Autore: Andrea Cimbrico
Gianluca Gnecchi pronto al debutto ai Giochi di Parigi 2024
Sarà un arbitro FIR il primo rappresentante dell’Italia a scendere in campo a Parigi 2024, in anticipo sulla Cerimonia di Apertura che il prossimo 26 luglio inaugurerà i XXXIII Giochi Olimpici. Gianluca Gnecchi, direttore di gara internazionale di recente impegnato a Twickenham in Fiji v Barbarians del 22 giugno scorso e poi in USA v Scozia a Washington il 12 luglio, sarà sul prato dello Stade de France alle 17.30 di mercoledì 24 per dirigere Irlanda v Sudafrica, incontro valido per la Pool A del torneo maschile di rugby 7s che assegnerà le medaglie sabato 27 luglio. Per il fischietto bresciano, che è stato inserito nei panel arbitrali sia del torneo olimpico maschile che di quello femminile, si tratta della prima partecipazione ai Giochi, a conclusione di un anno che lo ha visto consolidarsi a livello internazionale sia nell’URC che sulla scena dei test-match, affiancando anche come assistente l’amico e collega Andrea Piardi in occasione del debutto di quest’ultimo nel Guinness Sei Nazioni maschile lo scorso febbraio a Dublino per Irlanda v Galles.
Arbitri | 23/07/2024
Andrea Rinaldo annuncia la candidatura a Presidente di World Rugby
La Federazione Italiana Rugby e il Presidente federale Marzio Innocenti, dopo estesi colloqui che hanno coinvolto i vertici dell’organo di governo del rugby italiano nelle ultime settimane e preso atto della diffusa considerazione riscontrata in ogni consesso rugbistico internazionale hanno assunto la decisione di proporre e supportare la candidatura del Prof. Andrea Rinaldo a Presidente di World Rugby, la Federazione mondiale, in occasione dell’assemblea elettiva che si celebrerà nel mese di novembre 2024. Scienziato di fama internazionale, Direttore del Laboratorio di ecoidrologia all’Ecole Polytechnique Federale di Losanna, Ordinario di Costruzioni idrauliche nell’Università di Padova, primo italiano vincitore nel 2023 dello Stockolm Water Prize - riconoscimento considerato dalla comunità scientifica il Premio Nobel delle scienze dell’acqua - il Professor Rinaldo è membro dell’Accademia dei Lincei e vanta un lungo e prestigioso percorso anche al di fuori dell’ambito accademico, con quattro caps al proprio attivo con la maglia dell’Italia negli Anni ’70 - è l’azzurro n. 326- prima di dedicarsi a ruoli dirigenziali in Italia e nei principali consessi internazionali.Ad oggi, il Prof. Rinaldo è membro del Council World Rugby in rappresentanza dell’Italia, insieme al Presidente federale e alla Consigliera Francesca Gallina, ed è da oltre vent’anni nell’ExCo di EPRC (in precedenza ERC), l’organismo responsabile delle Coppe Europee. Ha rivestito la carica di Consigliere Federale FIR nei quadrienni 2012-2016 e 2016-2020 dopo essere stato dal 1996 al 2003 Presidente del Petrarca Rugby, il Club che ha rappresentato nel corso della propria carriera agonistica, conquistando per tre volte il titolo di Campione d’Italia. Andrea Rinaldo con lo Stockholm Water Prize, il premio Nobel per l'acqua, conseguito nel 2023, primo italiano insignito del riconoscimento da Re di Svezia Veneziano, settant’anni il prossimo 13 settembre, il Prof. Rinaldo ha manifestato la propria disponibilità a concorrere, nel prossimo autunno, per il ruolo di Presidente della federazione internazionale, primo italiano nei centotrentotto anni dalla fondazione di World Rugby a venire indicato come candidato alla guida della governance mondiale. “Il rugby è uno sport unico nel suo genere, forte di una tradizione sportiva, educativa e sociale che trova pochi corrispettivi in altre discipline, e che va preservato qualunque evoluzione impongano le derive del rugby professionistico. Queste peculiarità richiedono