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Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2024

Roma - Il Consiglio Federale della FIR, riunito martedì 26 marzo in video-conferenza, ha approvato a maggioranza il Bilancio Preventivo 2024.  L’esercizio evidenzia una sostanziale tenuta dei ricavi che, pur al netto delle contribuzioni straordinarie ricevute nel 2023 da Sport&Salute, si mantengono superiori ai 41 milioni di euro garantendo la piena continuità delle progettualità sportive internazionali e nazionali, con l’82% delle risorse economiche investite nell’attività sportiva, tanto di alta prestazione che di partecipazione.  La partecipazione alle manifestazioni internazionali registra un incremento lievemente superiore al milione di euro rispetto al dato 2023, per un totale di ricavi di €25.365.000, pari al 61% del valore complessivo della produzione FIR, mentre i contributi deliberati da Sport&Salute quale quota ordinaria finalizzata alle attività sportive di alta prestazione, nazionale e di funzionamento si attestano a €5.967.045,00. Il costo della produzione è pari a 48.9 milioni di euro, contro i 50.4 milioni dell’esercizio 2023, a fronte di un incremento degli investimenti necessari per porre le basi per la competitività delle Squadre Nazionali seniores e juniores e della contestuale riduzione delle entrate derivanti dai diritti televisivi internazionali, solo in parte compensati da un confortante sviluppo dei proventi commerciali e dalle accresciute contribuzioni istituzionali derivanti dai protocolli sottoscritti con l’agenzia governativa ICE per la promozione del made in Italy all’estero, dall’accordo con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni di Lazio e Abruzzo. Il risultato negativo dell’esercizio preventivo 2024, pari a €7.832.330,55, non risulta inficiare in alcun modo la continuità aziendale e istituzionale, consentendo di contro sia di continuare negli investimenti opportuni allo sviluppo dell’attività sportiva di alta prestazione - ed ai conseguenti, fondamentali ricavi da essa derivanti - sia di ridurre progressivamente lo stato di sovra-patrimonializzazione di FIR, così come da raccomandazioni degli organi di controllo istituzionale, scongiurando una diminuzione strutturale dei contributi dell’Ente Erogatore nei futuri esercizi.  Al momento dell’approvazione del Preventivo 2024, il patrimonio netto della FIR è superiore ai 23 milioni di euro, il quarto tra le Federazioni Sportive Nazionali, garantendo la piena continuità della struttura in un contesto post-pandemico che ha fortemente impattato e continua a impattare sui principali competitor europei di FIR, con la sola Rugby Football Union - forte di un valore della produzione cinque volte superiore a quello italiano - in grado di generare profitti nel corso del 2023, seppur in quantità sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti esercizi.  Per il triennio 2024/2027 la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel percorso di sviluppo e ottimizzazione degli asset produttivi e di contestuale razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di raggiungere un sostanziale pareggio nel corso dell’esercizio 2027. Il Bilancio Preventivo 2024 verrà pubblicato sul sito internet istituzionale successivamente all’approvazione degli organi di controllo preposti.

FIR Informa | 27/03/2024

Italia-Inghilterra, Raineri e Stefan: “Orgogliosi della prestazione, possiamo crescere ancora”

Una partita intensa, con un risultato che nel primo tempo ha visto le Azzurre chiudere sotto 0-10 contro le numero uno al mondo, poi una ripresa più dura e alla fine la sensazione di aver fatto il massimo. Giovanni Raineri e Sofia Stefan intervengono in conferenza stampa dopo uno 0-48 che lascia delusione, ma anche tanta consapevolezza. "Abbiamo fatto 50 minuti di grande rugby - commenta coach Raineri -, le ragazze hanno messo un enorme impegno e hanno tenuto finché gli è stato possibile. Oggi siamo soddisfatti del percorso che abbiamo intrapreso e proviamo a prendere ciò che di buono c'è stato".A fargli eco è la Capitana Sofia Stefan: "Sono davvero soddisfatta delle ragazze e di come abbiamo letto la gara. Abbiamo fatto dei passi avanti, ma possiamo farne degli altri. Oggi dobbiamo anche ringraziare il pubblico (3600 spettatori, ndr.) che ci ha sostenute fino all'ultimo istante".Raineri fa anche il punto sul piano fisico: "Michela Sillari ha subito un infortunio a causa di un crocodile roll, una manovra pericolosa, che ha causato infortuni serissimi a giocatori e giocatrici in passato. Bisogna forse riflettere sul futuro di questo tipo di approccio. Per il resto valuteremo in settimana, ma è stata una partita incredibilmente dura. Ripartiamo consapevoli e felici. Domenica ci aspetta l'Irlanda a Dublino: anche quella non sarà una partita semplice".

