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Scomparso Franz Mauthe von Degerfeld, nel weekend un minuto di silenzio in tutta Italia

La Federazione Italiana Rugby ha appreso con grande tristezza della scomparsa di Franz Mauthe von Degerfeld, figura storica del rugby piemontese e nazionale, scomparso nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 maggio all’età di 93 anni.  https://www.rugbypiemonte.it/ciao-franz/ In memoria di Franz Mauthe von Degerfeld il Presidente federale ha disposto che un minuto di silenzio venga osservato su tutti i campi d’Italia nel weekend dell’1/2 giugno.

News | 27/05/2024

Serie A Elite Maschile, ultimi biglietti a 10€ per la Finale del 2 giugno a Parma

Lo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma torna a tingersi di tricolore in occasione della Festa della Repubblica di domenica 2 giugno (ore 17.30, diretta Rai2/DAZN) giorno in cui la casa delle Zebre Parma ospiterà la Finale della Serie A Elite Maschile 2024, assegnando il novantatreesimo titolo di Campione d’Italia. Rugby Viadana 1970 e Petrarca Rugby si sfidano in un inedito scontro per il titolo, con i Leoni mantovani che tornano a lottare per lo scudetto dopo un’attesa durata quattordici anni mentre il Petrarca disputa la quarta Finale consecutiva. Per questa “prima” assoluta il pubblico del rugby italiano si è dato appuntamento a Parma, da tre anni tappa fissa della Finale maschile, per un pomeriggio di celebrazione dello spirito e dei valori che caratterizzano il rugby italiano. A undici giorni dal calcio d’avvio di Viadana v Petrarca tre dei quattro settori del “Lanfranchi” sono già soldout, con la sola Tribuna Sud che presenta le ultime, residue disponibilità con tagliando in vendita a 10€. Per acquistare i biglietti ancora disponibili per la Finale, è possibile visitare la pagina dedicata su Federugby.it

Campionati | 22/05/2024

BKT URC: Benetton, ancora 80′ per i playoff. L’analisi del 17° turno.

Poteva diventare una bruttissima giornata, ma il Benetton è riuscito a trarne comunque qualcosa di molto positivo: un punto di bonus che tiene dietro i Lions e vale l’8° posto in classifica a una giornata dalla fine dello United Rugby Championship. I biancoverdi sono stati sconfitti 56-35 a Pretoria dai Bulls, ma grazie al bonus offensivo sono ancora padroni del proprio destino: il 1 giugno a Treviso basterà una vittoria contro Edimburgo per qualificarsi ai playoff, senza guardare ai risultati degli avversari. I Lions, infatti, con la vittoria su Glasgow hanno raggiunto i biancoverdi, ma a parità di punti sono rimasti dietro avendo vinto una partita in meno della squadra di Bortolami, che adesso si giocherà tutto nella sfida-spareggio con gli scozzesi. Venerdì Zebre sconfitte 18-32 dagli Scarlets nell’ultima partita casalinga della stagione: ultima sfida il 31 maggio in Scozia, contro Glasgow. La