integrità e una chiara distribuzione dei compiti e della trasparenza nei processi decisionali. La mia proposta è di un ruolo proattivo del Presidente di World Rugby, centrato sulla conoscenza accurata delle delibere, che consenta una loro presentazione imparziale ed esaustiva, e sul suo ruolo di garante della trasparenza informata dal metodo scientifico nell’uso e nell’interpretazione di dati.E’ la necessità di garantire un equo sviluppo del Gioco e la salvaguardia del benessere del suo bene più prezioso, le nostre atlete ed i nostri atleti, che mi hanno indotto a dare seguito agli incoraggiamenti che ho ricevuto e ad avanzare con il sostegno della mia Federazione, che mi onora, la candidatura alla Presidenza World Rugby” ha dichiarato il Prof. Andrea Rinaldo ufficializzando la propria candidatura. "Il futuro del nostro sport - ha proseguito illustrando la propria visione - non può prescindere da un’analisi trasparente e analitica, dalla forte impronta scientifica, che possa portare a una sempre più equa distribuzione delle risorse per le Unions, anche rivedendo e adattando i piani di sviluppo”. “Nel quadriennio a venire l’ottimizzazione dei rapporti tra Federazioni e Leghe - ha detto Rinaldo - sarà fondamentale. Di pari passo, forse i tempi sono maturi per avviare una discussione sulla possibile introduzione di tetti salariali nell’interesse di un’evoluzione equilibrata del Gioco su scala globale, essenziale per un reale, tangibile sviluppo deI Paesi emergenti. Da più parti si chiede anche un ampio dibattito sulla composizione dell’Esecutivo di World Rugby, che dovrà riconoscere sia le Nazioni che contribuiscono in modo decisivo al valore e alla reputazione del Gioco e alle entrate di WR, che una rappresentanza appropriata che garantisca una crescita armonica delle Nazioni Tier 2”. “Il ruolo di Presidente di World Rugby, in un contesto di consultazione, collegialità e partecipazione, deve ispirare e guidare questi cambiamenti, da apportare attraverso il rispetto di processi corretti, imperniati su una base razionale, un approccio scientifico, un’analisi olistica degli scenari, mantenendo una visione aperta da parte dell’intero sistema di governance su tutti quegli aspetti sociali, ambientali, economici che sono e saranno sempre più alla base dell’ecosistema del rugby moderno e futuro” ha concluso il Prof. Rinaldo. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Andrea Rinaldo è uno straordinario ambasciatore del nostro Paese nel mondo, sia che vesta i panni dell’uomo di scienza che quelli del rugbista e del dirigente sportivo illuminato. A titolo personale, sono onorato della sua ultradecennale amicizia, nata sui campi da rugby quando, giovane studente di medicina appena trasferito da Livorno a Padova, approdai al Petrarca Rugby. Come Presidente della Federazione Italiana Rugby, sono profondamente convinto che Andrea possa proporre e rendere concreta la sua visione di un Gioco capace di rispondere con pari efficacia alle sfide che lo sport business moderno ci pone per sviluppare il rugby professionistico al di fuori dei confini più tradizionali, generando profitti per l’intero ecosistema rugbistico internazionale, rimanendo al tempo stesso profondamente fedeli ai valori fondanti del Gioco. Il nostro splendido sport è entrato da poco nel suo terzo secolo di vita e sono fortemente convinto che un uomo come Andrea Rinaldo, che incarna il più tradizionale spirito rugbistico unito alla capacità di analisi razionale tipica dello scienziato e alla profonda conoscenza delle istituzioni sportive internazionali, dove è riconosciuto e profondamente apprezzato, sia la figura più idonea a guidare il rugby in un contesto storico delicato, altamente sfidante e decisivo per il futuro dello sport”.