Italia Femminile | 24/03/2024

Benetton Rugby, la formazione per gli Scarlets

Negli ultimi due fine settimana il Sei Nazioni ha preso la scena. Da questo fine settimana torna lo United Rugby Championship con partite dal peso importante. Il Benetton Rugby è chiamato ad una trasferta delicata. Domani pomeriggio, sabato 23 marzo alle ore 16.00, i biancoverdi scenderanno in campo al Parc Y Scarlets contro gli Scarlets per il Round 12 dell’URC 2023/2024. I Leoni si dirigono su un campo che storicamente parlando non è mai stato facile per la franchigia trevigiana. Gli Scarlets dopo undici turni hanno raccolto 12 punti, a seguito delle due vittorie e delle nove sconfitte maturate sinora in campionato. Nell’ultimo turno i gallesi hanno ceduto per 26-10 sul campo di Connacht. I biancoverdi occupano l’ottavo posto in classifica con 32 punti, grazie a sette vittorie, un pareggio e tre sconfitte. La truppa di coach Bortolami arriva da due passi falsi contro Leinster e Glasgow e vuole tornare a sorridere per mantenere la posizione in zona playoff. Coach Marco Bortolami e il suo staff per la partita di domani possono contare sul rientro di alcuni nazionali italiani, tenendo a riposo gli azzurri che hanno accumulato più minutaggio durante il Sei Nazioni. Considerando anche alcuni indisponibili per infortunio, nel triangolo allargato l’estremo è Rhyno Smith che ha recuperato dall’infortunio. Le ali non cambiano: a destra Ignacio Mendye a sinistra Onisi Ratave. Al centro si opta per la cerniera composta daFilippo Drago coadiuvato da Malakai Fekitoa. La mischia sarà gestita da Andy Uren, al suo fianco a fare da numero 10 c’è Jacob Umaga. La mischia trevigiana annota alcune modifiche rispetto all’ultima uscita. In prima linea ci sono Federico Zani come pilone sinistro, a pilone destro Simone Ferrari (alla 100esima presenza in maglia Benetton Rugby), a fare da tallonatore Siua Maile. Sala macchina con Edoardo Iachizzi e il capitano Eli Snyman. In terza linea i flanker sono Alessandro Izekor insieme a Toa Halafihi. Da numero 8 parte dall’inizio il rientrante Lorenzo Cannone. “Anche per questa settimana, la formazione è influenzata dal fatto che diversi giocatori reduci dagli impegni con l’Italia al Sei Nazioni sono a riposo. Credo in ogni caso che abbiamo avuto una buona preparazione e i ragazzi rientrati, e a disposizione, si sono allenati molto bene; sono contento di ciò. Andiamo a Llanelli a disputare una partita in cui sarà molto importante avere il controllo del gioco per metterli in difficoltà. Non sappiamo ancora quali saranno le condizioni meteo, ma è molto probabile che pioverà. Perciò, tutto quello che abbiamo analizzato dopo le partite contro Leinster e Glasgow, dovremo essere bravi a portarlo in campo domani e riuscire a dominare la partita” dice l’head coach Marco Bortolami sulle scelte di formazione. Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith (44)14 Ignacio Mendy (20)13 Malakai Fekitoa (11)12 Filippo Drago (17)11 Onisi Ratave (17)10 Jacob Umaga (30)9 Andy Uren (13)8 Lorenzo Cannone (36)7 Toa Halafihi (66)6 Alessandro Izekor (27)5 Eli Snyman (C) (37)4 Iachizzi Edoardo (9)3 Simone Ferrari (99)2 Siua Maile (18)1 Federico Zani (80) A disposizione: 16 Bautista Bernasconi (16), 17 Ivan Nemer (44), 18 Tiziano Pasquali (130), 19 Riccardo Favretto (34), 20 Manuel Zuliani (52), 21 Alessandro Garbisi (39), 22 Tomas Albornoz (43) , 23 Leonardo Marin (19).

