Autore: Andrea Cimbrico
Mondiale Under 20: si chiude la fase a gironi
Terza giornata della fase a gironi e tempo di primi verdetti per il World Rugby U20 Championship 2025, con le dodici squadre impegnate negli ultimi incroci che decideranno le classifiche finali delle tre Pool e gli accoppiamenti per la fase successiva del Torneo. Mercoledì 9 luglio, a partire dalle 15:30, si giocherà al “Payanini Center” di Verona e allo stadio “San Michele” di Calvisano. A Verona si inizierà con Spagna-Galles, match tra le ultime due squadre della Pool B e seconda sfida di sempre tra le due Nazionali ai Mondiali Under 20; l’unico precedente, nel 2024, ha visto i Dragoni prevalere 31-10, unico successo del Galles nelle ultime due edizioni del torneo. Dal canto loro, gli spagnoli sono ancora alla ricerca della prima storica vittoria nella fase a gironi del World Rugby Championship, pur essendoci andati molto vicini nell’ultima partita disputata a Rovigo, quando – in vantaggio 30 a 3 al termine della prima frazione di gioco – si sono fatti rimontare e superare dall’Argentina, che ha chiuso 33 a 30. In contemporanea a Calvisano, sempre alle 15:30, sarà la volta di Sudafrica-Scozia, testa-coda tra la prima e l’ultima del Girone A. I Junior Springboks partono ampiamente favoriti, forti di una tradizione che li vede vincenti in tutti e cinque i precedenti nella competizione. In questo torneo, la squadra sudafricana arriva all’incontro dopo due vittorie e punta a chiudere la fase a gironi a punteggio pieno per la seconda volta nelle ultime sette edizioni (ci riuscì solo nel 2019). La Scozia, al contrario, è reduce da una lunga striscia negativa: ha perso tutte le ultime otto partite della fase a gironi, e in sette di queste ha subito almeno quattro mete. Contro le squadre dell’emisfero sud ha vinto solo 3 delle ultime 17 sfide. Il terzo turno prosegue con i match in programma alle 18:00. Inghilterra e Australia, al “Payanini Center”, si giocheranno la seconda piazza della Pool A, che attualmente dividono con 5 punti ciascuna. Le due Nazionali si affrontano per la nona volta nella storia del World Rugby U20 Championship, con un bilancio nettamente favorevole agli inglesi (una sola sconfitta in otto sfide), che però sono reduci dalla sconfitta contro il Sudafrica (22-32), interrompendo una striscia di nove partite consecutive senza perdere nella fase a gironi. I Junior Wallabies, invece, hanno battuto la Scozia 34-24 nel secondo turno e cercheranno di vincere più partite nella fase a gironi per la prima volta dal 2019. Al “San Michele” di Calvisano scenderanno in campo Nuova Zelanda e Irlanda, rispettivamente prima e seconda nella Pool C, lo stesso girone in cui è inclusa l’Italia. Si tratta del raggruppamento più incerto: i Baby Blacks sono primi con 9 punti, gli irlandesi seguono a quota 6, gli Azzurrini terzi con 4, chiude la Georgia con 2 punti. La Nuova Zelanda si presenta alla sfida forte di una tradizione favorevole (otto vittorie negli ultimi nove confronti al World Rugby U20 Championship) e ha trionfato in 16 delle ultime 18 gare della fase a gironi, con gli ultimi 11 match sempre chiusi in vantaggio in doppia cifra all’intervallo. L’Irlanda arriva dalla sconfitta per 16-18 con l’Italia. Contro le squadre dell’emisfero sud, i giovani irlandesi hanno avuto risultati alterni: ognuno degli ultimi 10 incontri si è chiuso con scarti in doppia cifra (5 vittorie e 5 sconfitte), ma hanno vinto tre delle ultime quattro, sempre in vantaggio all’intervallo. Chiudono la giornata i due incontri con inizio alle 20:30. Sfida d’alta quota a Verona tra Francia e Argentina, appaiate in testa alla Pool B con 10 punti. Le due squadre si sono alternate tra vittorie e sconfitte negli ultimi sei incroci nel torneo, ma sono i sudamericani ad aver vinto l’ultima sfida diretta, con un netto 47-26 nel 2019, oltre ad aver conquistato tre degli ultimi quattro confronti nella fase a gironi contro i Bleuets. Nonostante ciò, la Francia ha un rendimento eccellente nei gironi: 14 vittorie nelle ultime 16 partite, con una delle due sconfitte proprio contro l’Argentina. Nei match giocati in Europa, la squadra transalpina è imbattuta negli ultimi otto incontri (7 vittorie, 1 pareggio), con una media di quasi 20 punti di scarto nelle ultime sette vittorie. A Calvisano, gli Azzurrini di coach Santamaria proveranno l’assalto alla seconda piazza della Pool C, confidando in un risultato favorevole nel match tra Nuova Zelanda e Irlanda, ma dovranno prima superare l’ostacolo Georgia, che ha vinto quattro degli ultimi cinque confronti con l’Italia nel World Rugby U20 Championship, comprese due vittorie nel 2024: 28-17 nella fase a gironi e 24-13 nella finale per il 9° posto. L’Italia arriva dalla vittoria contro l’Irlanda (18-16) e punta a vincere due gare di fila nella fase a gironi per la prima volta nella sua storia nel torneo. Il palinsesto della terza giornata Ore 15:30 - in diretta su therugbychannel.itGalles v Spagna Ore 15:30 - in diretta su Sky Sport MaxSudafrica v Scozia Ore 18:00 - in diretta su therugbychannel.itInghilterra v Australia Ore 18:00 - in diretta su Sky SportNuova Zelanda v Irlanda Ore 20:30 - in diretta su therugbychannel.itFrancia v Argentina Ore 20:30 - in diretta su Rai Sport e Sky Sport MaxGeorgia v Italia