News | 18/07/2024
L’Italrugby a Tokyo per sostenere il patrimonio enogastronomico italiano quale bene intangibile dell’umanità
Nell’ambito delle azioni a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’UNESCO, l’Ambasciata d’Italia in Giappone, in collaborazione con l’Ufficio ICE di Tokyo, ospita giovedì 18 luglio un’iniziativa finalizzata a valorizzare – alla presenza di autorità locali e operatori e chef italiani e giapponesi del settore agroalimentare – il nostro patrimonio enogastronomico come bene intangibile dell’umanità. La manifestazione a Tokyo fa parte del roadshow promozionale - che ha già fatto tappa a New York, Doha, Las Vegas e Lione – organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con il MAECI, ICE Agenzia, Ministero del Turismo e ENIT. Gli eventi in Francia e in Giappone sono realizzati anche in sinergia con la Federazione Italiana Rugby con la finalità di rafforzare la diplomazia sportiva e la proiezione del “Sistema Italia” in un’ottica di promozione integrata come sottolineato dal Ministro del Turismo, Sen. Daniela Santanche’: “facendo squadra come nello sport e nel rugby in particolare, portiamo nel mondo l’orgoglio di essere italiani e di appartenere alla Nazione con più siti UNESCO al mondo. E grazie alla nazionale italiana di Rugby promuoviamo la nostra nazione anche in Giappone dove poi, dal 25 agosto, farà tappa anche il Vespucci. Un’azione quindi sinergica che vede tutte le istituzioni scendere in campo per promuovere nel mondo il sistema Italia.” Alla serata nella Capitale giapponese sarà presente la squadra maschile della Nazionale Italiana Rugby che, nell’ambito di gare amichevoli della Summer Nations Series, disputerà il 21 luglio a Sapporo un incontro con la nazionale giapponese, nonché la Federazione giapponese di Rugby rappresentata dal Presidente Tsuchida Masado e giocatrici della nazionale femminile del Sol Levante. La presenza degli Azzurri rafforza il loro ruolo di ambasciatori della tradizione alimentare italiana e dello stile di vita associato alla Dieta Mediterranea. Come evidenziato dal Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida: “legare la qualità della Cucina Italiana, la nostra cultura, la nostra identità e le nostre tradizioni che essa rappresenta allo sport ai massimi livelli all’interno di eventi internazionali come quello che andremo a vivere qui a Tokyo, domenica, con la nazionale Italrugby, vuol dire valorizzare il legame profondo che c’è tra la corretta alimentazione, i corretti stili di vita e l’attività fisica. Accostare il buon cibo italiano allo sport è forse uno dei momenti più alti per dimostrare che la nostra tradizione culinaria non rappresenta solo un insieme di ricette, esperienze, pratiche e contaminazioni ma è il cuore della dieta mediterranea, caratterizzata da prodotti alimentari d’eccellenza, da cibi sani, dalla varietà e dalla biodiversità. Un modello che vogliamo valorizzare ed esportare in tutto il mondo, e che raggiungerà uno dei suoi più alti momenti a settembre, in occasione del G7 Agricoltura e Pesca che si terrà in Sicilia, nell’isola di Ortigia dal 26 al 28 settembre, dove realizzeremo un Expo del sistema agricolo della pesca e dell’agroalimentare per promuovere il “Sistema Italia” e il cibo come elemento culturale identitario. Volgiamo rafforzare ancora una volta la candidatura della Cucina italiana a patrimonio Unesco”. In vista dell’evento il Presidente della