Campionati | 22/03/2024

Fiamme Azzurre, bando per il Rugby Seven Femminile

È indetto un concorso pubblico, per titoli, a complessivi sedici posti nel Gruppo Sportivo del Corpo di polizia penitenziaria “Fiamme Azzurre”, di cui quattordici posti nel ruolo femminile e due posti nel ruolo maschile. I posti messi a concorso sono ripartiti per discipline sportive nel modo seguente: Ruolo femminile: DisciplinaSpecialitàPostiRugby“Ruolo Seven Centro”1Rugby“Ruolo Seven Tallonatore”1Rugby“Ruolo Seven Pilone”4Rugby“Ruolo Seven Ala”1Rugby“Ruolo Seven Apertura”1Rugby“Ruolo Seven Mediano Mischia”1Canoa“Kayak K1- K2 500 metri”2Tiro con l’arco“Arco Olimpico”1Judo“Categoria 63 kg”1Sollevamento pesi“Categoria 64 kg”1 Ruolo maschile: DisciplinaSpecialitàPostiJudo“Categoria 73 Kg”2 Le domande di partecipazione al concorso potranno essere inviate dal 21 marzo al 19  aprile 2024. LINK: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE464428

FIR Informa | 21/03/2024

Consiglio Federale martedì 26 marzo

Roma - Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby è convocato in videoconferenza alle ore 17 di martedì 26 marzo con il seguente ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente Area Amministrativa Area di Segreteria Area Tecnica Varie ed eventuali

FIR Informa | 21/03/2024

Guinness Sei Nazioni, Tommaso Menoncello candidato MVP del Torneo

Il centro dell’Italia e della Benetton Rugby Tommaso Menoncello è tra i quattro candidati al titolo di miglior giocatore del Guinness Sei Nazioni 2024 annunciati oggi dall’organizzazione del Torneo. Il trequarti italiano, sempre titolare nei cinque incontri del Sei Nazioni 2024, è stato l’Azzurro ad aver ottenuto più metri dopo il contatto di ogni altro compagno (79 metri) e, insieme all’ala Monty Ioane, uno dei due Azzurri ad aver portato palla per oltre 300 metri totali (303), registrando un 42% di avanzamento dominante palla in mano e il 71% di successo nella conquista della linea del vantaggio insieme al compagno e terza linea Ross Vincent. Il ventunenne trevigiano è anche l’atleta ad aver effettuato il maggior numero di placcaggi dominanti (otto) e vinto il maggior numero di turn-over, quattro, di ogni altro trequarti nel Torneo insieme al compagno di reparto Ignacio Brex. Insieme a Menoncello sono candidati anche l’ala scozzese Duhan van der Merwe, il numero otto dell’Inghilterra Ben Earl e il centro dell’Irlanda vincitrice del Torneo, Bundee Aki. Si vota sino alla mezzanotte di domenica 24 marzo sul sito del Sei Nazioni. Menoncello è il terzo italiano candidato al titolo di MVP del Guinness Sei Nazioni dopo Andrea Masi - unico italiano a vincere il titolo, nel 2011 - ed allo storico capitano della Nazionale Sergio Parisse, candidato nel 2008, 2012 e 2015.  

Italia | 19/03/2024

Ranking World Rugby, gli Azzurri salgono all’ottavo posto

La vittoria di Cardiff sul Galles nel turno conclusivo del Guinness Sei Nazioni maschile lancia l’Italia all’ottavo posto del ranking internazionale. Gli Azzurri di Quesada scavalcano proprio il Galles, che scivola al decimo posto, superato anche dall’Australia.  Per la Nazionale maschile si tratta del posizionamento più alto mai raggiunto, e toccato per una sola settimana nel marzo del 2007 proprio grazie all’indimenticabile vittoria colta sempre sul Galles al Flaminio di Roma.In un anno l’Italia ha conquistato sei posizioni nel ranking, passando dalla quattordicesima posizione occupata a conclusione del Torneo 2023 all’attuale ottava piazza con cui gli Azzurri si presenteranno al via della finestra internazionale estiva che li vedrà sfidare in trasferta a luglio Tonga, Samoa e Giappone.  I Campioni del Mondo in carica del Sudafrica restano in vetta, seguiti dall’Irlanda che ha confermato il titolo nel Guinness Sei Nazioni maschile. Concluso il Torneo maschile, prende il via nel weekend il Guinness Women’s Six Nations: l’Italia debutta nel Sei Nazioni 2024 da settima forza del ranking, trovando subito sulla propria strada, domenica 24 marzo a Parma, l’Inghilterra che guida costantemente la graduatoria mondiale da ormai un quadriennio. 