Italia U20 | 09/07/2025
Mondiale U20 – Alessandro Lodi: “Con la Georgia, fisicità e disciplina saranno aspetti fondamentali”
Dopo la vittoria al cardiopalma ottenuta a Viadana nel secondo turno del World Rugby U20 Championship contro l’Irlanda, gli Azzurrini si preparano ad affrontare l’ultima gara della fase a gironi del torneo, in programma mercoledì 9 luglio contro i pari età della Georgia (diretta alle 20:30 su RaiSport e Sky Sport Max).Un incontro chiave per il prosieguo nella competizione: in caso di risultato positivo, l’Italia potrebbe conquistare il secondo posto nella Pool C e affrontare le fasi finali con maggiore tranquillità. Tuttavia, non potrà accedere alle semifinali riservate alle tre vincitrici dei gironi e alla miglior seconda, a causa della classifica. I precedenti sorridono ai Junior Lelos, che nei sette confronti ufficiali hanno ottenuto quattro vittorie contro le tre degli Azzurrini. Nell’edizione 2024 disputata in Sudafrica, furono proprio i caucasici a superare l’Italia U20 nella finale per il nono posto. Abbiamo analizzato la sfida che attende gli Azzurrini con Alessandro Lodi, allenatore dei trequarti della Nazionale Under 20 insieme ad Andrea Marcato. Dopo le partite con i Baby Blacks e con l’Irlanda, la squadra ha confermato di essere solida. Cosa servirà contro la Georgia, che si è dimostrata particolarmente ostica?Nelle prime due partite abbiamo fornito una prestazione difensiva solida e consistente. Siamo riusciti a concedere poco sia alla Nuova Zelanda che all’Irlanda. È chiaro che possiamo essere un po’ più efficaci in attacco, ed è proprio questo l’obiettivo su cui stiamo lavorando in vista della prossima partita. La Georgia, a differenza di Irlanda e Nuova Zelanda, gioca un rugby diverso, molto più incentrato sulle fasi statiche. La forza della loro mischia – sia nei drive che in chiusa – è sicuramente la loro arma principale per concretizzare i punti. I nostri avanti saranno chiamati a una prova importante per contrastarli. Anche nel gioco aperto la Georgia tende a essere molto diretta, a cercare il confronto fisico. Quindi, fisicità e disciplina saranno aspetti fondamentali. Se riusciremo a reggere l’impatto e a mantenere la disciplina, potremo concedere loro poche occasioni di entrare nei nostri 22 metri. Cosa ti piace di questa Italia in questo momento?Sicuramente l’atteggiamento. I ragazzi combattono fino all’ultimo in ogni partita, sono stati competitivi contro entrambe le squadre, e questo è un aspetto fondamentale. Dal punto di vista caratteriale, la squadra è cresciuta tanto nel corso di questa stagione. È chiaro che ogni partita è una verifica: bisogna confermarsi ogni volta. Contro la Georgia sarà una partita chiave, anche alla luce degli incroci nel girone. L’Irlanda giocherà con la Nuova Zelanda e subito dopo toccherà a voi. È lo snodo decisivo per proseguire nel Mondiale?Sì, indicativamente chi vince tra noi e la Georgia – soprattutto se il pronostico tra Nuova Zelanda e Irlanda verrà rispettato – potrebbe chiudere al secondo posto nel girone. Viceversa, se non dovessimo vincere, rischieremmo di arrivare ultimi e quindi giocarci i piazzamenti dal nono al dodicesimo posto. È un Mondiale con sole tre partite nel girone, e questo lo rende ancora più duro. Il tempo di recupero è breve, solo quattro giorni tra una gara e l’altra, quindi ritrovare energie e mantenere la consistenza è tutt’altro che scontato. Detto questo, i ragazzi sono determinati a fare un’altra prestazione di alto livello. Dopo il match con la Nuova Zelanda, Andrea Marcato chiedeva alla squadra un po’ più di cinismo nei momenti chiave delle partite. Contro l’Irlanda ti sembra che si sia fatto un passo avanti?Sì, sicuramente siamo stati più cinici rispetto alla gara con la Nuova Zelanda. Ma penso che possiamo esserlo ancora di più – e dobbiamo esserlo. Con l’Irlanda abbiamo fatto un piccolo passo avanti, ora l’obiettivo è farne un altro contro la Georgia.