fisicità dei Bulls A Pretoria l’impatto fisico dei Bulls è stato devastante, com’era già successo la settimana scorsa a Durban contro gli Sharks. Questa volta, però, il Benetton non ha retto e ha concesso 4 mete nei primi 26 minuti che di fatto hanno chiuso la partita. A quel punto la squadra di Bortolami è stata brava a “resettarsi”, ponendo l’obiettivo sulle 4 mete e raggiungendole con una grande reazione, e anche qualche rimpianto: sì, perché al 45’ la meta di Uren con trasformazione di Smith aveva riportato il Benetton sul 31-21, riaprendo di fatto la partita. Purtroppo, proprio nel momento più importante un paio di errori hanno compromesso la grande rimonta dei biancoverdi: prima una penaltouche concessa nei propri 22 che ha portato alla meta da maul di Van der Merwe, poi un intercetto subito da Brex che ha permesso a Kriel di involarsi in mezzo ai pali. Bravo comunque il Benetton a reagire ancora, segnando con Halafihi la meta che vale un bonus forse decisivo per il destino del campionato biancoverde. Il match si è chiuso con una meta per parte, con Zanon ad accorciare e Grobbelaar a fissare il punteggio sul 56-35 Le chiavi del match In attacco il Benetton ha fatto quello che doveva fare, segnando ben 5 mete e conquistando un punto. In particolare ha brillato un grandissimo Rhyno Smith, ispiratore di gran parte delle azioni offensive biancoverde e fondamentale anche nel contrastare il gioco aereo dei sudafricani. Ottimo anche Onisi Ratave: una meta, 5 difensori battuti e 2 clean breaks. Bene anche Zanon, entrato per Menoncello al 21’, autore di 8 carries e una meta. È mancata però, a sorpresa, la difesa: 24 placcaggi sbagliati su 119 sono tanti (solo un biancoverde in doppia cifra, Lucchesi con 10 placcaggi riusciti) e alla lunga hanno pesato permettendo ai Bulls di guadagnare metri ad ogni carica, prima di allargare su giocatori rapidissimi e pericolosi come Arendse e Moodie, capaci di finalizzare ogni occasioni.  Zebre sconfitte tra i rimpianti Tanti rimpianti per le Zebre, battute 32-18 da degli Scarlets che erano parsi tutto sommato alla portata. Il match era cominciato bene per la squadra di Roselli, subito in vantaggio con Licata, ma gli Scarlets si sono rivelati più cinici rispondendo subito con Elias e Gareth Davies, ma hanno palesato anche dei problemi di disciplina e di continuità, concedendo alle Zebre due occasioni per ribaltare il punteggio con il piede di Montemauri. Alla fine è stata decisiva la differenza di esperienza, come dimostra l’intercetto subito da Montemauri proprio ad opera di Gareth Davies, bravo con la sua esperienza a leggere prima di tutti le intenzioni del numero 10 italiano e a segnare la meta che di fatto spacca la partita. Nella ripresa bravo Hasa a rispondere alla meta di Lewis e a tenere aperta la partita, messa poi in cassaforte dai calci di Costelow per il 32-18 finale.

