (6-6), 48’ c.p. Atkins (9-6), 52’ c.p. Hugo (9-9), 57’ c.p. Hugo (9-12), 76’ m. Cadorini tr. Atkins (16-12)FEMI-CZ Rovigo: Diederich Ferrario; Vaccari, Moscardi, Uncini (72’ Dogliani), Sperandio; Atkins, Chillon (61’ Bazan Velez); Casado Sandri, Cosi (69’ Lubian), Sironi; Steolo (66’ Ortis), Ferro (cap.) (42’ Zottola); Swanepoel (52’ Walsh), Giulian (69’ Cadorini), Leccioli (51’ Quaglio)all. LodiHBS Colorno: Van Tonder (Cap), Ceballos, Antl, Pescetto (42’ Bisegni); Batista; Hugo, Palazzani (63’ Del Prete); Koffi (66’ Adorni), Broglia (58’ Mbandà), Manni; Van Vuren, Gutierrez (62’ Butturini); Tangredi (51’ Arbelo), Fabiani (51’ Ferrara), Franceschetto (66’ Taddei)all. CasellatoArb. Federico VedovelliAA1 Alex Frasson, AA2 Franco Rosella Quarto Uomo: Ferdinando CusanoTMO: Matteo LiperiniCalciatori: Atkins (FEMI-CZ Rovigo) 4/4; Hugo (HBS Colorno) 4/4Cartellini: 21’ cartellino giallo Diederich Ferraio (FEMI-CZ Rovigo)Note: Campo in buone condizioni, circa 4°, presenti allo Stadio circa 1000 spettatori.Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 4, (HBS Colorno) 1Player of the Match: Stefano Sironi (FEMI-CZ Rovigo)

Campionati | 28/01/2024

Serie A Elite Maschile, Viadana torna sola al comando. Femi-CZ Rovigo, diretta Rai Sport per il posticipo contro HBS Colorno