Italia U20 | 08/07/2025
Mondiale U20: i risultati della seconda giornata
Il World Rugby U20 Championship 2025 entra nel vivo. Sotto il sole di una giornata molto calda, hanno aperto le danze alle 15.30 gli incontri Francia v Galles e Australia Scozia. Al “Battaglini” di Rovigo, i vicecampioni uscenti francesi hanno superato i giovani Dragoni per 35 a 21, mettendo a segno 5 mete contro tre degli avversari che, a dispetto del punteggio finale, hanno dato più di un grattacapo ai transalpini soprattutto nella prima frazione di gioco, chiusa in vantaggio 21-7. Ma i Gallesi hanno dovuto subire il ritorno veemente dei Bleuetes, restando al palo per tutto il secondo tempo. Alla Fine la Francia conquista cinque punti e vola a punteggio pieno nella Pool B. In contemporanea, al "Luigi Zaffanella" di Viadana, si è giocata Australia v Scozia, sfida tra le due squadre che, nella prima giornata, avevano subito i peggiori passivi. In un match piacevole e caratterizzato da numerosi capovolgimenti nel punteggio, al fischio finale l’hanno spuntata i Junior Wallabies 34-24, conquistando i primi 5 punti nel Girone A, che vede la Scozia ancora al palo a quota zero. m7frawal2025 -in the photo- m8engrsa2025. -in the photo- Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool A match between Australia and Scotland at Stadio Zaffanella in Viadana, Italy, on 4 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby. Nuova Zelanda vs Georgia si è invece giocata a Viadana: match combattuto con i Junior Lelos capaci di impensierire per poco i Baby Blacks, che si aggiudicano la posta piena con sei segnature pesanti contro 3 dei caucasici, chiudendo il match con un eloquente 38-19 e cinque punti per la classifica della Pool C, in cui è inserita anche l’Italia. Al “Battaglini” di Rovigo, alle 18, è stata la volta del match-clou della seconda giornata, ossia quello tra Inghilterra e Sudafrica. Partita incerta fino alla fine, con i campioni uscenti dell’Inghilterra che chiudono il primo tempo in vantaggio 22-19, ma che nei secondi 40 minuti, nonostante le sei mete messe a segno contro le quattro degli avversari, non riescono a fermare dei Baby Sprinboks che, grazie ad una maggior precisione al piede, si vincono 22-32. Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool C match between Ireland and Italy at Stadio Zaffanella in Viadana, Italy, on 4 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby. m9argesp2025 -in the photo- Action from the World Rugby U20 Championship 2025 Pool C match between Ireland and Italy at Stadio Zaffanella in Viadana, Italy, on 4 July. Photo: Sabrina Conforti / World Rugby. Arrivano da Viadana i primi punti per gli Azzurrini che, nell’ultimo incontro della giornata, superano i pari età dell’Irlanda 18-16, con un finale al cardiopalma che vede i Verdi andare in meta a tempo scaduto e fallire la trasformazione che gli sarebbe valso il pareggio e la divisione della posta in palio. Sono dunque quattro i punti per i ragazzi di coach Santamaria, che così muovono la classifica. Ultimo incontro anche tra Argentina e Spagna al “Mario Battaglini” di Rovigo, che danno vita ad un match dai due volti: una prima frazione di gioco letteralmente dominata dai sorprendenti iberici (chiuso in vantaggio 30 a 3) e un secondo tempo che ha visto salire sugli scudi i Pumitas, capaci di rimontare lo svantaggio, superare gli avversari e portare a casa la vittoria 33 a 30. I risultati della seconda giornata Francia v Galles 35-21Australia v Scozia 34-24Inghilterra v Sudafrica 22-32Nuova Zelanda v Georgia 38-19Argentina v Spagna 33-30Irlanda v Italia 16-18 Gli incontri della terza giornata (09/07/2025) Verona – “Payanini CenterGalles v SpagnaInghilterra v AustraliaFrancia v Argentina Calvisano – Stadio “San Michele”Sudafrica v ScoziaNuova Zelanda v IrlandaGeorgia v Italia