Italia | 18/03/2024

Festival 6 Nazioni U18, le future stelle del Torneo dal 30 marzo a Parma

I migliori atleti U18 d’Europa in campo al Lanfranchi in tre giornate Tutti gli incontri in diretta streaming e con accesso gratuito allo Stadio Georgia e Portogallo si uniscono al Festival per sviluppare il proprio rugby d’élite Lo Stadio “Sergio Lanfranchi”, casa delle Zebre Parma nello United Rugby Championship e della Nazionale Italiana Femminile nel Guinness Women’s Six Nations, conferma la propria vocazione di impianto internazionale ospitando dal 30 marzo al 7 aprile il Festival 6 Nazioni Maschile U18. I migliori prospetti giovanili delle Sei Nazioni si sfideranno in tre giornate di gara il 30 marzo, il 3 aprile e il 7 aprile, in una serie di test-match strategici nel percorso di formazione di alto livello delle future stesse del Torneo Sei Nazioni.  Al Festival U18 maschile, organizzato per la prima volta dalla Federazione Italiana Rugby con il supporto della franchigia federale delle Zebre Parma, prenderanno parte in via inedita anche le Nazionali U18 di Georgia e Portogallo, due delle Nazionali Tier 2 che hanno mostrato la maggior competitività sulla scena internazionale degli ultimi anni, ampliando così le opportunità di confronto e di sviluppo del rugby europeo di alto livello. Tutti i dodici incontri del Festival 6 Nazioni U18 Maschile saranno disponibili in diretta streaming sul canale Youtube del Sei Nazioni, mentre le partite dell’Italia U18 saranno visibili in streaming anche sul sito ufficiale federugby.it e sul canale Youtube della Federazione Italiana Rugby.  Per offrire agli appassionati, alle famiglie ed agli addetti ai lavori l’opportunità di non perdere nemmeno un minuto di azione sul prato del “Lanfranchi” l’accesso al Festival 6 Nazioni U18 sarà totalmente gratuito in tutte le tre giornate di gara. L’Italia debutterà sabati 30 marzo alle 13.15 contro il Portogallo, per poi sfidare l’Irlanda alle 17.45 di mercoledì 3 aprile e chiudere domenica 7 aprile sempre alle 17.45 contro la Scozia. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Ospitare in Italia il Festival Sei Nazioni U18 testimonia l’impegno di FIR alla formazione dei giovani più promettenti prodotti dal nostro movimento ed al contempo pone l’accento sulla nostra volontà di contribuire proattivamente allo sviluppo del rugby europeo di alto livello anche al di là dei tradizionali confini del Torneo. Vivremo, ma soprattutto faremo vivere a questi giovani una settimana che tutti loro porteranno nel cuore per il resto della loro vita, creando legami e ricordi che andranno ben oltre il risultato del campo. Da innamorato del nostro Gioco, non vedo l’ora di vedere in azione i nostri ragazzi e i loro avversari e di godermi l’azione e le emozioni del Festival, insieme ai tanti appassionati e portatori d’interesse che non vorranno perdersi nemmeno un minuto dell’azione che i futuri protagonisti del rugby d’élite dell’Emisfero Nord metteranno in campo a Parma”.   