Campionati | 20/05/2024

Campionati nazionali maschili, i risultati di playoff e playout

Serie A Maschile, Lazio corsara a Verona mentre I Cavalieri fermano il Cus TorinoUnder 18, la Finale per il tricolore tra L’Aquila e Benetton il 25 maggio a Calvisano La Lazio Rugby ipoteca un posto nella Finale di Serie A che l’1 giugno determinerà la promozione nella Serie A Elite Maschile 2023/24 espugnando per 26-8 il Payanini Center di Verona nel turno d’andata delle semifinali della seconda divisione nazionale. I biancocelesti conquistano quattro punti, senza concederne agli scaligeri, e tra una settimana saranno chiamati a difendere il vantaggio sul campo di casa del “Giulio Onesti” di Roma. Vittoria interna con bonus, nell’altra semifinale d’andata, per I Cavalieri PratoSesto che fermano per 37-24 sul prato del “Chersoni” l’Iveco Cus Torino, dominatore del Girone 1 del campionato: un 5-0 per i toscani che il XV sabaudo dovrà cercare di ribaltare tra una settimana sul campo di casa per continuare a sognare un rapido ritorno nella massima serie dopo la retrocessione dell’anno passato.  Tempo di playout in Serie B per decretare l’unica retrocessione nella Serie C 2024/25: a Favaro Veneto gli Squali della Pro Recco soffrono contro i Leoni del San Marco Venezia Mestre ma strappano un successo esterno pesante, 41-43, in attesa di ricevere i lagunari tra una settimana al “Carlo Androne”. Combattutissima anche l’altra semifinale d’andata tra gli Highlanders Formigine e il Rugby Benevento, con gli emiliani a spuntarla di misura, 18-16, in attesa del secondo round sempre sul neutro di Viterbo. Saranno la Rugby L’Aquila Experience e la Benetton Rugby a contendersi sabato 25 maggio al “San Michele” di Calvisano il titolo di Campione d’Italia Juniores Maschile dopo che sia gli abruzzesi che i giovani Leoni hanno conquistato il diritto a disputare la Finale aggiudicandosi i due incontri di ritorno del turno di semifinale.Experience L’Aquila ha superato anche sul campo di casa la Femi-CZ Rovigo, bissando con un successo per 25-19 la vittoria di misura per 20-17 ottenuta la settimana passata al “Battaglini”.Più netta l’affermazione di Benetton Rugby che, dopo aver espugnato per 38-24 domenica scorsa il campo di casa delle Fiamme Oro per 38-24 ha bissato il successo sul campo di casa, vincendo per 37-21.Negli incontri d’andata delle semifinali U16, valide per la Finale del Trofeo “Mario Lodigiani”,  Valsugana Padova e Benetton Rugby hanno centrato la vittoria rispettivamente in casa per 50-26 sui Cavalieri Prato Sesto e in trasferta 21-41 in casa delle Fiamme Oro Rugby. Gare di ritorno domenica 26 maggio per definire le due finaliste di sabato 1 giugno a Pasian di Prato. Serie A Maschile - Playout promozione - semifinali - andataVerona Rugby v Lazio Rugby 1927 8-26 (0-4)Cavalieri Union PratoSesto v Iveco Cus Torino 37-24 (5-0) Serie B Maschile - Playout salvezza - semifinali - andata San Marco Rugby v Pro Recco Rugby 41-43 (2-5)Highlanders Formigine v Rugby Benevento 18-16 (4-1) Under 18 Maschile - Playoff titolo - semifinali - ritornoRugby Experience L’Aquila v Femi-CZ Rovigo 25-19 (4-1) (and. 20-17)Benetton Rugby v Fiamme Oro Rugby 37-21 (5-0) - (and. 38-24)Under 16 Maschile - semifinali andataValsugana Rugby Padova v Cavalieri Union PratoSesto 50-26 (5-1)Fiamme Oro Rugby v Benetton Rugby 21-41 (0-5)

