Autore: Andrea Cimbrico
Italia U18 Femminile, a Colwyn Bay battuta la Scozia 12-5
La seconda giornata del Festival 6 Nazioni U18 Femminile regala alle Azzurrine di Diego Saccà il primo successo nella manifestazione continentale giovanile. A Colwyn Bay l’Italia U18 supera le pari età della Scozia nella seconda gara di giornata per 12-5 grazie a una doppietta della numero otto Antonazzo dopo che nel fine settimana, nel doppio turno inaugurale, le Azzurrine avevano collezionato un pareggio contro l’Inghilterra e una sconfitta contro l’Irlanda.Sabato 6 aprile, alle ore 14.15 in diretta su Federugby.it, ultimo appuntamento contro il Galles, questa volta in un test-match della durata di 70’ dopo aver disputato nei primi due turni quattro partite da 35’ ciascuna. Colwyn-Bay, martedì 2 aprile 2024Festival U18 Femminile, II giornata – gara 1Francia v Italia 26-0Italia: Francolini; Angelucci, Fogarin, Cecati, Pietrobon; Zeni, Bitonci; Antonazzo, Colella, Da Lio; Turatto, Liccardo; Maione, Cheli, Giorgettialtre entrate: Rappo, Candela, Gazzi, Foscato, Stafoggia, Cagnotto, Akosa, Carciani, Compare, Kone, Lepri, Affinito, Rosini Colwyn-Bay, martedì 2 aprile 2024Festival U18 Femminile, II giornata – gara 2Italia v Scozia 12-5Marcatrici: 8’ m. Antonazzo (5-0); 18’ m. Antonazzo tr. Zeni (12-0); 24’ m. Smith (12-5)Italia: Affinito; Francolini, Fogarin, Cecati, Kone; Zeni, Bitonci; Antonazzo, Gazzi, Cagnotto; Turatto, Liccardo; Maione, Cheli, Foscatoaltre entrate: Rappo, Candela, Giorgetti, Da Lio, Stafoggia, Colella, Akosa, Carciani, Compare, Pietrobon, Lepri, Angelucci, RosiniCartellini: 30’ giallo Maione (Italia)
Italia U18 | 02/04/2024
BKT United Rugby Championship: Benetton torna in zona playoff. Zebre, che peccato.
Un successo sofferto, ottenuto allo scadere, ma fondamentale per il Benetton che batte 18-14 Connacht e si riporta tra le prime 8 nella classifica di United Rugby Championship. Il match di Monigo è sembrato seguire lo stesso copione della sfida della settimana scorsa contro gli Scarlets, con una bella partenza dei biancoverdi alla quale è seguita una grande beffa nel finale. Questa volta, però, la squadra di Bortolami è riuscita a contro-rimontare quando tutto sembrava finito: ci aveva provato prima Umaga, con un drop terminato a lato di pochissimo, poi ci è riuscito Alessandro Izekor che con la sua falcata è andato via sull’out di destra e ha schiacciato in bandierina la meta che vale una vittoria pesantissima. Peccato invece per le Zebre, sconfitte 20-13 dai Dragons in una partita parsa però alla portata dei ragazzi di Roselli. Benetton: difesa e placcaggi Ancora una volta il player of the match è stato Nacho Brex, dopo i due premi conquistati nelle vittorie azzurre al Sei Nazioni contro Scozia e Galles. L’Italo-argentino è stato come sempre decisivo in difesa, con alcuni dei suoi tipici placcaggi “a tagliola” fondamentali per interrompere le lunghe azioni d’attacco di Connacht. Grande partita anche da parte di Toa Halafihi, con 20 placcaggi e tanto lavoro in mezzo al campo. Proprio la difesa è stata come sempre la chiave del successo che interrompe una striscia negativa di 3 sconfitte. Da rivedere ancora invece l’attacco: bene i biancoverdi durante il multifase, poi però al momento di allargare il gioco e sfruttare i pochi spazi concessi da Connacht la troppa frenesia ha impedito ai giocatori di Bortolami di chiudere prima la partita, con un paio di occasioni sprecate prima da Niccolò Cannone e poi da Menoncello. Zebre, che peccato Gli ultimi 20 minuti del match di Newport rappresentano un doppio rimpianto: le Zebre hanno sfiorato il pareggio, che avrebbe completato una bella rimonta, e soprattutto hanno fatto capire che la partita contro i Dragons poteva essere assolutamente portata a casa. Il bel lavoro degli avanti ha compensato le imprecisioni in mediana, anche se nel finale l’ingresso di Fusco ha reso più dinamico il gioco delle Zebre. Alla fine la meta di Hasa ha permesso alla franchigia di Parma di portare a casa un punto di bonus