Italia U20 | 04/07/2025
Mondiale U20 – Le partite della seconda giornata
Le future stelle del rugby mondiale sono pronte a scendere in campo per la seconda giornata del World Rugby U20 Championship 2025, in programma allo stadio “Luigi Zaffanella” di Viadana e al “Mario Battaglini” di Rovigo. Dopo i verdetti del primo turno, le squadre tornano in campo per confermare quanto di buono fatto o cercare il riscatto. Si parte alle 15.30 con due sfide in contemporanea: Francia-Galles a Rovigo e Australia-Scozia a Viadana. La Francia, che ha superato agevolmente la Spagna nel primo turno della Pool B (nella quale condivide il primato con l’Argentina), affronta un Galles sconfitto di misura dai Pumitas. I transalpini hanno la statistica dalla loro parte: sette vittorie consecutive nei precedenti contro il Galles tra Sei Nazioni U20 e Mondiali di categoria, con un margine medio di 31 punti. In questo periodo la Francia ha segnato 47 mete, subendone solo 13. Da notare che il Galles, negli ultimi due tornei, dopo una sconfitta all’esordio ha sempre vinto la seconda partita. Australia-Scozia metterà invece di fronte le due squadre reduci dalle peggiori sconfitte del primo turno: i Junior Wallabies hanno incassato un pesante 73-17 dal Sudafrica, la loro peggior sconfitta di sempre ai Mondiali U20; la Scozia, invece, ha subito un netto 56-19 contro l’Inghilterra e ha perso le ultime sette gare della fase a gironi del torneo. Le due nazionali tornano a incrociarsi al Mondiale U20 per la prima volta dal 2017, quando gli scozzesi vinsero 24-17 proprio con l’Australia nella finale per il 5° posto, il loro miglior piazzamento di sempre. Alle 18.00 spazio ad altri due match. A Rovigo va in scena la sfida ad alta quota tra Inghilterra e Sudafrica, che si contendono il primo posto momentaneo della Pool A, entrambe a 5 punti. L’Inghilterra arriva forte di una tradizione favorevole: ha vinto sei degli ultimi sette scontri diretti con i Junior Boks al Mondiale U20. I sudafricani, dopo il roboante successo contro l’Australia, hanno colto il loro scarto più ampio nella competizione dal 2017, ma sono reduci da due sconfitte consecutive contro squadre europee nella fase a gironi – evento che non si è mai verificato per tre volte di fila. Sempre alle 18.00, ma a Viadana, la Nuova Zelanda affronterà la Georgia, nello stesso girone dell’Italia. I Baby Blacks hanno vinto tutti e tre i precedenti con i Junior Lelos con un margine complessivo di 111 punti. In fase a gironi vantano un ruolino di 38 vittorie su 43 partite e 36 successi su 43 contro squadre europee. La Georgia, dal canto suo, ha vinto solo 5 delle 19 gare disputate nella fase a gironi, ma ha all’attivo un recente successo contro una squadra dell’emisfero sud: 40-26 alle Fiji nella semifinale per il 9° posto nel 2024. Chiusura alle 20.30 con due sfide serali.A Rovigo andrà in scena il derby latino tra Argentina e Spagna. I Pumitas arrivano dalla vittoria in volata sul Galles e affrontano per la prima volta nella storia del Mondiale U20 la nazionale iberica. La Spagna è la sesta avversaria diversa incontrata nel torneo e diventa la 16ª squadra affrontata dall’Argentina nella manifestazione. I sudamericani cercano di vincere le prime due gare per la prima volta dal 2016. La Spagna, invece, ha perso tutte le quattro partite giocate finora nella fase a gironi: solo Giappone (18) e USA (6) hanno più sconfitte senza vittorie in questa fase. A Viadana, sempre alle 20.30, tocca agli Azzurrini di coach Santamaria, impegnati