Campionati | 19/05/2024

Bingham Cup, a Roma il mondiale di rugby inclusivo dal 22 maggio

 Presso la sala della “Protomoteca” del Campidoglio si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’XI edizione della “Bingham Cup – Roma 2024”, il torneo di rugby amatoriale LGBTQIA+ più importante al mondo, davanti alle massime autorità capitoline, della Regione e dello Sport italiano. A sottolineare il valore sociale della “Bingham Cup”, la presentazione del campionato mondiale di rugby inclusivo cade nella data, il 17 maggio, che le Nazioni Unite e l’Unione Europea hanno istituito come Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Presenti all’evento, moderato dal giornalista Daniele Piervincenzi: l’Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, il Direttore regionale degli Affari della Presidenza, Turismo, Audiovisivo e Sport della Regione Lazio, Paolo Giuntarelli, il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, il Presidente del Comitato Organizzatore della “Bingham Cup – Roma 2024), Gianmarco Forcella, Antonio Parrilla (Funzionario apicale del Servizio Comunicazione, Affari internazionali, Studi e Ricerche del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e Mario Colamarino (Presidente del circolo di cultura omosessuale “Mario Mieli”). La “Bingham Cup”, prende il nome da Mark Bingham, il rugbista eroe statunitense morto nello schianto del volo United 93 l’11 settembre 2001, e, dopo la cerimonia ufficiale di inaugurazione che avrà luogo mercoledì 22 maggio alle 19.30 a Roma nella suggestiva location del Palatiziano, dal 23 al 26 maggio oltre 3.500 rugbisti e più di 100 squadre provenienti da quattro continenti daranno vita al torneo, su otto campi collocati nell’area del quartiere EUR. «È stato un onore supportare questa candidatura, Roma ha un appeal internazionale legato ai grandi eventi e al turismo, inoltre con la Bingham Cup si aggiunge un messaggio sociale fortissimo – ha dichiarato l’Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato – È surreale pensare che nel 2024 in Italia e nel mondo esistano ancora forme di esclusione e che il voler vivere apertamente la propria sessualità possa portare all’esclusione dalla pratica sportiva. La Capitale e il rugby hanno un rapporto unico, Roma è la casa del rugby italiano e siamo orgogliosi che questo evento si disputerà su numerosi impianti, dei quali ben tre comunali. La Bingham Cup sarà un grande evento internazionale che porterà migliaia di persone, atleti e appassionati nella nostra città». «Avere la possibilità di ospitare a Roma un evento mondiale importante come la Bingham Cup è motivo di orgoglio per l’intero movimento del rugby italiano – ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti – Ancora una volta voglio esprimere un concetto importante: il nostro sport, fatto di impegno e sacrificio, è di tutti ed è per tutti. Per questo plaudo alla scelta di organizzare un’importante manifestazione come la Bingham Cup, che accoglie in Italia atlete e atleti appartenenti alla comunità LGBTQIA+ provenienti da tutto il mondo, a ulteriore riprova dello spirito di fratellanza e di coesione che vogliamo sostenere ogni volta in cui c’è la possibilità di farlo». Un torneo particolarmente importante, che muove un’importante fetta di turismo sportivo e che da mettere insieme non è sicuramente semplice: più di 100 squadre, 3500 partecipanti e tante migliaia di tifosi che seguiranno le partite – ha detto il Direttore regionale degli Affari della Presidenza, Turismo, Audiovisivo e Sport della Regione Lazio, Paolo Giuntarelli – C’è, dunque, bisogno di una rete organizzativa molto diffusa e capillare e anche in questo vedo l’aspetto dell’inclusività e della partecipazione. Siamo orgogliosi che questo torneo si tenga nella nostra Regione e rinnoviamo il nostro sostegno a questa bella iniziativa. «La Bingham Cup – ha dichiarato Antonio Parrilla, Funzionario apicale del Servizio Comunicazione, Affari internazionali, Studi e Ricerche del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri – è un evento la cui parole d’ordine sono inclusione e coesione e tutto questo si incastra perfettamente con il progetto che stiamo portando avanti con molti Paesi: “Combating hate speech in sport” promosso dal Consiglio d’Europa e che vuole combattere il fenomeno dei discorsi d’odio nello sport con il claim “Sport is respect”. Lo sport è rispetto e i discorsi di odio che partono dal disprezzo non possono esistere». «Siamo fieri e non vediamo l’ora di poter celebrare, per la prima volta a Roma, un evento che siamo sicuri segnerà un importante momento di sport – ha detto il Presidente del Comitato Organizzatore, Gianmarco Forcella – Sarà un’occasione imperdibile non solo per godere di uno spettacolo sportivo unico nel suo genere, ma anche per promuovere, oltre ai valori intrinseci del rugby come rispetto dell’avversario, rispetto delle regole e sostegno, anche quelli di inclusione e diversità. Non vediamo l’ora di accogliere così tante persone nella Città Eterna e di far conoscere a tutti la nostra realtà». I campi di gara Stadio delle Tre Fontane (Via delle Tre Fontane 5, Roma) Dabliu EUR (Viale Egeo, 98, 00144 Roma RM) Rugby Roma Olimpic (Via di Tor Pagnotta, 351, 00143 Roma RM Stadio Alfredo Berra (Via Giuseppe Veratti, 00146 Roma Stadio del rugby di Corviale (Via Degli Alagno, 37, 00148 Roma RM Polisportiva Ostiense (Lungotevere Dante, 3, 00146 Roma RM

Impegno Sociale | 17/05/2024

FIR e Fondazione Telethon insieme per la campagna 5×1000 a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare

“Il tuo 5x1000 a Fondazione Telethon: insieme, possiamo arrivare alla meta” è la campagna di comunicazione di Fondazione Telethon per destinare il proprio 5x1000 alla ricerca scientificasulle malattie genetiche rare. La campagna, on air da maggio a settembre, è stata organizzata in collaborazione con FIR, la Federazione Italiana Rugby, che ha aderito al progetto rendendo protagonisti dell’iniziativa cinque giocatori della nazionale italiana: Michele Lamaro, Tommaso Menoncello, Lorenzo e Niccolò Cannone e Ignacio Brex. Insieme a loro, Carlo, un bambino di 11 anni di Treviso affetto da SMA, l’atrofia muscolare spinale. “La collaborazione tra Fondazione Telethon e la Federazione Italiana di Rugby si fonda sui valori comuni che legano sport e ricerca, ovvero sulla consapevolezza di affrontare quotidianamente sfide importanti che si vincono solo grazie al gioco di squadra. Perché, nel rugby come nella ricerca, nessuno vince da solo. Si arriva alla meta solo lottando insieme, per il bene della squadra, per il bene della comunità. Solo insieme è possibile vincere la partita contro le malattie genetiche rare. E la FIR è un partner di grande valore con cui farlo”, ha detto il Presidente di Fondazione Telethon Luca Cordero di Montezemolo. Quella tra Fondazione Telethon e Federazione Italiana Rugby è un’alleanza siglata, nel 2019, da un protocollo d’intesa grazie al quale la FIR e gli atleti delle Squadre Nazionali saranno coinvolti direttamente e attivamente nelle campagne di raccolta pubblica occasionale di fondi e nelle attività di sensibilizzazione sulle malattie genetiche rare organizzate da Fondazione Telethon. “La partnership con Telethon rappresenta un fiore all’occhiello per le nostre strategie di responsabilità sociale e siamo felici di poter offrire un contributo concreto alla ricerca contro le malattie generiche rare mettendo la maglia della nostra Nazionale, il simbolo che unisce tutto il mondo sportivo italiano, al servizio della campagna  del 5x1000 di Fondazione Telethon. Questa collaborazione mi rende orgoglioso come Presidente della Federazione Italiana Rugby e sempre più fiducioso sull’evoluzione della ricerca come medico” ha commentato il dott. Marzio Innocenti, Presidente della Federazione Italiana Rugby. La campagna del 5x1000 di Fondazione Telethon è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa presso lo Stadio Olimpico di Roma, organizzata dalla FIR per la revisione dell’attività della Federazione in programma nei mesi invernali del 2024.

Azzurri per il sociale | 08/05/2024

Guinness Sei Nazioni 2025, su TicketOne i biglietti delle gare interne dell’Italia

La Federazione Italiana Rugby informa che, a partire da martedì 7 maggio, sono disponibili tramite il ticketing partner ufficiale TicketOne i biglietti per le tre gare interne dell’Italia nel Guinness Sei Nazioni 2025. L’Italia debutterà in casa nel secondo turno, sabato 8 febbraio, ricevendo il Galles e tornerà di scena nella Capitale domenica 23 febbraio contro la Francia, nel derby latino valido per il Trofeo Garibaldi, nel terzo turno del Torneo. Prezzi a partire da 30€ per i settori di curva per i tre incontri che vedranno gli Azzurri di Gonzalo Quesada, reduci dal miglior Torneo di sempre nel 2024, scendere in campo davanti al proprio pubblico allo Stadio Olimpico di Roma. Gran finale con il Super Saturday della quinta giornata, sabato 15 marzo 2025, quando a Roma arriverà l’Irlanda, campione in carica, a due giorni dalle celebrazioni di San Patrizio.  Guinness Sei Nazioni 2025 - Biglietteria Prezzi e Mappa dello Stadio Olimpico per il Guinness Sei Nazioni Maschile 2025 PromoClub 2025 Anche per l’edizione 2025 la Federazione Italiana Rugby riserverà alle Società affiliate ed ai propri tesserati delle condizioni speciali per consentire all’intero movimento di poter vivere la festa e l’atmosfera del Torneo e del Parco del Foro Italico, casa del Peroni Terzo Tempo Village. Clicca sull'immagine della PromoClub per tutti i dettagli.

News | 07/05/2024

Serie A Elite Maschile, Femi-CZ Rovigo batte Mogliano 29-12 nel primo turno dei playoff