che ha evitato il sorpasso in classifica dei Dragons, ma resta il rimpianto di aver mancato un successo che sarebbe stato un importante viatico verso gli ottavi di Challenge Cup. E adesso le Coppe Domenica 7 aprile le Zebre affronteranno infatti gli Sharks, stavolta in Sudafrica, nella sfida degli ottavi di Challenge Cup. In URC, a Parma, la squadra di Roselli si era imposta 12-6, ma in terra sudafricana è dura per tutti. La possibilità di giocarsi il passaggio del turno ci sono tutte, ma servirà più calma e soprattutto meno nervosismo rispetto a quanto visto a Newport. Il giorno prima, sabato 6 aprile, il Benetton ospiterà a Treviso i Lions, battuti 15-10 nella sfida di novembre in campionato: i biancoverdi potranno quindi contare anche sulla forza di un Monigo sempre caldo, 16esimo uomo nei momenti più difficili. Sono due sfide alla portata delle franchigie italiane, che possono e devono sognare uno storico doppio accesso ai quarti di finale.
Campionati | 31/03/2024
Quattro giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia dal 2024/25
La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato la contrattualizzazione triennale di quattro atleti provenienti dai Centri di Formazione Permanente, che proseguiranno presso le due Accademie U20/U23 delle Franchigie di United Rugby Championship i propri percorsi verso l’alta prestazione. I quattro atleti selezionati per iniziare il cammino triennale a partire dalla Stagione Sportiva 2024/25 sono il flanker del Rugby Paese Mattia Midena e il flanker dell’UR Capitolina Antony Miranda, Capitano dell’Italia U18 cresciuto nell’ASR Milano - entrambi destinati all’Accademia della Benetton Rugby - il pilone destro del Rugby Viadana Bruno Vallesi, di recente capitano dell’Italia U19 nel doppio test contro il Giappone, ed il seconda linea dell’UR Capitolina Giacomo Milano, reduce dal 6 Nazioni U20, che troveranno invece collocazione presso l’Accademia delle Zebre Parma. Maurizio Zaffiri, Responsabile dello Sviluppo Percorso di Formazione Giovanile, ha dichiarato: “L’ingresso nelle Accademie di Franchigia segna per gli atleti selezionati una tappa fondamentale del processo di formazione e transizione, esponendoli costantemente ad un ambiente coerente con le richieste odierne del Gioco di alta prestazione. Siamo felici di poter offrire a Mattia, Antony, Giacomo e Bruno l’opportunità, nei prossimi tre anni, di continuare a lavorare per inseguire il proprio sogno di raggiungere i più importanti palcoscenici che il nostro sport sia in grado di garantire”. Atleti con contratto centralizzato FIR - 2024/2025 Benetton RugbyLorenzo Casilio - mediano di mischia, II cicloJacques Cloete - ala, I cicloMarco Gallorini - pilone destro, II cicloMattia Midena - flanker/n.8, I cicloAntony Miranda - flanker, I cicloJaco Pretorius - seconda linea, II cicloMarco Scalabrin - ala, II ciclo Zebre ParmaSimone Brisighella - estremo/apertura, II cicloAlessandro Gesi - ala, III cicloGiacomo Milano - flanker, I cicloSamuele Mirenzi - seconda linea, II cicloDavide Salvan - seconda linea, II cicloSamuele Taddei - pilone sinistro, III cicloBruno Vallesi - pilone destro, I ciclo
News | 29/03/2024
Comunicato Stampa FIR sull’incontro con le Società di Serie A Elite Maschile
Il Presidente federale Marzio Innocenti, il Direttore Tecnico e dell’Alto Livello Daniele Pacini e il Direttore del torneo Marco Aloi hanno incontrato oggi a Bologna i Club della Serie A Elite Maschile. L’incontro si è svolto in un clima amichevole e disteso, con un dibattito improntato alla massima costruttività ed alla volontà condivisa di garantire al massimo campionato domestico maschile le migliori prospettive di sviluppo, sportivo ed extrasportivo. La Federazione ed i suoi rappresentanti hanno ascoltato le articolate proposte avanzate dalle nove Società partecipanti alla Serie A Elite Maschile che saranno oggetto, nelle settimane a venire, di ulteriori analisi delle parti al fine di valutare possibili implementazioni a partire dalla Stagione Sportiva 2024/25.