Italia U18 | 18/03/2024

Six Nations: Full Contact torna su Netflix nel 2025

Six Nations e Netflix hanno confermato l’impegno per una seconda stagione della serie Six Nations: Full Contact dopo il grande successo della prima Prodotta da Box to Box Films, la casa di produzione pluripremiata per il successo internazionale della serie Formula 1: Drive to Survive, la seconda stagione di Six Nations: Full Contact porterà ancora una volta gli appassionati dietro le quinte per offrire loro uno sguardo esclusivo sulle sei migliori Nazionali d’Europa impegnate nel Guinness Sei Nazioni maschile 2024, portando il pubblico sempre più addentro anche alle vite personali di giocatori e tecnici.Il Torneo 2024 ha già regalato alcune sfide appassionanti, arricchendosi di momenti memorabili e finali emozionanti che terranno il pubblico televisivo col fiato sospeso: la vittoria allo scadere con un drop dell’Inghilterra sui Campioni in carica dell’Irlanda, la prima vittoria dell’Italia in casa dopo undici anni dopo lo storico pareggio in Francia, la difesa della Calcutta Cup da parte della Scozia sono solo alcuni dei momenti più emozionanti del Sei Nazioni 2024. Le partite non sono raccontate solo da ogni angolo del campo, ma anche dal santuario degli spogliatoi e dai box degli allenatori, così come dalle parole di amici e familiari microfoni in tribuna.  Le troupe della casa di produzione Box to Box hanno lavorato a partire da gennaio all’interno delle sei Nazionali, documentando la preparazione fisica, mentale ed emotiva delle squadre nel più grande torneo annuale di rugby internazionale. La seconda stagione della serie promette di portare il pubblico come mai prima dentro le vite dei giocatori, mostrandoli sotto punti di vista inediti, dentro e fuori dal campo, catturando momenti significativi delle loro vite in allenamento, ma anche con le famiglie e gli amici.Mentre le Nazionali sono impegnate a sfidarsi per il titolo di migliore squadre dell’Emisfero Nord, il pubblico vivrà le emozioni della prima manifestazione internazionale disputata dopo la Rugby World Cup 2023. Tom Harrison, CEO di Six Nations Rugby, ha dichiarato: “Siamo felici di offrire al pubblico di tutto il mondo una nuova narrazione, intima e senza compromessi, del più grande torneo annuale di rugby al mondo. Dopo gli ottimi riscontri della prima stagione, siamo sicuri che il secondo anno continuerà ad attrarre nuovi spettatori ed a supportare illo sviluppo del Gioco a livello globale".James Gay-Ress, cofondatore di Box to Box e produttore esecutivo della serie, ha aggiunto: “E’ sempre un privilegio avere accesso alla vita altrui, ma è davvero fantastico in questo caso poter documentare il duro lavoro, l’impegno, la strategia che consentono a queste squadre di giocare e competere al più alto livello. Sappiamo quanto i fans abbiano amato vedere i retroscena di tutto ciò e speriamo che le storie che racconteremo fuori dal campo renderanno ancor più affascinante la narrazione di quanto stiamo vedendo quest’anno sul campo da gioco del Sei Nazioni maschile”.La seconda stagione di Six Nations: Full Contact sarà disponibile su Netflix nel 2025.

Italia | 14/03/2024

Contributo per oneri previdenziali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche

A partire dalle ore 12 di lunedì 11 marzo 2024 e fino alle ore 23,59 di lunedì 22 aprile 2024 sarà possibile presentare, attraverso la apposita funzionalità messa a disposizione sulla piattaforma del Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche, la domanda per l’accesso al contributo di cui al comma 8 sexies dell’art. 35 del decreto legislativo 2021, n. 36, che ha stanziato a tal fine oltre 8 milioni di euro. Il contributo è pari all’ammontare dei contributi previdenziali versati dalle ASD o SSD, a loro carico, sulle quali grava l’obbligo di denuncia e versamento, sui compensi dei lavoratori sportivi titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa. I compensi devono essere stati erogati nei mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2023. L’ammontare dei contributi concessi non potrà in alcun caso superare lo stanziamento totale di 8,3 milioni di euro, di cui al comma 8-decies dell’articolo 35 del d.lgs. 28 febbraio 2021 n.36; in caso di presentazione di domande di accesso al contributo in misura eccedente al predetto stanziamento, si procederà alla rimodulazione proporzionale dei contributi concessi. Per l’accesso al contributo dovranno sussistere i seguenti presupposti: essere una associazione sportiva dilettantistica (ASD) o società sportiva dilettantistica (SSD) iscritta al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche di cui al d. lgs 28 febbraio 2021 n.39, alla data del 4 settembre 2023; la cancellazione dal Registro comporta la decadenza dal contributo e il recupero dello stesso limitatamente alla quota del contributo fruita nel medesimo anno successivamente alla data di cancellazione; non avere conseguito, nell’anno di imposta 2022, ovvero, per le associazioni o società sportive dilettantistiche con bilancio infrannuale, nell’anno di imposta conclusosi nel corso del 2022, ricavi, di qualsiasi natura, superiori a 100.000,00 euro; avere versato contributi previdenziali in favore di lavoratori sportivi, regolarmente censiti sul Registro Nazionale delle Attività sportive Dilettantistiche, titolari di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, riferiti a compensi erogati, nei mesi da luglio a novembre 2023. Per presentare la domanda di contributo le ASD e le SSD dovranno utilizzare l’apposita funzionalità messa a disposizione sulla piattaforma del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Si rappresenta che l’ordine di arrivo delle domande non è rilevante ai fini dell’accesso al contributo. Si pubblica il decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze del 2024 che definisce le modalità e i termini di concessione e di revoca del contributo; sulla piattaforma del registro saranno pubblicate le istruzioni operative per la presentazione della domanda per la corresponsione del contributo. Per eventuali chiarimenti è possibile inviare una email all'indirizzo registro@sportesalute.eu  Ulteriori informazioni sul sito del Dipartimento per lo Sport

FIR Informa | 11/03/2024