Roma – Il Rugby Viadana torna provvisoriamente solo al comando della Serie A Elite Maschile grazie alla vittoria con bonus conquistata dai Leoni gialloneri sul campo del Mogliano Rugby per 31-40 nell’undicesima giornata del massimo campionato.Il XV di Pavan strappa un successo che permette di allungare a +5 sulla Femi-CZ Rovigo, chiamata a ricevere domenica 28 gennaio (ore 14.00, diretta Rai Sport e DAZN) l’HBS Colorno, terzo a quota 29, in un insidioso match di alta classifica sul campo di casa del “Battaglini”.Vittoria e punto bonus davanti al pubblico amico anche per le Fiamme Oro Rugby, che alla “Gelsomini” strapazzano i Rangers Vicenza imponendo agli uomini di Andrea Cavinato, alla nona sconfitta consecutiva ed ancora in cerca del primo successo in campionato dopo due brillanti prestazioni in Elite Cup.I poliziotti di Guidi salgono al quarto posto raggiungendo il Petrarca Rugby e scavalcando il Valorugby Emilia che nel posticipo domenicale del 28 gennaio farà visita proprio ai tuttineri padovani in uno scontro diretto dall’alto peso specifico in vista della seconda parte di stagione.         Serie A Elite – XI giornata27.10.24Fiamme Oro Rugby v Rangers VicenzaMogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana 1970 31-40 (0-5)28.01.24 – ore 14.00Femi-CZ Rovigo v HBS Colorno (DAZN)ore 14.30Petrarca Rugby v Valorugby Emilia (DAZN) Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 37;Femi-CZ Rovigo* 32; HBS Colorno* 29; Petrarca Rugby*, Fiamme Oro Rugby 27; Valorugby Emilia* 25; Mogliano Veneto Rugby 17; Sitav Lyons 15; Rangers Vicenza* 2.*una partita in meno Ultime dalle sediRovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 28 gennaio 2024, ore 14.00Serie A Elite Maschile, XI giornata – diretta RaiSport/DAZNFemi-CZ Rovigo v HBS Colorno RugbyFemi-CZ Rovigo: Diederich Ferrario; Vaccari, Moscardi, Uncini, Sperandio; Atkins, Chillon; Casado Sandri, Cosi, Sironi; Steolo, Ferro (cap.); Swanepoel, Giulian, Lecciolia disposizione: Cadorini, Quaglio, Walsh, Ortis, Zottola, Lubian, Bazan Velez, Doglianiall. LodiHBS Colorno: Van Tonder (Cap), Ceballos, Antl, Pescetto; Batista; Hugo, Palazzani; Koffi, Broglia, Manni; Van Vuren, Gutierrez; Tangredi, Fabiani, Franceschettoa disposizione: Ferrara, Lovotti, Arbelo; Butturini, Adorni; Mbanda, Del Prete; Bisegniall. Casellatoarb. Vedovelli (Sondrio) Padova, Stadio “Memo Geremia” – domenica 28 gennaio 2024, ore 14.30Serie A Elite Maschile, XI giornata – diretta DAZNPetrarca Rugby v Valorugby EmiliaPetrarca Rugby: De Sanctis; Scagnolari, Fou, Broggin, Bellini; Fernandez, Tebaldi; Trotta, Nostran, Casolari; Ghigo, Galetto; Hughes, Luus, Borean. A disp.: Brugnara, Cugini, D’Amico, Marchetti, Michieletto, Vunisa, Citton, De Masi.Valorugby Emilia: Farolini; Resino, Tavuyara, Majstorovic, Colombo; Ledesma, Renton(c); Ruaro, Paolocci, Amenta; Du Preez, Dell'Acqua; Favre, Silva, Diaza disposizione: Marinello, Rimpelli Dan., Rossi, Gerosa, Nasove, Tuivaiti, Barnes, Mastandreaarb. Bottino (Roma) Tabellini Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – sabato 27 gennaio 2024Serie A Elite Maschile, XI giornata Mogliano Veneto Rugby vs Rugby Viadana 1970 31 - 40 (13-19)Marcatori: p.t.  2' m. Dal Zilio, tr. Ferrarin (7-0); 7' m. Ciardullo (7-5); 22' m. Luccardi, tr. Roger (7-12); 27' cp. Ferrarin (10-12); 34' cp. Ferrarin (13-12); 39' m. Shinchirimini, tr. Roger (13-19); s.t. 45' cp. Ferrarin (16-19); 51' cp. Ferrarin (19-19); 54' m. Luccardi, tr. Roger (19-26); 56' m. Dowd, tr. Ferrarin (26-26);63' m. Oubina, tr. Roger (26-33); 77' m. Zanatta (31-33); 80' m. Bronzini, tr. Roger (31-40)Mogliano Veneto Rugby: Peruzzo; Dowd, Dal Zilio, Zanatta, Coletto (62' Douglas); Ferrarin (79' Garbisi), Russi (54' Fabi); Grant, Finotto, Marini; Baldino (Cap.)(62' Brevigliero), Kingi (79' Grassi); Avaca E. (68' Losper), Sangiorgi (54' Efkarpidis), Aminu(68' Spironello)all.: Marco CaputoRugby Viadana 1970: Sauze; Ciardullo, Morosini (68' Madero), Jannelli (Cap.), Bronzini; Roger, Baronio (61' Di Chio); Ruiz, Locatelli, Boschetti (dal 43' al 47' Wagenpfeil) (73' Wagenpfeil); Lavorenti (73' Loretoni), Schinchirimini; Mignucci (47' Oubina), Luccardi (79' Denti), Mistretta (61' Fiorentini)all: Gilberto Pavanarb. Franco Rosella (Roma)AA1 Riccardo Angelucci, AA2 Alberto FavaroQuarto Uomo: Filippo BertelliTMO: Stefano RosciniCartellini: 5' Giallo Coletto; 85' Giallo Dowd (Mogliano Veneto Rugby) ; 73' Giallo Sauze (Rugby Viadana 1970)Calciatori: Ferrarin 6/8 (Mogliano Veneto Rugby); Roger 5/6 (Rugby Viadana 1970)Note: Pomeriggio con leggera nebbia e umidità, temperatura 6° C., terreno di gioco leggermente allentato ma in buone condizioni, spettatori circa 500. Al calcio di inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria dello scomparso Gigi Riva. Player of the match premiato dallo sponsor comune ai due Club nell’ambito dell’Acerbis Day.Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0;       Rugby Viadana 1970 5Player of the Match: Matteo Luccardi (Rugby Viadana 1970) Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – sabato 27 gennaio 2024Serie A Élite, XI giornataFiamme Oro Rugby v Rangers Rugby Vicenza 47-17 (14-9)Marcatori: p.t.: 16’ m. Cornelli tr Canna (7-0); 25’ m Canna tr Canna (14-0); 30’ cp Bruniera (14-3); 37’ cp Bruniera (14-6); 40’ cp Bruniera (14-9). s.t.: 44’ m Canna (19-9); 49’ cp Bruniera (19-12); 55’ m Tomaselli tr Canna (26-12); 60’ m Fragnito tr Canna (33-12); 67 m Williams (33-17); 69 m Pensieri tr Canna (40-17); 80’ m. Di Marco tr Canna (47-17).Fiamme Oro Rugby: Menniti-Ippolito (67’ Di Marco);Cornelli, Forcucci, Gabbianelli, Mba (53’ Pensieri); Piva (53’ Tomaselli), Canna (cap.); De Marchi, D’Onofrio U. (57’ Chiappini), Drudi; Fragnito, Stoian (70’ Angelone); Romano (60’ Mancini-Parri), Taddia (57’ Moriconi), Barducci (67’ Iovenitti - 78’ Barducci))all. Gianluca GuidiRangers Rugby Vicenza: Mercerat (52’ Gelos); Foroncelli, O’Leary-Blade (65’ Lisciani), Sanchez-Valarolo, Poletto (59’ Williams); Bruniera, Pozzobon; Roura, Gomez, Piantella ©; Pontarini (10’ Andreoli), Pontanari (70’ Trambaiolo); Avila-Recio (75’ Messina), Pretz (70’ Franchetti), Lazzarotto (49’ Braggie’).all. Andrea Cavinato – Francesco MintoArb. Clara MunariniAA1 Manuel Bottino AA2 Leonardo MasiniQuarto uomo: Francesco Pier’AntoniTMO: Emanuele TomòCalciatori: Canna (FFOO) 6/7; Bruniera (VIC) 4/5Player of the match: Alessio Pensieri (FFOO) A Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 5 – Rangers Rugby Vicenza 0