contro l’Irlanda. Dopo la storica vittoria ottenuta nell’ultimo turno dell’U20 Six Nations (15-12), che rappresenta solo la seconda affermazione azzurra contro i Verdi nella storia delle due competizioni giovanili – l’altra fu nel 2017 (22-21) – l’Italia cercherà di replicare. L’Irlanda ha superato la Georgia all’esordio (35-28) ed è imbattuta nelle ultime sette partite della fase a gironi del Mondiale U20 (6 vittorie, 1 pari). Il palinsesto della seconda giornata Venerdì 4 luglio Ore 15:30 - in diretta su Sky Sport MaxFrancia v Galles Ore 15:30 - in diretta su therugbychannel.itAustralia v Scozia Ore 18:00 - in diretta su Sky Sport MaxInghilterra v Sudafrica Ore 18:00 - in diretta su therugbychannel.itNuova Zelanda v Georgia Ore 20:30 - in diretta su Sky Sport Max e RaiplayIrlanda v Italia Ore 20:30 - in diretta su therugbychannel.itArgentina v Spagna
Italia U20 | 04/07/2025
Mondiali U20 – L’Italia prepara il match con l’Irlanda. Andrea Marcato: “Dobbiamo alzare il livello ed essere più cinici”
Dopo la storica vittoria ottenuta contro l’Irlanda nell’ultimo turno del Sei Nazioni U20 (15-12), l’Italia torna ad affrontare i pari età irlandesi nel secondo turno del World Rugby U20 Championship. Un successo, quello del Sei Nazioni, che rappresenta solo la seconda vittoria azzurra contro l’Irlanda nella storia delle due competizioni giovanili, dopo il 22-21 nella fase a gironi del Mondiale 2017 in Georgia. Andrea Marcato, coach dei trequarti dell’Italia Under 20, insieme ad Alessandro Lodi, analizza così il match che gli Azzurrini giocheranno venerdì alle 20: 30 allo stadio “Luigi Zaffanella” di Viadana: “L’Irlanda è una squadra che conosciamo bene: ci abbiamo già giocato nell’ultima partita del Sei Nazioni e abbiamo studiato anche quella. Dopo la prestazione con la Georgia, sappiamo che è un team molto ben strutturato e al quale piace giocare su più fasi”. All’esordio nel Mondiale Under 20 la Nazionale del Trifoglio ha superato la Georgia (35-28) e ed è imbattuta nelle ultime sette partite della fase a gironi della manifestazione (6 vittorie e 1 pareggio); tuttavia, ciascuna delle ultime due vittorie è arrivata con un margine di sette punti o meno, dopo che le quattro precedenti erano tutte terminate con uno scarto superiore ai 20 punti. “Noi sappiamo che se battiamo l’Irlanda e poi la Georgia, possiamo arrivare secondi nel girone – continua Andrea Marcato – ma è anche importante, visto il risultato della Georgia all’esordio, fare comunque punti anche in caso di sconfitta. Le prossime due partite per noi sono fondamentali”. I ragazzi allenati da Roberto Santamaria, dopo l’esordio con la Nuova Zelanda in cui sono stati superati per 14-5, non senza poche recriminazioni, sono dunque chiamati ad una prova importante per il prosieguo nel Mondiale Under 20, anche per tornare a conseguire un risultato positivo sul campo, dato che l’Italia Under 20 ha vinto solo una delle ultime cinque partite tra Six Nations di categoria e World Rugby U20 Championship (4 sconfitte); tuttavia, tre di queste quattro sconfitte sono arrivate con uno scarto inferiore ai 10 punti. Inoltre, gli Azzurrini non battono una squadra europea in questa fase dal 2018 (27-26 contro la Scozia). “Dobbiamo migliorare nell’amalgama e nel lavorare insieme – conclude Marcato – Con la Nuova Zelanda abbiamo avuto buone opportunità, ma non siamo riusciti a sfruttarle al meglio. Vogliamo consolidare l’ottimo lavoro fatto in difesa contro i Baby Blacks e stiamo preparando la partita con l’Irlanda studiando con attenzione le loro soluzioni offensive. Allo stesso tempo, dobbiamo alzare il livello generale ed essere più performanti e cinici”.