Campionati | 28/03/2024
Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2024
Roma - Il Consiglio Federale della FIR, riunito martedì 26 marzo in video-conferenza, ha approvato a maggioranza il Bilancio Preventivo 2024. L’esercizio evidenzia una sostanziale tenuta dei ricavi che, pur al netto delle contribuzioni straordinarie ricevute nel 2023 da Sport&Salute, si mantengono superiori ai 41 milioni di euro garantendo la piena continuità delle progettualità sportive internazionali e nazionali, con l’82% delle risorse economiche investite nell’attività sportiva, tanto di alta prestazione che di partecipazione. La partecipazione alle manifestazioni internazionali registra un incremento lievemente superiore al milione di euro rispetto al dato 2023, per un totale di ricavi di €25.365.000, pari al 61% del valore complessivo della produzione FIR, mentre i contributi deliberati da Sport&Salute quale quota ordinaria finalizzata alle attività sportive di alta prestazione, nazionale e di funzionamento si attestano a €5.967.045,00. Il costo della produzione è pari a 48.9 milioni di euro, contro i 50.4 milioni dell’esercizio 2023, a fronte di un incremento degli investimenti necessari per porre le basi per la competitività delle Squadre Nazionali seniores e juniores e della contestuale riduzione delle entrate derivanti dai diritti televisivi internazionali, solo in parte compensati da un confortante sviluppo dei proventi commerciali e dalle accresciute contribuzioni istituzionali derivanti dai protocolli sottoscritti con l’agenzia governativa ICE per la promozione del made in Italy all’estero, dall’accordo con il Ministero dell’Agricoltura e con le Regioni di Lazio e Abruzzo. Il risultato negativo dell’esercizio preventivo 2024, pari a €7.832.330,55, non risulta inficiare in alcun modo la continuità aziendale e istituzionale, consentendo di contro sia di continuare negli investimenti opportuni allo sviluppo dell’attività sportiva di alta prestazione - ed ai conseguenti, fondamentali ricavi da essa derivanti - sia di ridurre progressivamente lo stato di sovra-patrimonializzazione di FIR, così come da raccomandazioni degli organi di controllo istituzionale, scongiurando una diminuzione strutturale dei contributi dell’Ente Erogatore nei futuri esercizi. Al momento dell’approvazione del Preventivo 2024, il patrimonio netto della FIR è superiore ai 23 milioni di euro, il quarto tra le Federazioni Sportive Nazionali, garantendo la piena continuità della struttura in un contesto post-pandemico che ha fortemente impattato e continua a impattare sui principali competitor europei di FIR, con la sola Rugby Football Union - forte di un valore della produzione cinque volte superiore a quello italiano - in grado di generare profitti nel corso del 2023, seppur in quantità sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti esercizi. Per il triennio 2024/2027 la Federazione Italiana Rugby proseguirà nel percorso di sviluppo e ottimizzazione degli asset produttivi e di contestuale razionalizzazione dei costi, con l’obiettivo di raggiungere un sostanziale pareggio nel corso dell’esercizio 2027. Il Bilancio Preventivo 2024 verrà pubblicato sul sito internet istituzionale successivamente all’approvazione degli organi di controllo preposti.