Campionati | 27/01/2024

Sei Nazioni, dj-set degli Editors al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village

Con l’occasione della venticinquesima edizione del Sei Nazioni, il più grande torneo di rugby al mondo, Peroni Nastro Azzurro celebra nuovamente la partnership con la Federazione Italiana Rugby, facendo vivere ancora una volta l’atmosfera senza pari dell’attesissimo Terzo Tempo. Il debutto dell’Italrugby sarà sabato 3 febbraio allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra, seguirà una seconda gara casalinga sabato 9 marzo che si disputerà con la Scozia. E’ in questa cornice che il Parco Sportivo Foro Italico torna ad aprire le porte dell’iconico Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village luogo di aggregazione e di festa per gli appassionati del Sei Nazioni. Ad arricchire il programma della prima data romana sarà il sound degli Editors, iconica band internazionale di musica indie-alternativa, che animerà con il proprio sound inconfondibile il palco post-partita con una speciale esibizione dj-set firmata da Elliot Williams e Russell Leetch, rispettivamente il chitarrista e il bassista del celebre gruppo britannico. Inoltre, per l’intera giornata, è previsto un accompagnamento musicale da parte del partner RDS. “Peroni Nastro Azzurro crede fortemente nei valori sportivi in quanto espressione di un modo di vivere positivo. – dichiara Viviana Manera, Marketing Director Birra Peroni – Attraverso la partnership con FIR, vogliamo essere a fianco dei nostri consumatori per celebrare e festeggiare momenti unici ed emozionanti, come quelli sportivi, dando vita alla filosofia Peroni Nastro Azzurro “Vivi Ogni Momento”.  “Il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village è un asset strategico all’interno della nostra offerta di intrattenimento pre e post partita - afferma Carlo Checchinato, Direttore Commerciale di FIR - e siamo entusiasti degli sviluppi che, insieme a Peroni Nastro Azzurro, nostro partner di più lungo corso, renderanno il Terzo Tempo 2024 ancora più divertente e coinvolgente per i nostri appassionati vecchie e nuovi, consolidando la nostra visione comune del Sei Nazioni come momento di grande sport ma anche di intrattenimento e aggregazione” Peroni Nastro Azzurro condivide gli stessi valori sportivi e conviviali che caratterizzano il mondo del rugby, Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village si ispira infatti a una delle tradizioni più iconiche di questo sport: il terzo tempo. Momento che segna il termine della partita e l’inizio dei festeggiamenti delle tifoserie avversarie in un’atmosfera di amicizia e condivisione, che unisce giocatori e spettatori.  All’interno del Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village inoltre si potrà celebrare lo spirito del marchio nello spazioThe House of Peroni Nastro Azzurro, che prevederà un’esperienza immersiva di degustazione dei prodotti Peroni Nastro Azzurro (tra cui l’ultima nata Stile Capri).  “Vivi Ogni Momento” è lo spirito Peroni Nastro Azzurro pensato per coloro che desiderano vivere attimi unici all’insegna dello stile italiano: i possessori del biglietto della partita, infatti, avranno accesso libero al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village (aperto dalle 10 alle 20) per godersi una giornata piena di emozioni all’insegna dello sport e del puro divertimento.