Italia U20 maschile | 03/07/2025
Mondiale Under20 – I risultati delle gare della prima giornata
Si è giocata la prima giornata del World Rugby U20 Championship e il campo ha già dato i primi responsi sugli equilibri tra le 12 squadre impegnate, con alcuni risultati caratterizzati da un ampio divario e match incerti fino all’ultimo. Punteggi alti e tante mete messe a segno nei due match di apertura del Torneo, entrambi giocati dalle quattro squadre della Pool A; al Payanini Center di Verona, i Campioni uscenti dell’Inghilterra hanno avuto la meglio sulla matricola Scozia, fino allo scorso anno nel Trophy, per 56 a 19, con 9 mete a 2 (più una di punizione a testa) che hanno fruttato alla Nazionale della Rosa 5 punti nella classifica del girone. Pioggia di mete anche al “San Michele” di Calvisano, dove alla fine del match Australia e Sudafrica ne mettono a segno 14, con i Baby Boks sugli scudi autori di ben 11 segnature pesanti con nove giocatori diversi, che gli permettono di portare a casa la partita con il punteggio di 17 a 73 e cinque punti che li proiettano al comando della Pool A, a pari punti con l’Inghilterra. Nel pomeriggio, con inizio alle 18, è stata la volta di Francia v Spagna (a Verona) e Irlanda v Georgia (a Calvisano). I Bleuets, finalisti del Championship in Sudafrica nel 2024, superano senza troppi problemi la Spagna mettendo a segno 7 mete contro una sola degli iberici, che gli permettono di mettere in cascina 5 punti per la classifica della Pool B, chiudendo sul 49-11. Tutt’altra musica, invece, al “San Michele” di Calvisano dove Irlanda e Georgia, inserite nello stesso girone dell’Italia e con la Nuova Zelanda, danno vita ad un match avvincente giocato punto a punto e che al termine vede uscire vittoriosi dal campo gli irlandesi per 35 a 28 e cinque punti classifica, ma con i Junior Lelos che, grazie alle quattro mete segnate, conquistano sia il bonus offensivo che quello difensivo. Alle 20:30, al “Payanini Center” di Verona è testa a testa tra Argentina e Galles, che si danno battaglia senza esclusione di colpi per 80 minuti, con i giovani dragoni che chiudono in vantaggio la prima frazione di gioco sul 24 a 19, ma che devono subire il ritorno dei Pumitas. Al termine sono i sudamericani ad avere la meglio per 34 a 27, con cinque punti all’attivo in classifica e il Galles che si aggiudica il punto di bonus difensivo. Sfiorano, invece, l’impresa gli Azzurrini che, nell’ultimo incontro al “San Michele” di Calvisano, cedono 14-5 alla Nuova Zelanda, non permettendo però ai Baby Blacks di mettere a segno punti nella seconda frazione di gioco. I risultati della prima giornata Inghilterra v Scozia 56-19 (5-0)Australia v Sudafrica 17-73 (0-5)Francia v Spagna 49-11 (5-0)Irlanda v Georgia 35-28 (5-2)Argentina v Galles 34-27 (4-1)Nuova Zelanda v Italia 14-5 (4-0) Gli incontri della seconda giornata (04/07/2025) Rovigo – Stadio “Mario Battaglini”Francia v Galles (h. 15:30)Inghilterra v Sudafrica (h. 18:00)Argentina v Spagna (h. 20:30) Viadana – Stadio “Luigi Zaffanella”Australia v Scozia (h. 15:30)Nuova Zelanda v Georgia (h. 18:00)Irlanda v Italia (h. 20:30)
News | 29/06/2025
Italseven Maschile, Azzurri secondi ad Amburgo e qualificati al Challenger per l’accesso alle World Series
L’Italia 7s Maschile conquista il secondo gradino del podio nella tappa di Amburgo del Rugby Europe 7s Championship e chiude il circuito europeo 2025 in terza posizione, centrando così la qualificazione ai Challenger per le World Series del prossimo autunno. A frapporsi tra la squadra di Matteo Mazzantini e il primo posto, nella Finale così come nella fase a gironi, è la Francia, che supera gli Azzurri per 14-7 nella sfida conclusiva, dopo che l’Italia aveva battuto in semifinale la Spagna per 21-12. Proprio gli iberici chiudono davanti agli Azzurri nella classifica del circuito.