FIR Informa | 27/03/2024
Italia-Inghilterra, Raineri e Stefan: “Orgogliosi della prestazione, possiamo crescere ancora”
Una partita intensa, con un risultato che nel primo tempo ha visto le Azzurre chiudere sotto 0-10 contro le numero uno al mondo, poi una ripresa più dura e alla fine la sensazione di aver fatto il massimo. Giovanni Raineri e Sofia Stefan intervengono in conferenza stampa dopo uno 0-48 che lascia delusione, ma anche tanta consapevolezza. "Abbiamo fatto 50 minuti di grande rugby - commenta coach Raineri -, le ragazze hanno messo un enorme impegno e hanno tenuto finché gli è stato possibile. Oggi siamo soddisfatti del percorso che abbiamo intrapreso e proviamo a prendere ciò che di buono c'è stato".A fargli eco è la Capitana Sofia Stefan: "Sono davvero soddisfatta delle ragazze e di come abbiamo letto la gara. Abbiamo fatto dei passi avanti, ma possiamo farne degli altri. Oggi dobbiamo anche ringraziare il pubblico (3600 spettatori, ndr.) che ci ha sostenute fino all'ultimo istante".Raineri fa anche il punto sul piano fisico: "Michela Sillari ha subito un infortunio a causa di un crocodile roll, una manovra pericolosa, che ha causato infortuni serissimi a giocatori e giocatrici in passato. Bisogna forse riflettere sul futuro di questo tipo di approccio. Per il resto valuteremo in settimana, ma è stata una partita incredibilmente dura. Ripartiamo consapevoli e felici. Domenica ci aspetta l'Irlanda a Dublino: anche quella non sarà una partita semplice".
Italia Femminile | 24/03/2024
Benetton Rugby, la formazione per gli Scarlets
Negli ultimi due fine settimana il Sei Nazioni ha preso la scena. Da questo fine settimana torna lo United Rugby Championship con partite dal peso importante. Il Benetton Rugby è chiamato ad una trasferta delicata. Domani pomeriggio, sabato 23 marzo alle ore 16.00, i biancoverdi scenderanno in campo al Parc Y Scarlets contro gli Scarlets per il Round 12 dell’URC 2023/2024. I Leoni si dirigono su un campo che storicamente parlando non è mai stato facile per la franchigia trevigiana. Gli Scarlets dopo undici turni hanno raccolto 12 punti, a seguito delle due vittorie e delle nove sconfitte maturate sinora in campionato. Nell’ultimo turno i gallesi hanno ceduto per 26-10 sul campo di Connacht. I biancoverdi occupano l’ottavo posto in classifica con 32 punti, grazie a sette vittorie, un pareggio e tre sconfitte. La truppa di coach Bortolami arriva da due passi falsi contro Leinster e Glasgow e vuole tornare a sorridere per mantenere la posizione in zona playoff. Coach Marco Bortolami e il suo staff per la partita di domani possono contare sul rientro di alcuni nazionali italiani, tenendo a riposo gli azzurri che hanno accumulato più minutaggio durante il Sei Nazioni. Considerando anche alcuni indisponibili per infortunio, nel triangolo allargato l’estremo è Rhyno Smith che ha recuperato dall’infortunio. Le ali non cambiano: a destra Ignacio Mendye a sinistra Onisi Ratave. Al centro si opta per la cerniera composta daFilippo Drago coadiuvato da Malakai Fekitoa. La mischia sarà gestita da Andy Uren, al suo fianco a fare da numero 10 c’è Jacob Umaga. La mischia trevigiana annota alcune modifiche rispetto all’ultima uscita. In prima linea ci sono Federico Zani come pilone sinistro, a pilone destro Simone Ferrari (alla 100esima presenza in maglia Benetton Rugby), a fare da tallonatore Siua Maile. Sala macchina con Edoardo Iachizzi e il capitano Eli Snyman. In terza linea i flanker sono Alessandro Izekor insieme a Toa Halafihi. Da numero 8 parte dall’inizio il rientrante Lorenzo Cannone. “Anche per questa settimana, la formazione è influenzata dal fatto che diversi giocatori reduci dagli impegni con l’Italia al Sei Nazioni sono a riposo. Credo in ogni caso che abbiamo avuto una buona preparazione e i ragazzi rientrati, e a disposizione, si sono allenati molto bene; sono contento di ciò. Andiamo a Llanelli a disputare una partita in cui sarà molto importante avere il controllo del gioco per metterli in difficoltà. Non sappiamo ancora quali saranno le condizioni meteo, ma è molto probabile che pioverà. Perciò, tutto quello che abbiamo analizzato dopo le partite contro Leinster e Glasgow, dovremo essere bravi a portarlo in campo domani e riuscire a dominare la partita” dice l’head coach Marco Bortolami sulle scelte di formazione. Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith (44)14 Ignacio Mendy (20)13 Malakai Fekitoa (11)12 Filippo Drago (17)11 Onisi Ratave (17)10 Jacob Umaga (30)9 Andy Uren (13)8 Lorenzo Cannone (36)7 Toa Halafihi (66)6 Alessandro Izekor (27)5 Eli Snyman (C) (37)4 Iachizzi Edoardo (9)3 Simone Ferrari (99)2 Siua Maile (18)1 Federico Zani (80) A disposizione: 16 Bautista Bernasconi (16), 17 Ivan Nemer (44), 18 Tiziano Pasquali (130), 19 Riccardo Favretto (34), 20 Manuel Zuliani (52), 21 Alessandro Garbisi (39), 22 Tomas Albornoz (43) , 23 Leonardo Marin (19).