Italia | 26/01/2024

Italia U20: i numeri, la storia e le statistiche nel Sei Nazioni

Il 2008 è stato l’anno della svolta per il rugby giovanile mondiale, con la nascita del Sei Nazioni under 20 e contemporaneamente del Mondiale di categoria, due competizioni alle quali l’Italia ha sempre partecipato (nel caso della Rugby World Cup under 20, 11 volte nella massima serie e due volte nella seconda divisione). In totale, dal 2008 a oggi l’Italia under 20 ha giocato 147 partite, ottenendo 42 vittorie e 104 sconfitte con un pareggio, considerando il Sei Nazioni di categoria, il Mondiale e le SummerSeries del 2022 che in quell’occasione sostituirono il campionato del mondo. Il miglior piazzamento dell’Italia al Sei Nazioni under 20 risale allo scorso anno, quando la squadra di Massimo Brunello chiuse al terzo posto con 2 vittorie, ma ottenendo punti in tutte le partite, prima e unica selezione azzurra a riuscirci. Il record di vittorie invece risale al 2022, quando gli Azzurrini ottennero ben 3 successi contro Inghilterra, Scozia e Galles, e chiusero in classifica appaiati all’Inghilterra ma quarti per differenza punti. Al Mondiale, invece, l’Italia si è piazzata per due volte all’ottavo posto, nel 2017 e nel 2018. Alle due retrocessioni nel Trophy, la seconda divisione, nel 2009 e nel 2012 sono sempre seguite due vittorie del trofeo con l’immediato ritorno fra i “grandi”. La vittoria più larga degli Azzurrini risale al 2021, quando sul campo neutro di Arms Park la squadra di Brunello demolì la Scozia 43-3. La peggiore sconfitta è invece un 74-3 subito dall’Inghilterra al Sei Nazioni 2011. La Scozia è la squadra battuta più spesso dagli Azzurrini: ben 11 volte tra Sei Nazioni e Mondiali. Solo 3 squadre non sono mai state battute dall’Italia under 20 in partite ufficiali: la Nuova Zelanda, l’Australia e la Francia, anche se contro i transalpini gli Azzurrini sono andati più volte vicini all’impresa, riuscendo anche a vincere l’ultima amichevole disputata a gennaio a Viadana. Per quanto riguarda il Sei Nazioni, all’appello manca anche l’Irlanda, battuta solo al Mondiale. L’Italia under 20 è stata guidata dal 2008 al 2011 da Andrea Cavinato, dal 2011 al 2012 da Craig Green, dal 2012 al 2013 da Gianluca Guidi, dal 2013 al 2017 da Alessandro Troncon, dal 2017 al 2020 da Fabio Roselli e dal 2020 a oggi da Massimo Brunello, attuale allenatore degli Azzurrini. L’Italia al Sei Nazioni U20 L’Italia under 20 esordisce al Sei Nazioni under 20, nella sua prima partita ufficiale, al Dubarry Park di Athlone, Irlanda, perdendo 6-0 contro i padroni di casa. Quell’anno arriverà anche la prima vittoria, 14-13 a Mogliano contro la Scozia. L’Italia ha ottenuto un terzo posto nel 2023 e 2 quarti posti nel 2018 e nel 2022.  Dopo le difficoltà delle prime edizioni, gli Azzurrini sono stati sempre competitivi negli ultimi 5 anni, riuscendo sempre ad ottenere almeno una vittoria: l’ultimo “cucchiaio di legno” risale al 2017. Un caso a parte è rappresentato dal Sei Nazioni 2020, mai concluso a causa della pandemia: l’Italia vinse contro il Galles all’esordio, per poi perdere contro Francia e Scozia (di misura) prima dell’interruzione, e non riuscì a recuperare le due partite mancanti contro Irlanda e Inghilterra.  La squadra battuta più volte nel Torneo è proprio la Scozia: 8 volte su 16 edizioni del Torneo. Nel 2013 arrivò il primo – e unico – pareggio degli Azzurrini, 25-25 contro l’Irlanda, battuta solo una volta al Mondiale ma mai al Sei Nazioni. Il primo successo al Sei Nazioni contro il Galles risale al 2018, con gli Azzurrini che vinsero 18-7 a Colwyn Bay, per poi ripetersi 2 anni dopo nello stesso stadio. Il 2022 è stato l’anno della storia: prima vittoria in assoluto contro l’Inghilterra (6-0 a Monigo), per poi fare il bis anche durante le Summer Series, e 3 vittorie totali in un Torneo da ricordare, con il podio che sfuggì solo per la differenza punti proprio contro l’Inghilterra, dopo aver battuto anche Scozia e Galles. Il 2023 è stato poi l’anno della conferma: due imprese sfiorate contro Francia e Inghilterra, poi un’altra sconfitta con bonus con l’Irlanda, infine le due vittorie contro Galles e Scozia che sono valse il primo podio dell’Italia under 20 al Sei Nazioni.