La Femi-CZ Rovigo si aggiudica il derby veneto contro i trevigiani del Mogliano Veneto nella prima giornata del Girone 2 dei play-off, rimontando nella ripresa il passivo di 3-12 e conquistando il diritto a disputare in casa anche la terza, decisiva sfida del prossimo dodici maggio, quando al “Battaglini” arriveranno gli eterni rivali del Petrarca Rugby.In difficoltà nel primo tempo, con gli uomini di Caputo bravi a tenere il campo per quasi un’ora, i Campioni d’Italia in carica escono alla distanza - l’ingresso del veterano Chillon come mediano di mischia è cruciale nel cambio di passo del XV guidato da Alessandro Lodi - e costringono Mogliano a cadere nell’indisciplina: Dogliani dalla piazzola e due mete Cadorini e Vaccari cambiano le sorti della gara, con Mogliano in inferiorità per i gialli a Baldino, Avaca e Ferrarin.Il successo contro Mogliano regala ai Campioni d’Italia una settimana di recupero e la seconda sfida play-off sempre davanti ai propri tifosi: per i rossoblù prossimo appuntamento, decisivo per la qualificazione alla finale scudetto, il prossimo 12 maggio in casa contro il Petrarca che, domenica prossima, ospiterà proprio Mogliano.   Playoff - Girone 1 - I giornata - 27.04.24Rugby Viadana 1970 v HBS Colorno 33-10 (5-0)Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 5; HBS Colorno e Valorugby Emilia* 0*una in meno Playoff - Girone 2 - I giornata - 28.04.24Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29-12 (4-0)Classifica: Femi-CZ Rovigo punti 4; Mogliano Veneto e Petrarca Rugby* 0.  Calendario Play-OffPlay-off – II giornataGirone 1 – 04.05.24 – ore 17.00Valorugby Emilia v HBS ColornoGirone 2 – 05.05.24 – ore 17.30Petrarca Rugby v Mogliano Veneto RugbyPlay-off – III giornataGirone 1 – 11.05.24 – ore 17.00Rugby Viadana 1970 v Valorugby EmiliaGirone 2 – 12.05.24 – ore 17.00Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – domenica 28 aprile 2024PlayOff Serie A Elite, Prima giornata – diretta RaiSport & DAZNFEMI-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 29–12 (3-12)Marcatori p.t 9’ m. Peruzzo tr. Ferrarin (0-7), 14’ c.p. Dogliani (3-7), 17’ m. Zanandrea (3-12); s.t 4’ c.p. Dogliani (6-12), 46’ m. Cadorini tr. Dogliani (13-12), 60’ c.p. Dogliani (16-12), 63’ c.p. Dogliani (19-12), 65’ c.p. Dogliani (22-12), 77’ m. Vaccari tr. Chillon (29-12)FEMI-CZ Rovigo: Sperandio; Sarto, Diederich Ferrario (cap), Uncini (72’ Lertora), Vaccari; Dogliani, Bazan Vélez (54’ Chillon); Casado Sandri, Lubian (46’ Sironi), Meggiato; Zottola (64’ Cosi), Steolo (51’ Ferro); Swanepoel (63’ Lastra Masotti), Giulian (42’ Cadorini), Leccioli (57’ Quaglio).all. LodiMogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo (26’ Ceccato-36’ Peruzzo), Dal Zilio (72’ Garbisi), Zanatta, Zanandrea (63’ Vanzella); Ferrarin, Fabi (50’ Battara); Kingi, Finotto, Marini (54’ Grant); Baldino (cap), Carraro (61’ Brevigliero); Avaca E. (50’ Ceccato), Frangini (61’ Sangiorgi), Aminu (66’ Gentile)all. CaputoArb. Manuel BottinoAA1 Filippo Russo, AA2 Filippo BertelliQuarto Uomo: Mirco SergiQuinto Uomo: Giona RighettiTMO: Stefano PennèCalciatori: Dogliani (FEMI-CZ Rovigo) 6/6, Chillon (FEMI-CZ Rovigo) 1/1; Ferrarin (Mogliano Veneto Rugby) 1/3Cartellini: 26’ giallo ad Avaca E. (Mogliano Veneto Rugby), 43’ giallo a Baldino (Mogliano Veneto Rugby), 77’ giallo ad Avaca G. (Mogliano Veneto Rugby), 80’ a giallo a Ferrarin (Mogliano Veneto Rugby)Note: Campo in buone condizioni, giornata nuvolosa circa 20°, presenti allo Stadio circa 2400 spettatori. Punti conquistati in classifica: (FEMI-CZ Rovigo) 4, (Mogliano Veneto Rugby) 0 Player of the Match: Lautaro Casado Sandri (FEMI-CZ Rovigo) 

Campionati | 28/04/2024

Benetton, 2 punti agrodolci. Zebre sprecone: l’analisi della 15esima giornata di URC