Campionati | 22/03/2024
Fiamme Azzurre, bando per il Rugby Seven Femminile
È indetto un concorso pubblico, per titoli, a complessivi sedici posti nel Gruppo Sportivo del Corpo di polizia penitenziaria “Fiamme Azzurre”, di cui quattordici posti nel ruolo femminile e due posti nel ruolo maschile. I posti messi a concorso sono ripartiti per discipline sportive nel modo seguente: Ruolo femminile: DisciplinaSpecialitàPostiRugby“Ruolo Seven Centro”1Rugby“Ruolo Seven Tallonatore”1Rugby“Ruolo Seven Pilone”4Rugby“Ruolo Seven Ala”1Rugby“Ruolo Seven Apertura”1Rugby“Ruolo Seven Mediano Mischia”1Canoa“Kayak K1- K2 500 metri”2Tiro con l’arco“Arco Olimpico”1Judo“Categoria 63 kg”1Sollevamento pesi“Categoria 64 kg”1 Ruolo maschile: DisciplinaSpecialitàPostiJudo“Categoria 73 Kg”2 Le domande di partecipazione al concorso potranno essere inviate dal 21 marzo al 19 aprile 2024. LINK: https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE464428
FIR Informa | 21/03/2024
Consiglio Federale martedì 26 marzo
Roma - Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby è convocato in videoconferenza alle ore 17 di martedì 26 marzo con il seguente ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente Area Amministrativa Area di Segreteria Area Tecnica Varie ed eventuali
FIR Informa | 21/03/2024
Guinness Sei Nazioni, Tommaso Menoncello candidato MVP del Torneo
Il centro dell’Italia e della Benetton Rugby Tommaso Menoncello è tra i quattro candidati al titolo di miglior giocatore del Guinness Sei Nazioni 2024 annunciati oggi dall’organizzazione del Torneo. Il trequarti italiano, sempre titolare nei cinque incontri del Sei Nazioni 2024, è stato l’Azzurro ad aver ottenuto più metri dopo il contatto di ogni altro compagno (79 metri) e, insieme all’ala Monty Ioane, uno dei due Azzurri ad aver portato palla per oltre 300 metri totali (303), registrando un 42% di avanzamento dominante palla in mano e il 71% di successo nella conquista della linea del vantaggio insieme al compagno e terza linea Ross Vincent. Il ventunenne trevigiano è anche l’atleta ad aver effettuato il maggior numero di placcaggi dominanti (otto) e vinto il maggior numero di turn-over, quattro, di ogni altro trequarti nel Torneo insieme al compagno di reparto Ignacio Brex. Insieme a Menoncello sono candidati anche l’ala scozzese Duhan van der Merwe, il numero otto dell’Inghilterra Ben Earl e il centro dell’Irlanda vincitrice del Torneo, Bundee Aki. Si vota sino alla mezzanotte di domenica 24 marzo sul sito del Sei Nazioni. Menoncello è il terzo italiano candidato al titolo di MVP del Guinness Sei Nazioni dopo Andrea Masi - unico italiano a vincere il titolo, nel 2011 - ed allo storico capitano della Nazionale Sergio Parisse, candidato nel 2008, 2012 e 2015.
Italia | 19/03/2024
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