Italia 7s | 29/06/2025
Mondiale Under 20 – Programma e curiosità della prima giornata
Il World Rugby U20 Championship 2025 è ai nastri di partenza con la prima giornata di gare nelle due sedi di Verona e Calvisano. Dalle 15:30, al “Payanini Center” e al “San Michele” saranno di scena le future stelle del rugby. Alle 15:30, al “Payanini Center”, scenderanno in campo l’Inghilterra Campione uscente e la Scozia, che torna nel Championship dal quale mancava dal 2019, dopo aver vinto il Trophy nel 2024. La Nazionale della Rosa ha sempre dominato la Scozia nelle precedenti quattro sfide al Mondiale U20, vincendo ogni volta con un margine superiore ai 20 punti. Allargando lo sguardo alle ultime otto sfide tra le due squadre, includendo anche il Sei Nazioni U20, il copione non cambia: otto vittorie su otto per gli inglesi, sempre con almeno tre mete segnate. Alla stessa ora, ma al “San Michele” di Calvisano, sarà la volta di Australia e Sudafrica. I Baby Boks hanno vinto due degli ultimi tre confronti con l’Australia nel World Rugby U20 Championship, incluso un netto successo per 46-13 ottenuto in Italia dieci anni fa, mentre i Junior Wallabies sono stati finalisti in due edizioni (2010 e 2019), ma non hanno mai conquistato il titolo, e nelle ultime due edizioni del Mondiale U20 si sono fermati alla finale per il quinto posto. Francia vs Spagna e Irlanda vs Georgia, saranno i match in programma alle 18:00, rispettivamente nelle sedi di Verona e Calvisano. Un solo precedente nel World Rugby U20 Championship tra i Bleuets e gli iberici, lo scorso anno nell’edizione sudafricana del Mondiale U20 con i francesi che portarono a casa il match affermandosi con un netto 49-12. La Francia ha perso solo due delle ultime 15 partite della fase a gironi nel torneo e ha raggiunto la finale in ciascuna delle ultime quattro edizioni, conquistando il titolo in tre occasioni. Nelle ultime cinque partite d’esordio del girone, la Francia è imbattuta e non perde la prima partita di un’edizione dal 2016, mentre la Spagna è alla sua seconda partecipazione dopo il debutto del 2024, chiuso all’11º posto grazie a una vittoria rocambolesca ai supplementari contro le Figi (24-19). Al “San Michele” di Calvisano, sempre alle 18:00, saranno di scena Irlanda e Georgia, inserite nella Pool C insieme a Italia e Nuova Zelanda. La Nazionale del Quadrifoglio e i Junior Lelos si sono affrontati quattro volte nella storia del World Rugby U20 Championship: tre le vittorie degli irlandesi, una quella dei georgiani. Tuttavia, le ultime due affermazioni irlandesi sono arrivate con margini minimi (entrambe con soli sei punti di scarto) e nell’ultima sfida giocata in Europa, nel 2018 in Francia, fu proprio la Georgia a imporsi per 24-20. A chiudere gli incontri della prima giornata del World Rugby U20 Championship 2025, alle 20:30 sarà la volta di Argentina v Galles e Nuova Zelanda v Italia. Dragoni U20 e Pumitas saranno di scena al “Payanini Center”: il Galles ha vinto quattro delle ultime sei sfide contro l’Argentina al World Rugby U20 Championship (1 pareggio, 1 sconfitta), ma proprio l’unica sconfitta è arrivata nell’ultimo incrocio in Europa tra le due squadre (39-15 per la Under 20 sudamericana in Francia nel 2018). Sempre alle 20:30, ma al “San Michele” di Calvisano, ci sarà il debutto nel Torneo per la Nazionale italiana Under 20, contro la Nuova Zelanda. Sei volte campione del mondo, la Nuova Zelanda (vincitrice di entrambe le edizioni del Mondiale U20 svoltesi in Italia nel 2011 e 2015) è la nazionale più titolata della competizione, anche se l’ultimo trionfo risale al 2017 e da allora non è mai salita oltre il terzo posto. I Baby Blacks hanno vinto entrambi i precedenti confronti con l’Italia nel World Rugby U20 Championship con margini superiori ai 40 punti. Il primo incontro risale al 2011, proprio in Italia, con un netto 64-7. Il palinsesto della prima giornata Domenica 29 giugnoore 15:30 – World Rugby U20 Championship – in diretta su Sky Sport MaxAustralia v Sudafricaore 15:30 – World Rugby U20 Championship – in diretta su therugbychannel.itInghilterra v Scozia ore 18.00 – World Rugby U20 Championship – in diretta su therugbychannel.itFrancia v Spagnaore 18.00 – World Rugby U20 Championship – in diretta su Sky Sport MaxIrlanda v Georgia ore 20.30 – World Rugby U20 Championship – in diretta su therugbychannel.itArgentina v Gallesore 20.30 – World Rugby U20 Championship – in diretta su Sky Sport Max e Rai SportItalia v Nuova Zelanda