Federazione Italiana Rugby (FIR), Marzio Innocenti ha commentato: “la Federazione Italiana Rugby è orgogliosa di poter rappresentare il nostro Paese nel mondo, contribuendo attraverso la collaborazione con il MASAF e ICE a sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale UNESCO dopo che, con il Ministero e ISMEA, abbiamo lavorato durante il Sei Nazioni alla valorizzazione della frutta in guscio”. Il Presidente della FIR ha poi aggiunto “al tempo stesso siamo consapevoli del grande valore dello sport al servizio del turismo e entusiasti di poter continuare ad operare insieme al MiTur nella promozione del nostro Paese. Ringrazio l’Ambasciatore d’Italia in Giappone Gianluigi Benedetti e ICE, per aver splendidamente organizzato questa serata a Tokyo al fianco di tutte quelle istituzioni con cui siamo onorati di fare squadra nella valorizzazione delle eccellenze e delle meraviglie che l’Italia sa offrire”. La Cucina Italiana è nota per la biodiversità del territorio e la sostenibilità delle produzioni DOP/IGP, simboli riconosciuti del Made in Italy, che anche il Giappone tutela grazie all’Accordo di Libero Scambio del 2019. Iniziative come quella organizzata presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo costituiscono un importante volano per il rafforzamento dei prodotti italiano su un mercato strategico come quello giapponese. “Il Giappone è un partner commerciale storico per l’Italia. Anche grazie al supporto dell’ICE, i prodotti alimentari italiani sono facilmente disponibili ai consumatori giapponesi” ha sottolineato il Presidente di ICE Agenzia, Matteo Zoppas che ha ricordato come “negli ultimi anni, l’export di prodotti alimentari italiani sul mercato è cresciuto sistematicamente, raggiungendo quasi un miliardo di euro. Tuttavia, questo risultato non ci deve accontentare, soprattutto alla luce dei solidi rapporti tra i nostri Paesi. Inoltre, in vista di Expo Osaka 2025, sarà cruciale porre l’enogastronomia italiana in primo piano, rafforzando ulteriormente la nostra presenza e il nostro impatto sul mercato giapponese. La candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco è un’occasione autorevole di racconto dei valori che caratterizzano il Made in Italy enogastronomico anche nei canali oltre l’etnico” Nel corso della serata un menù di piatti tipici della cucina italiana, firmato dall’Accademia della Cucina Italiana, racconterà le eccellenze del territorio attraverso un percorso di sapori dal mare alle montagne. La cerimonia si concluderà con la consegna di una targa di riconoscimento ad otto associazioni giapponesi del settore agroalimentare che contribuiscono a diffondere la conoscenza della nostra cucina in Giappone.
FIR Informa | 18/07/2024
Giappone v Italia, domenica su Sky Sport Arena e in streaming NOW l’ultimo test del tour
L’ultimo test-match del tour estivo dell’Italia Maschile, domenica 21 luglio a Sapporto contro il Giappone (ore 14 locali, 7am in Italia) potrà contare, come già le sfide di Apia e Nuku’alofa, sulla copertura in diretta di Sky Sport. Su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW, gli Azzurri di Gonzalo Quesada scenderanno in campo nel terzo, conclusivo test della finestra internazionale estiva sfidando i Brave Blossoms di Eddie Jones, tornato da poco alla guida del XV del Sol Levante. Telecronaca come sempre affidata a Francesco Pierantozzi, affiancato da Federico Fusetti al commento tecnico.