Italia U20 | 25/01/2024

Italia, convocato Edoardo Padovani

Verona – Iniziato ufficialmente a Verona il raduno della Nazionale Italiana Rugby Maschile in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2024. Gli Azzurri, a partire dal pomeriggio odierno, si alleneranno presso il Payanini Center di Verona in vista dell’esordio nel torneo di rugby più antico al mondo in calendario sabato 3 febbraio alle 15.15 allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra, match che sarà trasmesso in diretta sui canali di Sky Sport e in chiaro su TV8. Nella mattinata di oggi al gruppo azzurro si aggregherà anche Edoardo Padovani. Il trequarti in forza al Benetton Rugby, 44 caps con la maglia della Nazionale Maggiore ed una presenza come capitano nel match vinto a Bucarest contro la Romania nel luglio 2022, seguirà il programma di allenamenti con la squadra per la settimana di raduno a Verona.  Sabato 27 gennaio, nella tarda mattinata, sarà ufficializzata la lista dei giocatori convocati per la partita contro l’Inghilterra a Roma che si sposterà, nella stessa giornata, verso la Capitale a bordo di un treno Frecciarossa che arriverà nella stazione di Roma Tiburtina alle 17.59.  Questa la lista aggiornata degli atleti convocati: PiloniPietro CECCARELLI (Perpignan, 31 capsDanilo FISCHETTI (Zebre Parma, 36 caps)Matteo NOCERA (Zebre Parma, esordiente)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 16 caps) TallonatoriGianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 17 caps)Marco MANFREDI (Zebre Parma, 3 caps)Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 18 caps) Seconde LineeNiccolò CANNONE (Benetton Rugby, 36 caps)Edoardo IACHIZZI (Benetton Rugby, 6 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 49 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 3 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 16 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 1 cap)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, esordiente)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 33 caps) Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 52 caps)Ross VINTCENT (Exeter, esordiente)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 17 caps) Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 7 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 4 caps)Stephen VARNEY (Gloucester, 24 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 79 caps)Paolo GARBISI (Montpellier, 31 caps) CentriJuan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 30 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 12 caps)Federico MORI (Bayonne, 13 caps)Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps) Ali/EstremiPierre BRUNO (Zebre Parma, 15 caps)Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 16 caps)Monty IOANE (Lione 25 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 44 caps)Lorenzo PANI (Zebre Parma, 5 caps) Questi i prossimi appuntamenti della Nazionale Italiana Maschile:a. Raduno dal 22 gennaio a Veronab. dal 27 gennaio Italia in raduno a Roma 03.02.24 – ore 15.15Italia v Inghilterra 11.02.24 – ore 15 locali (16 ITA)Irlanda v Italia 25.02.24 – ore 16Francia v Italia 9.03.24 – ore 15.15Italia v Scozia 16.03.24 – ore 14.15 locali (15.15 ITA)Galles v Italia

Italia | 22/01/2024

Guinness Sei Nazioni 2024, Gardner sostituisce Peyper come arbitro di Italia-Scozia

Sarà l’arbitro australiano Angus Gardner a dirigere sabato 9 marzo allo Stadio Olimpico di Roma la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni Maschile tra Italia e Scozia. Gardner è stato designato da World Rugby in sostituzione del sudafricano Jaco Peyper, infortunatosi al tendine d’Achille nei quarti di finale della Rugby World Cup.

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