Italia U20 | 29/06/2025
Mondiale U20 – Azzurrini al debutto con i Baby Blacks. Il capitano, Giacomo Milano: “Contro i Baby Blacks per misurarci con i migliori”
È il battesimo più complicato e affascinante possibile per l’Italia Under 20 al World Rugby U20 Championship 2025. Domenica 29 giugno alle 20:30, allo stadio “San Michele” di Calvisano, gli Azzurrini esordiranno nel torneo contro la Nuova Zelanda, sei volte Campione del mondo di categoria e unica squadra a non aver mai perso una gara inaugurale in 14 edizioni, nonché vincitrice delle due rassegne mondiali giocate in Italia nel 2011 e 2015. Accanto ai neozelandesi, nella Pool C, anche Irlanda e Georgia. Un gruppo complesso, ma che l’Italia affronta con la giusta fame e consapevolezza. “C’è pressione perché giochiamo in casa, e il caldo non aiuta, ma stiamo lavorando duro per arrivare pronti”, spiega il capitano Giacomo Milano. Alla vigilia della sfida più attesa, la sua voce è quella di un gruppo determinato ma lucido. “Giocare contro la Nuova Zelanda è un sogno per tutti noi, siamo cresciuti con il mito della loro tradizione rugbistica. Ma sappiamo anche che questa è un’occasione per misurarci con i migliori”. Nei due precedenti nel torneo, la Nuova Zelanda ha vinto con margini superiori ai 40 punti (64-7 nel 2011). Eppure, se il passato non sorride agli Azzurrini, il presente racconta di una Nazionale giovane ma in crescita e, soprattutto, protagonista quest’anno di una storica vittoria contro l’Irlanda al Sei Nazioni i categoria. “Ci siamo preparati studiando a fondo i Baby Blacks, il loro stile è molto dinamico, amano il gioco aperto e lasciano poco alle fasi statiche. Cercheremo di limitarli su questi aspetti”, continua il capitano. Prima del fischio d’inizio ci sarà anche l’Haka dei neozelandesi e Giacomo Milano la vivrà con rispetto ed emozione, ma anche come stimolo: “Dirò ai miei compagni di godersi il momento e di sfruttare questa opportunità. Giocare contro la Nuova Zelanda è ciò che sogna fin da bambino chiunque giochi a rugby”. La partita verrà trasmessa in diretta su Sky Sport Max e, in chiaro, su RaiSport.
Italia U20 | 28/06/2025
Le Harlequeens Italia sono campionesse del mondo IMART25 di Rugby mixed ability!
Pamplona, 27 giugno 2025 – L’Italia è sul tetto del mondo del rugby inclusivo! Le Harlequeens Italia hanno conquistato il titolo iridato IMART25 battendo in una finale mozzafiato le gallesi Merched Cymru. Un match epico, chiuso 0-0 ai tempi regolamentari e deciso solo nei minuti finali del secondo supplementare. L’IMART (International Mixed Ability Rugby Tournament) è di fatto il campionato del mondo del rugby inclusivo: in campo scendono squadre composte da rugbysti con e senza disabilità, uniti dalla passione per lo sport e dal valore dell’inclusione. Durante tutta la finale la tensione era alle stelle, ma le nostre Harlequeens non hanno mai smesso di crederci. A tre minuti dalla fine, con grinta e gioco di squadra, è arrivata la meta del vantaggio. E allo scadere, il raddoppio ha messo il sigillo su una vittoria storica. Al fischio dell'arbitro l’esplosione di gioia dei tifosi italiani ha contagiato l’intero stadio. In un abbraccio collettivo, tutte le squadre dell’IMART25 si sono unite in campo per una festa globale di sport, inclusione e condivisione. Una rivincita dal sapore speciale: tre anni fa a Cork l’impresa era sfumata di un soffio. Oggi, grazie all’unione e alla passione delle realtà Mixed Ability di Padova, Chivasso, Brescia, Roma, Alessandria e Parabiago, le Harlequeens Italia hanno coronato il sogno. Un trionfo che parla di cuore, gioco e inclusione. E che resterà nella storia.
Impegno Sociale | 28/06/2025
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