Italia | 17/07/2024
Italia v Argentina, dal 15 luglio i biglietti per il 9 novembre al BluEnergy Stadium di Udine
La Federazione Italiana Rugby informa che, dalle ore 15 di lunedì 15 luglio, saranno disponibili per la vendita al pubblico e alla community FIR i biglietti per il test-match Italia v Argentina di sabato 9 novembre al BluEnergy Stadium di Udine, turno inaugurale delle Autumn Nations Series 2024. Per il derby latino tra gli Azzurri di Gonzalo Quesada e i Pumas, che mette per la prima volta in carriera il CT azzurro di fronte alla Nazionale la cui maglia ha indossato in trentanove occasioni, la community FIR e gli appassionati potranno acquistare i biglietti accedendo al portale federugby.ticketone.itPrezzi a partire da 30€ per il pubblico, mentre tutti i membri della community FIR in possesso di un codice di tesseramento o del numero di token collegato alla sottoscrizione al FIR Honour Club potranno usufruire da subito di condizioni agevolate sui prezzi dei biglietti Settori e prezzi interi/PromoFIRCurva Nord e Curva Sud 30€/15€Distinti 45€/23€Tribuna Laterale Nord/Sud 50€/35€Tribuna Distinti Special 55€/39€Tribuna Centrale Nord/Sud 75€/53€ PromoFIRI membri della community FIR, in possesso di un codice di tesseramento o del numero di token FIR Honour Club, potranno acquistare accedendo a federugby.ticketone.it e seguendo i seguenti step: a. Cliccare sulla partita Italia v Argentinab.Clicca sul bottone 'acquista ora'c. Inserire il codice di tesseramento FIR o il numero di token FIR Honour Club nella sezione "Inserisci il codice" per accedere alla tariffa specialed. Cliccare "Invia"e. Scegliere i posti preferiti, sino a un massimo di dieci biglietti per transazione Nota: Per ogni biglietto verrà applicato il diritto di prevendita pari a 2 Euro. Non è necessario indicare i riferimenti anagrafici dei singoli acquirenti. Gruppi Per richieste superiori ai dieci biglietti le Società potranno inviare una email a biglietteria@federugby.it
Italia | 15/07/2024
FIR, approvato il Bilancio Consuntivo 2023
Il Consiglio Federale della FIR ha approvato a maggioranza il Bilancio Consuntivo 2023. Il Bilancio evidenzia un disavanzo di €9.335.341,96, dopo lo stanziamento a carico dello stesso degli accantonamenti ed ammortamenti di competenza consentiti. L’esercizio 2023 registra una contrazione del valore della produzione, che si attesta a €38.809.659,39 dato in larga parte ascrivibile alla mancata disputa dei test-match autunnali maschili - che generano mancate entrate su ticketing e diritti televisivi, sostituiti come ogni quadriennio dalla Rugby World Cup - e la contestuale riduzione dei contributi ordinari in virtù dello stato di sovrapatrimonializzazione di FIR che, con un patrimonio netto superiore ai ventitré milioni di euro, è quarta tra le Federazioni Sportive Nazionali per volume patrimoniale. Il trend positivo di risultati delle Squadre Nazionali e l’ottimizzazione delle attività commerciali e di marketing si è tradotto, a partire dall’esercizio 2023, in un incremento delle entrate da sponsorizzazioni pari al +28%, pur a fronte della crescente concorrenza sulla scena internazionale dello sport business di un sempre maggior numero di players che ha comportato una significativa riduzione dei ricavi derivanti dai diritti televisivi, ormai persistente dal post-pandemia. Il costo della produzione, nel 2023, si è attestato a €49.771.133,78, di cui €38.873.410,75 interamente ascrivibili ai costi sostenuti da FIR per l’attività sportiva, garantendo di conseguenza sia gli investimenti necessari per lo sviluppo dell’attività di alto livello - strategica per dare continuità ai ricavi da manifestazioni internazionali - che per offrire costante impulso all’attività domestica di base necessaria alla promozione e alla crescita dei vivai giovanili. Sull’incremento dei costi della produzione 2023 grava, in particolare, la richiesta straordinaria di restituzione di due milioni di euro, ascrivibile alla stagione 2019/2020, da parte di United Rugby Championship mentre, più in generale, il contesto storico post-pandemico evidenzia una generale contrazione economico-finanziaria che accomuna le principali Federazioni Tier 1. In una proiezione di medio termine l’incremento delle entrate commerciali - sia per quanto attiene le sponsorizzazioni sia per lo sviluppo delle partnership istituzionali - e la piena uscita dalla crisi pandemica inducono ottimisticamente alla progressiva ripresa dei ricavi necessari per il fabbisogno federale, anche attraverso maggiori entrate da Sei Nazioni e World Rugby, e quindi alla piena sostenibilità delle attività sportive. In conclusione, in pieno accordo con le finalità istituzionali, la dotazione patrimoniale federale mantiene una solida consistenza, con oltre dieci volte il patrimonio minimo richiesto dal CONI, garantendo il serbatoio necessario per gli investimenti tecnico-sportivi funzionali a consolidare e dare continuità al posizionamento delle Squadre Nazionali FIR sul palcoscenico internazionale, essenziale per il progressivo sviluppo di nuove risorse economiche e per costituire l’impulso a supporto di tutto il movimento sportivo di base. Il Bilancio Consuntivo 2023, come previsto dalle regolamentazioni vigenti, è stato approvato dalla Giunta Nazionale del CONI in data 11 luglio 2024.