Nella 15esima giornata di United Rugby Championship i 2 punti conquistati in casa di Ulster – che però vince 38-34 – consentono al Benetton di rimanere comunque in zona playoff, pur scendendo all’ottavo posto. Adesso la squadra di Bortolami deve concentrarsi sulla semifinale di Challenge Cup contro Gloucester, poi sarà il momento del tour in Sudafrica: prima gli Sharks poi i Bulls, per giocarsi punti decisivi per l’accesso alla fase finale. Le Zebre giocano un buon primo tempo contro la capolista Glasgow, restando attaccate nel punteggio col piede di Dominguez. Nella ripresa però la squadra di Franco Smith prende il largo e alla fine vince con un punteggio anche troppo pesante: 40-9. Benetton battuto nel gioco aereo Cinque mete a cinque tra Ulster e Benetton: in una partita divertente e tirata alla fine sono decisive le trasformazioni, con i biancoverdi che pagano la giornata no al piede di Umaga. A Belfast partita giocata a ritmi da playoff, col Benetton che parte fortissimo e forse a lungo andare paga l’eccessivo dispendio di energie contro un Ulster più cinico nei momenti decisivi: i nordirlandesi hanno avuto la meglio soprattutto nel gioco aereo, col grande lavoro di Baloucoune e Stockdale che ha consentito loro di recuperare tanti palloni e di guadagnare metri su metri in attacco con i calci di Cooney e Burns.  Aspetti positivi ce ne sono tanti, a cominciare dalla grande reazione che ha portato a riaprire una partita che sembrava chiusa con le mete di Halafihi e Nemer (con una marcatura di grande furbizia e scaltrezza, approfittando di un’incertezza nordirlandese nella propria area di meta) in 8 minuti. Purtroppo, è stato ancora il gioco aereo ad essere decisivo: un errore nella ricezione nel calcio di rinvio dopo la segnatura di Nemer ha permesso ad Ulster di ritornare subito in attacco e di marcare con Izuchukwu la meta che ha di fatto deciso la partita. Alla fine, la meta a tempo scaduto di Albornoz permette al Benetton di conquistare anche il secondo punto di bonus, che consente di tenere dietro Edimburgo in classifica e di restare almeno ottavi, ma per come la squadra di Bortolami aveva cominciato il match si poteva aspirare anche a una vittoria. Buone Zebre nel primo tempo La squadra di Roselli ha fatto quello che poteva contro un Glasgow in forma stellare che sogna il secondo titolo di URC dopo quello del 2015, quando ancora si chiamava Pro12. Dopo un primo tempo in cui la squadra di Franco Smith ha provato a scappare, le Zebre sono rimaste attaccate alla partita portandosi sul 9-21 con i calci di Dominguez, poi a inizio secondo tempo una bella iniziativa di Trulla – che conquista un turnover a 5 metri dalla linea di meta scozzese – concede alla squadra di Roselli l’occasione di riaprire definitivamente il match. Non arrivano però i punti, poi Glasgow va dall’altra parte e chiude la questione con uno scatenato Kyle Steyn.

Campionati | 28/04/2024

Comunicato Stampa del Consiglio Federale sui Campionati Nazionali

Roma - Il Consiglio Federale della FIR, riunito sabato 27 aprile in video-conferenza, ha deliberato il blocco delle retrocessioni per la stagione corrente nei Campionati Maschili di Serie A Elite e Serie A, con conseguente rimodulazione dei Campionati Maschili 2024/25.La determinazione è stata assunta dall’organo di governo del rugby italiano a conclusione di un approfondito processo di consultazioni e confronti con le Società e con i principali portatori d’interesse, nell’intento di garantire al movimento le migliori opportunità di competizione e la massima coerenza con il progetto tecnico federale.In base alla delibera assunta dal Consiglio, la Serie A Elite Maschile 2024/25 sarà formata da dieci squadre, mantenendo dunque per la stagione 2023/24 una promozione dalla Serie A, la cui fase finale prenderà il via con il turno di semifinale il prossimo 19 maggio.  Similmente, il blocco delle retrocessioni dalla Serie A alla Serie B comporterà un ampliamento della seconda divisione nazionale dalle attuali trentasei squadre alle quaranta previste per il 2024/25.La Serie B 2023/24, infine, manterrà inalterato il numero di promozioni verso la Serie A 2024/25, qualificando alla categoria superiore la prima classificata di ciascuno dei quattro gironi, mentre la fase di Play-out tra le quattro ultime classificate di ciascun girone determinerà la retrocessione in Serie C della sola perdente del turno conclusivo.Invariate le promozioni dalla Serie C, la Serie B 2024/25 risulterà, di conseguenza, ampliata a cinquanta squadre partecipanti. 

Campionati | 27/04/2024