FIR Informa | 15/07/2024
Assemblea Nazionale Generale Ordinaria Elettiva e Straordinaria il 15 settembre a Bologna
Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby, riunito in video-conferenza giovedì 11 luglio, ha deliberato di indire l’Assemblea Nazionale Generale Ordinaria Elettiva e Straordinaria nella giornata di domenica 15 settembre 2024 a Bologna, in prima convocazione alle ore 8 ed in seconda convocazione alle ore 11.00. Tutti i dettagli saranno a breve resi disponibili per i portatori d’interesse coinvolti su Federugby.it
FIR Informa | 11/07/2024
Italia v All Blacks, oltre trentamila biglietti venduti per il 23 novembre
Una prevendita da record per Italia v Nuova Zelanda del prossimo 23 novembre a Torino. La sfida tra gli Azzurri e gli All Blacks che aprirà per le prime volte ad un evento extracalcistico le porte dell’impianto casa della Juventus ha già registrato oltre trentamila biglietti venduti nei primi quattro giorni di vendita al pubblico. La prevendita per il diciottesimo scontro diretto tra l’Italia ed i tre volte Campioni del Mondo, accessibile online su federugby.ticketone.it, è la più rapida mai rilevata per un test-match di rugby in Italia.Già esauriti numerosi settori dell’impianto torinese, rimangono disponibili gli ultimi tagliandi nei Settori Sud 1 e una buona disponibilità nel solo settore Est 1, unitamente ai biglietti con accesso Hospitality disponibili a partire da 345€. Settore Sud 1 Under 14: 29€ - esauritoSettore Nord 2: 45€ – esauritoSettore Sud 2: da 49€ - esauritoSettore Nord 1 e Sud1: da 59€ - esauritoSettore Est 2: da 64€ - esauritoSettore Ovest 2: da 75€ - esauritoSettore Ovest 1: da 95€ - esauritoSettore Est 1: da 99€Settore Ovest 2 Club “Sivori” con Hospitality: 345€Settore Ovest 1 Club “Sivori” con Hospitality: 395€
Italia | 11/07/2024
Tonga v Italia posticipata alle ore 4.30am, diretta Sky Sport Max e streaming NOW
La Federazione Italiana Rugby è stata informata del posticipo dell’incontro internazionale tra Tonga e Italia maschili dalle ore 15 alle ore 15.30 locali di venerdì 12 luglio (4.30am in Italia) per esigenze televisive.Rimane invariata la copertura televisiva per il territorio italiano da parte di Sky Sport Max e streaming NOW.
Italia | 11/07/2024
Tonga v Italia in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e in streaming su NOW venerdì 12 luglio alle 4am
Sveglia prima dell’alba venerdì 12 luglio per i fans di Italrugby che potranno seguire in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e in streaming su Now a partire dalle 4am il test-match tra Tonga e Italia, seconda tappa del tour estivo nel Pacifico degli Azzurri di Gonzalo Quesada. Si gioca nella capitale tongana, Nuku’alofa, dove l’Italia sbarca per la prima volta nella propria storia: i cinque precedenti contro le Ikale Tahi, le aquile di mare tongane, hanno tutti avuto luogo in Europa con la sola eccezione del 36-10 a favore dell'Italia risalente alla Rugby World Cup 2003 a Canberra. Telecronaca di Francesco Pierantozzi, commento tecnico dell’ex capitano azzurro Andrea De Rossi mentre Moreno Molla sarà a Tonga insieme alla Nazionale per raccontare dal vivo il pre e post partita.
Italia | 10/07/2024
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